View Full Version : BMW, ultimo motore endotermico prodotto a Monaco, ora solo elettrico
Redazione di Hardware Upg
15-11-2023, 14:48
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/bmw-ultimo-motore-endotermico-prodotto-a-monaco-ora-solo-elettrico_121814.html
Nello stabilimento di Monaco di Baviera è stato prodotto l'ultimo motore a combustione, e la fabbrica ora sarà convertita al solo elettrico
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ginopilot
15-11-2023, 19:02
Che brutta fine
Mah ... ci stiamo suicidando? Facciamo davvero finire un'era senza aver predisposto le infrastrutture necessarie a supportare il cambiamento?
Personalmente penso che l'auto elettrica sia ancora molto lontana dall'essere un mezzo ideale per la mobilità, sia come costi, sia come autonomia e velocità di ricarica.
Se a questo aggiungiamo che mancano quasi completamente le infrastrutture (colonnine e parcheggi dotati di punti di ricarica) e che il prezzo dell'energia non è certo basso e che il fabbisogno elettrico sarà difficilmente sostenibile .... si, ci stiamo suicidando.
GLaMacchina
15-11-2023, 19:34
Che brutta fine
Tu quale fine avresti preferito?
GLaMacchina
15-11-2023, 20:07
Mah ... ci stiamo suicidando? Facciamo davvero finire un'era senza aver predisposto le infrastrutture necessarie a supportare il cambiamento?
Personalmente penso che l'auto elettrica sia ancora molto lontana dall'essere un mezzo ideale per la mobilità, sia come costi, sia come autonomia e velocità di ricarica.
Se a questo aggiungiamo che mancano quasi completamente le infrastrutture (colonnine e parcheggi dotati di punti di ricarica) e che il prezzo dell'energia non è certo basso e che il fabbisogno elettrico sarà difficilmente sostenibile .... si, ci stiamo suicidando.
Forse suicidando è un po' eccessivo? Altrimenti io che non ho un automobile da 10 anni cosa sono, già morto?
Ma leggete gli articoli? Hanno smesso di produrre motori termici in QUELLA fabbrica. Sempre nell’articolo si specifica che BMW, a differenza di altri produttori, non ha comunicato nessuna data di interruzione per la produzione di automobili a propulsione termica.
Evilquantico
15-11-2023, 22:04
Ma perchė quella in foto sarebbe una bmw ? Hahaha che fine ridicola per un marchio storico , e poi a volte sento pure fare il tifo sulle macchinine per i bambini , tristezza .
Ginopilot
15-11-2023, 22:12
La Germania sta pagando il prezzo di queste scelte folli anche più di noi. Ha una industria automobilistica pazzesca che sta distruggendo.
Ginopilot
15-11-2023, 22:15
Tu quale fine avresti preferito?
Nessuna fine. Non c’è ragione per costringere un marchio a fare questo.
lucasantu
16-11-2023, 07:07
Ma leggete gli articoli? Hanno smesso di produrre motori termici in QUELLA fabbrica. Sempre nell’articolo si specifica che BMW, a differenza di altri produttori, non ha comunicato nessuna data di interruzione per la produzione di automobili a propulsione termica.
no , è abitudine ormai per il 95% della gente leggere solo il titolo , del resto non si leggerebbero risposte così stupide :mbe:
Evilquantico
16-11-2023, 09:00
La vera stupidità per non dire altro ė smettere di produrre motori termici a monaco , frega niente a nessuno che poi li facciano da un altra parte perchė il punto ė che lo fanno per fare motori a magneti per delle lavatrici inutili .
Lo fanno perché ci tengono all'etica, all'ecologia e nutrono grande attenzione per il cambiamento climatico (è puro sarcasmo!), mentre stipulano (non solo BMW si chiaro) contratti per ricevere cobalto da miniere che uccidono ambiente e persone: ecco un esempio (https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/11/15/bmw-vuole-il-cobalto-etico-del-marocco-per-le-batterie-ma-i-lavoratori-della-miniera-si-ammalano-e-vengono-sfruttati-linchiesta/7353364/)
Sono sicuro che qualche heater/elettrofanboy troverà il modo di minimizzare o negare la questione (as usually).
lucasantu
16-11-2023, 09:24
La vera stupidità per non dire altro ė smettere di produrre motori termici a monaco , frega niente a nessuno che poi li facciano da un altra parte perchė il punto ė che lo fanno per fare motori a magneti per delle lavatrici inutili .
Per fortuna che c'è sempre qualcuno che parla a nome di tutti , paladino del popolo
lucasantu
16-11-2023, 09:38
il vero problema semmai è che tra 5 anni queste auto saranno incomprabili per molte persone quindi elettrico o non elettrico mi preoccuperei più per i listini .
Lo stesso modello di auto è passato dai 65-70k€ a oltre i 100...
:rolleyes:
gsorrentino
16-11-2023, 10:06
il vero problema semmai è che tra 5 anni queste auto saranno incomprabili per molte persone quindi elettrico o non elettrico mi preoccuperei più per i listini .
Lo stesso modello di auto è passato dai 65-70k€ a oltre i 100...
:rolleyes:
Nel 98 presi con l'azienda il mio primo BMW serie 5 Berlina...con lo sconto del concessionario costò 90 milioni di lire circa...
Ora se dovessi prendere di nuovo un serie 5 Berlina simile (chiaramente altro tipo di macchina essendo passati più di 25 anni) spenderei 80.000 €, quasi il doppio.
E' anche vero che i CEO di VW e Stellantis a fine 2022 hanno detto che non venderanno più auto con meno del 30% di ricavi...di qui il motivo perché le nuove utilitarie di questi gruppi sono in realtà cinesi...è impossibile vendere un'utilitaria fatta in Europa a meno di 25.000 € senza rischiare di rimetterci...
gsorrentino
16-11-2023, 10:07
La vera stupidità per non dire altro ė smettere di produrre motori termici a monaco , frega niente a nessuno che poi li facciano da un altra parte perchė il punto ė che lo fanno per fare motori a magneti per delle lavatrici inutili .
Vero, è inutile risparmiare il 50% sui costi di gestione...
Evilquantico
16-11-2023, 10:07
Ma chi la detto che ci sarà solo elettrico ? Ė più probabile che rimarrà solo termico ad E-Fuel , credi che tutti saranno somari da mettersi nelle mani dei cinesi per 4 batterie marce ? Hahaha sveglia elettroidi da strapazzi .
TheDarkAngel
16-11-2023, 10:09
Ma chi la detto che ci sarà solo elettrico ? Ė più probabile che rimarrà solo termico ad E-Fuel , credi che tutti saranno somari da mettersi nelle mani dei cinesi per 4 batterie marce ? Hahaha sveglia elettroidi da strapazzi .
ennesimo account fake troll, che palle che siete.
gsorrentino
16-11-2023, 10:28
Ma chi la detto che ci sarà solo elettrico ? Ė più probabile che rimarrà solo termico ad E-Fuel , credi che tutti saranno somari da mettersi nelle mani dei cinesi per 4 batterie marce ? Hahaha sveglia elettroidi da strapazzi .
Con un costo finale di produzione in massa di 4-5€ al litro (ora siamo ad oltre 30€/Lt) per i carburanti sintetici è più probabile che molti rinunceranno all'auto.
Comunque, ora siamo in mano agli arabi, che hanno già il 50% del controllo di tutte le grosse aziende che si occupano di Green e rinnovabili; quindi, direi che non hai capito niente delle vita...
lucasantu
16-11-2023, 10:39
Con un costo finale di produzione in massa di 4-5€ al litro (ora siamo ad oltre 30€/Lt) per i carburanti sintetici è più probabile che molti rinunceranno all'auto.
Comunque, ora siamo in mano agli arabi, che hanno già il 50% del controllo di tutte le grosse aziende che si occupano di Green e rinnovabili; quindi, direi che non hai capito niente delle vita...
:D :D :D :D :D
ElonMusk
16-11-2023, 14:03
Ma leggete gli articoli? Hanno smesso di produrre motori termici in QUELLA fabbrica. Sempre nell’articolo si specifica che BMW, a differenza di altri produttori, non ha comunicato nessuna data di interruzione per la produzione di automobili a propulsione termica.
Esatto, stavo per scrivendo io. Spesso i titoli sono volutamente fuorvianti per attirare l’attenzione del lettore, prima di commentare bisognerà dare almeno un’occhiata all’articolo completo.
Esatto, stavo per scrivendo io. Spesso i titoli sono volutamente fuorvianti per attirare l’attenzione del lettore, prima di commentare bisognerà dare almeno un’occhiata all’articolo completo.
Tutta colpa tua...potevi costruire auto che andavano a CARBONE invece che a PILE !
Vedi i danni che hai fatto Elon ???? :D :D :D
Sono sicuro che qualche heater/elettrofanboy troverà il modo di minimizzare o negare la questione (as usually).
Non c'è niente da minimizzare.
Ti piace il tuo stile di vita da europeo? Ti piace avere lo smartphone, il pc ecc... ecc... ecc... e non solo eh... non è che si applica solo alla tecnologia ma anche il culino caldo d'inverno, cibo in quantità tale da buttarne via tonnellate e compagnia bella?
Ecco non so a te ma a me piace e occupandomi di economia so benissimo che per dare questo tenore di vita a me serve che da qualche parte del mondo ci sia mediamente 100 persone che muoiono giovani e poveri.
Vuoi un mondo giusto? Va bene... voglio vedere la fila della gente disposta a rinunciare a un 50% del proprio tenore di vita per redistribuirlo equamente con quelli che non hanno nulla e dato che questa fila al di là di discorsi ipocriti non la vedo ringrazio il destino, Dio o quello che è fosse anche il caso di avermi fatto nascere nel posto giusto e non mi dispiace nemmeno più di tanto per gli altri.
Il mondo non è mai stato un posto giusto e probabilmente non lo sarà mai... ci piace semplicemente far finta di essere buoni per sentirci meglio o almeno qualcuno sente questa necessità.
Tutta colpa tua...potevi costruire auto che andavano a CARBONE invece che a PILE !
Vedi i danni che hai fatto Elon ???? :D :D :D
https://www.bdtorino.net/files/w7vasRGX34rGet5SAk3v-auto-a-gasogeno-legna-jpg.jpg
questa si che era un auto green
ElonMusk
16-11-2023, 15:00
Tutta colpa tua...potevi costruire auto che andavano a CARBONE invece che a PILE !
Vedi i danni che hai fatto Elon ???? :D :D :D
Scusa 😞
La prossima la faccio a vapore come nel 1800, giuro!
lucasantu
16-11-2023, 16:24
Non c'è niente da minimizzare.
Ti piace il tuo stile di vita da europeo? Ti piace avere lo smartphone, il pc ecc... ecc... ecc... e non solo eh... non è che si applica solo alla tecnologia ma anche il culino caldo d'inverno, cibo in quantità tale da buttarne via tonnellate e compagnia bella?
Ecco non so a te ma a me piace e occupandomi di economia so benissimo che per dare questo tenore di vita a me serve che da qualche parte del mondo ci sia mediamente 100 persone che muoiono giovani e poveri.
Vuoi un mondo giusto? Va bene... voglio vedere la fila della gente disposta a rinunciare a un 50% del proprio tenore di vita per redistribuirlo equamente con quelli che non hanno nulla e dato che questa fila al di là di discorsi ipocriti non la vedo ringrazio il destino, Dio o quello che è fosse anche il caso di avermi fatto nascere nel posto giusto e non mi dispiace nemmeno più di tanto per gli altri.
