PDA

View Full Version : Stangata sui monopattini: targa, assicurazione e casco. Alcune regole rendono impossibile usarlo


Redazione di Hardware Upg
19-09-2023, 09:27
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/urban-mobility/stangata-sui-monopattini-targa-assicurazione-e-casco-alcune-regole-rendono-impossibile-usarlo_120204.html

Il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato le nuove regole, che saranno effettive dopo che avranno passato l'iter parlamentare, e in assenza di emendamenti

Click sul link per visualizzare la notizia.

Paganetor
19-09-2023, 09:32
il limite alla circolazione su strade oltre i 50 km/h lo trovo più che ragionevole: percorrere tratti dove gli altri mezzi vanno a 70 o 90 km/h è davvero pericoloso. Nemmeno le biciclette, se non sbaglio, possono percorrere certe strade.

Comunque chi circola in strada vede atteggiamenti al limite del suicidio da parte delle cosiddette "fasce deboli": spesso non possono circolare, devono fermarsi agli stop o ai semafori, devono dare la precedenza... e invece si lanciano in mezzo al traffico (credo si pensino indistruttibili).

Ovvio che lo stesso vale per automobilisti, camionisti e motociclisti, con la differenza che i primi due, in caso di incidente, spesso se la cavano con un danno riparabile in carrozzeria.

!fazz
19-09-2023, 09:36
il limite alla circolazione su strade oltre i 50 km/h lo trovo più che ragionevole: percorrere tratti dove gli altri mezzi vanno a 70 o 90 km/h è davvero pericoloso. Nemmeno le biciclette, se non sbaglio, possono percorrere certe strade.

Comunque chi circola in strada vede atteggiamenti al limite del suicidio da parte delle cosiddette "fasce deboli": spesso non possono circolare, devono fermarsi agli stop o ai semafori, devono dare la precedenza... e invece si lanciano in mezzo al traffico (credo si pensino indistruttibili).

Ovvio che lo stesso vale per automobilisti, camionisti e motociclisti, con la differenza che i primi due, in caso di incidente, spesso se la cavano con un danno riparabile in carrozzeria.

solo le superstrade ma la strada extraurbana che collega 2 paesi la fai tranquillamente in bicicletta

mokoone
19-09-2023, 09:38
Ottimo dai, auto da 25.000 euro in su - con gli usati che sono esplosi negli ultimi anni, ovviamente, a compensazione di una offerta inesistente sulla fascia dei 10.000/15.000 euro - e impossibilità di usare la (effettivamente a volte ridicola) "micromobilità".

E' un mondo fantastico quello creato dallo pseudoecologismo - in realtà volto a dare mercato alla piccola imprenditoria, non certo a fare un favore a "noi" o al pianeta - e rigorismo propagandistico elettoralmente finalizzato ("noi faMo rispetta' e regoleeeeeee, mica come i communistidemmmerda!!1111") - impossibile stabilire chi sia il peggiore :asd:

Sempre credere nella politica "rappresentativa" e votare chi pensa al "nostro bene", mi raccomando.......credere in questo principio contro ogni evidenza in nome del dogma supremo della religio civitatis.

TorettoMilano
19-09-2023, 09:40
se i prezzi da sborsare per tutte queste procedure+assicurazione saranno bassi avrà effettivamente senso e comunque un pò di ordine in merito ai monopattini ci voleva. ho letto piuttosto tra le modifiche (o era già così?) "In caso di sospetto di assunzione di droghe è previsto il ritiro immediato della patente"

the_joe
19-09-2023, 09:40
il limite alla circolazione su strade oltre i 50 km/h lo trovo più che ragionevole: percorrere tratti dove gli altri mezzi vanno a 70 o 90 km/h è davvero pericoloso. Nemmeno le biciclette, se non sbaglio, possono percorrere certe strade.


Non è ragionevole per niente, le strade che collegano i centri urbani sono tutte con limiti di velocità superiori ai 50 Km/h e anche alcuni tratti nelle periferie prevedono limiti superiori e in bicicletta sono percorribili, sono escluse le superstrade, i raccordi autostradali e naturalmente le autostrade.

Comunque i monopattini dovrebbero essere un mezzo prettamente urbano, le ruote piccole e il sistema di controllo non sono adatti a una guida in sicurezza.

Marci
19-09-2023, 09:48
solo le superstrade ma la strada extraurbana che collega 2 paesi la fai tranquillamente in bicicletta

Sono stato ciclista ed ho avuto per 4 anni un monopattino elettrico, la differenza di sicurezza è abbastanza evidente, con la bici puoi sopportare velocità ben maggiori dei 20km/h di un monopattino, senza parlare poi di stabilità e frenata; io avrei molta paura ad andare su una statale col monopattino così come non l'avrei (come d'altronde ho sempre fatto) pedalando su di una statale tra due cittadine.

I monopattini sono ottimi per la mobilità cittadina, usati su piste ciclabili e strade urbane perchè permettono più liberta di una bici, occupano meno spazio e si possono portare dietro più facilmente, purtroppo però finché non obblighi con le regole ci sarà sempre chi lo userà male ed è una cosa che ho visto un po' in tutto il mondo, pieno di folli a 20km/h sui marciapiedi.
Per l'assicurazione piuttosto, io obbligherei ad avere un'assicurazione che copra danni provocati a terzi per se e familiari in generale a tutti, in Svizzera ad esempio la fanno in molti, così eviti di avere un assicurazione diversa per ogni mezzo e lasciare quella di auto e motocicli separata.

!fazz
19-09-2023, 09:53
Sono stato ciclista ed ho avuto per 4 anni un monopattino elettrico, la differenza di sicurezza è abbastanza evidente, con la bici puoi sopportare velocità ben maggiori dei 20km/h di un monopattino, senza parlare poi di stabilità e frenata; io avrei molta paura ad andare su una statale col monopattino così come non l'avrei (come d'altronde ho sempre fatto) pedalando su di una statale tra due cittadine.

I monopattini sono ottimi per la mobilità cittadina, usati su piste ciclabili e strade urbane perchè permettono più liberta di una bici, occupano meno spazio e si possono portare dietro più facilmente, purtroppo però finché non obblighi con le regole ci sarà sempre chi lo userà male ed è una cosa che ho visto un po' in tutto il mondo, pieno di folli a 20km/h sui marciapiedi.

qua da noi abbiamo strade di campagna, non utilizzate per la gran parte del traffico a 70 e 90 km/h e con un bel po di case dove magari per arrivare al centro paese devi farti 1 km 1 km e mezzo e li non vedo nessun problema ad andare in monopattino non è che tra i paesi esistono solo provinciali con rettilinei da 100 km e le macchine che ti fanno il pelo :D
anche nel mio paese (13k abitanti abbastanza piccolino) le strade esterne al centro sono a 70 all'ora

Cfranco
19-09-2023, 09:54
il limite alla circolazione su strade oltre i 50 km/h lo trovo più che ragionevole: percorrere tratti dove gli altri mezzi vanno a 70 o 90 km/h è davvero pericoloso. Nemmeno le biciclette, se non sbaglio, possono percorrere certe strade.
Sbagli :O
Solo le autostrade e le tangenziali sono off-limits ;)

Premesso che questa è solo una proposta che deve passare per mille e mille mani e sarà modificata almeno 100 volte prima di diventare legge, anche perché il governo sta usando la delega data al governo precedente e che riguarda solo i mezzi che viaggiano a più di 25 Km/h per cui ci sono molti aspetti legali che potrebbero affossare tutto quanto.

Come al solito misure demagogiche e assurde solo per poter dire "abbiamo fatto qualcosa"
Se il problema è la pericolosità di andare in monopattino qualcuno mi deve spiegare come avere targa e assicurazione possa in qualche modo aiutare quando il problema è che ti investono con una macchina oppure ti schianti perché ci sono buche sulla strada
Volevano vietare l'uso dei monopattini ? che si prendessero la responsabilità di farlo e lo mettessero nero su bianco, invece ne hanno di fatto reso impossibile l'utilizzo però diranno solo che li hanno "regolarizzati", ad esempio adesso vogliono impedire la sosta sui marciapiedi ? Bene , quindi dove di preciso dovrebbero parcheggiare, visto che i posti in strada sono riservati alle auto ? Facciamo degli stralli appositi ? e chi li paga ? e dove li metti ?

Per il resto norme impossibili da applicare e multe raddoppiate per infrazioni che non sono mai perseguite e che nessuno perseguirà.

futuristicone
19-09-2023, 09:55
sarà peggio con le auto elettriche in quanto verranno meno le accise sui carburanti che dovranno esser compensati con creative tasse sull'utilizzo e possesso dei mezzie Green che salveranno il pianeta dall'estinzione provocata dall'attività antropica.
Ci vuole una rinnovata consapevolezza di massa per uscir fuori da questa distopia in essere dovuta principalmente alle classi dirigenti che non vengono più scelte dai popoli ma imposte da partiti collusi con i poteri finanziari e commerciali sovranazionali. I monopattini sono l'inizio, poi passeranno alle Biciclette ed infine alle Auto esentando i Bus e camion funzionali al Sistema.

ninja750
19-09-2023, 09:57
a me sembra si voglia affossare una decente soluzione per il trasporto urbano green, lato ambiente/aria e congestionamento traffico meglio togliere auto che monopattini

poi ok regolamentare velocità ecc ma casco/assicurazione/targa avrei assolutamente evitato, di fatto non ne venderanno più uno

TorettoMilano
19-09-2023, 10:01
a me sembra si voglia affossare una decente soluzione per il trasporto urbano green, lato ambiente/aria e congestionamento traffico meglio togliere auto che monopattini

poi ok regolamentare velocità ecc ma casco/assicurazione/targa avrei assolutamente evitato, di fatto non ne venderanno più uno

il casco in realtà lo mettono già in molti anche senza obbligo. piuttosto viene meno l'utilità dei servizi di sharing anche perchè la vedo difficile la gente vada in giro con un casco da mettere alla bisogna.

in merito a assicurazione e targa non vedo il problema, se costeranno poche decine di euro faranno solo bene. ovvio se targa viene 200 eu e assicurazione 200 i monopattini non li vedremo più in giro

Massimiliano Zocchi
19-09-2023, 10:03
Sbagli :O
Solo le autostrade e le tangenziali sono off-limits ;)

Premesso che questa è solo una proposta che deve passare per mille e mille mani e sarà modificata almeno 100 volte prima di diventare legge, anche perché il governo sta usando la delega data al governo precedente e che riguarda solo i mezzi che viaggiano a più di 25 Km/h per cui ci sono molti aspetti legali che potrebbero affossare tutto quanto.

Come al solito misure demagogiche e assurde solo per poter dire "abbiamo fatto qualcosa"
Se il problema è la pericolosità di andare in monopattino qualcuno mi deve spiegare come avere targa e assicurazione possa in qualche modo aiutare quando il problema è che ti investono con una macchina oppure ti schianti perché ci sono buche sulla strada
Volevano vietare l'uso dei monopattini ? che si prendessero la responsabilità di farlo e lo mettessero nero su bianco, invece ne hanno di fatto reso impossibile l'utilizzo però diranno solo che li hanno "regolarizzati", ad esempio adesso vogliono impedire la sosta sui marciapiedi ? Bene , quindi dove di preciso dovrebbero parcheggiare, visto che i posti in strada sono riservati alle auto ? Facciamo degli stralli appositi ? e chi li paga ? e dove li metti ?

Per il resto norme impossibili da applicare e multe raddoppiate per infrazioni che non sono mai perseguite e che nessuno perseguirà.

Esatto, perenne propaganda, ma poi nessuno fa controlli. Tipico del nostro ministro dei Trasporti. Le regole per i monopattini esistevano già, ed erano anche abbastanza dettagliate. Avete mai visto un vigile fare una multa a qualcuno che andava in due su un monopattino, o sul marciapiede? O che non aveva la pettorina di notte? Mai, zero. Quindi a cosa serve mettere altre regole se nessuno controlla?
In scooter si va con il casco (almeno nelle parti civili del Paese), perché a un certo punto era impossibile sgarrare. Ma se nessuno avesse controllato, saremmo ancora tutti senza casco sulla Vespa.

GuardaKeTipo
19-09-2023, 10:03
Io penso piuttosto all'assurdità della micro-sospensione della patente per chi supera di poco i limiti, proposta "accompagnata" da un'altra che faciliterà l'installazione degli autovelox nei centri urbani.
La conseguenza è che ci saranno autovelox ovunque per fare cassa... ed una marea di corrieri si ritroveranno a non poter più lavorare perchè con patente micro-sospesa.

Massimiliano Zocchi
19-09-2023, 10:04
il casco in realtà lo mettono già in molti anche senza obbligo. piuttosto viene meno l'utilità dei servizi di sharing anche perchè la vedo difficile la gente vada in giro con un casco da mettere alla bisogna.

in merito a assicurazione e targa non vedo il problema, se costeranno poche decine di euro faranno solo bene. ovvio se targa viene 200 eu e assicurazione 200 i monopattini non li vedremo più in giro

Se costeranno 200 euro, li vedremo ancora in giro, senza targa! La multa costa 100 euro! Conviene farsi multare!

AlexSwitch
19-09-2023, 10:06
a me sembra si voglia affossare una decente soluzione per il trasporto urbano green, lato ambiente/aria e congestionamento traffico meglio togliere auto che monopattini

poi ok regolamentare velocità ecc ma casco/assicurazione/targa avrei assolutamente evitato, di fatto non ne venderanno più uno

Cadere da un veicolo come un monopattino con velocità di 30 Km/h senza casco può portare a lesioni anche fatali; se un monopattino viene investito o tamponato da un veicolo il rischio di lesioni alla testa, anche gravi, è alto. Quindi il casco direi che è obbligatorio.
Targa: se impegni una strada pubblica con un veicolo a motore, come è un monopattino elettrico, sei soggetto al codice della strada, quindi devi poter essere identificato in caso di infrazioni e/o incidenti.
Idem per l'assicurazione.

the_joe
19-09-2023, 10:07
Sbagli :O
Solo le autostrade e le tangenziali sono off-limits ;)

Premesso che questa è solo una proposta che deve passare per mille e mille mani e sarà modificata almeno 100 volte prima di diventare legge, anche perché il governo sta usando la delega data al governo precedente e che riguarda solo i mezzi che viaggiano a più di 25 Km/h per cui ci sono molti aspetti legali che potrebbero affossare tutto quanto.

Come al solito misure demagogiche e assurde solo per poter dire "abbiamo fatto qualcosa"
Se il problema è la pericolosità di andare in monopattino qualcuno mi deve spiegare come avere targa e assicurazione possa in qualche modo aiutare quando il problema è che ti investono con una macchina oppure ti schianti perché ci sono buche sulla strada
Volevano vietare l'uso dei monopattini ? che si prendessero la responsabilità di farlo e lo mettessero nero su bianco, invece ne hanno di fatto reso impossibile l'utilizzo però diranno solo che li hanno "regolarizzati", ad esempio adesso vogliono impedire la sosta sui marciapiedi ? Bene , quindi dove di preciso dovrebbero parcheggiare, visto che i posti in strada sono riservati alle auto ? Facciamo degli stralli appositi ? e chi li paga ? e dove li metti ?

Per il resto norme impossibili da applicare e multe raddoppiate per infrazioni che non sono mai perseguite e che nessuno perseguirà.

Esattamente così, un governo (come i precedenti) di incapaci.

sbaffo
19-09-2023, 10:13
D'accodo su certe cose, meno su altre:
- OK targa e assicurazione, devono essere identificabili come tutti i mezzi a motore, come i 50ini, e poichè spesso fanno danni investendo i pedoni ci vuole l'assicurazione. Magari estensione di altre come suggerivano sopra.
- casco NI, è vero che cadendo puoi sbattere la testa, ma anche in bici è uguale, allora lo mettiamo obbligatorio anche per le bici? sarebbe sicuramente utile, ma a molti darebbe fastidio portarselo dietro (non c'è il bauletto come sulle moto) percò ammazzerebbe la categoria molto più delle altre norme.
- assolutamente NO il divieto su strade extraurbane >50kmh, le bici ci possono andare, a piedi si può, perchè coi monopattini no? E ucciderebbe il monopattino in tutti i paesini come dice fazz.
- SI luce stop e doppio freno, frecce ok ma mi paiono superflue, si può fare come in bici con la manina.

Invece manca lo SPECCHIETTO RETROVISORE (sinistro), obbligatorio sui 50ini, secondo me molto utile per sapere quando stare più attenti, quando svoltare, se si può allargare per evitare una buca, ecc., senza bisogno di voltarsi e perdere la traiettoria rischiando di farsi investire.

Piedone1113
19-09-2023, 10:26
Sbagli :O
Solo le autostrade e le tangenziali sono off-limits ;)



Tutte le strade con espresso divieto per i velocipedi (inclusi molti sottopassi urbani o ponti extraurbani)
Ps la tangenziale non esiste per il codice della strada: o è un autostrada (gra pe) o non lo è.
In Italia ci sono un sacco di tangenziali a singola carreggiata con singola corsia per senso di marcia ed incroci a raso.
Per tangenziale si intende un tratto di strata che ti permette di aggirare il traffico prettamente urbano e a seconda della sua tipologia ( autostrada, extraurbana a scorrimento veloce, o semplice extraurbana) rispetta le norme indicate.
Se il GRA la chiamassero invece che "Tangenziale" ( mi perdonino i romani) panoramica rimarrebbe sempre un'autostrada, idem con la tangenziale di Gallicchio (che sarebbe da chiamare piuttosto mulattiera)

Massimiliano Zocchi
19-09-2023, 10:28
Io penso piuttosto all'assurdità della micro-sospensione della patente per chi supera di poco i limiti, proposta "accompagnata" da un'altra che faciliterà l'installazione degli autovelox nei centri urbani.
La conseguenza è che ci saranno autovelox ovunque per fare cassa... ed una marea di corrieri si ritroveranno a non poter più lavorare perchè con patente micro-sospesa.

Beh, sugli autovelox io sono d'accordo. Un collega Belga mi raccontava quanto successo da lui, con autovelox nelle strade cittadine per far rispettare i nuovi limiti. È successo che ora tutti li rispettano.

supertigrotto
19-09-2023, 10:30
Tecnicamente,le ruote piccole dei monopattini sono pericolose,basti vedere la differenza fra scooter con ruote piccole e grandi,bisognerebbe lavorare su monopattini pieghevoli con ruote più grandi,prendere uno scalino o una buca significa andare con la faccia per terra.
Il casco andrebbe messo,non so se in stile moto o bicicletta da corsa/MBT,comunque si è in strada ed è pericoloso viaggiare senza.
Targa su monopattini e bici si è con assicurazione,ci sono anche dei pedoni per strada e con la guida incivile che vedo fare con i monopattini,far fare un incidente ad altri è facile,anche investire un pedone.
Alcune regole sono troppo rigide,andrebbero riviste ma un far west attuale,proprio no,io da ciclista da corsa,non sopporto gli altri ciclisti che passano con il rosso o escono dagli stop senza nemmeno curarsi degli altri mezzi,il codice della strada vale per tutti,dal camionista,al tassista/NCC,all'automobilista fino al pedone,bici e monopattini compresi,altrimenti togliamo le regole e armiamoci di pistole,bastoni e altre armi,vince il più cattivo e il più forte per strada,chissà che da 60 milioni di italiani poi ci ritroviamo in 10 persone.

