View Full Version : Giorgia Meloni: "Stellantis è francese". Stellantis risponde: "esportiamo all'estero le auto prodotte in Italia"
Redazione di Hardware Upg
25-01-2024, 13:42
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/mercato-green/giorgia-meloni-stellantis-e-francese-stellantis-risponde-esportiamo-all-estero-le-auto-prodotte-in-italia_123735.html
Dopo le recenti critiche verso gli incentivi italiani da parte di Carlos Tavares, il presidente del consiglio Meloni non ci sta, ma a sua volta Stellantis risponde agli attacchi
Click sul link per visualizzare la notizia.
Secondo Giorgia Meloni, la percezione all'esterno dell'azienda è che ci si trovi davanti ad un gruppo francese, dove la parte oltralpe ha la predominanza anche nelle decisioni strategiche.
In effetti sembra proprio così. Ma Exor nel mentre dorme? Perché in teoria sono loro azionisti di maggioranza. Mah.
Togli il sembra. FCA è per metà francese e metà americana.
Gli agnelli non contano una ceppa di niente.
beh, holding olandese, ad portoghese, partecipazioni di privati italiani sotto al 15%. tutti i torti non glieli si può dare...
idroCammello
25-01-2024, 14:10
e quindi?
rischiamo la Fiat Camembert ?
The_Hypersonic
25-01-2024, 14:14
Ma infatti mica ha detto una cosa differente da come stanno i fatti. Di italiano ormai c'è rimasto solo un briciolo di partecipazioni in quel gruppo che, attenzione, potrebbe tranquillamente portare via dall'Italia anche quello che già attualmente produce. Tanto, non avremmo voce in capitolo in quel consiglio di amministrazione.
Non abbiamo più una sovranità tecnologica, non abbiamo più una sovranità industriale, nemmeno quella automobilistica per non parlare delle due ruote. C'è solo da rimboccarsi le maniche e creare da zero nuove realtà solo che questa non è più l'Italia degli anni 50 e 60 in cui era sicuramente più facile tutto e c'era molto ottimismo per il futuro del paese.
Bartsimpson
25-01-2024, 14:27
Si sapeva che sarebbe finita così. Noi italiani ci siamo svenduti tutto quello che si poteva, soprattutto grazie ad anni ed anni di politici che pensavano solo al loro rendiconto. E ancora oggi si continua in quella direzione, che è un biglietto di sola andata
Marko#88
25-01-2024, 14:37
Però se una Model 3 viene venduta a 42mila euro e per una 500 dimmerda se ne chiedono quasi 40mila forse Tavares dovrebbe chiedersi come mai e non puntare il dito sugli incentivi...
Come piegare la "verità" ai propri interessi, sarà pure vero che quello prodotto in Italia viene esportato per il 63% però omette di dire quanto di prodotto all'estero viene importato in Italia.
C'è veramente poco da commentare.
Il "portavoce" di Stellantis (ma è anonimo ?) taccia, taccia che è meglio.
Notizia dopo notizia riescono a farmi star sempre più simpatico Elon Musk e Tesla.
C'è da riflettere.
p.s. per quanto non mi interessi, la Premier ha ragione.
paolo cavallo
25-01-2024, 15:01
mi fa riflettere che cis ono auto di altre marche o cinesi elettriche che costano molto meno e quelle di stellantis e altri gruppi molto di piu... come mai questa differenza ? e poi danno la colpa ai governi che non danno gli incentivi ?.....mmmmmm
silvanotrevi
25-01-2024, 15:07
Che bella donna la nostra premier, bionda, milf, in forma. All'estero ce la invidiano. In Francia invece hanno Brigitte, ho detto tutto.
È così bella la nostra premier che le si può perdonare tutto, anche le dichiarazioni sulla nazionalità di Stellantis
Strato1541
25-01-2024, 16:38
Ha detto bene, è un gruppo francese che ha fabbriche "anche" in Italia.
Nonostante siano i resti di FCA e ancora prima di FIAT, Alfa,Lancia,Maserati...
Una possibilità di riprenderci l'abbiamo avuta, ma è morto anzitempo chi forse avrebbe potuto darci una chanche.
I nostri avversari d'oltralpe non vedevano l'ora di piazzarci il 1.5 Hdi o il 1.2 puretech sotto i nostri cofani.
Purtroppo è solo il prodotto degli ultimi 30 anni a partire dall'IRI distrutta da un noto mortadella &co.
Cazzo ma l'agnello ha pure invitato i fornitori italiani a spostare in Marocco la produzione... :ciapet:
Tavares lo sappiamo tutti che fra qualche anno porterai via tutte le fabbriche dall'Italia, inutile che chiedi incentivi per intascare soldi pubblici. Cala i prezzi di quei pezzi di ferro che vendi e vedrai che non servirà nessun incentivo.
La confusione su Stellantis c'è anche perché buona parte degli organi di stampa italiani sono concentrati nelle mani degli stessi Agnelli, che evidentemente non hanno interesse a fare chiarezza sullo stato delle cose.
Poi che il popolo non porti l'anello al naso e abbia intuito...(almeno quello)...è un altro paio di maniche.
Lights_n_roses
25-01-2024, 19:49
Agli Agnelli-Elkann di tenere la produzione in Italia non può fregar di meno evidentemente. Il governo e la Meloni in testa come sempre danno prova di palese incompetenza, ieri è andata infamando l'azienda per la presenza dello stato Francese nel cda.. Forse questo è avvenuto perchè lo stato Francese quando salvò Peugeout si fece dare le quote azionarie in cambio, cosa che in Italia nessuno ha mai avuto il coraggio di fare con Fiat.
invece di sbandierare assieme al ministro Urso dei fantasmagorici 1 000 000 di veicoli da produrre in Italia, non si sa in che modo, perchè non ragiona di entrare nell'azionariato di Stellantis per tutelare i posti di lavori in Italia?
Incompetenza e cialtroneria al governo.
Tutti i paesi europei hanno la quota di partecipazione nelle aziende automobilistiche proprie, solo l'Italia non ce l'ha.
Tra l'altro mi dicono che non solo gli operai ma pure l'ingegneria ex Fiat in Italia è al dramma.....finiranno per chiudere pure quella.
In Italia davvero non sappiamo tenerci le aziende, la Meloni sbandiera patrottismo per poi non saper fare nulla.
Incompetenza e cialtroneria al governo.
Quella c'è sempre stata (fa parte del dna dell'italiano più che medio), ancora ben prima che arrivasse Gollum & C.
Che bella donna la nostra premier, bionda, milf, in forma. All'estero ce la invidiano. In Francia invece hanno Brigitte, ho detto tutto.
È così bella la nostra premier che le si può perdonare tutto, anche le dichiarazioni sulla nazionalità di Stellantis
Come fai a lasciare questi commenti, sniffi la colla ?
Come fai a lasciare questi commenti, sniffi la colla ?
