Redazione di Hardware Upg
13-11-2023, 08:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/arm-nel-mercato-pc-frenata-nel-terzo-trimestre-per-la-ripresa-delle-spedizioni-di-cpu-x86_121702.html
Secondo gli analisti di Mercury Research, la ripresa delle spedizioni di CPU x86 ha influenzato negativamente la quota dei SoC ARM nel settore dei PC client. Le soluzioni su base ARM muovono l'offerta di Apple, alcuni portatili Windows Qualcomm Snapdragon e diversi Chromebook.
Click sul link per visualizzare la notizia.
supertigrotto
13-11-2023, 08:29
La tecnologia Arm è interessante ma dare già per morto x86 è prematuro
TorettoMilano
13-11-2023, 08:54
non mi sembrava così ardito proporre un ragionamento del tipo "che senso ha nel q3 prendere un arm apple se poi nel q4 esce m3 e conseguentemente si abbasseranno i prezzi dei modelli precedenti?"
x86 è nel mercato da così tanti anni che sicuramente per altri 20, se dovesse finire oggi, rimarrebbe in circolazione. Il fatto che Intel voglia deprecare alcune istruzioni già pone dei problemi in quanto in ambito industriale c'è ancora gente che usa DOS e vecchie versioni di Windows senza contare che software (e soprattutto driver) a 32 bit ce ne sono ancora in giro parecchi.
supertigrotto
13-11-2023, 11:26
Ci sarebbe una soluzione per x86,fare due versioni,una normale per uso generico del PC ,compresi videogiochi e una versione con le istruzioni Legacy che possono ancora servire in ambito professionale e industriale.
Non vorrei essere polemico ma la maggior parte delle persone,il PC lo usa per giocare e per scimmiottare i professionisti,credo che per la popolazione mondiale si potrebbe fare il 90% con CPU x86 nuova versione,il restante 10% con CPU vecchia versione con istruzioni Legacy.
Chi ha bisogno di un PC da lavoro,si rivolge ai processori professionali di AMD e di Intel,non a quelli commerciali della serie Ryzen o la serie I di Intel.
Ci sarebbe una soluzione per x86,fare due versioni,una normale per uso generico del PC ,compresi videogiochi e una versione con le istruzioni Legacy che possono ancora servire in ambito professionale e industriale.
Non vorrei essere polemico ma la maggior parte delle persone,il PC lo usa per giocare e per scimmiottare i professionisti,credo che per la popolazione mondiale si potrebbe fare il 90% con CPU x86 nuova versione,il restante 10% con CPU vecchia versione con istruzioni Legacy.
Chi ha bisogno di un PC da lavoro,si rivolge ai processori professionali di AMD e di Intel,non a quelli commerciali della serie Ryzen o la serie I di Intel.
Intel non parlava di eliminare istruzioni "legacy", ma di eliminare completamente il supporto delle modalità a 16bit (real mode 8086 e protected mode 80286) e 32bit, lasciando solo la modalità a 64bit.
Il problema che ha Intel con la codifica delle istruzioni non sta tanto nelle istruzioni "legacy", ma in come si è arrivati alle attuali istruzioni x86-64 (fondamentalmente estendendo la codifica dei set di istruzioni precedenti a colpi di nuovi prefissi).
Questo complica la decodifica, costringe ad usare istruzioni sempre più lunghe ed introduce potenziali nuove bug legate agli effetti collaterali dei prefissi su istruzioni dove non dovrebbero aver effetto ( tipo il bug della "Fast Short Repeat Move (https://lock.cmpxchg8b.com/reptar.html)" ).
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