Massimiliano Zocchi
19-09-2023, 10:34
Tecnicamente,le ruote piccole dei monopattini sono pericolose,basti vedere la differenza fra scooter con ruote piccole e grandi,bisognerebbe lavorare su monopattini pieghevoli con ruote più grandi,prendere uno scalino o una buca significa andare con la faccia per terra.
Il casco andrebbe messo,non so se in stile moto o bicicletta da corsa/MBT,comunque si è in strada ed è pericoloso viaggiare senza.
Targa su monopattini e bici si è con assicurazione,ci sono anche dei pedoni per strada e con la guida incivile che vedo fare con i monopattini,far fare un incidente ad altri è facile,anche investire un pedone.
Alcune regole sono troppo rigide,andrebbero riviste ma un far west attuale,proprio no,io da ciclista da corsa,non sopporto gli altri ciclisti che passano con il rosso o escono dagli stop senza nemmeno curarsi degli altri mezzi,il codice della strada vale per tutti,dal camionista,al tassista/NCC,all'automobilista fino al pedone,bici e monopattini compresi,altrimenti togliamo le regole e armiamoci di pistole,bastoni e altre armi,vince il più cattivo e il più forte per strada,chissà che da 60 milioni di italiani poi ci ritroviamo in 10 persone.

Noi siamo in 4 in famiglia, e usiamo la bici forse 4 volte all'anno (io magari un po' di più, ma i figli no), ma ti pare che posso targare e assicurare 4 bici per 4 uscite? Sai perché le bici il furbo di Salvini non le ha toccate? Perché i monopattini sono in 4 gatti, se metteva regole per le bici, con lobby, associazioni, associazioni di produttori, gruppi ecc, oggi stesso si sarebbe ritrovato le città bloccate dalla protesta dei ciclisti. È solo propaganda, e quindi la fa solo dove non corre rischi.

fukka75
19-09-2023, 10:38
Se costeranno 200 euro, li vedremo ancora in giro, senza targa! La multa costa 100 euro! Conviene farsi multare!Certo, perché si sa che se ti multano una volta poi non te ne fanno più....

!fazz
19-09-2023, 10:39
a me sembra si voglia affossare una decente soluzione per il trasporto urbano green, lato ambiente/aria e congestionamento traffico meglio togliere auto che monopattini

poi ok regolamentare velocità ecc ma casco/assicurazione/targa avrei assolutamente evitato, di fatto non ne venderanno più uno

infatti

io lo stavo per comprare per mutate esigenze di trasporto (aka l'asilo prima di entrare a lavoro che mi raddoppia la percorrenza) il tutto unito ai pochi parcheggi e alla presenza fissa dei vampiri comunali in loco unito spesso alla necessità di fare qualcosa la sera che viene comodo il fatto che mi vengano a prendere a lavoro in auto

il monopattino mi avrebbe fatto comodo un mezzo economico che alla sera lo piego e lo metto in macchina, se devo andare in città lo metto in macchina e lo tiro fuori al'interscambioma adesso tra omologazioni, modifiche strutturali che rendono impossibile usare mezzi anche solo di un anno fà, un ulteriore assicurazione (già ne ho 5 ) obbligo di casco che personalmente reputo inutile a 20 km/h.

avrei giusto accettato a malincuore la velocità a 20 km/h visto che nella mia esperienza quelli limitati a 20 mph di LA sono sicuri e nettamente più comodi

quindi ho deciso di non acquistarlo

detto fuori dai denti sembra solo una manovra demagogica giusto per far presa sul sangue e mettere un punto di discontinuità con chi ne aveva incentivato l'acquisto nei precedenti governi ( e magari un ulteriore aiutino agli amici assicuratori tra questo e l'obbligo di assicurazione per veicoli fermi in aree private tanti soldini agli amichetti)

se avessero voluto regolamentare veramente la micromobilità elettrica visto che le regole già c'erano sarebbe bastato controllare il rispetto ma si sa i vigili vanno assunti e pagati e devono uscire in strada

Marci
19-09-2023, 10:44
Noi siamo in 4 in famiglia, e usiamo la bici forse 4 volte all'anno (io magari un po' di più, ma i figli no), ma ti pare che posso targare e assicurare 4 bici per 4 uscite? Sai perché le bici il furbo di Salvini non le ha toccate? Perché i monopattini sono in 4 gatti, se metteva regole per le bici, con lobby, associazioni, associazioni di produttori, gruppi ecc, oggi stesso si sarebbe ritrovato le città bloccate dalla protesta dei ciclisti. È solo propaganda, e quindi la fa solo dove non corre rischi.

Per questo, come ho scritto prima, converrebbe imporre un'assicurazione di tipo personale contro danni causati a terzi dall'individuo e, nel caso, quando essi si trovano a casa tua come peraltro è abbastanza comune in Svizzera; con un'assicurazione del genere si vivrebbe tutti più tranquilli e potrebbe coprire tranquillamente anche l'uso di mezzi come bici e monopattini lasciando a gestione separata i mezzi di trasporto di grandi dimensioni.

GmG
19-09-2023, 10:46
Sbagli :O
Solo le autostrade e le tangenziali sono off-limits ;)

Premesso che questa è solo una proposta che deve passare per mille e mille mani e sarà modificata almeno 100 volte prima di diventare legge, anche perché il governo sta usando la delega data al governo precedente e che riguarda solo i mezzi che viaggiano a più di 25 Km/h per cui ci sono molti aspetti legali che potrebbero affossare tutto quanto.

Come al solito misure demagogiche e assurde solo per poter dire "abbiamo fatto qualcosa"
Se il problema è la pericolosità di andare in monopattino qualcuno mi deve spiegare come avere targa e assicurazione possa in qualche modo aiutare quando il problema è che ti investono con una macchina oppure ti schianti perché ci sono buche sulla strada
Volevano vietare l'uso dei monopattini ? che si prendessero la responsabilità di farlo e lo mettessero nero su bianco, invece ne hanno di fatto reso impossibile l'utilizzo però diranno solo che li hanno "regolarizzati", ad esempio adesso vogliono impedire la sosta sui marciapiedi ? Bene , quindi dove di preciso dovrebbero parcheggiare, visto che i posti in strada sono riservati alle auto ? Facciamo degli stralli appositi ? e chi li paga ? e dove li metti ?

Per il resto norme impossibili da applicare e multe raddoppiate per infrazioni che non sono mai perseguite e che nessuno perseguirà.

Targa e assicurazione aiuta quando il guidatore di monopasttino investe ed uccide i pedoni

TorettoMilano
19-09-2023, 10:46
le bici non sono state toccate perchè sono a pedalata assistita, le bici senza pedatalata assistita viene considerata già come ciclomotore

ninja750
19-09-2023, 10:47
ma poi.. guerra ai monopattini mentre per le biciclette no? tutti i sabati e le domeniche è pieno di ciclisti con mezzi da 8.000€ che in pianura vanno a 60kmh in discesa vanno più forte delle auto e non hanno mezza targa.. assicurazione e targa anche per loro? per non parlare dei semafori rossi o dei tratti in contromano

ps per chiarire non ho un monopattino ma ho solo una mtb

Marci
19-09-2023, 10:49
ma poi.. guerra ai monopattini mentre per le biciclette no? tutti i sabati e le domeniche è pieno di ciclisti con mezzi da 8.000€ che in pianura vanno a 60kmh in discesa vanno più forte delle auto e non hanno mezza targa.. assicurazione e targa anche per loro? per non parlare dei semafori rossi o dei tratti in contromano

ps per chiarire non ho un monopattino ma ho solo una mtb

Hai ragione, basterebbe poco ma vedo che in Italia è sempre la solita storia, o si fa tutto con la massima complicazione possibile o nada.

E le targhe sulle bici una volta c'erano:stordita: Aiuterebbe anche a ridurre i furti se è per questo.

!fazz
19-09-2023, 10:49
le bici non sono state toccate perchè sono a pedalata assistita, le bici senza pedatalata assistita viene considerata già come ciclomotore

le stesse regole dei monopattini si applicano anche alle bici a pedalata assistita

futuristicone
19-09-2023, 10:55
Il Green serve per impoverire i popoli facendogli credere che lo si fa per una giusta causa, come per l'Iva creata per fregare parte del risparmio del popolo che già ha pagato Irpef, Addizionali Regionale e Comunale, IMU, Tari, Tasi quello che resta ogni volta lo usi ti fregano il 22 percento ancora. Evidentemente la maggioranza della gente Non percepisce queste fregature alla lunga ci si abitua anche alla schiavitù e la Caverna di Platone è sempre Piena di Gente purtroppo anzi è affollata.

TorettoMilano
19-09-2023, 10:57
le stesse regole dei monopattini si applicano anche alle bici a pedalata assistita

stavo leggendo pure le bici normali dovranno mettere la targa

mokoone
19-09-2023, 10:57
E daje con i gombloddi delle grandi multinazionali.
Sono quelli PICCOLI che ti fregano, come i monopattini provano oltre ogni dubbio.

La collusione NON è con i "potenti" (che se sono potenti non hanno bisogno di sostegno politico ma il gomblottista medio non ci arriva), è con i FALSI POVERI e i FALSI DEBOLI.

Vedi tutto l'elettorato "imprenditoriale" della Lega o del M5S.

!fazz
19-09-2023, 10:57
stavo leggendo pure le bici normali dovranno mettere la targa

no, il nuovo cds si applica a monopattini ed ebike

omerook
19-09-2023, 10:57
.. e adesso targa assicurazione e casco per chi usa le scarpe da runner! camminatori e corridori che intralciate le strade alle auto è finita la pacchia!:D

TorettoMilano
19-09-2023, 10:58
no, il nuovo cds si applica a monopattini ed ebike

spero tu abbia ragione, qui dicono pure su quelle non elettriche
https://www.laleggepertutti.it/655696_monopattini-e-bici-elettriche-le-nuove-norme-del-codice


Scatterà l’obbligo di targa (o meglio di “individuazione”) per le biciclette anche non elettriche, così come per i monopattini e gli altri dispositivi di micromobilità individuale (segway, hoverboard e simili). Diventerà obbligatorio l’uso di sistemi di protezione personale (come il casco). Si vedrà se e in che termini si deciderà di attuare questo criterio, molto contestato dalle associazioni di ciclisti.

Klontz
19-09-2023, 11:02
Per l'assicurazione piuttosto, io obbligherei ad avere un'assicurazione che copra danni provocati a terzi per se e familiari in generale a tutti, in Svizzera ad esempio la fanno in molti, così eviti di avere un assicurazione diversa per ogni mezzo e lasciare quella di auto e motocicli separata.

OK, però qualcosa non mi quadra, l'assicurazione personale copre la persona.. se io col mio monopattino stendo qualcuno, faccio del male alla persona e/o danneggio qualche suo oggetto (auto, bici, ecc. ecc), l'assicurazione personale paga la persona... e i danni ad oggetti ??

the_joe
19-09-2023, 11:07
OK, però qualcosa non mi quadra, l'assicurazione personale copre la persona.. se io col mio monopattino stendo qualcuno, faccio del male alla persona e/o danneggio qualche suo oggetto (auto, bici, ecc. ecc), l'assicurazione personale paga la persona... e i danni ad oggetti ??

In che senso? L'assicurazione personale, o meglio familiare, per danni conto terzi copre tutti i tipi di danno che sia fatto da un membro della famiglia.

Trattorillos
19-09-2023, 11:07
Il Green serve per impoverire i popoli facendogli credere che lo si fa per una giusta causa, come per l'Iva creata per fregare parte del risparmio del popolo che già ha pagato Irpef, Addizionali Regionale e Comunale, IMU, Tari, Tasi quello che resta ogni volta lo usi ti fregano il 22 percento ancora. Evidentemente la maggioranza della gente Non percepisce queste fregature alla lunga ci si abitua anche alla schiavitù e la Caverna di Platone è sempre Piena di Gente purtroppo anzi è affollata.

Hai ragione dovrebbero darti i poteri e farti comandare a te. Basta caverne affollate di gente sudata e puzzona. Basta pagare per farci rubare i soldi. Creiamo tanti robot e facciamo lavorare loro che tanto non devono mangiare e dormire, e noi godiamoci la ricchezza che creano questi lavoratori meccanici. Questo è il futuro, vedrete che quando potremo permetterci tutti la Rolls Royce nessuno penserà più ai monopattini. Era ora!

Massimiliano Zocchi
19-09-2023, 11:18
Il Green serve per impoverire i popoli facendogli credere che lo si fa per una giusta causa, come per l'Iva creata per fregare parte del risparmio del popolo che già ha pagato Irpef, Addizionali Regionale e Comunale, IMU, Tari, Tasi quello che resta ogni volta lo usi ti fregano il 22 percento ancora. Evidentemente la maggioranza della gente Non percepisce queste fregature alla lunga ci si abitua anche alla schiavitù e la Caverna di Platone è sempre Piena di Gente purtroppo anzi è affollata.

Ma oltre ai complotti fai anche commenti normali?

Massimiliano Zocchi
19-09-2023, 11:19
spero tu abbia ragione, qui dicono pure su quelle non elettriche
https://www.laleggepertutti.it/655696_monopattini-e-bici-elettriche-le-nuove-norme-del-codice

Vedrete che alle bici non faranno nulla. Salvini fa cose senza senso, ma non fino a questo punto.

mokoone
19-09-2023, 11:22
Ma oltre ai complotti fai anche commenti normali?
Ma no, devono ripetere la solita storiella alla 1984 per impressionare i poverini e apposta per coprire quelli che non essendo ancora potenti vogliono diventarlo e quindi impersonano i ribelli antisistema.

Non è mica AUDI o BMW che hanno voluto il green ma tutto quel cosmo di piccoli imprenditori che ambiscono a diventare i futuri AUDI o BMW. Il M5S qui in Italia era il loro grimaldello, se ancora non si fosse capito.

Nel mentre recitano la parte degli antisistema "contro i poteri forti" per raccattare voti necessari ad avere peso politico "grazie" alla demoNcrazia che essendo per definizione amorale è facilissimamente orientabile ai propri interessi, basta coprire tutto con una incensata di "senso civico" (e a questo l'ecologismo spicciolo si presta fin troppo bene)
Peccato siano ugualmente impietosi dei "grandi", come è ovvio che sia quando si parla di profitto.

nebuk
19-09-2023, 11:22
ottimo! Speriamo in un giro di vite anche sulle ebike, troppi riders di notte su bici truccate senza luci a velocità smodata

omerook
19-09-2023, 11:23
Vedrete che alle bici non faranno nulla. Salvini è scemo, ma non fino a questo punto.
non si deve mai sottovalutare nessuno:cry:

noc77
19-09-2023, 11:30
Bastava casco e assicurazione familiare obbligatoria, conosco già molti che ce l'hanno. Che poi non devono andare controsenso sono le basi civili.

mokoone
19-09-2023, 11:32
Vedrete che alle bici non faranno nulla. Salvini è scemo, ma non fino a questo punto.
I barlafus non sono per forza scemi, sono barlafus, cioè rendendolo dal milanese all'italiano.....bigiotteria (nel caso di Salvini anche bigotteria senza la I :asd: dato il continuo uso dell'espressione "SACRO DOVEREEEEE" )

Fanno quello che serve fare per apparire e attirare consenso, come fa la bigiotteria quando non puoi permetterti gioielli veri appunto ma devi fare di tutto per non farlo percepire al pubblico di astanti.
Ed esattamente come la bigiotteria funziona soprattutto quando si riesce a deviare l'attenzione alla ricerca del poveraccio di turno da sè sugli altri.

Salvini lo faceva già da ragazzo, basta cercarsi le sue comparsate in TV a 20 anni. Non lo definirei stupido se è arrivato a diventare vice presidente del consiglio con questa strategia da barlafus capo del baretto.
Stupidi sono quelli che non realizzano questa cosa.

johnnyc_84
19-09-2023, 11:45
però l'RCA legata alla persona e non al mezzo si guardano bene dall'introdurla...

AlexSwitch
19-09-2023, 11:48
ma poi.. guerra ai monopattini mentre per le biciclette no? tutti i sabati e le domeniche è pieno di ciclisti con mezzi da 8.000€ che in pianura vanno a 60kmh in discesa vanno più forte delle auto e non hanno mezza targa.. assicurazione e targa anche per loro? per non parlare dei semafori rossi o dei tratti in contromano

ps per chiarire non ho un monopattino ma ho solo una mtb

Infatti io avrei regolamentato anche le biciclette... senza se e senza ma... Le regole del codice della strada devono valere per tutti!!

the_joe
19-09-2023, 11:58
Infatti io avrei regolamentato anche le biciclette... senza se e senza ma... Le regole del codice della strada devono valere per tutti!!

Ti ci vorrei vedere a sorpassare una bicicletta mantenendo la distanza di 1,5MT...

E' una regola anche questa.

mokoone
19-09-2023, 11:59
Infatti io avrei regolamentato anche le biciclette... senza se e senza ma... Le regole del codice della strada devono valere per tutti!!
Io le imporrei anche agli animali che attraversano le strade e perchè no, anche i raggi del Sole che danno così fastidio! Basta mandare il messo comunale a portare la multa al Sole :sofico:
Ma chi si crede di essere? E finito il tempo in cui consideravamo il Sole dio, adesso anche lui deve stare alla legge! :fagiano:


Se lo fanno per le bici NON elettriche o resta un provvedimento di facciata o casca il governo.

Marci
19-09-2023, 12:18
In che senso? L'assicurazione personale, o meglio familiare, per danni conto terzi copre tutti i tipi di danno che sia fatto da un membro della famiglia.

Esatto, esiste proprio per coprire questo tipo di evenienze, mio figlio giocando rompe il vetro di un'auto, io col monopattino faccio cadere una persona, un amico che a casa mia inciampa e si rompe la caviglia e tanto altro, spesso non ci si pensa mai ma basta una distrazione, disattenzione e poco altro per poter finire in rovina dovendo grossi risarcimenti; basterebbe obbligare ad averla, magari farne una a gestione pubblica con la possibilità di opzionare i mezzi leggeri e si avrebbe un sistema molto più snello senza dover avere assicurazioni con relativi contratti e tutto il caso che ne consegue per ogni singolo mezzo.

mokoone
19-09-2023, 12:43
basterebbe obbligare ad averla
Ma come, il prelievo forzoso di 1000 euro no, è furto, l'assicurazione di 50.000 sì :D

CYRANO
19-09-2023, 12:44
Ottimo



Cidjsjapwoskshshshwiskksspdnxn

Cfranco
19-09-2023, 12:52
Targa e assicurazione aiuta quando il guidatore di monopasttino investe ed uccide i pedoni
Migliaia, anzi milioni di casi ogni anno immagino :O
Ah, no, neanche uno ... :stordita:

le stesse regole dei monopattini si applicano anche alle bici a pedalata assistita

In realtà non se ne parla più dopo che l'ANCMA ha tirato le orecchie a Salvini :fagiano:

Comunque sono tutte parole per dar aria alla bocca eh
Quella di cui si parla è una bozza confusa che deve passare ancora per due giri in parlamento, anche perché il governo non ha la delega per fare modifiche al cds riguardo questi mezzi
Ricordo infatti che la delega al governo ( peraltro fatta al governo precedente, quindi già qui ci sarebbero dei dubbi ) riguarda solo ed esclusivamente la ricezione di una direttiva europea che obbliga all'assicurazione :
a)qualsiasi autoveicolo azionato esclusivamente da una forza meccanica che circola sul suolo ma non su rotaia, con:
i)una velocità di progetto massima superiore a 25 km/h; o
ii)un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità di progetto massima superiore a 14 km/h;

b)qualsiasi rimorchio destinato ad essere utilizzato con un veicolo di cui alla lettera a), a prescindere che sia ad esso agganciato o meno.

Va da sé che monopattini, bici ed ebike sono esclusi dalla direttiva europea e anche dalla delega al governo

Titanox2
19-09-2023, 12:54
andrebbe applicato anche alle bici che sono il mezzo più pericoloso e il più non curante delle regole e del codice della strada.
Ma figurati troppi interessi in ballo, vedi Milano viabilità distrutta per far spazio allo sport preferito del sindaco

nebuk
19-09-2023, 13:10
Migliaia, anzi milioni di casi ogni anno immagino :O
Ah, no, neanche uno ... :stordita:



https://www.corriereromagna.it/investito-a-cesena-sulle-strisce-dal-monopattino-morto-il-pedone/

Credo ce ne sia stata anche una a Milano, cmq incidenti con pedoni feriti ce ne sono stati diversi.