Il mondo non è mai stato un posto giusto e probabilmente non lo sarà mai... ci piace semplicemente far finta di essere buoni per sentirci meglio o almeno qualcuno sente questa necessità.
il tuo discorso non fa una piega. :)
Evilquantico
16-11-2023, 17:44
Alcuni qui hanno messo la lingua dentro una presa di corrente se no non si spiega il bassissimo livello intellettivo , gli E-FUEL saranno utilizzati da miliardi di persone per ovviare ai limiti tecnici e produttivi dei "motori" a batteria . Oggi sono a 5€ litro perchė non utilizzati , ma visto ormai il calo annuale delle vendite di auto elettriche , i problemi di affidabilità , problemi di autonomia , gli E-FUEL non potranno far altro che scendere di prezzo appena saranno largamente utilizzati nei motori termici .
aled1974
16-11-2023, 21:11
I circa 1.200 dipendenti di Monaco, occupati finora nell'assemblaggio dei motori termici, saranno riqualificati, ed eventualmente spostati di sede e occupati in altre mansioni.
l'eventuale altra sede sarebbe Austria o Inghilterra?
nel caso saranno sicuramente felicissimi di trasferirsi, si si
:doh:
ciao ciao
Alcuni qui hanno messo la lingua dentro una presa di corrente se no non si spiega il bassissimo livello intellettivo , gli E-FUEL saranno utilizzati da miliardi di persone per ovviare ai limiti tecnici e produttivi dei "motori" a batteria . Oggi sono a 5€ litro perchė non utilizzati , ma visto ormai il calo annuale delle vendite di auto elettriche , i problemi di affidabilità , problemi di autonomia , gli E-FUEL non potranno far altro che scendere di prezzo appena saranno largamente utilizzati nei motori termici .
Veramente non è così. Gli e-fuel hanno un prezzo elevato perché sono industrialmente complessi e hanno dei costi non ammortizzabili nemmeno con una economia di scala per cui se anche fossero adottati in massa è praticamente impossibile che calino di prezzo anzi... una ipotetica adozione di massa degli efuel è industrialmente poco probabile perché richiederebbe degli investimenti e dei costi che più che far diminuire il prezzo lo farebbero aumentare.
Ti basterebbe leggere un business plan di una qualsiasi azienda che produce efuel per capire che, almeno ad oggi e salvo scoperte rivoluzionarie, sono praticamente poco più che un semplice esperimento che non ha velleità di diventare nemmeno lontanamente un sostituto dei carburanti classici.
In tutto questo ti senti in diritto di dare agli altri degli stupidi quando evidentemente commenti su questi argomenti con una preparazione pressappoco del "sentito dire".
l'eventuale altra sede sarebbe Austria o Inghilterra?
nel caso saranno sicuramente felicissimi di trasferirsi, si si
:doh:
ciao ciao
hanno tipo 8 stabilimenti in germania
AlexSwitch
17-11-2023, 08:47
Non c'è niente da minimizzare.
Ti piace il tuo stile di vita da europeo? Ti piace avere lo smartphone, il pc ecc... ecc... ecc... e non solo eh... non è che si applica solo alla tecnologia ma anche il culino caldo d'inverno, cibo in quantità tale da buttarne via tonnellate e compagnia bella?
Ecco non so a te ma a me piace e occupandomi di economia so benissimo che per dare questo tenore di vita a me serve che da qualche parte del mondo ci sia mediamente 100 persone che muoiono giovani e poveri.
Vuoi un mondo giusto? Va bene... voglio vedere la fila della gente disposta a rinunciare a un 50% del proprio tenore di vita per redistribuirlo equamente con quelli che non hanno nulla e dato che questa fila al di là di discorsi ipocriti non la vedo ringrazio il destino, Dio o quello che è fosse anche il caso di avermi fatto nascere nel posto giusto e non mi dispiace nemmeno più di tanto per gli altri.
Il mondo non è mai stato un posto giusto e probabilmente non lo sarà mai... ci piace semplicemente far finta di essere buoni per sentirci meglio o almeno qualcuno sente questa necessità.
Complimenti per l'oggettività del tuo post!
E' sempre stato così e sarà sempre così!
I paladini del green thinking hanno enormi fette di prosciutto davanti agli occhi guarnite da abbondanti dosi di ipocrisia.
Alle varie Greta di turno, come hai giustamente scritto, gli farei fare almeno 6 mesi di vita con il 50% in meno di quanto sono abituati a consumare globalmente in un anno. Poi ne riparliamo...
La vita in questo mondo dalle risorse finite e comunque scarse, soprattutto per una popolazione che ha raggiunto la cifra record 8 MLD di abitanti, è sempre stata competizione e lotta.
Lotta, alias guerra, per avere accesso alle risorse idriche, alle terre fertili, alle rotte di commercio per importare e sfruttare tutto ciò che una regione non può avere... al vivere bene e prosperare.
Pensiero condivisibile, peccato che se un giorno si dovesse arrivare a questa rinuncia, immagino che questo non varrà per chi appartiene a certe "classi".
D'altronde è sempre stato così e come tu stesso hai scritto, il mondo non è mai stato un posto giusto e mai lo sarà. Quel "probabilmente" può essere tolto con certezza.
Che poi volendo si aprirebbe una discussione infinita perché tanto per dare uno spunto noi abbiamo un concetto di "giusto" che deriva da un sistema sociale che necessitava di un certo grado collaborativo.
Per la natura ad esempio il "giusto" può tranquillamente essere il più forte declinato in tutte le varianti quindi tecnicamente il mondo si può definire anche giusto in senso lato nel senso che la realtà è giusta in quanto tale.
Tornando più in tema trovo che in generale in Italia ci sia una abitudine nel ricercare una sorta di giustizia che altro non è che delegare ad altri il proprio benessere.
La gente di base si aspetta l'aiuto di stato perché "eh ma io non ce la faccio".
La realtà è che anche nascendo senza niente, per fare un esempio noto e non me ne voglia nessuno è solo un esempio, in posti come Scampia puoi comunque riuscire a farcela, ad arrivare, a fare i soldi senza rivolgerti alla malavita. Certo ci sarà chi parte avvantaggiato e chi no ma sicuramente non ti elevi se stai fermo a piangere che vuoi l'aiuto di stato.
A mio parere infatti lo stato dovrebbe solo fornire infrastrutture, scuola e servizi ma mai e in nessun caso prestazioni al singolo che sia il 110%, incentivi auto, sconti o meccanismi assurdi come ISEE.
Lo stato dovrebbe comportarsi da stato e chi passa la vita a piangersi addosso cercando di campare di sussidi e furberie se rimane indietro pace.
Non c'è niente da minimizzare.
Ti piace il tuo stile di vita da europeo? Ti piace avere lo smartphone, il pc ecc... ecc... ecc... e non solo eh... non è che si applica solo alla tecnologia ma anche il culino caldo d'inverno, cibo in quantità tale da buttarne via tonnellate e compagnia bella?
Ecco non so a te ma a me piace e occupandomi di economia so benissimo che per dare questo tenore di vita a me serve che da qualche parte del mondo ci sia mediamente 100 persone che muoiono giovani e poveri.
Vuoi un mondo giusto? Va bene... voglio vedere la fila della gente disposta a rinunciare a un 50% del proprio tenore di vita per redistribuirlo equamente con quelli che non hanno nulla e dato che questa fila al di là di discorsi ipocriti non la vedo ringrazio il destino, Dio o quello che è fosse anche il caso di avermi fatto nascere nel posto giusto e non mi dispiace nemmeno più di tanto per gli altri.
Il mondo non è mai stato un posto giusto e probabilmente non lo sarà mai... ci piace semplicemente far finta di essere buoni per sentirci meglio o almeno qualcuno sente questa necessità.
A maggior ragione non c'è nessuna necessità di passare ad auto elettriche, quelle a combustibile fossile vanno gran bene in quest'ottica che prospetti.
O.T. E mi spiace questo tuo (e non solo tuo) cinismo: personalmente nel mio limite di possibilità (leggi nel mio piccolo) vivo tenendo conto degli sprechi e di cosa comportano le mie scelte sugli altri.
A maggior ragione non c'è nessuna necessità di passare ad auto elettriche, quelle a combustibile fossile vanno gran bene in quest'ottica che prospetti.
O.T. E mi spiace questo tuo (e non solo tuo) cinismo: personalmente nel mio limite di possibilità (leggi nel mio piccolo) vivo tenendo conto degli sprechi e di cosa comportano le mie scelte sugli altri.
Perdonami ma questa è una visione molto discutibile. Io apprezzo l'auto elettrica mica perché penso che salvi chissà chi ma perché se respiro aria meno inquinata fosse anche semplicemente intorno a casa mia ho un netto vantaggio a fronte di scomodità che per me non sono particolarmente rilevanti.
Aggiungo che l'auto elettrica potrebbe anche essere un modo per diminuire il parco circolante di un 30% (se di più anche meglio) che è un altro netto vantaggio per me.
Mettici poi che potei mettere il fotovoltaico e avere anche dei vantaggi economici e che tutto sommato guidare una elettrica per me che non ho velleità di essere un pilota è comunque divertente ecco che sinceramente mi piacciono le elettriche perché nel mio bilancio portano molti benefici e pochissimi per non dire nessun disagio.
Quanto alla chiusura non è cinismo ma realismo. Anche quello che fai tu è solo un modo che hai per sentirti meglio, qualcosa che ti hanno inculcato per farti pensare di fare una qualche differenza rinunciando probabilmente a bazzecole che comunque erano superflue.
Altro discorso è se mi dicessi che rinunci a molto per gli altri e non semplicemente a qualcosa che reputi un di più al punto che il tuo stile di vita sarebbe diverso ma questo magicamente non lo da nessuno o quasi (i martiri son sempre esistiti eh... non cambiano nulla nel 99% dei casi ma esistono).
AlexSwitch
17-11-2023, 12:08
A maggior ragione non c'è nessuna necessità di passare ad auto elettriche, quelle a combustibile fossile vanno gran bene in quest'ottica che prospetti.
O.T. E mi spiace questo tuo (e non solo tuo) cinismo: personalmente nel mio limite di possibilità (leggi nel mio piccolo) vivo tenendo conto degli sprechi e di cosa comportano le mie scelte sugli altri.
Quanto saresti disposto a pagare in più per la tua spesa quotidiana senza sprechi?
Quanto saresti disposto a pagare in più per riscaldare la tua casa?
Quanto pagheresti in più per illuminare la tua casa, usare gli elettrodomestici e beni elettronici, i servizi on line, telefonare ed altro?
Quanto pagheresti in più per curarti, vestirti, viaggiare, insomma vivere normalmente senza eccessi?
Ovviamente tutto ciò vale ragionando anche " alla meno " ovvero per quanto saresti disposto a sacrificare del tuo vivere quotidiano.
Suggerisco, a tutti coloro che ne hanno voglia, di vedersi la scena finale del film " Finché c'è guerra c'è speranza "... dopo più di 50 anni dalla sua uscita è una commedia estremamente attuale!!
il vero problema semmai è che tra 5 anni queste auto saranno incomprabili per molte persone quindi elettrico o non elettrico mi preoccuperei più per i listini .
Lo stesso modello di auto è passato dai 65-70k€ a oltre i 100...
:rolleyes:
5 anni? Giù adesso siamo sulla buona strada di rendere gli acquisti proibitivi e non solo per le auto a pile ma con tutte
5 anni? Giù adesso siamo sulla buona strada di rendere gli acquisti proibitivi e non solo per le auto a pile ma con tutte
Che è qualcosa di previsto e voluto eh.