Credo stia prendendo per il culo :D
Quella c'è sempre stata (fa parte del dna dell'italiano più che medio), ancora ben prima che arrivasse Gollum & C.
Dai è chiaramente Smigol
https://cdn-img-b.facciabuco.com/277/n7qkj1f9p3-meloni-come-gollum-ugualeeeeeeeeeeeee-satira_a.jpg
Come avrà fatto a finire alla garbatella ?
Dai è chiaramente Smigol
L'immagine che hai messo è proprio quella di Gollum, Smeagol era l'hobbit prima di diventare Gollum
L'immagine che hai messo è proprio quella di Gollum, Smeagol era l'hobbit prima di diventare Gollum
bè lo ammetto,
non ci ho mai capito una sega di Tolkien,ho sparato una mezza vaccata.
Agli Agnelli-Elkann di tenere la produzione in Italia non può fregar di meno evidentemente. Il governo e la Meloni in testa come sempre danno prova di palese incompetenza, ieri è andata infamando l'azienda per la presenza dello stato Francese nel cda.. Forse questo è avvenuto perchè lo stato Francese quando salvò Peugeout si fece dare le quote azionarie in cambio, cosa che in Italia nessuno ha mai avuto il coraggio di fare con Fiat.
invece di sbandierare assieme al ministro Urso dei fantasmagorici 1 000 000 di veicoli da produrre in Italia, non si sa in che modo, perchè non ragiona di entrare nell'azionariato di Stellantis per tutelare i posti di lavori in Italia?
Incompetenza e cialtroneria al governo.
Tutti i paesi europei hanno la quota di partecipazione nelle aziende automobilistiche proprie, solo l'Italia non ce l'ha.
Tra l'altro mi dicono che non solo gli operai ma pure l'ingegneria ex Fiat in Italia è al dramma.....finiranno per chiudere pure quella.
In Italia davvero non sappiamo tenerci le aziende, la Meloni sbandiera patrottismo per poi non saper fare nulla.
Per dare altri soldi pubblici, quindi nostri, a questi ladri? No grazie, non in mio nome. Penso che gliene siano stati dati abbastanza.
AFUERA!
La sinistra e gli elettori di sinistra dovrebbero tacere per lo stato penoso in cui hanno ridotto l'Italia, ed in particolare il livello del dibattito pubblico italiano.
Il problema, oltre al socialismo comunista che attanaglia il paese e la mentalità degli italioti, è la burocrazia asfissiante, il lassismo lavorativo, la bassissima produttività, la mancanza di capacità gestionali ad ogni livello possibile, ostacoli su ostacoli messi a chi vuole emergere dalla mediocrità generale del paese.
Un certo tipo di Stato che fin qui abbiamo visto, in particolare tutto l'apparato burocratico ministeriale, è parte del problema, di certo *NON* la soluzione.
Quando sapremo tappare le buche nelle strade potrò credere che in Italia, nel pubblico, possa esistere una qualche forma di vita che sappia gestire l'ordinario.
tuttodigitale
25-01-2024, 22:26
Per dare altri soldi pubblici, quindi nostri, a questi ladri? No grazie, non in mio nome. Penso che gliene siano stati dati abbastanza.
AFUERA!
La sinistra e gli elettori di sinistra dovrebbero tacere per lo stato penoso in cui hanno ridotto l'Italia, ed in particolare il livello del dibattito pubblico italiano.
Il problema, oltre al socialismo comunista che attanaglia il paese e la mentalità degli italioti, è la burocrazia asfissiante, il lassismo lavorativo, la bassissima produttività, la mancanza di capacità gestionali ad ogni livello possibile, ostacoli su ostacoli messi a chi vuole emergere dalla mediocrità generale del paese.
Un certo tipo di Stato che fin qui abbiamo visto, in particolare tutto l'apparato burocratico ministeriale, è parte del problema, di certo *NON* la soluzione.
Quando sapremo tappare le buche nelle strade potrò credere che in Italia, nel pubblico, possa esistere una qualche forma di vita che sappia gestire l'ordinario.
L'italiota, termine a voi caro, è colui che fa differenza tra destra e sinistra, dimenticando che che tolto il biennio Prodi e il PD di Renzi (un noto comunista...tra le altre cose con maggioranza minime o addirittura inesistenti) negli ultimi 24 anni abbiamo avuto pressoché totalmente un Parlamento di centro-destra (piaccia o non piaccia i governi tecnici erano sostenuti dal centro-destra. L'Italiota è colui che si è dimenticato del disastro di Alitalia, regalo di Stato i cui protagonisti sono oggi al governo...
Lei davvero vede differenze tra destra e sinistra? Guardando i governi degli ultimi 25 anni viene quasi da rimpiangere quello giallo-verde... penso di aver detto tutto
tuttodigitale
25-01-2024, 22:44
beh, holding olandese, ad portoghese, partecipazioni di privati italiani sotto al 15%. tutti i torti non glieli si può dare...
Come detto lo Stato ha aiutato nel corso degli anni Fiat ma non ha avuto azioni in cambio..... In sostanza abbiamo reso pubblico le perdite e mantenuto gli utili privati.
Mentre qui si parla del fatto che la Stellantis è francese (come se fosse stata italiana tutto sarebbe stato diverso.... La distinzione va fatta con aziende private e pubbliche...un privato Italiano è affidabile esattamente come uno straniero..) ricordo che Tim sta vendendo la rete...
cronos1990
26-01-2024, 06:21
In effetti sembra proprio così. Ma Exor nel mentre dorme? Perché in teoria sono loro azionisti di maggioranza. Mah.Vado a memoria, ma quando FIAT si è fusa con le altre, nel CdA sono confluite 6 persone della FIAT e 7 dei francesi, con il CEO che era francese (mi pare l'ex CEO di Pegeout).
Ora non ho idea di come sia la situazione, ma fin dall'inizio il nuovo gruppo "pendeva" dalla parte dei transalpini. Sarà un caso, ma buona parte delle auto prodotte negli ultimissimi tempi dalle "case italiane" richiamano in un modo o nell'altro alle auto francesi.
cronos1990
26-01-2024, 06:23
bè lo ammetto,
non ci ho mai capito una sega di Tolkien,ho sparato una mezza vaccata.Meriteresti il linciaggio :O
:asd:
Vado a memoria, ma quando FIAT si è fusa con le altre, nel CdA sono confluite 6 persone della FIAT e 7 dei francesi, con il CEO che era francese (mi pare l'ex CEO di Pegeout).
Ora non ho idea di come sia la situazione, ma fin dall'inizio il nuovo gruppo "pendeva" dalla parte dei transalpini. Sarà un caso, ma buona parte delle auto prodotte negli ultimissimi tempi dalle "case italiane" richiamano in un modo o nell'altro alle auto francesi.
Non so se Elkann lo consideriamo italiano,
nel CDA qui non ne vedo uno di italiano
https://www.stellantis.com/it/il-gruppo/governance/consiglio-di-amministrazione
ho notato questo signore
Benoît Ribadeau-Dumas
...
