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View Full Version : La pista da sci indoor che ora è ricoperta da 1.500 pannelli fotovoltaici


Redazione di Hardware Upg
05-12-2023, 09:13
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/la-pista-da-sci-indoor-che-ora-e-ricoperta-da-1500-pannelli-fotovoltaici_122401.html

In Belgio una struttura da sci indoor ha affittato il proprio tetto ad un gestore energetico, che vi ha installato una miriade di pannelli fotovoltaici

Click sul link per visualizzare la notizia.

demon77
05-12-2023, 09:57
Io trovo sia un abominio il fatto che esista una pista da sci artificiale che richiede un fottio di energia solo per mantenere le condizioni di utilizzo.

Trovo ancora più un abominio il fatto che sto obbrobrio non abbia già di base un proprio impianto fotovoltaico che ne soddisfi il fabbisogno energetico.

sbaffo
05-12-2023, 10:01
wow, l'ennesimo capannone coperto di pannelli, che notizia epocale!

invece nulla sul cop28 e l'epocale ritorno al nucleare, complimenti!

+Benito+
05-12-2023, 10:19
Io trovo sia un abominio il fatto che esista una pista da sci artificiale che richiede un fottio di energia solo per mantenere le condizioni di utilizzo.

Trovo ancora più un abominio il fatto che sto obbrobrio non abbia già di base un proprio impianto fotovoltaico che ne soddisfi il fabbisogno energetico.

Non ho dati certi ma probabilmente consuma sostanzialmente meno di un centro commerciale di pari dimensioni. Non hai la necessità di avere lo stesso tasso di ricambio aria, non hai portoni aperti continuamente e anche a livello illuminazione probabilmente consuma molto meno.

Avere +30°C o -30°C rispetto all'esterno è la stessa cosa, con la differenza che raffreddare è più facile che scaldare usando energia elettrica e potenzialmente ti consente di avere acqua calda "gratis" per le docce ed il riscaldamento invernale dei locali di servizio, di un eventuale ristorante annesso etc.

Se è ben coibentata, una struttura del genere con DT30° richiede circa 200 kW frigoriferi. Sono 11.500 mq di tetto e pavimento, e 5.000 mq di parete circa.

F1r3st0rm
05-12-2023, 12:54
sarò scemo io ma non è lo stesso posto della foto il sito di cui si parla nella notizia...

https://www.google.com/maps/search/SnowWorld/@50.8674534,6.0237332,854a,35y,39.2t/data=!3m1!1e3?entry=ttu

giovanni69
05-12-2023, 13:05
Non ho dati certi ma probabilmente consuma sostanzialmente meno di un centro commerciale di pari dimensioni. Non hai la necessità di avere lo stesso tasso di ricambio aria, non hai portoni aperti continuamente e anche a livello illuminazione probabilmente consuma molto meno.

Avere +30°C o -30°C rispetto all'esterno è la stessa cosa, con la differenza che raffreddare è più facile che scaldare usando energia elettrica e potenzialmente ti consente di avere acqua calda "gratis" per le docce ed il riscaldamento invernale dei locali di servizio, di un eventuale ristorante annesso etc.

Se è ben coibentata, una struttura del genere con DT30° richiede circa 200 kW frigoriferi. Sono 11.500 mq di tetto e pavimento, e 5.000 mq di parete circa.

Gli stessi ragionamenti varrebbero per la pista da sci a Dubai?

Notturnia
05-12-2023, 13:38
ma la notizia è che un tipo ha messo dei pannelli su un tetto ?..
se volete ogni volta che facciamo queste installazioni per i nostri clienti vi avvisiamo :-D

se questo è fare notizia allora a gennaio parte un altro tetto da 170 kW da un cliente e a breve avremo l'autorizzazione al parallelo per un impianto da 650 kW.

oh si.. e anche un cogeneratore da 2.500 kW e un trigeneratore da 850 kW..

poi in caso spulcio anche gli impianti più piccoli se volete..

se queste sono le notizione...


p.s. con 200 kW frigoriferi non ci fai molto per quella struttura se vuoi un delta di 30°.. tanto per dire i centri commerciali che hanno un delta molto inferiore e sono coibentati hanno uno zero in più come potenza delle centrali frigo..
detto questo è più facile che raffreddino solo la pista come si fa per gli impianti di pattinaggio.. alla fin fine che ti frega dell'aria ? stando a loro tengono pochi gradi sotto zero per il mantenimento della neve e sono 300 metri di pista

se penso ad alcuni miei clienti saranno 800-900 kW frigo per un impianto di quelle dimensioni se gestito anche in estate

frankie
05-12-2023, 13:50
Greenwashing esemplare.

MorgaNet
05-12-2023, 14:00
ma la notizia è che un tipo ha messo dei pannelli su un tetto ?..


se queste sono le notizione...


Però poi l'articolista si risente perchè viene ripreso per la pochezza delle news e accusa noi di attaccarlo personalmente anzichè riflettere sul suo operato. :muro:

demon77
05-12-2023, 14:36
Non ho dati certi ma probabilmente consuma sostanzialmente meno di un centro commerciale di pari dimensioni. Non hai la necessità di avere lo stesso tasso di ricambio aria, non hai portoni aperti continuamente e anche a livello illuminazione probabilmente consuma molto meno.

Avere +30°C o -30°C rispetto all'esterno è la stessa cosa, con la differenza che raffreddare è più facile che scaldare usando energia elettrica e potenzialmente ti consente di avere acqua calda "gratis" per le docce ed il riscaldamento invernale dei locali di servizio, di un eventuale ristorante annesso etc.

Se è ben coibentata, una struttura del genere con DT30° richiede circa 200 kW frigoriferi. Sono 11.500 mq di tetto e pavimento, e 5.000 mq di parete circa.

Mah.. guarda non entro nel merito perchè è pure difficile fare stime.
Tierni però conto che in un centro commerciale da scaldare tutte le persone, le luci, i motori vari ecc sono tutti apporti energetici volti a riscaldare.
Al massimo il discorso cambia d'estate, ma anche qui tieni conto che raffreddare a 22 quando fuori c'è 35 è un dicorso.. raffreddare a -5 è un aaaaaaaaaaaltro discorso. :stordita:

Ma al di là di questo.. un centro comemerciale nel bene o nel male ha un giro d'affari importante ed offre decine di servizi diversi. Questa è una pista da sci.. :mbe:

zappy
05-12-2023, 20:03
Io trovo sia un abominio il fatto che esista una pista da sci artificiale che richiede un fottio di energia solo per mantenere le condizioni di utilizzo.

Trovo ancora più un abominio il fatto che sto obbrobrio non abbia già di base un proprio impianto fotovoltaico che ne soddisfi il fabbisogno energetico.
:mano:

invece nulla sul cop28 e l'epocale ritorno al nucleare, complimenti!
epocale? dichiarazioni e speranze bagnate, o per meglio dire propaganda di paesi che vogliono vendere i loro costosissimi prodotti e il relativo costosissimo combustibile in esclusiva per 60 anni o più.

Non ho dati certi ma probabilmente consuma sostanzialmente meno di un centro commerciale di pari dimensioni. Non hai la necessità di avere lo stesso tasso di ricambio aria, non hai portoni aperti continuamente e anche a livello illuminazione probabilmente consuma molto meno.

Avere +30°C o -30°C rispetto all'esterno è la stessa cosa, con la differenza che raffreddare è più facile che scaldare usando energia elettrica e potenzialmente ti consente di avere acqua calda "gratis" per le docce ed il riscaldamento invernale dei locali di servizio, di un eventuale ristorante annesso etc.

Se è ben coibentata, una struttura del genere con DT30° richiede circa 200 kW frigoriferi. Sono 11.500 mq di tetto e pavimento, e 5.000 mq di parete circa.
dati interessanti....ma sapevo di piccole palazzine a uffici con 1MW di raffrescamento.
e non parliamo certo di raffreddare uffici sotto zero...
per cui qualcosa non torna... :confused: :mbe:

Gli stessi ragionamenti varrebbero per la pista da sci a Dubai?
Forse a dubai fa un po' più caldo che ad anversa? ;)

Notturnia
05-12-2023, 20:28
Greenwashing esemplare.

non è greenwashing.. è un banale investimento economico per ridurre i costi nel lungo periodo
chi pubblicizza ancora un impianto fotovoltaico pensando che sia qualcosa di green ha capito pochetto della questione.
la gente lo fa perchè è un investimento che genera soldi e non per altro.. lo si faceva 20 anni fa e lo si fa ancora adesso tanto che gli impianti li fanno solo con payback di 5-7 anni e non di 15 anni o più..

è sempre e solo una questione di soldi a prescindere dalle parole verdi che si usano.. il verde è riferito ai soldi.. non al pianeta..

sarei curioso di capire quando inquina un pannello prodotto in cina, portato via nave, trasportato via strada, montato con staffaggi e altre porcherie che vengono normalmente dalla Turchia, senza contare il finevita..

non so perchè ma credo che 4 alberi piantati in un prato tolgano più inquinamento di un pannello e hanno inquinato meno per essere piantati con un badile..

eppure si mettono più pannelli che alberi..

Mparlav
06-12-2023, 06:43
Io trovo sia un abominio il fatto che esista una pista da sci artificiale che richiede un fottio di energia solo per mantenere le condizioni di utilizzo.

Trovo ancora più un abominio il fatto che sto obbrobrio non abbia già di base un proprio impianto fotovoltaico che ne soddisfi il fabbisogno energetico.

Vedessi il consumo energetico di una pista da sci "tradizionale" all'aperto con i cannoni nebulizzanti.
Gli impianti che possono permettersi di lavorare esclusivamente con l'innevamento naturale, sono una rarità.

AlexSwitch
06-12-2023, 08:03
Io trovo sia un abominio il fatto che esista una pista da sci artificiale che richiede un fottio di energia solo per mantenere le condizioni di utilizzo.

Trovo ancora più un abominio il fatto che sto obbrobrio non abbia già di base un proprio impianto fotovoltaico che ne soddisfi il fabbisogno energetico.

Quoto... certe opere come le piste da sci indoor sono il classico esempio di come buttare nel cesso un monte di energia che potrebbe essere utilizzata per scopi più utili e concreti.

demon77
06-12-2023, 09:59
Vedessi il consumo energetico di una pista da sci "tradizionale" all'aperto con i cannoni nebulizzanti.
Gli impianti che possono permettersi di lavorare esclusivamente con l'innevamento naturale, sono una rarità.

Guarda, senza dubbio i cannoni non vanno gratis.
Ma sparare acqua nebulizzata per fare neve artificiale con il freddo che già c'è è un discorso, raffreddare uno scatolone gigante è ben altra cosa mi pare.

cronos1990
06-12-2023, 10:15
invece nulla sul cop28 e l'epocale ritorno al nucleare, complimenti!Stai per caso parlando di quella simpatica congrega riunita negli Emirati Arabi Uniti (chissà su cosa si basa la loro economia :asd: ) presieduta da Ahmed Al Jaber ovvero l'amministratore delegato di Abu Dhabi National Oil Company (chissà cosa produce tale compagnia :asd: ) il quale ha dichiarato "Non c’è nessuna scienza, o scenario, che dica che l’abbandono graduale dei combustibili fossili permetterà di mantenere l’aumento delle temperature entro 1,5 gradi"?

https://www.ilpost.it/2023/12/03/presidente-cop28-emirati-arabi-uniti-combustibili-fossili/

Parli di quella conferenza nella quale oggi ci trovi più lobbisti dell'industria petrolifera che altri? :asd:

Notturnia
06-12-2023, 10:27
Vedessi il consumo energetico di una pista da sci "tradizionale" all'aperto con i cannoni nebulizzanti.
Gli impianti che possono permettersi di lavorare esclusivamente con l'innevamento naturale, sono una rarità.

da 10 a 22 kW di potenza i cannoni di cui parli tu.. non mi pare poi tanto.. per coprire una pista di 800 metri se ne usano 5 di solito e un gatto o due per spostare i cumuli..
altrimenti si mettono postazioni fisse da 5-10kW e se ne mette una ogni 25-50 metri..

non parliamo di chissà che potenza..

la risalita consuma ben di più dei banali giocattoli per sparare la neve ma sono sempre consumi abbastanza limitati se non parliamo di cabinovie.. avrò una dozzina di impianti fra i miei clienti e non li ho mai considerati "grandi" consumatori vista l'estensione che hanno

Wrib
06-12-2023, 11:27
Tra l'altro non si tiene conto del fatto che il mondo è un sistema complesso.