Attualmente c'è un parco auto monstre, spropositato rispetto alle reali esigenze di mobilità.
Ci sono famiglie in cui c'è letteralmente un'auto a testa se non oltre.
Visto che il buon senso non funziona uno dei motivi per cui vogliono cambiare radicalmente i paradigmi dell'auto è proprio per tagliare il parco circolante e non parliamo di tagli di qualche punto... a mio parere si parla di almeno un 30%.
Evilquantico
17-11-2023, 20:43
Veramente non è così. Gli e-fuel hanno un prezzo elevato perché sono industrialmente complessi e hanno dei costi non ammortizzabili nemmeno con una economia di scala per cui se anche fossero adottati in massa è praticamente impossibile che calino di prezzo anzi... una ipotetica adozione di massa degli efuel è industrialmente poco probabile perché richiederebbe degli investimenti e dei costi che più che far diminuire il prezzo lo farebbero aumentare.
Ti basterebbe leggere un business plan di una qualsiasi azienda che produce efuel per capire che, almeno ad oggi e salvo scoperte rivoluzionarie, sono praticamente poco più che un semplice esperimento che non ha velleità di diventare nemmeno lontanamente un sostituto dei carburanti classici.
In tutto questo ti senti in diritto di dare agli altri degli stupidi quando evidentemente commenti su questi argomenti con una preparazione pressappoco del "sentito dire".
Dovresti chiedere all'ADAC ma dubito fortemente che tu ne sia a conoscenza cmq lo fatto io per te:
Quanto costano gli E-fuel al litro? Secondo le stime dell'ADAC, l'associazione tedesca fondata nel 1903 e specializzata nel settore automobilistico, il costo di produzione degli E-fuel è pari a 2,841 euro/litro. Il parlamento tedesco (Bundestag) sostiene che il costo di produzione nel 2050 sarà pari a 1 euro/litro.
1 set 2023 .
Suggerisco, a proposito del discorso che sta facendo Darkon, la lettura di questo articolo del 2012 su foreign policy. We are all the 1 Percent. È incentrato sulla classe media americana, ma si adatta perfettamente anche a noi europei con i dovuti distinguo.
https://foreignpolicy.com/2012/02/27/were-all-the-1-percent/
Mah ... ci stiamo suicidando? Facciamo davvero finire un'era senza aver predisposto le infrastrutture necessarie a supportare il cambiamento?
Personalmente penso che l'auto elettrica sia ancora molto lontana dall'essere un mezzo ideale per la mobilità, sia come costi, sia come autonomia e velocità di ricarica.
Se a questo aggiungiamo che mancano quasi completamente le infrastrutture (colonnine e parcheggi dotati di punti di ricarica) e che il prezzo dell'energia non è certo basso e che il fabbisogno elettrico sarà difficilmente sostenibile .... si, ci stiamo suicidando.
m sa che hai ragione
Non c'è niente da minimizzare.
Ti piace il tuo stile di vita da europeo? Ti piace avere lo smartphone, il pc ecc... ecc... ecc... e non solo eh... non è che si applica solo alla tecnologia ma anche il culino caldo d'inverno, cibo in quantità tale da buttarne via tonnellate e compagnia bella?
Ecco non so a te ma a me piace e occupandomi di economia so benissimo che per dare questo tenore di vita a me serve che da qualche parte del mondo ci sia mediamente 100 persone che muoiono giovani e poveri.
Vuoi un mondo giusto? Va bene... voglio vedere la fila della gente disposta a rinunciare a un 50% del proprio tenore di vita per redistribuirlo equamente con quelli che non hanno nulla e dato che questa fila al di là di discorsi ipocriti non la vedo ringrazio il destino, Dio o quello che è fosse anche il caso di avermi fatto nascere nel posto giusto e non mi dispiace nemmeno più di tanto per gli altri.
Il mondo non è mai stato un posto giusto e probabilmente non lo sarà mai... ci piace semplicemente far finta di essere buoni per sentirci meglio o almeno qualcuno sente questa necessità.
Seppur com amarezza mi tocca quotarti.
Di sicuro non c'è ipocrisia nel tuo post
Dovresti chiedere all'ADAC ma dubito fortemente che tu ne sia a conoscenza cmq lo fatto io per te:
Quanto costano gli E-fuel al litro? Secondo le stime dell'ADAC, l'associazione tedesca fondata nel 1903 e specializzata nel settore automobilistico, il costo di produzione degli E-fuel è pari a 2,841 euro/litro. Il parlamento tedesco (Bundestag) sostiene che il costo di produzione nel 2050 sarà pari a 1 euro/litro.
1 set 2023 .
E te seriamente credi a un report di una associazione specializzata in test auto per altro nazionale che sentenzia su processi industriali e finanziari? In pratica come se Tg2 Motori mi venisse a dar lezioni di finanza.
Questo dimostra solo che ormai basta fondare una associazione, darsi un nome che risulti autorevole, sparare cazzate e la gente ci crede anche.
Ora secondo te cos'ha questa associazione che i maggiori investitori e non ti parlo di singoli privati ma di fondi d'investimento globali che muovono miliardi non hanno?
Secondo te veramente realtà d'investimento globale avrebbero già sentenziato che buttarci soldi è troppo rischioso se ci fosse realmente uno scenario credibile di produrre efuel a 1€?
Ma poi a riprova di questo basti pensare che con 1€ non copriresti nemmeno il costo di energia e idrogeno necessari al processo di ricombinazione Fischer-Tropsch. Quindi parlare di efuel a un euro è veramente una barzelletta dato che di fatto sarebbe una rimessa totale.
Se poi vogliamo ragionare di fantascienza e dire che troveranno energia gratis, idrogeno gratis a questo punto diciamo che vendono anche gli efuel gratis e via.
Ginopilot
18-11-2023, 13:21
Il problema degli efuel è che non ci saranno più auto per usarli. Ormai la politica ha deciso per altro, al limite avranno un uso residuale per alcuni settori e le ice ancora in circolazione. L’errore è stato fatto e non c’è la minima intenzione di ammetterlo e correggere il tiro.
In verità, il tiro è stato progettato, voluto ed attuato. Se il ceto basso o medio-basso avrà difficoltà ad affrontare la situazione, a nessuno importa, ancora meno a coloro che portano la bandiera del "cambiamento" e che si riempono la bocca con frasi del tipo "lo chiede la natura", "salviamo il pianeta", "bisogna fare sacrifici". Ma, chi verrà penalizzato di più da questi "sacrifici"?
Perdonami ma questo è un discorso che è sempre vero. È come andare a fare una gara di atletica e dire che io, essere umano qualsiasi, sarò sempre penalizzato rispetto a un atleta professionista.
È palese che se hai tante risorse, puoi diversificare le tue entrate, puoi permetterti scuole prestigiose per i figli ecc... ecc... ecc... difficilmente sarai mai particolarmente svantaggiato qualunque cosa succeda.
Perfino i nazisti o almeno quelli più furbi grazie alle ricchezze che avevano accumulato son riusciti a campare quasi fino a 100 anni scappando in paesi stranieri e questo ti dimostra che se hai tanto una via di fuga più o meno ce l'hai praticamente sempre o quasi.
Qua il punto è che a prescindere dall'auto elettrica c'era da tagliare il parco auto per tanti buoni motivi che non sono meramente ambientali a differenza di quello che alcuni credono.
Ritornare a città vivibili, poter gestire le infrastrutture mentre oggi sono praticamente al collasso e non parlo solo dell'Italia e questa è solo la punta dell'iceberg dei problemi legati all'eccesso di auto.
Abbiamo città letteralmente strangolate dalle auto ovunque e intendo letteralmente ovunque. Ormai nemmeno sui marciapiedi si riesce a camminare alle volte e mi volete far credere che son tutti casi in cui l'auto è per forza necessaria, non si poteva fare a meno ecc... ecc...?
ElonMusk
18-11-2023, 20:03
Premetto che nonostante il mio nickname io non sono né a favore né contrario all’elettrico, sono semplicemente curioso e onestamente le macchine elettriche mi intrigano non poco ma non saprei dire se siano veramente la svolta epocale che ci raccontano oppure semplicemente semplicemente una moda passeggera.
Quindi ho tre semplicissimi dubbi.
Primo: Le batterie delle auto elettriche attuali che capacità mantengono negli anni, dopo quanto ci si trova costretti a sostituirle? Considerando che attualmente sostituire l’intero pianale di batterie di una EV ha lo stesso costo dell’auto nuova, direi che questo è un punto fondamentale per capire se possano avere un futuro o meno.
Secono: I prezzi delle auto elettriche, se verranno acquistate in massa dalle persone, saranno destinati a raggiungere livelli astronomici o si riuscirà a mantenerle a prezzi accettabili per il cittadino medio.vedendo che già adesso, nonostante gli incentivi e il marketing aggressivo restano comunque prodotti molto costosi rispetto ai classici motori ICE immagino che se le vendite aumentassero in modo tale da sostituire le vendite delle attuali auto termiche il loro costo dovrebbe salire a cifre improponibili.
Terzo: che soluzioni vengono proposte per la ricarica pubblica, già ora con un numero esiguo di EV in circolazione ci sono problemi con le cose alle stazioni di ricarica, come si farà quando saranno la maggioranza?
Ripeto che non sono prevenuto in alcun modo ma solo curioso di vedere che soluzioni verranno prese.
Premetto che nonostante il mio nickname io non sono né a favore né contrario all’elettrico, sono semplicemente curioso e onestamente le macchine elettriche mi intrigano non poco ma non saprei dire se siano veramente la svolta epocale che ci raccontano oppure semplicemente semplicemente una moda passeggera.
Quindi ho tre semplicissimi dubbi.
Primo: Le batterie delle auto elettriche attuali che capacità mantengono negli anni, dopo quanto ci si trova costretti a sostituirle? Considerando che attualmente sostituire l’intero pianale di batterie di una EV ha lo stesso costo dell’auto nuova, direi che questo è un punto fondamentale per capire se possano avere un futuro o meno.
Secono: I prezzi delle auto elettriche, se verranno acquistate in massa dalle persone, saranno destinati a raggiungere livelli astronomici o si riuscirà a mantenerle a prezzi accettabili per il cittadino medio.vedendo che già adesso, nonostante gli incentivi e il marketing aggressivo restano comunque prodotti molto costosi rispetto ai classici motori ICE immagino che se le vendite aumentassero in modo tale da sostituire le vendite delle attuali auto termiche il loro costo dovrebbe salire a cifre improponibili.
Terzo: che soluzioni vengono proposte per la ricarica pubblica, già ora con un numero esiguo di EV in circolazione ci sono problemi con le cose alle stazioni di ricarica, come si farà quando saranno la maggioranza?
Ripeto che non sono prevenuto in alcun modo ma solo curioso di vedere che soluzioni verranno prese.
1) Non esiste una risposta univoca così come non esiste per le auto termiche. Ti faccio un esempio con gli smartphone di cui siamo tutti pratici: ho amici che dopo 2 massimo 3 anni hanno disintegrato la batteria al punto di essere inutilizzabile e altri che dopo 6 anni hanno ancora una buona batteria pur utilizzando lo smartphone quotidianamente. Lo stesso esempio te lo potrei fare con le auto termiche... c'è chi la stessa identica macchina e percorrendo gli stessi identici Km la sfonda in nemmeno 10 anni e chi la fa durare 20. Ora si potrebbe parlare di statistica, di dato medio ecc... ecc... ma tanto è fuffa perché a te non interessa il dato medio. Che ti importa se a X persone la batteria dura 30 anni se poi a te ne dura 5? Quindi a questa domanda non avrai mai una risposta seria che descriva il tuo caso. Se proprio devo sbilanciarmi posso dirti che mediamente in Italia si cambia auto ogni 12 anni e che una batteria di una buona elettrica difficilmente dura meno però ripeto sono dati puramente statistici che non descrivono certo l'esperienza di tutti.
