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View Full Version : Le nuove CPU cinesi di Phytium competono direttamente con gli EPYC Zen 3


Redazione di Hardware Upg
19-10-2023, 12:06
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/le-nuove-cpu-cinesi-di-phytium-competono-direttamente-con-gli-epyc-zen-3_121057.html

Phytium, un produttore cinese di CPU, ha presentato la nuova gamma di processori tra cui una soluzione server capace di competere con l'AMD EPYC 7443, pur operando a 3 GHz contro i 4 GHz del concorrente.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Saturn
19-10-2023, 12:19
Dalla Cina con furore...

...ve l'ho detto che non scherzano ! :O

E con Moore Threads sarà un film molto simile....basta attendere.

AlexSwitch
19-10-2023, 13:00
Più che altro è stata dimostrata, ancora una volta, la versatilità e la scalabilità in potenza delle istruzioni ARM e delle architetture su cui sono sviluppate.
Tempo che le fonderie cinesi affinino i loro processi produttivi e poi per i successori di Pat e Lisa saranno sudori freddi...

PapaStreamer
19-10-2023, 13:14
Risc-V è il futuro di Cina e Russia.
ARM riceve continue pressioni dai governi per togliere le licenze ad aziende russe e cinesi.

Su Risc-V la Cina sta investendo $12,9 miliardi. Anche la Russia sta abbandonando ARM per Risc-V. Architettura aperta, nessuna schizofrenia del detentore occidentale dei diritti sul set di istruzioni per motivi geopolitici e militari.

Maury
19-10-2023, 13:24
I cinesi arrivano, sia per cpu che gpu. Hanno il supporto del governo senza dubbio con capitali investiti enormi. Uomo avvisato...

Ago72
19-10-2023, 13:33
Come già detto, niente per cui urlare al miracolo. Ricordo che il più potente supercomputer al mondo è basato su ARM.

h.rorschach
19-10-2023, 13:34
lol

F1r3st0rm
19-10-2023, 14:09
veramente il più potete supercomputer sul mercato è basato su processori Epyc va 3 volte tanto come potenza di picco e consuma il 75% del secondo basato su ARM.

così dice Top500

LMCH
19-10-2023, 14:32
Sarebbe bello che negli articoli tecnici venissero citate le fonti, specialmente quando non sono semplici da reperire.

In ogni caso, in base alle altre fonti che ho trovato, ovvero:
https://www.cnbeta.com.tw/articles/tech/1390289.htm (Taiwan)
e
https://hyperbit.id/prosesor-feiteng-ftc870/ (Indonesia)

Tra le righe sembra di capire che l' FTC870 dovrebbe avere 64 (almeno) core con frequenza massima di 3GHz e viene comunque superato dall'AMD EPYC 7443 con 24 core (48 thread) con frequenza massima di 4GHz.

Non è che "competono direttamente" con gli EPYC 7443, anche perchè la mancanza di dati sui consumi, tecnologia produttiva, ecc. fa pensare che i consumi non siano comparabili.

Sono comunque un risultato notevole, questo si.

Ripper89
19-10-2023, 15:01
Risc-V è il futuro di Cina e Russia.
ARM riceve continue pressioni dai governi per togliere le licenze ad aziende russe e cinesi.

Su Risc-V la Cina sta investendo $12,9 miliardi. Anche la Russia sta abbandonando ARM per Risc-V. Architettura aperta, nessuna schizofrenia del detentore occidentale dei diritti sul set di istruzioni per motivi geopolitici e militari.Non penso che i problemi di ARM siano legati alle license.
Entrambi avranno già acquistato di base una licenza di base ARM perpetua, poi in aggiunta compravano license per microarchitetture Cortex solamente perchè non erano in grado di svilupparne una propria.
Ma non centrano nulla gli altri stati. La Russia fra l'altro ora in teoria non sarebbe più vincolata dal pagare le license.

La Cina punta su RISC-V semplicemente perchè nelle altre microarchitetture il gap è troppo ampio e la Russia si adatta solamente a chi gli fornische o fornirà i chips.

Piedone1113
19-10-2023, 16:08
Non penso che i problemi di ARM siano legati alle license.
Entrambi avranno già acquistato di base una licenza di base ARM perpetua, poi in aggiunta compravano license per microarchitetture Cortex solamente perchè non erano in grado di svilupparne una propria.
Ma non centrano nulla gli altri stati. La Russia fra l'altro ora in teoria non sarebbe più vincolata dal pagare le license.

