PDA

View Full Version : Glencore getta la spugna e delocalizza, il maxi centro di riciclo non si farà più in Sardegna


Redazione di Hardware Upg
27-11-2023, 17:04
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/batterie/glencore-getta-la-spugna-e-delocalizza-il-maxi-centro-di-riciclo-non-si-fara-piu-in-sardegna_122150.html

I tempi biblici della burocrazia italiana hanno fatto incagliare il progetto di Glencore per rilanciare il tessuto industriale del Sulcis, dove la società ha già un polo produttivo in funzione, che sarebbe stato riconvertito per passare da fonderia a impianto di riciclaggio batterie

Click sul link per visualizzare la notizia.

AlexSwitch
27-11-2023, 17:15
E c'è chi ancora spera e crede che aziende del calibro di Intel investano in Italia anche se sovvenzionati da generosi contributi pubblici... Il nemico numero uno in questo dannato Paese è la burocrazia mastodontica ed incomprensibile che pesa quanto un macigno e l'indifferenza generale... Alla fine ci ridurremo veramente ad un paese " pizza, sole e mandolino "!!!

Gnubbolo
27-11-2023, 17:26
ma piantala, le società estere che "investono" in Italia lo fanno per acquisire e distruggere i potenziali rivali.

GLaMacchina
27-11-2023, 17:32
E c'è chi ancora spera e crede che aziende del calibro di Intel investano in Italia anche se sovvenzionati da generosi contributi pubblici... Il nemico numero uno in questo dannato Paese è la burocrazia mastodontica ed incomprensibile che pesa quanto un macigno e l'indifferenza generale... Alla fine ci ridurremo veramente ad un paese " pizza, sole e mandolino "!!!

L'aspetto comico è che se andasse a finire come scrivi tu, saremmo i primi a centrare tutti gli obbiettivi di sostenibilità visto che sia la pizza, che il sole, che il mandolino, data la loro forma, si adattano alla perfezione all'economia circolare.

Notturnia
27-11-2023, 17:36
perfetto.. altri lavori persi grazie alla stupidità dei politici locali

the_joe
27-11-2023, 18:17
ma piantala, le società estere che "investono" in Italia lo fanno per acquisire e distruggere i potenziali rivali.

Ma sei veramente convinto che la maggior parte delle "aziende" italiane sia realmente il top dei top e che siano i più meglio sempre e comunque?

Ti consiglio un bel giro nei paesi sviluppati per renderti conto di quanto siamo piccoli...

LB2
27-11-2023, 19:06
Sono impianti che trattano minerali pericolosi, mi sembra doveroso che chiedano una VIA

Una ILVA ci basta

Evilquantico
27-11-2023, 19:29
Almeno evitiamo di distruggere la sardegna :

https://youtu.be/-Dx9LEaD5Xk?si=wmk3A6f4FuWuSP4l

Tasslehoff
27-11-2023, 20:50
E c'è chi ancora spera e crede che aziende del calibro di Intel investano in Italia anche se sovvenzionati da generosi contributi pubblici... Il nemico numero uno in questo dannato Paese è la burocrazia mastodontica ed incomprensibile che pesa quanto un macigno e l'indifferenza generale... Alla fine ci ridurremo veramente ad un paese " pizza, sole e mandolino "!!!Quoto, ti porto un altro esempio.
Un paio d'anni fa nel paese confinante col mio un ricco industriale del settore farmaceutico aveva indentificato il luogo perfetto per aprire un sito produttivo che avrebbe avuto bisogno di centinaia di persone, doveva diventare un hub di produzione vaccinale durante la pandemia, possiamo a malepena immaginare il giro d'affari che avrebbe avviato il progetto, tra le aziende direttamente coinvolte a l'indotto.

Questo si presenta all'amministrazione comunale convinto di essere ricevuto con il tappeto rosso per l'enorme opportunità (non solo per le casse del comune ma anche dal pdv lavorativo per la popolazione) e invece si ritrova la porta sbattuta in faccia, perchè l'amministrazione aveva deciso una specifica zona dove concentrare l'area artigianale/industriale; in pratica questo si sarebbe trovato a creare un polo farmaceutico ad altissima specializzazione con norme sanitarie estremamente stringenti di fianco al rottamaio o alla dittarella che produce vernici o pialla vetroresina dalla mattina alla sera...

Risultato: questo è scappato a gambe levate e ha trovato un altro sito a una ventina di Km di distanza dove ha trovato gente meno ottusa e li ha aperto questo polo farmaceutico.

Douglas Mortimer
27-11-2023, 21:06
Ennesimo disastro dei politici ambientalisti.

paolo cavallo
27-11-2023, 23:19
Ambientalisti ? Quando avremo distrutto il pianeta e gia siamo a buon punto .... (ma gli ignoranti che cosa ne sanno ? ) non ne avremo un altro per andarci a vivere.... quelli che osannano tanto l'elettrico lo sanno da dove viene gran parte dell'elettricita' dal carbone e petrolio....stiamo trasformarmando la terra in un marte venere e co...

AlexSwitch
27-11-2023, 23:49
Ambientalisti ? Quando avremo distrutto il pianeta e gia siamo a buon punto .... (ma gli ignoranti che cosa ne sanno ? ) non ne avremo un altro per andarci a vivere.... quelli che osannano tanto l'elettrico lo sanno da dove viene gran parte dell'elettricita' dal carbone e petrolio....stiamo trasformarmando la terra in un marte venere e co...

Ah quindi ora un impianto che ricicla batterie esauste ricavandone materie prime da reintrodurre nel ciclo produttivo evitando che vengano estratte dal sottosuolo è dannoso?
Ma per piacere!!! :rolleyes:

AlexSwitch
27-11-2023, 23:52
ma piantala, le società estere che "investono" in Italia lo fanno per acquisire e distruggere i potenziali rivali.

Ma rivali " de che "?
Mi stai dicendo che in Italia ci sono realtà con capacità come Glencore?
Nostalgico dell'autarchia?

[ITA]
28-11-2023, 03:27
Forse non tutti sanno la storia di Portovesme. Per decenni ha avvelenato i lavoratori, il mare, gli animali, gli abitanti locali e delle città limitrofe come Portoscuso, facendo ammalare tantissimi di tumore e malattie respiratorie.
Plaudo alla regione che per una volta ha fatto una cosa saggia chiedendo garanzie per non fare "un tuffo nel passato", ma è da sempre palese che la lentezza burocratica sia un ostacolo e che il business non può aspettare i tempi della burocrazia italiana.

Gnubbolo
28-11-2023, 05:00
Ma rivali " de che "?
Mi stai dicendo che in Italia ci sono realtà con capacità come Glencore?
Nostalgico dell'autarchia?
stai difendendo una società fondata da un massone e per giunta con una fedina penale scandalosa.
sei un dirigente, un agente vero ? si, perchè quelli come te si spottano in 2 secondi.

Saetta_McQueen
28-11-2023, 08:02
Il Sole 24 ore è il giornale di Confindustria, citarlo nella news non serve a dare autorevolezza alla news, anche perché la credibilità di quel quotidiano è già andata da anni a donnine allegre... Questo è il punto di vista degli industriali. Credo, invece, che come al solito si volesse scambiare il lavoro con la salute e il rispetto dell' ambiente e non per nulla scelgono sempre zone economicamente svantaggiate per proporre questi progetti. Lo propongano in Lombardia... Ci hanno provato, gli è stato chiesto di integrare la documentazione e si sono tirati indietro perché hanno il carbone bagnato.

AlexSwitch
28-11-2023, 08:14
stai difendendo una società fondata da un massone e per giunta con una fedina penale scandalosa.
sei un dirigente, un agente vero ? si, perchè quelli come te si spottano in 2 secondi.

Permettimi ma tu stai farneticando!! Punto!!

Mars95
28-11-2023, 10:26
Ambientalisti ? Quando avremo distrutto il pianeta e gia siamo a buon punto .... (ma gli ignoranti che cosa ne sanno ? ) non ne avremo un altro per andarci a vivere.... quelli che osannano tanto l'elettrico lo sanno da dove viene gran parte dell'elettricita' dal carbone e petrolio....stiamo trasformarmando la terra in un marte venere e co...

A parte che non si capisce cosa centra quello che hai scritto con questa notizia.
E tralasciamo anche che una parte sempre più grande dell'energia viene prodotta da rinnovabili.
Ma lo vuoi capire che 1 litro di petrolio bruciato in centrale produce più energia e inquina meno di un litro bruciato nel motre di un'auto quindi a conti fatti inquina meno?

Malu entu
02-12-2023, 13:05
L'articolo sconta l'assunzione di informazioni totalmente inesistenti. In modo particolare la mancanza della conoscenza del progetto che non è per un impianto di riciclo di batterie al Litio, e tantomeno di produzione di batterie. Ma molto semplicemente, si fa per dire, un'idea di realizzazione di stabilimento (Hub) per il trattamento dei rifiuti del riciclo delle batterie (che si fa negli impianti Spoke), peraltro americane e canadesi dove si prevede di riportare, per produrre lì le batterie, circa a il 20% delle 70mila t della cosiddetta Black Mass. Cioè meno di 8mila t di litio. Lasciandone nel territorio oltre 69 mila di rifiuti, diciamo pericolosi. D'altra parte per quello che si sa, la Glencore Ly Cicle, avrebbe voluto carta bianca per sperimentare a Portovesme una tecnologia al momento ndi cui non esiste nemmeno un impianto in tutta Europa e zero letteratura in materia. La grande Glencore, con il rifiuto ad effettuare le previste procedure ambientali, per le quali gli hanno detto e ridetto, che avrebbero avuto iter accelerato, non sta facendo del bene alla sua reputazione. Salvo ovviamente dove si scrive fidandosi delle sue sole e fuorvianti comunicazioni.

Malu entu
02-12-2023, 17:46
No! Semplicemente uno, in carne e ossa che conosce il progetto. Che poi si trova nella rassegna stampa e nel sito della Regione. La quale con tutti gli altri Enti competenti, hanno risposto SI, alla Glencore che ha chiesto se l'impianto pilota di 11mila tonnellate, con "ben" 21 dipendenti,(tra l'altro uno strano concetto di impianto pilota visto che è la metà di quello industriale che da 2 anni si cerca di far partire nello Stato di New York...), fosse da assoggettare alla valutazione di impatto ambientale. A quel si, se fossero stati convinti della bontà dei processi, avrebbero risposto con l'invio del progetto vero, accompagnato da tutta la documentazione richiesta, a chiunque, da tale procedura. Invece ci rinunciano buttando la palla in tribuna. Ah, se qualcuno riesce a smentire lo faccia con argomenti e non con battute che lasciano il tempo che trovano. L'impianto che propongono si chiama HUB, tratta la Black Mass e li si ferma, e mai in nessun momento e documento si prevede di arrivare alla produzione di batterie. E mancando questo anello, l'economia circolare la fanno con le sei navi che partono dall'altra parte dell'oceano con la Black Mass e con quelle che vi ritornano con il Litio, per costruire là nuove batterie.