View Full Version : Stampare da remoto con stampante di rete connessa a modem/router Tim Hub+
jackdaniel87
30-01-2024, 19:55
Salve, sono spesso in giro e con il mio notebook provvisto di connessione LTE vorrei poter mandare in stampa i miei documenti con una stampante di rete brother collegata via wifi al modem/router TimHub+.
Dal poco che ho potuto trovare online (e molto datato), sembra sia necessario un ip statico da assegnare al router (tim lo farebbe?).
grazie per i vostri suggerimenti
bandit400
30-01-2024, 21:08
Probabilmente quello dell'IP pubblico statico è il minore dei problemi; con un servizio dynamic DNS, anche se tu avessi un IP pubblico dinamico, alla fine risolveresti.
La faccenda più seria, se mai, è come raggiungere la stampante dall'esterno. Ed a quel punto io farei tutto tramite una VPN. Se questa può essere una soluzione, bisogna capire come implementarla. Il modem/router in tuo possesso, purtroppo, non ti viene incontro...
jackdaniel87
01-02-2024, 10:36
aggiungo che vorrei evitare di avere software client/server aperti su pc, altrimenti basterebbe installare anydesk o teamview. la vpn può essere creata direttamente da windows, leggevo con protocollo non proprio sicuro ma per il tipo di informazioni che ci devono transitare e per il tempo in cui la vpn deve essere attiva non sarà mica quale grande problema. però per la vpn credo serva un ip statico. correggetemi se sbaglio
segnalo questo trafiletto della tim ufficiale:
https://ibb.co/C9BXy0D
ma poi se questo servizio di rete della tim funziona a che serve la vpn? intendo è così necessaria la cifratura per un utilizzo del genere?
jackdaniel87
02-02-2024, 18:30
nessuna idea forum?
Pierzucchi
02-02-2024, 19:27
Leggo che le brother hanno la possibilità di stampare tramite cloud.
https://www.brother.it/business-solutions/mobile-and-cloud
bandit400
03-02-2024, 09:49
aggiungo che vorrei evitare di avere software client/server aperti su pc, altrimenti basterebbe installare anydesk o teamview.
Sono cose completamente differenti, un client VPN aperto mette un'iconcina da qualche parte e nemmeno te ne accorgi. In generale, se non vuoi nemmeno qualche piccola app che gira in backgroud, probabilmente questa soluzione non fa per te.
la vpn può essere creata direttamente da windows, leggevo con protocollo non proprio sicuro ma per il tipo di informazioni che ci devono transitare e per il tempo in cui la vpn deve essere attiva non sarà mica quale grande problema. Si, vero, ma è uno sbattimento minore affidarsi a qualcos'altro se vuoi una VPN. Quello che vale per la VPN di Windows, però, vale pure per le altre VPN in termini di "invasività". Se sei disposto ad accettare quella, perché non accettarne di altre?
però per la vpn credo serva un ip statico. correggetemi se sbaglioNo, direi che ti serva, se mai, un IP pubblico e traffico dati non filtrato. Circa la staticità, ne puoi fare a meno e risolvere con i servizi di dynamic dns.
ma poi se questo servizio di rete della tim funziona a che serve la vpn? intendo è così necessaria la cifratura per un utilizzo del genere?Non è un servizio di TIM, ma è solo il sistema di dynamic dns configurabile sul tuo modem/router. Cosa che ti permette di conoscere l'indirizzo del tuo modem/router dall'esterno e basta. Interagire con lui e con la rete LAN che governa, è un'altra faccenda. Vedi una VPN come la porta di ingresso di casa: non è che ci debba passare chissà che numero di persone, ma se è la porta di ingresso, tanto vale farla blindata...
Altrimenti @Pierzucchi ti ha dato un'altra soluzione. Valuta tu come muoverti.
vorrei poter mandare in stampa i miei documenti con una stampante di rete brother collegata via wifi al modem/router TimHub+
Capita anche a me di farlo e mi collego alla rete locale tramite VPN (da smartphone, tablet o laptop, su smartphone la tengo always on). Come ti hanno già consigliato è il modo più sicuro per accedere da fuori. L'ip statico può facilitarti parte della configurazione ma non è necessario, ho una FTTC TIM con ip pubblico dinamico e funziona tutto, bisogna però usare un servizio dynamic dns, personalmente uso duckdns.org (free e senza limiti di tempo o scadenze varie). Quindi: server VPN installato sul router e client VPN installati sui dispositivi. Lascia perdere la VPN integrata in windows, è obsoleta e non sicura, attualmente valuta openvpn o wireguard.
vorrei evitare di avere software client/server aperti su pc
Il client VPN, es. di wireguard, per pc occupa meno di 10MB e non è necessario che parta con l'avvio del computer, puoi anche avviarlo nel momento in cui vuoi connetterti alla rete di casa.
Nella tua situazione l'unico "problema" è dove installare il server VPN, sul timhub dubito sia possibile (anche se sono anni che non ne vedo uno e potrei sbagliarmi...), puoi installarlo ad es. su un NAS se lo possiedi, oppure collegando un router in cascata al timhub (router che sia dotato di server VPN), oppure acquistare un hardware dedicato es. raspberry pi/orange pi/banana pi (anche se il prezzo attuale è piuttosto elevato per usarli come semplici server VPN...), su cui impostare il dynamic dns ed il server VPN es. con pivpn.io (installa tutto da solo e puoi scegliere tra server openvpn o wireguard).
giovanni69
04-02-2024, 16:29
Esulando dalla stampante specifica Brother, mi permetto ricordare che la funzionalità ePrint è stata introdotta più di una decina d'anni fa proprio per inviare documenti da remoto verso una stampante collegata alla rete. Si basa su cloud.
Basta che la stampante abbia un indirizzo email ed è possibile allegare documenti ed ottenere la stampa. Con diverse stampanti HP questa funzionalità è facilmente attivabile, una volta scoperta l'email della stampante.
Credo che funzionalità simili sia state introdotte nel corso del tempo anche da altri produttori.
https://www.youtube.com/watch?v=0_z7EbPO-jo
https://support.brother.com/g/s/id/smb/csp/csp-a-remote.html?c=us&lang=en
Se l'invio dei propri documenti a terzi non è un problema, può essere un'alternativa.
Personalmente mai preso in considerazione (nemmeno google cloud print quando era in funzione).
jackdaniel87
06-02-2024, 10:30
purtroppo la mia brother non sembra supportarlo MFC-L2710DW
Esulando dalla stampante specifica Brother, mi permetto ricordare che la funzionalità ePrint è stata introdotta più di una decina d'anni fa proprio per inviare documenti da remoto verso una stampante collegata alla rete. Si basa su cloud.
Basta che la stampante abbia un indirizzo email ed è possibile allegare documenti ed ottenere la stampa. Con diverse stampanti HP questa funzionalità è facilmente attivabile, una volta scoperta l'email della stampante.
Credo che funzionalità simili sia state introdotte nel corso del tempo anche da altri produttori.
https://www.youtube.com/watch?v=0_z7EbPO-jo
https://support.brother.com/g/s/id/smb/csp/csp-a-remote.html?c=us&lang=en
jackdaniel87
06-02-2024, 11:48
ciao wrad3n mi piace molto la tua idea del server vpn su pi orange, mi potresti guidare nella realizzazione?
ho scelto questo hw:
https://it.aliexpress.com/item/1005005561972072.html?gatewayAdapt=glo2ita ORANGE PI 5 PLUS 4GB
https://it.aliexpress.com/item/1005006043383264.html?gatewayAdapt=glo2ita CASE IN ALLUMINIO PI 5 PLUS
https://it.aliexpress.com/item/1005004720534204.html?gatewayAdapt=glo2ita ALIMENTATORE
https://it.aliexpress.com/item/1005005760922875.html?gatewayAdapt=glo2ita EMMC MODULO MEMORIA (per risparmiare almeno su questo senza acquistare un ssd nvme, correggimi se sbaglio a considerarlo sufficiente per l'utilizzo che ne voglio fare)
https://it.aliexpress.com/item/1005005951908621.html?gatewayAdapt=glo2ita MODULO WIFI 6 CHE POTREBBE SEMPRE SERVIRE
per una spesa totale di 157€
credo che sia la soluzione più intelligente, adattabile e aggiornabile nel tempo rispetto un router fritz che può fare solo quello
sarà un progetto un po' lentino compatibilmente con il tempo libero che mi rimane.
che os mi consigli di installarci? ubuntu server? os che non sono orange pi sono compatibili col modulo emmc?
iniziamo con questo e grazie
Capita anche a me di farlo e mi collego alla rete locale tramite VPN (da smartphone, tablet o laptop, su smartphone la tengo always on). Come ti hanno già consigliato è il modo più sicuro per accedere da fuori. L'ip statico può facilitarti parte della configurazione ma non è necessario, ho una FTTC TIM con ip pubblico dinamico e funziona tutto, bisogna però usare un servizio dynamic dns, personalmente uso duckdns.org (free e senza limiti di tempo o scadenze varie). Quindi: server VPN installato sul router e client VPN installati sui dispositivi. Lascia perdere la VPN integrata in windows, è obsoleta e non sicura, attualmente valuta openvpn o wireguard.
Il client VPN, es. di wireguard, per pc occupa meno di 10MB e non è necessario che parta con l'avvio del computer, puoi anche avviarlo nel momento in cui vuoi connetterti alla rete di casa.
Nella tua situazione l'unico "problema" è dove installare il server VPN, sul timhub dubito sia possibile (anche se sono anni che non ne vedo uno e potrei sbagliarmi...), puoi installarlo ad es. su un NAS se lo possiedi, oppure collegando un router in cascata al timhub (router che sia dotato di server VPN), oppure acquistare un hardware dedicato es. raspberry pi/orange pi/banana pi (anche se il prezzo attuale è piuttosto elevato per usarli come semplici server VPN...), su cui impostare il dynamic dns ed il server VPN es. con pivpn.io (installa tutto da solo e puoi scegliere tra server openvpn o wireguard).
che os mi consigli di installarci? ubuntu server? os che non sono orange pi sono compatibili col modulo emmc?
L'Orange Pi non lo conosco (mai avuto), comunque per l'uso come server VPN non serve l'interfaccia desktop quindi dovrebbe bastare una DietPi: https://dietpi.com/#download o Armbian: https://www.armbian.com/orangepi-5/
Per Raspberry Pi invece ti consiglio la Raspbian Lite (ora chiamata Raspberry Pi OS Lite), scaricabile automaticamente dal software "Raspberry Pi Imager" che crea l'SD o il Drive USB/SSD che vuoi usare per il boot.
Se oltre al server VPN vuoi aggiungere anche un ad-block per la rete locale (es. pi-hole), pivpn.io è in grado di riconoscere la presenza di pi-hole e di usarlo come server DNS anche per i dispositivi della VPN (bloccando quindi la pubblicità anche sui dispositivi connessi alla VPN).
jackdaniel87
06-02-2024, 19:07
mi sai dire se il modulo emmc è sufficiente per l'os?
il modulo emmc è sufficiente per l'os?
Dipende dall'uso che ne farai, se lo userai solo come server VPN sono anche troppi, se in futuro vorrai aggiungere altre funzionalità, magari trasformarlo in mini NAS, download station, media center (con salvataggio dei dati sulla emmc stessa), magari sono pochi? :boh:
Per quanto riguarda lo spazio, sul raspberry più vecchio che possiedo (un Pi 1), che uso come print server, faccio girare la Raspbian Lite su una SD da 8GB.
jackdaniel87
08-02-2024, 15:12
sto optando per il raspberry pi 5 avendo la possibilkità di installarci su ubuntu server liscio e non mod senza garanzia di sviluppo, anche se non capisco che modifiche han fatto per farlo girare sul rockchip rk3588 dell'orange trattandosi di un arm a76 come il broadcom bcm2712 del raspberry....comunque questo pr usare https://openvpn.net/vpn-server-resources/install-openvpn-access-server-on-raspberry-pi/ come server vpn a cui collegarmi da client installabile successivamente sul mio portatile per accedere alla rete domestica. in questo modo banalizzato dovrei raggiungere lo scopo giusto? un po' mi secca dover lavorare con una sd card nel 2024....ma l'orange non è supportato ufficialmente :(
in questo modo banalizzato dovrei raggiungere lo scopo giusto?
Esatto: server VPN su raspberry e client da installare sui dispositivi mobili. comunque non ho mai usato ubuntu per quello scopo (anzi credo di non averlo mai installato su un raspberry) ho sempre usato le varie release della Raspbian.
un po' mi secca dover lavorare con una sd card nel 2024....ma l'orange non è supportato ufficialmente :(
Le SD/microSD le uso solo sui raspberry 1 e 2. Sui raspberry 3 e 4 non le uso più da tempo, il boot si può fare anche da USB, sul raspberry 3b+ nativamente, sul raspberry 4 dopo un update del firmware. Devo ancora "avvicinarmi" al raspberry 5, per ora non ne so nulla..., però immagino sia così anche per il 5. Esistono anche dei case appositi come l'"Argon One m.2" (lo trovi su amazon) predisposto per far funzionare il raspberry con un ssd m.2 (non credo sia già uscita la versione per il raspy 5).
bandit400
08-02-2024, 20:25
Io guarderei anche la ZimaBlade (https://shop.zimaboard.com/products/zimablade-single-board-server-for-cyber-native).
https://youtu.be/FMl35igOcQ8?list=TLGG0Nr02py2zXowODAyMjAyNA
SPECIFICATION
CPU:
dual-core option (3760): Intel® Celeron with 2.2 GHz Turbo Speed
quad-core option (7700): Intel® Celeron with 2.4 GHz Turbo Speed
Intel® AES New Instructions
Intel® Virtualization Technology (VT-x)
Intel® Virtualization Technology for Directed I/O (VT-d)
Memory: SODIMM slot, compatible with 16 GB DDR3L RAM
Storage: Integrated 32 GB eMMC
Network: 1 x 10/100/1000 Mbps Gigabit Ethernet
Display:
1 x 4K MiniDP @ 60 Hz
1 x board-to-board eDP interface
Graphics:
Up to 700 MHz
Intel® Quick Sync Video
Intel® Clear Video HD Technology
Intel® Clear Video Technology
PCIe: 1 x PCIe 2.0, four lanes
USB:
1 x USB Type-C (data + power + display)
1 x USB 3.0
2 x USB 2.0
SATA: 2 x SATA 3.0
Power: 45 W USB Type-C power adapter
Thermal: 6 W TDP with passive cooling
Dimensions: 107 mm x 80 mm x 23 mm
Enclosure: Custom injection molded polycarbonate (opaque and transparent), aluminum alloy heatsink, and four black silicone feet
Software: Pre-installed Debian-based CasaOS with streamlined Docker experience. Fully compatible with Windows, Ubuntu, Debian, Raspberry Pi OS, CentOS, OpenWrt, pfSense, Android, LibreELEC, and more.
Oppure, volendoci spendere un po', guarderei anche la ZimaBoard (https://shop.zimaboard.com/products/zimaboard-single-board-server). Secondo me, valgono la pena ed avendo un X86-64 a bordo, forse lasciano un po' di libertà in più su quanto si possa installare.
jackdaniel87
12-02-2024, 17:52
Le SD/microSD le uso solo sui raspberry 1 e 2. Sui raspberry 3 e 4 non le uso più da tempo, il boot si può fare anche da USB, sul raspberry 3b+ nativamente, sul raspberry 4 dopo un update del firmware. Devo ancora "avvicinarmi" al raspberry 5, per ora non ne so nulla..., però immagino sia così anche per il 5.
si è ancora così....esistono poche hat m.2 ma meglio aspettare anche perchè case per contenere altri accessori non ne trovo anche su aliexpress. non producono ancora display case per il 5 che mi sarebbe piaciuto molto preparare per avere una piccola postazione "server" all in one accanto al router a cui delegare alcuni servizi senza doverlo collegare a un monitor esterno per la configurazione e il controllo
Io guarderei anche la ZimaBlade (https://shop.zimaboard.com/products/zimablade-single-board-server-for-cyber-native).
interessante non la conoscevo, verificherò però un po' i processori per capire quali sono più performanti, anche se ho già deciso per il raspberry :)
non producono ancora display case per il 5 che mi sarebbe piaciuto molto preparare per avere una piccola postazione "server" all in one accanto al router a cui delegare alcuni servizi senza doverlo collegare a un monitor esterno per la configurazione e il controllo
A quanto ho capito il raspy5 richiede una ventolina sempre attiva ed un certo spazio per il circolo dell'aria, quindi attenzione a quel tipo di case. Se sono quelli con micro display a montaggio HAT potrebbero chiudere troppo il passaggio dell'aria, meglio quelli con display più grande es. 10", con raspberry montato con la parte superiore verso l'esterno, in modo che la ventola non venga ostacolata. Comunque in generale monitor/tastiera/mouse non servono, nemmeno per la configurazione iniziale, si può fare tutto da linea di comando (ssh) o da webserver (se previsto da ciò che si installa), usando il browser di un pc.
jackdaniel87
07-04-2024, 16:30
buona sera a tutti, ho comprato il raspberry pi 5, installato ubuntu server, configurato correttamente la timezone e la tastiera ita su linuz, aperto le porte nel firewall del router tramite port forwardind, assegnato indirizzo ip statico alla periferica, effettuato la registrazione per access server su open vpn, ma quando inizio la procedura di download del pacchetto oltre il primo step (il download) non va avanti, linuz non mi restituisce alcuna linea. secondo voi cosa può essere? vi allego screen della configurazione router e quello che dovrebbe apparire secondo la guida ufficiale openvpn.
https://ibb.co/5sLDNVb
https://ibb.co/RDKsD2Q
https://ibb.co/h1Hgkqt
https://ibb.co/RYtj6VG
credo che per agevolarmi un po' il lavoro installerò un desktop, ora è tutto collegato con tastiera e monitor e vado in riga di comando, quindi mi è toccato scrivere tutti gli step da zero, ho verificato di non aver commesso errori nel digitare i vari link di repository perchè a una prima impressione sembra che non si colleghi al server openvpn.
sapete dirmi se una volta installato un desktop è possibile avviare linux in terminale o partirà sempre con il desktop? è possibile modificare questa preferenza in seguito?
grazie per l'aiuto
jackdaniel87
08-04-2024, 09:44
con l'assistenza di openvpn abbiamo capito dove si trova il problema: il raspberry pi 5 lanciato solo qualche mese fa è compatibile solo con la versione ubuntu 23.10, access server di openvpn è compatibile solo con le versioni LTS di ubuntu.....conclusione mi terrò il raspberry come fermacarte fino a quando non ci sarà una versione di linux compatibile con entrambi......
sapete dirmi se una volta installato un desktop è possibile avviare linux in terminale o partirà sempre con il desktop? è possibile modificare questa preferenza in seguito?
Si, per ubuntu sembra fattibile modificando le impostazioni di grub, con la raspbian/raspberry os si fa da "raspi-config".
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