Redazione di Hardware Upg
31-01-2024, 18:38
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/sky-perfect-jsat-sviluppera-una-tecnologia-per-la-rimozione-dei-detriti-spaziali-grazie-a-laser_123932.html
Secondo la società nipponica SKY Perfect JSAT la rimozione dei detriti spaziali potrebbe passare attraverso satelliti che utilizzeranno raggi laser per distruggerli indirettamente rallentando la loro velocità orbitale. Primi test nel 2027.
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TriGiamp
31-01-2024, 18:59
Bello davvero. Mandandolo in orbita bassa i requisiti di puntamento probabilmente diventano più laschi. Chissà quanti ne potrà buttare giù prima di diventare rifiuto
Peppe1970
31-01-2024, 19:32
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/sky-perfect-jsat-sviluppera-una-tecnologia-per-la-rimozione-dei-detriti-spaziali-grazie-a-laser_123932.html
Secondo la società nipponica SKY Perfect JSAT la rimozione dei detriti spaziali potrebbe passare attraverso satelliti che utilizzeranno raggi laser per distruggerli indirettamente rallentando la loro velocità orbitale. Primi test nel 2027.
Ma se i frammenti sono più piccoli di un millimetro perché non utilizzano la
carta moschicida !?! :Prrr: :D
Paganetor
01-02-2024, 07:27
non ho capito il principio di funzionamento: si parla di ablazione, poi di rallentarli per farli rientrare in atmosfera.
Ma come fa un laser a contribuire al rallentamento del satellite bersaglio? O il suo riscaldamento in qualche modo porta a "effetti collaterali" che ne comportano un movimento?
Sandro kensan
01-02-2024, 21:59
Il principio di funzionamento dovrebbe essere quello delle Vele solari, è un principio semplice che si basa sulla formula E=mc² e sulla conservazione della quantità di moto ovvero sul principio di azione e reazione. In pratica quando una massa colpisce un oggetto questo trasferisce la propria quantità di moto all'oggetto. Visto che l'energia del raggio laser che impatta sull'oggetto ha una massa (E=mc²) allora l'oggetto rallenta tanto quanto è la quantità di moto impattante del raggio laser.
Si tratta di un piccolo rallentamento ma in teoria anche un microscopico rallentamento fa deorbitare un oggetto, quindi questo metodo è adatto ai frammenti molto piccoli cui ne riduce la velocità angolare ad un valore che ne permette la "veloce" deorbitazione e l'immersione nella fascia con densità d'aria in un tempo ragionevole.
Ovviamente se il laser è potentissimo o multiplo si può fare deorbitare pure la ISS o la CSS con un laser.
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