La Cina punta su RISC-V semplicemente perchè nelle altre microarchitetture il gap è troppo ampio e la Russia si adatta solamente a chi gli fornische o fornirà i chips.

Veramente Russia e Cina si sono buttati su RISC-V perchè è la microarchitettura con maggior potenziale.
Sia Arm e X86 si portano dietro un sacco di path arcaiche solo per mantenere una sufficiente retrocompatibilità.
Risc-V essendo molto più recente non soffre di quessto difetto e tecnicamente è molto più propenso a salire di prestazioni a parità di transistor.
Dal canto loro Intel ed Amd stanno studiando la fattibilità di x64S ( priva di tutto il legacy presente nelle cpu odierne) proprio per far fronte a questi problemi.
Chi sta messo peggio ( in prospettiva futura) invece è proprio ARM che è vincolata a dover tenere le parti legacy a causa della moltitudine di licenziatari.
Ps la differenza di efficienza teorica tra x86 e Arm è inferiore al 2% dovuto solo al Front-End Cisc ( internamente tutte le cpu x86 sono RISC), quello che fa la differenza è il collocamento del prodotto:
Se una CPU dovrà avere le più alte prestazioni possibili sarà svantaggiata nel segmento Low, giusto il contrario nel viceversa dove assistiamo si da parte di Arm un attacco al settore HighEnd, ma con un'esplosione dei consumi che non la rende più efficiente.
E non venirci a dire di M1/Pro e successori dato che tutti sanno ( chi ne ha una minima cognizione) che a parità di pp Apple è ancora indietro nel settore desktop/mobile ad alte prestazioni.

Ripper89
19-10-2023, 16:29
Veramente Russia e Cina si sono buttati su RISC-V perchè è la microarchitettura con maggior potenziale.
Sia Arm e X86 si portano dietro un sacco di path arcaiche solo per mantenere una sufficiente retrocompatibilità.
Risc-V essendo molto più recente non soffre di quessto difetto e tecnicamente è molto più propenso a salire di prestazioni a parità di transistor.
Dal canto loro Intel ed Amd stanno studiando la fattibilità di x64S ( priva di tutto il legacy presente nelle cpu odierne) proprio per far fronte a questi problemi.
Chi sta messo peggio ( in prospettiva futura) invece è proprio ARM che è vincolata a dover tenere le parti legacy a causa della moltitudine di licenziatari.
Ps la differenza di efficienza teorica tra x86 e Arm è inferiore al 2% dovuto solo al Front-End Cisc ( internamente tutte le cpu x86 sono RISC), quello che fa la differenza è il collocamento del prodotto:
Se una CPU dovrà avere le più alte prestazioni possibili sarà svantaggiata nel segmento Low, giusto il contrario nel viceversa dove assistiamo si da parte di Arm un attacco al settore HighEnd, ma con un'esplosione dei consumi che non la rende più efficiente.
E non venirci a dire di M1/Pro e successori dato che tutti sanno ( chi ne ha una minima cognizione) che a parità di pp Apple è ancora indietro nel settore desktop/mobile ad alte prestazioni.
La Cina avrà problemi di compatibilità a prescindere, visto che i prodotti software di mercato sono quasi tutti provenienti da aziende o compagnie occidentali che supportano prodotti solamente occidentali, questo sarà di impatto notevole indipendentemente dalle architetture che decideranno di usare. La Russia invece penso si adatterà a chi gli fornirà l'hardware aldilà di quale sia l'architettura di turno.

Piedone1113
19-10-2023, 16:37
La Cina avrà problemi di compatibilità a prescindere, visto che i prodotti software di mercato sono quasi tutti provenienti da aziende o compagnie occidentali che supportano prodotti solamente occidentali, questo sarà di impatto notevole indipendentemente dalle architetture che decideranno di usare. La Russia invece penso si adatterà a chi gli fornirà l'hardware aldilà di quale sia l'architettura di turno.