2) Dipende cosa intendi per prezzi accettabili per il cittadino medio. Il mercato delle auto anche prima degli EV è sempre andato aumentando quindi l'EV del futuro ma anche le ICE se ci saranno del futuro tenderanno a costare sempre di più. Penso, ma questa è solo una mia opinione, che difficilmente vedrai mai una ICE o una EV decente in futuro sotto i 25/30k€.
3) ??? Di quali problemi parli? Io ho diversi amici con la Tesla e non mi parlano di particolari problemi. Hanno da poco approvato l'installazione di 30 colonnine anche nel mio paesino di campagna che siamo 1200 anime. Nel paese vicino ce ne sono a sfare e non le ho mai viste tutte occupate contemporaneamente. Quindi quale sarebbe il problema? Quante volte capita realmente anche ad oggi di trovare le colonnine tutte occupate? Che poi in futuro ne serviranno ancora di più ok... ma le stanno facendo anche prima ci sia il reale bisogno quindi davvero non vedo il problema.
Non c'è niente da minimizzare.
Ti piace il tuo stile di vita da europeo? Ti piace avere lo smartphone, il pc ecc... ecc... ecc... e non solo eh... non è che si applica solo alla tecnologia ma anche il culino caldo d'inverno, cibo in quantità tale da buttarne via tonnellate e compagnia bella?
Ecco non so a te ma a me piace e occupandomi di economia so benissimo che per dare questo tenore di vita a me serve che da qualche parte del mondo ci sia mediamente 100 persone che muoiono giovani e poveri.
Vuoi un mondo giusto? Va bene... voglio vedere la fila della gente disposta a rinunciare a un 50% del proprio tenore di vita per redistribuirlo equamente con quelli che non hanno nulla e dato che questa fila al di là di discorsi ipocriti non la vedo ringrazio il destino, Dio o quello che è fosse anche il caso di avermi fatto nascere nel posto giusto e non mi dispiace nemmeno più di tanto per gli altri.
Il mondo non è mai stato un posto giusto e probabilmente non lo sarà mai... ci piace semplicemente far finta di essere buoni per sentirci meglio o almeno qualcuno sente questa necessità.
Bè semmai la tua coscienza ti facesse sentire dei sensi di colpa, tranquillo,
è in atto una redistribuzione
Lo "stile di vita da europeo" è sulla via del declino
ricchi stanno diventano altri, poveri stiamo diventando noi
Stiamo distruggendo l'industria automobilistica europea, mentre il resto del mondo col cazzo che rinuncia alle auto termiche.
E' la "decrescita felice", come la chiamano i geni
Ah, non so voi, ma ogni tanto parlo con amici, mi sembra la qualità sia andata a farsi benedire.
Auto nuove con problemi che per la complessità raggiunta dall'elettronica nemmeno nelle officine autorizzate riescono a sistemare.
Se devo comprare una Mercedes o un BMW, spendere una barca di soldi e pregare di non avere ricevuto un limone con difetti non riparabili, ormai siamo già oltre il limite :rolleyes:
Bè semmai la tua coscienza ti facesse sentire dei sensi di colpa, tranquillo,
è in atto una redistribuzione
Lo "stile di vita da europeo" è sulla via del declino
ricchi stanno diventano altri, poveri stiamo diventando noi
Stiamo distruggendo l'industria automobilistica europea, mentre il resto del mondo col cazzo che rinuncia alle auto termiche.
E' la "decrescita felice", come la chiamano i geni
Guarda che io non mi sento particolarmente legato "agli europei" se il vento tirerà da qualche altra parte lavorerò per la parte del mondo che paga, se necessario mi ci sposto anche fisicamente.
Lavoro per la finanza, non sono mica un filantropo.
Fra parentesi chi si illude che l'Europa o qualsiasi altra parte del mondo possa realmente rimanere invariata o ricca per sempre è un illuso. Le cose cambiano e bisogna sapersi adattare.
In ogni caso la redistribuzione di cui parli sarà molto più lenta di quello che credi e anche chi è nato da poco difficilmente vivrà anni realmente difficili almeno se ha un punto di partenza decente.
Ah, non so voi, ma ogni tanto parlo con amici, mi sembra la qualità sia andata a farsi benedire.
Auto nuove con problemi che per la complessità raggiunta dall'elettronica nemmeno nelle officine autorizzate riescono a sistemare.
Se devo comprare una Mercedes o un BMW, spendere una barca di soldi e pregare di non avere ricevuto un limone con difetti non riparabili, ormai siamo già oltre il limite :rolleyes:
Perché scusa una TV, uno smartphone, un tablet, uno smartwatch, un elettrodomestico e potrei continuare all'infinito lo ripari? Ormai anche per chi come me ha le capacità la riparazione è diventata anti-economica. Per farti un esempio un tempo riparavo per hobby anche lo schermo di uno smartphone oggi costa meno comprarne uno nuovo che il ricambio quindi non ha senso nemmeno provarci se non per puro esercizio di stile.
Tutto il mondo dell'elettronica ha raggiunto livelli di complessità per cui pensare che l'uomo qualunque o l'officina qualunque possa mantenersi aggiornata e avere i mezzi per metterci le mani è fantascienza. Costerebbe troppo e sarebbe anti-economico sia per i costi formativi che per quelli dei materiali.
Uno smartphone costa qualche centinaio di euro, per un'autovettura devi aggiungere un paio di zeri. Il fattore "riparabilità" inteso come facilità di reperibilità e costi ricambi, sommato a facilità d'intervento e complessità degli stessi, a mio parere, è fondamentale. Determina la sua longevità e, di conseguenza, il valore dell'autoveicolo sul mercato dell'usato. Riparare un elettrodomestico può costarti come uno nuovo; riparare una vettura di qualche anno fa può evitarti l'acquisto di un'altra, con annessi costi di rottamazione e IPT ... e altri rischi, nel caso se ne scegliesse una usata.
Evilquantico
19-11-2023, 13:06
Ma che discorsi fai darkon , sei un campagnolo che vive in un posto con 1200 abitanti sperduto chissà dove con una popolazione sicuramente vecchia , avrai un villino con pannelli solari per ricaricare il tuo giocattolo a batterie comprato grazie a noi con incentivi che non dovrebbero esistere per fare forse se ti va male 10 km al giorno , dici ti occupi di finanza probabile vivi in smart working dietro un pc ė facile parlare di auto elettriche e progresso cosi . Il mondo la fuori ė molto diverso si vive in metropoli dove non si ha possibilità di ricarica casalinga e le infrastrutture non sono adeguate per avere un parco auto totalmente elettrico .
La tua soluzione poi al fatto della sostenibilità urbana ė a detta tua il non potersi permettere l'acquisto di un auto elettrica come dire bhe se siete poveri andate a piedi .
L'elettrico ė solo un imposizione dei paesi asiatici per destabilizzare l'industria motoristica europea e di conseguenza la nostra economia .
il tuo giocattolo a batterie
Ha un'Alfa che maledice ogni volta che si entra in argomento :D
Per chi avesse tempo e voglia, questa sera alle 20:55 puntata interessante di report in cui, tra le altre cose, si parlerà di "Deforestazione, centrali a carbone, interi villaggi sgomberati con la forza, scarti chimici nelle acque, operai bruciati vivi, schiavi bambini, fauna e flora devastate, incidenti mortali. Questi sono i prezzi nascosti dietro l’auto elettrica."
P.S. @Darkon, a differenza di molti altri, trovo i tuoi discorsi piuttosto cinici.
P.P.S. @barzokk, per quanto riguarda la "decrescita felice", non significa rinunciare ai progressi ottenuti, ma saperli utilizzare per una vita migliore, informarsi non costa nulla:
https://www.decrescitafelice.it/che-cose-la-decrescita-felice/
Ma che discorsi fai darkon , sei un campagnolo che vive in un posto con 1200 abitanti sperduto chissà dove con una popolazione sicuramente vecchia , avrai un villino con pannelli solari per ricaricare il tuo giocattolo a batterie comprato grazie a noi con incentivi che non dovrebbero esistere per fare forse se ti va male 10 km al giorno , dici ti occupi di finanza probabile vivi in smart working dietro un pc ė facile parlare di auto elettriche e progresso cosi . Il mondo la fuori ė molto diverso si vive in metropoli dove non si ha possibilità di ricarica casalinga e le infrastrutture non sono adeguate per avere un parco auto totalmente elettrico .
La tua soluzione poi al fatto della sostenibilità urbana ė a detta tua il non potersi permettere l'acquisto di un auto elettrica come dire bhe se siete poveri andate a piedi .
L'elettrico ė solo un imposizione dei paesi asiatici per destabilizzare l'industria motoristica europea e di conseguenza la nostra economia .
Più che imposizione dei paesi asiatici, è frutto della corruzione che sta attraversando le istituzioni europee e sovra-nazionali (vedi OMS, ONU...).
In verità, il tiro è stato progettato, voluto ed attuato. Se il ceto basso o medio-basso avrà difficoltà ad affrontare la situazione, a nessuno importa, ancora meno a coloro che portano la bandiera del "cambiamento" e che si riempono la bocca con frasi del tipo "lo chiede la natura", "salviamo il pianeta", "bisogna fare sacrifici". Ma, chi verrà penalizzato di più da questi "sacrifici"?
pensa anche a cosa succederà senza questi sacrifici:
domani ci saranno ancora più eventi estremi che causeranno ancor più danno all'agricoltura (ad esempio) e porterà ad un aumento di prezzi. Quindi chi verrà più penalizzato? il ceto basso. Al ceto medio frega poco se gli aumentano il pane perché se lo potrà permettere ugualmente.
in altre parole, si chiede un sacrificio oggi per non farne di maggiori domani. Sacrifici che cadono in ogni caso sul ceto più debole.
pensa anche a cosa succederà senza questi sacrifici:
Non succederà proprio un cazzo, visto che non sono le macchinette dell'Europetta che possono cambiare la situazione (abitanti delle metropoli a parte che respirerebbero un po' meglio) ma bensì altri settori a forte emissione inquinante e i grossi paesi inquinatori con il loro tradizionale modus operandi.
Sarei anche favorevole all'elettrico, ma per una questione di sano principio, non ora a questi costi e con le attuali limitazioni che minano molto la flessibilità di utilizzo per tantissime persone (di sicuro incluso il sottoscritto).
Anche tra i paesi della UE si fa un po' il cazzo che pare: recentemente la Germania ha stanziato 12 miliardi all’anno per i prossimi 5 anni per abbattere quasi del tutto le tasse sull’energia, fornendo una garanzia alle imprese di un costo che non superi i 70 euro a MWh (contro i 129 euro in Italia).
Uno smartphone costa qualche centinaio di euro, per un'autovettura devi aggiungere un paio di zeri. Il fattore "riparabilità" inteso come facilità di reperibilità e costi ricambi, sommato a facilità d'intervento e complessità degli stessi, a mio parere, è fondamentale. Determina la sua longevità e, di conseguenza, il valore dell'autoveicolo sul mercato dell'usato. Riparare un elettrodomestico può costarti come uno nuovo; riparare una vettura di qualche anno fa può evitarti l'acquisto di un'altra, con annessi costi di rottamazione e IPT ... e altri rischi, nel caso se ne scegliesse una usata.
Ma dipende che tipo di riparazione è... un conto è se mi dici che ti si rompe un disco e devi sostituirlo e allora ok. Ma già adesso con normalissime termiche se ti si rompe una biella spesso il costo della riparazione supera il costo dell'auto salvo che sia nuova di pacca.
La facilità di riparazione purtroppo è quasi impossibile ormai perché tra ADAS ed elettronica di precisione dovresti avere officine con personale ad altissima specializzazione senza contare tutta l'attrezzatura che dovrebbero avere a disposizione.
Mettici poi che ogni casa ha i suoi ADAS, la sua elettronica, il suo cablaggio ecc... ecc... e il meccanico generico ci diventa scemo anche solo a stare al passo con l'uscita di modelli.
D'altra parte il pubblico, leggasi chi compra auto nuove, vuole sempre più "feature" altrimenti non compra. Quindi servono cruscotti sempre più elaborati, funzioni sempre più complesse. Un tempo per fare il primo esempio che mi salta in mente accendevi i fari di notte e fine. Era un interruttore come quelli che si hanno in casa pressappoco. Oggi hai i fari adattivi che si autoregolano in altezza, che dirigono la luce in curva dal lato in cui giri, che si alzano e abbassano da soli ed è solo il cavolo di faro.
Ma che discorsi fai darkon , sei un campagnolo che vive in un posto con 1200 abitanti sperduto chissà dove con una popolazione sicuramente vecchia , avrai un villino con pannelli solari per ricaricare il tuo giocattolo a batterie comprato grazie a noi con incentivi che non dovrebbero esistere per fare forse se ti va male 10 km al giorno , dici ti occupi di finanza probabile vivi in smart working dietro un pc ė facile parlare di auto elettriche e progresso cosi . Il mondo la fuori ė molto diverso si vive in metropoli dove non si ha possibilità di ricarica casalinga e le infrastrutture non sono adeguate per avere un parco auto totalmente elettrico .
La tua soluzione poi al fatto della sostenibilità urbana ė a detta tua il non potersi permettere l'acquisto di un auto elettrica come dire bhe se siete poveri andate a piedi .
L'elettrico ė solo un imposizione dei paesi asiatici per destabilizzare l'industria motoristica europea e di conseguenza la nostra economia .
Cerco di essere sintetico perché hai scritto tante cose a cui rispondere:
Villino sì ma senza pannelli solari anche se sto pensando di metterli.
Guido una normalissima turbo benzina e anche se mi piace l'elettrico e penso di comprarlo lo compro quando ho finito questa mica prima.
Faccio anche meno di 10Km in auto se consideri la media perché la uso solo sabato e domenica.
Niente smart working... lavoro in città a circa 35Km (solo andata) ma ci vado con l'autobus mettendoci circa 1 ora e 15 minuti (sempre solo andata) in cui mi guardo normalmente qualche anime o qualche telefilm sul mio fidato tablet gigante.
Non credo di aver mai usufruito di incentivi nemmeno per l'auto che ho dato che mediamente compro roba da 170+Cv e quindi vado a memoria ma non credo di essere mai rientrato negli incentivi.
Vivere nella metropoli è una scelta, non è mica obbligatorio. Ci sono tanti posti di campagna dove con i soldi con cui ti sei comprato il mini-appartamento in città ti compri una casa decente in campagna e poi ti sposti come faccio io con l'autobus in città. Se uno invece SCEGLIE di vivere come una sardina in un condominio in città ha dei benefici ma deve accettarne anche i malus... non è che può pretendere di avere solo bonus. Io ho scelto di vivere in campagna ma mica mi lamento che per fare la spesa devo andare al supermercato apposta e non ce l'ho sotto casa per fare un esempio... quando ho scelto dove vivere ho soppesato vantaggi e svantaggi.
Se sei povero poi non è che devi andare per forza a piedi ma puoi andare in bici, in autobus ecc... ecc... Se sei povero l'auto di proprietà è la scelta peggiore possibile perché quasi sicuramente incide sui tuoi redditi in maniera devastante rispetto a chi gode di altra classe sociale e questo renderà quasi impossibile fare il salto di classe. In Italia c'è un immobilismo tra le classi sociali proprio perché soprattutto nelle fasce a basso reddito si sceglie di impiegare il reddito in cose di comodo piuttosto che in una progettualità seria.
Piuttosto che pagare le rate di un'auto proverei a risparmiare e vedere di arrivare a comprare in micro-appartamento da affittare oppure investirei sulla mia formazione per cercare un lavoro migliore ma certamente non spenderei in un bene che genera costi e salvo fare il tassista o simili non porta alcun reddito.
Ha un'Alfa che maledice ogni volta che si entra in argomento :D
Eh appunto... uno dei motivi per cui al prossimo giro proverò l'elettrico sicuramente.
ElonMusk
19-11-2023, 18:11
1) Non esiste una risposta univoca così come non esiste per le auto termiche. Ti faccio un esempio con gli smartphone di cui siamo tutti pratici: ho amici che dopo 2 massimo 3 anni hanno disintegrato la batteria al punto di essere inutilizzabile e altri che dopo 6 anni hanno ancora una buona batteria pur utilizzando lo smartphone quotidianamente. Lo stesso esempio te lo potrei fare con le auto termiche... c'è chi la stessa identica macchina e percorrendo gli stessi identici Km la sfonda in nemmeno 10 anni e chi la fa durare 20. Ora si potrebbe parlare di statistica, di dato medio ecc... ecc... ma tanto è fuffa perché a te non interessa il dato medio. Che ti importa se a X persone la batteria dura 30 anni se poi a te ne dura 5? Quindi a questa domanda non avrai mai una risposta seria che descriva il tuo caso. Se proprio devo sbilanciarmi posso dirti che mediamente in Italia si cambia auto ogni 12 anni e che una batteria di una buona elettrica difficilmente dura meno però ripeto sono dati puramente statistici che non descrivono certo l'esperienza di tutti.
2) Dipende cosa intendi per prezzi accettabili per il cittadino medio. Il mercato delle auto anche prima degli EV è sempre andato aumentando quindi l'EV del futuro ma anche le ICE se ci saranno del futuro tenderanno a costare sempre di più. Penso, ma questa è solo una mia opinione, che difficilmente vedrai mai una ICE o una EV decente in futuro sotto i 25/30k€.
3) ??? Di quali problemi parli? Io ho diversi amici con la Tesla e non mi parlano di particolari problemi. Hanno da poco approvato l'installazione di 30 colonnine anche nel mio paesino di campagna che siamo 1200 anime. Nel paese vicino ce ne sono a sfare e non le ho mai viste tutte occupate contemporaneamente. Quindi quale sarebbe il problema? Quante volte capita realmente anche ad oggi di trovare le colonnine tutte occupate? Che poi in futuro ne serviranno ancora di più ok... ma le stanno facendo anche prima ci sia il reale bisogno quindi davvero non vedo il problema.
Grazie. Capisco che sia impossibile dare dei dati certi ora come ora ma almeno mi sono fatto un’idea.
Una durata sui 10 anni per le batterie non sarebbe affatto male.
Il costo medio di un’auto tradizionale, parliamo di utilitarie, ma dai 10 ai 20.000.un’auto tra i 25 e 30.000 e comunque abbastanza costosa per il cittadino medio ma non sono comunque cifre assurde.l’unica cosa che mi preoccupa è che se in futuro aumenterà la domanda di Auto elettriche e quindi batterie i prezzi potrebbero impegnarsi ma può anche essere che trovino processi produttivi migliori per la produzione produzione e l’estrazione delle risorse prime quindi in realtà potrebbero anche crollare.
Per quanto riguarda le colonnine vedo che nelle città più trafficate a volte bisogna calcolare le disponibilità e vedere tramite l’app quando sono libere.so che chi ha una Tesla è avvantaggiato in questo senso perché ricarica molto più velocemente e tra l’altro, se non sbaglio, oppure delle colonnine dedicate.volevo capire in futuro se l’auto elettrica diventa mezzo di massa se si riuscirà a sopperire alla domanda di stazioni di ricarica con l’semplici colonnine.
Comunque il sostanza mi sembra che le elettrico sul larga scala sia una cosa fattibile.
Non succederà proprio un cazzo, visto che non sono le macchinette dell'Europetta che possono cambiare la situazione (abitanti delle metropoli a parte che respirerebbero un po' meglio) ma bensì altri settori a forte emissione inquinante e i grossi paesi inquinatori con il loro tradizionale modus operandi.
Sarei anche favorevole all'elettrico, ma per una questione di sano principio, non ora a questi costi e con le attuali limitazioni che minano molto la flessibilità di utilizzo per tantissime persone (di sicuro incluso il sottoscritto).
Anche tra i paesi della UE si fa un po' il cazzo che pare: recentemente la Germania ha stanziato 12 miliardi all’anno per i prossimi 5 anni per abbattere quasi del tutto le tasse sull’energia, fornendo una garanzia alle imprese di un costo che non superi i 70 euro a MWh (contro i 129 euro in Italia).
intanto io ho parlato di sacrifici, al plurale. Ti stai scagliando contro le sole auto EV quando l'equazione è molto più ampia. Si parla di ridurre le emissioni di co2 a zero entro il 2050 e non lo fai senza anche il comparto dei trasporti che, tra l'altro, è anche il più facile (N.B. più facile non significa facile) e nel mezzo porta anche ad altri vantaggi in termini di qualità d'aria.
(presumo che per "grossi paesi inquinatori" ti riferisca alla cina) Se poi pretendi che -senza fare un bel niente- i due continenti (Europa + Nord America):
che rappresentano il 17% della popolazione
che sono i più ricchi
che hanno prodotto il 60% della co2 in eccesso
vadano a dare ordini a nazioni in via di sviluppo... beh ci vuole una bella faccia tosta!
che poi Cina ad esempio, sta comunque facendo qualcosa. Magari poco ma è qualcosa.
Nessuno, ma proprio NESSUNO! ha ma pensato che le BEV, da sole, salvino il mondo.
Puntata interessantissima di report (dalle 21:52) che mette in evidenza tutta l'ipocrisia europea relativa alla svolta green energy.
Per raggiungere l'obiettivo del Green Deal europeo (diventare il primo continente a impatto climatico zero) si inquina il resto del mondo (e non solo) :muro:
AlexSwitch
19-11-2023, 22:05
pensa anche a cosa succederà senza questi sacrifici:
domani ci saranno ancora più eventi estremi che causeranno ancor più danno all'agricoltura (ad esempio) e porterà ad un aumento di prezzi. Quindi chi verrà più penalizzato? il ceto basso. Al ceto medio frega poco se gli aumentano il pane perché se lo potrà permettere ugualmente.
in altre parole, si chiede un sacrificio oggi per non farne di maggiori domani. Sacrifici che cadono in ogni caso sul ceto più debole.
Intanto stiamo chiedendo, anzi imponendo, grossi sacrifici ambientali alle popolazioni in Indonesia che vivono in prossimità delle miniere e dei siti di raffinazione dei materiali per le batterie come il nickel.
Spero che anche tu abbia visto la puntata di Report andata in onda questa sera.
Interi ettari di foresta distrutta, corsi d'acqua e coste marine pesantemente inquinate con distruzione totale della flora e della fauna marina, emissioni di CO2 raddoppiate in poco meno di 10 anni...
Ma non solo, secondo il reportage è emerso che in UE non c'è nemmeno un piano generale per il recupero e smaltimento delle batterie esauste e delle loro componenti, non si sa quanto costerà sia in termini economici che in consumi energetici... Insomma la questione verrà affrontata, forse, tra qualche anno quando i primi veicoli elettrici dovranno sostituire i loro accumulatori.
L'importante è avere batterie al costo più basso possibile per il traguardo del 2035!
Proprio un bel green deal ( sulle spalle e la pelle dei soliti )!!
AlexSwitch
19-11-2023, 22:16
Puntata interessantissima di report (dalle 21:52) che mette in evidenza tutta l'ipocrisia europea relativa alla svolta green energy.
Per raggiungere l'obiettivo del Green Deal europeo (diventare il primo continente a impatto climatico zero) si inquina il resto del mondo (e non solo) :muro:
Ti aspettavi qualcosa di diverso?
In UE l'energia per la produzione delle batterie elettriche ( ciclo completo ) costa troppo... Costa troppo la mano d'opera... Una vettura elettrica prodotta integralmente in UE in tutte le sue componenti, come vorrebbero certi visionari a Bruxelles e non solo, costerebbe il triplo di oggi.
Quindi Stellantis, VW, Mercedes Benz, BMW, Audi, Skoda, Seat, Renault e tutto il resto della compagnia di produttori di veicoli, li assembleranno con componenti prodotti a basso costo e ad alto impatto ambientale.
D'altronde, vista la strategia miope e a tappe forzate dell'UE, l'obiettivo delle case automobilistiche è quello di avere abbastanza margini per rientrare delle spese di conversione scaricando il più possibile i costi.
Intanto stiamo chiedendo, anzi imponendo, grossi sacrifici ambientali alle popolazioni in Indonesia che vivono in prossimità delle miniere e dei siti di raffinazione dei materiali per le batterie come il nickel.
Spero che anche tu abbia visto la puntata di Report andata in onda questa sera....
Vedo che non sono il solo a seguire Report :)
Ti aspettavi qualcosa di diverso?
No, ma finora non ero al corrente di cosa stesse succedendo in Indonesia ... l'Africa è maltrattata da decenni invece.
In UE l'energia per la produzione delle batterie elettriche ( ciclo completo ) costa troppo... Costa troppo la mano d'opera... Una vettura elettrica prodotta integralmente in UE in tutte le sue componenti, come vorrebbero certi visionari a Bruxelles e non solo, costerebbe il triplo di oggi.
Quindi Stellantis, VW, Mercedes Benz, BMW, Audi, Skoda, Seat, Renault e tutto il resto della compagnia di produttori di veicoli, li assembleranno con componenti prodotti a basso costo e ad alto impatto ambientale.
D'altronde, vista la strategia miope e a tappe forzate dell'UE, l'obiettivo delle case automobilistiche è quello di avere abbastanza margini per rientrare delle spese di conversione scaricando il più possibile i costi.
Come al solito il mondo è governato dagli interessi di pochi e a rimetterci sono sempre i più poveri. Il guaio è che a permettere tutto questo in gran parte è lo stile di vita di "noi occidentali" anche se io nel mio piccolo cerco di avere il minor impatto possibile, dal momento che fin da piccolo ho messo in pratica la regola delle tre R che di mio ho fatto diventare quattro: riutilizzare, riciclare, ridurre e riparare.
Intanto stiamo chiedendo, anzi imponendo, grossi sacrifici ambientali alle popolazioni in Indonesia che vivono in prossimità delle miniere e dei siti di raffinazione dei materiali per le batterie come il nickel.
Spero che anche tu abbia visto la puntata di Report andata in onda questa sera.
Interi ettari di foresta distrutta, corsi d'acqua e coste marine pesantemente inquinate con distruzione totale della flora e della fauna marina, emissioni di CO2 raddoppiate in poco meno di 10 anni...
Ma non solo, secondo il reportage è emerso che in UE non c'è nemmeno un piano generale per il recupero e smaltimento delle batterie esauste e delle loro componenti, non si sa quanto costerà sia in termini economici che in consumi energetici... Insomma la questione verrà affrontata, forse, tra qualche anno quando i primi veicoli elettrici dovranno sostituire i loro accumulatori.
L'importante è avere batterie al costo più basso possibile per il traguardo del 2035!
Proprio un bel green deal ( sulle spalle e la pelle dei soliti )!!
sinceramente non avevo intenzione di guardarlo e non l'ho fatto. Ritengo che spendere il tempo a solitario sia più produttivo del guardare "inchieste" (se così si possono chiamare) fatte per avere audience trascinando l'ascoltatore in una strada pilotata al sensazionalismo a scapito di una corretta e completa informazione.
ma visto che ci tenete lo guarderò quando sarà disponibile online.
Intanto mi anticipate se è una versione aggiornata di quella (era presa diretta?) di 4 o 5 anni fa dove facevano intendere che per il 2025 sarebbero serviti circa il triplo del cobalto prodotto all'epoca (cobalto che è tra l'atro un sottoprodotto della estrazione dal rame e che viene usato nelle lavorazione del petrolio) e dove si usa il terbio per gli altoparlanti e il neodimio per l'elettronica?
Oppure hanno parlato delle batterie a litio degli smartphone? Perché tutti puntano il dito sulle batterie delle auto ma nessuno guarda agli smartphone che sono anche peggio.
hanno messo a confronto i problemi dei materiali nelle BEV confrontandoli con la sua attuale alternativa (petrolio)?
hanno detto che il petrolio non lo ricicli mentre le batterie si (e di news sugli impianti per il riciclo se ne è parlato anche qui su hwupgrade)?
Perché se volete una tecnologia che sia a zero impatto allora neanche la magia fa al caso vostro, Dovete rivolgervi ai miracoli (o forse neanche quello visto che uno che li faceva lo hanno messo in croce). Green non significa pulito, significa "più pulito".
gsorrentino
19-11-2023, 23:05
Uno smartphone costa qualche centinaio di euro, per un'autovettura devi aggiungere un paio di zeri. Il fattore "riparabilità" inteso come facilità di reperibilità e costi ricambi, sommato a facilità d'intervento e complessità degli stessi, a mio parere, è fondamentale. Determina la sua longevità e, di conseguenza, il valore dell'autoveicolo sul mercato dell'usato. Riparare un elettrodomestico può costarti come uno nuovo; riparare una vettura di qualche anno fa può evitarti l'acquisto di un'altra, con annessi costi di rottamazione e IPT ... e altri rischi, nel caso se ne scegliesse una usata.
Ho rischiato di non passare la revisione per un braccio di un tergicristallo che non si trova più...ne ho trovato uno simile in Francia per fortuna.
L'auto è del 2000...molte delle auto nuove non avranno pezzi di ricambio oltre i 15 anni, nonostante si tenti di avere pezzi uguali su più modelli...
gsorrentino
19-11-2023, 23:36
....
Primo: Le batterie delle auto elettriche attuali che capacità mantengono negli anni, dopo quanto ci si trova costretti a sostituirle? Considerando che attualmente sostituire l’intero pianale di batterie di una EV ha lo stesso costo dell’auto nuova, direi che questo è un punto fondamentale per capire se possano avere un futuro o meno.
Le case dichiarano che le batterie entrano in zona rossa quando hanno solo il 70% della capacità iniziale.
Ma questo dato vuol dire poco perchè:
1) Un'auto come la Tesla ci arriva dopo oltre 350.000 Km che per la percorrenza media italiana (15.000 Km/anno) sono quasi 24 anni, ma le nuove batterie (montate sulle Y fatte in Germania) arriveranno a 450.000 Km, pertanto...
2) Al 70% l'auto non si ferma...si ha semplicemente il 30% di autonomia in meno...quindi in moltissimi casi si può arrivare fino al 50% che significano altri 15 anni seguendo la media di km italiana...
Ora ha importanza quanto mi costa cambiare la batteria su un'auto di 25-40 anni?
Comunque, su un'utilitaria come la Dacia costa sui 5000€...considerando quanto risparmi in città rispetto a Benzina e Diesel puoi permetterti di cambiarla ogni 15 anni (ma non sarebbe necessario) e guadagnarci lo stesso.
Secono: I prezzi delle auto elettriche, se verranno acquistate in massa dalle persone, saranno destinati a raggiungere livelli astronomici o si riuscirà a mantenerle a prezzi accettabili per il cittadino medio.vedendo che già adesso, nonostante gli incentivi e il marketing aggressivo restano comunque prodotti molto costosi rispetto ai classici motori ICE immagino che se le vendite aumentassero in modo tale da sostituire le vendite delle attuali auto termiche il loro costo dovrebbe salire a cifre improponibili.
Se segui quanto viene detto dal 70% dei fan del termico e analizzi gli esempi il ragionamento corrisponde a:
"Perché devo spendere per una BMW M4 quando con la 500 Abarth vado veloce uguale e spendo 1/4? E se prendo la Abarth usata addirittura spendo 1/8"
Ma NON sono 2 auto uguali...E se fai conti sul nuovo non puoi mischiare con l'usato.
Se prendi una elettrica e poi prendi l'equivalente termico della stessa casa con stesso segmento e allestimento scopri che il divario di costo è fra il 15% e il 25%. Il caso più emblematico è la Golf che con gli accessori delle elettriche si piazza come costo fra la ID.3 e la ID.4.
Quindi a parità di segmento, la ID.3 ti costa meno della termica...oppure spendi il 20% in più della Golf e prendi ID.4 che è superiore...E in 4 anni (sempre sui km medi italiani) hai ammortizzato i costi consumando meno con l'elettrica.
Terzo: che soluzioni vengono proposte per la ricarica pubblica, già ora con un numero esiguo di EV in circolazione ci sono problemi con le cose alle stazioni di ricarica, come si farà quando saranno la maggioranza?
A Maggio 2023 i cavi di ricarica in Italia corrispondono al 50% dei tubi di gomma...ovvero negli ultimi 2 anni abbiamo il 50% di quello che permettono i distributori...Ma in Italia l'elettrico è solo il 5 x 1000...
Ci sono città che vanno meglio (Firenze ad esempio) e città un po più indietro (Roma)...ma qui a Roma il problema non sono le colonnine...sono i possessori che in centro si attaccano alle colonnine da 11Kw/h e programmano la ricarica a 2-3Kw/h per poter rimanere parcheggiati 8-9 ore e non pagare le strisce blu...
Nel mio condominio ci sono 2 elettriche e 3 ibride plugin che senza aver modificato i loro contatori (hanno il 3Kw standard) caricano la sera quanto gli serve per andare al lavoro il giorno dopo...Poi, in fondo alla via, c'è un'altra elettrica che non avendo il garage, carica alle colonnine una volta a settimana e gli basta per andare a lavorare 5 gg e fare la spesa il sesto giorno.
A Maggio sono stato a Sambuca di Sicilia (6000 anime) dove in centro avevano 2 colonnine con 4 attacchi e contavano di metterne altre 2 visto l'elevato numero turisti di Tedeschi con le elettriche...
Insomma, sicuramente ci sono dei buchi, ma sono molto meno di quando uscirono le GPL e le auto a Metano...
gsorrentino
19-11-2023, 23:53
...Ma non solo, secondo il reportage è emerso che in UE non c'è nemmeno un piano generale per il recupero e smaltimento delle batterie esauste e delle loro componenti, non si sa quanto costerà sia in termini economici che in consumi energetici... Insomma la questione verrà affrontata, forse, tra qualche anno quando i primi veicoli elettrici dovranno sostituire i loro accumulatori.
L'importante è avere batterie al costo più basso possibile per il traguardo del 2035!
Proprio un bel green deal ( sulle spalle e la pelle dei soliti )!!
Falso...O meglio vero che la politica brancola nel buio, ma falso che non si recupera.
in Europa ci sono 4 aziende che riciclano batterie (non solo di auto), la più grossa è in Italia (e non ha avuto il permesso di espandersi, già questo fa capire che il problema è la politica).
Tutto quello riciclato viene comprato dai Cinesi perché costa la metà della nuova estrazione dalle miniere...
Ma a parte questo, si deve considerare che le batterie delle auto vengono riciclate dopo il loro secondo uso...Si perché alcune società Europee le stanno recuperando per usarle come accumulo...un esempio il progetto dell'Aeroporto di Fiumicino...
Per la parte evidenziata in grassetto, il riciclo è già ora perché oltre agli altri veicoli e a batterie difettose o incidentate, ci sono auto che fanno 350.000-450.000 Km in 3 anni portando le batterie in zona sostituzione...batterie che però hanno ancora il 65-70% di capacità utile.
molte delle auto nuove non avranno pezzi di ricambio
Bella roba. Usa e getta. Alla faccia dell'ecologia !
ElonMusk
20-11-2023, 07:57
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Le case dichiarano che le batterie entrano in zona rossa quando hanno solo il 70% della capacità iniziale.
Ma questo dato vuol dire poco perchè:
1) Un'auto come la Tesla ci arriva dopo oltre 350.000 Km che per la percorrenza media italiana (15.000 Km/anno) sono quasi 24 anni, ma le nuove batterie (montate sulle Y fatte in Germania) arriveranno a 450.000 Km, pertanto...
2) Al 70% l'auto non si ferma...si ha semplicemente il 30% di autonomia in meno...quindi in moltissimi casi si può arrivare fino al 50% che significano altri 15 anni seguendo la media di km italiana...
Ora ha importanza quanto mi costa cambiare la batteria su un'auto di 25-40 anni?
Comunque, su un'utilitaria come la Dacia costa sui 5000€...considerando quanto risparmi in città rispetto a Benzina e Diesel puoi permetterti di cambiarla ogni 15 anni (ma non sarebbe necessario) e guadagnarci lo stesso.
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Non immaginavo che avessero una durata del genere, ero convinto che si degradassero molto in fretta. Considerando poi quanto è aumentata l’autonomia negli ultimi modelli. Direi che a questo punto il problema della batteria che perde capacità non esiste, qua mi hai tolto un grande dubbio adesso comincio a considerare seriamente l’elettrico per la prossima auto.
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Se segui quanto viene detto dal 70% dei fan del termico e analizzi gli esempi il ragionamento corrisponde a:
"Perché devo spendere per una BMW M4 quando con la 500 Abarth vado veloce uguale e spendo 1/4? E se prendo la Abarth usata addirittura spendo 1/8"
Ma NON sono 2 auto uguali...E se fai conti sul nuovo non puoi mischiare con l'usato.
Se prendi una elettrica e poi prendi l'equivalente termico della stessa casa con stesso segmento e allestimento scopri che il divario di costo è fra il 15% e il 25%. Il caso più emblematico è la Golf che con gli accessori delle elettriche si piazza come costo fra la ID.3 e la ID.4.
Quindi a parità di segmento, la ID.3 ti costa meno della termica...oppure spendi il 20% in più della Golf e prendi ID.4 che è superiore...E in 4 anni (sempre sui km medi italiani) hai ammortizzato i costi consumando meno con l'elettrica.
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Ragionamento corretto ma il mio dubbio era un altro, per adesso la vendita di auto elettriche è veramente bassissima rispetto alla termica (tranne nei paesi del Nord Europa e in pochi altri posti) quindi mi chiedevo se diventa un mezzo di consumo e va a sostituire completamente i vecchi motori ICE, non è che i prezzi delle batterie raggiungono costi insostenibili? Vedo che stanno aprendo sempre nuove impianti di produzione e di estrazione per quanto riguarda le materie prime quindi magari è solo una mia sega mentale in realtà il problema non esiste.
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A Maggio 2023 i cavi di ricarica in Italia corrispondono al 50% dei tubi di gomma...ovvero negli ultimi 2 anni abbiamo il 50% di quello che permettono i distributori...Ma in Italia l'elettrico è solo il 5 x 1000...
Ci sono città che vanno meglio (Firenze ad esempio) e città un po più indietro (Roma)...ma qui a Roma il problema non sono le colonnine...sono i possessori che in centro si attaccano alle colonnine da 11Kw/h e programmano la ricarica a 2-3Kw/h per poter rimanere parcheggiati 8-9 ore e non pagare le strisce blu...
Nel mio condominio ci sono 2 elettriche e 3 ibride plugin che senza aver modificato i loro contatori (hanno il 3Kw standard) caricano la sera quanto gli serve per andare al lavoro il giorno dopo...Poi, in fondo alla via, c'è un'altra elettrica che non avendo il garage, carica alle colonnine una volta a settimana e gli basta per andare a lavorare 5 gg e fare la spesa il sesto giorno.
A Maggio sono stato a Sambuca di Sicilia (6000 anime) dove in centro avevano 2 colonnine con 4 attacchi e contavano di metterne altre 2 visto l'elevato numero turisti di Tedeschi con le elettriche...
Insomma, sicuramente ci sono dei buchi, ma sono molto meno di quando uscirono le GPL e le auto a Metano..
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Si ovvio che dovranno fare delle leggi e dei regolamenti apposta per evitare che la gente occupi abusivamente delle colonnine e rompa il cazzo al prossimo, gli ho visti anch’io in giro parcheggiare la macchina e tutta notte davanti la colonnina è un po’ come se io parcheggiassi la macchina di fronte al distributore del gasolio e la lasciassi lì una notte intera. e anche vero pertanto automobili adesso hanno una ricarica lentissima voglio dire se l’automobile elettrica media avesse gli standard della Tesla il problema probabilmente non esisterebbe.dovrebbero ammettere un regolamento che obbliga i produttori a produrre auto elettriche con determinati standard minimi di arrivare alle eccellenze di Tesla e compagnia bella ma almeno evitare certi carozzoni che impiegano mezza giornata per essere ricaricati.
Per me il problema si pone fino a un certo limite, perché ho una casa singola con posto auto e quasi 20 kW di fotovoltaico sul tetto, quello che mi domandavo è per chi abita in condominio e non ha un posto auto. Poi lo so anch’io che i walk charger domestici impiegano una giornata intera a ricaricare un’auto ma me ne frega relativamente poco perché tanto parcheggio e la lascio lì anche tutta notte. Comunque la cosa che mi ha sorpreso di più è incredibile aumento della autonomia.Secondo me quello è il punto fondamentale per far mettere agli agli EV di sostituire completamente i termici.
Grazie delle precisazioni.
AlexSwitch
20-11-2023, 08:00
Falso...O meglio vero che la politica brancola nel buio, ma falso che non si recupera.
in Europa ci sono 4 aziende che riciclano batterie (non solo di auto), la più grossa è in Italia (e non ha avuto il permesso di espandersi, già questo fa capire che il problema è la politica).
Tutto quello riciclato viene comprato dai Cinesi perché costa la metà della nuova estrazione dalle miniere...
Ma a parte questo, si deve considerare che le batterie delle auto vengono riciclate dopo il loro secondo uso...Si perché alcune società Europee le stanno recuperando per usarle come accumulo...un esempio il progetto dell'Aeroporto di Fiumicino...
Per la parte evidenziata in grassetto, il riciclo è già ora perché oltre agli altri veicoli e a batterie difettose o incidentate, ci sono auto che fanno 350.000-450.000 Km in 3 anni portando le batterie in zona sostituzione...batterie che però hanno ancora il 65-70% di capacità utile.
Di quanti veicoli stiamo parlando all'anno in percentuale sul totale del parco circolante? Quali i costi di riciclo per l'utente? Quanto sarà sostenibile quando tra 15/20 anni ci saranno più veicoli BEV in circolazione rispetto agli ICE?
Rimane comunque il fatto che la transizione alla trazione elettrica in UE per combattere le emissioni di CO2 ha le sue fondamenta in un vero e proprio inferno ecologico/sociale in altre regioni del mondo.
Non stiamo quindi risolvendo il problema ma lo stiamo spostando.
TorettoMilano
20-11-2023, 08:25
...
Rimane comunque il fatto che la transizione alla trazione elettrica in UE per combattere le emissioni di CO2 ha le sue fondamenta in un vero e proprio inferno ecologico/sociale in altre regioni del mondo.
...
mi fanno sorridere queste riflessioni, vado a controllare dove si sono giocati gli ultimi mondiali :asd:
AlexSwitch
20-11-2023, 08:31
mi fanno sorridere queste riflessioni, vado a controllare dove si sono giocati gli ultimi mondiali :asd:
Ridi ridi, o sorridi quanto vuoi, ma la realtà è questa... Stesso discorso, anche se tirato parecchio per i capelli, per gli ultimi mondiali di calcio, o per il cancan della F1 o del Motomondiale!!
Di quanti veicoli stiamo parlando all'anno in percentuale sul totale del parco circolante?
Non può esistere un dato così come non esiste per i termici. Ad esempio ti potrei chiedere quanto dell'olio motore di una termica viene correttamente smaltito? Il punto è che se viene smaltito male, buttato in una fogna ecc... ecc... non potrai mai saperlo o al meglio sai solo dei casi colti in flagrante. Sulle batterie è la stessa cosa. Teoricamente se vengono conferite correttamente non ci sono particolari problemi.
Quali i costi di riciclo per l'utente?
Nessuno... ci guadagnano dal riciclo quindi sono ben contenti quando conferisci.
Quanto sarà sostenibile quando tra 15/20 anni ci saranno più veicoli BEV in circolazione rispetto agli ICE?
Energeticamente consuma meno che estrarre, economicamente ci guadagnano. Ovvio che ci sia un costo ambientale ma anche quello inferiore all'estrazione. Ad oggi un mercato di massa porterebbe vantaggi poi come qualsiasi attività umana è ovvio che non è che il processo sia efficiente al 100% o che non ci siano dei costi ma il riciclo delle batterie è uno dei ricicli più efficienti che ci siano.
Rimane comunque il fatto che la transizione alla trazione elettrica in UE per combattere le emissioni di CO2 ha le sue fondamenta in un vero e proprio inferno ecologico/sociale in altre regioni del mondo.
Questo è inevitabile a prescindere. Se anche non ci fossero i veicoli elettrici in quei paesi avrebbero l'inferno per il tessile, per l'elettronica, per miliardi di altre cose. Preoccuparsene ora è come dare fuoco a una foresta e poi preoccuparsi che potrebbe bruciare anche un capanno.
Non stiamo quindi risolvendo il problema ma lo stiamo spostando.
E ti pare poco? Spostare certi problemi ha un valore devastante sia da un punto di vista sociale che economico. Non salva il pianeta certo ma non è che non faccia differenza.
TorettoMilano
20-11-2023, 08:44
Ridi ridi, o sorridi quanto vuoi, ma la realtà è questa... Stesso discorso, anche se tirato parecchio per i capelli, per gli ultimi mondiali di calcio, o per il cancan della F1 o del Motomondiale!!
la realtà è che non esiste una situazione perfetta. ma poniamo pure caso tu abbia ragione e ci sia l'inferno negli stati dove si estrae la materia prima avremmo due situazioni:
*con le endotermiche:
-inferno dove si preleva combustibile
-inferno per trasportare quotidianamente quantità infinita di combustibile
-inferno dove si consuma combustibile
*con le ev:
-inferno dove si estrae materie prima
io vedrei un netto miglioramento pure nel caso tu abbia ragione :boh:
AlexSwitch
20-11-2023, 11:57
la realtà è che non esiste una situazione perfetta. ma poniamo pure caso tu abbia ragione e ci sia l'inferno negli stati dove si estrae la materia prima avremmo due situazioni:
*con le endotermiche:
-inferno dove si preleva combustibile
-inferno per trasportare quotidianamente quantità infinita di combustibile
-inferno dove si consuma combustibile
*con le ev:
-inferno dove si estrae materie prima
io vedrei un netto miglioramento pure nel caso tu abbia ragione :boh:
Perchè tu hai ragione a prescindere? O sei di quelli che danno un colpo al cerchio ed uno alla botte per trovare sempre un pretesto per rispondere?
Un netto miglioramento qui, ma non a livello globale....
AlexSwitch
20-11-2023, 12:05
Non può esistere un dato così come non esiste per i termici. Ad esempio ti potrei chiedere quanto dell'olio motore di una termica viene correttamente smaltito? Il punto è che se viene smaltito male, buttato in una fogna ecc... ecc... non potrai mai saperlo o al meglio sai solo dei casi colti in flagrante. Sulle batterie è la stessa cosa. Teoricamente se vengono conferite correttamente non ci sono particolari problemi.
Nessuno... ci guadagnano dal riciclo quindi sono ben contenti quando conferisci.
Energeticamente consuma meno che estrarre, economicamente ci guadagnano. Ovvio che ci sia un costo ambientale ma anche quello inferiore all'estrazione. Ad oggi un mercato di massa porterebbe vantaggi poi come qualsiasi attività umana è ovvio che non è che il processo sia efficiente al 100% o che non ci siano dei costi ma il riciclo delle batterie è uno dei ricicli più efficienti che ci siano.
Questo è inevitabile a prescindere. Se anche non ci fossero i veicoli elettrici in quei paesi avrebbero l'inferno per il tessile, per l'elettronica, per miliardi di altre cose. Preoccuparsene ora è come dare fuoco a una foresta e poi preoccuparsi che potrebbe bruciare anche un capanno.
E ti pare poco? Spostare certi problemi ha un valore devastante sia da un punto di vista sociale che economico. Non salva il pianeta certo ma non è che non faccia differenza.
Giusto ( non in senso metaforico )!! Allora è bene che si esca da questa enorme ipocrisia di portare avanti certe politiche in nome del benessere del pianeta e globale!! Usciamo una volta per tutte da questo stramaledetto politicamente corretto e che si dica le cose come stanno e come andranno!!
Almeno chi può e vuole si responsabilizzerà ed agirà di conseguenza e si mitigheranno le bolle speculative.
Evilquantico
20-11-2023, 12:16
Ma io vedo che ormai chi ha una tesla o cmq una macchina elettrica oppure ormai si sente accerchiato e pensa di comprarla ( sbagliando clamorosamente ) gli hanno fatto il lavaggio del cervello , quasi come una setta difendono a spada tratta un prodotto totalmente inutile , che non ha nulla di vantaggioso ma anzi riporta i paesi sviluppati a retrocedere in nome del GREEN . Ci sono solo SVANTAGGI a comprare un auto a batteria e ben presto i sussidi perchė questo sono per acquistarle tra incentivi , niente bollo , finiranno presto . Molte assicurazioni gia hanno aumentato i costi , sopratutto chi decide per una kasko , alcuni condomini o traghetti o sottopassaggi garage interrati non accettano che si parcheggi un auto elettrica .
Poi dopo aver letto che una 500 abarth e una bmw M4 vanno uguale... qui alzo le mani perchė significa che non si hanno le minime nozioni prestazionali e meccaniche per poter discutere .
TorettoMilano
20-11-2023, 13:23
Perchè tu hai ragione a prescindere? O sei di quelli che danno un colpo al cerchio ed uno alla botte per trovare sempre un pretesto per rispondere?
Un netto miglioramento qui, ma non a livello globale....
ho il dono dell'onniscienza quindi è difficile avere la meglio su di me :asd:
se rileggi ho scritto
-inferno per trasportare quotidianamente quantità infinita di combustibile
quindi navi cargo e autocisterne in giro tutto il giorno, tutti i giorni per il tutto il mondo
a me non interessa avere ragione e anzi faccio tesoro di spunti interessanti a cui non avevo pensato. la tua riflessioni mi ricorda molto le sparate dei politici tanto per fare chiasso, niente di personale verso di te ovviamente
Giusto ( non in senso metaforico )!! Allora è bene che si esca da questa enorme ipocrisia di portare avanti certe politiche in nome del benessere del pianeta e globale!! Usciamo una volta per tutte da questo stramaledetto politicamente corretto e che si dica le cose come stanno e come andranno!!
Almeno chi può e vuole si responsabilizzerà ed agirà di conseguenza e si mitigheranno le bolle speculative.
Guarda che non è una ipocrisia inutile. È una ipocrisia che fa mercato, che rende.
Hai idea di quante persone anche solo in Europa spendono per migliaia e migliaia di € semplicemente perché pensano di cambiare qualcosa e si sentono meglio, in certi casi perfino superiori agli altri?
Questa ipocrisia sparirà solo quando non avrà più mercato e non venderà più. I mezzi per vedere la realtà sono a disposizione di tutti e non ci sono grandi segreti anzi... oserei dire che il tutto si regge su un velo messo lì che permette alle persone di far finta di non vedere e non sapere.
Quanto al responsabilizzarsi o all'agire di conseguenza sostanzialmente come scrivevo anche sopra è una cosa inutile. Salvo veramente voler fare la vita del martire quel poco che può essere fatto non cambia assolutamente niente e quindi non ha veramente senso. Sia chiaro non ti impedirò né impedirò ad altri di provarci ma è come voler svuotare il mediterraneo con un secchio.
Ma io vedo che ormai chi ha una tesla o cmq una macchina elettrica oppure ormai si sente accerchiato e pensa di comprarla ( sbagliando clamorosamente ) gli hanno fatto il lavaggio del cervello
Benvenuto nel 2023... ti accorgi solo ora che per qualsiasi cosa al mondo esiste questo fenomeno? ATI-AMD/nVidia ti dicono niente? Intel/AMD non pervenuti? E l'elenco è praticamente infinito. La gente si scanna da sempre anche su oggetti di infimo valore figuriamoci sulle auto. Se te ne rendi conto solo ora o sei veramente molto giovane o ci sono delle brutte notizie per te.
quasi come una setta difendono a spada tratta un prodotto totalmente inutile
Quindi praticamente arrivi te e decidi cosa è utile e cosa è inutile? E poi perché proprio a tuo insindacabile giudizio?
che non ha nulla di vantaggioso ma anzi riporta i paesi sviluppati a retrocedere in nome del GREEN
Lo dici te che non ha nulla di vantaggioso. Potremmo ribadire le solite cose trite e ritrite ma tanto le sai a memoria anche te. Posso anche accettare che a te non interessi nulla di tutto ciò ma ad altri se permetti sì. Per dire io non prenderei mai un iphone per me è eccessivamente costoso per quello che offre ma non è che vado in giro a dare dell'idiota a chi se lo vuole comprare.
Sulla parte delle nazioni che retrocedono semplicemente perché si fanno gli EV non commento nemmeno. Se uno realmente pensa una cosa del genere o veramente crede che le nazioni siano di cartapesta o non ha la benché minima idea di cosa parla.
Ci sono solo SVANTAGGI a comprare un auto a batteria e ben presto i sussidi perchė questo sono per acquistarle tra incentivi , niente bollo , finiranno presto .
Come sempre dalla tua posizione di presidente del consiglio hai delle certezze granitiche. Mi ricorda le discussioni degli anni '90 in cui dicevano che gli incentivi auto erano destinati a finire e che non era sostenibile continuare. Siamo al 2023 e ancora devo veder finire la storia degli incentivi. In ogni caso ti dirò che spero che tu abbia ragione... se oltre ad avere EV, verranno meno anche incentivi e quant'altro il parco circolante diminuirà ancora di più quindi ben venga. Fosse per me avrei abolito gli incentivi da 20 anni.
Molte assicurazioni gia hanno aumentato i costi , sopratutto chi decide per una kasko , alcuni condomini o traghetti o sottopassaggi garage interrati non accettano che si parcheggi un auto elettrica .
Per quanto riguarda la prima parte IVASS precedentemente ISVAP ha già smentito. La differenza per la kasko dipende semplicemente dal fatto che mediamente una elettrica costa di più di una termica. Se confronti a parità di prezzo di acquisto non ci sono differenze sostanziali e anzi le elettriche (alcune) sono considerate a minor rischio.
Per quanto riguarda la seconda parte è attualmente in discussione un nuovo regolamento europeo che se ratificato renderà illegale certi comportamenti e quindi è questione di relativamente poco e il problema sarà risolto.
Poi dopo aver letto che una 500 abarth e una bmw M4 vanno uguale... qui alzo le mani perchė significa che non si hanno le minime nozioni prestazionali e meccaniche per poter discutere .
Su una cosa finalmente siamo d'accordo! Fermo restando che tra tutte e due non comprerei mai né l'una né l'altra.
ecco, appunto come volevasi dimostrare. Nessun confronto, mezze verità e "testimoni" da una sola parte.
poi, ovviamente per entrare nelle ztl gratis devi per forza comprarti una tesla da 60 mila euro, la versione da 17 mila euro in meno non va bene e neanche altre marche o ti mettono la multa.
per carità alcune situazioni descritte sono da vergogna e si dovrebbe intervenire subito ma gridare alla "ipocrisia" mostrando solo una faccia della medaglia o quando l'alternativa è il petrolio... beh non ci sono parole.
Scusa ma che ti aspettavi da Report? :asd:
Scusa ma che ti aspettavi da Report? :asd:
Al di là del fatto che spesso Report è a senso unico, almeno ha la capacità di portare all'attenzione di molti quei fatti che (quasi) nessuno ha voglia di trattare sulla televisione perché argomenti scomodi.
Al di là del fatto che spesso Report è a senso unico, almeno ha la capacità di portare all'attenzione di molti quei fatti che (quasi) nessuno ha voglia di trattare sulla televisione perché argomenti scomodi.
Sul fatto che l'occidente prima e tutti i paesi sviluppati oggi, sfruttano i paesi sottosviluppati ricchi di materie prime come hanno sempre fatto, se non è per il cobalto, è per l'oro, per i diamanti, per gli schiavi ecc...
Sul fatto che l'occidente prima e tutti i paesi sviluppati oggi, sfruttano i paesi sottosviluppati ricchi di materie prime come hanno sempre fatto, se non è per il cobalto, è per l'oro, per i diamanti, per gli schiavi ecc...
Infatti la specie umana è la peggior specie che possa esistere sul pianeta ...
aled1974
23-11-2023, 07:56
hanno tipo 8 stabilimenti in germania
ma mi pare di capire che serve un'altra competenza per quegli stabilimenti. Oppure ho interpretato male l'articolo
ciao ciao
gsorrentino
24-11-2023, 18:38
Al di là del fatto che spesso Report è a senso unico, almeno ha la capacità di portare all'attenzione di molti quei fatti che (quasi) nessuno ha voglia di trattare sulla televisione perché argomenti scomodi.
Sul fatto che l'occidente prima e tutti i paesi sviluppati oggi, sfruttano i paesi sottosviluppati ricchi di materie prime come hanno sempre fatto, se non è per il cobalto, è per l'oro, per i diamanti, per gli schiavi ecc...
Infatti...più di 50 anni di questo...e non solo li, ma in diverse altre zone del mondo...
https://www.geopolitica.info/delta-niger-petrolio/
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