Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/il-cda-di-tim-ha-accettato-l-offerta-da-20-miliardi-del-fondo-americano-kkr-per-la-vendita-della-rete-fissa_121478.html

L'offerta su Netco è stata accettata, mentre quella su Sparkle è stata respinta perché "ritenuta non soddisfacente". Ma Vivendi insorge.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Modalità polemica on: possibile che ci stiamo svendendo tutti gli asset strategici di questo povero paese!?!
Modalità polemica off:

Cosa comporterà secondo voi nel prossimo futuro?

Ottimo, continuiamo a svendere l'italia :doh: . Sempre che sia rimasto qualcosa di italiano...

Modalità polemica on: possibile che ci stiamo svendendo tutti gli asset strategici di questo povero paese!?!
Modalità polemica off:

Cosa comporterà secondo voi nel prossimo futuro?

Per quanto riguarda TIM, ( ex Telecom Italia, ex SIP ) la rete, costruita ed implementata con le nostre tasche, venne ceduta in blocco ai privati dal governo Prodi. Al tempo pochi fecero notare l'errore grossolano di cedere una infrastruttura strategica per il nostro Paese nelle mani di privati senza nemmeno mettere dei paletti o una Golden Share del tesoro.
Da quella sciagurata vendita all'ingrosso TIM ha perso sempre più valore accumulando debiti su debiti e diventando sostanzialmente irrilevante in ambito internazionale.
E siamo ad oggi con una TIM ancora impaludata nei debiti si vende ancora una volta la sua anima, la rete, per tirare a campare con servizi e contratti telefonici, fino a quando diventerà appetibile per qualche altro operatore più grande che vorrà mettere piede in Italia.
La bella storia dei " Capitani Coraggiosi " di D'alemiana memoria!!

e questa è solo la "fase 1"... aspettiamo di sentire quanta gente lasciano a casa.

Ottimo, continuiamo a svendere l'italia :doh: . Sempre che sia rimasto qualcosa di italiano...

TIM non è più italiana dal 2014... E comunque tutto il patrimonio ereditato dalle società precedenti ( Telecom, SIP e le incorporate Italcable, Telespazio, etc. ) se lo era già spolpato il capitano coraggioso Trocnchetti Provera ( qualcuno ha detto PirelliRE?? ).

La vendita era quasi obbligata. indebitamento finanziario di 22 miliardi, una perdita di oltre 8 miliardi e un risultato operativo che segna un rosso di oltre 3 miliardi, nel 2021.

2022 con una perdita netta di 2,93 miliardi di euro
Un morto che cammina, abusato e usato come conto cassa.

Cmq, KKR è un "giocatore" già presente in Fibercop (2021) società "costruita" per realizzare" la copertura in fibra ottica sull’intero territorio nazionale"
( FiberCop, di cui Tim detiene il 58%, insieme col fondo di private equity KKR (37,5%) e Fastweb (4,5%).)

Ci si era infilata anche Enel nel giochino ma nel 2021 "Enel ha annunciato di aver firmato il contratto di cessione della sua quota del 50% da Open Fiber, di cui il 10% è stato venduto a Cassa Depositi e Prestiti (CDP), che ora, con il 60%, è azionista di maggioranza di Open Fiber."

Alla fine è un rimestolamento generale , con cessione per evitare il fallimento. Nel mentre ci hanno mangiato in diversi avendo avuto accesso a "contributi" e scambi con Cassa deposito e prestiti -----> leggasi stato italiano ---> per aggirare le regole antitrust Europee.

Il solito magna magna, nulla di cui stupirsi.

Per quanto riguarda TIM, ( ex Telecom Italia, ex SIP ) la rete, costruita ed implementata con le nostre tasche, venne ceduta in blocco ai privati dal governo Prodi. Al tempo pochi fecero notare l'errore grossolano di cedere una infrastruttura strategica per il nostro Paese nelle mani di privati senza nemmeno mettere dei paletti o una Golden Share del tesoro.
Da quella sciagurata vendita all'ingrosso TIM ha perso sempre più valore accumulando debiti su debiti e diventando sostanzialmente irrilevante in ambito internazionale.
E siamo ad oggi con una TIM ancora impaludata nei debiti si vende ancora una volta la sua anima, la rete, per tirare a campare con servizi e contratti telefonici, fino a quando diventerà appetibile per qualche altro operatore più grande che vorrà mettere piede in Italia.
La bella storia dei " Capitani Coraggiosi " di D'alemiana memoria!!