Guarda che Linux e FreeBSD girano su RISC-V.
Il solo mercato interno Cinese gia basterebbe a rendere le architetture Risk-V attraenti per molti sviluppatori in occidente.
Tutto senza considerare India e Brasile.
La compatibilità software non è un primario problema: se il rapporto costo/prestazioni è favorevole con 1/10 degli investimenti adoperati per sviluppare cpu la Cina ti crea un ecosistema software da fart invidia a MS ed Apple messe insieme.

Alomzo
19-10-2023, 16:41
I prezzi dei processori Phytium potrebbero essere troppo alti per la maggior parte dei consumatori

promo-codes (https://promo-codes.it/)

Ripper89
19-10-2023, 16:54
La compatibilità software non è un primario problema: se il rapporto costo/prestazioni è favorevole con 1/10 degli investimenti adoperati per sviluppare cpu la Cina ti crea un ecosistema software da fart invidia a MS ed Apple messe insieme.Vedremo, la concorrenza fa sempre bene, qualche dubbio però ce l'ho sempre.
Il discorso ad esempio calza bene nel caso di una realtà che non abbia rapporti con aziende occidentali, in tal caso potrebbe essere necessario un ambiente compatibile e lì non è detto che possa essere risolta unilaterlamente.

Ago72
19-10-2023, 17:10
veramente il più potete supercomputer sul mercato è basato su processori Epyc va 3 volte tanto come potenza di picco e consuma il 75% del secondo basato su ARM.

così dice Top500

Hai ragione, fugaku basato su ARM è SOLO il secondo super computer più potente al mondo

Ripper89
19-10-2023, 17:13
Hai ragione, fugaku basato su ARM è SOLO il secondo super computer più potente al mondo

Non ha senso questo confronto.
La comparazione fra supercomputers non tiene conto delle dimensioni, del consumo e del numero di componenti in parallelo.

Volendo si potrebbe realizzare un supercomputer più potenti usando chips cinesi, basta usarne tanti.

Micene.1
19-10-2023, 17:19
cosi come fanno uscire una foto possono far uscire anche dei test comparativi seri
e nn solo parole

Ago72
19-10-2023, 19:37
Non ha senso questo confronto.
La comparazione fra supercomputers non tiene conto delle dimensioni, del consumo e del numero di componenti in parallelo.

Volendo si potrebbe realizzare un supercomputer più potenti usando chips cinesi, basta usarne tanti.

sì, era per corroborare la tesi che ARM è una soluzione estremamente versatile e volendo potente. Tanto da essere utilizzata anche nei supercomputer. Comunque alla fine non è niente di rivoluzionario, hanno fatto quello che Apple, Fujitsu, ed altri hanno già fatto. Hanno customizzato una soluzione ARM. Se fosse stato un processore con una architettura nuova, sarebbe stato un discorso diverso è molto interessante.

PS comunque nessuno che fa notare come il nome di questa società ricordi molto prodotto intel… ovviamente sarà un caso.

blackshard
19-10-2023, 20:38
Risc-V è il futuro di Cina e Russia.
ARM riceve continue pressioni dai governi per togliere le licenze ad aziende russe e cinesi.

Su Risc-V la Cina sta investendo $12,9 miliardi. Anche la Russia sta abbandonando ARM per Risc-V. Architettura aperta, nessuna schizofrenia del detentore occidentale dei diritti sul set di istruzioni per motivi geopolitici e militari.

Maaaa... Risc-V è una ISA, non fornisce implementazioni.
ARM è un'azienda che sviluppa le ISA, ma fornisce anche delle implementazioni. Sono due cose ben diverse. ARM adesso ha dei core "competitivi" con x86 in termini di performance (i cortex X1), ma ha anche dovuto sacrificare un bel po' i consumi. Su RISC-V roba del genere è ancora fantascienza

Piedone1113
19-10-2023, 23:59
Hai ragione, fugaku basato su ARM è SOLO il secondo super computer più potente al mondo
Con prestazioni di un terzo e consumi del 30% maggiori.

