View Full Version : L'esplosione di una batteria LFP ha rialzato i livelli di guardia verso l'accumulo domestico
Redazione di Hardware Upg
31-10-2023, 14:20
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/batterie/l-esplosione-di-una-batteria-lfp-ha-rialzato-i-livelli-di-guardia-verso-l-accumulo-domestico_121358.html
A tre settimane dall'esplosione di una batteria al litio ferro fosfato da 30 kWh in Germania, le indagini riguardanti la causa dell'incidente sono a un punto morto; l'alto pericolo che l'edificio in cui era stato installato l'accumulo possa crollare rende infatti impossibile, da parte della polizia e dell'assicurazione, stabilire con certezza cosa abbia innescato la reazione a catena
Click sul link per visualizzare la notizia.
Quindi, in attesa di recuperare le pile dai detriti una volta demolita la casa, sorge spontanea la domanda...chi paga per i danni ???
Perchè mica non sono riuscito a capirlo...:fagiano:
Paganetor
31-10-2023, 14:45
Magari sono prevenuto io, ma una batteria "Shenzhen Basen Technology" acquistata su Alibaba non mi sembra garanzia di qualità...
Anche perché altri brand più rinomati hanno costi che si aggirano sui 5.000 euro per la stessa capacità (4 volte tanto rispetto ai 1.259 dollari di queste).
Questa storia mi ricorda quelli che comprano il telefono da 1.000 euro e poi usano un caricatore da 1 dollaro collegato a un cavo da 20 centesimi e usano il tutto mentre fanno il bagno immersi nella vasca...
Quindi, in attesa di recuperare le pile dai detriti una volta demolita la casa, sorge spontanea la domanda...chi paga per i danni ???
Perchè mica non sono riuscito a capirlo...:fagiano:
La polizza scoppio e incendio se l'hai fatta oppure ti ricostruisci casa per conto tuo.
Al di là del fatto che mi sembra una storia molto fantasiosa perché una cella che va in corto fa bruciare la casa mentre quella sembra almeno dalle foto un danno da esplosione da gas (basta confrontarlo con altri casi conclamati).
Che poi dopo l'esplosione o in fase di intervento dei vigili del fuoco si siano danneggiati anche gli accumuli è assolutamente credibile ma se realmente tutto fosse partito dall'accumulo vedremmo la casa incenerita e non un'esplosione del genere.
Detto ciò non ho prove o altro a parte l'articolo e le foto quindi è e rimane una mera opinione personale che non conta niente.
GuardaKeTipo
31-10-2023, 14:53
...
Paganetor
31-10-2023, 14:53
concordo con Skogafoss (tra l'altro in questo caso potrebbero pure avere ragione, metti che la batteria non fosse certificata CE o simili...)
Paganetor
31-10-2023, 15:12
scusate, ma certi numeri e certe informazioni mi sembrano strane...
ha un impianto da 15 kW, che voleva espandere a 19 (che è un GROSSO impianto domestico). 30 kWh di batterie potrebbero essere fin poche, ma magari usa tanto determinati carichi in casa... però leggo che era tutto nel locale seminterrato insieme alla caldaia.
Cosa doveva farci con tutta quella potenza installata? Ci ricarica tutti i giorni l'auto elettrica per farci 600 km di notte e poi riconnetterla?
O in Germania hanno un conto energia molto favorevole, quindi la rivendeva al suo gestore?
Skelevra
31-10-2023, 15:18
scusate, ma certi numeri e certe informazioni mi sembrano strane...
ha un impianto da 15 kW, che voleva espandere a 19 (che è un GROSSO impianto domestico). 30 kWh di batterie potrebbero essere fin poche, ma magari usa tanto determinati carichi in casa... però leggo che era tutto nel locale seminterrato insieme alla caldaia.
Cosa doveva farci con tutta quella potenza installata? Ci ricarica tutti i giorni l'auto elettrica per farci 600 km di notte e poi riconnetterla?
O in Germania hanno un conto energia molto favorevole, quindi la rivendeva al suo gestore?
Ma pure che ci alimentasse una mega farm di marijuana sotterranea, deve venire a rendere conto a te?
Qua il discorso è che è esplosa una batteria, non che sto tizio avesse 20kw
Paganetor
31-10-2023, 15:20
Ma pure che ci alimentasse una mega farm di marijuana sotterranea, deve venire a rendere conto a te?
Qua il discorso è che è esplosa una batteria, non che sto tizio avesse 20kw
ma ti ho chiesto qualcosa?
si stanno facendo ragionamenti, vedi di provarci anche tu
UtenteHD
31-10-2023, 15:21
Magari sono prevenuto io, ma una batteria "Shenzhen Basen Technology" acquistata su Alibaba non mi sembra garanzia di qualità...
Anche perché altri brand più rinomati hanno costi che si aggirano sui 5.000 euro per la stessa capacità (4 volte tanto rispetto ai 1.259 dollari di queste).
Questa storia mi ricorda quelli che comprano il telefono da 1.000 euro e poi usano un caricatore da 1 dollaro collegato a un cavo da 20 centesimi e usano il tutto mentre fanno il bagno immersi nella vasca...
Stessa cosa a cui ho pensato immediatamente, ma Noi non siamo Tecnici specializzati da oltre 20 anni come Lui.
Paganetor
31-10-2023, 15:22
Stessa cosa a cui ho pensato immediatamente, ma Noi non siamo Tecnici specializzati da oltre 20 anni come Lui.
poi magari gli è esplosa la caldaia o una roba così, eh, però è comunque una cosa sospetta :mbe:
Strato1541
31-10-2023, 16:06
In pratica per non gettare "benzina sul fuoco" in questo momento storico in cui vi è molta attenzione verso quello che accade alla batterie, nessuno si vuole sbilanciare..
Sono certo che se fossero sicuri invece avrebbero già concluso.
Rimane abbastanza preoccupante soprattutto dopo tutte le batterie di accumulo installate anche da noi con il 110%..
Le assicurazioni sono brave a prendere i soldi, ma molto meno a darli.
Facile che tra le clausole, ci sia anche quella in braille dove c'è indicato che non copre i danni causati da apparecchi non certificati, di scarsa qualità e altre menate varie tipiche assicurative...
Ma va... sulle scoppio e incendio i sinistri sono talmente pochi e ci guadagnano talmente tanto che in quei rarissimi casi in cui ho visto accadere anche solo un evento minore hanno sempre pagato senza batter ciglio.
Ci potrebbero essere problemi solo se si sospetta il dolo ma anche qua son casi rari. Poi certo bisogna anche rivolgersi a compagnie un minimo serie.
Ma pure che ci alimentasse una mega farm di marijuana sotterranea, deve venire a rendere conto a te?
Qua il discorso è che è esplosa una batteria, non che sto tizio avesse 20kw
Veramente ancora NON si sa come è chiaramente scritto nell'articolo se è colpa della batteria o se un evento indipendente come la caldaia ha solo in seguito danneggiato anche la batteria. Dare la colpa alla batteria così a caso non ha molto senso.
scusate, ma certi numeri e certe informazioni mi sembrano strane...
ha un impianto da 15 kW, che voleva espandere a 19 (che è un GROSSO impianto domestico). 30 kWh di batterie potrebbero essere fin poche, ma magari usa tanto determinati carichi in casa... però leggo che era tutto nel locale seminterrato insieme alla caldaia.
Cosa doveva farci con tutta quella potenza installata? Ci ricarica tutti i giorni l'auto elettrica per farci 600 km di notte e poi riconnetterla?
O in Germania hanno un conto energia molto favorevole, quindi la rivendeva al suo gestore?
Ho un FV da 13,8kWp e 20kWh di accumulo(lorde). Con una casa full-electric e un'auto elettrica da caricare iniziano a scarseggiare già a ottobre. Senza PDC in funzione, con la batteria non ci faccio nemmeno un giorno se piove. Avessi i soldi per aumentare l'accumulo lo farei.
By(t)e
agonauta78
31-10-2023, 17:49
L'assicurazione attenderà la perizia finale , dopo in assenza di prove certe non pagherà comunque . Oppure ci sarà qualche postilla che la solleverà dal pagamento . Se non avete mai avuto a che fare con una assicurazione non avete idea di cosa sono capaci di inventarsi . Ed anche aveste ragione , non pagherebbero comunque vista la cifra in ballo
Paganetor
31-10-2023, 20:18
Ho un FV da 13,8kWp e 20kWh di accumulo(lorde). Con una casa full-electric e un'auto elettrica da caricare iniziano a scarseggiare già a ottobre. Senza PDC in funzione, con la batteria non ci faccio nemmeno un giorno se piove. Avessi i soldi per aumentare l'accumulo lo farei.
By(t)e
ti credo, ma a quanto pare il tizio della notizia aveva una caldaia (e lo sai meglio di me che la pompa di calore impatta parecchio sui consumi).
L'auto inoltre come la gestisci? E' collegata in ricarica durante il giorno o "travasi" la sera dall'accumulo alla batteria dell'auto quando rientri?
scusate, ma certi numeri e certe informazioni mi sembrano strane...
ha un impianto da 15 kW, che voleva espandere a 19 (che è un GROSSO impianto domestico).
In italia, in Germania è la normalità.Il contratto base è 12 kW
Che io sappia le batterie si incendiano. A me quello della foto pare piu' una esplosione di gas. Che sia in corso l'ennesima narrativa fasulla per scoraggiare l'installazione delle batterie? Mah! Ai posteri l'ardua sentenza. Comunque...prendere cose cosi' delicate da "Alibaba'" avrei un po' di timore.
Paganetor
01-11-2023, 10:41
In italia, in Germania è la normalità.Il contratto base è 12 kW
apperò! Non pensavo... tipo America, insomma.
Certo che per impegnare 12 kW devi usare una piastra a induzione con alcuni "fuochi" contemporaneamente (solo quelli sono 6 kW), far andare lavatrice/lavastoviglie/asciugatrice (altri 3?) e magari un phon (2)
Oppure hai la pompa di calore che sta lavorando...
A noi insegnano a usare gli elettrodomestici "con la testa" e non tutti insieme, mentre all'estero i kW te li tirano dietro :stordita:
apperò! Non pensavo... tipo America, insomma.
Certo che per impegnare 12 kW devi usare una piastra a induzione con alcuni "fuochi" contemporaneamente (solo quelli sono 6 kW), far andare lavatrice/lavastoviglie/asciugatrice (altri 3?) e magari un phon (2)
Oppure hai la pompa di calore che sta lavorando...
A noi insegnano a usare gli elettrodomestici "con la testa" e non tutti insieme, mentre all'estero i kW te li tirano dietro :stordita:
In itaglia siamo poveri
c'hanno pure la trifase con 40A per fase,
chissà la sezione dei cavi :confused:
https://de.wikipedia.org/wiki/Hausanschluss
tradotto con google per pigrizia:
In Germania la norma DIN 18015-1 “Progettazione degli impianti elettrici negli edifici residenziali” regola le specifiche dei collegamenti elettrici domestici. La norma presuppone un fabbisogno energetico di 14,5 kW per un'unità abitativa con tecnologia edilizia standard ; se presente l'impianto di riscaldamento elettrico dell'acqua calda, 34 kW. [1]
In Germania oggi (2012) l'allacciamento domestico avviene solitamente tramite un cavo interrato trifase che termina in una scatola di allacciamento domestico ed è alimentato da una derivazione della linea principale. Il collegamento è dimensionato in modo che per la protezione contro il sovraccarico possano essere assegnati dispositivi di protezione da sovracorrente con una corrente nominale di almeno 63 A. Il collegamento può però essere effettuato anche tramite collegamenti di linea aerea , che possono essere di dimensioni inferiori. [2] Il gestore della rete di distribuzione decide il dimensionamento effettivo dei fusibili per l'allacciamento domestico . [3] Le dimensioni sono solitamente inferiori, ad esempio 3 × 40 A per una casa unifamiliare senza riscaldamento elettrico dell'acqua calda.
Giulia.Favetti
01-11-2023, 11:31
Che io sappia le batterie si incendiano. A me quello della foto pare piu' una esplosione di gas. Che sia in corso l'ennesima narrativa fasulla per scoraggiare l'installazione delle batterie? Mah! Ai posteri l'ardua sentenza. Comunque...prendere cose cosi' delicate da "Alibaba'" avrei un po' di timore.
La rivista da cui ho ripreso la notizia (e che ho citato nell'articolo) è una testata molto tecnica che parla principalmente di celle solari e batterie, quindi non parlerei di una "narrativa fasulla per scoraggiare l'installazione delle batterie" ma piuttosto di onestà intellettuale a trattare anche fatti "sgradevoli".
... Che è quello che ho voluto fare anche io: se tengo a mente che fra i lettori di hwu ci siano anche proprietari di batterie, messe in un locale tecnico assieme a una caldaia, mi sembra doveroso parlare di quello che è successo in Germania, altrimenti ritengo di "mancare totalmente" lo scopo con cui scrivo i miei articoli, cioè informare (e cercare di farlo al meglio delle mie possibilità).
provate le batterie ad 50Ah Aliexpress...mollato dopo 10 ricariche (con carica batterie certificato a singola cella, BMS, protezioni di ogni tipo ecc), si gonfiavano o risultavano vuote... preso la stessa tecnologia in germania: altra vita e altra storia...si pagano di più ma valgono di più.
Nel seminterrato c'era la caldaia, che se fosse stata a Gas poteva avere una piccola perdita, e una scintilla di qualche relè di scambio potrebbe aver innescato l'esplosione..
Questo spiegherebbe molte delle cose successe..
scusate, ma certi numeri e certe informazioni mi sembrano strane...
ha un impianto da 15 kW, che voleva espandere a 19 (che è un GROSSO impianto domestico). 30 kWh di batterie potrebbero essere fin poche, ma magari usa tanto determinati carichi in casa... però leggo che era tutto nel locale seminterrato insieme alla caldaia.
Cosa doveva farci con tutta quella potenza installata? Ci ricarica tutti i giorni l'auto elettrica per farci 600 km di notte e poi riconnetterla?
O in Germania hanno un conto energia molto favorevole, quindi la rivendeva al suo gestore?
probabilmente ci salda la casa, visto che le pareti sono totalmente prive di qualunque genere di isolante... :muro:
se anzichè spendere il batterie di dubbia qualità applicava dell'isolante sui muri, otteneva un maggior risparmio e avrebbe ancora una casa
In itaglia siamo poveri
c'hanno pure la trifase con 40A per fase,
chissà la sezione dei cavi :confused:
https://de.wikipedia.org/wiki/Hausanschluss
wikipedia è meno affidabile delle fakenews prodotte da IA...:D
marchigiano
01-11-2023, 20:42
apperò! Non pensavo... tipo America, insomma.
Certo che per impegnare 12 kW devi usare una piastra a induzione con alcuni "fuochi" contemporaneamente (solo quelli sono 6 kW), far andare lavatrice/lavastoviglie/asciugatrice (altri 3?) e magari un phon (2)
Oppure hai la pompa di calore che sta lavorando...
A noi insegnano a usare gli elettrodomestici "con la testa" e non tutti insieme, mentre all'estero i kW te li tirano dietro :stordita:
dai noi è pieno di pericolose caldaie e stufette, scoppiano più appartamenti da noi che in germania. magari usano pure scaldacqua istantanei da 10KW, sono sicuri e efficienti. poi c'è tutto il business dei bollini verdi blu giallo rossi viola... vorrai mica far morire di fame questi "tecnici"? :rolleyes: abbiamo reti elettriche sovraccariche per spostare inutilmente energia per la smart grid, invece di usarle per i reali consumi degli utenti...
Opteranium
02-11-2023, 06:27
In itaglia siamo poveri
c'hanno pure la trifase con 40A per fase,
chissà la sezione dei cavi :confused:
https://de.wikipedia.org/wiki/Hausanschluss
tradotto con google per pigrizia:
In Germania la norma DIN 18015-1 “Progettazione degli impianti elettrici negli edifici residenziali” regola le specifiche dei collegamenti elettrici domestici. La norma presuppone un fabbisogno energetico di 14,5 kW per un'unità abitativa con tecnologia edilizia standard ; se presente l'impianto di riscaldamento elettrico dell'acqua calda, 34 kW. [1]
In Germania oggi (2012) l'allacciamento domestico avviene solitamente tramite un cavo interrato trifase che termina in una scatola di allacciamento domestico ed è alimentato da una derivazione della linea principale. Il collegamento è dimensionato in modo che per la protezione contro il sovraccarico possano essere assegnati dispositivi di protezione da sovracorrente con una corrente nominale di almeno 63 A. Il collegamento può però essere effettuato anche tramite collegamenti di linea aerea , che possono essere di dimensioni inferiori. [2] Il gestore della rete di distribuzione decide il dimensionamento effettivo dei fusibili per l'allacciamento domestico . [3] Le dimensioni sono solitamente inferiori, ad esempio 3 × 40 A per una casa unifamiliare senza riscaldamento elettrico dell'acqua calda.
C'è qualcosa che non mi torna.. Ho letto che nel 2022 la Germania ha consumato 484 TWh, mentre l'Italia 317. Come fanno ad avere degli allacciamenti domestici 4-5 volte più potenti dei nostri e consumare solo il 50% in più?
E loro sono 30 milioni più di noi, il che basterebbe già da solo a spiegare la differenza di consumi anche con delle normali linee domestiche a 3 kW.
O sono efficientissimi loro oppure super spreconi noi
Paganetor
02-11-2023, 07:29
o magari hanno contratti da 12 kW e ne impegnano veramente pochi (2 o 3, tipo noi).
ho visto anche io i valori dei consumi elettrici tedeschi (le ultime stime parlano di circa 500 TWh l'anno), relativamente pochi rispetto ai nostri. Tra l'altro bisogna capire loro a che punto sono con l'elettrificazione dei carichi (in particolare il riscaldamento) rispetto a noi, che usiamo tantissimo il metano.
o magari hanno contratti da 12 kW e ne impegnano veramente pochi (2 o 3, tipo noi).
ho visto anche io i valori dei consumi elettrici tedeschi (le ultime stime parlano di circa 500 TWh l'anno), relativamente pochi rispetto ai nostri. Tra l'altro bisogna capire loro a che punto sono con l'elettrificazione dei carichi (in particolare il riscaldamento) rispetto a noi, che usiamo tantissimo il metano.
Sì, è possibile. Poi bisogna vedere com'è la situazione nella ex-Germania est. Immagino che lì molte case abbiano ancora gli impianti di epoca sovietica. Dato che di gas in Russia ce n'era in abbondanza, allora forse lì si usa più il metano? È solo una mia ipotesi.
Tornando all'articolo. Dal video si vede che è una casa indipendente, ma perché ha messo un accumulo di energia elettrica in cantina? Non era meglio mettere le batterie in giardino? Così l'esplosione non avrebbe distrutto la casa. Per esempio in Italia se hai bisogno di installare un serbatoio di gas (perché abiti dove non arriva la rete gas) allora mi sembra che per normativa devi farlo in giardino, fuori dalla casa. Cosa dice la normativa italiana per le batterie? Puoi installarle dove vuoi? Anche se hai decine di kWh?
Paganetor
02-11-2023, 08:22
Tornando all'articolo. Dal video si vede che è una casa indipendente, ma perché ha messo un accumulo di energia elettrica in cantina?
Non credo siano fatte per stare all'aperto, e in genere sono considerate sicure (o comunque con un altissimo livello i affidabilità... anche perché poi tu puoi prendere tutte le precauzioni del caso, ma se poi tuo il vicino si attacca alla corrente del lampioni va a fuoco la casa di entrambi :stordita: )
Sì, è possibile. Poi bisogna vedere com'è la situazione nella ex-Germania est. Immagino che lì molte case abbiano ancora gli impianti di epoca sovietica. Dato che di gas in Russia ce n'era in abbondanza, allora forse lì si usa più il metano? È solo una mia ipotesi.
Tornando all'articolo. Dal video si vede che è una casa indipendente, ma perché ha messo un accumulo di energia elettrica in cantina? Non era meglio mettere le batterie in giardino? Così l'esplosione non avrebbe distrutto la casa. Per esempio in Italia se hai bisogno di installare un serbatoio di gas (perché abiti dove non arriva la rete gas) allora mi sembra che per normativa devi farlo in giardino, fuori dalla casa. Cosa dice la normativa italiana per le batterie? Puoi installarle dove vuoi? Anche se hai decine di kWh?
In Italia puoi metterle anche in casa volendo, ho visto un impianto fatto nel locale lavanderia, devi rispettare un paio di normative per ventilazione e dispersione del calore e basta.
Non credo siano fatte per stare all'aperto, e in genere sono considerate sicure (o comunque con un altissimo livello i affidabilità... anche perché poi tu puoi prendere tutte le precauzioni del caso, ma se poi tuo il vicino si attacca alla corrente del lampioni va a fuoco la casa di entrambi :stordita: )
Per esempio manuale di installazione delle Sungrow SBR096 / SBR128 / SBR160 SBR192 / SBR224 / SBR256
Prese a caso, non se siano buone o se facciano ca*are
4.3
Installation Environment Requirements
• The installation environment must be free of inflammable or explosive materials.
• The location should be not accessible to children.
• The ambient temperature must be always between 0 °C and 45 °C.
• The relative humidity must be always between 0 and 95 %, non-condensing.
• Avoid direct exposure to sun, rain and snow.
• The battery should be well ventilated. Ensure air circulation.
Richiede un locale ben ventilato.
E poi diciamolo, se quel tedesco era un installatore non significa niente, io conosco decine di installatori professionisti che sono degli asini
C'è qualcosa che non mi torna.. Ho letto che nel 2022 la Germania ha consumato 484 TWh, mentre l'Italia 317. Come fanno ad avere degli allacciamenti domestici 4-5 volte più potenti dei nostri e consumare solo il 50% in più?
E loro sono 30 milioni più di noi, il che basterebbe già da solo a spiegare la differenza di consumi anche con delle normali linee domestiche a 3 kW.
O sono efficientissimi loro oppure super spreconi noi
Interessante,
Direi che i 14kW sono la potenza disponibile, puoi fare andare lavatrice e forno contemporeaneamente.
In Itaglia semplicemente useremo gli elettrodomestici mediamente per lo stesso tempo, ma non contemporeaneamente.
Non credo siano fatte per stare all'aperto, e in genere sono considerate sicure (o comunque con un altissimo livello i affidabilità... anche perché poi tu puoi prendere tutte le precauzioni del caso, ma se poi tuo il vicino si attacca alla corrente del lampioni va a fuoco la casa di entrambi :stordita: )
Immagino che non possano stare all'aperto ma allora io le metterei in giardino e ci costruirei intorno un piccolo armadio per proteggerle dalle intemperie, magari con isolamento termico contro le temperature invernali. Non metterei mai un accumulo di energia (elettrica di batterie e chimica di gas) in casa. Soprattutto non in una cantina sotterranea dove l'esplosione può andare solo verso l'alto!
Sono considerate sicure? Certo, ma quando si progetta bisogna sempre considerare il caso peggiore come è successo alla casa di quest'articolo. Tanto più che la casa aveva un giardino intorno.
Non ho capito cosa c'entra il vicino che si attacca ai lampioni... Oltre al fatto che è un evento rarissimo (almeno in Germania), non è un accumulo di energia quindi al massimo salterà il suo impianto elettrico ma è improbabile che vada a fuoco o esploda tutta la casa. E anche se ciò capitasse, non è detto che casa mia vada a fuoco se ci sono abbastanza metri di giardino che separano le due case. Ma soprattutto io non posso decidere cosa fa il mio vicino ma posso decidere cosa faccio io e un grosso accumulo di energia (elettrica o chimica) non lo metto nella cantina sotterranea di casa mia. Lo metto fuori in giardino.
Paganetor
02-11-2023, 14:25
Immagino che non possano stare all'aperto ma allora io le metterei in giardino e ci costruirei intorno un piccolo armadio per proteggerle dalle intemperie, magari con isolamento termico contro le temperature invernali. Non metterei mai un accumulo di energia (elettrica di batterie e chimica di gas) in casa. Soprattutto non in una cantina sotterranea dove l'esplosione può andare solo verso l'alto!
Sono considerate sicure? Certo, ma quando si progetta bisogna sempre considerare il caso peggiore come è successo alla casa di quest'articolo. Tanto più che la casa aveva un giardino intorno.
Non ho capito cosa c'entra il vicino che si attacca ai lampioni... Oltre al fatto che è un evento rarissimo (almeno in Germania), non è un accumulo di energia quindi al massimo salterà il suo impianto elettrico ma è improbabile che vada a fuoco o esploda tutta la casa. E anche se ciò capitasse, non è detto che casa mia vada a fuoco se ci sono abbastanza metri di giardino che separano le due case. Ma soprattutto io non posso decidere cosa fa il mio vicino ma posso decidere cosa faccio io e un grosso accumulo di energia (elettrica o chimica) non lo metto nella cantina sotterranea di casa mia. Lo metto fuori in giardino.
era una battuta, per dire che si fanno regole per la sicurezza e magari quello accanto a te apre il gas per suicidarsi (o spela i fili coi denti per attaccarsi appunto a un lampione, fa corto circuito e vai a fuoco pure tu :help: )
Immagino che non possano stare all'aperto ma allora io le metterei in giardino e ci costruirei intorno un piccolo armadio per proteggerle dalle intemperie, magari con isolamento termico contro le temperature invernali. Non metterei mai un accumulo di energia (elettrica di batterie e chimica di gas) in casa. Soprattutto non in una cantina sotterranea dove l'esplosione può andare solo verso l'alto!
Sono considerate sicure? Certo, ma quando si progetta bisogna sempre considerare il caso peggiore come è successo alla casa di quest'articolo. Tanto più che la casa aveva un giardino intorno.
Allora metti la tua caldaia/auto (elettrica o non)/cellulare/cucina distante almeno 50 metri da qualsiasi edificio o vegetazione...
Seriamente, un minimo di rischio ce l'hai sempre e su tutto.
Non ho capito cosa c'entra il vicino che si attacca ai lampioni... Oltre al fatto che è un evento rarissimo (almeno in Germania), non è un accumulo di energia quindi al massimo salterà il suo impianto elettrico ma è improbabile che vada a fuoco o esploda tutta la casa. E anche se ciò capitasse, non è detto che casa mia vada a fuoco se ci sono abbastanza metri di giardino che separano le due case. Ma soprattutto io non posso decidere cosa fa il mio vicino ma posso decidere cosa faccio io e un grosso accumulo di energia (elettrica o chimica) non lo metto nella cantina sotterranea di casa mia. Lo metto fuori in giardino.
Nel privato, in linea di massima, le batterie per accumuli sono considerate sicure (= possibilità di guasto accettabile) salvo casi particolari (vedi batterie non ermetiche ecc...). Esse possono essere installate ovunque rispettando i vincoli imposti dal costruttore. Ci sono dei vincoli (divieti o distanza da rispettare) sulle apparecchiature che sono possibili installare in luoghi a rischio come la sala caldaia o dentro alcune fabbriche per esempio (discorso lungo, complicato e pieno di norme).
Ci sono batterie (tesla per esempio) fatte per stare all'esterno.
Goofy Goober
02-11-2023, 18:36
Perchè c'è questa enorme differenza tra noi e loro?
la vera domanda è perchè qui da noi devi pagare un salasso di extra per avere potenze sopra i 3kw, in particolare per avvicinarti ai 10, mentre da loro il minimo è già oltre i 10kw :eek:
di recente ho visto una puntata di superquark dei primi 2000 dove mostravano i prezzi al kw della corrente, e l'italia li aveva già del triplo più alti di germania e francia ad esempio.
Paganetor
03-11-2023, 07:47
la vera domanda è perchè qui da noi devi pagare un salasso di extra per avere potenze sopra i 3kw, in particolare per avvicinarti ai 10, mentre da loro il minimo è già oltre i 10kw :eek:
di recente ho visto una puntata di superquark dei primi 2000 dove mostravano i prezzi al kw della corrente, e l'italia li aveva già del triplo più alti di germania e francia ad esempio.
mi pare (ma non vorrei sbagliarmi) che fino a 6 kW ora non si paghino extra.
Anche perché se mi "costringi" a togliere il gas nelle case nuove, e quindi a mettere la piastra a induzione (pompa di calore e acqua calda sanitaria in genere nei palazzi nuovi sono condominiali) allora con 3 kW ci faccio ben poco, accendo i fornelli e devo spegnere il frigorifero.
gsorrentino
03-11-2023, 12:14
In pratica per non gettare "benzina sul fuoco" in questo momento storico in cui vi è molta attenzione verso quello che accade alla batterie, nessuno si vuole sbilanciare..
Sono certo che se fossero sicuri invece avrebbero già concluso.
Rimane abbastanza preoccupante soprattutto dopo tutte le batterie di accumulo installate anche da noi con il 110%..
Quante persone conosci che sanno che l'autobus che è precipitato a Mestre non si è incendiato per le batterie?
Scommetto meno delle dita di una sola mano...eppure è la conclusione del report dei vigili...
Goofy Goober
03-11-2023, 15:27
mi pare (ma non vorrei sbagliarmi) che fino a 6 kW ora non si paghino extra.
Anche perché se mi "costringi" a togliere il gas nelle case nuove, e quindi a mettere la piastra a induzione (pompa di calore e acqua calda sanitaria in genere nei palazzi nuovi sono condominiali) allora con 3 kW ci faccio ben poco, accendo i fornelli e devo spegnere il frigorifero.
sai per caso da quando?
l'anno scorso per l'aumento da 3kw c'era ancora l'aumento dei costi in bolletta.
Paganetor
03-11-2023, 15:31
sai per caso da quando?
l'anno scorso per l'aumento da 3kw c'era ancora l'aumento dei costi in bolletta.
forse dipende dal fatto di essere un nuovo contratto... te lo dico perché mio fratello ha comprato casa, e il vecchio contratto di 3 kW era intestato a mio padre e ora quello nuovo (6 kW, abitazione nuova full electric) a lui (quindi risulta nuovo cliente).
Devo chiedere bene però, perché per ora ha ricevuto solo una bolletta e ovviamente è un casino tra costi di allacciamento, anticipi ecc.
Goofy Goober
03-11-2023, 15:59
forse dipende dal fatto di essere un nuovo contratto... te lo dico perché mio fratello ha comprato casa, e il vecchio contratto di 3 kW era intestato a mio padre e ora quello nuovo (6 kW, abitazione nuova full electric) a lui (quindi risulta nuovo cliente).
Devo chiedere bene però, perché per ora ha ricevuto solo una bolletta e ovviamente è un casino tra costi di allacciamento, anticipi ecc.
ah ok, io no chiedevo il passaggio per linea già esistente in tutelato a solo 4,5kw. che poi fare promo per nuovi clienti è follia, perchè se è temporanea la promo vuol dire che prima o poi ti tirano su i costi per equipararti a chi invece chiede il passaggio.
se uno vuole togliere il gas e mettere il piano cottura in casa sua già abitata, i 6kw credo siano d'obbligo...
C'è qualcosa che non mi torna.. Ho letto che nel 2022 la Germania ha consumato 484 TWh, mentre l'Italia 317. Come fanno ad avere degli allacciamenti domestici 4-5 volte più potenti dei nostri e consumare solo il 50% in più?
E loro sono 30 milioni più di noi, il che basterebbe già da solo a spiegare la differenza di consumi anche con delle normali linee domestiche a 3 kW.
O sono efficientissimi loro oppure super spreconi noi
o magari il post che hai quotato è sbagliato ;)
Allora metti la tua caldaia/auto (elettrica o non)/cellulare/cucina distante almeno 50 metri da qualsiasi edificio o vegetazione...
1) la caldaia a gas non è un accumulo di energia
2) 50 metri??? Non esageriamo. Basta metterle in giardino così l'eventuale esplosione si dissiperà verso l'esterno. Se invece l'esplosione avviene in cantina allora ti sventra la casa come nell'articolo.
3) la batteria (o serbatoio di benzina) dell'auto non la posso staccare e metterla in giardino. Giocoforza deve stare in garage, non ho scelta. Ma su un sistema di accumulo la scelta ce l'ho e io scelgo di non metterla in cantina! Infatti in Italia i serbatoi di gas, per le case non raggiunte dalla rete del gas, li mettono in giardino.
Seriamente, un minimo di rischio ce l'hai sempre e su tutto.
Ovvio, ma quando posso scegliere allora scelgo il rischio minore.
dubito che possa accadere su quelle dotate di bms
catastrofi naturali escluse
...
3) la batteria dell'auto non la posso staccare e metterla in giardino. ...
in realtà potrebbero benissimo (per me DOVREBBERO) farle staccabili e modulari in modo da poterle spostare e metterle dove si vuole.
1) la caldaia a gas non è un accumulo di energia
2) 50 metri??? Non esageriamo. Basta metterle in giardino così l'eventuale esplosione si dissiperà verso l'esterno. Se invece l'esplosione avviene in cantina allora ti sventra la casa come nell'articolo.
3) la batteria (o serbatoio di benzina) dell'auto non la posso staccare e metterla in giardino. Giocoforza deve stare in garage, non ho scelta. Ma su un sistema di accumulo la scelta ce l'ho e io scelgo di non metterla in cantina! Infatti in Italia i serbatoi di gas, per le case non raggiunte dalla rete del gas, li mettono in giardino.
1) la stanza stessa diventa un accumulo di gas/energia
2) in caso di esplosione le lamiere possono volare anche oltre
Ovvio, ma quando posso scegliere allora scelgo il rischio minore.
non è vero: il cellulare lo ricarichi in giardino? hai la cucina all'aperto? hai il boiler/caldaia dentro casa? tutti i mobili in polistirene ignifugo? casa avvolta nel pluriball? e
3) ma puoi lasciare la macchina in giardino!
non si sceglie il rischio minore, si sceglie il compromesso tra sicurezza/estetica/costi/comodità/ecc..
minore è il rischio che un evento accada, maggiori sono le possibilità di installazione
maggiore è pericolo dell'evento, minori sono le possibilità di installazione.
che poi sono convinto che la causa in oggetto è la caldaia o giù di lì
Quante persone conosci che sanno che l'autobus che è precipitato a Mestre non si è incendiato per le batterie?