Condivido ogni singola parola.

Modalità polemica on: possibile che ci stiamo svendendo tutti gli asset strategici di questo povero paese!?!
Modalità polemica off:

Gli asset strategici sono strategici solo per chi ha interessi!
Un esempio per tutti l'Alitalia :doh:

Quando SIP venne privatizzata l'errore fu di non privatizzare solo l'operatore ma anche la rete e la struttura, fortunatamente con Enel non fecero altrettanto ma lì è stato privatizzato solo l'operatore e la rete è stata scorporata e lasciata alla stato (Terna). La strada era quella.
Adesso credo vogliano fare una cosa simile, scorporando la rete dall'operatore, il problema è che TIM negli anni è passata di mano quasi una decina di volte e ad ogni scalata i debiti della scalata sono stati messi in conto all'azienda stessa. Siamo quindi arrivati al disastro attuale.
Nella rete che verrà fuori oltre kkr c'è pure cassa depositi e prestiti a nome dello stato?

Ricordiamoci per altro che Open Fiber venne creta per dare una spinta alla creazione della rete in fibra dal momento che telecom, de facto monopolista della reta allora, non voleva creare la nuova infrastruttura e tantomeno condividerla con gli altri operatori.

vendere la rete fissa agli americani, significa che questi in futuro controlleranno tutte le comunicazioni in entrata e in uscita del nostro paese. Saremo sotto sorveglianza capillare totale.

La libertà di comunicazione non esisterà più né a parole, né testo, né immagini, né internet. Ah, e non pensate di tutelarvi usando una Vpn: gli USA sono paese membro e fondatore dei 14 Eyes - oltre che paese fondatore e membro dei 5 Eyes - e già negli USA hanno il potere di richiedere i logs di tutti gli utenti, sequestrare servers, farsi consegnare dati sensibili dei cittadini dai providers di telecomunicazioni. Insomma, poteri illimitati. Un verso casino, e da questo momento l'Italia ne è parte. Complimenti al cda della Tim :asd:

vendere la rete fissa agli americani, significa che questi in futuro controlleranno tutte le comunicazioni in entrata e in uscita del nostro paese. Saremo sotto sorveglianza capillare totale.

La libertà di comunicazione non esisterà più né a parole, né testo, né immagini, né internet. Ah, e non pensate di tutelarvi usando una Vpn: gli USA sono paese membro e fondatore dei 14 Eyes - oltre che paese fondatore e membro dei 5 Eyes - e già negli USA hanno il potere di richiedere i logs di tutti gli utenti, sequestrare servers, farsi consegnare dati sensibili dei cittadini dai providers di telecomunicazioni. Insomma, poteri illimitati. Un verso casino, e da questo momento l'Italia ne è parte. Complimenti al cda della Tim :asd:

Wow....!!! :O :eek: :fagiano: :rolleyes:

Che SCHIFO vedere una azienda piena di MILIARDI di debiti, ancora in piedi e che continua a fare quello che gli pare e piace.
E con Alitalia la storia è identica.

"È una azienda strategica", ok allora continuiamo pure a accumulare debiti su debiti, tanto è "strategica"

Gli asset strategici sono strategici solo per chi ha interessi!
Un esempio per tutti l'Alitalia :doh:

No... Alitalia no!! Non è stata mai, negli ultimi 30 anni, un asset strategico per l'Italia ma solamente un enorme buco nero che ha inghiottito miliardi e miliardi di soldi pubblici senza nemmeno provare a rilanciarsi seriamente!!
Ha garantito solamente rendite per generazioni di dirigenti e piloti, in questo si che era strategica!!

Che SCHIFO vedere una azienda piena di MILIARDI di debiti, ancora in piedi e che continua a fare quello che gli pare e piace.
E con Alitalia la storia è identica.

"È una azienda strategica", ok allora continuiamo pure a accumulare debiti su debiti, tanto è "strategica"

Azienda strategica che non avrebbe mai dovuto essere un'azienda, tanto per cominciare.
La rete fissa di telecomunicazioni dovrebbe, in un paese sano, essere al 100% statale, senza se e senza ma.

vendere la rete fissa agli americani, significa che questi in futuro controlleranno tutte le comunicazioni in entrata e in uscita del nostro paese. Saremo sotto sorveglianza capillare totale.

La libertà di comunicazione non esisterà più né a parole, né testo, né immagini, né internet. Ah, e non pensate di tutelarvi usando una Vpn: gli USA sono paese membro e fondatore dei 14 Eyes - oltre che paese fondatore e membro dei 5 Eyes - e già negli USA hanno il potere di richiedere i logs di tutti gli utenti, sequestrare servers, farsi consegnare dati sensibili dei cittadini dai providers di telecomunicazioni. Insomma, poteri illimitati. Un verso casino, e da questo momento l'Italia ne è parte. Complimenti al cda della Tim :asd:
amore mio, è già così, da sempre

Gli asset strategici sono strategici solo per chi ha interessi!
Un esempio per tutti l'Alitalia :doh:
Le telecomunicazioni sono un asset strategico non commerciale, ma militare.
E il controllo deve essere dello stato o di una ditta locale che è sotto leggi statali o condivide gli stessi interessi con lo stato.

Giusto per aggiungere infamia ad altra infamia, dopo aver venduto la rete a privati SENZA SOLDI (l'hanno presa facendo debiti con le banche che poi hanno ripagato vendendo il patrimonio immobiliare di Sip/Telecom. Così sono capace pure io...) ce la siamo "rifatta" praticamente a spese dello Stato, cioè nostre, con OpenFiber.

Vogliamo vedere che venderanno pure quella?
Se lo fanno ci sarebbe da scendere in piazza e tirare le molotov...

No... Alitalia no!! Non è stata mai, negli ultimi 30 anni, un asset strategico per l'Italia ma solamente un enorme buco nero che ha inghiottito miliardi e miliardi di soldi pubblici senza nemmeno provare a rilanciarsi seriamente!!
Ha garantito solamente rendite per generazioni di dirigenti e piloti, in questo si che era strategica!!

Le telecomunicazioni sono un asset strategico non commerciale, ma militare.
E il controllo deve essere dello stato o di una ditta locale che è sotto leggi statali o condivide gli stessi interessi con lo stato.

Forse non mi sono spiegato bene...
Intendevo dire che per anni si è sperperato soldi pubblici per salvare l'Alitalia (in realtà un grande serbatoio di voti) spacciandolo come asset strategico, mentre la privatizzazione agli amici degli amici della telecom c'è l'hanno venduta come una giusta liberalizzazione del mercato.

vendere la rete fissa agli americani, significa che questi in futuro controlleranno tutte le comunicazioni in entrata e in uscita del nostro paese. Saremo sotto sorveglianza capillare totale.

La libertà di comunicazione non esisterà più né a parole, né testo, né immagini, né internet. Ah, e non pensate di tutelarvi usando una Vpn: gli USA sono paese membro e fondatore dei 14 Eyes - oltre che paese fondatore e membro dei 5 Eyes - e già negli USA hanno il potere di richiedere i logs di tutti gli utenti, sequestrare servers, farsi consegnare dati sensibili dei cittadini dai providers di telecomunicazioni. Insomma, poteri illimitati. Un verso casino, e da questo momento l'Italia ne è parte. Complimenti al cda della Tim :asd:

Estiquaatsi!
Già me li immagino ad ascoltare le piene e utilissime conversazioni della sciura Maria con la sciura Pina di quanto sono aumentate le zucchine, o le calde conversazioni tra due innamorati "ma quanto mi vuoi bene, ma tanto, ma tanto quanto" "attacca tu, no attacca prima tu, no prima tu, no dai tu, no prima tu tu tu tu"

Estiquaatsi!
Già me li immagino ad ascoltare le piene e utilissime conversazioni della sciura Maria con la sciura Pina di quanto sono aumentate le zucchine, o le calde conversazioni tra due innamorati "ma quanto mi vuoi bene, ma tanto, ma tanto quanto" "attacca tu, no attacca prima tu, no prima tu, no dai tu, no prima tu tu tu tu"
Infatti queste, le mie, probabilmente le tue, non interessano di sicuro.
Ma quelle di capi militari, governanti, politici e capi d'industrie e gruppi in borsa, assai!

Per quanto riguarda TIM, ( ex Telecom Italia, ex SIP ) la rete, costruita ed implementata con le nostre tasche, venne ceduta in blocco ai privati dal governo Prodi.