IlPanda
19-09-2023, 13:31
Bastava casco e assicurazione familiare obbligatoria, conosco già molti che ce l'hanno. Che poi non devono andare controsenso sono le basi civili.

Spiacente ma, a parere mio ovvio, non basta. La targa serve. Esempio "stupido" successo circa un mese fa: bimbo fregnone con monopattino, entra in rotonda e taglia la strada a mia madre che tornava dal lavoro, lei per evitarlo ha distrutto un cerchione e catalizzatore avendo centrato un marciapiede. Danni materiali e spavento oltre misura, niente targa e il bimbo se ne è andato come niente fosse mandandola pure nel casino e mostrando orgoglioso un bel dito medio, ci fosse stata una targa la si sarebbe presa giù, sporta denuncia e attivata una assicurazione invece così niente. Basi civili? Buon senso? Esistono ma non frega niente alla maggioranza delle persone.

Cfranco
19-09-2023, 13:44
andrebbe applicato anche alle bici che sono il mezzo più pericoloso e il più non curante delle regole e del codice della strada.
Ma figurati troppi interessi in ballo, vedi Milano viabilità distrutta per far spazio allo sport preferito del sindaco
La piaga sociale dei danni procurati dalle bici e non pagati ...
Sai dirmi quanti sono i danneggiati per colpa delle bici che non hanno avuto un risarcimento ?
Per quel che riguarda "il mezzo più non curante delle regole" ti presento lo scooter, seguito dal furgone del corriere

L'obbligo di targa e assicurazione serve per garantire che i danni causati siano risarciti, non mi risulta che serva per evitare gli incidenti, specialmente quelli subiti per colpa di altri mezzi, questi sì che sono una strage continua tra pedoni e ciclisti investiti da auto e camion che talvolta fuggono pure senza prestare soccorso.
E sì le statistiche sono carenti, ma negli incidenti tra ciclisti e auto generalmente è l'auto ad avere torto con percentuali a seconda degli studi e dei paesi tra il 90-10% e il 60-40%
Gli studi francesi hanno stabilito che la bicicletta è il mezzo che provoca meno incidenti, mentre un'analisi sugli incidenti in Lombardia ha stabilito che ”In Lombardia, dalle analisi sulle circostanze per le quali avvengono gli incidenti e in cui muoiono ciclisti risulta come, nella maggioranza dei casi, chi si trovava in sella alla sua bicicletta procedeva regolarmente e senza svoltare”
Secondo un'indagine della League of American Bicyclists negli Usa il 40% dei ciclisti morti in strada sono stati tamponati e un’alta percentuale di incidenti sono causati da guida distratta degli automobilisti.
E questo è pure confermato dagli studi dell'università di Bologna :
https://www.dire.it/05-05-2017/119485-le-bici-in-strada-gli-automobilisti-non-le-considerano-ecco-perche-ci-sono-incidenti/

Quindi la verità che gli automobilisti non riescono ad accettare è che sono loro i primi a non rispettare il codice della strada e a ignorare la presenza delle bici, finché inevitabilmente non ne prendono sotto qualcuno e allora la frase è sempre quella "è saltato fuori all'improvviso" quando invece semplicemente è sempre stato lì, solo che l'automobilista non stava guardando

https://www.corriereromagna.it/investito-a-cesena-sulle-strisce-dal-monopattino-morto-il-pedone/

Credo ce ne sia stata anche una a Milano, cmq incidenti con pedoni feriti ce ne sono stati diversi.

Quindi uno tre anni fa
Meno di uno all'anno
E, di grazia ti risulta che i danni non siano stati pagati o che l' autore sia fuggito ?
Perché questo è il "problema" sociale da risolvere, il tutto mentre il 6% delle auto circola senza assicurazione

Spiacente ma, a parere mio ovvio, non basta. La targa serve. Esempio "stupido" successo circa un mese fa: bimbo fregnone con monopattino, entra in rotonda e taglia la strada a mia madre che tornava dal lavoro, lei per evitarlo ha distrutto un cerchione e catalizzatore avendo centrato un marciapiede. Danni materiali e spavento oltre misura, niente targa e il bimbo se ne è andato come niente fosse mandandola pure nel casino e mostrando orgoglioso un bel dito medio, ci fosse stata una targa la si sarebbe presa giù, sporta denuncia e attivata una assicurazione invece così niente. Basi civili? Buon senso? Esistono ma non frega niente alla maggioranza delle persone.
Avessi avuto la targa ti attaccavi e tiravi forte
Se non lo centri non ti risarcirà mai nessuno

Pino90
19-09-2023, 13:44
La norma mi sembra una buffonata: bisogna solo far lavorare vigili e polizia per applicare le norme che già esistono, non serve a niente introdurre norme assurdamente dure e draconiane. L'unico effetto che si ottiene è di rovinare la vita a un paio di disgraziati che saranno beccati.

Io penso piuttosto all'assurdità della micro-sospensione della patente per chi supera di poco i limiti, proposta "accompagnata" da un'altra che faciliterà l'installazione degli autovelox nei centri urbani.
La conseguenza è che ci saranno autovelox ovunque per fare cassa... ed una marea di corrieri si ritroveranno a non poter più lavorare perchè con patente micro-sospesa.

I corrieri devono solo rispettare le regole per non avere la patente sospesa. Il fatto che stiano lavorando non li esenta dal rispetto del CdS e di tutte le altre norme.

Ti ci vorrei vedere a sorpassare una bicicletta mantenendo la distanza di 1,5MT...

E' una regola anche questa.

Qui (Spagna) è una regola che viene fatta rispettare. Mi tocca farlo praticamente ogni volta che prendo l'auto, anche perché vale sia per bici che per pedoni.
Non è difficile, anzi, basta interiorizzare due concetti assurdi: il primo è che le regole valgono per tutti, noi-inclusi, e il secondo è che l'automobile non è padrona della strada che, al contrario di quanto si pensa comunemente, è un servizio pagato dai cittadini ed offerto di conseguenza a tutti i cittadini. Comprese queste due cose diventa tutto molto più semplice.

zephyr83
19-09-2023, 14:30
Qui (Spagna) è una regola che viene fatta rispettare. Mi tocca farlo praticamente ogni volta che prendo l'auto, anche perché vale sia per bici che per pedoni.
Non è difficile, anzi, basta interiorizzare due concetti assurdi: il primo è che le regole valgono per tutti, noi-inclusi, e il secondo è che l'automobile non è padrona della strada che, al contrario di quanto si pensa comunemente, è un servizio pagato dai cittadini ed offerto di conseguenza a tutti i cittadini. Comprese queste due cose diventa tutto molto più semplice.
stabilire a occhio 1.5 m mentre si guida è impossibile, molti mi sa che neanche da fermi abbiano idea di quanto sia 1 metro e mezzo. ci sono strade strette dove diventa difficile sorpassare una bici e mantenere quella distanza. poi se addirittura becchi due ciclisti pirla appaiati (ce ne sono tanti quanti gli automobilisti indisciplinati) diventa ancora più difficile. in realtà tu cerchi di stare il più distante possibile dal ciclista mentre lo sorpassi e spesso è anche più di 1.5m. ma ci sono circostanze in cui diventa difficile e non ti rendi conto se sei a 1.55 m o a 1.35m e vorrei sapere chi viene a misurare questa distanza. solo quando lo tocchi, cioè arrivi a 0.0 m puoi stabilire di non aver rispettato la distanza minima. poi vero che la maggior parte delle volte è colpa dell'automobilista o del camionista se avviene un incidente con la bici ma c'è un grosso problema riguardo la mancata percezione di pericolo di chi è sulla bici e si prende ogni libertà compreso andare sui marciapiedi, contro mano, non rispettare il rosso e stare attaccato a un camion in città senza considerare gli angoli ciechi. poi si darà la colpa all'autista di turno ma a rimetterci seriamente è chi guida la bici e una volta invalido o peggio morto della ragione te ne fai poco.

mokoone
19-09-2023, 14:35
Ricordo infatti che la delega al governo ( peraltro fatta al governo precedente
Ma come....la "discontinuità" :sofico:

mokoone
19-09-2023, 14:36
andrebbe applicato anche alle bici che sono il mezzo più pericoloso e il più non curante delle regole e del codice della strada.
Ma figurati troppi interessi in ballo, vedi Milano viabilità distrutta per far spazio allo sport preferito del sindaco
Ma certo, Sala è un potere così forte che manco la BCE......sempre più felice di avere totale sfiducia e disprezzo verso i meccanismi elettorali che alimentano questi sragionamenti da ricovero coatto in psichiatria.

La viabilità di 2 milioni di persone SICURAMENTE sacrificata perchè a Sala piacciono i pedali......è da manuale (il DSM)

Marci
19-09-2023, 14:38
Ma come, il prelievo forzoso di 1000 euro no, è furto, l'assicurazione di 50.000 sì :D

50.000€? Guarda che non devi assicurare un manoscritto di Leonardo Da Vinci eh... ci sono decine di modi per implementarla, al pari dell'assicurazione sanitaria come si fa ad esempio in Germania.

sbaffo
19-09-2023, 14:53
fino a poco tempo fa tutti erano d'accordo su una stretta ai monopattini, perchè l'uso selvaggio da parte di molti Gggiovini aveva provocato malumori e molti incidenti, spesso con pedoni, e qualche volta ci scappa il morto
https://www.repubblica.it/cronaca/2021/09/17/news/monopattini_e_allarme_incidenti_un_morto_al_mese-318243435/
https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/sicurezza/2022/07/26/-boom-incidenti-monopattinoquasi-quadruplicati-nel-2021-_839a9516-b8d7-4afc-a773-e13a0075421a.html
tanto che erano stati banditi quelli in sharing a Bologna, a Parigi, e in altre località che non ricordo.

Fa ridere vedere parlare di demagogia oggi quegli stessi personaggi che ieri erano a favore delle peggiori trovate demagogiche (come i 30all'ora e le ztl estese), scagliandosi contro norme civili peraltro già prese in altri paesi spesso presi ad esempio di civiltà e sostenibilità:
https://tg24.sky.it/cronaca/2023/06/28/monopattini-incidenti-italia
- casco in Danimarca
- assicurazione (20eu) e targa in Germania

Per quelli che urlano per il rispetto delle regole, ma solo per gli altri come al solito: la targa è necessaria per poter fare rispettare le regole, altrimenti come si fa a multarli se sono a una certa distanza o se scappano? Poliziotti maratoneti? Pedoni con il lazo? Telecamere con riconoscimento facciale? anzi visto che spesso le riprese sono da dietro vi lascio immaginare cosa devono riconoscere...:D :D :D

PS. : mi piacerebbe qualche volta leggere un articolo con qualche approfondimento, invece di doverli cercare e postare io...

the_joe
19-09-2023, 15:05
Qui (Spagna) è una regola che viene fatta rispettare. Mi tocca farlo praticamente ogni volta che prendo l'auto, anche perché vale sia per bici che per pedoni.
Non è difficile, anzi, basta interiorizzare due concetti assurdi: il primo è che le regole valgono per tutti, noi-inclusi, e il secondo è che l'automobile non è padrona della strada che, al contrario di quanto si pensa comunemente, è un servizio pagato dai cittadini ed offerto di conseguenza a tutti i cittadini. Comprese queste due cose diventa tutto molto più semplice.

Lo dicevo semplicemente perchè per contare le volte che mi hanno letteralmente bruciato il pelo sul braccio sinistro non basterebbero le dita di 2 mani e solitamente andavo in giro da solo, per cui ben venga il rispetto di una semplice regola basilare.

fra55
19-09-2023, 15:14
fino a poco tempo fa tutti erano d'accordo su una stretta ai monopattini, perchè l'uso selvaggio da parte di molti Gggiovini aveva provocato malumori e molti incidenti, spesso con pedoni
https://www.repubblica.it/cronaca/2021/09/17/news/monopattini_e_allarme_incidenti_un_morto_al_mese-318243435/
https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/sicurezza/2022/07/26/-boom-incidenti-monopattinoquasi-quadruplicati-nel-2021-_839a9516-b8d7-4afc-a773-e13a0075421a.html
tanto che erano stati banditi quelli in sharing a Bologna, poi a Parigi, e in altre località meno note che non ricordo.

Fa ridere vedere parlare di demagogia oggi quegli stessi personaggi che ieri erano a favore delle peggiori trovate demagogiche (come i 30all'ora e le ztl estese), scagliandosi contro norme civili peraltro già prese in altri paesi speso presi ad esempio di civiltà e sostenibilità:
https://tg24.sky.it/cronaca/2023/06/28/monopattini-incidenti-italia
- casco in Danimarca
- assicurazione (20eu) e targa in Germania

Quelli che urlano per il rispetto delle regole, ma solo per gli altri come al solito: la targa è necessaria per poter fare rispettare le regole, altrimenti come si fa a multarli se sono a una certa distanza o se scappano? Poliziotti maratoneti? Pedoni con il lazo? Telecamere con riconoscimento facciale? anzi visto che spesso le riprese sono da dietro vi lascio immaginare cosa devono riconoscere...:D :D :D

Esatto :D

the_joe
19-09-2023, 15:17
Quelli che urlano per il rispetto delle regole, ma solo per gli altri come al solito: la targa è necessaria per poter fare rispettare le regole, altrimenti come si fa a multarli se sono a una certa distanza o se scappano? Poliziotti maratoneti? Pedoni con il lazo? Telecamere con riconoscimento facciale? anzi visto che spesso le riprese sono da dietro vi lascio immaginare cosa devono riconoscere...:D :D :D

E come la metteresti una targa a un mezzo che non ha numero di telaio e non è registrato da alcuna parte?

sbaffo
19-09-2023, 15:21
E come la metteresti una targa a un mezzo che non ha numero di telaio e non è registrato da alcuna parte?
Ci metti il targhino personale (cioè legato alla persona, non al mezzo) come avevano fatto qualche anno fa per i ciclomotori. Oppure ci metti (stampigli) un numero di telaio. La registrazione è successiva. Il modo lo si trova se si vuole, è un problema secondario.
In Germania come avranno mai fatto?

danylo
19-09-2023, 15:25
Incentivano l'acquisto del monopattino,
e poi ne disincentivano l'uso.

Le regole sull'uso del monopattino, servono, ma ci si doveva pensare PRIMA di dare gli incentivi.

nebuk
19-09-2023, 15:25
Quindi uno tre anni fa
Meno di uno all'anno
E, di grazia ti risulta che i danni non siano stati pagati o che l' autore sia fuggito ?
Perché questo è il "problema" sociale da risolvere, il tutto mentre il 6% delle auto circola senza assicurazione

Qua succede molto spesso che i monopattini si diano alla fuga dopo aver urtato un turista o un veicolo in coda.. quindi benissimo targa, chi si oppone è perché intende usare il mezzo per non rispettare il CdS, come succede con le bici.

mokoone
19-09-2023, 15:28
chi si oppone è perché intende usare il mezzo per non rispettare il CdS, come succede con le bici.
Questo lo mettiamo insieme al fatto che Sala è un potere forte :fagiano:

Ma come fa a venirvi in mente che chi "usa le bici" lo fa per "non rispettare il CdS" ? Quindi il ciclismo è un'immensa cospirazione anarcoide? :asd:
Ma veramente eh, rinnovo quanto scritto sopra sul disprezzo per i meccanismi elettorali e la democrazia rappresentativa. Almeno in quella diretta uno può essere ostracizzato direttamente quando il suo cervello fa deduzioni simili a quella sottolineata invece di contare col voto.

sbaffo
19-09-2023, 15:34
Qua succede molto spesso che i monopattini si diano alla fuga dopo aver urtato un turista o un veicolo in coda.. quindi benissimo targa, chi si oppone è perché intende usare il mezzo per non rispettare il CdS, come succede con le bici.

Questo lo mettiamo insieme al fatto che Sala è un potere forte :fagiano:
chi si oppone è perché intende usare il mezzo per non rispettare il CdS, come succede con le bici.
Ma come fa a venirvi in mente che chi "usa le bici" lo fa per "non rispettare il CdS" ? Quindi il ciclismo è un'immensa cospirazione anarcoide? :asd:
Ma veramente eh, rinnovo quanto scritto sopra sul disprezzo per i meccanismi elettorali e la democrazia rappresentativa. Almeno in quella diretta uno può essere ostracizzato direttamente quando il suo cervello fa deduzioni simili a quella sottolineata invece di contare col voto.
hai tagliato un pezzo di proposito o non hai capito un'acca?
D'accordo sul togliere il voto (a quelli come te) :D

the_joe
19-09-2023, 15:39
Ci metti il targhino personale (cioè legato alla persona, non al mezzo) come avevano fatto qualche anno fa per i ciclomotori. Oppure ci metti (stampigli) un numero di telaio. La registrazione è successiva. Il modo lo si trova se si vuole, è un problema secondario.
In Germania come avranno mai fatto?

Sicuramente si può fare tutto in teoria, poi voglio vedere stampigliare un numero di telaio su ogni bicicletta circolante e mettere una targa registrata...

Ho giusto qui davanti al negozio una mezza dozzina di ragazzini con biciclette che fra tutte varranno 10E

sbaffo
19-09-2023, 15:43
Sicuramente si può fare tutto in teoria, poi voglio vedere stampigliare un numero di telaio su ogni bicicletta circolante e mettere una targa registrata... Io parlavo solo di monopattini, per le bici mi sembra esagerato, sebbene non impossibile. Per le ebike invece si potrebbe.

Certo sulla graziella della nonna fa un po ridere.:D

Bisogna trovare un giusto compromesso, senza eccedere nè in un senso nè nell'altro.

randorama
19-09-2023, 17:57
In scooter si va con il casco (almeno nelle parti civili del Paese)
questa potrebbe costarti 5gg... :D

bonzoxxx
19-09-2023, 17:58
Mah, solita bozza di legge fatta ad cazzum.

Qui i monopattini non hanno limiti di potenza, il casco è consigliato ma non obbligatorio, se ti fai male cazzi tuoi paghi il pronto soccorso e se fai male a qualcuno la pula ti mette a π/2.

Tutte ste seghe mentali bloccheranno l'Italia.

Non è il mezzo il problema ma chi lo conduce.

Mparlav
19-09-2023, 18:52
Un altra norma scritta male che verrà emendata per metterci una pezza qua e là.

Ma non aveva anche detto che avrebbe tolto il Superbollo?
Perché ovviamente occorre prima trovare la copertura e poi si valuteranno eventuali benefici.
Ci riproveranno col maxi emendamento nella prossima finanziaria.


P.s.: sulle bici non elettriche si parla di obbligo di individuazione non obbligo di targa. In pratica non sanno bene come far applicare la norma e s'inventano una specie di numero di telaio (che già qualcuno fa' sperando almeno di recuperare il telaio dopo il furto della bici :asd:

Scrambler77
19-09-2023, 19:30
Capisco che Massimiliano Zocchi rosichi un tantino per le misure prese dal governo per regolamentare quei fenomeni a rotelle che non si preoccupano neppure di rallentare al semaforo rosso, che si sentono pedoni sui marciapiedi, motociclisti in carreggiata e ciclisti nelle aree pedonali... Fosse stato per me li avrei aboliti del tutto.

sbaffo
19-09-2023, 23:18
questa potrebbe costarti 5gg... :D
e per lo "scemo" a Salvini di prima nulla? Ieri fioccavano le sospensioni per insulti nell'altro verso (peraltro condivisi dalla redazione), oggi nulla? :D
dobbiamo invocare l'intervento di muskio contro la censura woke come su twitter? :asd:

lucale
20-09-2023, 00:38
andrebbe applicato anche alle bici che sono il mezzo più pericoloso e il più non curante delle regole e del codice della strada.


Verissimo!1!1!!
Anzi si dovrebbe mettere il divieto totale di circolazione per questo mezzo infernale a due ruote che così tanti morti e feriti provoca tutti i giorni sulle strade del mondo!!1!11!!

