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View Full Version : Ford "from scratch": un team segreto sta sviluppando l'auto elettrica economica


Redazione di Hardware Upg
07-02-2024, 16:02
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/ford-from-scratch-un-team-segreto-sta-sviluppando-l-auto-elettrica-economica_124161.html

Con un a capo un ex Tesla, Ford ha messo in piedi un team che sta sviluppando una piattaforma per veicoli elettrici a basso costo

Click sul link per visualizzare la notizia.

Paganetor
07-02-2024, 16:11
Toglieranno un po' di batteria (autonomia <200 km) e qualche "accessorio" (torneremo agli alzacristalli a manovella).

Diciamo che, se non ci fosse la spada di Damocle del 2035, questa transizione all'elettrico sarebbe più "soft" e ragionevole.

Ginopilot
07-02-2024, 16:11
La Ford che vuol fare un’auto economica? E quelle fino ad ora che erano? Andiamo bene.

maldepanza
07-02-2024, 16:54
Al massimo sarà un go-kart

Notturnia
07-02-2024, 18:37
sono americani.. hanno tesla in casa.. me la vedo l'auto di ford...

Okkau
07-02-2024, 19:02
Basterebbe togliere il tutta l'elettronica inutile e fare auto da 100cv invece che da 300, che non servono a niente.

WarDuck
07-02-2024, 20:55
La Ford che vuol fare un’auto economica? E quelle fino ad ora che erano? Andiamo bene.

Quelle fino ad ora non erano elettriche :asd:

LMCH
08-02-2024, 05:22
La cosa ha senso.
L'idea è di usare un gruppo di tecnici non vincolato al passato e con maggior libertà decisionale.
Le auto elettriche prodotte fino ad ora dai gruppi automobilistici "classici" tendono a privilegiare la comunanza di componenti e di infrastruttura con i modelli a combustione interna già in produzione.
Qui invece si tratta di ripensare da zero tutto quanto e solo dopo cercare eventuali sinergie con il resto dei prodotti del gruppo automobilistico.

piv3z
08-02-2024, 07:03
hanno anche già trovato il test driver (https://leganerd.com/wp-content/uploads/2019/10/image-asset-1.jpeg)

Ginopilot
08-02-2024, 07:16
La cosa ha senso.
L'idea è di usare un gruppo di tecnici non vincolato al passato e con maggior libertà decisionale.
Le auto elettriche prodotte fino ad ora dai gruppi automobilistici "classici" tendono a privilegiare la comunanza di componenti e di infrastruttura con i modelli a combustione interna già in produzione.
Qui invece si tratta di ripensare da zero tutto quanto e solo dopo cercare eventuali sinergie con il resto dei prodotti del gruppo automobilistico.

No, si tratta di raschiare il fondo con prodotti ridotti all'osso con materiali scadenti. Come tesla insegna.

UtenteHD
08-02-2024, 07:56
Mi chiedo quanto sara' per Loro eoconomico, nel frattempo il prezzo medio delle auto e' aumentato da qualche anno ad ora del 30%. (fonte chi conosco che vende auto ed anche io me ne sono accorto e di brutto)

LMCH
08-02-2024, 12:17
No, si tratta di raschiare il fondo con prodotti ridotti all'osso con materiali scadenti. Come tesla insegna.
Non necessariamente, un auto BEV economica non la fai risparmiando sui materiali (la parte più costosa è la batteria) ma riprogettando tutto ad hoc tenendo conto delle differenze tra ICE e BEV e di come si stanno evolvendo le batterie ed i potenziali range extender.

Ginopilot
08-02-2024, 12:23
Non necessariamente, un auto BEV economica non la fai risparmiando sui materiali (la parte più costosa è la batteria) ma riprogettando tutto ad hoc tenendo conto delle differenze tra ICE e BEV e di come si stanno evolvendo le batterie ed i potenziali range extender.

Favole.

Unrue
08-02-2024, 12:33
Diciamo che, se non ci fosse la spada di Damocle del 2035, questa transizione all'elettrico sarebbe più "soft" e ragionevole.

Senza il vincolo del 2035 la transizione all'elettrico non ci sarebbe neanche...

Ginopilot
08-02-2024, 13:13
Senza il vincolo del 2035 la transizione all'elettrico non ci sarebbe neanche...

La ragione e' ovvia: non ha senso.

Unrue
08-02-2024, 13:56
La ragione e' ovvia: non ha senso.

Non ha senso nel 2035, se fosse più dilazionato e non una tagliola come adesso allora si.

Ad esempio, potevano imporre una quota di produzione delle BEV per ogni costruttore del 20% e poi a salire, magari in più anni. Non 100% di botto dal 2035. E magari tenendo conto anche degli sviluppi tecnologici del settore. Ma forse era troppo complicato per i burocrati, quindi tanto fare una tagliola e festa finita.

Ginopilot
08-02-2024, 14:15
Non ha senso nel 2035, se fosse più dilazionato e non una tagliola come adesso allora si.

Ad esempio, potevano imporre una quota di produzione delle BEV per ogni costruttore del 20% e poi a salire, magari in più anni. Non 100% di botto dal 2035. E magari tenendo conto anche degli sviluppi tecnologici del settore. Ma forse era troppo complicato per i burocrati, quindi tanto fare una tagliola e festa finita.

Ma perché? Non va imposto nulla. Le tecnologie superiori si impongono da sole.

TheDarkAngel
08-02-2024, 14:17
Ma perché? Non va imposto nulla. Le tecnologie superiori si impongono da sole.

Si? betamax grida vendetta.
La frustrazione per le ev fa dire di quelle panzane cosmiche.

Unrue
08-02-2024, 14:17
Ma perché? Non va imposto nulla. Le tecnologie superiori si impongono da sole.

Perché qua non è solo questione di tecnologie superiori, ma c'è una precisa scelta a lungo termine di abbandonare/limitare le fonti fossili. Non è come scegliere tra due monitor migliori. Quindi se non imponi dei paletti, nessuno fa nulla.

Poi sui tempi e sui modi se ne può discutere per secoli, ma il succo è questo.

Ginopilot
08-02-2024, 14:19
Perché qua non è solo questione di tecnologie superiori, ma c'è una precisa scelta a lungo termine di abbandonare/limitare le fonti fossili. Non è come scegliere tra due monitor migliori. Quindi se non imponi dei paletti, nessuno fa nulla.

Poi sui tempi e sui modi se ne può discutere per secoli, ma il succo è questo.

Le fonti fossili non c’entrano nulla con l’ elettrificazione delle auto, il consumo di fossili non diminuisce per l’utilizzo di motori elettrici.

Unrue
08-02-2024, 14:21
Le fonti fossili non c’entrano nulla con l’ elettrificazione delle auto, il consumo di fossili non diminuisce per l’utilizzo di motori elettrici.

Certo che si, dato che a lungo termine l'obiettivo è usare solo fonti rinnovabili. Ma ancora non lo avete capito ? :confused:

Ginopilot
08-02-2024, 14:22
Certo che si, dato che a lungo termine l'obiettivo è usare solo fonti rinnovabili. Ma ancora non lo avete capito ? :confused:

Al momento non c’è modo neanche di avvicinarsi ad un risultato del genere.

Unrue
08-02-2024, 14:24
Al momento non c’è modo neanche di avvicinarsi ad un risultato del genere.

A lungo termine questo vuol dire. Ma se manco fai la transizione alle BEV diventa eterno, non lungo.

Ginopilot
08-02-2024, 14:28
A lungo termine questo vuol dire. Ma se manco fai la transizione alle BEV diventa eterno, non lungo.

Manco? C’è da passare il 50% della produzione al rinnovabile, e non c’è la faremo neanche fra 30 anni, figurati l’energia in più per riscaldamento ed auto.

Unrue
08-02-2024, 14:37
Manco? C’è da passare il 50% della produzione al rinnovabile, e non c’è la faremo neanche fra 30 anni, figurati l’energia in più per riscaldamento ed auto.

Questo lo dici tu.

Ginopilot
08-02-2024, 14:40
Questo lo dici tu.

C’è qualcuno che afferma il contrario?

Unrue
08-02-2024, 14:41
C’è qualcuno che afferma il contrario?

Beh, intanto dammi le tue fonti di questi 30 anni, che dici?

Ginopilot
08-02-2024, 14:45
Avrei fatto meglio a scrivere MAI. Le rinnovabili non consentono di farlo. E con due conti ti accorgeresti che non sarebbe possibile neanche con accumuli.

Unrue
08-02-2024, 14:59
Avrei fatto meglio a scrivere MAI. Le rinnovabili non consentono di farlo. E con due conti ti accorgeresti che non sarebbe possibile neanche con accumuli.

Va beh, buonanotte

LMCH
08-02-2024, 23:56
Favole.
Per niente.
La parte più costosa è la batteria, riducendo la batteria (facendola modulare, con la possibilità di aggiungere e togliere mobili), prevedendo l'opzione di avere dei moduli range extender con generatore e serbatoio per quando serve maggiore autonomia, ecc.
permetterebbe di abbassare il prezzo della versione base e renderebbe possibile aggiornare la batteria, espanderla ed eventualmente "ibridarla" con un range extender quando si deve fare molta più strada del solito.

speyer
09-02-2024, 07:36
Non ha senso nel 2035, se fosse più dilazionato e non una tagliola come adesso allora si.

Ad esempio, potevano imporre una quota di produzione delle BEV per ogni costruttore del 20% e poi a salire, magari in più anni. Non 100% di botto dal 2035. E magari tenendo conto anche degli sviluppi tecnologici del settore. Ma forse era troppo complicato per i burocrati, quindi tanto fare una tagliola e festa finita.

È quello che è stato fatto, e il percorso previsto finisce nel 2035.

Unrue
09-02-2024, 07:45
È quello che è stato fatto, e il percorso previsto finisce nel 2035.


Non mi sembra, hanno solo detto che dal 2035 fine produzione ICE, poi è a discrezione dei singoli produttori come arrivarci.

Ginopilot
09-02-2024, 08:21
Per niente.
La parte più costosa è la batteria, riducendo la batteria (facendola modulare, con la possibilità di aggiungere e togliere mobili), prevedendo l'opzione di avere dei moduli range extender con generatore e serbatoio per quando serve maggiore autonomia, ecc.
permetterebbe di abbassare il prezzo della versione base e renderebbe possibile aggiornare la batteria, espanderla ed eventualmente "ibridarla" con un range extender quando si deve fare molta più strada del solito.

Maggiori costi di produzione auto, batterie, infrastrutture, ecc. Il che equivale a piu' inquinamento.

barzokk
09-02-2024, 08:36
Per niente.
La parte più costosa è la batteria, riducendo la batteria (facendola modulare, con la possibilità di aggiungere e togliere mobili), prevedendo l'opzione di avere dei moduli range extender con generatore e serbatoio per quando serve maggiore autonomia, ecc.
permetterebbe di abbassare il prezzo della versione base e renderebbe possibile aggiornare la batteria, espanderla ed eventualmente "ibridarla" con un range extender quando si deve fare molta più strada del solito.
Sì, però con una tecnologia che esiste solo nella fantascienza.

Ginopilot
09-02-2024, 08:39
Sì, però con una tecnologia che esiste solo nella fantascienza.

E una volta scoperta, imposta a tutti i produttori, quindi riprogettazione delle auto, il che richiede almeno una decina di anni, se non ci sono intoppi. E poi deltutto inutile, come nel 2000, nel 3000 le auto voleranno.

speyer
09-02-2024, 11:53
Non mi sembra, hanno solo detto che dal 2035 fine produzione ICE, poi è a discrezione dei singoli produttori come arrivarci.

Ricordo di aver letto articoli al riguardo, anni fa: i costruttori erano tenuti a vendere una certa percentuale di veicoli con zero o limitate emissioni di CO2 (durante l'utilizzo); questa percemtuale variava a seconda degli anni (esempio inventato: 30% nel 2027 e 50% nel 2030). Ora non purtroppo non li trovo, il motore di ricerca mi riempie di pagine con le vendite attuali e previsioni più disparate: o ricordo male, o sbaglio query.

Però ho trovato questo:
"L'attuale meccanismo di incentivazione di veicoli a zero e a basse emissioni (ZLEV) sarà adattato per rispondere all'andamento previsto delle vendite: ci saranno obiettivi più bassi di riduzione per quei costruttori che vendono un maggior numero di veicoli con emissioni da zero a 50g CO2/km, quali i veicoli elettrici e veicoli elettrici ibridi efficienti. Dal 2025 al 2029, il fattore di riferimento ZLEV è stato fissato al 25% per le vendite di nuove autovetture e al 17% per i nuovi furgoni. A partire dal 2030, questo incentivo sarà rimosso."
https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room/20230210IPR74715/green-deal-obbligo-di-zero-emissioni-per-nuove-auto-e-nuovi-furgoni-nel-2035

Quindi una qualche forma di passaggio intermedio c'è. Ora non riesco ad approfondire ulteriormente, purtroppo.

Unrue
09-02-2024, 12:07
Ricordo di aver letto articoli al riguardo, anni fa: i costruttori erano tenuti a vendere una certa percentuale di veicoli con zero o limitate emissioni di CO2 (durante l'utilizzo); questa percemtuale variava a seconda degli anni (esempio inventato: 30% nel 2027 e 50% nel 2030). Ora non purtroppo non li trovo, il motore di ricerca mi riempie di pagine con le vendite attuali e previsioni più disparate: o ricordo male, o sbaglio query.

Però ho trovato questo:
"L'attuale meccanismo di incentivazione di veicoli a zero e a basse emissioni (ZLEV) sarà adattato per rispondere all'andamento previsto delle vendite: ci saranno obiettivi più bassi di riduzione per quei costruttori che vendono un maggior numero di veicoli con emissioni da zero a 50g CO2/km, quali i veicoli elettrici e veicoli elettrici ibridi efficienti. Dal 2025 al 2029, il fattore di riferimento ZLEV è stato fissato al 25% per le vendite di nuove autovetture e al 17% per i nuovi furgoni. A partire dal 2030, questo incentivo sarà rimosso."
https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room/20230210IPR74715/green-deal-obbligo-di-zero-emissioni-per-nuove-auto-e-nuovi-furgoni-nel-2035

Quindi una qualche forma di passaggio intermedio c'è. Ora non riesco ad approfondire ulteriormente, purtroppo.

Però lì parla genericamente di ZLEV, non c'è una quota fissa per le BEV appunto. Anche una ibrida è ZLEV.

LMCH
09-02-2024, 17:08
Sì, però con una tecnologia che esiste solo nella fantascienza.

È una cosa fattibile, non è fantascienza.
Solo che nel momento in cui i "pacchi batteria" diventano davvero modulari ed interscambiabili, i costruttori temono di restare fregati dai produttori di batterie o dai produttori di range extender concorrenti.
Ancora adesso non sanno come gestire il cambio di modello commerciale, perchè dipendono troppo dalla produzione di auto con motore a combustione interna e dal capitale investito in quella catena di produzione.
Inoltre avevano tutti paura di investire "sul tipo di batteria sbagliato" e quindi hanno ritardato forse troppo nel "portarsi le batterie in casa" rispetto a Tesla ed ai produttori cinesi.

speyer
12-02-2024, 11:48
Però lì parla genericamente di ZLEV, non c'è una quota fissa per le BEV appunto. Anche una ibrida è ZLEV.


Purtroppo non sono riuscito a trovare gli articoli di cui scrivevo nel precedente commento (non sono neanche riuscito a fare ulteriori ricerche in merito, a essere sinceri): avevo in mente dei passaggi intermedi un po' più stringenti, ma magari ricordo male io, oppure si trattava di proposte poi annacquate.
Ad ogni modo, se ZLEV significa un limite di 50 g CO2/km, da quanto vedo non si parla di tutte le ibride ma solo delle plugin, quindi con una forte componente elettrica: imporre la vendita di una percentuale di veicoli ZLEV (completamente elettrici o ibridi plugin) mi sembra comunque un passaggio intermedio, anche se forse il salto successivo 100% elettrico, che poi non è proprio così) sembra un po' ampio.
Qui:
https://climate.ec.europa.eu/eu-action/transport/road-transport-reducing-co2-emissions-vehicles/co2-emission-performance-standards-cars-and-vans_en
mostrano invece vari "gradini" di riduzione della CO2 negli anni, che culmina nel 2035.

PS: per il 2035 si chiede solo la neutralità carbonica, anche se l'elettrico è la soluzione più semplice.

mrk-cj94
01-04-2024, 19:27
Ma perché? Non va imposto nulla. Le tecnologie superiori si impongono da sole.

sì a ginoworld dove la matematica è notoriamente un'opinione...
se stiamo al mercato che si autoregola, wanna marchi dovrebbe essere premiata, glielo porti tu il premio?

Ginopilot
01-04-2024, 21:19
sì a ginoworld dove la matematica è notoriamente un'opinione...
se stiamo al mercato che si autoregola, wanna marchi dovrebbe essere premiata, glielo porti tu il premio?

Mi stai stalkerando?