Lo stesso Prodi che traghettò l'Italia nell'euro con un cambio euro/lire a dir poco grottesco che in pratica ha causato la perdita del potere di acquisto dei nostri stipendi (e la stiamo ancora pagando 'sta cosa)?


Al tempo pochi fecero notare l'errore grossolano di cedere una infrastruttura strategica per il nostro Paese nelle mani di privati senza nemmeno mettere dei paletti o una Golden Share del tesoro.
Da quella sciagurata vendita all'ingrosso TIM ha perso sempre più valore accumulando debiti su debiti e diventando sostanzialmente irrilevante in ambito internazionale.
E siamo ad oggi con una TIM ancora impaludata nei debiti si vende ancora una volta la sua anima, la rete, per tirare a campare con servizi e contratti telefonici, fino a quando diventerà appetibile per qualche altro operatore più grande che vorrà mettere piede in Italia.
La bella storia dei " Capitani Coraggiosi " di D'alemiana memoria!!

E poi dicono che a sinistra fanno meno danni di quelli che fanno a destra ... ormai non si distinguono più tra di loro, è un unico calderone che ogni tanto cambia lo stendardo da sbandierare in faccia agli italiani.

Sip quando era pubblica,da quel che mi hanno raccontato operatori del settore che ci hanno lavorato,era una azienda in salute,poi con la privatizzazione stranamente ha cominciato ad andare in debito,qualcuno può illuminarmi su quel che è successo?
Mi ricordo dei giochi delle scatole cinesi di Tronchetto Provolone ma esattamente,quando e su cosa ha cominciato a fare debito?
Ok qualcuno parla di Alitalia ma la questione è differente,in Alitalia andavano a lavorare i raccomandati,per un lavoro da una persona ci mettevano 10 persone (se ne accorse pure Lufthansa) e quindi fuoriuscivano milioni e milioni dalle casse,anche per gli aerei e relativa gestione/manutenzione,in Sip le cose funzionavano relativamente bene,non c'era esubero di personale né nemmeno chissà quanto magna magna,mi piacerebbe capire cosa è successo.

Ottimo, continuiamo a svendere l'italia :doh: . Sempre che sia rimasto qualcosa di italiano...

TIM è un morto che cammina...

fanno i fighetti, promuovendo la 10 giga disponibile ad una manciata di persone, e appena esci dalla città adsl !
Lato fisso è oltre 10 anni che non prende più soldi da me, e ora neanche lato mobile, la cui rete è lo specchio delle sue finanze.
Se la vendono, difficilmente andrà peggio di così!

Con l'azione legale di Vivendi, si tirerà per le lunghe

Con l'azione legale di Vivendi, si tirerà per le lunghe

Esatto, Vivendi è nera e gli basta bloccare tutto per 1 anno e l'affare salta dato che il tutto e vincolato alla chiusura della vendita entro l'estate 2024.

C'è da dire che il CDA ha fatto una porcata, qui non c'entra molto la politica.

"La CIA ha acquistato oggi la Telecom Italia (TIM). Ah no, non è la CIA che l'ha acquistata ma il fondo americano KKR (Kohlberg Kravis Roberts & Co) guidato dal Generale Petraeus che è stato anche direttore della CIA. Sarà per quello che mi sono confuso, forse..."
Giuseppe Masala

https://www.aspeninstitute.org/people/general-david-petraeus/

Esatto, Vivendi è nera e gli basta bloccare tutto per 1 anno e l'affare salta dato che il tutto e vincolato alla chiusura della vendita entro l'estate 2024.

C'è da dire che il CDA ha fatto una porcata, qui non c'entra molto la politica.

Beh la politica in TIM non c'entra più da quando venne ceduta ai privati che si finanziarono con i soldi delle banche. Ergo le banche creditrici dettano indirettamente legge!!
Il CdA non vede l'ora di smollare ad altri la parte più onerosa di TIM e di incassare un bel pò di soldi con cui ridurre il debito e ridare fiato alle casse esauste.

Una cosa è chiara: se le cose continuano ad andare così in TIM il fallimento è davvero dietro l'angolo.

Sip quando era pubblica,da quel che mi hanno raccontato operatori del settore che ci hanno lavorato,era una azienda in salute,poi con la privatizzazione stranamente ha cominciato ad andare in debito,qualcuno può illuminarmi su quel che è successo?
Mi ricordo dei giochi delle scatole cinesi di Tronchetto Provolone ma esattamente,quando e su cosa ha cominciato a fare debito?
Ok qualcuno parla di Alitalia ma la questione è differente,in Alitalia andavano a lavorare i raccomandati,per un lavoro da una persona ci mettevano 10 persone (se ne accorse pure Lufthansa) e quindi fuoriuscivano milioni e milioni dalle casse,anche per gli aerei e relativa gestione/manutenzione,in Sip le cose funzionavano relativamente bene,non c'era esubero di personale né nemmeno chissà quanto magna magna,mi piacerebbe capire cosa è successo.

Telecom Italia, poi diventata l'attuale TIM con l'incorporazione via OPA della già controllata del mobile con il 56% ( TIM - Telecom Italia Mobile nel 2005 ), si cominciò ad indebitare seriamente dopo l'acquisizione da parte della Tecnost di Colaninno e soci attraverso Olivetti tramite una OPAS ( Offerta Pubblica di Acquisto e Scambio ). Praticamente su Telecom Italia che prima dell'OPAS Tecnost/Olivetti aveva un debito di 8,1 MLD di Euro contro un fatturato di 27 MLD, piombò il peso dei 16 MLD di Euro di debito da sostenere della scatola vuota Olivetti ( aveva già ceduto Omnitel e Infostrada al gruppo Mannesmann ) a fronte di un fatturato di 1,3 MLD.
Il primo colpo duro alle casse Telecom arrivò quando gli fecero inghiottire SEAT/Pagine Gialle, portando l'indebitamento a 22 MLD di Euro su un fatturato di nemmeno 30 MLD.

Ma il disastro si compì con la gestione Pirelli ( Tronchetti Provera ) nel 2005 quando, come ho già scritto all'inizio del post, Telecom Italia decise di assorbire il 100% della sua controllata TIM attraverso un OPA lanciata con capitali presi a prestito dalle banche ( principalmente il gruppo Banca Intesa ), portando l'indebitamento a 46,7 MLD pari al 150% del fatturato del gruppo!! Il 2005 si chiuse con un debito totale di 39,8 MLD.
Nonostante la situazione a dir poco precaria il CdA decise comunque di pagare un dividendo agli azionisti, con conseguente declassamento del debito da parte delle agenzie di rating ( più oneroso quindi da ripagare ).
Inoltre con la gestione Pirelli ci fu la dissoluzione del patrimonio immobiliare di Telecom, centrali telefoniche comprese, per coprire l'indebitamento delle varie operazioni di fusione delle società facenti parte dell'orbita Telecom ( TIM e Olivetti ) che arrivò a sfondare i 40 MLD di Euro a fronte di un fatturato per lo più stagnante.

Dal 2007 al 2014 ci fu la parentesi degli spagnoli di Telefonica e di un pool di banche italiane che diventarono azionisti di maggioranza di Telecom tramite il patto di controllo Telco, dove finalmente ci fu una riduzione dell'indebitamento che tra il 2011 e il 2012 scese al disotto del fatturato anche se questo dal 2012 al 2014 cominciò a ridursi in maniera sempre più accentuata praticamente fino ai giorni nostri nonostante i cambi di gestione con Vivendi ed altri investitori esteri come il fondo americano Elliott.

Lo stesso Prodi che traghettò l'Italia nell'euro con un cambio euro/lire a dir poco grottesco che in pratica ha causato la perdita del potere di acquisto dei nostri stipendi (e la stiamo ancora pagando 'sta cosa)?



E poi dicono che a sinistra fanno meno danni di quelli che fanno a destra ... ormai non si distinguono più tra di loro, è un unico calderone che ogni tanto cambia lo stendardo da sbandierare in faccia agli italiani.

c'era pure qualcuno che voleva prodi presidente della repubblica :doh: :help:

"La CIA ha acquistato oggi la Telecom Italia (TIM). Ah no, non è la CIA che l'ha acquistata ma il fondo americano KKR (Kohlberg Kravis Roberts & Co) guidato dal Generale Petraeus che è stato anche direttore della CIA. Sarà per quello che mi sono confuso, forse..."
Giuseppe Masala

https://www.aspeninstitute.org/people/general-david-petraeus/
LOL
Diciamo che mancava solo un passo formale, adesso il controllo è diventato ufficiale :D:D