Penso pure che ti farebbe bene andare un po' in bicicletta e sono convinto che ne gioverebbe tantissimo il tuo corpo e la tua mente ;)

Doraneko
20-09-2023, 06:30
Questo lo mettiamo insieme al fatto che Sala è un potere forte :fagiano:

Ma come fa a venirvi in mente che chi "usa le bici" lo fa per "non rispettare il CdS" ? Quindi il ciclismo è un'immensa cospirazione anarcoide? :asd:
Ma veramente eh, rinnovo quanto scritto sopra sul disprezzo per i meccanismi elettorali e la democrazia rappresentativa. Almeno in quella diretta uno può essere ostracizzato direttamente quando il suo cervello fa deduzioni simili a quella sottolineata invece di contare col voto.

Ha ragione e non serve un genio per capire "le potenzialità" che può avere un qualunque mezzo di trasporto che abbia una discreta velocità e che non sia univocamente identificabile. Oltre al fatto che non si è mai visto multare nessun ciclista indipendentemente da quanti articoli del CDS non rispetti.
È innegabile perciò che certi mezzi, più di altri, siano adatti a chi volesse circolare senza troppi grattacapi sulle strade pubbliche e che, sentire qualcuno che si oppone tanto vigorosamente ad una normativa che mira ad eliminare queste "potenzialità", ti fa pensare che quella che parla è una persona che queste potenzialità le sfrutta...
Ah, e non è incorniciando il tuo post con sarcasmo ed insulti velati che rendi meno vero quello che lui ha scritto.

andy45
20-09-2023, 06:52
Io penso piuttosto all'assurdità della micro-sospensione della patente per chi supera di poco i limiti, proposta "accompagnata" da un'altra che faciliterà l'installazione degli autovelox nei centri urbani.
La conseguenza è che ci saranno autovelox ovunque per fare cassa... ed una marea di corrieri si ritroveranno a non poter più lavorare perchè con patente micro-sospesa.

Invece a me sembra una norma buona quella degli autovelox in città, pensa io ci aggiungerei anche le telecamere su tutti i semafori per fare multe a chi passa con il rosso, cosa ormai di norma per moto, motorini, bici e monopattini e che sta contagiando anche gli automobilisti...se le forze dell'ordine non fanno il loro lavoro facciamolo fare alla tecnologia...sul discorso corrieri lascia stare, guidano come pazzi, uno per superarmi sul lungotevere stava centrando in pieno i marciapiedi che hanno costruito per evitare appunto i sorpassi...ha poi superato una intera fila di macchine andando completamente contromano...quindi ben vengano norme come queste se possono togliere un po' di gente pericolosa dalla strada.

fukka75
20-09-2023, 07:34
Non sapevo che i corrieri avessero l'esenzione sui limiti di velocità :doh: :doh:

the_joe
20-09-2023, 07:55
Ha ragione e non serve un genio per capire "le potenzialità" che può avere un qualunque mezzo di trasporto che abbia una discreta velocità e che non sia univocamente identificabile. Oltre al fatto che non si è mai visto multare nessun ciclista indipendentemente da quanti articoli del CDS non rispetti.
È innegabile perciò che certi mezzi, più di altri, siano adatti a chi volesse circolare senza troppi grattacapi sulle strade pubbliche e che, sentire qualcuno che si oppone tanto vigorosamente ad una normativa che mira ad eliminare queste "potenzialità", ti fa pensare che quella che parla è una persona che queste potenzialità le sfrutta...
Ah, e non è incorniciando il tuo post con sarcasmo ed insulti velati che rendi meno vero quello che lui ha scritto.

Quali sarebbero le terrificanti possibilità offerte dall' andare in giro in bicicletta?

MorgaNet
20-09-2023, 08:04
e per lo "scemo" a Salvini di prima nulla? Ieri fioccavano le sospensioni per insulti nell'altro verso (peraltro condivisi dalla redazione), oggi nulla? :D
dobbiamo invocare l'intervento di muskio contro la censura woke come su twitter? :asd:

Insulto?
Secondo me è un complimento ;)

bonzoxxx
20-09-2023, 08:06
Ragazzi secondo me qualcuno in questo thread deve prendersela meno con il mezzo e focalizzarsi su chi lo guida.

Perchè io in prima persona devo venir penalizzato da questa norma scritta a casso, mi voglio comprare un monopattino per fare da A a B rispettando il CDS attualmente in vigore, col casco e tutto, perchè devono complicare tutto all'ennesima potenza per cercare di arginare chi non si comporta bene, se la prendessero con loro no?

Gente passa col rosso? Perfetto se li becchi li fai piangere vedi che non lo fanno più.

Sta cosa che in Italia ci rimette solo chi rispetta le leggi è atroce.

the_joe
20-09-2023, 08:37
Sta cosa che in Italia ci rimette solo chi rispetta le leggi è atroce.

In Italia siamo abituati così, tanta demagogia e pochi fatti, quello che manca è il controllo da parte di chi dovrebbe fare rispettare le regole, mancando questo, manca tutto il resto in tutti i campi.

Inutile inasprire le pene se poi già non si fanno rispettare quelle attuali, si fa solo demagogia senza risolvere nulla.

bonzoxxx
20-09-2023, 08:48
In Italia siamo abituati così, tanta demagogia e pochi fatti, quello che manca è il controllo da parte di chi dovrebbe fare rispettare le regole, mancando questo, manca tutto il resto in tutti i campi.

Inutile inasprire le pene se poi già non si fanno rispettare quelle attuali, si fa solo demagogia senza risolvere nulla.

Concordo al 1000%, tutta fuffa inutile e niente più, soldi e tempo sprecati.

Ripeto, qui i monopattini e le ebike sono molto usate e tutti sti problemi non li vedo: mi è capitato un ubriaco in monopattino contromano che mi stava venendo contro, io stavo in auto, ma non demonizzo il monopattino piuttosto me la prendo con lui: se mi avesse preso avrebbe passato un brutto quarto d'ora, qui la pula interviene in pochi minuti e non è proprio tenera.

PapaStreamer
20-09-2023, 09:03
Ma voi credevate che vi avrebbero lasciato scorrazzare senza pelarvi con l'assicurazione e la vendita di qualche oggetto come il casco?

Ma ancora non avete capito come funziona il sistema?

Iniziamo dalle basi.

1. non interessa a nessuno la vostra salute, proiettare sullo Stato o le aziende la figura del papà buono che fa le cose per il vostro bene è sintomo di scarso sviluppo emotivo e anche cognitivo,
2. gli italiani hanno un'elevata propensione al risparmio, se i soldi non ve li tirano fuori in qualche modo voi li terreste fermi nei conti correnti,
3. in Italia banche e le loro sussidiarie assicurazioni comandano ed hanno un forte potere sulla politica.

Il sistema quindi funziona in modo che le tasse esistono non per darvi servizi ma per fare avanzo primario, ossia lo Stato accumula tesoretti che poi verranno girati ad aziende che spesso fanno azione di lobbying nei palazzi della politica. Qualcuno ha detto FIAT ed incentivi per l'automobile?
E per incentivarvi l'acquisto dei monopattini sono andati molti soldi delle vostre tasse a chi li costruiva e/o importava.

Adesso passano ad incassare anche le assicurazioni (vedi banche), e le aziende che producono e/o importano i dispositivi di sicurezza quali i caschi.

Le leggi (in Italia ne abbia 115.000) ed iper-regolamentazione della vita ha lo scopo sia di educare per avere cittadini proni all'obbedienza, che farvi essere sempre in fallo.
Questo instilla sensi di colpa, ed inoltre da modo di punire, la punizione è quasi sempre la sanzione che si aggiunge all'iper-tassazione.

Doraneko
20-09-2023, 09:05
Quali sarebbero le terrificanti possibilità offerte dall' andare in giro in bicicletta?

Il poter fare qualsiasi cosa sia nelle possibilità del mezzo senza la paura di venire sanzionati, oltre al fatto di potersi muovere relativamente velocemente senza poter essere identificati. Con tutto ciò che questo comporta. Guarda la cosa anche da un punto di vista dei furti, senza un numero di telaio o di targa non puoi avere alcuna tutela.
Il discorso monopattino elettrico spero non serva approfondirlo, anche se, nella realtà, alcune cose non sono come sono state scritte nell'articolo.

Doraneko
20-09-2023, 09:12
Ragazzi secondo me qualcuno in questo thread deve prendersela meno con il mezzo e focalizzarsi su chi lo guida.

Perchè io in prima persona devo venir penalizzato da questa norma scritta a casso, mi voglio comprare un monopattino per fare da A a B rispettando il CDS attualmente in vigore, col casco e tutto, perchè devono complicare tutto all'ennesima potenza per cercare di arginare chi non si comporta bene, se la prendessero con loro no?

Gente passa col rosso? Perfetto se li becchi li fai piangere vedi che non lo fanno più.

Sta cosa che in Italia ci rimette solo chi rispetta le leggi è atroce.

Sei un sostenitore della responsabilità individuale anche in altri ambiti? Tipo non limitare SUV o supersportive ma sanzionare solo chi sbaglia? Oppure non prendersela con tutta la categoria dei cacciatori ma solo con quelli che fanno cazzate?
Ah, e nessun tetto all'uso del contante, non è giusto penalizzare gli onesti. Se uno vuole prendere una Mercedes con una valigetta di contante perché non deve poterlo fare?

the_joe
20-09-2023, 09:20
Il poter fare qualsiasi cosa sia nelle possibilità del mezzo senza la paura di venire sanzionati, oltre al fatto di potersi muovere relativamente velocemente senza poter essere identificati. Con tutto ciò che questo comporta. Guarda la cosa anche da un punto di vista dei furti, senza un numero di telaio o di targa non puoi avere alcuna tutela.
Il discorso monopattino elettrico spero non serva approfondirlo, anche se, nella realtà, alcune cose non sono come sono state scritte nell'articolo.

Ma le pensi realmente queste cose?

Targare una graziella di 30 anni piena di ruggine dovrebbe risolvere qualche problema di rilevanza nazionale?

Doraneko
20-09-2023, 09:27
Ma le pensi realmente queste cose?

Targare una graziella di 30 anni piena di ruggine dovrebbe risolvere qualche problema di rilevanza nazionale?

mmm
Ricorso al ridicolo con una nota di benaltrismo :tapiro:

the_joe
20-09-2023, 09:47
mmm
Ricorso al ridicolo con una nota di benaltrismo :tapiro:

Beh fra il mio benaltrismo e il tuo qualunquismo non saprei chi vincerebbe, una certa idea ce l'ho perchè targare le biciclette oltre che assurdo è improbabile a livello pratico, ma vedremo chi avrà ragione.

mokoone
20-09-2023, 09:51
Ma voi credevate che vi avrebbero lasciato scorrazzare senza pelarvi con l'assicurazione e la vendita di qualche oggetto come il casco?

Ma ancora non avete capito come funziona il sistema?

Iniziamo dalle basi.

1. non interessa a nessuno la vostra salute, proiettare sullo Stato o le aziende la figura del papà buono che fa le cose per il vostro bene è sintomo di scarso sviluppo emotivo e anche cognitivo,
2. gli italiani hanno un'elevata propensione al risparmio, se i soldi non ve li tirano fuori in qualche modo voi li terreste fermi nei conti correnti,
3. in Italia banche e le loro sussidiarie assicurazioni comandano ed hanno un forte potere sulla politica.

Il sistema quindi funziona in modo che le tasse esistono non per darvi servizi ma per fare avanzo primario, ossia lo Stato accumula tesoretti che poi verranno girati ad aziende che spesso fanno azione di lobbying nei palazzi della politica. Qualcuno ha detto FIAT ed incentivi per l'automobile?
E per incentivarvi l'acquisto dei monopattini sono andati molti soldi delle vostre tasse a chi li costruiva e/o importava.

Adesso passano ad incassare anche le assicurazioni (vedi banche), e le aziende che producono e/o importano i dispositivi di sicurezza quali i caschi.

Le leggi (in Italia ne abbia 115.000) ed iper-regolamentazione della vita ha lo scopo sia di educare per avere cittadini proni all'obbedienza, che farvi essere sempre in fallo.
Questo instilla sensi di colpa, ed inoltre da modo di punire, la punizione è quasi sempre la sanzione che si aggiunge all'iper-tassazione.
Il problema è che NON può non essere così se la gente vuole essere l'1 su 1000 che ce la fa: il sistema è tarato per sfruttare le illusioni delle persone, di QUALSIASI TIPO (anche perfettamente opposte, non conta niente), perchè chi riesce punta a far parte del sistema e chi non riesce viene cooptato come soldato politico a diffondere propaganda "democratica" (ci metto dentro anche i fascisti eh, faccio parte di quelli che pensano che il fascismo sia stato una protodemocrazia demagogica) per cui "si fa per il tuo bene" (ripeto, anche cose perfettamente opposte)

La gente deve rifiutare il paradigma del successo e della realizzazione individuale, indipendentemente da ogni connotazione politica e civica (non sono le opinioni a contare ma le dinamiche sociali "profonde" e legate alla psiche ben prima che al capitale ) e della "prosperità" altrimenti si becca le cose fatte "per il suo bene" di cui diventa il testimone di Geova quando non ne trae beneficio, beneficio che ha paradossalmente l'effetto di renderlo menefreghista qualora arrivi (lui l'ha ormai preso, è opposto, può continuare la recita senza manco crederci come è capitato con i diritti dei lavoratori negli anni '70 così come capita a chi arriva in cima alla piramide di una organizzazione).

mokoone
20-09-2023, 10:00
È innegabile perciò che certi mezzi, più di altri, siano adatti a chi volesse circolare senza troppi grattacapi sulle strade pubbliche e che, sentire qualcuno che si oppone tanto vigorosamente ad una normativa che mira ad eliminare queste "potenzialità", ti fa pensare che quella che parla è una persona che queste potenzialità le sfrutta...
Si dice paranoia, siamo tutti ladri che scappiamo dalla gazzella con la bici in stile Lupin (io non giro in bicicletta da 20 anni ma trovo estremamente stupido normare tutto oltre al fatto che fa parte di una prassi di programmazione civica "per il tuo bene" anche dove non c'è alta probabilità di avere/arrecare danni)

mokoone
20-09-2023, 10:09
Il poter fare qualsiasi cosa sia nelle possibilità del mezzo senza la paura di venire sanzionati, oltre al fatto di potersi muovere relativamente velocemente senza poter essere identificati. Con tutto ciò che questo comporta.
I famosi cadaveri trasportati in bicicletta :asd:
Bisognava dirlo ai russi a Bucha, perchè farsi sgamare con i carriarmati mentre andavano a Kiev, dovevano usare le biciclette e avrebbero ingannato ogni osservatore internazionale.

CYRANO
20-09-2023, 10:12
e per lo "scemo" a Salvini di prima nulla? Ieri fioccavano le sospensioni per insulti nell'altro verso (peraltro condivisi dalla redazione), oggi nulla? :D
dobbiamo invocare l'intervento di muskio contro la censura woke come su twitter? :asd:

Ma lo sai che i redattori possono scrivere quello che vogliono, offese comprese
Funziona così qui


Ckxnshshshsjsndjxsjwh

Cfranco
20-09-2023, 10:15
Si dice paranoia, siamo tutti ladri che scappiamo dalla gazzella con la bici in stile Lupin (io non giro in bicicletta da 20 anni ma trovo estremamente stupido normare tutto oltre al fatto che fa parte di una prassi di programmazione civica "per il tuo bene" anche dove non c'è alta probabilità di avere/arrecare danni)

Ma lo vedi come siamo pieni di ladri di banche e sicari mafiosi che fuggono in bicicletta dopo un delitto ? :O
Se fossero targate anche le bici andrebbero sicuramente a piedi pur di non farsi riconoscere :sofico:

E poi non dimentichiamoci l' associazione vittime della strada che continua a lamentarsi di auto e camion invece di pensare a monopattini e biciclette, evidentemente complici pure loro dei poteri forti

Doraneko
20-09-2023, 10:46
Beh fra il mio benaltrismo e il tuo qualunquismo non saprei chi vincerebbe, una certa idea ce l'ho perchè targare le biciclette oltre che assurdo è improbabile a livello pratico, ma vedremo chi avrà ragione.

In Giappone la bici ha un suo numero di telaio ed è accompagnata da un certificato di proprietà, quando la acquisti vai a fare una dichiarazione in un ufficio apposta. Così risolvi il problema dei furti e se sei un irregolare non puoi neanche usarne una. Mettere una targhetta è poco più.

Doraneko
20-09-2023, 10:50
Doppio

Doraneko
20-09-2023, 10:53
Si dice paranoia, siamo tutti ladri che scappiamo dalla gazzella con la bici in stile Lupin (io non giro in bicicletta da 20 anni ma trovo estremamente stupido normare tutto oltre al fatto che fa parte di una prassi di programmazione civica "per il tuo bene" anche dove non c'è alta probabilità di avere/arrecare danni)

Io uso la bici una o al massimo due volte all'anno, ho bici da passeggio, mountain-bike e bici da corsa. Mettere la targa a tutte e tre, per l'uso che ne faccio, non sarebbe il massimo ma lo farei più che volentieri se la cosa servisse a far dare una regolata a tutto il caos al quale devo stare attento quando guido l'auto. Se metto sotto uno che va contromano, che mi si butta fuori da una laterale senza guardare, se mi si lancia giù dal marciapiede, ecc...il giornale scrive "auto falcia bicicletta" e non "Natural selection at work".

bonzoxxx
20-09-2023, 10:58
Sei un sostenitore della responsabilità individuale anche in altri ambiti? Tipo non limitare SUV o supersportive ma sanzionare solo chi sbaglia? Oppure non prendersela con tutta la categoria dei cacciatori ma solo con quelli che fanno cazzate?
Ah, e nessun tetto all'uso del contante, non è giusto penalizzare gli onesti. Se uno vuole prendere una Mercedes con una valigetta di contante perché non deve poterlo fare?

Come tutte le cose, bisogna metterci la testa.
Non si può generalizzare su tutto.
Che facciamo, limitiamo l'uso dei coltelli da cucina perchè possono essere utilizzati come arma?

Suvvia...

Doraneko
20-09-2023, 10:58
I famosi cadaveri trasportati in bicicletta :asd:
Bisognava dirlo ai russi a Bucha, perchè farsi sgamare con i carriarmati mentre andavano a Kiev, dovevano usare le biciclette e avrebbero ingannato ogni osservatore internazionale.

Cercare di ridicolizzare ciò che ho detto non è un modo valido per contro argomentare e ciò la dice lunga su che basi sia fondata la tua opinione ;)

bonzoxxx
20-09-2023, 11:02
Ma lo vedi come siamo pieni di ladri di banche e sicari mafiosi che fuggono in bicicletta dopo un delitto ? :O
Se fossero targate anche le bici andrebbero sicuramente a piedi pur di non farsi riconoscere :sofico:

E poi non dimentichiamoci l' associazione vittime della strada che continua a lamentarsi di auto e camion invece di pensare a monopattini e biciclette, evidentemente complici pure loro dei poteri forti

Concordo, di solito in uno scontro con un monopattino/bicicletta, a torto o ragione, chi ci rimette sono questi ultimi per cui non vedo la pericolosità del mezzo se non per chi lo guida.

E comunque, al di la di tutto, il problema sta nella legge scritta a cazzo, aggiungo inoltre che sta mania di controllo per ogni cosa non ha senso, a malapena riusciamo a controllare/multare/riconoscere i veicoli che hanno una targa ben visibile e un numero di telaio figuriamoci se ci mettiamo pure a riconoscere le bici/monopattini/salcaxxo: suvvia siamo seri....

Tra l'altro siamo l'unico paese al mondo con 2 registri separati per i veicoli che solo da poco comunicano tra di loro.

Siamo ridicoli, e questo è un dato di fatto.