LMCH
20-10-2023, 01:37
Maaaa... Risc-V è una ISA, non fornisce implementazioni.
ARM è un'azienda che sviluppa le ISA, ma fornisce anche delle implementazioni. Sono due cose ben diverse. ARM adesso ha dei core "competitivi" con x86 in termini di performance (i cortex X1), ma ha anche dovuto sacrificare un bel po' i consumi. Su RISC-V roba del genere è ancora fantascienza

La questione è molto più complessa.
ARM (l'azienda) ha anche un sacco di IP/brevetti che riguardano i circuiti elettronici che implementano le istruzioni o che rendono possibili certe ottimizzazioni dell'esecuzione delle istruzioni.
Anche chi acquista una licenza dell'architettura perpetua (del set d'istruzioni, poi il resto se lo progetta da se) deve fare il conto con i brevetti sulle implementazioni dei circuiti e con nuove estensioni del set d'istruzioni che non fanno parte di quello che avevano acquistato.
Inoltre le licenze più "economiche" vietavano espressamente di fare aggiunte al set di istruzioni (se le si faceva, decadeva la licenza).

Fin quando ARM Ltd. è stata relativamente "neutrale" non ci sono stati problemi per i produttori di chip (ma chi faceva ricerca nela maggior parte dei casi non poteva sviluppare roba nuova "aggiungendola" ad un core ARM di base); le cose sono cambiate con l'acquisizione di ARM Ltd. da parte di Softbank.

Quelli di Softbank hanno acquisito ARM Ltd. senza capire davvero cosa stavano comprando e sopratutto senza capire su quale modello commerciale si basava ed hanno cercato di stravolgerlo combinando dei bei casini, poi hanno deciso di disfarsene rivendendola ad Nvidia ed ora ci riprovano quotandola in borsa per poi liberarsi progressivamente del grosso del pacchetto azionario ancora in loro possesso.

Nel frattempo RISC-V che era sorto come "architettura didattica e per progetti di ricerca" ha iniziato ad interessare anche quelli a cui serviva una cpu dotata di un buon ecosistema software e che potessero adattare/estendere per ricerca o a scopo commerciale.

Di architetture "aperte" o di cui erano scadute tutte le IP che ne avrebbero bloccato l'utilizzo ce ne erano già (OpenRISC, gli 8051, recentemente pure i core SH ex-Hitachi, ecc.) ma RISC-V ha tante piccole cose a suo favore che lo rendono qualitativamente superiore.

L'architettura "base" è stata realizzata in modo tale da poter essere implementata con buone prestazioni senza dover usare roba ancora protetta da brevetti, inoltre qualsiasi estensione allo "standard" RISC-V non deve avere roba brevettata che ne impedisce l'uso.

Al tempo stesso, sin dal principio è stato riservato un "blocco" di codifiche di istruzioni per estensioni custom/proprietarie (sia per chi fa ricerca che per chi vuole implementare qualcosa di particolare che vuole proteggere con brevetti).

Il vantaggio è che così anche roba "proprietaria" non rischia di andare a creare incompatibilità con le parti "standard aperto" ed i tool di sviluppo "standard" possono generare software che gira senza problemi anche sulle implementazioni con istruzioni "proprietarie".

Il set d'istruzioni RISC-V non è "perfetto", ma è versatile e si adatta bene ad essere implementato ed esteso senza perdite di retrocompatibilità troppo problematiche
ed ha già un bell'ecosistema a livello di tool di sviluppo che risolve un sacco di problemi per chi vuole realizzare un nuovo prodotto.

Una toolchain ben rodata, performante ed affidabile non è una cosa così facile da realizzare "da zero" ed anche se si realizza un chip "potentissimo", se non si ha un compilatore robusto, affidabile e performante poi i potenziali clienti lo ignoreranno in favore di qualcosa magari meno performante ma con una toolchain decente.

In altre parole il vero asso nella manica di RISC-V è che non è "un set d'istruzioni" ma
semmai una "famiglia di set d'istruzioni" decentemente standardizzata e flessibile e con già un ecosistema software/hardware (e di IP sia "aperte" che "proprietarie") orami bello solido.

Per quel che riguarda le cpu RISC-V ad alte prestazioni, stanno arrivando ...
... ma se devo essere sincero io sono più interessato alla fascia "bassa" (diciamo in competizione con i Cortex-M) dove spero si inizino presto a vedere prodotti "occidentali"
(quelli cinesi ci sono già, ma per varie ragioni non sono proprio l'ideale).

giovanni69
20-10-2023, 10:42
Grazie LMCH per il tuo contributo; è sempre stimolante ed interessante leggere i tuoi post. :ave: