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View Full Version : Ancora Stellantis contro Giorgia Meloni, Tavares: "governo in ritardo di 9 mesi"


Redazione di Hardware Upg
29-01-2024, 08:21
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/ancora-stellantis-contro-giorgia-meloni-tavares-governo-in-ritardo-di-9-mesi_123816.html

Continua lo scontro a distanza tra Carlos Tavares, CEO di Stellantis, e la premier Giorgia Meloni. Sul tavolo ancora la questione incentivi e produzione italiana

Click sul link per visualizzare la notizia.

Saturn
29-01-2024, 08:26
Ma cosa ringrazia, io parlo della mia pensione, mica della sua !
Ho già una certa età e c'ho una madre a carico !

...ma scusi, la sua mamma vuole che me l'accolli io ?!?

Eh, no, no, no, no, Fantozzi ! La mamma non si tocca, mi guardi negli occhi ! (https://www.youtube.com/watch?v=sFv9M-BC1GM&t=188s)

Villaggio aveva previsto tutto. :D

TorettoMilano
29-01-2024, 08:28
cominciare la settimana con una news su tavares, non potevo chiedere di meglio :D

berson
29-01-2024, 08:38
Qualcuni faccia presente a Tavares che Stellantis è in ritardo di 19 anni sui cinesi.

UtenteHD
29-01-2024, 08:38
Mi sa che prox auto che compro non sara' la Loro visto che scassano continuamente e continuano a fare auto che non mi piacciono rispetto al prezzo pagato. (troppo alto)

bagnino89
29-01-2024, 09:26
Ma basta a piangere per gli incentivi.

Se un'azienda non è competitiva sul mercato, che cambiasse strategia o chiudesse.

Douglas Mortimer
29-01-2024, 09:27
Invece di pretendere i soldi degli italiani per mezzo del governo, si sarebbero dovuti opporre alla follia di una transizione tecnologica imposta per legge.

TorettoMilano
29-01-2024, 09:28
Invece di pretendere i soldi degli italiani per mezzo del governo, si sarebbero dovuti opporre alla follia di una transizione tecnologica imposta per legge.

nonostante hwupgrade ancora non l'abbia condivisa come news ti aggiorno "model y auto più venduta al mondo"

barzokk
29-01-2024, 09:38
"model y auto più venduta al mondo"
stai spammando sempre la stessa solfa da mesi
non so se ti rendi conto che hai rotto i co*lioni

EDIT: ho editato che poi invece che te l'Admin sospende me per scurrilità

makka
29-01-2024, 09:40
Poverini..... gli costa il 40% in più produrle,
ma le vendono al 100% in più.....
tenersi il 60% non è ancora sufficiente ?

Carletto... "prega che duri" :D
ma tanto questi personaggi cadono sempre in piedi....
i "disastri" fanno curriculum !!

Goofy Goober
29-01-2024, 09:41
i soldi pubblici si dovrebbero utilizzare prima per ripianare i debito pubblico, e FORSE, dopo, quando il resto dei servizi statali è efficiente, possono esser dati ad aziende private per vendere beni di lusso... e venderli NON ad altre aziende (auto aziendali).

:muro:

destroyer85
29-01-2024, 09:42
se vogliamo rendere i veicoli elettrici accessibili, dovremmo affrontare un costo aggiuntivo del 40%. Stellantis sta già facendo progressi nel ridurre i costi di produzione dei veicoli elettrici, ma una parte significativa, pari all’85%, dipende dai componenti
Guardando la complessità di un motore endotermico confrontato con la semplicità di un motore elettrico, e guardando quanto costano i ricambi di un motore endotermico (800 € per il cambio di una cinghia di distribuzione in FIAT) mi risulta difficile da credere.
Liberiamoci di queste sanguisuge.

erupter
29-01-2024, 09:48
Ma tutti voi paladini dei soldi pubblici (poi vorrei sapere quanti hanno votato politici e partiti che hanno usato questi benedetti soldi pubblici per proprio tornaconto) pensate mai a quanto piccola sia l'italietta rispetto AL PIANETA TERRA????

La Francia da i suoi soldi alle sue aziende
La Germania da i suoi soldi alle sue aziende
La Korea da i suoi soldi alle sue aziende
Il Giappone da i suoi soldi alle sue aziende
La Cina da i suoi soldi alle sue aziende
Gli USA danno i loro soldi alle loro aziende

Mi spiegate perché l'Italia non dovrebbe?
Ma vi rendete conto che oramai il mercato italiano non vale un fico secco? E' tutta una lotta a chi si prende pezzi più grandi dell'intero pianeta, e voi ancora pensate a tenervi 2 euro in tasca.

Il punto è a chi riesce ad accaparrarsi più produzione e più vendita: la produzione finanzia le casse dello stato e dei dipendenti, e la vendità aumenta la produzione. Basta è tutto qua.
L'italia ancora non lo ha capito però

erupter
29-01-2024, 09:55
i soldi pubblici si dovrebbero utilizzare prima per ripianare i debito pubblico, e FORSE, dopo, quando il resto dei servizi statali è efficiente, possono esser dati ad aziende private per vendere beni di lusso... e venderli NON ad altre aziende (auto aziendali).

:muro:

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ma veramente dici?

I soldi pubblici LETTERALMENTE SONO IL DEBITO, il debito fatto per avere soldi pubblici da spendere. No debito = no soldi pubblici.

Questo ovviamente per un paese che non riesce a riempirsi di aziende di successo che macinino soldi come noccioline: al 2021 Alphabet fatturava 257 miliardi (https://www.macrotrends.net/stocks/charts/GOOG/alphabet/revenue), mentre l'Italia 1782 miliardi (https://italiaindati.com/pil-italiano/), ovvero bastano 7 Apple per fare l'intero PIL italiano. Noi quante ne abbiamo? E quante ne facciamo? E quanto ci occupiamo di istruire i nostri imprenditori per scalare? E quanto investiamo in educazione?

Oh ragazzi è banale eh: MIT, Stanford, Berkeley, Microsoft, Apple, Google...
Non so se avete idea del fatto che uno sviluppatore senior può fare 500/700 mila dollari l'anno in Silicon Valley, uno sviluppatore. Non un CEO, uno sviluppatore....
E noi ancora qua fare le pulci a Tavares...

ciciolo1974
29-01-2024, 09:57
Guardando la complessità di un motore endotermico confrontato con la semplicità di un motore elettrico, e guardando quanto costano i ricambi di un motore endotermico (800 € per il cambio di una cinghia di distribuzione in FIAT) mi risulta difficile da credere.
Liberiamoci di queste sanguisuge.

Però un pò dappertutto é riportato il costo delle batterie come quello con più incidenza...basta guardare quanto costa un full hybrid rispetto ad una normale termica...

ciciolo1974
29-01-2024, 09:59
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ma veramente dici?

I soldi pubblici LETTERALMENTE SONO IL DEBITO, il debito fatto per avere soldi pubblici da spendere. No debito = no soldi pubblici.

Questo ovviamente per un paese che non riesce a riempirsi di aziende di successo che macinino soldi come noccioline: al 2021 Alphabet fatturava 257 miliardi (https://www.macrotrends.net/stocks/charts/GOOG/alphabet/revenue), mentre l'Italia 1782 miliardi (https://italiaindati.com/pil-italiano/), ovvero bastano 7 Apple per fare l'intero PIL italiano. Noi quante ne abbiamo? E quante ne facciamo? E quanto ci occupiamo di istruire i nostri imprenditori per scalare? E quanto investiamo in educazione?

Oh ragazzi è banale eh: MIT, Stanford, Berkeley, Microsoft, Apple, Google...
Non so se avete idea del fatto che uno sviluppatore senior può fare 500/700 mila dollari l'anno in Silicon Valley, uno sviluppatore. Non un CEO, uno sviluppatore....
E noi ancora qua fare le pulci a Tavares...

Se fai scappare industrie e cervelli, non vedo come non possa andare a finire male...

MikTaeTrioR
29-01-2024, 10:07
governo con ritardo.


:asd:

Unrue
29-01-2024, 10:07
Guardando la complessità di un motore endotermico confrontato con la semplicità di un motore elettrico, e guardando quanto costano i ricambi di un motore endotermico (800 € per il cambio di una cinghia di distribuzione in FIAT) mi risulta difficile da credere.
Liberiamoci di queste sanguisuge.

Questo perché il costo finale non è dato banalmente solo dal numero di pezzi... Non è una macchinina Lego. Per prima cosa, convertire le linee di produzione ha dei costi ENORMI, per non parlare del costo di ricerca e sviluppo sul fare una piattaforma elettrica da zero. Infine, c'è la batteria, che incide più di tutti sul costo finale. L'unica che al momento riesce ad abbassare significativamente i prezzi è Tesla, per vari motivi, uno su tutti l'aver iniziato a produrre auto elettriche anni prima degli europei, quindi hanno una linea produttiva e di approvvigionamento molto più efficiente.

Goofy Goober
29-01-2024, 10:08
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ma veramente dici?

I soldi pubblici LETTERALMENTE SONO IL DEBITO, il debito fatto per avere soldi pubblici da spendere. No debito = no soldi pubblici.

Questo ovviamente per un paese che non riesce a riempirsi di aziende di successo che macinino soldi come noccioline: al 2021 Alphabet fatturava 257 miliardi (https://www.macrotrends.net/stocks/charts/GOOG/alphabet/revenue), mentre l'Italia 1782 miliardi (https://italiaindati.com/pil-italiano/), ovvero bastano 7 Apple per fare l'intero PIL italiano. Noi quante ne abbiamo? E quante ne facciamo? E quanto ci occupiamo di istruire i nostri imprenditori per scalare? E quanto investiamo in educazione?

Oh ragazzi è banale eh: MIT, Stanford, Berkeley, Microsoft, Apple, Google...
Non so se avete idea del fatto che uno sviluppatore senior può fare 500/700 mila dollari l'anno in Silicon Valley, uno sviluppatore. Non un CEO, uno sviluppatore....
E noi ancora qua fare le pulci a Tavares...

dare soldi ad aziende straniere che producono auto fuori italia equivale a darli ad aziende italiane?

ah ok, grazie del chiarimento non lo sapevo.

allora diamoli a Ferrari gli incentivi statali, forse è rimasta l'unica davvero 100% italiana... ah no, anche lei ha la sede in Olanda :asd:

perchè quei denari non sono utilizzati per creare una "alphabet italiana", rispetto a far vendere vetture elettriche a chichessia (non solo ai francesi di Stellantis che ci elemosinano un po' di produzione qui da noi).

o come giustamente dici, in educazione.
ma qui da noi tu credi davvero nella potenziale esistenza di lavoratori dipendenti che guadagnano mezzo milione di euro in una ipotetica silicon italia valley? :stordita:

bagnino89
29-01-2024, 10:11
dare soldi ad aziende straniere che producono auto fuori italia equivale a darli ad aziende italiane?

ah ok, grazie del chiarimento non lo sapevo.

allora diamoli a Ferrari gli incentivi statali, forse è rimasta l'unica davvero 100% italiana... ah no, anche lei ha la sede in Olanda :asd:

perchè quei denari non sono utilizzati per creare una "alphabet italiana", rispetto a far vendere vetture elettriche a chichessia (non solo ai francesi di Stellantis che ci elemosinano un po' di produzione qui da noi).

Ma infatti è questa la vera barzelletta, si spacciano per italiane e poi portano le sedi in altri Paesi per pagare meno tasse... Vergognoso. E intanto le buste paga dei dipendenti sono supertassate.

Unrue
29-01-2024, 10:12
Questo ovviamente per un paese che non riesce a riempirsi di aziende di successo che macinino soldi come noccioline: al 2021 Alphabet fatturava 257 miliardi (https://www.macrotrends.net/stocks/charts/GOOG/alphabet/revenue), mentre l'Italia 1782 miliardi (https://italiaindati.com/pil-italiano/), ovvero bastano 7 Apple per fare l'intero PIL italiano. Noi quante ne abbiamo? E quante ne facciamo? E quanto ci occupiamo di istruire i nostri imprenditori per scalare? E quanto investiamo in educazione?



Scusami, ma per te fatturato e PIL sono la stessa cosa? E' come mischiare mele con pere.


Oh ragazzi è banale eh: MIT, Stanford, Berkeley, Microsoft, Apple, Google...
Non so se avete idea del fatto che uno sviluppatore senior può fare 500/700 mila dollari l'anno in Silicon Valley, uno sviluppatore. Non un CEO, uno sviluppatore....
E noi ancora qua fare le pulci a Tavares...

Certo, vero, ma guarda un pò le selezioni:

https://medium.com/@rohitverma_87831/my-interview-experience-at-google-afc1080df175

In quanti riescono a superarle? Ben pochi.

Takuya
29-01-2024, 10:35
Ma tutti voi paladini dei soldi pubblici (poi vorrei sapere quanti hanno votato politici e partiti che hanno usato questi benedetti soldi pubblici per proprio tornaconto) pensate mai a quanto piccola sia l'italietta rispetto AL PIANETA TERRA????

La Francia da i suoi soldi alle sue aziende
La Germania da i suoi soldi alle sue aziende
La Korea da i suoi soldi alle sue aziende
Il Giappone da i suoi soldi alle sue aziende
La Cina da i suoi soldi alle sue aziende
Gli USA danno i loro soldi alle loro aziende

Mi spiegate perché l'Italia non dovrebbe?
Ma vi rendete conto che oramai il mercato italiano non vale un fico secco? E' tutta una lotta a chi si prende pezzi più grandi dell'intero pianeta, e voi ancora pensate a tenervi 2 euro in tasca.

Il punto è a chi riesce ad accaparrarsi più produzione e più vendita: la produzione finanzia le casse dello stato e dei dipendenti, e la vendità aumenta la produzione. Basta è tutto qua.
L'italia ancora non lo ha capito però

Da che mondo è mondo i soldi si puntano sul cavallo vincente e non su quello perdente, se Stellantis non è riuscita a rimanere competitiva sul mercato con prodotti innovativi non saranno i soldi pubblici a salvarla.
Per assurdo è meglio investirli in una start up, o almeno pretendere la testa del management, altrimenti giusto il tempo di finire i sussidi e si ritroveranno nella stessa situazione di prima.

Infine, c'è la batteria, che incide più di tutti sul costo finale.

Ormai è una fake news, 50kWh di LFP costano 3000 dollari.

Unrue
29-01-2024, 10:37
Ormai è una fake news, 50kWh di LFP costano 3000 dollari.

Ma quando mai?

Takuya
29-01-2024, 10:45
Ma quando mai?

Intense competition in the bidding process pushed centralized procurement prices (bulk orders negotiated on price) below CNY 0.40 ($0.06)/Wh
Fonte: EV battery prices fell by 50% at end of 2023, says TrendForce
(https://www.pv-magazine.com/2024/01/04/ev-battery-prices-down-by-50-at-end-of-2023-says-trendforce/)

Che poi Tavares e De Meo vogliano farci credere che costino dieci volte di più è un altro discorso.

destroyer85
29-01-2024, 10:47
È una previsione che andrà a costare sotto i 3000 $ a metà anno, non è ancora così.
Questo perché il costo finale non è dato banalmente solo dal numero di pezzi... Non è una macchinina Lego. Per prima cosa, convertire le linee di produzione ha dei costi ENORMI, per non parlare del costo di ricerca e sviluppo sul fare una piattaforma elettrica da zero. Infine, c'è la batteria, che incide più di tutti sul costo finale. L'unica che al momento riesce ad abbassare significativamente i prezzi è Tesla, per vari motivi, uno su tutti l'aver iniziato a produrre auto elettriche anni prima degli europei, quindi hanno una linea produttiva e di approvvigionamento molto più efficiente.
Il loro ritardo non pagarlo noi a suon di incentivi, visto che abbiamo già pagato incentivi per le vecchie linee di produzione.
Non è che le leggi del mercato valgano solo quando si parla di mercato del lavoro.

barzokk
29-01-2024, 11:00
Fonte: EV battery prices fell by 50% at end of 2023, says TrendForce
(https://www.pv-magazine.com/2024/01/04/ev-battery-prices-down-by-50-at-end-of-2023-says-trendforce/)

Che poi Tavares e De Meo vogliano farci credere che costino dieci volte di più è un altro discorso.
Primo, leggi tutto ;)
But as the electric vehicle market is projected to grow by up to 20% in 2024, and supply chain inventory also expected to normalize, lithium battery product stock levels and prices should return to normal in the second half of 2024


Secondo, perchè fake ?
incide più di tutti sul costo finale, significa che le altre materie prime costano ancora meno. :asd:


Non so se avete idea del fatto che uno sviluppatore senior può fare 500/700 mila dollari l'anno in Silicon Valley, uno sviluppatore. Non un CEO, uno sviluppatore....
E noi ancora qua fare le pulci a Tavares...
ih ih, in itaglia già me li vedo i funzionari alla Agenzia delle Entrate,
che non vedono l'ora di spaccare il qlo allo sviluppatore da 500k/anno, magari con la Porsche...
evasoreeeee :asd:
Povera itaglia

Darkon
29-01-2024, 11:04
Ma tutti voi paladini dei soldi pubblici (poi vorrei sapere quanti hanno votato politici e partiti che hanno usato questi benedetti soldi pubblici per proprio tornaconto) pensate mai a quanto piccola sia l'italietta rispetto AL PIANETA TERRA????

La Francia da i suoi soldi alle sue aziende
La Germania da i suoi soldi alle sue aziende
La Korea da i suoi soldi alle sue aziende
Il Giappone da i suoi soldi alle sue aziende
La Cina da i suoi soldi alle sue aziende
Gli USA danno i loro soldi alle loro aziende

Mi spiegate perché l'Italia non dovrebbe?
Ma vi rendete conto che oramai il mercato italiano non vale un fico secco? E' tutta una lotta a chi si prende pezzi più grandi dell'intero pianeta, e voi ancora pensate a tenervi 2 euro in tasca.

Il punto è a chi riesce ad accaparrarsi più produzione e più vendita: la produzione finanzia le casse dello stato e dei dipendenti, e la vendità aumenta la produzione. Basta è tutto qua.
L'italia ancora non lo ha capito però

Io non sono per forza contro dare soldi ad aziende italiane. Sono FORTEMENTE contro dare soldi ad aziende come stellantis che NON sono italiane e soprattutto a realtà come alitalia ed ex-FIAT e prossimamente ILVA che sono dei buchi neri improduttivi e che in certi casi avvelenano anche la gente.

È un attimino diverso quindi il discorso.

destroyer85
29-01-2024, 11:19
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Non so se avete idea del fatto che uno sviluppatore senior può fare 500/700 mila dollari l'anno in Silicon Valley, uno sviluppatore. Non un CEO, uno sviluppatore...
Secondo indeed, che credo ne sappia più di erupter di hwupgrade in fatto di stipendi, vanno da 90.000 a 200.000 $ l'anno. Qui ce li sognamo, ma mediamente sono 1/6 rispetto quello che credi tu.

erupter
29-01-2024, 11:59
Scusami, ma per te fatturato e PIL sono la stessa cosa? E' come mischiare mele con pere.



Certo, vero, ma guarda un pò le selezioni:

https://medium.com/@rohitverma_87831/my-interview-experience-at-google-afc1080df175

In quanti riescono a superarle? Ben pochi.

Da Wikipedia: In economia, il prodotto interno lordo (abbreviato PIL) è una grandezza macroeconomica che misura il valore aggregato, a prezzi di mercato, di tutti i beni e i servizi finali (cioè esclusi i prodotti intermedi) prodotti sul territorio di un Paese in un dato periodo temporale (normalmente si usa come riferimento l’anno solare, ma sono usati anche altri archi temporali).

A me sembra molto molto comparabile con il fatturato, visto che il fatturato delle aziende con sede in Italia concorre al PIL, non credi? Ma poi, anche non c'entrasse niente, ma tu veramente non vedi il punto nel fatto che agli USA bastano 7 Apple per fare l'INTERO PIL italiano? Per me è un problema enorme!
Poi che Google decida di fare selezioni durissime per decidere a chi dare mezzo milione di stipendio, mi sembra sacrosanto, tu dai i tuoi soldi a chiunque te li chieda?

Da che mondo è mondo i soldi si puntano sul cavallo vincente e non su quello perdente, se Stellantis non è riuscita a rimanere competitiva sul mercato con prodotti innovativi non saranno i soldi pubblici a salvarla.

Io non sono per forza contro dare soldi ad aziende italiane. Sono FORTEMENTE contro dare soldi ad aziende come stellantis che NON sono italiane e soprattutto a realtà come alitalia ed ex-FIAT e prossimamente ILVA che sono dei buchi neri improduttivi e che in certi casi avvelenano anche la gente.

È un attimino diverso quindi il discorso.

Rispondo a entrambi: in un contratto tra governo ed azienda, queste cose possono benissimo essere prese in considerazione. Esempio: sconto IRAP per 10 anni a patto di tenere la produzione delle fabbriche di XYZ sopra le ZYX vetture/anno. Al calare della produzione, lo sconto calerà secondo i seguenti scaglioni...
In un contratto tutto è possibile
Solo che noi in Italia non li facciamo questi contratti. Ma che credete, che i Land tedeschi con Porsche, WV, Audi, BMW, GlobalFoundries, Intel, Bosch, Siemens, BASF non facciano contratti del genere???
Sveglia gente...

Secondo indeed, che credo ne sappia più di erupter di hwupgrade in fatto di stipendi, vanno da 90.000 a 200.000 $ l'anno. Qui ce li sognamo, ma mediamente sono 1/6 rispetto quello che credi tu.

Te lo dico dopo l'estate: una mia collega senior si è appena trasferita negli stati uniti con la stessa azienda (che è una poveraccia), stipendio di 140k cioè lo stesso di quanto faceva come junior in Intel appena assunta dopo la laurea. Quando (non se, quando) si farà assumere da qualcun altro ti dirò quanto le daranno. Ah è donna e ha poco più di 30 anni...
E prova levels.fyi (https://www.levels.fyi/?compare=Google,Facebook,Microsoft&track=Software%20Engineer)



Quello che non si percepisce a Frattocchie da Velletri chiacchierando al bar, è che il VA dell'IVA non è solo una tassa, ma è il fondamento dell'economia: un'azienda (intelligente) ha tutto l'interesse a pagare qualcuno mezzo milione, se quel qualcuno lavora a qualcosa che da solo genera milioni. E' il valore aggiunto.
Ragionare secondo "ah ma sono troppi soldi, non ha senso" ci fa rimanere la piccola itaglietta da quattro soldi che non fa altro che elemosinare sempre aiuti. Come se non fosse mai nulla responsabilità nostra?
Se le aziende sono pezzenti: è colpa nostra
Se le aziende scappano: è colpa nostra
Se gli investimenti latitano: è colpa nostra
Se siamo morti di fame: è colpa nostra

Solo quando lo accetteremo e PRETENDEREMO da chiunque abbiamo messo al governo, non di toglierci una tassa o l'altra, ma DI FARCI FARE I SOLDI. Allora forse cambierà qualcosa, fino ad allora... buone lamentele inutili
E fa bene Tavares a fare quello che fa, se ci sono beoni pronti a dargli soldi in cambio di promesse che non è tenuto a mantenere... perché non dovrebbe farlo?

Unrue
29-01-2024, 12:19
A me sembra molto molto comparabile con il fatturato, visto che il fatturato delle aziende con sede in Italia concorre al PIL, non credi? Ma poi, anche non c'entrasse niente, ma tu veramente non vedi il punto nel fatto che agli USA bastano 7 Apple per fare l'INTERO PIL italiano? Per me è un problema enorme!



Il fatturato si confronta con altri fatturati. Se si guarda alle aziende italiane ad esempio, la sola Enel ne ha fatturati 135:

https://finanza.lastampa.it/News/2023/10/31/rapporto-mediobanca-ecco-la-top-list-delle-grandi-societa-italiane/MTEzXzIwMjMtMTAtMzFfVExC

E quindi vedi che il confronto non ha più senso, anche perché puoi fare lo stesso discorso Apple vs. qualunque Stato.


Poi che Google decida di fare selezioni durissime per decidere a chi dare mezzo milione di stipendio, mi sembra sacrosanto, tu dai i tuoi soldi a chiunque te li chieda?


Quello che voglio dire è che negli USA si laureano i migliori, mentre qua si tende a far laureare tutti. Tra tutti questi ci sono anche bravi, ma anche parecchio meno bravi, quindi quelle selezioni le passerebbero in pochi da noi. Quindi non ha senso guardare quegli stipendi, perché sono frutto di un'economia e di un sistema scolastico del tutto diverso dal nostro.

Unrue
29-01-2024, 12:27
Fonte: EV battery prices fell by 50% at end of 2023, says TrendForce
(https://www.pv-magazine.com/2024/01/04/ev-battery-prices-down-by-50-at-end-of-2023-says-trendforce/)

Che poi Tavares e De Meo vogliano farci credere che costino dieci volte di più è un altro discorso.

Qua parla di previsione, che non è detto che si avveri, quindi che si mettano d'accordo:

https://www.hdmotori.it/byd/articoli/n577625/catl-byd-calo-prezzi-batterie-auto-elettriche/#:~:text=Per%20esempio%2C%20le%20celle%20LFP,(0%2C052%20euro)%20per%20Wh.

Insomma, bisogna guardare i prezzi attuali che sono il doppio.

Darkon
29-01-2024, 12:27
Rispondo a entrambi: in un contratto tra governo ed azienda, queste cose possono benissimo essere prese in considerazione. Esempio: sconto IRAP per 10 anni a patto di tenere la produzione delle fabbriche di XYZ sopra le ZYX vetture/anno. Al calare della produzione, lo sconto calerà secondo i seguenti scaglioni...
In un contratto tutto è possibile
Solo che noi in Italia non li facciamo questi contratti. Ma che credete, che i Land tedeschi con Porsche, WV, Audi, BMW, GlobalFoundries, Intel, Bosch, Siemens, BASF non facciano contratti del genere???
Sveglia gente...

Penso che ci sono migliaia di aziende che si meritano questi soldi che NON sono Stellantis, alitalia o ILVA.

Penso che devi finanziare solo laddove speri che ci siano i requisiti minimi per stare a galla e se qualcuno pensa che una sola delle tre possa stare a galla andrebbe estromesso da qualsiasi ruolo decisionale.

Unrue
29-01-2024, 12:30
Il loro ritardo non pagarlo noi a suon di incentivi, visto che abbiamo già pagato incentivi per le vecchie linee di produzione.
Non è che le leggi del mercato valgano solo quando si parla di mercato del lavoro.

Se obblighi un costruttore ad abbandonare i motori endotermici, allora devi supportarlo non lasciarlo al proprio destino. Per loro andava benissimo continuare così, avevano i loro guadagni e festa finita. E' proprio ragionando così che i cinesi ci invaderanno con le loro auto.

cronos1990
29-01-2024, 12:33
Il PIL italiano sarà pure 7 volte quello dell'Apple, ma rimane pur sempre l'ottavo al mondo, questo giochetto numerico lo puoi fare con quasi tutte le nazioni del mondo (e se escludi Stati Uniti e Cina pressochè con tutti).

Takuya
29-01-2024, 12:36
Rispondo a entrambi: in un contratto tra governo ed azienda, queste cose possono benissimo essere prese in considerazione. Esempio: sconto IRAP per 10 anni a patto di tenere la produzione delle fabbriche di XYZ sopra le ZYX vetture/anno. Al calare della produzione, lo sconto calerà secondo i seguenti scaglioni...

Non è fattibile perché negli ultimi anni hanno solo tagliato la produzione e messo la gente in CIG a spese dello stato, del resto per loro stessa ammissione è molto più profittevole costruire e vendere poche auto a prezzi allucinanti piuttosto che tenersi un apparato produttivo mastodontico per venderne tante a poco margine


Solo che noi in Italia non li facciamo questi contratti. Ma che credete, che i Land tedeschi con Porsche, WV, Audi, BMW, GlobalFoundries, Intel, Bosch, Siemens, BASF non facciano contratti del genere???
Sveglia gente...

Se l'effetto dei sussidi a VW è il ritrovarsi con un'azienda che fa modelli eletttrici invendibili e con oltre 200 miliardi di dollari di debito, il 5% del PIL tedesco, direi che non sono stati spesi nel miglior modo possible.
Di fatto hanno fatto venire meno ogni forma di moral suasion ai suoi dirigenti che si sono sentiti immuni dalle dinamiche di mercato.

Publicly traded automakers with the highest total debt
(https://companiesmarketcap.com/automakers/automakers-with-the-highest-debt/)

Se obblighi un costruttore ad abbandonare i motori endotermici, allora devi supportarlo non lasciarlo al proprio destino. Per loro andava benissimo continuare così, avevano i loro guadagni e festa finita. E' proprio ragionando così che i cinesi ci invaderanno con le loro auto.

Per loro sicuramente andava benissimo continuare così, ma per il mercato? L'obbligo era un modo per dare una svegliata ai produttori europei ed evitare di far fare loro la fine dei produttori di carrozze. Certo però che se si incaponiscono è inevitabile che poi affondino.

Peppe1970
29-01-2024, 12:51
governo con ritardo.

:asd:

:D
Speriamo non sia ciclico :asd:

destroyer85
29-01-2024, 13:44
Se obblighi un costruttore ad abbandonare i motori endotermici, allora devi supportarlo non lasciarlo al proprio destino. Per loro andava benissimo continuare così, avevano i loro guadagni e festa finita. E' proprio ragionando così che i cinesi ci invaderanno con le loro auto.

Non stiamo obbligando UN costruttore ad abbandonare i motori endotermici, stiamo obbligando TUTTI i costruttori ad abbandonare i motori endotermici; quindi se vogliono gli incentivi devono essere per TUTTI.
Quando i cinesi riusciranno a fare auto omologabili in Europa e saranno adatte al mercato Europeo se costeranno meno vinceranno.
Non avete voluto scommettere sull'elettrico perché pensavate che le auto che fanno brum brum vivessero in eterno? Cavoli vostri!
Spiace solo che a pagarne le conseguenze saranno gli operai e la filiera e non chi ha preso quelle decisioni.

Unrue
29-01-2024, 13:47
Non stiamo obbligando UN costruttore ad abbandonare i motori endotermici, stiamo obbligando TUTTI i costruttori ad abbandonare i motori endotermici; quindi se vogliono gli incentivi devono essere per TUTTI.

Ma infatti sono per tutti.

totinoo
29-01-2024, 14:23
Intanto la model y è l'auto più venduta nel 2023

ilariovs
29-01-2024, 14:55
Sul fatto che l'Italia è in ritardo sulla transizione energetica è poco ma sicuro. Basta guardare quante auto elettriche vendono in Francia (320K), Germania (500K) e Italia (70K).
Quante rinnovabili facciamo un misero 36%... quando i tedeschi stanno al 52%, gli spagnoli al 50%, i portoghesi al 60%...

Quindi detto questo, resta il fatto che una 600e parte da 36000€ coi cerchi in acciaio, 54kWh/156CV. Partisse da 28900€ se ne potrebbe parlare. Ma non è perché alzeranno gli incentivi che io mi prendo la 600e.

alfredaino
29-01-2024, 14:56
Invece di pretendere i soldi degli italiani per mezzo del governo, si sarebbero dovuti opporre alla follia di una transizione tecnologica imposta per legge.

Esatto.

nonostante hwupgrade ancora non l'abbia condivisa come news ti aggiorno "model y auto più venduta al mondo"

Cosa significa? Più venduto non implica migliore, ma soprattutto utile.

Goofy Goober
29-01-2024, 15:04
Intanto la model y è l'auto più venduta nel 2023

sei il fratello di trolletto not the dom?

Goofy Goober
29-01-2024, 15:06
Quello che non si percepisce a Frattocchie da Velletri chiacchierando al bar, è che il VA dell'IVA non è solo una tassa, ma è il fondamento dell'economia: un'azienda (intelligente) ha tutto l'interesse a pagare qualcuno mezzo milione, se quel qualcuno lavora a qualcosa che da solo genera milioni. E' il valore aggiunto.
Ragionare secondo "ah ma sono troppi soldi, non ha senso" ci fa rimanere la piccola itaglietta da quattro soldi che non fa altro che elemosinare sempre aiuti. Come se non fosse mai nulla responsabilità nostra?
Se le aziende sono pezzenti: è colpa nostra
Se le aziende scappano: è colpa nostra
Se gli investimenti latitano: è colpa nostra
Se siamo morti di fame: è colpa nostra

Solo quando lo accetteremo e PRETENDEREMO da chiunque abbiamo messo al governo, non di toglierci una tassa o l'altra, ma DI FARCI FARE I SOLDI. Allora forse cambierà qualcosa, fino ad allora... buone lamentele inutili
E fa bene Tavares a fare quello che fa, se ci sono beoni pronti a dargli soldi in cambio di promesse che non è tenuto a mantenere... perché non dovrebbe farlo?

bravo, hai detto una cosa giusta perquanto ovvia.

tanti invece sai a chi li danno i milioni? ai corrotti prestanome.

il "farci fare soldi" non è che parte solamente dal nuovo governo che potresti avere domani, altrimenti chiunque sano di mente sul pianeta avrebbe fatto le sue silicon valley con schiere di persone che fanno produrre milioni ogni ora del giorno e quindi giustamente pagate.

perchè non lo ha fatto quasi nessuno oltre ai già citati states? sono tutti imbecilli sul pianeta tramine un manipolo di coloniali inglesi?

in italia purtroppo sembra di si... o no?

erupter
29-01-2024, 16:35
bravo, hai detto una cosa giusta perquanto ovvia.

perchè non lo ha fatto quasi nessuno oltre ai già citati states? sono tutti imbecilli sul pianeta tramine un manipolo di coloniali inglesi?

Perché per quanto strani, materialisti, che mangiano cibo terribile, superficiali e altre brutte cose si possa dire degli States, loro guardano ai numeri. misurano: se una cosa non rende, la cambiano.

Da noi no. Noi cambiamo le regole del traffico senza misurare le strade più usate.
Cambiamo gli incentivi senza misurare le vendite.
Diamo sconti senza misurare i ritorni.
Insomma facciamo tutto di pancia... e secondo te non fa una differenza abissale?

ciao56
29-01-2024, 17:34
Ma basta a piangere per gli incentivi.

Se un'azienda non è competitiva sul mercato, che cambiasse strategia o chiudesse.

direi che loro stiano chiudendo, è il governo che non vuole e si agita!

ciao56
29-01-2024, 17:36
Invece di pretendere i soldi degli italiani per mezzo del governo, si sarebbero dovuti opporre alla follia di una transizione tecnologica imposta per legge.

è un'imposizione del governo europeo e loro non possono farci nulla, del resto tutte le case automobilistiche sono colpite, non solo stellantis.

ciao56
29-01-2024, 17:45
Ma tutti voi paladini dei soldi pubblici (poi vorrei sapere quanti hanno votato politici e partiti che hanno usato questi benedetti soldi pubblici per proprio tornaconto) pensate mai a quanto piccola sia l'italietta rispetto AL PIANETA TERRA????

La Francia da i suoi soldi alle sue aziende
La Germania da i suoi soldi alle sue aziende
La Korea da i suoi soldi alle sue aziende
Il Giappone da i suoi soldi alle sue aziende
La Cina da i suoi soldi alle sue aziende
Gli USA danno i loro soldi alle loro aziende

Mi spiegate perché l'Italia non dovrebbe?
Ma vi rendete conto che oramai il mercato italiano non vale un fico secco? E' tutta una lotta a chi si prende pezzi più grandi dell'intero pianeta, e voi ancora pensate a tenervi 2 euro in tasca.

Il punto è a chi riesce ad accaparrarsi più produzione e più vendita: la produzione finanzia le casse dello stato e dei dipendenti, e la vendità aumenta la produzione. Basta è tutto qua.
L'italia ancora non lo ha capito però

l'italia non lo capirà mai, i nostri governanti sono i primi a non capirlo...forse nessuno si ricorda, che quando Fiat rilevò Chrysler, il goveno Usa finanziò l'acquisizione con 30miliardi di $ e ancora oggi gli americani ringraziano. Per noi pochi spicci destano proteste.

ciao56
29-01-2024, 17:58
Questo perché il costo finale non è dato banalmente solo dal numero di pezzi... Non è una macchinina Lego. Per prima cosa, convertire le linee di produzione ha dei costi ENORMI, per non parlare del costo di ricerca e sviluppo sul fare una piattaforma elettrica da zero. Infine, c'è la batteria, che incide più di tutti sul costo finale. L'unica che al momento riesce ad abbassare significativamente i prezzi è Tesla, per vari motivi, uno su tutti l'aver iniziato a produrre auto elettriche anni prima degli europei, quindi hanno una linea produttiva e di approvvigionamento molto più efficiente.

a breve vedremo i risultati delle aziende...ho l'impressione che tesla abbia rinunciato a buona parte degli utili, cosa che invece, credo, stellantis si è rifiutata di fare.

ciao56
29-01-2024, 18:07
È una previsione che andrà a costare sotto i 3000 $ a metà anno, non è ancora così.

Il loro ritardo non pagarlo noi a suon di incentivi, visto che abbiamo già pagato incentivi per le vecchie linee di produzione.
Non è che le leggi del mercato valgano solo quando si parla di mercato del lavoro.

Fare azienda in italia è impossibile. Se il governo vuole avere aziende che producano qui, deve pagargli le spese e i mancati utili, che in qualsiasi altro posto del mondo riuscirebbe a produrre.

ciao56
29-01-2024, 18:18
Il PIL italiano sarà pure 7 volte quello dell'Apple, ma rimane pur sempre l'ottavo al mondo, questo giochetto numerico lo puoi fare con quasi tutte le nazioni del mondo (e se escludi Stati Uniti e Cina pressochè con tutti).

nel 2022 era già 10° e quando usciranno quelli del 2023, probabilmente sarà scesa ancora...stiamo degradando velocemente.

sichenia
29-01-2024, 18:23
Umilmente ricordo a tutti che:
1) siamo in Europa (intesa come UE) e si fa presto a parlare di incentivi e quant'altro ma non abbiamo piena libertà di fare quello che ci piacerebbe, perchè sono vietati gli aiuti di Stato per cui non posso aiutare solo le imprese che producono qui o pagano le tasse qui. Anche se sarebbe più giusto.
2) gli USA non sono l'UE, possono fare quello che gli pare. Qui nessuno potrebbe finanziare una operazione come quella di salvataggio di Chrysler perchè l'antitrust non la permetterebbe e l'UE ci metterebbe subito in buca col debito pubblico. Quindi smettiamola di confrontare USA e UE perchè sono due mondi diversi
3) qui c'è gente che ragiona in un modo che da pubblico dipendente trovo senza offesa infantile. Non esiste solo il profitto! Non esistono solo i numeri dei bilanci! Esistono anche cose più 'alte', questioni che per uno Stato sono strategiche. Si è visto con la pandemia, quando ci siamo accorti che appaltare la fornitura di mascherine 100% all'estero era un pò problematico se un giorno si chiudevano le frontiere. Idem per i vaccini. Idem per acciaierie, aerei, auto. In caso di guerra ad es. possiamo permetterci di trovarci a mettere su dal niente le acciaierie per fare i cannoni? O possiamo rischiare di trovarci senza collegamenti verso di noi perchè non profittevoli per le compagnie (al costo di veder crollare i flussi turistici, deviati su altri Stati)? Il settore auto è pure strategico e per questo il vero problema è che non possiamo lasciarlo chiudere come stan facendo i francesi. Ma non si può dire apertamente. Poi sono pienamente d'accordo che anche quello che uno Stato si deve accollare per garantire un servizio pubblico ha un limite, e infatti il vero problema che non si pone mai è che PRIMA vanno tagliati gli sprechi, solo POI si può ragionare di investimenti e incentivi.
4) il problema andava posto quando c'è stata la fusione (acquisizione) stellantis. Lì andava messa la golden share, non è un caso se non è stato fatto visto chi era al governo all'epoca.

ciao56
29-01-2024, 18:24
Per loro sicuramente andava benissimo continuare così, ma per il mercato? L'obbligo era un modo per dare una svegliata ai produttori europei ed evitare di far fare loro la fine dei produttori di carrozze. Certo però che se si incaponiscono è inevitabile che poi affondino.

L'europa,senza le risorse a basso costo della russia, è destinata alla deindustrializzazione. Le aziende non investono dove non ci sono risorse. Le teniamo legate con incentivi, ma non riusciranno mai a decollare e dovranno comunque andarsene in paesi dove si può fare impresa e crescere.

fukka75
29-01-2024, 18:27
sei il fratello di trolletto not the dom?

probabile che si sia sbagliato entrando con un suo vecchio account :asd::asd:

ciao56
29-01-2024, 18:31
Non stiamo obbligando UN costruttore ad abbandonare i motori endotermici, stiamo obbligando TUTTI i costruttori ad abbandonare i motori endotermici; quindi se vogliono gli incentivi devono essere per TUTTI.
Quando i cinesi riusciranno a fare auto omologabili in Europa e saranno adatte al mercato Europeo se costeranno meno vinceranno.
Non avete voluto scommettere sull'elettrico perché pensavate che le auto che fanno brum brum vivessero in eterno? Cavoli vostri!
Spiace solo che a pagarne le conseguenze saranno gli operai e la filiera e non chi ha preso quelle decisioni.

quante sono le auto elettriche vendute nel mondo?...forse il 20%?...significa che l'80% sono ancora endotermiche. Perchè mai dovrebbero rinunciare all'80% di vendite e litigare per spartirsi il 20%?

sichenia
29-01-2024, 18:32
E dimenticavo:
5) si fa presto a pagare una persona le cifre enormi che pagano le imprese USA: basta annientare lo Stato sociale. Le tasse le abbassi follemente perchè semplicemente non eroghi servizi pubblici e quelli che eroghi sono quasi tutti pietosi, e le imprese possono sia fare profitti che pagare bene. Ad es. in USA le università le frequenta solo chi può permettersi un mutuo che le strangola a vita, o chi è così bravo da vincere una borsa di studio, o la capra di famiglia ricca. Ad es. in USA le imprese incluse quelle che strapagano, ma non solo, possono licenziare dall'oggi al domani e non ci sono i paracadute che abbiamo qua. Ad es. se sei senza stipendio e non puoi pagare l'affitto ti buttano per strada (cercatevi le immagini dei giovani che vivono sotto i ponti o in roulotte nella Silicon Valley), le case popolari sono un miraggio e tendenzialmente temporanee. La sanità manco ne parlo.
Se volete si può fare anche qua. Ma non so se avete ben chiaro cosa significa. Di certo con la sanità si sta andando in quella direzione.

Darkon
29-01-2024, 18:38
Umilmente ricordo a tutti che:
1) siamo in Europa (intesa come UE) e si fa presto a parlare di incentivi e quant'altro ma non abbiamo piena libertà di fare quello che ci piacerebbe, perchè sono vietati gli aiuti di Stato per cui non posso aiutare solo le imprese che producono qui o pagano le tasse qui. Anche se sarebbe più giusto.

Ma per fortuna... nonostante le leggi europee in Italia siamo riusciti a bruciare miliardi su miliardi senza aver MAI ottenuto NULLA.

2) gli USA non sono l'UE, possono fare quello che gli pare. Qui nessuno potrebbe finanziare una operazione come quella di salvataggio di Chrysler perchè l'antitrust non la permetterebbe e l'UE ci metterebbe subito in buca col debito pubblico. Quindi smettiamola di confrontare USA e UE perchè sono due mondi diversi

Gli americani l'hanno finanziata perché era un modo per liberarsene. Il prezzo che hanno pagato è stata poca roba rispetto a quanto noi abbiamo speso per esempio in Alitalia senza ottenere assolutamente niente.

3) qui c'è gente che ragiona in un modo che da pubblico dipendente trovo senza offesa infantile. Non esiste solo il profitto! Non esistono solo i numeri dei bilanci! Esistono anche cose più 'alte', questioni che per uno Stato sono strategiche.

Guarda che ingrassare di soldi gente che è già ricchissima bruciando le tasse delle persone senza ottenere il benché minimo risultato non mi sembra esattamente un'operazione filantropica.

Si è visto con la pandemia, quando ci siamo accorti che appaltare la fornitura di mascherine 100% all'estero era un pò problematico se un giorno si chiudevano le frontiere. Idem per i vaccini. Idem per acciaierie, aerei, auto.

E di grazia da allora cosa sarebbe cambiato? Questo ragionamento è un po' come dire che siccome ti è bruciata la casa adesso vuoi vivere nella caserma dei pompieri. È impensabile nel mondo di oggi avere uno stato autarchico che produce tutto internamente e non perché uno sia esterofilo ma proprio perché nemmeno paesi come la Cina riescono ad avere l'intera filiera industriale entro il proprio territorio figuriamoci paesi come l'Italia che sono estremamente più piccoli e non hanno le risorse sia umane che di materie prime per poter essere autonomi.

In caso di guerra ad es. possiamo permetterci di trovarci a mettere su dal niente le acciaierie per fare i cannoni?

Sarebbe il minore dei problemi. Sinceramente è un esempio assurdo.

O possiamo rischiare di trovarci senza collegamenti verso di noi perchè non profittevoli per le compagnie (al costo di veder crollare i flussi turistici, deviati su altri Stati)?

Altro esempio senza senso. Uno scenario surreale che nessuno avrà mai interesse a realizzare. Il turismo è profittevole per tutte le parti in gioco quindi perché mai dovrebbero isolare un paese? Ad oggi nemmeno l'Iran o la Corea del Nord sono isolati, stai a vedere che adesso isolano l'Italia. Ma dai.

Il settore auto è pure strategico e per questo il vero problema è che non possiamo lasciarlo chiudere come stan facendo i francesi.

E quindi per non farlo chiudere devo mantenerlo anche se fa auto talmente schifose che non riesce a stare in attivo pur di dire che c'è una produzione italiana che in realtà di italiano non ha praticamente niente e nemmeno paga le tasse in Italia. Mi sembra un piano geniale.

Poi sono pienamente d'accordo che anche quello che uno Stato si deve accollare per garantire un servizio pubblico ha un limite, e infatti il vero problema che non si pone mai è che PRIMA vanno tagliati gli sprechi, solo POI si può ragionare di investimenti e incentivi.

Si come no... obiettivo mai raggiunto. Questa si chiama utopia ed esiste solo sulla carta. Nella realtà nemmeno aziende che hanno fatturati vicini al PIL di uno stato come Amazon o Samsung riescono ad essere così efficienti. È letteralmente una favoletta che la gente si racconta per descrivere scenari ideali ma che nella realtà sono semplicemente impossibili.

il problema andava posto quando c'è stata la fusione (acquisizione) stellantis. Lì andava messa la golden share, non è un caso se non è stato fatto visto chi era al governo all'epoca.

Te proporresti di mettere una clausola di riacquisto dopo che siamo riusciti a rifilare una fregatura ai francesi?
Ma sei serio?

Kal
29-01-2024, 18:39
Ottimo, Giorgia. Brava!

ciao56
29-01-2024, 18:44
Umilmente ricordo a tutti che:
4) il problema andava posto quando c'è stata la fusione (acquisizione) stellantis. Lì andava messa la golden share, non è un caso se non è stato fatto visto chi era al governo all'epoca.

non mi risulta che il governo avesse alcun diritto alla golden share in FCA.

destroyer85
29-01-2024, 18:45
quante sono le auto elettriche vendute nel mondo?...forse il 20%?...significa che l'80% sono ancora endotermiche. Perchè mai dovrebbero rinunciare all'80% di vendite e litigare per spartirsi il 20%?

Che facciano quel che vogliono, ma con i loro soldi, non con gli incentivi.

ciao56
29-01-2024, 19:18
Che facciano quel che vogliono, ma con i loro soldi, non con gli incentivi.

basta che i governi la smettano con gli incentivi e si risolve tutto in pochissimo tempo. Però vedi che anche la Meloni non molla!

sichenia
30-01-2024, 14:52
Gli americani l'hanno finanziata perché era un modo per liberarsene. Il prezzo che hanno pagato è stata poca roba rispetto a quanto noi abbiamo speso per esempio in Alitalia senza ottenere assolutamente niente.

Gli americani non hanno pagato NIENTE perchè si trattava di un prestito, che FIAT ha restituito. Ma in generale gli USA finanziano eccome le imprese, sono liberisti solo quando sono in vantaggio tecnologico/industriale, altrimenti pompano alla grande.

Guarda che ingrassare di soldi gente che è già ricchissima bruciando le tasse delle persone senza ottenere il benché minimo risultato non mi sembra esattamente un'operazione filantropica.

Ma infatti l'opzione giusta sarebbe nazionalizzare, non finanziare i privati che detengono le imprese strategiche. Solo, servirebbero politici che non si intromettono nelle scelte industriali delle imprese pubbliche, cosa che avviene solo di rado.

E di grazia da allora cosa sarebbe cambiato? Questo ragionamento è un po' come dire che siccome ti è bruciata la casa adesso vuoi vivere nella caserma dei pompieri. È impensabile nel mondo di oggi avere uno stato autarchico che produce tutto internamente e non perché uno sia esterofilo ma proprio perché nemmeno paesi come la Cina riescono ad avere l'intera filiera industriale entro il proprio territorio

Guarda che io non parlavo di intera filiera industriale, ma dei settori strategici. Acciaio, meccanica, farmaceutica, e sissignore produzione energetica, trasporti/logistica. Se vogliono delocalizzare anche tutto il tessile non è un dramma.


Sarebbe il minore dei problemi. Sinceramente è un esempio assurdo.

Invece sarebbe IL problema.

Altro esempio senza senso. Uno scenario surreale che nessuno avrà mai interesse a realizzare. Il turismo è profittevole per tutte le parti in gioco quindi perché mai dovrebbero isolare un paese?

Ti pare che siamo l'unica destinazione turistica qua attorno? Credi che non ci sia nessun vantaggio per la Francia (azionista air france e quindi con potere di influenza) a dirottare i turisti su Parigi invece che Roma, per dire? Basta rendere logisticamente complicati i cambi e un bel pò di gente casualmente comincia a scegliere destinazioni diverse. Certo, qualcuno vuole proprio venire qua e si sobbarca qualunque difficoltà, ma l'americano che vuol vedere l'Europa intanto va dove gli è comodo ed economico, il resto lo rimanda in futuro. E' così che funziona.

E quindi per non farlo chiudere devo mantenerlo anche se fa auto talmente schifose che non riesce a stare in attivo pur di dire che c'è una produzione italiana che in realtà di italiano non ha praticamente niente e nemmeno paga le tasse in Italia. Mi sembra un piano geniale.

No, andrebbe nazionalizzato e basta.

Si come no... obiettivo mai raggiunto. Questa si chiama utopia ed esiste solo sulla carta. Nella realtà nemmeno aziende che hanno fatturati vicini al PIL di uno stato come Amazon o Samsung riescono ad essere così efficienti. È letteralmente una favoletta che la gente si racconta per descrivere scenari ideali ma che nella realtà sono semplicemente impossibili.

Tu chiaramente non sei del settore e non sai di che parli. E fai esempi continuamente riferiti al settore privato, sei fermo agli anni 80 quando andava di voga il new public management, ormai nel dimenticatoio da vent'anni. La perfezione chiaramente non esiste ma margini di miglioramento e tagli di sprechi ce ne sono tantissimi nella PA italiana cominciando dai costi standard. Poi se per te è utopia pagare un pasto di ospedale la stessa cifra ovunque invece di 11 euro in più a seconda del luogo, ok.


Te proporresti di mettere una clausola di riacquisto dopo che siamo riusciti a rifilare una fregatura ai francesi?
Ma sei serio?

Ma sai cosa sia la golden share? E quanto a fregatura, vatti a vedere i numeri dell'automotive (in senso strettissimo, produzione e stop) in Italia. Sono quasi 270.000 dipendenti, massima parte Stellantis e loro fornitori, oltre il 5% del PIL. Aspetta che questi numeri tendano a zero, poi mi racconti che fregatura era ok?

Darkon
30-01-2024, 17:40
Ma infatti l'opzione giusta sarebbe nazionalizzare, non finanziare i privati che detengono le imprese strategiche. Solo, servirebbero politici che non si intromettono nelle scelte industriali delle imprese pubbliche, cosa che avviene solo di rado.

Nazionalizzare per darla in mano a chi di grazia? A delle governance che cambiano a seconda dei governi senza piani a lunga scadenza perché tanto nella migliore delle ipotesi cambiano ogni 5 anni?
Ma soprattutto abbiamo ad oggi qualcosa a guida pubblica che non produca debiti come se non ci fosse un domani?

Guarda che io non parlavo di intera filiera industriale, ma dei settori strategici. Acciaio, meccanica, farmaceutica, e sissignore produzione energetica, trasporti/logistica. Se vogliono delocalizzare anche tutto il tessile non è un dramma.

E ribadisco che è letteralmente impossibile. Per fare un esempio ammesso che riportassimo l'ILVA al suo massimo splendore e che producesse al massimo non saremmo comunque lontanamente autosufficienti senza parlare che anche avendo sufficienti industrie siderurgiche non avremmo comunque sufficienti materie prime. Quindi in ogni caso questa sorta di autarchia è semplicemente impossibile. Non solo in tanti settori ci sarebbero anche immensi problemi di brevetti... il settore farmaceutico ad esempio non è che permette a chiunque di prendere e prodursi il principio attivo.
La tua è una estrema semplificazione ma di fatto solo paesi colossali come USA, Cina e così via si avvicinano senza nemmeno loro arrivarci a quello che proponi. Paesi minuscoli come gli stati europei non potranno mai avvicinarsi a un simile scenario.

Ti pare che siamo l'unica destinazione turistica qua attorno? Credi che non ci sia nessun vantaggio per la Francia (azionista air france e quindi con potere di influenza) a dirottare i turisti su Parigi invece che Roma, per dire? Basta rendere logisticamente complicati i cambi e un bel pò di gente casualmente comincia a scegliere destinazioni diverse. Certo, qualcuno vuole proprio venire qua e si sobbarca qualunque difficoltà, ma l'americano che vuol vedere l'Europa intanto va dove gli è comodo ed economico, il resto lo rimanda in futuro. E' così che funziona.

A voglia... ma per una Air France che lascia una rotta ci sono altre compagnie che non aspettano altro che si liberi uno slot e Air France che stupida non è e sa benissimo che isolare un paese porterebbe più perdite che altro si guarda bene da liberare slot che gli fanno incassare soldi come le destinazioni turistiche in Italia. Idem tutto il farraginoso discorso su complicare l'arrivo a destinazione... la gente si fa gli scali pur in presenza di un volo diretto per risparmiare 50€ figurati... e poi non siamo mica dall'altra parte del mondo eh... io sono stato a Parigi in auto e dove abito ogni anno vengono turisti da tutta Europa in auto e ci venivano anche quando passare i confini non era banale come adesso. Ribadisco che stai proponendo uno scenario surreale... scusa l'esempio, non voglio darti del complottista sia chiaro, ma è un po' come a volte sento fare esempi sulla banca di gente che non tiene i soldi sul c/c perché teme che un giorno la banca premendo un fantomatico tasto gli azzeri il c/c.
Quindi che si fa siccome in uno scenario di guerra totale qualcuno pensa che potrebbero azzerare i c/c veramente torniamo a fare tutto in contanti?!

No, andrebbe nazionalizzato e basta.

Ribadisco... per darlo in gestione a chi poi? Fare debiti su debiti?

Tu chiaramente non sei del settore e non sai di che parli.

Non so cosa intendi per "del settore" ma mi occupo di finanza come impegno principale e collaboro con la PA come consulente. Te invece che esperienza reale hai?

E fai esempi continuamente riferiti al settore privato, sei fermo agli anni 80 quando andava di voga il new public management, ormai nel dimenticatoio da vent'anni. La perfezione chiaramente non esiste ma margini di miglioramento e tagli di sprechi ce ne sono tantissimi nella PA italiana cominciando dai costi standard. Poi se per te è utopia pagare un pasto di ospedale la stessa cifra ovunque invece di 11 euro in più a seconda del luogo, ok.

L'esempio che hai fatto è perfettamente una misura di impossibilità. Ti giro in altro modo la domanda: perché un pasto dovrebbe essere uguale e costare uguale in tutta Italia?
Gestire le materie prime, consegnarle, fosse anche solo la benzina/gasolio che consumi ha prezzi diversi da regione a regione a volte anche in misura importante. Ed è solo la punta dell'iceberg perché poi devi considerare che quello che va bene come pasto a Bolzano non è gradito in Sicilia e quindi anche lì cambiano le materie prime. Senza star a fare discorsi infiniti l'idea che una gestione che funziona in un luogo funzioni ovunque è semplicemente non realistico.

Ma sai cosa sia la golden share? E quanto a fregatura, vatti a vedere i numeri dell'automotive (in senso strettissimo, produzione e stop) in Italia. Sono quasi 270.000 dipendenti, massima parte Stellantis e loro fornitori, oltre il 5% del PIL. Aspetta che questi numeri tendano a zero, poi mi racconti che fregatura era ok?

Ti rispondo con la matematica:

Secondo un'inchiesta di federcontribuenti la FIAT è costata all'Italia per contributi diretti quindi senza considerare incentivi e altri costi che non sono specifici solo per FIAT circa 220 Miliardi di €.

270.000 dipendenti x 3000€ x 12 mesi x 20 anni = circa 194 Miliardi.

In pratica se a suo tempo dicevamo ai lavoratori e l'indotto che davamo uno stipendio di 1500€ (3.000 lordi) in attesa che si trovassero un lavoro ci costava meno e dubito che sarebbero restati 20 anni senza far niente, tutti.