Doraneko
20-09-2023, 11:03
Come tutte le cose, bisogna metterci la testa.
Non si può generalizzare su tutto.
Che facciamo, limitiamo l'uso dei coltelli da cucina perchè possono essere utilizzati come arma?

Suvvia...

Hai mai sentito parlare di "porto abusivo di oggetti atti ad offendere"? (art. 4 legge 110/75)

nebuk
20-09-2023, 11:07
hai tagliato un pezzo di proposito o non hai capito un'acca?
D'accordo sul togliere il voto (a quelli come te) :D

E' fantastico vedere i mezzucci e i giri di parole utilizzati per continuare a sostenere il loro punto di vista :read:

Quali sarebbero le terrificanti possibilità offerte dall' andare in giro in bicicletta?

non rispettare un singolo senso di marcia, semaforo, precedenza o attraversamento con la sicurezza di non essere mai sanzionati?

Ma le pensi realmente queste cose?

Targare una graziella di 30 anni piena di ruggine dovrebbe risolvere qualche problema di rilevanza nazionale?

Quando anche Lucca avrà il numero di bike sharing che ha Firenze (oltre 3000), di turisti che pensano che usarle per andare a destra e manca senza rispettare UNA singola norma del CdS faccia parte della "italian experience", che ci siano dozzine di riders con ebike taroccate che vanno a oltre 50km/h di notte senza luci... tornerai qui non solo a chiedere la targa, ma la messa al rogo di tutti questi mezzi.

Doraneko
20-09-2023, 11:07
Ma lo sai che i redattori possono scrivere quello che vogliono, offese comprese
Funziona così qui


Ckxnshshshsjsndjxsjwh

Si beh, alla nostra età veniamo qui per polemizzare su temi d'attualità, chissenefrega dell'overclockabilità dell'ultimo procio :asd:
La redazione probabilmente l'ha capito e s'è adeguata :asd:

bonzoxxx
20-09-2023, 11:25
Hai mai sentito parlare di "porto abusivo di oggetti atti ad offendere"? (art. 4 legge 110/75)

Certo, se esco di casa con un coltello da cucina di 20 cm è giusto e lecito che mi chiedano perchè.

Se esco di casa con quel dato coltello perchè sto andando a cucinare e magari ho anche X kg di carne con me, la cosa assume tutto un altro significato.

Come vedi non si può generalizzare e l'articolo offre ampi spazi di intepretazione.

Dal canto, mio, personalmente ho sempre un coltellino multiuso in tasca che evito di portare se dove sto andando non è ammesso o potrebbe costituire pericolo: in tutte le cose serve buon senso e questo non è possibile importo con le leggi, serve un'educazione di base che in Italia, ma anche in altre parti del mondo è scesa molto.

Tornando in topic, se IO prendessi un monopattino lo farei soprattutto usando il buon senso cosi come uso la bici, ma sono ben conscio che altri non farebbero lo stesso: allora che si fa, mettiamo le targhe a tutto, anche ai pedoni che attraversano col rosso, le cuffiette e gli occhi bassi sul casso di cellulare?

Come sempre, prima di tutto bisogna accendere il cervello (non rivolto a nessuno del thread, ovviamente :) )

the_joe
20-09-2023, 11:30
In Giappone la bici ha un suo numero di telaio ed è accompagnata da un certificato di proprietà, quando la acquisti vai a fare una dichiarazione in un ufficio apposta. Così risolvi il problema dei furti e se sei un irregolare non puoi neanche usarne una. Mettere una targhetta è poco più.

A parte che paragonare l'Italia al Giappone è alquanto bislacco, ma non mi risulta che le auto non vengano rubate eppure sono ben targate e registrate e non puoi guidarne una se addirittura non hai un documento che ne certifica le tue capacità.

Gringo [ITF]
20-09-2023, 11:43
A parte che paragonare l'Italia al Giappone è alquanto bislacco, ma non mi risulta che le auto non vengano rubate eppure sono ben targate e registrate e non puoi guidarne una se addirittura non hai un documento che ne certifica le tue capacità.

Concordo sull'imparagonabilità.....

Li se rubi o evadi vieni visto come una merda della società....
Da noi siamo "Furbetti" che indica Intelligienza e Superiorità....

Per il resto una regolamentata e di brutto serve:
Quì Ciclisti passano con il ROSSO e te li ritrovi in contromano sui lavori in corso quando ci stà la viabilità alternata, in presenza di ciclabile li hai in strada perchè la ciclabile e per le bciclette e la strada è per gli "SPORTIVI"....:muro:

Io applicherei una tassazione di 1200€ all'anno per un Patentino per Ciclista Professionista, se ti becco in strada a non usare una ciclabile in assenza di quel patentino ritiro immediato della Bici e 5000€ di multa.

Mentre tornando ai monopattini, praticamente in prontosoccorso con loro il lavoro e raddoppiato.:fagiano:

the_joe
20-09-2023, 11:51
;48303866']Concordo sull'imparagonabilità.....

Li se rubi o evadi vieni visto come una merda della società....
Da noi siamo "Furbetti" che indica Intelligienza e Superiorità....

Per il resto una regolamentata e di brutto serve:
Quì Ciclisti passano con il ROSSO e te li ritrovi in contromano sui lavori in corso quando ci stà la viabilità alternata, in presenza di ciclabile li hai in strada perchè la ciclabile e per le bciclette e la strada è per gli "SPORTIVI"....:muro:

Io applicherei una tassazione di 1200€ all'anno per un Patentino per Ciclista Professionista, se ti becco in strada a non usare una ciclabile in assenza di quel patentino ritiro immediato della Bici e 5000€ di multa.

Mentre tornando ai monopattini, praticamente in prontosoccorso con loro il lavoro e raddoppiato.:fagiano:

Secondo il tuo ragionamento da 1200€/anno per un ciclista, un automobilista o un camionista che distruggono e occupano ben più spazio in strada dovrebbero pagare perlomeno 100.000€ un automobilista e 1.000.000€ un camionista

bonzoxxx
20-09-2023, 11:59
Anche a me stanno sulle balle i ciclisti che fanno come gli pare, idem gli automobilisti col SUV che sfrecciano, i camionisti che superano a 1 all'ora, i pedoni distratti, i monopattini impazziti, quelli che sfanalano a manetta in autostrada, quelli coi retronebbia perennemente accesi, e ce ne sarebbero molti altri.

Che facciamo, multiamo tutti e facciamo una legger ad hoc per ogni situazione? Non è fattibile, serve in primis educazione e buon senso.

Doraneko
20-09-2023, 12:18
Certo, se esco di casa con un coltello da cucina di 20 cm è giusto e lecito che mi chiedano perchè.

Se esco di casa con quel dato coltello perchè sto andando a cucinare e magari ho anche X kg di carne con me, la cosa assume tutto un altro significato.

Come vedi non si può generalizzare e l'articolo offre ampi spazi di intepretazione.

Dal canto, mio, personalmente ho sempre un coltellino multiuso in tasca che evito di portare se dove sto andando non è ammesso o potrebbe costituire pericolo: in tutte le cose serve buon senso e questo non è possibile importo con le leggi, serve un'educazione di base che in Italia, ma anche in altre parti del mondo è scesa molto.

Tornando in topic, se IO prendessi un monopattino lo farei soprattutto usando il buon senso cosi come uso la bici, ma sono ben conscio che altri non farebbero lo stesso: allora che si fa, mettiamo le targhe a tutto, anche ai pedoni che attraversano col rosso, le cuffiette e gli occhi bassi sul casso di cellulare?

Come sempre, prima di tutto bisogna accendere il cervello (non rivolto a nessuno del thread, ovviamente :) )

Per la legge italiana non potresti MAI portare neanche il coltellino, se non per giustificato motivo, indipendentemente dalle sue dimensioni. La tipologia di coltellino al massimo ti aiuta a far chiudere un occhio a chi ti ferma o a far passare la cosa come fatto di lieve entità.
Tornando IT, le regole esistono laddove manca il buonsenso. Quella di Salvini potrà anche essere definita demagogia ma una stretta su certi comportamenti ci vuole. Non mi trova d'accordo su altre cose ma vabbè.

Doraneko
20-09-2023, 12:20
Anche a me stanno sulle balle i ciclisti che fanno come gli pare, idem gli automobilisti col SUV che sfrecciano, i camionisti che superano a 1 all'ora, i pedoni distratti, i monopattini impazziti, quelli che sfanalano a manetta in autostrada, quelli coi retronebbia perennemente accesi, e ce ne sarebbero molti altri.

Che facciamo, multiamo tutti e facciamo una legger ad hoc per ogni situazione? Non è fattibile, serve in primis educazione e buon senso.

Se siamo qui a parlarne mi sa che qualcosa, in tal senso, è andata storta.

Doraneko
20-09-2023, 12:27
A parte che paragonare l'Italia al Giappone è alquanto bislacco, ma non mi risulta che le auto non vengano rubate eppure sono ben targate e registrate e non puoi guidarne una se addirittura non hai un documento che ne certifica le tue capacità.

Perché? È uno di quei paesi da mettere in un paragone solo quando fa comodo?
Tipo quando ci si deve lamentare della pulizia delle strade, della non puntualità dei mezzi pubblici?
Certo poi che le auto vengono rubate ma in che numeri rispetto alle bici?
Per non parlare del fatto che la licenza di guida serve solo in parte a certificare l'abilità nella guida, quanto piuttosto la capacità di utilizzare un mezzo a motore rispettando le regole del CdS.

Doraneko
20-09-2023, 12:30
;48303866']Concordo sull'imparagonabilità.....

Li se rubi o evadi vieni visto come una merda della società....
Da noi siamo "Furbetti" che indica Intelligienza e Superiorità....



Anche senza considerare la presunta diversità morale, c'è una legge punisce furti ed evasione anche lì...

PapaStreamer
20-09-2023, 13:10
La gente deve rifiutare il paradigma del successo e della realizzazione individuale, indipendentemente da ogni connotazione politica e civica (non sono le opinioni a contare ma le dinamiche sociali "profonde" e legate alla psiche ben prima che al capitale ) e della "prosperità" altrimenti si becca le cose fatte "per il suo bene" di cui diventa il testimone di Geova quando non ne trae beneficio, beneficio che ha paradossalmente l'effetto di renderlo menefreghista qualora arrivi (lui l'ha ormai preso, è opposto, può continuare la recita senza manco crederci come è capitato con i diritti dei lavoratori negli anni '70 così come capita a chi arriva in cima alla piramide di una organizzazione).

Ma neghi praticamente tutta la propaganda USA sul self-made-man e la finta convinzione che ascensori sociali ci siano ancora.

Sono migliaia di anni che il sistema è: un manipolo di savi (che sanno) prendono in giro milioni di poveretti che lavorano. Ed è il loro lavoro che produce ricchezza che i savi incamerano.

La ricchezza non è il denaro che tutti pensano, ma sono il potere, i manufatti che poi possono essere venduti anche ai poveretti stessi.

Il monopattino e le attuali proposte di legge sono ancora un ulteriore possibilità di guadagnare di chi sa come fare. Quindi chi produce e fa produrre o importa questi veicoli e gli accessori come il casco. Ed ovviamente per l'onnipresente "Grasso Banchiere" che tramite le Assicurazioni del suo gruppo bancario sta già calcolando quanto incasserà dall'obligatorietà di questa cosa.

Quindi il popolo lavora ed il "rentier" (ricco di famiglia da generazioni) muove i suoi camerieri politici per derubare i popoli che lavorano e quindi producono ricchezza che gli rimane in tasca.

Guarda a tutte le iniziative politiche dagli anni 80 in poi dopo la fine degli ultimi statisti.

Il popolo bue lo riconosci nelle discussioni e gli argomenti, casco si o no, assicurazione che ti tutela ecc.
Guarda a 10cm dal naso.

Continua a non chiedersi perché paga IVA, canone TV, bollo auto, IMU, ecc. Ossia le tasse su ciò che si possiede.

the_joe
20-09-2023, 14:30
Perché? È uno di quei paesi da mettere in un paragone solo quando fa comodo?
Tipo quando ci si deve lamentare della pulizia delle strade, della non puntualità dei mezzi pubblici?

Nono, sono imparagonabili sempre soprattutto per una troppo diversa educazione al rispetto delle regole portato alle estreme conseguenze.


Certo poi che le auto vengono rubate ma in che numeri rispetto alle bici?
Per non parlare del fatto che la licenza di guida serve solo in parte a certificare l'abilità nella guida, quanto piuttosto la capacità di utilizzare un mezzo a motore rispettando le regole del CdS.

Quindi la targa non evita i furti.

Piedone1113
20-09-2023, 14:46
Secondo il tuo ragionamento da 1200€/anno per un ciclista, un automobilista o un camionista che distruggono e occupano ben più spazio in strada dovrebbero pagare perlomeno 100.000€ un automobilista e 1.000.000€ un camionista

I ciclisti sono in assoluto i più indisciplinati fruitori delle strade.
Li vedo quasi sempre affiancati (invece che in fila indiana come prevede il cds), ai semafori fermi sempre oltre la linea di stop, infilarsi sempre sulla destra di un veicolo come possibile (rischiosissimo e concausa spessso di gravi incidenti)
Un patentino per i velocipedi dovrebbe essere la norma ( e non ostacolata) ma pare che educare sia diventato sinonimo di dittatura.
La materia "educazione stradale" dovrebbe essere obbligatoria nelle scuole di primo e secondo grado (molto più importante e utile dell'ora di religione) e afr capire che salire in sella non ti rende ne un intoccabile ( a livello punitivo) ne immortale ( perchè ci lasci la pelle).
Detto questo normare ( sarebbe meglio dire educare) un mondo ( quello delle due ruote) andrebbe fatto da subito, con corsi obbligatori nelle scuole ed il casco obbligatorio almeno fino a 16 anni e magari conm un'assicurazie a franchigia ) che ripaghi i danni solo oltre i 1000€ per mantenere basso prezzo della poliza ( max 10/15 € annui).
Chi si accanisce contro camionisti e corrieri invece è solo da biasimare perchè ne ha una visione oggettiva della realtà ( sembrerebbe che il ciclista è una specie in via d'estinzione perchè leggere certi commenti equivale ad affermare che qundo un cisclista incontra un camion il ciclista è un uomo morto), ne tantomeno ha l'umiltà di ammettere le proprie mancanze ed ignoranze sull'argomento.

the_joe
20-09-2023, 14:55
I ciclisti sono in assoluto i più indisciplinati fruitori delle strade.
Li vedo quasi sempre affiancati (invece che in fila indiana come prevede il cds), ai semafori fermi sempre oltre la linea di stop, infilarsi sempre sulla destra di un veicolo come possibile (rischiosissimo e concausa spessso di gravi incidenti)
Un patentino per i velocipedi dovrebbe essere la norma ( e non ostacolata) ma pare che educare sia diventato sinonimo di dittatura.
La materia "educazione stradale" dovrebbe essere obbligatoria nelle scuole di primo e secondo grado (molto più importante e utile dell'ora di religione) e afr capire che salire in sella non ti rende ne un intoccabile ( a livello punitivo) ne immortale ( perchè ci lasci la pelle).
Detto questo normare ( sarebbe meglio dire educare) un mondo ( quello delle due ruote) andrebbe fatto da subito, con corsi obbligatori nelle scuole ed il casco obbligatorio almeno fino a 16 anni e magari conm un'assicurazie a franchigia ) che ripaghi i danni solo oltre i 1000€ per mantenere basso prezzo della poliza ( max 10/15 € annui).
Chi si accanisce contro camionisti e corrieri invece è solo da biasimare perchè ne ha una visione oggettiva della realtà ( sembrerebbe che il ciclista è una specie in via d'estinzione perchè leggere certi commenti equivale ad affermare che qundo un cisclista incontra un camion il ciclista è un uomo morto), ne tantomeno ha l'umiltà di ammettere le proprie mancanze ed ignoranze sull'argomento.

Non so se lo hai notato, ma una grande percentuale di ciclisti è anche automobilista/motociclista/camionista per cui le regole del CDS le conosce per cui la tua visione è alquanto balenga alla base, se poi ritieni che essere estraneo dal mondo del ciclismo ti ponga in posizione di superiorità morale, ti vorrei fare notare che le strade sono di tutti e come ci sono ciclisti indisciplinati, altrettanti sono gli altri utenti della strada che inoltre guidano mezzi ben più pericolosi per gli altri.

Cfranco
20-09-2023, 15:41
ne tantomeno ha l'umiltà di ammettere le proprie mancanze ed ignoranze sull'argomento.
Tu le statistiche prodotte dai vari enti non le hai mai lette, vero ?
Quelle che dimostrano che nella maggior parte degli incidenti tra auto e ciclista ad avere torto è proprio l' automobilista le hai viste o ti basi sui tuoi personali punti di vista ?
Sei inoltre sicuro che i comportamenti che citi siano tutti e sempre illegali e invece sia tu a non conoscere il cds ?

Doraneko
20-09-2023, 16:51
Nono, sono imparagonabili sempre soprattutto per una troppo diversa educazione al rispetto delle regole portato alle estreme conseguenze.



Quindi la targa non evita i furti.

Neanche i limiti di velocità o al tasso alcolemico evitano gli incidenti...

Doraneko
20-09-2023, 16:52
E' fantastico vedere i mezzucci e i giri di parole utilizzati per continuare a sostenere il loro punto di vista :read:



non rispettare un singolo senso di marcia, semaforo, precedenza o attraversamento con la sicurezza di non essere mai sanzionati?



Quando anche Lucca avrà il numero di bike sharing che ha Firenze (oltre 3000), di turisti che pensano che usarle per andare a destra e manca senza rispettare UNA singola norma del CdS faccia parte della "italian experience", che ci siano dozzine di riders con ebike taroccate che vanno a oltre 50km/h di notte senza luci... tornerai qui non solo a chiedere la targa, ma la messa al rogo di tutti questi mezzi.

:mano:

Doraneko
20-09-2023, 17:03
Non so se lo hai notato, ma una grande percentuale di ciclisti è anche automobilista/motociclista/camionista per cui le regole del CDS le conosce per cui la tua visione è alquanto balenga alla base, se poi ritieni che essere estraneo dal mondo del ciclismo ti ponga in posizione di superiorità morale, ti vorrei fare notare che le strade sono di tutti e come ci sono ciclisti indisciplinati, altrettanti sono gli altri utenti della strada che inoltre guidano mezzi ben più pericolosi per gli altri.

Ti faccio notare che passare col semaforo rosso prevede una sanzione più pesante per chi lo fa in auto rispetto a chi lo fa in bici, indipendentemente dal fatto che chi conduce il velocipede abbia un qualsivoglia tipo di patente per altro mezzo.
Perciò la bici (e qualsiasi altro mezzo omologato per la circolazione su strada che non preveda un tipo di patente) è un mezzo che favorisce chi non rispetta il CdS.

sbaffo
20-09-2023, 17:04
Ma lo sai che i redattori possono scrivere quello che vogliono, offese comprese
Funziona così qui

Ckxnshshshsjsndjxsjwh Non sempre, guarda la mia firma. :D

Si beh, alla nostra età veniamo qui per polemizzare su temi d'attualità, chissenefrega dell'overclockabilità dell'ultimo procio :asd:
La redazione probabilmente l'ha capito e s'è adeguata :asd: Vero, non ci avevo pensato. :D

Per tutti, consiglio la visione del film "senza freni":
https://www.youtube.com/watch?v=dTyYg6JUMTc
:D

the_joe
20-09-2023, 17:43
Ti faccio notare che passare col semaforo rosso prevede una sanzione più pesante per chi lo fa in auto rispetto a chi lo fa in bici, indipendentemente dal fatto che chi conduce il velocipede abbia un qualsivoglia tipo di patente per altro mezzo.
Perciò la bici (e qualsiasi altro mezzo omologato per la circolazione su strada che non preveda un tipo di patente) è un mezzo che favorisce chi non rispetta il CdS.

A parte la tua innata repulsione per le biciclette e in genere per tutti i mezzi che non abbiano 4 ruote, ti vorrei fare notare che un mezzo da oltre una tonnellata di peso che può raggiungere velocità notevolmente più elevate di un qualsiasi mezzo mosso da forza umana, è proporzionalmente più pericoloso per gli altri per cui è anche normale che le regole siano più stringenti per chi guida questa tipologia di veicolo.

Poi continua pure a pensare che tutti i guai del mondo siano dovuti a chi non si muove con mezzi a 4 ruote mossi da motore, ma le realtà è tristemente un'altra.

the_joe
20-09-2023, 17:47
E' fantastico vedere i mezzucci e i giri di parole utilizzati per continuare a sostenere il loro punto di vista :read:

Stai parlando degli automobilisti giusto?



non rispettare un singolo senso di marcia, semaforo, precedenza o attraversamento con la sicurezza di non essere mai sanzionati?


Con la certezza di avere la peggio in caso di incidente, da come lo state descrivendo dovrebbe essere una strage quotidiana, se non lo è, forse non è proprio come la andate raccontando.


Quando anche Lucca avrà il numero di bike sharing che ha Firenze (oltre 3000), di turisti che pensano che usarle per andare a destra e manca senza rispettare UNA singola norma del CdS faccia parte della "italian experience", che ci siano dozzine di riders con ebike taroccate che vanno a oltre 50km/h di notte senza luci... tornerai qui non solo a chiedere la targa, ma la messa al rogo di tutti questi mezzi.

Lucca fortunatamente è quasi tutta pedonale e torno a ripetere che sono ben più pericolosi i fenomeni in automobile che ogni anno causano migliaia di morti.

Doraneko
20-09-2023, 17:49
Tu le statistiche prodotte dai vari enti non le hai mai lette, vero ?
Quelle che dimostrano che nella maggior parte degli incidenti tra auto e ciclista ad avere torto è proprio l' automobilista le hai viste o ti basi sui tuoi personali punti di vista ?
Sei inoltre sicuro che i comportamenti che citi siano tutti e sempre illegali e invece sia tu a non conoscere il cds ?

Certe statistiche lasciano il tempo che trovano, visto che non si basano sulla dinamica concreta del fatto bensì sulla ricostruzione che ne viene fatta in base alle leggi vigenti. In pratica quando viene messo sotto uno con la macchina, si parte dal presupposto che il responsabile del danno sia l'investitore: man mano che viene provato che costui osservava le regole del CdS, che era super-attento e che circolava con ogni diligenza, se si riescono a dimostrare delle colpe specifiche del pedone/ciclista allora l'automobilista passa dalla parte della ragione o almeno si ha una qualche misura di concorso di colpa dell'investito.
Per fare un esempio, se un'auto mette sotto un pedone che attraversa la strada col semaforo pedonale rosso, non è detto che l'automobilista sia ritenuto esente da colpe.

bonzoxxx
20-09-2023, 17:50
Ci stanno delle statistiche a riguardo? Intendo incidenti che coinvolgono auto, bici, monopattini, pedoni ecc.

the_joe
20-09-2023, 18:02
Per fare un esempio, se un'auto mette sotto un pedone che attraversa la strada col semaforo pedonale rosso, non è detto che l'automobilista sia ritenuto esente da colpe.

Non è che puoi fare il tiro al bersaglio eh!!!

Come se prendessi a calci le auto parcheggiate sulle piste ciclabili o in divieto di sosta.

Non è che le regole si rispettano solo quelle che ci piacciono e una regola del CDS è che nei limiti del possibile deve essere evitato ogni incidente.

Doraneko
20-09-2023, 18:03
A parte la tua innata repulsione per le biciclette e in genere per tutti i mezzi che non abbiano 4 ruote, ti vorrei fare notare che un mezzo da oltre una tonnellata di peso che può raggiungere velocità notevolmente più elevate di un qualsiasi mezzo mosso da forza umana, è proporzionalmente più pericoloso per gli altri per cui è anche normale che le regole siano più stringenti per chi guida questa tipologia di veicolo.

Poi continua pure a pensare che tutti i guai del mondo siano dovuti a chi non si muove con mezzi a 4 ruote mossi da motore, ma le realtà è tristemente un'altra.

A parte che stai parlando con uno che ha sia 3 bici che 2 moto...

La pericolosità c'entra un cippa, visto che multa+decurtazione punti è una cosa che può toccare anche a chi guida un Ciao, che pesa 40kg ed il cui motore può essere sollevato con due dita...

Doraneko
20-09-2023, 18:07
Non è che puoi fare il tiro al bersaglio eh!!!

Come se prendessi a calci le auto parcheggiate sulle piste ciclabili o in divieto di sosta.

mmm...mi sa che le mie argomentazioni dovranno cedere a questa retorica sopraffina :O

the_joe
20-09-2023, 18:07
A parte che stai parlando con uno che ha sia 3 bici che 2 moto...

La pericolosità c'entra un cippa, visto che multa+decurtazione punti è una cosa che può toccare anche a chi guida un Ciao, che pesa 40kg ed il cui motore può essere sollevato con due dita...

La pericolosità c'entra eccome, ma se non vedi differenza fra un tir e un monopattino, non posso farci niente.

Doraneko
20-09-2023, 18:14
Ci stanno delle statistiche a riguardo? Intendo incidenti che coinvolgono auto, bici, monopattini, pedoni ecc.

Credo che qualcosa si trovi anche ma non è detto che rispecchino la realtà, o almeno che lo facciano senza adeguate contestualizzazioni.

the_joe
20-09-2023, 18:14
mmm...mi sa che le mie argomentazioni dovranno cedere a questa retorica sopraffina :O

Non è che le regole si rispettano solo quelle che ci piacciono e una regola del CDS è che nei limiti del possibile deve essere evitato ogni incidente.

Doraneko
20-09-2023, 18:15
La pericolosità c'entra eccome, ma se non vedi differenza fra un tir e un monopattino, non posso farci niente.

È il CDS che mette il Ciao ed il SUV sullo stesso piano....

Piedone1113
20-09-2023, 19:25
Non so se lo hai notato, ma una grande percentuale di ciclisti è anche automobilista/motociclista/camionista per cui le regole del CDS le conosce per cui la tua visione è alquanto balenga alla base, se poi ritieni che essere estraneo dal mondo del ciclismo ti ponga in posizione di superiorità morale, ti vorrei fare notare che le strade sono di tutti e come ci sono ciclisti indisciplinati, altrettanti sono gli altri utenti della strada che inoltre guidano mezzi ben più pericolosi per gli altri.

È il CDS che mette il Ciao ed il SUV sullo stesso piano....

Laascia perdere:
I ciclisti son convinti per esempio che superare a dx un'auto ferma al semaforo o allo stop (magari con l'indicatore di svolta a dx acceso) sia normale.
Come pure normale sia andarsi a piazzare a ridosso del cabina di un tir in fermata.
Non hanno mai capito che il cds, ma soprastutto il buon senso, ti obbliga a prestare la massima attenzione sopratutto con quei veicoli che hanno scarsa visibilità posteriore o laterale ( perchè probabilmente non ti possono nemmeno vedere dove ti trovi ).
estratto da un pvt che mi è arrivato:
Io ormai ho preso l'abitudine di non fermarmi più se a ridosso del semaforo c'è un camion che mi affianca. Guardo a destra, a sinistra, di nuovo a DX e SX e poi passo con il rosso piano piano e mi levo dalle palle.
Meglio un ciclista che non rispetta il ROSSO, che un ciclista steso per terra ma con il rosso sparso sulla strada.
La bici è molto più reattiva e veloce di una macchina. Un ciclista per sua natura è abituato a vedere oltre, a prevedere il coglione che non lo vede e a essere reattivo prevedendo anche gli errori degli altri.
Tu pensi di non essere visto ma invece ti vedono benissimo perché sono prima automobilisti che riconoscono gli errori che potrebbero commettere, e solo dopo sono ciclisti.
Vi credete i padroni della strada, ma non avete capito che una bicicletta ha due ruote e spesso anche molto sottili. Deve evitare buchi, tombini trappola e anche quelli che guidano facendosi i cazzi loro.
Quando ci saranno meno ciclisti stritolati per terra allora forse (ma forse eh) potrai anche avere ragione.

Vedi che pappardella?
Addirittura la bici è più reattiva di un mezzo a motore?

Ti rispondo di qua:
io ho preso l'abitudine di non lasciare più di 20 cm tra il ciglio della corsia e il marciapiede quando sono in città nel traffico perchè mi è capitato più di una volta trovarmi in marcia lenta con un deficiente che stringe da sinistra ed un so tutto io che ti passa a dx ( ed il deficiente in genere è scooter o bici che serpenteggia nel traffico come se non ci fosse domani).
Per non parlare poi nelle strade che si inerpicano in montagna dove spesso ti ritrovi 2-3 cicloamatori affiancati in un tornante in salita a 10 km/h.
Ma queste sono cose che capitano solo a me?
Ps marche, toscana, emilia, lazio, lombardia, quindo non un ben definito punto geografico.
Mi ripeto:
Corso obbligatorio di educazione stradale a scuola perchè quei bambini oltre a rischiare la vita ogni volta che prendono la bici saranno i ciclisti - automobilisti - corrieri - camionisti di domani ed un tipo di educazione / compartamento volto a minimizzare i rischi connessi alla circolazione diventerà domani il normale modo di agire e non lo stare attenti perchè altrimenti mi stendono/stendo.

Doraneko
20-09-2023, 21:56
Laascia perdere:
I ciclisti son convinti per esempio che superare a dx un'auto ferma al semaforo o allo stop (magari con l'indicatore di svolta a dx acceso) sia normale.
Come pure normale sia andarsi a piazzare a ridosso del cabina di un tir in fermata.
Non hanno mai capito che il cds, ma soprastutto il buon senso, ti obbliga a prestare la massima attenzione sopratutto con quei veicoli che hanno scarsa visibilità posteriore o laterale ( perchè probabilmente non ti possono nemmeno vedere dove ti trovi ).
estratto da un pvt che mi è arrivato:
Io ormai ho preso l'abitudine di non fermarmi più se a ridosso del semaforo c'è un camion che mi affianca. Guardo a destra, a sinistra, di nuovo a DX e SX e poi passo con il rosso piano piano e mi levo dalle palle.
Meglio un ciclista che non rispetta il ROSSO, che un ciclista steso per terra ma con il rosso sparso sulla strada.
La bici è molto più reattiva e veloce di una macchina. Un ciclista per sua natura è abituato a vedere oltre, a prevedere il coglione che non lo vede e a essere reattivo prevedendo anche gli errori degli altri.
Tu pensi di non essere visto ma invece ti vedono benissimo perché sono prima automobilisti che riconoscono gli errori che potrebbero commettere, e solo dopo sono ciclisti.
Vi credete i padroni della strada, ma non avete capito che una bicicletta ha due ruote e spesso anche molto sottili. Deve evitare buchi, tombini trappola e anche quelli che guidano facendosi i cazzi loro.
Quando ci saranno meno ciclisti stritolati per terra allora forse (ma forse eh) potrai anche avere ragione.

Vedi che pappardella?
Addirittura la bici è più reattiva di un mezzo a motore?

Ti rispondo di qua:
io ho preso l'abitudine di non lasciare più di 20 cm tra il ciglio della corsia e il marciapiede quando sono in città nel traffico perchè mi è capitato più di una volta trovarmi in marcia lenta con un deficiente che stringe da sinistra ed un so tutto io che ti passa a dx ( ed il deficiente in genere è scooter o bici che serpenteggia nel traffico come se non ci fosse domani).
Per non parlare poi nelle strade che si inerpicano in montagna dove spesso ti ritrovi 2-3 cicloamatori affiancati in un tornante in salita a 10 km/h.
Ma queste sono cose che capitano solo a me?
Ps marche, toscana, emilia, lazio, lombardia, quindo non un ben definito punto geografico.
Mi ripeto:
Corso obbligatorio di educazione stradale a scuola perchè quei bambini oltre a rischiare la vita ogni volta che prendono la bici saranno i ciclisti - automobilisti - corrieri - camionisti di domani ed un tipo di educazione / compartamento volto a minimizzare i rischi connessi alla circolazione diventerà domani il normale modo di agire e non lo stare attenti perchè altrimenti mi stendono/stendo.

Di trovare certa gente non capita solo a te, altrimenti non ci sarebbe chi la pensa come te sulla questione.
Il problema è che la bici, più che reattiva, effettivamente è più agile di un'auto se il traffico è lento o poco scorrevole e chi la usa, inebriato da questo senso di "leggerezza", si lancia in slalom tra le auto ed altre manovre coreografiche: è un comportamento che non avrà conseguenze 99 volte su 100 ma quella volta che va male parte la solita menata delle vittime della strada, delle auto incivili, ecc...

lucale
20-09-2023, 23:55
Per non parlare poi nelle strade che si inerpicano in montagna dove spesso ti ritrovi 2-3 cicloamatori affiancati in un tornante in salita a 10 km/h.
Ma queste sono cose che capitano solo a me?


Caro Piedone fidati, non capitano solo a te queste cose ed il problema e i pericoli sulle strade dell'Appennino sono molti di più e ben peggiori di quelli causati da qualche ciclista indisciplinato.
Ma immagino che se frequenti spesso quelle zone, saprai benissimo quello che succede di solito, soprattutto nei fine settimana.
Ebbene, per uno che si va a fare un giro tranquillo su qualunque mezzo o una semplice passeggiata intorno a casa, per magia si può ritrovare ad assistere in diretta al rally e motomondiale di improvvisati piloti dove, tra i loro tagli e sorpassi in curva a velocità folli, può sperimentare il brivido di vedersi la morte in faccia e festeggiare nel caso riesca a tornare a casa sano e salvo!

I ciclisti sono in assoluto i più indisciplinati fruitori delle strade.


A scanso di equivoci, a parte il monopattino, ho usato un po' tutti i mezzi sulle strade, pure il camion perché ho la patente C. Quindi mi posso definire abbastanza imparziale sull'argomento e non faccio il giochino di molti schierandosi per una categoria e voler dimostrare di essere più disciplinato rispetto ad un altro come fai tu.
Senza contare che molto spesso capita che ci sia la stessa persona sui quei mezzi, dato che un automobilista spericolato lo sarà molto probabilmente anche quando va in bici, in moto o in monopattino che sia.

Poi certo, c'è chi usa solo l'auto e chi solo la bici, ma purtroppo a pagarne il conto grave nel caso di incidente fra i due sappiamo che quasi sempre è solo uno e la percezione del pericolo è ben diversa, perché chi tende a rischiare di più la manovra azzardata, sarà in genere sempre quello che immagina di non avere conseguenze fisiche nel caso d'incidente.

Ti faccio un esempio che mi capita molto spesso quando vado in bici, ed è quello di trovarmi stretto sul ciglio della strada e quasi buttato nel fosso, perché l'ennesima auto o camion di qualche frettoloso che arriva da dietro di me non ha quel secondo di pazienza per aspettare che l'auto che sta sopraggiungendo dalla corsia opposta passi normalmente.
Tanto alla fine chi ci rimette sono solamente io e non lui che certamente non rischierebbe mai di andare contro l'auto nell'altra corsia per evitare di investirmi...

Di esempi te ne potrei fare mille ma non ne ho voglia. Chiudo invece con una notizia di poche ore fa:

"Monza: Un automobilista su cinque ubriaco o drogato"

Potremmo fare lo stesso titolo sostituendo "automobilista" con "ciclista" o "p(i)edone" (scherzo :D) e sono convinto che nessuno si scandalizzerebbe più di tanto.

lucale
20-09-2023, 23:59
Di trovare certa gente non capita solo a te, altrimenti non ci sarebbe chi la pensa come te sulla questione.
Il problema è che la bici, più che reattiva, effettivamente è più agile di un'auto se il traffico è lento o poco scorrevole e chi la usa, inebriato da questo senso di "leggerezza", si lancia in slalom tra le auto ed altre manovre coreografiche: è un comportamento che non avrà conseguenze 99 volte su 100 ma quella volta che va male parte la solita menata delle vittime della strada, delle auto incivili, ecc...

Escono dalle fottute ciclabili! :eek:

Hai perfettamente ragione, i veri colpevoli di questa emergenza sulle strade non sono i ciclisti, ma le dannate biciclette!
Infatti dovrebbero fare una legge per multare le bici, altro che i ciclisti!

Del resto io quando vado in auto e trovo una bici che mi taglia la strada suono alla bicicletta, il ciclista non c'entra nulla! Le persone mica hanno le ruote ohh!1!!
Come il famoso detto "se mia nonna avesse le ruote"...appunto non ce le ha, quindi mica è colpa della povera vecchietta che va in bici, suvvia!1! :asd:

Piedone1113
21-09-2023, 06:54
Caro Piedone fidati, non capitano solo a te queste cose ed il problema e i pericoli sulle strade dell'Appennino sono molti di più e ben peggiori di quelli causati da qualche ciclista indisciplinato.
Ma immagino che se frequenti spesso quelle zone, saprai benissimo quello che succede di solito, soprattutto nei fine settimana.
Ebbene, per uno che si va a fare un giro tranquillo su qualunque mezzo o una semplice passeggiata intorno a casa, per magia si può ritrovare ad assistere in diretta al rally e motomondiale di improvvisati piloti dove, tra i loro tagli e sorpassi in curva a velocità folli, può sperimentare il brivido di vedersi la morte in faccia e festeggiare nel caso riesca a tornare a casa sano e salvo!



A scanso di equivoci, a parte il monopattino, ho usato un po' tutti i mezzi sulle strade, pure il camion perché ho la patente C. Quindi mi posso definire abbastanza imparziale sull'argomento e non faccio il giochino di molti schierandosi per una categoria e voler dimostrare di essere più disciplinato rispetto ad un altro come fai tu.
Senza contare che molto spesso capita che ci sia la stessa persona sui quei mezzi, dato che un automobilista spericolato lo sarà molto probabilmente anche quando va in bici, in moto o in monopattino che sia.

Poi certo, c'è chi usa solo l'auto e chi solo la bici, ma purtroppo a pagarne il conto grave nel caso di incidente fra i due sappiamo che quasi sempre è solo uno e la percezione del pericolo è ben diversa, perché chi tende a rischiare di più la manovra azzardata, sarà in genere sempre quello che immagina di non avere conseguenze fisiche nel caso d'incidente.

Ti faccio un esempio che mi capita molto spesso quando vado in bici, ed è quello di trovarmi stretto sul ciglio della strada e quasi buttato nel fosso, perché l'ennesima auto o camion di qualche frettoloso che arriva da dietro di me non ha quel secondo di pazienza per aspettare che l'auto che sta sopraggiungendo dalla corsia opposta passi normalmente.
Tanto alla fine chi ci rimette sono solamente io e non lui che certamente non rischierebbe mai di andare contro l'auto nell'altra corsia per evitare di investirmi...

Di esempi te ne potrei fare mille ma non ne ho voglia. Chiudo invece con una notizia di poche ore fa:

"Monza: Un automobilista su cinque ubriaco o drogato"

Potremmo fare lo stesso titolo sostituendo "automobilista" con "ciclista" o "p(i)edone" (scherzo :D) e sono convinto che nessuno si scandalizzerebbe più di tanto.

Sembrerà paradossale ma ho notato che la stessa persona ha comportamenti diversi, oserei dire quasi anime, a seconda se sia su una bici, un auto o un tir.
Addirittura conosco un tipo che occupa più spazio su inforcando una graziella che col tir.
Qua invece c'è gente che considera il ciclista un individuo a se stante contrapposto al corriere, un altro individuo a se stante.
Educazione, percezione, cultura, tutte cose non proprio consce e facili da parcepire, trasformano lo stesso individuo in un incoscente, prepotente, strombazzatore a seconda del luogo, della circostanza e del mezzo guidato.

Cfranco
21-09-2023, 07:23
Ci stanno delle statistiche a riguardo? Intendo incidenti che coinvolgono auto, bici, monopattini, pedoni ecc.
Puoi farti una cultura :
https://benzinazero.wordpress.com/2017/05/01/incidenti-auto-bici-di-chi-e-la-colpa/

Riporto qualche frase per quelli che "i ciclisti sono i più indisciplinati"
Secondo un’indagine relativa agli incidenti auto-bici nell’area metropolitana di Bologna [...], i comportamenti irregolari dei conducenti di veicoli a motore sono più frequenti di quelli dei ciclisti

Indagine su dati della Polizia di Toronto su 2.572 incidenti: nel 90% dei casi la responsabilità è dell’automobilista

Dichiarazione della Préfecture de police de Paris (l’autorità di polizia di Parigi) a Liberation: i ciclisti sono responsabili di incidenti nel 40% dei casi in cui sono coinvolti e provocano incidenti meno delle altre categorie di veicoli.

”In Lombardia, dalle analisi sulle circostanze per le quali avvengono gli incidenti e in cui muoiono ciclisti risulta come, nella maggioranza dei casi, chi si trovava in sella alla sua bicicletta procedeva regolarmente e senza svoltare”





Ti faccio un esempio che mi capita molto spesso quando vado in bici, ed è quello di trovarmi stretto sul ciglio della strada e quasi buttato nel fosso, perché l'ennesima auto o camion di qualche frettoloso che arriva da dietro di me non ha quel secondo di pazienza per aspettare che l'auto che sta sopraggiungendo dalla corsia opposta passi normalmente.
Tanto alla fine chi ci rimette sono solamente io e non lui che certamente non rischierebbe mai di andare contro l'auto nell'altra corsia per evitare di investirmi...

Chi non gira mai in bici non si rende proprio conto di quanti automobilisti criminali girino per strada, gente che ti butta fuori strada, gente che ti taglia la strada, gente che non ti dà la precedenza, gente che non ti vede proprio, gente che usa le piste ciclabili come parcheggio, tra guidatori distratti, magari col telefonino, e guidatori che non hanno nessuna idea di come dovrebbero comportarsi in strada ogni volta che vai in bici devi avere occhi e attenzione ovunque per non finire arrotato da qualche imbecille

bonzoxxx
21-09-2023, 07:34
Puoi farti una cultura :
https://benzinazero.wordpress.com/2017/05/01/incidenti-auto-bici-di-chi-e-la-colpa/

Riporto qualche frase per quelli che "i ciclisti sono i più indisciplinati"
Secondo un’indagine relativa agli incidenti auto-bici nell’area metropolitana di Bologna [...], i comportamenti irregolari dei conducenti di veicoli a motore sono più frequenti di quelli dei ciclisti

Indagine su dati della Polizia di Toronto su 2.572 incidenti: nel 90% dei casi la responsabilità è dell’automobilista

Dichiarazione della Préfecture de police de Paris (l’autorità di polizia di Parigi) a Liberation: i ciclisti sono responsabili di incidenti nel 40% dei casi in cui sono coinvolti e provocano incidenti meno delle altre categorie di veicoli.

”In Lombardia, dalle analisi sulle circostanze per le quali avvengono gli incidenti e in cui muoiono ciclisti risulta come, nella maggioranza dei casi, chi si trovava in sella alla sua bicicletta procedeva regolarmente e senza svoltare”





Chi non gira mai in bici non si rende proprio conto di quanti automobilisti criminali girino per strada, gente che ti butta fuori strada, gente che ti taglia la strada, gente che non ti dà la precedenza, gente che non ti vede proprio, gente che usa le piste ciclabili come parcheggio, tra guidatori distratti, magari col telefonino, e guidatori che non hanno nessuna idea di come dovrebbero comportarsi in strada ogni volta che vai in bici devi avere occhi e attenzione ovunque per non finire arrotato da qualche imbecille

Ti ringrazio, me lo leggo volentieri.

the_joe
21-09-2023, 08:32
Sembrerà paradossale ma ho notato che la stessa persona ha comportamenti diversi, oserei dire quasi anime, a seconda se sia su una bici, un auto o un tir.


Quindi non è una questione di regole, la stragrande maggioranza delle persone, le regole principali del CDS le conosce, semplicemente se ne frega, ma in caso di incidente se lo fai in bicicletta sono principalmente problemi tuoi, se lo fai con una quattroruote puoi fare molti danni a terzi e sinceramente a parte la percezione, non vedo tutti questi aspiranti suicidi.

Doraneko
21-09-2023, 09:00
Puoi farti una cultura :
https://benzinazero.wordpress.com/2017/05/01/incidenti-auto-bici-di-chi-e-la-colpa/

Riporto qualche frase per quelli che "i ciclisti sono i più indisciplinati"
Secondo un’indagine relativa agli incidenti auto-bici nell’area metropolitana di Bologna [...], i comportamenti irregolari dei conducenti di veicoli a motore sono più frequenti di quelli dei ciclisti

Indagine su dati della Polizia di Toronto su 2.572 incidenti: nel 90% dei casi la responsabilità è dell’automobilista

Dichiarazione della Préfecture de police de Paris (l’autorità di polizia di Parigi) a Liberation: i ciclisti sono responsabili di incidenti nel 40% dei casi in cui sono coinvolti e provocano incidenti meno delle altre categorie di veicoli.

”In Lombardia, dalle analisi sulle circostanze per le quali avvengono gli incidenti e in cui muoiono ciclisti risulta come, nella maggioranza dei casi, chi si trovava in sella alla sua bicicletta procedeva regolarmente e senza svoltare”





Chi non gira mai in bici non si rende proprio conto di quanti automobilisti criminali girino per strada, gente che ti butta fuori strada, gente che ti taglia la strada, gente che non ti dà la precedenza, gente che non ti vede proprio, gente che usa le piste ciclabili come parcheggio, tra guidatori distratti, magari col telefonino, e guidatori che non hanno nessuna idea di come dovrebbero comportarsi in strada ogni volta che vai in bici devi avere occhi e attenzione ovunque per non finire arrotato da qualche imbecille

Vabbè, niente targa alle bici allora. Sono talmente spesso vittime della strada che ad un certo punto finiranno ed il problema (qualunque esso sia) non si porrà più.

Gringo [ITF]
21-09-2023, 10:41
Vabbè, niente targa alle bici allora. Sono talmente spesso vittime della strada che ad un certo punto finiranno ed il problema (qualunque esso sia) non si porrà più.

Inutile anche parlarne, tanto basta tutina blu e ti è permesso tutto, manca solo l'apertura alle autostrade, sai li l'asfalto è più regolare.

Doraneko
21-09-2023, 11:16
;48304821']Inutile anche parlarne, tanto basta tutina blu e ti è permesso tutto, manca solo l'apertura alle autostrade, sai li l'asfalto è più regolare.

Capita di tanto in tanto che qualche ciclista finisca in autostrada, ovviamente anche in questo caso se ci resta secco bisogna accettare eventuali colpe dell'investitore :rolleyes:

omerook
21-09-2023, 11:20
io non capisco da dove arriva la convinzione degli automobilisti che la strada sia riservata solo a loro. se la prendono con tutti dal tir al ciclista.

ho visto automobilisti inveire contro pedoni che attraversavano sulle strisce.. e non sto scherzando!

the_joe
21-09-2023, 11:22
Capita di tanto in tanto che qualche ciclista finisca in autostrada, ovviamente anche in questo caso se ci resta secco bisogna accettare eventuali colpe dell'investitore :rolleyes:

No, fammi capire il doranenko pensiero, un ciclista sbaglia e imbocca una superstrada/autostrada, naturalmente gli automobilisti sono autorizzati a metterlo sotto magari andandolo a cercare sulla corsia di emergenza o a lato strada, non è che magari segnalano la cosa alle autorità.

Doraneko
21-09-2023, 11:27
No, fammi capire il doranenko pensiero, un ciclista sbaglia e imbocca una superstrada/autostrada, naturalmente gli automobilisti sono autorizzati a metterlo sotto magari andandolo a cercare sulla corsia di emergenza o a lato strada, non è che magari segnalano la cosa alle autorità.

Il ciclista sbaglia ma paga l'automobilista, un classico. Che poi "sbaglia" vuol dire che uno, al momento di entrare in autostrada, si trova davanti alla sbarra del casello, ci passa sotto ed ancora non viene colto dal sospetto che c'è qualcosa che non va. :asd:

Doraneko
21-09-2023, 11:28
io non capisco da dove arriva la convinzione degli automobilisti che la strada sia riservata solo a loro. se la prendono con tutti dal tir al ciclista.

ho visto automobilisti inveire contro pedoni che attraversavano sulle strisce.. e non sto scherzando!

Ah beh, il caso che fa la statistica

omerook
21-09-2023, 11:31
Ah beh, il caso che fa la statistica

no è il caso che mi fa riflettere sul livello di fulminazione che hanno raggiunto alcuni automobilisti!
basta che stai in fila e vedi quanti fulminati suonano alla fila... sono tanti, troppi!

Cfranco
21-09-2023, 11:36
ho visto automobilisti inveire contro pedoni che attraversavano sulle strisce.. e non sto scherzando!
Beh questo è normale eh
Dalla signora che mi ha urlato "Guarda prima di attraversare !" a quello che mi ha suonato e mi ha fatto il pelo strombazzando e mandandomi a quel paese a quello che si è incazzato perché mi ha preso dentro con lo specchietto a quello che stava beatamente cazzeggiando col telefonino, ha inchiodato all'ultimo e mi ha urlato "non si attraversa di corsa" ( inutile dire che ero lì fermo che lo guardavo da quando era a 100 metri chiedendomi se si fermava o no )
Per la stragrande maggioranza delle persone le strisce non esistono, sulla strada solo le macchine possono circolare

omerook
21-09-2023, 11:43
ma sono stressati, parecchi si fanno dalle 2/3 ore al giorno in auto, alla fine ne risentono e vanno fuori di testa

the_joe
21-09-2023, 11:48
Il ciclista sbaglia ma paga l'automobilista, un classico. Che poi "sbaglia" vuol dire che uno, al momento di entrare in autostrada, si trova davanti alla sbarra del casello, ci passa sotto ed ancora non viene colto dal sospetto che c'è qualcosa che non va. :asd:

Ma anche se ci entrasse di proposito, chi autorizza chiunque altro a investire un altro essere umano?

Un conto è un incidente, ma da come dici, se trovi un ciclista in autostrada, questo diventa un niente che può subire la qualsiasi perchè lì non doveva starci.

Non funziona così, assolutamente e l'autista deve viaggiare con gli occhi aperti.

Doraneko
21-09-2023, 12:03
Ma anche se ci entrasse di proposito, chi autorizza chiunque altro a investire un altro essere umano?

Un conto è un incidente, ma da come dici, se trovi un ciclista in autostrada, questo diventa un niente che può subire la qualsiasi perchè lì non doveva starci.

Non funziona così, assolutamente e l'autista deve viaggiare con gli occhi aperti.

Nessuno autorizza nessuno e sono sicuro che uno su un milione, forse, investirebbe qualcuno apposta. Il fatto è che l'autostrada è fatta per viaggiarci in un certo modo, uno non può essere ritenuto responsabile perché un ciclista si è trovato in un posto dove non avrebbe dovuto essere e senza essere neanche nelle condizioni di poterci stare, tant'è che in autostrada non puoi entrarci neanche con mezzi che pur essendo a motore non soddisfano certi requisiti... figurati la bici...

Piedone1113
21-09-2023, 12:18
Quindi non è una questione di regole, la stragrande maggioranza delle persone, le regole principali del CDS le conosce, semplicemente se ne frega, ma in caso di incidente se lo fai in bicicletta sono principalmente problemi tuoi, se lo fai con una quattroruote puoi fare molti danni a terzi e sinceramente a parte la percezione, non vedo tutti questi aspiranti suicidi.

Falso:
Una grande fetta di ciclisti ( supratutto in città) non ha mai avuto modi di conoscere il cds.
Ma integrando il tuo pensiero non è questione di cds, ma di cultura e rispetto delle regole del viver civile, per questo continua a credere che un corso di educazione stradale scolastico ( magari al posto di religione) è non solo utile, ma sopratutto necessario per far entrare ogni futuro utente della strada nella forma mentis più idonea.

the_joe
21-09-2023, 12:46
Nessuno autorizza nessuno e sono sicuro che uno su un milione, forse, investirebbe qualcuno apposta. Il fatto è che l'autostrada è fatta per viaggiarci in un certo modo, uno non può essere ritenuto responsabile perché un ciclista si è trovato in un posto dove non avrebbe dovuto essere e senza essere neanche nelle condizioni di poterci stare, tant'è che in autostrada non puoi entrarci neanche con mezzi che pur essendo a motore non soddisfano certi requisiti... figurati la bici...
No, ma spiegami un attimo, se automaticamente non è responsabile, di riflesso diventa autorizzato, è semplice.

the_joe
21-09-2023, 12:48
Falso:
Una grande fetta di ciclisti ( supratutto in città) non ha mai avuto modi di conoscere il cds.
Ma integrando il tuo pensiero non è questione di cds, ma di cultura e rispetto delle regole del viver civile, per questo continua a credere che un corso di educazione stradale scolastico ( magari al posto di religione) è non solo utile, ma sopratutto necessario per far entrare ogni futuro utente della strada nella forma mentis più idonea.

C'è qualcuno al mondo che non sa che con il semaforo rosso ci si deve fermare?

Le regole di base del CDs le conoscono praticamente tutti e alle scuole, perlomeno da noi, si insegnano le regole, ma poi vediamo tutti come vengono rispettate da tutti gli utenti della strada

Cfranco
21-09-2023, 13:07
C'è qualcuno al mondo che non sa che con il semaforo rosso ci si deve fermare?

Ti consiglio bad drivers of italy sul tubo :fiufiu:
Non vedrai più la strada nello stesso modo :asd:

sbaffo
21-09-2023, 13:32
Premesso che anche io sono scettico sulle targhe alle bici, sono cent'anni che vanno senza e almeno a milano non mi sembrano così indisciplinati, se poi fanno un incidente di solito hanno la peggio quindi "se gli puzza la vita" (cit. Ornano) peggio per loro.
Mi hanno incuriosito gli studi così diversi:
Puoi farti una cultura :
https://benzinazero.wordpress.com/2017/05/01/incidenti-auto-bici-di-chi-e-la-colpa/

Riporto qualche frase per quelli che "i ciclisti sono i più indisciplinati"
Secondo un’indagine relativa agli incidenti auto-bici nell’area metropolitana di Bologna [...], i comportamenti irregolari dei conducenti di veicoli a motore sono più frequenti di quelli dei ciclisti

Indagine su dati della Polizia di Toronto su 2.572 incidenti: nel 90% dei casi la responsabilità è dell’automobilista

Dichiarazione della Préfecture de police de Paris (l’autorità di polizia di Parigi) a Liberation: i ciclisti sono responsabili di incidenti nel 40% dei casi in cui sono coinvolti e provocano incidenti meno delle altre categorie di veicoli.

”In Lombardia, dalle analisi sulle circostanze per le quali avvengono gli incidenti e in cui muoiono ciclisti risulta come, nella maggioranza dei casi, chi si trovava in sella alla sua bicicletta procedeva regolarmente e senza svoltare” C'è un abisso dal 10% di Toronto e il "quasi mai" lombardo al 40% di Parigi, al 45% della svizzera, al 44%-67% dell'Australia.
O i comportamenti cambiano molto tra i luoghi, o le statistiche sono fatte a uzzo.
Comuque facendo un po' la tara e la media a spanne, sembra di capire che i ciclisti siano colpevoli in poco meno della metà dei casi, insomma senza infamia e senza lode.

Crudele il video della polizia svizzera:
https://www.youtube.com/watch?v=VPC4PIJSvio
da noi sarebbe successo un putiferio

Doraneko
21-09-2023, 14:32
No, ma spiegami un attimo, se automaticamente non è responsabile, di riflesso diventa autorizzato, è semplice.

Autorizzato vuol dire che lo si può fare apposta e non è quello che intendevo io.
Il discorso è che se uno sta operando entro i limiti dei propri legittimi interessi, non può trovarsi indagato (per omicidio stradale, in questo caso) perché qualcun altro ha deciso di operare al di fuori dei limiti dei propri. L'autostrada è per le auto, non per le bici, è bene specificarlo, visto che prima avete detto più volte che la strada normale è di tutti.

Doraneko
21-09-2023, 14:34
C'è qualcuno al mondo che non sa che con il semaforo rosso ci si deve fermare?


I ciclisti, tipicamente. Quelli professionisti soprattutto, che non vogliono sganciare le scarpe dai pedali.

the_joe
21-09-2023, 14:41
Autorizzato vuol dire che lo si può fare apposta e non è quello che intendevo io.
Il discorso è che se uno sta operando entro i limiti dei propri legittimi interessi, non può trovarsi indagato (per omicidio stradale, in questo caso) perché qualcun altro ha deciso di operare al di fuori dei limiti dei propri. L'autostrada è per le auto, non per le bici, è bene specificarlo, visto che prima avete detto più volte che la strada normale è di tutti.

Se non vuoi nemmeno che sia fatta un'indagine è autorizzazione punto e basta, quindi secondo il tuo ragionamento, chi parcheggia sulla pista ciclabile, in caso ci sbatta un ciclista ha automaticamente torto, così come se viaggi in contromano un automobilista che viene nel senso giusto può fare un frontale e avere ragione in ogni caso.

I ciclisti, tipicamente. Quelli professionisti soprattutto, che non vogliono sganciare le scarpe dai pedali.

Non lo sanno, o semplicemente se ne fregano? Io direi la seconda per cui è inutile fare educazione su una cosa che è già conosciuta.

Doraneko
21-09-2023, 14:55
Premesso che anche io sono scettico sulle targhe alle bici, sono cent'anni che vanno senza e almeno a milano non mi sembrano così indisciplinati, se poi fanno un incidente di solito hanno la peggio quindi "se gli puzza la vita" (cit. Ornano) peggio per loro.
Mi hanno incuriosito gli studi così diversi:
C'è un abisso dal 10% di Toronto e il "quasi mai" lombardo al 40% di Parigi, al 45% della svizzera, al 44%-67% dell'Australia.
O i comportamenti cambiano molto tra i luoghi, o le statistiche sono fatte a uzzo.
Comuque facendo un po' la tara e la media a spanne, sembra di capire che i ciclisti siano colpevoli in poco meno della metà dei casi, insomma senza infamia e senza lode.


Come ho già scritto, le statistiche vanno contestualizzate in base alla normativa.
Se uno sa di essere la parte debole in caso di incidente, quando va in giro sta più attento, anziché fare affidamento sulla victim card che ti danno quando ti metti in sella alla bici.


Crudele il video della polizia svizzera:
https://www.youtube.com/watch?v=VPC4PIJSvio
da noi sarebbe successo un putiferio

https://www.youtube.com/watch?v=aK_Ru6tScBE

Doraneko
21-09-2023, 15:00
Se non vuoi nemmeno che sia fatta un'indagine è autorizzazione punto e basta, quindi secondo il tuo ragionamento, chi parcheggia sulla pista ciclabile, in caso ci sbatta un ciclista ha automaticamente torto, così come se viaggi in contromano un automobilista che viene nel senso giusto può fare un frontale e avere ragione in ogni caso.


Fare un indagine è una cosa, indagare qualcuno è un'altra. Sai vero che quando succede devi trovarti un avvocato, pagarti i CTP, ecc...? Non è una cosa da poco.


Non lo sanno, o semplicemente se ne fregano? Io direi la seconda per cui è inutile fare educazione su una cosa che è già conosciuta.

Che li frustino in piazza allora, visto che i punti non glieli si può togliere.

the_joe
21-09-2023, 15:03
Fare un indagine è una cosa, indagare qualcuno è un'altra. Sai vero che quando succede devi trovarti un avvocato, pagarti i CTP, ecc...? Non è una cosa da poco.

Perchè ammazzare qualcuno è uno scherzo?