Un impianto indoor da sci nei paesi bassi consuma parecchia energia? Si vero (in particolare d'estate, d'inverno molto meno).

Ma stiamo parlando di una zona d'Europa priva di montagne. Magari è gente che andrebbe a sciare nelle Alpi con un certo impatto dovuto allo spostamento in auto/treno/aereo.

Wrib
06-12-2023, 11:33
Mah.. guarda non entro nel merito perchè è pure difficile fare stime.
Tierni però conto che in un centro commerciale da scaldare tutte le persone, le luci, i motori vari ecc sono tutti apporti energetici volti a riscaldare.
Al massimo il discorso cambia d'estate, ma anche qui tieni conto che raffreddare a 22 quando fuori c'è 35 è un dicorso.. raffreddare a -5 è un aaaaaaaaaaaltro discorso. :stordita:

Ma al di là di questo.. un centro comemerciale nel bene o nel male ha un giro d'affari importante ed offre decine di servizi diversi. Questa è una pista da sci.. :mbe:

Quindi dobbiamo diventare degli automi che oltre ai bisogni primari non possono più ambire al divertimento?

Notturnia
06-12-2023, 11:38
Tra l'altro non si tiene conto del fatto che il mondo è un sistema complesso.

Un impianto indoor da sci nei paesi bassi consuma parecchia energia? Si vero (in particolare d'estate, d'inverno molto meno).

Ma stiamo parlando di una zona d'Europa priva di montagne. Magari è gente che andrebbe a sciare nelle Alpi con un certo impatto dovuto allo spostamento in auto/treno/aereo.

pare che nel mondo 2.0 il divertimento sia vietato.. e di fatti siamo qua sul forum a cazzeggiare scrivere importanti assiomi superiori al fine di aiutare il mondo ad essere un posto migliore

nel mio mondo 1.0 fra vivere e sopravvivere c'è differenza e io preferisco vivere e arrivare a fare un percorso che mi renda felice.. per cui non andrò in una pista al coperto visto che ho le alpi a poche ore da casa e domani aprono le piste :D ad innevazione naturale :cool:

non so.. ma sembra che la gente stia peggiorando assieme al clima e che quindi se qualcuno si diverta gli altri soffrono..

alla fin fine una stazione di ricarica con 4 colonnine fast consuma probabilmente più di quella struttura di sci al coperto ma nessuno si lamenta dello spreco per caricare velocemente delle auto usate per motivi futili come andare in palestra, andare al cinema, andare a comprare delle scarpe .. etc..

nel mondo 2.0 dobbiamo (non io..) solo tirare a campare

giovanni69
06-12-2023, 16:01
Forse a dubai fa un po' più caldo che ad anversa? ;)

Certo ma dai post sopra sembrava che l'escursione termica ("Avere +30°C o -30°C rispetto all'esterno è la stessa cosa") non fosse un fattore da valutare ma solo la coibentazione ed il tipo di attività all'interno.

Notturnia
07-12-2023, 07:48
Certo ma dai post sopra sembrava che l'escursione termica ("Avere +30°C o -30°C rispetto all'esterno è la stessa cosa") non fosse un fattore da valutare ma solo la coibentazione ed il tipo di attività all'interno.

molti è evidente che non sanno come funzionano le pompe di calore e quindi non sanno che punto di arrivo e punto di partenza sono importanti quanto il salto termico e che in certi casi portare da +70° a +60° richiede un dispendio di energia molto superiore a quello di portare da +30 a +20° o da +20° a +10°

la gente non si chiede come mai una pompa di calore porti la casa a 20° da 15° in maniera molto facile ma quando poi si tratta di portarla da 0° a 5° l'energia è superiore.. si crede che sia una banale legge fisica e ci si dimentica il rendimento della macchina e i limiti fisici pensando che sia tutto uguale

lavorando con clienti che devono generare temperature anche molto inferiori agli zero gradi (-80°.. -60°..) lo si scopre quanto difficile è scendere ad un certo punto e quando costoso, in termini economici e di energia, sia fare un grado in meno o in più..

giovanni69
07-12-2023, 08:30
Grazie, Notturnia; sempre oculato il tuo contributo.

zappy
07-12-2023, 12:04
Guarda, senza dubbio i cannoni non vanno gratis.
Ma sparare acqua nebulizzata per fare neve artificiale con il freddo che già c'è è un discorso, raffreddare uno scatolone gigante è ben altra cosa mi pare.
tanto più che dentro questa "cazzata indoor" la neve è ovviamente sparata.

sbaffo
07-12-2023, 14:23
Però poi l'articolista si risente perchè viene ripreso per la pochezza delle news e accusa noi di attaccarlo personalmente anzichè riflettere sul suo operato. :muro: :D :D :D

Stai per caso parlando di quella simpatica congrega riunita negli Emirati Arabi Uniti (chissà su cosa si basa la loro economia :asd: ) presieduta da Ahmed Al Jaber ovvero l'amministratore delegato di Abu Dhabi National Oil Company (chissà cosa produce tale compagnia :asd: ) il quale ha dichiarato "Non c’è nessuna scienza, o scenario, che dica che l’abbandono graduale dei combustibili fossili permetterà di mantenere l’aumento delle temperature entro 1,5 gradi"?

https://www.ilpost.it/2023/12/03/presidente-cop28-emirati-arabi-uniti-combustibili-fossili/

Parli di quella conferenza nella quale oggi ci trovi più lobbisti dell'industria petrolifera che altri? :asd: Si, proprio di quella, che a parte le polemiche su Dubai e le ovvie minchiate dei lobbisti compreso l'ospite, sono gli stessi del COP26 di Glasgow (a parte i due in più) su cui nessuno aveva da ridire, anzi.
Che poi non mi pare che Dubai produca uranio, ma magari mi sbaglio, o no?

zappy
07-12-2023, 15:18
...Che poi non mi pare che Dubai produca uranio, ma magari mi sbaglio, o no?
produrre no, ma probabile che investano in tutte le porcate che riescono a trovare... :p

fukka75
08-12-2023, 10:02
Da ignorante in materia: i pannelli fotovoltaici causano un riscaldamento negli ambienti interni sottostanti il tetto dove sono posti? In pratica, fa più caldo nelle stanze/ambienti immediatamente sotto i pannelli solari? :stordita: :stordita:

demon77
08-12-2023, 10:33
Da ignorante in materia: i pannelli fotovoltaici causano un riscaldamento negli ambienti interni sottostanti il tetto dove sono posti? In pratica, fa più caldo nelle stanze/ambienti immediatamente sotto i pannelli solari? :stordita: :stordita:

No quello decisamente no.
Va bene che sono scuri e che quindi si scaldano molto quando sono esposti al sole però tieni presente che sono montati su barre di supporto in alluminio che li distanziano dalla falda del tetto lasciando uno spazio di aria mobile che annulla completamente il possibile apporto termico. Senza contare poi che il tetto già è isolato per i fatti suoi.
In pratica sono di fatto una ulteriore protezione dall'irraggiamento solare perchè tengono ombreggiata la falda del tetto e si beccano loro il sole diretto.

zappy
08-12-2023, 10:34
Da ignorante in materia: i pannelli fotovoltaici causano un riscaldamento negli ambienti interni sottostanti il tetto dove sono posti? In pratica, fa più caldo nelle stanze/ambienti immediatamente sotto i pannelli solari? :stordita: :stordita:
direi di no, visto che sotto il pannello facile che ci sia un bel 10cm almeno di isolante, 20-25cm di soletta in calcestruzzo, ecc...
se invece li usi come pergolato, essendo scuri sicuramente sono più caldi di un telo bianco.

+Benito+
30-12-2023, 17:59
E' il contrario, generalmente. Per i pannelli non integrati, attorno a cui gira l'aria, normalmente la temperatura del tetto è inferiore (assorbono la radiazione incidente e scaldandosi dissipano in aria, mentre se la radiazione l'assorbe il tetto accumula calore nella massa essendo il rapporto massa/superficie e la convezione molto più sfavorevoli.