Nel 2017 è diventato Capo di Gabinetto del Primo Ministro francese.
cronos1990
26-01-2024, 09:00
Non so se Elkann lo consideriamo italiano,
nel CDA qui non ne vedo uno di italiano
https://www.stellantis.com/it/il-gruppo/governance/consiglio-di-amministrazione
ho notato questo signore
Benoît Ribadeau-Dumas
...
Nel 2017 è diventato Capo di Gabinetto del Primo Ministro francese.Italiano, questo sconosciuto :asd:
Ho scritto "quando si sono fusi" e "ora non ho idea di come sia la situazione".
John Elkann è italiano. E comunque non ho idea se tra quelli del gruppo FIAT (FCA) che sono entrati in Stellantis all'epoca ci fossero altri italiani. Non ricordo i nomi, nè ci perdo tempo a cercarli.
Stavo solo puntualizzando che fin dall'inizio non era un rapporto alla pari, a prescindere di come sia la situazione ora.
Italiano, questo sconosciuto :asd:
Ho scritto "quando si sono fusi" e "ora non ho idea di come sia la situazione".
John Elkann è italiano. E comunque non ho idea se tra quelli del gruppo FIAT (FCA) che sono entrati in Stellantis all'epoca ci fossero altri italiani. Non ricordo i nomi, nè ci perdo tempo a cercarli.
Stavo solo puntualizzando che fin dall'inizio non era un rapporto alla pari, a prescindere di come sia la situazione ora.
Non ti facevo mica una critica,
siccome ero andato a vedere chi c'è nel CDA, ho seguito il tuo discorso e ho messo il link.
Se prima non era alla pari, figurati ora,
e proprio adesso sono pure saliti nei diritti di voto... :rolleyes:
https://www.corriere.it/economia/finanza/24_gennaio_25/stellantis-chi-controlla-exor-peugeot-stato-francese-oltre-40percento-diritti-voto-696d6e3a-baf3-11ee-b7b2-b15b34fba278.shtml
Stellantis, chi la controlla? Exor, Peugeot e lo Stato francese oltre il 40% dei diritti di voto..
Nello statuto di Stellantis si legge in particolare che i detentori di azioni per un periodo ininterrotto di almeno tre anni riceveranno un’azione a voto speciale in aggiunta a ciascuna azione ordinaria posseduta.
Titanox2
26-01-2024, 11:08
con tutti i soldi pubblici che si sono presi ogni famiglia italiana dovrebbe avere una macchina fiat gratis.
Anzi no quelle porcherie manco gratis le vorrei
Per dare altri soldi pubblici, quindi nostri, a questi ladri? No grazie, non in mio nome. Penso che gliene siano stati dati abbastanza.
AFUERA!
La sinistra e gli elettori di sinistra dovrebbero tacere per lo stato penoso in cui hanno ridotto l'Italia, ed in particolare il livello del dibattito pubblico italiano.
Il problema, oltre al socialismo comunista che attanaglia il paese e la mentalità degli italioti, è la burocrazia asfissiante, il lassismo lavorativo, la bassissima produttività, la mancanza di capacità gestionali ad ogni livello possibile, ostacoli su ostacoli messi a chi vuole emergere dalla mediocrità generale del paese.
Un certo tipo di Stato che fin qui abbiamo visto, in particolare tutto l'apparato burocratico ministeriale, è parte del problema, di certo *NON* la soluzione.
Quando sapremo tappare le buche nelle strade potrò credere che in Italia, nel pubblico, possa esistere una qualche forma di vita che sappia gestire l'ordinario.
Quoto e non dimenticarti di tutto lo schifo che hanno fatto i sindacalisti per devastare la nostra industria.
MorgaNet
26-01-2024, 11:20
Dai su, diamoci un taglio con sta politica che cmq è vietata dal regolamento e, a parte infervorare alcuni utenti, è anche parecchio noiosa.
Penso che sia l'unico thread dove mi piacerebbe si rimanesse in topic :D
sisko214
26-01-2024, 14:13
Beh, il fatto che quello che il 63% di quello che viene prodotto in italia viene esportato non ha niente a che fare che la proprietà che non è più italiana, e che quindi se domani volessero chiudere tutto, nessuno avrebbe nulla da obiettare.
E in ogni caso ok, quanto rappresenta, quel 63%, sul totale del gruppo ?
Perchè se hai spostato tutto in Francia, e fai produzione tutto la per, diciamo l'80% del totale, allora significa che in italia produciamo solo un 20%, e di quel 20, esportiamo il 63%
Dai su, diamoci un taglio con sta politica che cmq è vietata dal regolamento e, a parte infervorare alcuni utenti, è anche parecchio noiosa.
Penso che sia l'unico thread dove mi piacerebbe si rimanesse in topic :D
Benissimo, analizziamo come abbiamo ridotto l'industria dell'auto italiana, considerando i 3 principali marchi che fanno parte del gruppo Stellecadentis:
- Fiat: produce praticamente solo Panda, 500 e SUV di estetica ampiamente discutibile, sempre con il nome 500/600.
- Lancia: praticamente non pervenuta da anni, qualcuno se n'è accorto, ma tanto già sappiamo che la nuova Y probabilmente sarà copia rebrandizzata di 208, Corsa e via discorrendo, mentre Delta sarà copia di 308 e via discorrendo.
- Alfa Romeo: da marchio di auto sportive, si è ridotta a produrre SUV. La cosa più grave penso sia il fatto che non abbia neanche più una segmento C.
La desolazione più totale.
In effetti sembra proprio così. Ma Exor nel mentre dorme? Perché in teoria sono loro azionisti di maggioranza. Mah.
non in teoria, tra l'altro pur avendo il 14% delle azioni, il suo voto vale x il 25%....ma purtroppo (o per fortuna) Exor pensa agli interessi dei suoi azionisti, che divergono totalmente dagli interessi della Giorgia!
AlexSwitch
27-01-2024, 08:58
Benissimo, analizziamo come abbiamo ridotto l'industria dell'auto italiana, considerando i 3 principali marchi che fanno parte del gruppo Stellecadentis:
- Fiat: produce praticamente solo Panda, 500 e SUV di estetica ampiamente discutibile, sempre con il nome 500/600.
- Lancia: praticamente non pervenuta da anni, qualcuno se n'è accorto, ma tanto già sappiamo che la nuova Y probabilmente sarà copia rebrandizzata di 208, Corsa e via discorrendo, mentre Delta sarà copia di 308 e via discorrendo.
- Alfa Romeo: da marchio di auto sportive, si è ridotta a produrre SUV. La cosa più grave penso sia il fatto che non abbia neanche più una segmento C.
La desolazione più totale.
E' stata ridotta così perchè agli eredi di Agnelli non gli è interessato più nulla di fare macchine e di investire in un gruppo ( FCA ex FIAT ) che doveva essere profondamente ristrutturato per rimanere competitivo.