Scommetto meno delle dita di una sola mano...eppure è la conclusione del report dei vigili...
non lo sapevo, hai qualche link?
1) la stanza stessa diventa un accumulo di gas/energia
No, a casa mia nel locale caldaia ho una ventola che estrae l'aria quindi un accumulo è impossibile. Tra l'altro mi hanno obbligata a metterla.
2) in caso di esplosione le lamiere possono volare anche oltre
Ma secondo te ci sono più danni in una casa sventrata come quella dell'articolo o in un paio di lamiere che volano via??? :doh:
non è vero: il cellulare lo ricarichi in giardino?
La batteria del tuo cellulare ha una capacità di 30 kWh??? :doh:
hai la cucina all'aperto?
Come prima non è un accumulo di energia e non ho scelta perché non posso certo cucinare in giardino! :doh:
hai il boiler/caldaia dentro casa?
Il boiler quanta energia accumula? E poi è pieno d'acqua quindi la vedo dura che vada a fuoco...
tutti i mobili in polistirene ignifugo? casa avvolta nel pluriball?
Ovviamente no ma lì non ho scelta!
Ma sei serio??? :eek:
3) ma puoi lasciare la macchina in giardino!
Così me la rubano o la prima grandinata me la distrugge? :doh:
Anche qui non ho scelta o meglio la scelta più conveniente è lasciarla in garage. Tanto più che il garage non è sotterraneo.
Ma in una batteria per accumulo domestico non ho nessun vantaggio a lasciarla in garage o peggio in una cantina sotterranea. Ho solo svantaggi.
non si sceglie il rischio minore, si sceglie il compromesso tra sicurezza/estetica/costi/comodità/ecc..
Hai scoperto l'acqua calda (della caldaia... :Prrr:). Ma la sicurezza è il più importante di quei fattori. Inoltre nel caso di batteria per accumulo domestico i fattori estetica, costi e comodità sono ininfluenti.
Chissà come mai in Italia i serbatoi di gas, per le case non raggiunte dalla rete del gas, li mettono in giardino...
minore è il rischio che un evento accada, maggiori sono le possibilità di installazione
maggiore è pericolo dell'evento, minori sono le possibilità di installazione
Ovvio.
ah ok, io no chiedevo il passaggio per linea già esistente in tutelato a solo 4,5kw. che poi fare promo per nuovi clienti è follia, perchè se è temporanea la promo vuol dire che prima o poi ti tirano su i costi per equipararti a chi invece chiede il passaggio.
Per il mercato tutelato fino al 31 Dicembre il costo per l'aumento dei kw del contatore è di 57,85 € per ogni kw (ma non devi superare i 6), e non si deve pagare il costo fisso (almeno per i contatori domestici), in condizioni normali invece ci sarebbe il costo fisso di 25,88 € e i 73,17 € per ogni kw in più...a questo devi aggiungere 23 € per la gestione della pratica da parte del fornitore.
Per il mercato libero invece il costo dipende dal contratto, rimangono i 73,17 € per ogni kw (57,85 € fino al 31 Dicembre) e i 25,88 € di quota fissa (gratuiti fino al 31 Dicembre).
se uno vuole togliere il gas e mettere il piano cottura in casa sua già abitata, i 6kw credo siano d'obbligo...
Non necessariamente, sui nuovi piani a induzione si può limitare la potenza assorbita, volendo la puoi anche fissare a 2 kw, ovviamente con tutti i pro e contro del caso...se vuoi sfruttare il piano a induzione senza limiti potresti anche dover prendere più di 6 kw, alcuni piani arrivano anche a 7,6...io ci stavo pensando per togliere il gas qui a casa, che uso solo per la cucina, ma facendo un po' di pro e contro alla fine ho lasciato perdere, quando sarò costretto a cambiare vedrò.
Goofy Goober
05-11-2023, 18:03
Per il mercato tutelato fino al 31 Dicembre il costo per l'aumento dei kw del contatore è di 57,85 € per ogni kw (ma non devi superare i 6), e non si deve pagare il costo fisso (almeno per i contatori domestici), in condizioni normali invece ci sarebbe il costo fisso di 25,88 € e i 73,17 € per ogni kw in più...a questo devi aggiungere 23 € per la gestione della pratica da parte del fornitore.
Per il mercato libero invece il costo dipende dal contratto, rimangono i 73,17 € per ogni kw (57,85 € fino al 31 Dicembre) e i 25,88 € di quota fissa (gratuiti fino al 31 Dicembre).
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Mi sembrano costi fissi proibitivi per chi consuma poca corrente, io l'ultimo bimestre ero a 20 euro al mese circa di materia energia. Sono i costi fissi che mi fanno pagare uno sfracco in più in bolletta, andare ad aumentarli mi sembra sbagliato, per cui sicuramente metterò da parte qualunque piano di incremento potenza per altre utenze.
Mi sembrano costi fissi proibitivi per chi consuma poca corrente, io l'ultimo bimestre ero a 20 euro al mese circa di materia energia. Sono i costi fissi che mi fanno pagare uno sfracco in più in bolletta, andare ad aumentarli mi sembra sbagliato, per cui sicuramente metterò da parte qualunque piano di incremento potenza per altre utenze.
Come fai a spendere solo 20€ di quota energia?! Praticamente non usi elettrodomestici o quasi?!
Giusto per darti una misura a me non basta nemmeno 3 volte tanto e non è che siamo un'esercito in casa. Siamo 3.
Su base annua io sto tra i 4000 e i 5.000 kWh/Anno e calcola che riscaldamento è a gas, così come acqua calda e cucina.
Goofy Goober
05-11-2023, 19:25
Come fai a spendere solo 20€ di quota energia?! Praticamente non usi elettrodomestici o quasi?!
Giusto per darti una misura a me non basta nemmeno 3 volte tanto e non è che siamo un'esercito in casa. Siamo 3.
Su base annua io sto tra i 4000 e i 5.000 kWh/Anno e calcola che riscaldamento è a gas, così come acqua calda e cucina.
dici sia tanto basso? non ho ci mai pensato onestamente.
ho sempre speso poco di corrente negli ultimi anni (da quando ho cambiato situazione familiare/abitativa), perlomeno quando non costa una fucilata come visto negli ultimi anni pandeguerrai :D
le ultime bollette avevano consumi di materia energia di circa 20/25 euro al mese, il resto solo costi fissi e canone rai, con i quali la bolletta raddoppia quasi di prezzo nel mio caso (80/90 euro la spesa usuale).
però il tutelato, se non sbaglio, è calato parecchio negli ultimi mesi, prima spendevo di più a parità di consumi.?
le bollette dello stesso periodo dell'anno scorso erano infatti più alte non di poco, ma io consumavo esattamente come ora.
al momento vivo da solo, e la casa resta quindi "spenta" la maggiorparte del tempo della settimana!
presumo il fattore principale sia questo, no?
consumo annuale che vedo nell'ultima bolletta circa 1200kWh
andando a ritroso ho trovato un 2000/2300 per qualche anno, ma eravamo in 2 in casa in quel periodo.
inoltre come elettrodomestici energivori ho solo la lavasciuga (che non uso spesso come asciugatrice) e il forno elettrico, usato non spesso (una volta o meno alla settimana direi)
la lavatrice cerco di usarla di notte in fascia privilegiata, e normalmente non uso lavaggi ad alta temperatura, non avendo mai capi molto sporchi da far andare.
il ferro da stiro ce lo metto, ma lo utilizzo davvero poco.
aspirapolvere (classico) lo uso abbastanza, ma non ho mai misurato il consumo.
asciugacapelli direi mai (salvo in caso di ospiti/convivenza...)
non ho nessun condizionatore, non ho lavastoviglie, non ho microonde o altri fornetti, non ho boiler, non ho tende del terrazzo elettriche (manovella), ho le persiane non tapparelle elettriche, ho piano cottura a gas, riscaldo acqua/ambiente con caldaia a condensazione.
le uniche altre cose energivore che ho e mi vengono in mente sono l'autoclave, il bollitore e il cuociriso, ma dato l'utilizzo al volo che se ne fa dubito incidano (e non li uso nemmeno tutto l'anno continuamente)
altri apparecchi che consumano un po' sono le 3 tv (due di grosso taglio), computer fisso e l'home theater con sinto AV che alimenta 8 casse, e un ampli 2 canali, entrambi dati per consumare di picco circa 800watt ciascuno, valore che ovviamente mai raggiungono in uso normale. poi altra roba elettronica che dubito pesi molto nell'anno...
e comunque se la maggioparte del tempo sono da solo in casa, non è che posso usare tutto contemporaneamente :asd:
le lampadine etc non le considererei nemmeno, dato il consumo ridicolo delle led... ma comunque non sono un amante delle luminarie intense (la luce artificiale mi da fastidio agli occhi), quindi uso luci led soffuse e dimmerabili.
comunque credo siano la combinazione unico abitante abituale di casa + la maggiorparte del tempo la casa resta vuota che agevolano nell'avere consumi molto bassi.
poi boh, in effetti vedo che tanti amici hanno elettrodomestici che a me mancano perchè non mi servono (lavastoviglie-condizionatori etc), e penso siano abbastanza energivori se si usano spesso.
No, a casa mia nel locale caldaia ho una ventola che estrae l'aria quindi un accumulo è impossibile. Tra l'altro mi hanno obbligata a metterla.
la ventola può rompersi, può ostruirsi anche a causa di insetti o deposito prolungato di sporcizia. In secondo luogo, in caso di perdita di gas ok, ma in caso di rottura completa (o altro guasto simile) del tubo, la ventola non basta. L'hai detto tu il caso peggiore.
terzo, anche la carcassa della caldaia fa da contenitore (se pur più piccolo)
temo ci siano dei problemi di sicurezza nel locale caldaia se ti hanno obbligato a mettere il ventilatore. Ipotizzo una porta che conduce all'interno dell'abitazione giusto?
Ma secondo te ci sono più danni in una casa sventrata come quella dell'articolo o in un paio di lamiere che volano via??? :doh:
la lamiera sul collo di una persona può essere ugualmente letale. :muro:
La batteria del tuo cellulare ha una capacità di 30 kWh??? :doh:
servono 30 kWh per innescare l'incendio?
https://www.ilmessaggero.it/italia/cellulare_carica_incendio_casa_ferito_pompiere_pordenone_oggi_ultime_notizie-4732202.html?refresh_ce
e di casi simili ne trovi parecchi se vuoi cercare.
Come prima non è un accumulo di energia e non ho scelta perché non posso certo cucinare in giardino! :doh:
per esempio la pentola a pressione lo è. gli alimenti (in primis l'olio) è un combustibile. se hai l'induzione bene ma se hai il gas, sappi che il forellino obbligatorio (che molti tappano perché porta dentro freddo :muro: ) potrebbe non essere sufficiente.
e chi lo dice che non puoi cucinare fuori, magari sotto ad un porticato o simile?
Il boiler quanta energia accumula? E poi è pieno d'acqua quindi la vedo dura che vada a fuoco...
vuoi sapere? dipende da come è fatto ma in un'ora può raccogliere tanta energia quanto un chilo di tritolo.
basta che la valvola di sicurezza sia guasta o difettosa e che il termoregolatore si rompa.
cerca "mythbusters water heater" per farti una idea di quanto possa essere pericoloso.
pensi che sia impossibile che accada?
https://www.bolognatoday.it/cronaca/cause-esplosione-ristorante-giapponese-zuma.html
https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/esplosione-palestra-fuga-di-gas-5c603f47
Ovviamente no ma lì non ho scelta!
Ma sei serio??? :eek:
hai detto tu "ma quando si progetta bisogna sempre considerare il caso peggiore"
e ti ripeto che non è vero.
Così me la rubano o la prima grandinata me la distrugge? :doh:
Anche qui non ho scelta o meglio la scelta più conveniente è lasciarla in garage. Tanto più che il garage non è sotterraneo.
Ma in una batteria per accumulo domestico non ho nessun vantaggio a lasciarla in garage o peggio in una cantina sotterranea. Ho solo svantaggi.
https://letmegooglethat.com/?q=box+auto
prova a vedere tutti i lavori che devi fare per installare una batteria di accumulo e magari capirai perché ci sono anche dei vantaggi.
Hai scoperto l'acqua calda (della caldaia... :Prrr:). Ma la sicurezza è il più importante di quei fattori. Inoltre nel caso di batteria per accumulo domestico i fattori estetica, costi e comodità sono ininfluenti.
Chissà come mai in Italia i serbatoi di gas, per le case non raggiunte dalla rete del gas, li mettono in giardino...
La sicurezza è data da 2 fattori:
gravità del guasto (è quello che dici tu ma non solo)
probabilità che esso accada.
limitarsi a "guardare al caso peggiore" significa guardare appena un pelo sotto la fantascienza.
Ovvio.
non lo sembra da come ne parli.
Le batterie LFP sono tra le più sicure a quanto si sa e non esplodono.
Significa che c'è una "gravità del guasto" significativa (ma comunque minore di una caldaia) ma compensato da una bassa probabilità => che nella bilancia si traducono in "sicurezza accettabile".
faccio notare che è prematuro dare la colpa alle batterie, nessuno può ancora determinarlo e un "fumo bianco" post evento può non essere correlato all'evento scatenante. Gli scienziati interpellati hanno detto semplicemente che "potrebbe essere" ma questo non vuol dire che lo sia.
Paganetor
06-11-2023, 07:09
comunque pure in casa mia i consumi sono sui 2.000 kWh l'anno... se escludi (indicativamente) 30 giorni nei quali siamo via (ferie estive + qualche giorno qua e là) sono 6 kWh al giorno.
Abbiamo 2 PC fissi accesi per una decina di ore tutti i giorni (misurati: 0,6 e 1 kWh consumati), un po' di TV, luci, un paio di lavastoviglie alla settimana (1 kWh ciascuna), 3 lavatrici (600 W l'una), forno e microonde all'occorrenza. Poi un po' di roba in stand-by (circa 40 W complessivi, diciamo 1 kWh al giorno).
Acqua calda e riscaldamento a metano.
Di recente abbiamo cambiato anche il frigo (aveva 20 anni e faceva rumori non belli quando partiva il compressore) e abbiamo dimezzato i consumi (indicativamente da 2 a 1 kWh al giorno).
Insomma, dipende da cosa si usa e per quanto tempo, ma 5000 kWh all'anno mi sembrano tanti (14 kWh al giorno...)
ti credo, ma a quanto pare il tizio della notizia aveva una caldaia (e lo sai meglio di me che la pompa di calore impatta parecchio sui consumi).
L'auto inoltre come la gestisci? E' collegata in ricarica durante il giorno o "travasi" la sera dall'accumulo alla batteria dell'auto quando rientri?
Ho un boiler con accumulo idrico con pompa di calore. Come impatto, consuma quanto il frigo (circa 2,5kWh al giorno).
Sulla ricarica dell'auto ci sto ancora ragionando. Da marzo a oggi non è stato un problema, perché alle 11 avevo già batteria di accumulo carica e l'acqua a 65°. Quando mia moglie tornava per pranzo la collegava e in un paio d'ore o poco più ricaricava il necessario. Quando non piove riesco a caricarla anche adesso, dando la precedenza all'auto piuttosto che all'accumulo (l'auto non è sempre a casa, l'accumulo si), ma cerco di evitare di prelevare dall'accumulo per caricare la macchina (e se capita lo faccio a 6A).
Con la pioggia che sta facendo da un mese, cmq, ho già ricaricato diverse volte dalla rete.
By(t)e
mi pare (ma non vorrei sbagliarmi) che fino a 6 kW ora non si paghino extra.
Anche perché se mi "costringi" a togliere il gas nelle case nuove, e quindi a mettere la piastra a induzione (pompa di calore e acqua calda sanitaria in genere nei palazzi nuovi sono condominiali) allora con 3 kW ci faccio ben poco, accendo i fornelli e devo spegnere il frigorifero.
Paghi 2€ al mese ogni kW di potenza in più rispetto ai 3 di base.
Quindi 2€ per 4kW, 4€ per 5kW, 6€ per 6kW ( ci sono anche i mezzi kW).
L'aumento ha un costo una tantum, ma devi sentire il tuo gestore.
Oltre i 6kW devi passare a trifase, il passaggio è più costoso, ma il costo fisso aumenta sempre con la stessa logica. Io ho chiesto 10kW, mi hanno chiesto 750€ per il passaggio (hanno dovuto portare la trifase al contatore, che non c'era, e un po' hanno tribolato), e pago 14€ in più al mese.
Giusto per dare la mia esperienza, con una casa full-electric (compresa l'auto e la motoretta di mio figlio) raramente ho superato i 6kW di utilizzo. Considerate che è possibile assorbire il 30% in più del limite per 3 ore (quindi per esempio potrei arrivare a 13kW per 180 minuti prima che stacchi il contatore).
Infatti penso che in primavera tirerò le somme e chiederò l'abbassamento a 8kW.
By(t)e
Mi sembrano costi fissi proibitivi per chi consuma poca corrente, io l'ultimo bimestre ero a 20 euro al mese circa di materia energia. Sono i costi fissi che mi fanno pagare uno sfracco in più in bolletta, andare ad aumentarli mi sembra sbagliato, per cui sicuramente metterò da parte qualunque piano di incremento potenza per altre utenze.
I costi fissi sono annuali. In pratica ogni kW in più costa 2€ al mese. E' chiaro che se consumi poca corrente non hai necessità di aumentare la potenza. Al contrario se hai PdC, boiler, piano a induzione, il consumo aumenta e probabilmente ti servirà più potenza. Per contro risparmierai sul gas (io l'ho tolto...).
Il costo dell'energia non cambia (cioè, il costo a kWh rimane lo stesso).
By(t)e
comunque pure in casa mia i consumi sono sui 2.000 kWh l'anno... se escludi (indicativamente) 30 giorni nei quali siamo via (ferie estive + qualche giorno qua e là) sono 6 kWh al giorno.
Beato te io ho una media di 15000 negli ultimi 5 anni
Simonex84
07-11-2023, 07:47
comunque pure in casa mia i consumi sono sui 2.000 kWh l'anno... se escludi (indicativamente) 30 giorni nei quali siamo via (ferie estive + qualche giorno qua e là) sono 6 kWh al giorno.
Abbiamo 2 PC fissi accesi per una decina di ore tutti i giorni (misurati: 0,6 e 1 kWh consumati), un po' di TV, luci, un paio di lavastoviglie alla settimana (1 kWh ciascuna), 3 lavatrici (600 W l'una), forno e microonde all'occorrenza. Poi un po' di roba in stand-by (circa 40 W complessivi, diciamo 1 kWh al giorno).
Acqua calda e riscaldamento a metano.
Di recente abbiamo cambiato anche il frigo (aveva 20 anni e faceva rumori non belli quando partiva il compressore) e abbiamo dimezzato i consumi (indicativamente da 2 a 1 kWh al giorno).
Insomma, dipende da cosa si usa e per quanto tempo, ma 5000 kWh all'anno mi sembrano tanti (14 kWh al giorno...)
io viaggio tranquillamente a 600 kWh al mese, casa tutta elettrica, lavastoviglie e lavatrice tutti i giorni, induzione, pompa di calore, aria condizionata.
io viaggio tranquillamente a 600 kWh al mese, casa tutta elettrica, lavastoviglie e lavatrice tutti i giorni, induzione, pompa di calore, aria condizionata.
600kWh/mese sono 7200kWh l'anno... noi parlavamo di consumi annuali e non mensili.
Simonex84
07-11-2023, 08:20
600kWh/mese sono 7200kWh l'anno... noi parlavamo di consumi annuali e non mensili.
Abitando da Maggio in questa casa non ho ancora un totale annuale, ho visto che per ora sto sui 600 kWh, non escludo di poter aumentare i consumi nei mesi più freddi.
potrei benissimo arrivare a 9000 kWh annui....
Abitando da Maggio in questa casa non ho ancora un totale annuale, ho visto che per ora sto sui 600 kWh, non escludo di poter aumentare i consumi nei mesi più freddi.
potrei benissimo arrivare a 9000 kWh annui....
Ok ok... scusami pensavo ti fossi confuso e che pensassi che quello che scrivevamo era su base mensile.
Adesso invece hai chiarito come mai hai parlato di mese e non di anno!
:D
Paganetor
07-11-2023, 14:43
Beato te io ho una media di 15000 negli ultimi 5 anni
MINCHIA! :stordita:
ma scusa, come fai a consumare 40 kWh al giorno di media?
io viaggio tranquillamente a 600 kWh al mese, casa tutta elettrica, lavastoviglie e lavatrice tutti i giorni, induzione, pompa di calore, aria condizionata.
eh, se usi tutti i giorni determinati elettrodomestici i consumi salgono... certo che 600 kWh al mese sono 20 al giorno, tanta roba...
Goofy Goober
07-11-2023, 14:57
I costi fissi sono annuali. In pratica ogni kW in più costa 2€ al mese. E' chiaro che se consumi poca corrente non hai necessità di aumentare la potenza. Al contrario se hai PdC, boiler, piano a induzione, il consumo aumenta e probabilmente ti servirà più potenza. Per contro risparmierai sul gas (io l'ho tolto...).
Il costo dell'energia non cambia (cioè, il costo a kWh rimane lo stesso).
By(t)e
grazie della precisazione, però di fatto il costo annuale è maggiore a prescindere dal mio consumo effettivo.
ossia se consumo quanto ora, quindi molto poco, ma volessi convertire tutto a corrente, è chiaro che nel momento in cui volessi cucinare usando sia il forno che il piano mi salta tutto con il 3kw (esattamente come salta ora se uso lavasciuta e forno assieme), ma mi ritroverei in situazioni di impiccio come invece ora non ho, ossia posso usare il piano cottura assieme alla lavatrice perchè il primo non consuma corrente, e assieme al forno se devo fare due pietanze assieme che vanno cotte contemporaneamente. a questo aggiungiamo il riscaldamento, che ora non conta nel consumo corrente. quindi di inverno i problemi si moltiplicano se hai i 3kw, sbaglio?
assodato che l'aumento a 4.5 o 6 sarebbe sicuro, quel che resta è che all'anno spenderei ben più di spese fisse, consumando sicuramente più corrente complessivamente, ma comunque poca perchè da solo. quindi andrei a consumare tanti watt come magari ne consuma una famiglia di 3/4 persone senza tutta la casa elettrica, ma il totale delle bollette lo avrei più alto. da vedere se alla fine il conto sarebbe in positivo rispetto a mantenere una fornitura gas o meno...
con la casa capottata come la mia e gli inverni sempre meno rigidi, non saprei.
MINCHIA! :stordita:
ma scusa, come fai a consumare 40 kWh al giorno di media?
magari carica l'auto elettrica con lo stesso contatore.
eh, se usi tutti i giorni determinati elettrodomestici i consumi salgono... certo che 600 kWh al mese sono 20 al giorno, tanta roba...
beh certo che se si ha ogni tipo di utenza elettrica immaginabile esistente i consumi salgono non poco, in base anche a quanti si è in casa... anche perchè far andare ogni giorno lavatrice e lavastoviglie penso sia necessario giusto se si è 3 o 4 minimo assieme :D
se penso che in 2 mesi consuma praticamente quel che consumo io in 1 anno :eek:
dovrei fare il conto con la spesa gas, ma la parte difficile sarebbe capire quanto spenderei levandolo per passare tutto elettrico con anche i costi fissi maggiori per aumento della potenza impegnata.
Paganetor
07-11-2023, 15:32
magari carica l'auto elettrica con lo stesso contatore.
vabbè quella non la conterei... se no è come quelli che andavano al TG a lamentarsi delle bollette da 3.000 euro al mese e poi scoprivi che erano panettieri con 4 forni elettrici accesi 6 giorni su 7 :stordita:
beh certo che se si ha ogni tipo di utenza elettrica immaginabile esistente i consumi salgono non poco, in base anche a quanti si è in casa... anche perchè far andare ogni giorno lavatrice e lavastoviglie penso sia necessario giusto se si è 3 o 4 minimo assieme :D
se penso che in 2 mesi consuma praticamente quel che consumo io in 1 anno :eek:
dovrei fare il conto con la spesa gas, ma la parte difficile sarebbe capire quanto spenderei levandolo per passare tutto elettrico con anche i costi fissi maggiori per aumento della potenza impegnata.
noi siamo in due e siamo abbastanza attenti (lavatrici e lavastoviglie a pieno carico, per dire), frigo nuovo, PC (per lavoro) che non consumano tanto...
Chiaro che il boiler, la pompa di calore, l'asciugatrice ecc. impattano, però sinceramente alcuni usano gli elettrodomestici senza effettiva necessità (una mia conoscente farebbe girare la lavatrice anche solo con dentro un paio di mutande perché non le piace avere la biancheria sporca in casa :doh: )
Simonex84
07-11-2023, 15:48
beh certo che se si ha ogni tipo di utenza elettrica immaginabile esistente i consumi salgono non poco, in base anche a quanti si è in casa... anche perchè far andare ogni giorno lavatrice e lavastoviglie penso sia necessario giusto se si è 3 o 4 minimo assieme :D
se penso che in 2 mesi consuma praticamente quel che consumo io in 1 anno :eek:
dovrei fare il conto con la spesa gas, ma la parte difficile sarebbe capire quanto spenderei levandolo per passare tutto elettrico con anche i costi fissi maggiori per aumento della potenza impegnata.
scordavo l'asciugatrice... con due bambini in casa il cesto della biancheria sporca è costantemente pieno :muro:
E il tempo è troppo prezioso per spenderlo a lavare i piatti a mano
Vivo da solo, di giorno sono via per lavoro, i miei elettrodomestici sono almeno A+ e tutte le lampade sono LED di tipo recente (oltre 170 lumen/W)
nel periodo estivo, il climatizzatore da 9.000 BTU viene usato per 12 ore al giorno, tutti i giorni dalle 11.00 alle 23.00
questi sono i miei consumi, meno di 900 kW/h in un anno
https://i.ibb.co/TqX1MMC/consumo-elettrico-01.png
Goofy Goober
07-11-2023, 18:27
scordavo l'asciugatrice... con due bambini in casa il cesto della biancheria sporca è costantemente pieno :muro:
E il tempo è troppo prezioso per spenderlo a lavare i piatti a mano
si in tanti concordo che lavare molte stoviglie a mano porta via un sacco di tempo ogni giorno.
nel mio caso contando solo i pasti serali e se capita (raro) i 4 del weekend, dovrei far andare la lavastoviglie sempre mezza vuota, salvo lavarmi pentolame a parte (che devo usare più volte) e lasciarla a riempire di piatti e posate finchè ha senso farla girare :asd:
Vivo da solo, di giorno sono via per lavoro, i miei elettrodomestici sono almeno A+ e tutte le lampade sono LED di tipo recente (oltre 170 lumen/W)
nel periodo estivo, il climatizzatore da 9.000 BTU viene usato per 12 ore al giorno, tutti i giorni dalle 11.00 alle 23.00
questi sono i miei consumi, meno di 900 kW/h in un anno
https://i.ibb.co/TqX1MMC/consumo-elettrico-01.png
complimenti, quasi incredibile!
avrei detto molto ma molto di più visto l'utilizzo del condizionatore, che io non ho, eppure consumo più di te vivendo da solo e stando fuori anche io la maggiorparte del tempo.
tra l'altro ho anche io quei pochi elettrodomestici energivori abbastanza nuovi (frigo 2 anni e lavasciuga 4 anni), ma non ricordo la classificazione che avevano prima delle nuove norme europee, il frigo penso sia B perchè a incasso non ne facevano A+, la lavasciuga era in classe A o A+ prima della modifica. ora non saprei.
Noi abbiamo fatto trasloco da meno di un anno : la società energetica stima un consumo medio per l'appartamento di 2000 KW/H annui; sommando i consumi riportati nelle bollette, dal momento in cui siamo in questa casa, calcolo una media di 100 KW/H al mese. Siamo in due, appartamento di 90 MQ, entrambe fuori casa in mattinata o nella parte centrale della giornata, frigorifero e lavastoviglie nuovi; lavatrice ormai anzianetta; riscaldamento centralizzato; scalda-acqua a gas; due condizionatori molto poco usati; forni, fornetti anch'essi poco utilizzati. Beh, non male, direi. Tra l'altro, nell'appartamento da cui proveniamo tentavo politiche di risparmio energetico piuttosto maniacali, esempio luci non troppo vivaci, guerra agli stand-by, docce molto rapide - c'era lo scaldabagno elettrico - PC o altro sempre spenti quando non in uso. A fronte di uno stress costante, il risparmio poteva essere di 10 Euro al mese. Non ne vale la pena.
...Siamo 3.
Su base annua io sto tra i 4000 e i 5.000 kWh/Anno e calcola che riscaldamento è a gas, così come acqua calda e cucina.
a me pare tanto.
se si ha riscaldamento e acqua calda a gas, e niente ricariche di auto, a mio parere 1000kwh/a persona è un valore medio "normale" (e più sono le persone meno è il consumo pro capite)
Oh ciao Zappy , ben riletto :) Dipende da qual è il parametro di normalità. Conosco tantissime persone che sopportano il caldo meno del freddo, quindi sono a condizionatori accesi da fine maggio a inizio ottobre.
gsorrentino
08-11-2023, 09:50
non lo sapevo, hai qualche link?
Se cerchi ne trovi diversi (per questo è incredibile che nessuno sappia)...al volo:
Intervento di Quattroruote (https://www.quattroruote.it/news/sicurezza/2023/10/04/incendi_auto_elettriche_rtl_102_5_news.html)
Questo (https://qr.ae/pKtUTq)però è quello che mi ha più sorpreso...Chi ha scritto il post ha praticamente quasi dedotto la causa dalle sole foto diversi giorni prima del report dei pompieri.
gsorrentino
08-11-2023, 10:00
Come fai a spendere solo 20€ di quota energia?! Praticamente non usi elettrodomestici o quasi?!
Giusto per darti una misura a me non basta nemmeno 3 volte tanto e non è che siamo un'esercito in casa. Siamo 3.
Su base annua io sto tra i 4000 e i 5.000 kWh/Anno e calcola che riscaldamento è a gas, così come acqua calda e cucina.
Io sono da solo...Nella casa attuale ho Induzione, forno e microonde, tutti ad incasso...Acqua calda e riscaldamento a Gas.
La casa è al 65% domotizzata e i miei consumi sono:
Elettrico: 1450 Kw/h annui (picco massimo sul contatore 2 Kw/h)
Gas: 300 m3 annui
Goofy Goober
08-11-2023, 12:38
Io sono da solo...Nella casa attuale ho Induzione, forno e microonde, tutti ad incasso...Acqua calda e riscaldamento a Gas.
La casa è al 65% domotizzata e i miei consumi sono:
Elettrico: 1450 Kw/h annui (picco massimo sul contatore 2 Kw/h)
Gas: 300 m3 annui
alla fine salta fuori che io consumo fin troppo altro che poco :asd:
gd350turbo
08-11-2023, 13:15
Io sono da solo...Nella casa attuale ho Induzione, forno e microonde, tutti ad incasso...Acqua calda e riscaldamento a Gas.
La casa è al 65% domotizzata e i miei consumi sono:
Elettrico: 1450 Kw/h annui (picco massimo sul contatore 2 Kw/h)
Gas: 300 m3 annui
quei consumi nemmeno mia nonna che era la persona più attenta a questo mondo a consumare poco ci arrivava...
pensa che lo stato ipotizza un consumo medio elettrico di 2700kwh e 1400 mc di gas :eek:
Cromwell
08-11-2023, 15:16
quei consumi nemmeno mia nonna che era la persona più attenta a questo mondo a consumare poco ci arrivava...
pensa che lo stato ipotizza un consumo medio elettrico di 2700kwh e 1400 mc di gas :eek:
Va bhe, ma ci sono milioni di variabili in gioco.
gd350turbo
08-11-2023, 15:28
Va bhe, ma ci sono milioni di variabili in gioco.
ovviamente... forse anche di più !
Goofy Goober
08-11-2023, 15:32
quei consumi nemmeno mia nonna che era la persona più attenta a questo mondo a consumare poco ci arrivava...
pensa che lo stato ipotizza un consumo medio elettrico di 2700kwh e 1400 mc di gas :eek:
3000kwh l'anno per singola persona (quindi incluso il caso di chi vive da solo) significa che stai tutto il giorno tutti i giorni in casa a far girare elettrodomestici a vuoto. Stime un po a caso. Sul gas non saprei perché ci sono i condomini spreconi che alzano la media a tavoletta.
Oh ciao Zappy , ben riletto :) Dipende da qual è il parametro di normalità. Conosco tantissime persone che sopportano il caldo meno del freddo, quindi sono a condizionatori accesi da fine maggio a inizio ottobre.
Ciao piwi :)
Indubbiamente, "normale" può non essere sempre così univoco visto che dipende da dove si abita pantelleria o monte bianco, che casa si ha (dimensioni e isolamento) e come la si usa, che elettrodomestici si hanno e come li si usa.
ma 1000 kwh/anno persona mi sembra un valore medio ragionevolmente indicativo.
Posto che poi magari una persona da sola in una megavilla in sicilia magari consuma 3 mwh all'anno, o una famiglia di 3 persone in allogetto ben isolato e che fa attenzione ai consumi consuma 1.5 mwh...
Embè ... Già se uno è sempre in casa ... volente o nolente, i consumi aumentano.
Paganetor
09-11-2023, 07:51
Embè ... Già se uno è sempre in casa ... volente o nolente, i consumi aumentano.
sì e no...
Lo dico per esperienza personale. Fino a fine 2021 sono stato lavoratore dipendente, andavo in ufficio ecc.
Poi mi sono messo in proprio e lavoro in casa (come la mia compagna) e non ho notato particolari incrementi nei consumi. Qualcosa sì eh (un PC fisso in più acceso 10 ore al giorno, circa 600 Wh che in un anno sono a spanne 200 kWh), ma per il resto forse una lavastoviglie in più a settimana (50 kWh/anno?) e poco altro.