Marchionne ci provò con il rilancio del gruppo, dopo averlo salvato dalla bancarotta, proponendo investimenti e nuovi modelli ma il fratello di Lapo era molto restio a scucire i soldi.
Appena si è palesata l'opportunità di fusione con un altro gruppo europeo, il francese PSA, gli Elkann ci si sono buttati a capofitto pur di levarsi il peso di FCA. Non a caso l'unico marchio di pregio e che ha sempre portato utili e profitti nelle tasche di FIAT ed FCA, Ferrari, è rimasto di proprietà degli Elkann rimanendo fuori dalla fusione.
Togli il sembra. FCA è per metà francese e metà americana.
Gli agnelli non contano una ceppa di niente.
FCA è al 100% di proprietà Stellantis. I principali azionisti del gruppo sono: Exor 14,4% (ma il suo voto x contratto, vale x il 25%).....Famiglia Peugeot 7,2%.....Stato francese 6,2%....dove vedi metà francese e metà americana, non si sa!
Ma infatti mica ha detto una cosa differente da come stanno i fatti. Di italiano ormai c'è rimasto solo un briciolo di partecipazioni in quel gruppo che, attenzione, potrebbe tranquillamente portare via dall'Italia anche quello che già attualmente produce. Tanto, non avremmo voce in capitolo in quel consiglio di amministrazione.
Non abbiamo più una sovranità tecnologica, non abbiamo più una sovranità industriale, nemmeno quella automobilistica per non parlare delle due ruote. C'è solo da rimboccarsi le maniche e creare da zero nuove realtà solo che questa non è più l'Italia degli anni 50 e 60 in cui era sicuramente più facile tutto e c'era molto ottimismo per il futuro del paese.
Stellantis è una società privata multinazionale. Il suo obiettivo è creare ricchezza, quindi va dove c'è possibilità di guadagno. Ovviamente fare impresa in italia, oltre che estremamente difficoltoso e sfiancante, non è neppure remunerativo.
Però se una Model 3 viene venduta a 42mila euro e per una 500 dimmerda se ne chiedono quasi 40mila forse Tavares dovrebbe chiedersi come mai e non puntare il dito sugli incentivi...
non ci sono incentivi che tengano, Tavares l'ha buttata lì, perchè sa che il governo non ha soldi e non può rilanciare a questo commento. Fare impresa in italia e oggi in tutta europa, sta diventando impossibile, il loro obiettivo restano le americhe, l'asia e ora stanno investendo pure in africa....in europa non rimarrà nulla!...siamo un continente che si sta suicidando.
C'è veramente poco da commentare.
Il "portavoce" di Stellantis (ma è anonimo ?) taccia, taccia che è meglio.
Notizia dopo notizia riescono a farmi star sempre più simpatico Elon Musk e Tesla.
C'è da riflettere.
p.s. per quanto non mi interessi, la Premier ha ragione.
perchè, Elon Musk ha mai fatto qualcosa x l'italia?....pure lui ha fermato la produzione in germania e si starà mangiando le dita x averci investito.
mi fa riflettere che cis ono auto di altre marche o cinesi elettriche che costano molto meno e quelle di stellantis e altri gruppi molto di piu... come mai questa differenza ? e poi danno la colpa ai governi che non danno gli incentivi ?.....mmmmmm
oggi, l'obiettivo principe x le aziende è trovare il modo di fuggire dall'europa in guerra...tutti i commenti, sono commenti di comodo x dare una risposta senza traumatizzare nessuno.
Per dare altri soldi pubblici, quindi nostri, a questi ladri? No grazie, non in mio nome. Penso che gliene siano stati dati abbastanza.
AFUERA!
La sinistra e gli elettori di sinistra dovrebbero tacere per lo stato penoso in cui hanno ridotto l'Italia, ed in particolare il livello del dibattito pubblico italiano.
Il problema, oltre al socialismo comunista che attanaglia il paese e la mentalità degli italioti, è la burocrazia asfissiante, il lassismo lavorativo, la bassissima produttività, la mancanza di capacità gestionali ad ogni livello possibile, ostacoli su ostacoli messi a chi vuole emergere dalla mediocrità generale del paese.
Un certo tipo di Stato che fin qui abbiamo visto, in particolare tutto l'apparato burocratico ministeriale, è parte del problema, di certo *NON* la soluzione.
Quando sapremo tappare le buche nelle strade potrò credere che in Italia, nel pubblico, possa esistere una qualche forma di vita che sappia gestire l'ordinario.
preparati, perchè il prossimo anno, le buche saranno raddoppiate. La situazione sta decisamente peggiorando e non vedo nessuno che abbia la minima intenzione di invertire la rotta x migliorare!
Come detto lo Stato ha aiutato nel corso degli anni Fiat ma non ha avuto azioni in cambio..... In sostanza abbiamo reso pubblico le perdite e mantenuto gli utili privati.
Mentre qui si parla del fatto che la Stellantis è francese (come se fosse stata italiana tutto sarebbe stato diverso.... La distinzione va fatta con aziende private e pubbliche...un privato Italiano è affidabile esattamente come uno straniero..) ricordo che Tim sta vendendo la rete...
Fiat, sembra, che abbia ricevuto in 20anni, aiuti valutati all'incirca 800mln di €....quando andò in soccorso di Chrysler, il governo Usa, la finanziò in un solo colpo, con 30miliardi e non pretese alcuna azione in cambio. Capisci perchè le grandi aziende non vogliono aver nulla a che fare con l'italia? Vanno dove ci sono grandi possibilità di crescita, non dove è impossibile fare impresa, finanziano poco o nulla e in cambio di quel poco avrebbero pretese assurde!
con tutti i soldi pubblici che si sono presi ogni famiglia italiana dovrebbe avere una macchina fiat gratis.
Anzi no quelle porcherie manco gratis le vorrei
Se ne vanno, prima che questa spada di Damocle cada sulle loro teste! :asd: :asd:...siamo ridicoli!...se l'italia era arrivata ad essere una potenza mondiale, molto merito era proprio di Fiat. Fatevi rimborsare piuttosto da quei governanti cialtroni che hanno costretto aziende come Fiat ad andare altrove!!!
Vado a memoria, ma quando FIAT si è fusa con le altre, nel CdA sono confluite 6 persone della FIAT e 7 dei francesi, con il CEO che era francese (mi pare l'ex CEO di Pegeout).
Ora non ho idea di come sia la situazione, ma fin dall'inizio il nuovo gruppo "pendeva" dalla parte dei transalpini. Sarà un caso, ma buona parte delle auto prodotte negli ultimissimi tempi dalle "case italiane" richiamano in un modo o nell'altro alle auto francesi.
stai parlando di Fiat, che nella galassia Stellantis non conta nulla. Il pacchetto più grosso di Stellantis è ancora degli Agnelli-Elkann.
Alla fine gli Agnelli sono riusciti nel loro intento di ELIMINARE l' auto Italiana dal globo , i miei piu' sentiti complimenti.
Comunque , almeno in questo caso , la premi8er ha pienamente RAGIONE , non si e' trattato di fusione ma di ACQUISIZIONE dei transalpini.
ciciolo1974
27-01-2024, 11:00
Se ne vanno, prima che questa spada di Damocle cada sulle loro teste! :asd: :asd:...siamo ridicoli!...se l'italia era arrivata ad essere una potenza mondiale, molto merito era proprio di Fiat. Fatevi rimborsare piuttosto da quei governanti cialtroni che hanno costretto aziende come Fiat ad andare altrove!!!
Beh, tutte le aziende se ne vanno perchè il costo del lavoro é diventato -per le loro tasche e senza benefici per i lavoratori, da quel che leggo/sento- eccessivo a fronte delle vendite..senza andare -sono anche io terrone :)- a fare polemiche territoriali, mi ricordo le discussioni su Pomigliano D'arco, come si fa a produrre utili in quelle situazioni? Che siamo (e siamo stati) amministrati da gente poco lungimirante mi pare abbastanza evidente, del resto un "capolavoro" come Alitalia (da serbatoio di voti a pozzo senza fondo) forse solo in Italia poteva esistere...
Comunque , almeno in questo caso , la premi8er ha pienamente RAGIONE , non si e' trattato di fusione ma di ACQUISIZIONE dei transalpini.
il pacchetto azionario più grosso è ancora in mano agli Agnelli-Elkann...comunque gli azionisti si sono arricchiti con la fusione...chi sia il proprietario non interessa a nessuno. Se l'italia volesse che le aziende investissero qui, dovrebbe creare condizioni favorevoli, ma sembra proprio che non interessi a nessuno.
Alla fine gli Agnelli sono riusciti nel loro intento di ELIMINARE l' auto Italiana dal globo , i miei piu' sentiti complimenti.
il merito, più che agli Agnelli, andrebbe attribuito ai governi....agli Agnelli, guadagnare in italia o in qualsiasi altro stato del mondo importa poco o niente, ma se deve restare e perder soldi x patriottismo...:boh:
AlexSwitch
27-01-2024, 12:05
il merito, più che agli Agnelli, andrebbe attribuito ai governi....agli Agnelli, guadagnare in italia o in qualsiasi altro stato del mondo importa poco o niente, ma se deve restare e perder soldi x patriottismo...:boh:
Elkann/Agnelli fanno finanza tramite Exor e stop!! L'importante è che Stellantis a fine anno gli riempia le tasche...
Delle automobili, eccetto Ferrari, non gli importa una segaccia nulla!!
Se FIAT, Lancia e Alfa sono diventati dei meri marchi, anzi fregi, da appiccicare sulla scocca di una vettura progettata in Francia e prodotta in qualsivoglia parte del mondo per questi " capitani d'industria " conta quanto il due di briscola.
L'Italia oramai, eccetto i marchi di lusso, è diventato un mero sito di assemblaggio vetture e presto di produzione di moduli batteria. Ricerca, sviluppo e progettazione oramai sono un lontano ricordo...
Elkann/Agnelli fanno finanza tramite Exor e stop!! L'importante è che Stellantis a fine anno gli riempia le tasche...
Delle automobili, eccetto Ferrari, non gli importa una segaccia nulla!!
Se FIAT, Lancia e Alfa sono diventati dei meri marchi, anzi fregi, da appiccicare sulla scocca di una vettura progettata in Francia e prodotta in qualsivoglia parte del mondo per questi " capitani d'industria " conta quanto il due di briscola.
L'Italia oramai, eccetto i marchi di lusso, è diventato un mero sito di assemblaggio vetture e presto di produzione di moduli batteria. Ricerca, sviluppo e progettazione oramai sono un lontano ricordo...
non capisco questo accanimento con la "FRANCIA", quando stato e Peugeot messi assieme, fanno quasi la metà del diritto di voto di Exor...poi magari fossero interessati alla Francia, almeno qualcosa resterebbe in europa. Gli ultimi investimenti Stellantis, sono Cina,Tunisia,Marocco e qualcosa in USA.
A margine...viene anche da chiedersi se ha senso ancora parlare di Agnelli quando il capo ora porta il cognome Elkann. Il padre di John era quello che faceva la trasmissione su tmc "3 minuti un libro". Che ho pure visto qualche volta.
L'ultimo con il cognome Agnelli a condurre qualcosa era Andrea ,poi defenestrato perfino dalla presidenza della Juve (pensa un po' quanto tengono in considerazione il ramo di Umberto e il cognome che porta)...la presidenza di una squadra di calcio... juve che non credo sia la punta di diamante di Exor.
Agli Agnelli è intestata la holding ma la guida un Elkann e saranno i figli,con il cognome del padre, a ereditare le quote maggiori.
A margine...viene anche da chiedersi se ha senso ancora parlare di Agnelli quando il capo ora porta il cognome Elkann. Il padre di John era quello che faceva la trasmissione su tmc "3 minuti un libro". Che ho pure visto qualche volta.
L'ultimo con il cognome Agnelli a condurre qualcosa era Andrea ,poi defenestrato perfino dalla presidenza della Juve (pensa un po' quanto tengono in considerazione il ramo di Umberto e il cognome che porta)...la presidenza di una squadra di calcio... juve che non credo sia la punta di diamante di Exor.
Agli Agnelli è intestata la holding ma la guida un Elkann e saranno i figli,con il cognome del padre, a ereditare le quote maggiori.
si chiama Elkann xchè si prende il cognome del padre, ma i soldi e le partecipazioni erano e sono tutte degli Agnelli.
A margine...viene anche da chiedersi se ha senso ancora parlare di Agnelli quando il capo ora porta il cognome Elkann. Il padre di John era quello che faceva la trasmissione su tmc "3 minuti un libro". Che ho pure visto qualche volta.
L'ultimo con il cognome Agnelli a condurre qualcosa era Andrea ,poi defenestrato perfino dalla presidenza della Juve (pensa un po' quanto tengono in considerazione il ramo di Umberto e il cognome che porta)...la presidenza di una squadra di calcio... juve che non credo sia la punta di diamante di Exor.
Agli Agnelli è intestata la holding ma la guida un Elkann e saranno i figli,con il cognome del padre, a ereditare le quote maggiori.
La Giovanni Agnelli Bv, è la cassaforte che controlla il 52% della holding Exor e i cui azionisti sono un centinaio di eredi Agnelli. L'attuale presidente è Jeroen Preller, avvocato olandese che nulla ha a vedere con le famiglie Agnelli-Elkann. La presidenza di Exor è passata all'Indiano Nitin Nohria.
AlexSwitch
27-01-2024, 13:45
non capisco questo accanimento con la "FRANCIA", quando stato e Peugeot messi assieme, fanno quasi la metà del diritto di voto di Exor...poi magari fossero interessati alla Francia, almeno qualcosa resterebbe in europa. Gli ultimi investimenti Stellantis, sono Cina,Tunisia,Marocco e qualcosa in USA.
Quale accanimento... è un dato di fatto!! La Fiat e tutto il resto sono stati " fusi ", alias ceduti, con il gruppo francese PSA!! Di fatto la proprietà dei marchi dell'ex FCA è francese. Ed i francesi le cose strategiche, come sviluppare e progettare piattaforme, motori, vetture se le tengono in casa loro... Gli altri eseguono gli ordini ed assemblano... Un pò come fa la dR Automobili che assembla su licenza macchine cinesi in tutto e per tutto!! Ne più ne meno...
Qualcuno non sa che esiste il multiquote mi sa :asd::asd:
ops...casca a fagIuuuUolo
https://www.youtube.com/watch?v=udDP1N5hvnE
Gigi Moncalvo lo avevo già sentito in altre occasioni parlare degli Agnelli.
La Giovanni Agnelli Bv, è la cassaforte che controlla il 52% della holding Exor e i cui azionisti sono un centinaio di eredi Agnelli. L'attuale presidente è Jeroen Preller, avvocato olandese che nulla ha a vedere con le famiglie Agnelli-Elkann. La presidenza di Exor è passata all'Indiano Nitin Nohria.
https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Agnelli_(azienda)
Attualmente nell'azionariato della società possono essere individuate le seguenti dinastie[9]:
ramo Agnelli, discendenti di Edoardo Agnelli e Virginia Bourbon del Monte:
38% - eredi di Gianni Agnelli (quota detenuta dalla Dicembre S.s. di John (60%), Lapo (20%) e Ginevra) (20%);
John Elkann è il CEO di Exor. Non esattamente l'ultimo arrivato.
Quale accanimento... è un dato di fatto!! La Fiat e tutto il resto sono stati " fusi ", alias ceduti, con il gruppo francese PSA!! Di fatto la proprietà dei marchi dell'ex FCA è francese. Ed i francesi le cose strategiche, come sviluppare e progettare piattaforme, motori, vetture se le tengono in casa loro... Gli altri eseguono gli ordini ed assemblano... Un pò come fa la dR Automobili che assembla su licenza macchine cinesi in tutto e per tutto!! Ne più ne meno...
:stordita: quindi, gli Agnelli, hanno il 14,4% di Stellantis, che in assemblea vale x il 25%.....Famiglia Peugeot+Stato francese 13,4% che in assemblea vale x il 19%....però è francese...:rolleyes: ..interessante....resta il fatto, che FCA non è nè italiana nè francese, è al 100% proprietà di Stellantis.
ops...casca a fagIuuuUolo
https://www.youtube.com/watch?v=udDP1N5hvnE
Gigi Moncalvo lo avevo già sentito in altre occasioni parlare degli Agnelli.
se anteponessero il patriottismo, alla sopravvivenza e allo sviluppo dell'azienda, non sarebbero imprenditori, ma incompetenti che seguirebbero il fallimento di uno stato, governato in modo indecente, che ha cancellato ogni possibilità di sopravvivenza x qualsiasi azienda. Fare azienda in Italia è impossibile, se lo stato pretende che un'azienda resti sul territorio deve pagare, l'alternativa è la completa deindustrializzazione dell'Italia, esattamente ciò che hanno deciso di fare oggi...lo stato non paga, le aziende se ne vanno, quelle che restano, falliscono.
Peppe1970
27-01-2024, 19:14
Sarà, ma a volte giorgia scatena nella mia mente fantasie sessuali al limite della decenza. :rolleyes:
Già, sarà! :rolleyes:
A me, certe volte, quando un po mi ritrovo con l'indestino pigro, basta che
la guardi e mi regolarizzo immediatamente :D
Peppe1970
27-01-2024, 19:24
Ti capisco, anche se, questo effetto lo ottieni guardando un pò tutti i politici e non solo quelli nostrani. :D
Vero! :D
AlexSwitch
27-01-2024, 23:51
:stordita: quindi, gli Agnelli, hanno il 14,4% di Stellantis, che in assemblea vale x il 25%.....Famiglia Peugeot+Stato francese 13,4% che in assemblea vale x il 19%....però è francese...:rolleyes: ..interessante....resta il fatto, che FCA non è nè italiana nè francese, è al 100% proprietà di Stellantis.
Non ci siamo capiti, alla combriccola Agnelli/Elkann di discutere di strategie di sviluppo di automobili e compagnia cantante non gli importa nulla!! Stellantis potrebbe anche cancellare il marchio FIAT dalla faccia della terra, per loro sarebbe uguale... A loro interessa la finanza!! Più chiaro di così!!!
@A tutti quelli che additano politiche di destrao sinistra considerandole responsabili dello stato attuale dell'industria italiana
Secondo me mancate completamente il bersaglio, i reali responsabili sono gli imprenditori, che sono stati incapaci di cogliere le nuove sfide e rimangono ancorati a vecchi paradigmi che non funzionano più.
Quale accanimento... è un dato di fatto!! La Fiat e tutto il resto sono stati " fusi ", alias ceduti, con il gruppo francese PSA!! Di fatto la proprietà dei marchi dell'ex FCA è francese. Ed i francesi le cose strategiche, come sviluppare e progettare piattaforme, motori, vetture se le tengono in casa loro... Gli altri eseguono gli ordini ed assemblano... Un pò come fa la dR Automobili che assembla su licenza macchine cinesi in tutto e per tutto!! Ne più ne meno...
Ma grazie al cielo che le decisioni vengono prese in Francia, se così non fosse avrebbero già chiuso tutta la baracca lasciando migliaia di lavoratori a casa.
@A tutti quelli che additano politiche di destrao sinistra considerandole responsabili dello stato attuale dell'industria italiana
Secondo me mancate completamente il bersaglio, i reali responsabili sono gli imprenditori, che sono stati incapaci di cogliere le nuove sfide e rimangono ancorati a vecchi paradigmi che non funzionano più.
Ringraziate che ci sia ancora qualcuno che fa impresa in italia e vi da lavoro. Non tutti sono masochisti a quei livelli.
Fare azienda in Italia è impossibile, se lo stato pretende che un'azienda resti sul territorio deve pagare, l'alternativa è la completa deindustrializzazione dell'Italia
E allora facciamo come i cinesi ,torniamo al capitalismo di stato.
Lo stato ci mette i soldi ma all'occasione può dire la sua
sulle scelte cruciali che compie l'azienda che è stata FINANZIATA CON SOLDI STATALI.
Sono molto più scevro da ogni ideologia di quanto possa sembrare e per questo dico che pare un'ingiustizia che quando ci sono gli utili allora l'azienda è privata e gli utili vanno divisi fra gli azionisti, poi però per gli investimenti - che sono necessari - si chiedono soldi alla collettività.
Che poi la collettività presente all'interno di un dato territorio non sappia gestire un gruppo automobilistico ,questo non lo metto in dubbio. Ma i loro rappresentanti possono e devono far presente quali sono le necessità di un paese.
EDIT detto questo per avere un'industria competitiva,non basta solo finanziarla, devi poterle dare energia a basso costo. Se vuoi che sia competitiva è cosi,non c'è scampo.
Noi attualmente stiamo facendo la guerra al nostro fornitore più economico ...quindi...
se anteponessero il patriottismo, alla sopravvivenza e allo sviluppo dell'azienda, non sarebbero imprenditori, ma incompetenti che seguirebbero il fallimento di uno stato, governato in modo indecente
Che l'Italia sia governata male non credo sia in discussione.
Il discorso è molto più ampio e non si tratta solo di sindacalisti , burocrazia asfissiante, e lassismo lavorativo (secondo me è il contrario,in Italia si lavora troppo e male) ,come ho sentito dire in precedenza ,cioè anche questi sono diventati problemi ma per via di un sistema disfunzionale.
Il problema sta a monte secondo me...la democrazia ,forse lungi dall'aver mai funzionato pienamente, si sta dimostrando uno strumento che può essere aggirato.
Quando infatti, arrivano le elezioni, noi non scegliamo ma veniamo messi difronte a due scelte selezionate da chi evidentemente ha il potere di veto sugli aspiranti candidati alla guida del paese.
stato [...] che ha cancellato ogni possibilità di sopravvivenza x qualsiasi azienda. Fare azienda in Italia è impossibile, se lo stato pretende che un'azienda resti sul territorio deve pagare, l'alternativa è la completa deindustrializzazione dell'Italia, esattamente ciò che hanno deciso di fare oggi...lo stato non paga, le aziende se ne vanno, quelle che restano, falliscono.
E anche qui è innegabile, fare azienda in Italia è impossibile.
Poi che gli IM-PRENDITORI (in questo caso) fanno i loro interessi indipendentemente dalla situazione internazionale che si è venuta a creare questo è vero, sono gli stati però a doversi far rispettare e temere anche , dai primi , che non possono pensare di essere intoccabili solo perché creano lavoro.
Ma se lo stato viene amministrato da chi è lì solo perché ha ricevuto il nullaosta dalla potenza X e con l'aiuto della cosca Y e della congregazione Z...
ps
io non vorrei parlare di politica, specialmente in questo topic in quanto parlando di politica si evita di parlare delle colpe della famiglia Agnelli. Questo si meriterebbe una seria discussione.
Ma guardate anche come è impostato l'argomento e i tipi di post a cui si va a replicare...diventa quasi impossibile scivolare lì.
Vergognosa risposta di Stellantis, il settore auto italiano ha definitivamente capitolato con il gruppo FIAT a FCA, i fatti parlano da soli
Non ci siamo capiti, alla combriccola Agnelli/Elkann di discutere di strategie di sviluppo di automobili e compagnia cantante non gli importa nulla!! Stellantis potrebbe anche cancellare il marchio FIAT dalla faccia della terra, per loro sarebbe uguale... A loro interessa la finanza!! Più chiaro di così!!!
..quello sicuramente, sono una finanziaria privata, non un'opera pia!
@A tutti quelli che additano politiche di destrao sinistra considerandole responsabili dello stato attuale dell'industria italiana
Secondo me mancate completamente il bersaglio, i reali responsabili sono gli imprenditori, che sono stati incapaci di cogliere le nuove sfide e rimangono ancorati a vecchi paradigmi che non funzionano più.
gli imprenditori, sono stati capaci di cogliere le nuove sfide e stanno producendo utili mai visti in precedenza, certo hanno dovuto spostare tutto in paesi dove è ancora possibile fare impresa. In europa e peggio ancora in Italia, si sono succeduti decenni di governanti incapaci...e non diciamo altro, che hanno cancellato totalmente la possibilità per la maggior parte delle aziende di investire e crescere.
In europa e peggio ancora in Italia decenni di governanti incapaci
In europa e in Italia ci sono governanti che prima di candidarsi alle elezioni
passano dall'ambasciata americana per ricevere il beneplacito e in caso risultino sgraditi, c'è come ultimo baluardo a difesa della democrazia cit. il guardasigilli che risiede al quirinale aka il garante del vincolo esterno.
Se in questo momento storico c'è da rafforzare il cuore dell'impero non si esita a sacrificare le parti periferiche dell'impero...nel caso poi l'impero dovesse spuntarla in questa disputa per l'egemonia globale ,allora e solo allora, si potrà pensare a dare un contentino anche alle sue province più lontane.
Continuiamo a parlare di politici incapaci (che non è vero assolutamente altrimenti certi giochini di palazzo per mantenere le poltrone non sarebbero capaci di idearli e metterli in pratica).
Peppe1970
30-01-2024, 08:51
Cosa "governerebbero"?
Siete veramente convinti che "governano"?
No, no... questi ultimi non stanno governando, sanno solamente facendo gli affari loro, dei parenti e degli amici.
Per loro governare significa fare rappresentanza ma per il resto, non riescono
a prendere delle decisioni utili.
Tirano la pietra e poi nascondono la mano incolpando gli altri: sono solo capaci di fare opposizione senza prendersi le loro responsabilità.
In questo momento l'Italia è come una palla da bowling, rotola per inerzia ma non sa cosa e dove colpisce.
ma è la stessa cosa anche con gli altri esponenti politici.
paro paro.
Poi se uno è tifoso e questa faziosità gli impedisce di vedere lo stato delle cose questo è un problema suo.
In questo momento l'Italia è come una palla da bowling, rotola per inerzia ma non sa cosa e dove colpisce.
Esempio sbagliato.
L'Italia ha in politica estera il pilota automatico inserito già da dopo la prima repubblica. E se vogliamo anche nella prima, con qualche licenza in più...tanto che all'epoca era proprio la fiat l'unica a produrre autovetture oltre cortina. Prima della caduta del muro dunque.
Se parliamo di politiche interne...bè vengono influenzate da quella estera,sopratutto quando si parla di attirare aziende e sei in concorrenza con giganti come USA e CINA, e poi c'è da rendere conto all' EU e le sue direttive. Tutto questo quando coabiti all'interno della stessa EU con 2 scomodi "amici"/ concorrenti come Francia e Germania.
Quindi altro che palla da bowling...l'Italia è un treno piantato su due rotaie che i macchinisti (di qualsiasi orientamento) stanno conducendo scientemente al deragliamento.
Questo in favore di un altro attore attualmente impegnato in un conflitto per l'egemonia globale.
Mi viene da ridere a pensare al gianni (di lisbona) e al pinotto (della garbatella) e la loro querelle,
quando c'è la VW che è il grande malato dell'industria automobilistica mondiale
che presto o tardi busserà alla porta di Sholz che prontamente gli girerà il numero di Biden.
Sempre che non lo finanzi lautamente ...per fare ricerca e sviluppo con cui poi la WV potrà andare a produrre negli USA :D
Sono certo che anche in quel caso in nostri tg saranno pronti a negare la realtà.
O probabilmente sarà data la colpa a Putin.
Ormai l'europa ha cessato di esistere come entità autonoma.
Il botto che faremo da qui a poco lo sentiranno fino a marte.
In effetti sembra proprio così. Ma Exor nel mentre dorme? Perché in teoria sono loro azionisti di maggioranza. Mah.
cosa vuoi che gli freghi agli "Agnelli" (che poi non sono manco più Agnelli) della "nazionalità"?
Forse all'avvocato della italianità fregava qualcosa, di striscio, ma agli attuali proprio una ceppa.
Incassano lauti dividenti, punto. Tutto il resto sono cose insignificanti.
ma l'avete sentita la notizia di Landini (cgil) che ha querelato Calenda dopo che quest'ultimo ha affermato che Landini e Schlein evitano di discutere di Stellantis per ottenere favori da Repubblica.
:asd:
“C’è stato un effetto Repubblica sulla sinistra italiana dopo l’acquisto degli Elkann perché Schlein e il sindacato italiano non parlano più di Stellantis. Landini ha ammorbidito i toni in maniera incredibile”.
La replica di Landini:
“Quelli che oggi parlano sono stati al governo ed hanno fatto leggi per favorire la Fiat. Ognuno deve rispondere, noi non abbiamo nulla da nascondere”
certo che è una bella lotta...c'è il rischio che il giudice dia ragione a Calenda
:asd:
E' diventato un teatrino di quart'ordine.
Chissà che l'attacco di Calenda al principale sindacato non sia legato a un suo riposizionamento verso il governo della borgatara...sono le grandi manovre dei nostri poltronari...siamo noi a non capirle e poi parliamo di politici incompetenti.
Lights_n_roses
30-01-2024, 22:16
Per dare altri soldi pubblici, quindi nostri, a questi ladri? No grazie, non in mio nome. Penso che gliene siano stati dati abbastanza.
AFUERA!
La sinistra e gli elettori di sinistra dovrebbero tacere per lo stato penoso in cui hanno ridotto l'Italia, ed in particolare il livello del dibattito pubblico italiano.
Il problema, oltre al socialismo comunista che attanaglia il paese e la mentalità degli italioti, è la burocrazia asfissiante, il lassismo lavorativo, la bassissima produttività, la mancanza di capacità gestionali ad ogni livello possibile, ostacoli su ostacoli messi a chi vuole emergere dalla mediocrità generale del paese.
Un certo tipo di Stato che fin qui abbiamo visto, in particolare tutto l'apparato burocratico ministeriale, è parte del problema, di certo *NON* la soluzione.
Quando sapremo tappare le buche nelle strade potrò credere che in Italia, nel pubblico, possa esistere una qualche forma di vita che sappia gestire l'ordinario.
Se hai finito di dire fesserie, ti rispondo in concreto.
I soldi a Fiat sono sempre stati dati a fondo perduto, l'errore è proprio questo, lo stato Francese ha dato i soldi prendendosi le quote azionarie, qui sta la differenza. I gruppi automobilistici, che piaccia o meno, muovono l'economia, ma tanto in Italia non ci interessa avere le aziende, mi sembra giusto. Ci salverà l'esercito di partite IVA con le tasse al 5%. Già adesso l'Italia è il paese delle p.iva, più alto numero d'Europa dove tutti sono imprenditori pure se fanno un lavoro comunissimo. Forse è il caso di tenercele le poche aziende rimaste che creano valore aggiunto e magari con una presenza pubblica del 6-7 % nel CDA si può cominciare a dire che lo sviluppo principale resta in Italia. Attualmente nel CDA di Stellantis i posti di lavoro in Francia li tutela, giustamente, lo Stato Francese, i nostri li dovrebbero tutelare gli Agnelli-Elkann a cui però non importa nulla ...tira tu le conclusioni.
mrk-cj94
10-03-2024, 02:07
Per dare altri soldi pubblici, quindi nostri, a questi ladri? No grazie, non in mio nome. Penso che gliene siano stati dati abbastanza.
AFUERA!
La sinistra e gli elettori di sinistra dovrebbero tacere per lo stato penoso in cui hanno ridotto l'Italia, ed in particolare il livello del dibattito pubblico italiano.
Il problema, oltre al socialismo comunista che attanaglia il paese e la mentalità degli italioti, è la burocrazia asfissiante, il lassismo lavorativo, la bassissima produttività, la mancanza di capacità gestionali ad ogni livello possibile, ostacoli su ostacoli messi a chi vuole emergere dalla mediocrità generale del paese.
Un certo tipo di Stato che fin qui abbiamo visto, in particolare tutto l'apparato burocratico ministeriale, è parte del problema, di certo *NON* la soluzione.
Quando sapremo tappare le buche nelle strade potrò credere che in Italia, nel pubblico, possa esistere una qualche forma di vita che sappia gestire l'ordinario.
sono curioso di visitare questo mondo alternativo by warduck in cui è circondato da comunisti... perchè io non ne ho mai visto uno in vita mia ma a lui stanno rubando pure moglie e ossigeno :D
mrk-cj94
10-03-2024, 02:09
E' stata ridotta così perchè agli eredi di Agnelli non gli è interessato più nulla di fare macchine e di investire in un gruppo ( FCA ex FIAT ) che doveva essere profondamente ristrutturato per rimanere competitivo.
Marchionne ci provò con il rilancio del gruppo, dopo averlo salvato dalla bancarotta, proponendo investimenti e nuovi modelli ma il fratello di Lapo era molto restio a scucire i soldi.
Appena si è palesata l'opportunità di fusione con un altro gruppo europeo, il francese PSA, gli Elkann ci si sono buttati a capofitto pur di levarsi il peso di FCA. Non a caso l'unico marchio di pregio e che ha sempre portato utili e profitti nelle tasche di FIAT ed FCA, Ferrari, è rimasto di proprietà degli Elkann rimanendo fuori dalla fusione.
ferrari è rimasta fuori soprattutto per volere di marchionne
mrk-cj94
10-03-2024, 02:11
Fiat, sembra, che abbia ricevuto in 20anni, aiuti valutati all'incirca 800mln di €....quando andò in soccorso di Chrysler, il governo Usa, la finanziò in un solo colpo, con 30miliardi e non pretese alcuna azione in cambio. Capisci perchè le grandi aziende non vogliono aver nulla a che fare con l'italia? Vanno dove ci sono grandi possibilità di crescita, non dove è impossibile fare impresa, finanziano poco o nulla e in cambio di quel poco avrebbero pretese assurde!
ma veramente la fiat si è intascata 200 miliardi in 40 anni...
https://www.federcontribuenti.it/220-miliardi-di-contributi-pubblici-alla-fiat-pretenderemo-un-risarcimento/
sono curioso di visitare questo mondo alternativo by warduck in cui è circondato da comunisti... perchè io non ne ho mai visto uno in vita mia ma a lui stanno rubando pure moglie e ossigeno :D
è malato, ha visioni deliranti, devi avere pazienza... :D
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