In compenso meno soldi spesi per mangiare fuori (1/3 rispetto alla spesa aggiuntiva al supermercato), meno km in auto o mezzi pubblici, meno abbigliamento "formale" e sfrutto di più/meglio il riscaldamento condominiale di casa (prima si era fuori tutto il giorno, un po' uno spreco)
Eh si, nessun dubbio che sul totale il non doversi muovere da casa porti risparmio. Nel triennio del Covid, le attività che, tra le tante, hanno particolarmente sofferto, sono state quelle che tiravano avanti fornendo pasti a lavoratori di uffici in pausa pranzo.
Goofy Goober
09-11-2023, 18:39
Eh si, nessun dubbio che sul totale il non doversi muovere da casa porti risparmio. Nel triennio del Covid, le attività che, tra le tante, hanno particolarmente sofferto, sono state quelle che tiravano avanti fornendo pasti a lavoratori di uffici in pausa pranzo.
stesso motivo per i cui i politici fanno la lotta allo smart working, perchè altrimenti non si vendono abbastanza panini ai pendolari. :muro:
me ne sono sempre portato da casa proprio perchè trovo ingiustificabile il salasso economico di mangiare "fuori" ogni giorno, salvo avere buste paga molto gonfie.
stesso motivo per i cui i politici fanno la lotta allo smart working, perchè altrimenti non si vendono abbastanza panini ai pendolari. :muro:
me ne sono sempre portato da casa proprio perchè trovo ingiustificabile il salasso economico di mangiare "fuori" ogni giorno, salvo avere buste paga molto gonfie.
Io mi faccio la pasta a casa la sera e me la porto nel box a lavoro riscaldandomela poi nel refettorio col microonde...
Cdsghfsfhjkkyrswftgyjkl
Io mi faccio la pasta a casa la sera e me la porto nel box a lavoro riscaldandomela poi nel refettorio col microonde...
Cdsghfsfhjkkyrswftgyjkl
Lei è SACERDOTE ??? :O
Paganetor
10-11-2023, 09:38
sì ma almeno mi sono liberato dei panini DIMMERDA a 9 euro :asd:
Tornando IT, se ci si sofferma un attimo sullo stile di vita di ciascuno di noi sono convinto che si possano tagliare in maniera consistente consumi elettrici (e non solo). Ma proprio un 30% senza grandi sforzi eh...
Chi invece è già "parsimonioso" magari no, nemmeno io mi danno l'anima per tagliare l'1% (già solo il tempo perso e lo sbattimento non valgono il vantaggio complessivo).
Goofy Goober
10-11-2023, 11:48
sì ma almeno mi sono liberato dei panini DIMMERDA a 9 euro :asd:
Tornando IT, se ci si sofferma un attimo sullo stile di vita di ciascuno di noi sono convinto che si possano tagliare in maniera consistente consumi elettrici (e non solo). Ma proprio un 30% senza grandi sforzi eh...
Chi invece è già "parsimonioso" magari no, nemmeno io mi danno l'anima per tagliare l'1% (già solo il tempo perso e lo sbattimento non valgono il vantaggio complessivo).
rinunciando a poche comodità e altre veilletà (per non parlare dei vizi) oltre ai consumi si abbattono le spese, non di poco.
sta alla psiche (prima ancora del portafogli) della persona decidere se il gioco vale la candela.
Paganetor
10-11-2023, 14:35
rinunciando a poche comodità e altre veilletà (per non parlare dei vizi) oltre ai consumi si abbattono le spese, non di poco.
sta alla psiche (prima ancora del portafogli) della persona decidere se il gioco vale la candela.
a volte non serve rinunciare a qualcosa, basta usare con un po' più di criterio ciò che si ha :p
Goofy Goober
10-11-2023, 16:19
a volte non serve rinunciare a qualcosa, basta usare con un po' più di criterio ciò che si ha :p
vero!
purtroppo per molti questo significa anche rinunciare a comprare qualcosa di nuovo, più che ragionare su come usare quel che già si possiede
poi c'è il fattore tempo che per molti diventa irrinunciabile, ad esempio non farò mai più la caffettiera per il caffè perchè impiego 5 minuti a prepararlo invece di 1 minuto con la macchinetta a cialde... o non lavo pochi piatti a mano ma li metto in lavastoviglie... o non aspetto a fare la lavatrice perchè devo per forza mettermi quei pantaloni fighi...
sì ma almeno mi sono liberato dei panini DIMMERDA a 9 euro :asd:
Tornando IT, se ci si sofferma un attimo sullo stile di vita di ciascuno di noi sono convinto che si possano tagliare in maniera consistente consumi elettrici (e non solo). Ma proprio un 30% senza grandi sforzi eh...
Chi invece è già "parsimonioso" magari no, nemmeno io mi danno l'anima per tagliare l'1% (già solo il tempo perso e lo sbattimento non valgono il vantaggio complessivo).
a volte non serve rinunciare a qualcosa, basta usare con un po' più di criterio ciò che si ha :p
assolutamente d'accordo :mano:
poi bisogna anche ragionare sul costo/benefici: per es. non ha senso mettere lampade a led dove si accende per 1 minuto al giorno se non 1 minuto al mese... tipo nello sgabuzzino o in cantina ci sta benissimo anche la vecchia incandescenza da 60W, che anche come smaltimento è più ecologica (solo metallo e vetro, niente plastica ed elettronica)
Paganetor
10-11-2023, 16:22
assolutamente d'accordo :mano:
poi bisogna anche ragionare sul costo/benefici: per es. non ha senso mettere lampade a led dove si accende per 1 minuto al giorno se non 1 minuto al mese... tipo nello sgabuzzino o in cantina ci sta benissimo anche la vecchia incandescenza da 60W, che anche come smaltimento è più ecologica (solo metallo e vetro, niente plastica ed elettronica)
sei passato da casa mia? :mbe:
ho esattamente una vecchia lampadina a incandescenza da 60 W nello sgabuzzino che starà accesa (forse) 1 minuto al giorno :p
Goofy Goober
10-11-2023, 16:25
sei passato da casa mia? :mbe:
ho esattamente una vecchia lampadina a incandescenza da 60 W nello sgabuzzino che starà accesa (forse) 1 minuto al giorno :p
anche io stessa identica cosa :asd:
ma non la accendo nemmeno una volta al giorno di solito, perchè c'è il riverbero della luce fuori che illumina abbastanza
2 mesi fa si è bruciata e ne ho messo un'altra a incandescenza che avevo da parte. :D
E lo stesso ho fatto io. Anche, le "dato" per verificarne la durata.
Riguardo il cibo, a me capita di dover mangiare in ufficio; e colgo l'occasione per pranzare, o cenare, esclusivamente con frutta. E' "purgativa" e non induce alla "papagna" post-prandiale. Tra l'altro ho ottenuto tra i colleghi una fama, in realtà immeritata, di salutista !
... Anche, le "dato" per verificarne la durata ...
Penso che siamo in diversi a farlo ... ;)
ecco un esempio di una lampada che ho sostituito recentemente e devo smaltire
è durata poco più di 7 anni, stimando un utilizzo di circa 10.000 ore
https://i.ibb.co/yhp6r5Q/lampadina-01.jpg
Dai, ci sta ! In oltre dieci anni di montaggio lampadine, ne avrò frullate tre o quattro. Di cui due identiche, comprate, montate ed utilizzate contemporaneamente, folgorate a distanza di un paio di accensioni l'una dall'altra. Che casualità .....
gsorrentino
13-11-2023, 11:53
alla fine salta fuori che io consumo fin troppo altro che poco :asd:
quei consumi nemmeno mia nonna che era la persona più attenta a questo mondo a consumare poco ci arrivava...
pensa che lo stato ipotizza un consumo medio elettrico di 2700kwh e 1400 mc di gas :eek:
E' quanto leggo sulle bollette...periodo Ottobre 2022-Ottobre 2023...
Ed è più o meno quanto consumavo sulla casa precedente (forse il gas è minore perché li avevo i fornelli)...Però i costi sono aumentati...e i consumi sono troppo bassi per le offerte flat.
E' il vantaggio di aver trovato case stabili termicamente, non usare praticamente condizionatori (nella casa attuale gli inquilini precedenti se lo sono portato via e comunque era solo in sala) e minimizzare la sovrapposizione di elettrodomestici...poi essendo da solo lavatrici e lavastoviglie vanno 1 volta a settimana...Inoltre sono fuori casa dalle 8 fi mattina alle 20 di sera...
Mia mamma consuma di più, ma essendo anziana soffre di più freddo e caldo, anche se ha praticamente smesso di cucinare...
Il vantaggio del piano ad induzione è che mi dice quanto consumo per fare qualcosa...20 W per la colazione, 420 W per 500 gr di pasta da saltare poi con il sugo, etc..
gd350turbo
13-11-2023, 12:55
E' quanto leggo sulle bollette...periodo Ottobre 2022-Ottobre 2023...
Ah nulla da dire se non beato te !
grazie della precisazione, però di fatto il costo annuale è maggiore a prescindere dal mio consumo effettivo.
ossia se consumo quanto ora, quindi molto poco, ma volessi convertire tutto a corrente, è chiaro che nel momento in cui volessi cucinare usando sia il forno che il piano mi salta tutto con il 3kw (esattamente come salta ora se uso lavasciuta e forno assieme), ma mi ritroverei in situazioni di impiccio come invece ora non ho, ossia posso usare il piano cottura assieme alla lavatrice perchè il primo non consuma corrente, e assieme al forno se devo fare due pietanze assieme che vanno cotte contemporaneamente. a questo aggiungiamo il riscaldamento, che ora non conta nel consumo corrente. quindi di inverno i problemi si moltiplicano se hai i 3kw, sbaglio?
assodato che l'aumento a 4.5 o 6 sarebbe sicuro, quel che resta è che all'anno spenderei ben più di spese fisse, consumando sicuramente più corrente complessivamente, ma comunque poca perchè da solo. quindi andrei a consumare tanti watt come magari ne consuma una famiglia di 3/4 persone senza tutta la casa elettrica, ma il totale delle bollette lo avrei più alto. da vedere se alla fine il conto sarebbe in positivo rispetto a mantenere una fornitura gas o meno...
con la casa capottata come la mia e gli inverni sempre meno rigidi, non saprei.
Certo, passare ad una casa full electric comporta l'abbandono del gas, ma sottintende che hai un congruo numero di pannelli sul tetto, altrimenti diventa poco conveniente economicamente.
By(t)e
Certo, passare ad una casa full electric comporta l'abbandono del gas, ma sottintende che hai un congruo numero di pannelli sul tetto, altrimenti diventa poco conveniente economicamente.
By(t)e
Il punto è stabilire quanto sia il "congruo" perché tra il dire e il fare e soprattutto tra calcoli e realtà c'è un abisso.
Infatti non basta calcolare la produzione media teorica ma dovresti tenere conto di un degrado medio nel tempo e calcolare l'efficienza necessaria tenendo conto almeno di un punto di vita media utile e non al primo giorno di installazione.
Senza contare che se ti rivolgi a 10 ditte diverse ti fanno 10 previsioni completamente diverse.
Il punto è stabilire quanto sia il "congruo" perché tra il dire e il fare e soprattutto tra calcoli e realtà c'è un abisso.
Infatti non basta calcolare la produzione media teorica ma dovresti tenere conto di un degrado medio nel tempo e calcolare l'efficienza necessaria tenendo conto almeno di un punto di vita media utile e non al primo giorno di installazione.
Senza contare che se ti rivolgi a 10 ditte diverse ti fanno 10 previsioni completamente diverse.
Giusto fare le simulazioni, ma anche stare a teorizzare il mondo ha senso fino a un certo punto. A meno di sbarellare completamente nella valutazione dell'impianto (tipo installare 20kW quando te ne servono 5), "sbagliare" significa rientrare un anno prima o un anno dopo nell'investimento. Anni fa avevo fatto un foglio di calcolo e avevo notato che ottimizzando tutto (calcolare consumi esatti, spostare i consumi per aumentare l'autoconsumo, ecc...) faceva una differenza di 6 mesi su 7 anni.
Considera che i pannelli installati 25 anni fa mostrano un degrado del 12%... significa che dopo 20-25-30 anni l'impianto continua a funzionare come prima, solo produrre leggermente meno. Ci sono impianti attivi da 40 anni, per dire.
Quello di cui ci sarebbe da preoccuparsi, semmai, è l'inverter, che di solito è garantito 10 anni, anche se probabilmente ne durerà di più.
By(t)e
Goofy Goober
14-11-2023, 14:35
Certo, passare ad una casa full electric comporta l'abbandono del gas, ma sottintende che hai un congruo numero di pannelli sul tetto, altrimenti diventa poco conveniente economicamente.
By(t)e
purtroppo viene quindi esclusa l'elettrificazione di tutti i condomini con questo criterio, perlomeno quelli con più di N appartamenti e tetto in comune.
fino a palazzine di 3 unità invece si dovrebbe riuscire ad avere un po' di spazio per ciascun appartamento, per impianti piccoli però.
purtroppo viene quindi esclusa l'elettrificazione di tutti i condomini con questo criterio, perlomeno quelli con più di N appartamenti e tetto in comune.
fino a palazzine di 3 unità invece si dovrebbe riuscire ad avere un po' di spazio per ciascun appartamento, per impianti piccoli però.
E' per questo sono state inventate le comunità energetiche.
Tanto per essere chiari, tutta 'sta roba non è né economica né semplice, c'è tanta burocrazia ovunque, quindi bisogna essere ben determinati per arrivarci in fondo.
Però le soluzioni esistono.
By(t)e
Goofy Goober
14-11-2023, 19:37
E' per questo sono state inventate le comunità energetiche.
Tanto per essere chiari, tutta 'sta roba non è né economica né semplice, c'è tanta burocrazia ovunque, quindi bisogna essere ben determinati per arrivarci in fondo.
Però le soluzioni esistono.
By(t)e
le conosco, ma io mi riferivo al pre-esistente.
in particolare le pletore di palazzi tirati su tra anni 50-60-70... costruzioni che per certi versi andrebbero brasate e ricostruite da zero (muri di cartongesso ridicolo tra gli appartamenti) con edifici già efficienti... invece chi compra casa oggi con mutuo a 30 anni, finisce di pagarlo e ha in mano una casa costruita 100 anni prima :doh:
vabbè datare le lampadine mi sembra una esagerazione, a casa mia ci sono lampadine comprate ed installate quando la Yugoslavia era ancora unita
Era sfiducia verso le nuove tecnologie ... Ho fatto un trasloco nel 2011, da poco impostesi le lampade fluorescenti; un altro nel 2023 in piena "era led". Le prime non mi davano molta fiducia, ed alcune infatti si sono guastate entro poco. Volevo "monitorarle". I successivi led stanno durando molto di più, per questi direi che non serve.
Esatto, è più una curiosità per vedere quanto durano e le marche con cui mi trovo meglio
le conosco, ma io mi riferivo al pre-esistente.
in particolare le pletore di palazzi tirati su tra anni 50-60-70... costruzioni che per certi versi andrebbero brasate e ricostruite da zero (muri di cartongesso ridicolo tra gli appartamenti) con edifici già efficienti... invece chi compra casa oggi con mutuo a 30 anni, finisce di pagarlo e ha in mano una casa costruita 100 anni prima :doh:
Guarda non è per certi versi... tutta l'urbanizzazione degli anni 50/60/70 o quasi andrebbe rasa al suolo.
Non solo perché è una urbanizzazione malata, senza spazi adeguati, esteticamente oscena, strutturalmente debole ecc... ecc...
Ma anche perché da un punto di vista energetico sono palazzi che dire che fanno pena è dire poco.
In generale le nostre città fatti salvi i palazzi con valore storico andrebbero in gran parte ripensate con criteri moderni, diminuendo la densità abitativa, riqualificando e rendendole più vivibili ivi compreso a mio parere posto auto obbligatorio inalienabile dall'appartamento abbinato.
le conosco, ma io mi riferivo al pre-esistente.
in particolare le pletore di palazzi tirati su tra anni 50-60-70... costruzioni che per certi versi andrebbero brasate e ricostruite da zero (muri di cartongesso ridicolo tra gli appartamenti) con edifici già efficienti... invece chi compra casa oggi con mutuo a 30 anni, finisce di pagarlo e ha in mano una casa costruita 100 anni prima :doh:
La comunità energetica è slegata dal tipo di immobile. Anzi, è pensata proprio per quelle unità che non hanno possibilità di montare sufficiente capacità fotovoltaica, mentre ci sono superficie ottime in edifici che hanno scarsa necessità.
Che poi molte case siano inadeguate è fuor di dubbio, ma stiamo esulando dal contesto. Quelle case per la maggior parte sono di gente che non arriva a fine mese, figuratevi se ha possibilità di demolirle e ricostruirle. Pensiamo invece a quello che è possibile fare, piuttosto che a quello che sarebbe ottimale.
By(t)e
Goofy Goober
15-11-2023, 08:35
Guarda non è per certi versi... tutta l'urbanizzazione degli anni 50/60/70 o quasi andrebbe rasa al suolo.
Non solo perché è una urbanizzazione malata, senza spazi adeguati, esteticamente oscena, strutturalmente debole ecc... ecc...
Ma anche perché da un punto di vista energetico sono palazzi che dire che fanno pena è dire poco.
In generale le nostre città fatti salvi i palazzi con valore storico andrebbero in gran parte ripensate con criteri moderni, diminuendo la densità abitativa, riqualificando e rendendole più vivibili ivi compreso a mio parere posto auto obbligatorio inalienabile dall'appartamento abbinato.
manca lo spazio, in molte zone.
dovresti rilocare buona parte della popolazione altrove, altrimenti di sicuro il parcheggio inalienabile non lo trovi, e soprattutto non riesci a demolire i parallelepipedi a sviluppo verticale arroccati in collina che danno casa a tante persone in poco spazio.
il problema è aver creato case, e quindi densità abitativa, dove lo spazio non c'era o comunque se c'era non era idoneo, ricavandolo a forza, fino all'ultimo centimetro.
in questi casi non c'è soluzione, perchè è proprio la città che andrebbe quasi rilocata altrove.
La comunità energetica è slegata dal tipo di immobile. Anzi, è pensata proprio per quelle unità che non hanno possibilità di montare sufficiente capacità fotovoltaica, mentre ci sono superficie ottime in edifici che hanno scarsa necessità.
Che poi molte case siano inadeguate è fuor di dubbio, ma stiamo esulando dal contesto. Quelle case per la maggior parte sono di gente che non arriva a fine mese, figuratevi se ha possibilità di demolirle e ricostruirle. Pensiamo invece a quello che è possibile fare, piuttosto che a quello che sarebbe ottimale.
By(t)e
ok lo slego dal tipo di immobile, ma la comunità prevede di esser localizzata in uno spazio più o meno definito laddove ci siano abitazioni (a prescindere dal tipo) e lo spazio necessario per dotarle di pannelli, giusto?
ti riferisci ai condomini o ad altro, quando parli di chi non arriva a fine mese?
in teoria quelli in così grande difficoltà economica dovrebbero essere gli assegnatari delle case popolari, non gli appartamenti in condo di chi li ha comprati, e più che non avere la possibilità di demolire, non può proprio farlo in quanto ha 1 appartamento su N. al massimo può andarsene altrove.
resta infatti assurdo il pensiero che a migliorare la situazione dei consumi nazionali possano essere le persone "medie" con l'appartamento (lasciamo fuori chi non arriva a fine mese).
ma se le comunità energetiche devono servire ai benestanti con le case indipendenti o semi indipendenti delle zone "bene", con meno densità abitativa, va bene... però anche così il risultato potrà essere un piccolo miglioramento sul totale.
posso riportare comunque il mio esempio su Genova, dove lo spazio manca del tutto anche nelle zone "benisismo" della città, e abbonda solo in ultraperiferia dove iniziano le case indipendenti e, soprattutto lo spazio "vuoto" tra una costruzione e l'altra, cosa che da un certo punto in poi fino alla città è inesistente (tutto arrocato addosso al resto, a rischio idrogeologico altissimo).
ok lo slego dal tipo di immobile, ma la comunità prevede di esser localizzata in uno spazio più o meno definito laddove ci siano abitazioni (a prescindere dal tipo) e lo spazio necessario per dotarle di pannelli, giusto?
il D.Lgs. 199/2021 ha recentemente reso meno stringenti i requisiti, stabilendo che possano avere una potenza complessiva fino a 1 MW ed essere connessi alla rete elettrica attraverso la stessa cabina primaria – corrispondente territorialmente a circa 3-4 Comuni oppure 2-3 quartieri di una grande città – su cui insistono gli iscritti alla comunità.
Esempio pratico: stavamo valutando la possibilità di installare un impianto piuttosto grande sopra una chiesa in modo da fornire energia a un paio di condomini poco lontani (chiaramente non tutti i condomini sono interessati, ma è già un inizio).
By(t)e
resta infatti assurdo il pensiero che a migliorare la situazione dei consumi nazionali possano essere le persone "medie" con l'appartamento (lasciamo fuori chi non arriva a fine mese).
La cosa assurda è pensare che un singolo provvedimento sia risolutivo.
Le auto elettriche non risolvono il problema.
Il nucleare non risolve il problema.
Cappottare gli edifici non risolve il problema.
Abbattere i condomini e ricostruirli non risolve il problema.
Le luci a LED, la differenziata, il fotovoltaico, l'eolico, la riduzione del consumo di carne, ecc... non risolvono il problema.
Ma ognuna di queste, e tante altre cose, concorrono a mitigarlo. Ognuno deve pensare a cosa può fare per dare il proprio contributo. Io non costruisco condomini, non installo pale eoliche e tantomeno ho competenze sul nucleare. Però quando ho dovuto cambiare auto ho speso il doppio per prendere un'elettrica (perché non viaggio molto in autostrada, posso caricare a casa, ecc...), quando ho potuto ho installato i pannelli (perché ho una casa indipendente e avevo spazio). Non ho fatto il capotto perché dove sto io non ha senso (oggi ci sono 20°...).
Se uno abita in condominio, può pensare di installare delle PdC con splitter, per esempio. Se un altro abita in città, può muoversi in bici/coi mezzi invece che in auto, uno che ha un capannone può proporsi per una comunità energetica, e così via.
IMHO ognuno deve pensare a cosa può fare in proprio, non cosa può fare qualcun'altro. E questo prevede anche di fare grossi sacrifici (fosse anche pagare più tasse per incentivare l'efficentamento).
By(t)e
...Che poi molte case siano inadeguate è fuor di dubbio, ma stiamo esulando dal contesto. Quelle case per la maggior parte sono di gente che non arriva a fine mese, figuratevi se ha possibilità di demolirle e ricostruirle. Pensiamo invece a quello che è possibile fare, piuttosto che a quello che sarebbe ottimale.
By(t)e
infatti il 110% doveva servire a quello.
ovviamente un'ottima e giustissima misura, in mano agli italiani diventa un disastro.
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