Che li frustino in piazza allora, visto che i punti non glieli si può togliere.

Eccolo il vero motivo, la voglia di rivalsa verso comportamenti che ritieni ingiustamente di non poter attuare perchè verresti multato altrimenti faresti volentieri.

Doraneko
21-09-2023, 16:39
Perchè ammazzare qualcuno è uno scherzo?


Il ciclista in autostrada non ce l'ha mica messo nessuno...


Eccolo il vero motivo, la voglia di rivalsa verso comportamenti che ritieni ingiustamente di non poter attuare perchè verresti multato altrimenti faresti volentieri.

Eh?

Piedone1113
21-09-2023, 18:38
C'è qualcuno al mondo che non sa che con il semaforo rosso ci si deve fermare?

Le regole di base del CDs le conoscono praticamente tutti e alle scuole, perlomeno da noi, si insegnano le regole, ma poi vediamo tutti come vengono rispettate da tutti gli utenti della strada

Davvero?
E perchè mai i ciclisti invece di dermarsi alla linea dello stop si fermano ciglio dell'intersezione?
Perchè molte bici passano sulle striscie pedonali a mo di pista ciclabile?

Scommetto che in molti qua dentro ( inclusso te) non sarebbero in grado di distinguere una rotonda alla francese da una all'italiana ( con regole completamente diverse), ma gia il fatto che ti ritrovi in giro nei diversi comuni italiani attraversamenti pedonali/ciclabili, rotonde, linee di stop palesemente illegali mi mette il dubbio che il cds lo conoscono davvero in pochi per la verità.
Ma non è discorso di solo cds, quando sopratutto di educazione stradale, quell'educazione che dovrebbe farti capire che per la sicurezza stradale è fondamentale favorire la circolazione altrui.
Troppe volte ho visto in giro per l'Italia gente in coda che chiude il passaggio per l'immissione o l'uscita di un singolo veicolo perchè "ho il diritto di precedenza", per dire!

Pino90
22-09-2023, 08:48
Secondo me parlate del niente. Il punto non è la targa ma la vigilanza delle forze dell'ordine. La targa può servire a punire soltanto dopo che un incidente sia accaduto, con l'idea punitiva di colpire una categoria detestata ma inclusa fra quelle deboli della strada. C'è bisogno che le forze dell'ordine facciano il loro lavoro, soprattutto i municipali. Non ha senso mettere regole punitive che tanto poi nessuno fa rispettare, soprattutto perché le regole che servono ci sono già.

andy45
23-09-2023, 07:40
Davvero?
E perchè mai i ciclisti invece di dermarsi alla linea dello stop si fermano ciglio dell'intersezione?
Perchè molte bici passano sulle striscie pedonali a mo di pista ciclabile?

Per lo stesso motivo per cui lo fanno moto, motorini e monopattini, passare avanti a tutti e nel caso qui di Roma passare con il semaforo rosso...ormai sport cittadino.

Scommetto che in molti qua dentro ( inclusso te) non sarebbero in grado di distinguere una rotonda alla francese da una all'italiana ( con regole completamente diverse), ma gia il fatto che ti ritrovi in giro nei diversi comuni italiani attraversamenti pedonali/ciclabili, rotonde, linee di stop palesemente illegali mi mette il dubbio che il cds lo conoscono davvero in pochi per la verità.

A volte sei costretto, qui a Roma ci sono strade con immissione e svolte su altre strade con spazi molto ristretti, quindi se ti immetti e devi svoltare subito tagli letteralmente la strada a tutti, ma o le fai così o le fai così, gli spazi quelli sono.

Ma non è discorso di solo cds, quando sopratutto di educazione stradale, quell'educazione che dovrebbe farti capire che per la sicurezza stradale è fondamentale favorire la circolazione altrui.
Troppe volte ho visto in giro per l'Italia gente in coda che chiude il passaggio per l'immissione o l'uscita di un singolo veicolo perchè "ho il diritto di precedenza", per dire!

L'educazione è un altro discorso e in strada ormai è prossima allo zero, ma come detto prima spesso è proprio la conformazione della strada e la segnaletica a rallentare uscite e immissioni, soprattutto nelle città dove gli spazi sono limitati...poi per carità, puoi pure far fare giri infiniti per favorirle, ma per andare dal punto A al punto B, impieghi mezz'ora invece di 5 minuti...quindi meglio che l'automobilista aspetti qualche minuto per immettersi o uscire da una strada o gli facciamo fare un bel giro turistico del quartiere?

andy45
23-09-2023, 07:50
Secondo me parlate del niente. Il punto non è la targa ma la vigilanza delle forze dell'ordine. La targa può servire a punire soltanto dopo che un incidente sia accaduto, con l'idea punitiva di colpire una categoria detestata ma inclusa fra quelle deboli della strada. C'è bisogno che le forze dell'ordine facciano il loro lavoro, soprattutto i municipali. Non ha senso mettere regole punitive che tanto poi nessuno fa rispettare, soprattutto perché le regole che servono ci sono già.

Da ignorante penso che la targa serva per punire usando la tecnologia, visto che chiaramente i controlli umani sono molto blandi...e a volte lasciano proprio correre, in centro è pieno di turisti che vanno in due sui monopattini, ma anche se passano davanti a una pattuglia i vigili fanno finta di niente.

Piedone1113
23-09-2023, 08:40
Per lo stesso motivo per cui lo fanno moto, motorini e monopattini, passare avanti a tutti e nel caso qui di Roma passare con il semaforo rosso...ormai sport cittadino.



A volte sei costretto, qui a Roma ci sono strade con immissione e svolte su altre strade con spazi molto ristretti, quindi se ti immetti e devi svoltare subito tagli letteralmente la strada a tutti, ma o le fai così o le fai così, gli spazi quelli sono.



L'educazione è un altro discorso e in strada ormai è prossima allo zero, ma come detto prima spesso è proprio la conformazione della strada e la segnaletica a rallentare uscite e immissioni, soprattutto nelle città dove gli spazi sono limitati...poi per carità, puoi pure far fare giri infiniti per favorirle, ma per andare dal punto A al punto B, impieghi mezz'ora invece di 5 minuti...quindi meglio che l'automobilista aspetti qualche minuto per immettersi o uscire da una strada o gli facciamo fare un bel giro turistico del quartiere?

Rome è una delle città più caotiche per quanto riguardo il traffico, molto peggiore di Napoli.
Ho notato anche che a Roma le bici vengono usate pochissimo ( per fortuna) ma in compenso tra scooter e monopattini (in sharing) non vi mancano certo gli incoscienti ( oltre alle strade demolite ed i rovi che si trovano in giro che consigliano l'uso di auto preparate per la Parigi-Dakar).
Ma proprio a Roma ho visto spessimo infilarsi sulla dx di mezzi grossi ( dall'autobus al camion al furgone corriere) con l'indicatore di svolta in bell'evidenza.
Bada bene per educazione stradale non si intende il galateo o la gentilezza, prendilo come un ppiù generico:
educare all'uso del coltello.

andy45
23-09-2023, 09:34
Rome è una delle città più caotiche per quanto riguardo il traffico, molto peggiore di Napoli.

Dipende...il traffico in se non è molto caotico, almeno non quello automobilistico, a renderlo caotico spesso sono moto e motorini, che hanno il brutto vizio di sorpassare da tutte le parti...e qui ne girano molti, ma con carenza di parcheggi e traffico è oggettivamente il mezzo più rapido per spostarsi se non si ha la possibilità di prendere la metro.

Ho notato anche che a Roma le bici vengono usate pochissimo ( per fortuna) ma in compenso tra scooter e monopattini (in sharing) non vi mancano certo gli incoscienti ( oltre alle strade demolite ed i rovi che si trovano in giro che consigliano l'uso di auto preparate per la Parigi-Dakar).

Le distanze qui spesso sono lunghe, quindi gli spostamenti in bici non sono proprio per tutti, senza contare che lasciare una bici in strada non è proprio consigliabile, tanti posti di lavoro non ti fanno entrare con la bici, e spesso neanche con i monopattini...di conseguenza i mezzi con cui muoversi si riducono parecchio...riguardo alle strade tante sono state sistemate, altre sono ancora a pezzi, la città è quella che è, non è economico tenerla in efficienza e con il volume di spostamenti giornaliero non è neanche semplice fare lavori, se metti un cantiere a viale del policlinico ti ritrovi bloccata la A24, la tiburtina e mezzo raccordo.

Ma proprio a Roma ho visto spessimo infilarsi sulla dx di mezzi grossi ( dall'autobus al camion al furgone corriere) con l'indicatore di svolta in bell'evidenza.

Perché qui moto, motorini, bici e monopattini passano con il rosso, soprattutto al centro, quindi il più delle volte quando il mezzo è ancora fermo loro sono già passati...si incazzano pure con i pedoni che attraversano ormai, è diventata una cosa talmente normale per loro che pare il semaforo non esista proprio.

Che poi qui il livello medio del ciclista è molto basso, fanno pure incidenti tra loro sulle ciclabili o si azzannano se devono rallentare perché qualche altro ciclista procede più lentamente...insomma non è una città da bicicletta...forse conviene tornare alle bighe, quelle direi sono più adatte.

piwi
23-09-2023, 09:48
Mai stata Roma una città comoda per i ciclisti; troppi dislivelli ed insidie. Dunque, tra quelli che fanno uso di bicicletta in parecchi hanno la convinzione di "stare salvando il mondo", e ciò li rende particolarmente arroganti e permalosi.

bonzoxxx
23-09-2023, 11:33
Mai stata Roma una città comoda per i ciclisti; troppi dislivelli ed insidie. Dunque, tra quelli che fanno uso di bicicletta in parecchi hanno la convinzione di "stare salvando il mondo", e ciò li rende particolarmente arroganti e permalosi.

A Roma, in bici, ho rischiato la vita 3 volte, ho appeso la bici al chiodo e ho ripreso l'auto

piwi
23-09-2023, 12:38
I ciclisti oggi hanno qualche possibilità in più, le piste ciclabili, benchè contestate, sono sempre di più. Ma ci vogliono mille occhi, tanta prudenza ed un buon equipaggiamento che protegga dalle cadute.

NewEconomy
23-09-2023, 13:00
Mai stata Roma una città comoda per i ciclisti; troppi dislivelli ed insidie. Dunque, tra quelli che fanno uso di bicicletta in parecchi hanno la convinzione di "stare salvando il mondo", e ciò li rende particolarmente arroganti e permalosi.

Quelli sono semplicemente i gonzi creduloni... A piedi devono andare, nemmeno in bici o monopattino.

randorama
23-09-2023, 13:24
I ciclisti, tipicamente. Quelli professionisti soprattutto, che non vogliono sganciare le scarpe dai pedali.

bugia! non è vero!
bugia! bugia!





quasi sempre, almeno.

Piedone1113
23-09-2023, 15:00
I ciclisti oggi hanno qualche possibilità in più, le piste ciclabili, benchè contestate, sono sempre di più. Ma ci vogliono mille occhi, tanta prudenza ed un buon equipaggiamento che protegga dalle cadute.

Giusto ieri ho fatto un incrocio attraversato da una pista ciclabile:
Il mio stop era a raso incrocio e se mi fossi fermato davvero li avrei ostruito la pista ( non segnalata sull'asfalto ma con un bel segnale che ne vietava l'accesso ai pedoni di lato).
Troppe piste ciclabili utili solo a far lavorare gli amici edd utilità zero, come pure tanti marciapiedi dove con un passeggiono piccolo non passi tra la babina Tim e il rientro della panchina autobus.

Va da se che non solo l'utente della strada, ma anche chi le progetta ha carenza di neuroni ( magari l'utente gli ha impegnati a trovare le soluzioni per gli innumerevoli problemi della vita, ma chi li progetta ha una seconda change di revisione)

piwi
23-09-2023, 19:15
Si vedono cose folli in giro. A L'Aquila, una strada doppio senso, una corsia per senso di marcia, ha, sia a destra, sia a sinistra piste ciclabili, tracciate a raso su carreggiata. A Roma, le piste ciclabili che hanno a destra il marciapiedi ed a sinistra gli stalli di sosta, girano intorno ai posti invalidi, che rimangono a ridosso dei marciapiedi.

Goofy Goober
26-09-2023, 09:09
A parte la tua innata repulsione per le biciclette e in genere per tutti i mezzi che non abbiano 4 ruote, ti vorrei fare notare che un mezzo da oltre una tonnellata di peso che può raggiungere velocità notevolmente più elevate di un qualsiasi mezzo mosso da forza umana, è proporzionalmente più pericoloso per gli altri per cui è anche normale che le regole siano più stringenti per chi guida questa tipologia di veicolo.

il peso c'entra poco con la velocità raggiungibile, altrimenti un trattore limitato a 15/20km/h da carico sarebbe meno pericolo di una bici sportiva o elettroassistita che procede a 30-40km/h

la massa conta, a pari velocità, per calcolare la probabilità di danni causabili a terzi.

sei mai stato investito da un ciclista "in corsa"? di danni purtroppo potenzialmente ne puoi subire molti, anche gravi da ricovero. idem se il ciclista finisce addosso a scooter leggeri/moto causandone a sua volta la caduta, a seconda della velocità, anche dello scooter/moto, il danno per il conducente di questi può essere enorme, se non fatale.

per il ciclista vale lo stesso o maggiore rischio, ma il punto è che sulla strada TUTTI devono voler proteggere gli altri.

anche un pedone può uccidere uno scooterista se ne causa l'incidente in strada.

Quindi non è una questione di regole, la stragrande maggioranza delle persone, le regole principali del CDS le conosce, semplicemente se ne frega, ma in caso di incidente se lo fai in bicicletta sono principalmente problemi tuoi, se lo fai con una quattroruote puoi fare molti danni a terzi e sinceramente a parte la percezione, non vedo tutti questi aspiranti suicidi.

dimentichi la non sottile indifferenza tra chi causa e chi è vittima.

se tu in auto, viaggi senza nessuno davanti e dietro e ben al di sotto della velocità prevista per la tua strada, arrivi ad un incrocio con semaforo verde e procedi normalmente, nel frattempo un'altra auto pirata brucia il rosso e tu la travolgi o lei travolge la tua, qualunque siano i danni causati all'altro conducente o a te, tu in questo incidente sei la vittima, lo hai SUBITO l'incidente, non lo hai causato.

sostituisci l'auto che brucia il rosso con una bicicletta che brucia il rosso allo stesso incrocio.
tu con la tua auto, anche se spedisci al camposanto il ciclista, l'incidente lo hai subito tu con la tua auto, anche in questo caso. il ciclista è trapassato, e tu avrai la vita rovinata per aver ucciso una persona, senza peraltro aver trasgredito a regole o altro.

Ma anche se ci entrasse di proposito, chi autorizza chiunque altro a investire un altro essere umano?

Un conto è un incidente, ma da come dici, se trovi un ciclista in autostrada, questo diventa un niente che può subire la qualsiasi perchè lì non doveva starci.

Non funziona così, assolutamente e l'autista deve viaggiare con gli occhi aperti.

Tu puoi viaggiare ad occhi apertissimi e non vuoi investire nessuno, ma il rischio di incidente in autostrada quando c'è un elemento che procede a velocità estremamente bassa, è enormemente più elevato, non è un caso che i cartelli autostradali segnalino i veicoli che procedono a bassa velocità, perchè TUTTI gli altri utenti della strada dovrebbero arrivare in quel punto procedendo più piano, evitando quindi di arrivare a ridosso del veicolo che procede lentamente mentre si è affiancati in manovre di sorpasso ad esempio, altrimenti non c'è lo spazio sufficiente per evitare tale veicolo.

immaginati di trovarti un ciclista non segnalato davanti a te in autostrada, in un tratto a due corsie strette SENZA CORSIA DI EMERGENZA (caso possibilissimo nelle nostre autostrade) in curva, magari in galleria curva, mentre ti stanno superando altre auto, hai due possibilità:
1- freni e speri di arrestarti prima di falciarlo e potenzialmente ucciderlo
2- freni e sterzi e speri di non travolgere le auto che ti stanno superando e causare un incidente potenzialmente fatale per te o per gli altri veicoli.

cosa faresti?
e se tu stessi guidando un TIR o altro veicolo pesante? cosa faresti considerata che l'opzione 2 sarebbe ancor più potenzialmente fatale per le auto che ti sono affianco?

No, ma spiegami un attimo, se automaticamente non è responsabile, di riflesso diventa autorizzato, è semplice.

tu puoi essere responsabile di un evento che causi, non è che qualunque evento causato da altri deve per forza vedere una tua responsabilità.
puoi essere vittima di un evento, senza peraltro aver alcun tipo di autorizzazione a riguardo.

se fai un frontale con un'auto che invade la tua carreggiata, tu non sei autorizzato magicamente a fare scontri frontali.
ma se l'incidente è inevitabile, e l'altro crepa, il responsabile della morte non sei tu, ma lui stesso.
tu sei la vittima di concetto in questo incidente, anche se la vittima di fatto è un'altra persona.

Ti consiglio bad drivers of italy sul tubo :fiufiu:
Non vedrai più la strada nello stesso modo :asd:

a torino ormai sembra che passare con il rosso sia un obbligo.

Perchè ammazzare qualcuno è uno scherzo?

affatto, infatti anche avere la vita rovinata dopo aver ucciso qualcuno in un incidente non causato da te, non è uno scherzo.

the_joe
26-09-2023, 09:22
il peso c'entra poco con la velocità raggiungibile, altrimenti un trattore limitato a 15/20km/h da carico sarebbe meno pericolo di una bici sportiva o elettroassistita che procede a 30-40km/h

la massa conta, a pari velocità, per calcolare la probabilità di danni causabili a terzi.

sei mai stato investito da un ciclista "in corsa"? di danni purtroppo potenzialmente ne puoi subire molti, anche gravi da ricovero. idem se il ciclista finisce addosso a scooter leggeri/moto causandone a sua volta la caduta, a seconda della velocità, anche dello scooter/moto, il danno per il conducente di questi può essere enorme, se non fatale.

per il ciclista vale lo stesso o maggiore rischio, ma il punto è che sulla strada TUTTI devono voler proteggere gli altri.

anche un pedone può uccidere uno scooterista se ne causa l'incidente in strada.



dimentichi la non sottile indifferenza tra chi causa e chi è vittima.

se tu in auto, viaggi senza nessuno davanti e dietro e ben al di sotto della velocità prevista per la tua strada, arrivi ad un incrocio con semaforo verde e procedi normalmente, nel frattempo un'altra auto pirata brucia il rosso e tu la travolgi o lei travolge la tua, qualunque siano i danni causati all'altro conducente o a te, tu in questo incidente sei la vittima, lo hai SUBITO l'incidente, non lo hai causato.

sostituisci l'auto che brucia il rosso con una bicicletta che brucia il rosso allo stesso incrocio.
tu con la tua auto, anche se spedisci al camposanto il ciclista, l'incidente lo hai subito tu con la tua auto, anche in questo caso. il ciclista è trapassato, e tu avrai la vita rovinata per aver ucciso una persona, senza peraltro aver trasgredito a regole o altro.



Tu puoi viaggiare ad occhi apertissimi e non vuoi investire nessuno, ma il rischio di incidente in autostrada quando c'è un elemento che procede a velocità estremamente bassa, è enormemente più elevato, non è un caso che i cartelli autostradali segnalino i veicoli che procedono a bassa velocità, perchè TUTTI gli altri utenti della strada dovrebbero arrivare in quel punto procedendo più piano, evitando quindi di arrivare a ridosso del veicolo che procede lentamente mentre si è affiancati in manovre di sorpasso ad esempio, altrimenti non c'è lo spazio sufficiente per evitare tale veicolo.

immaginati di trovarti un ciclista non segnalato davanti a te in autostrada, in un tratto a due corsie strette SENZA CORSIA DI EMERGENZA (caso possibilissimo nelle nostre autostrade) in curva, magari in galleria curva, mentre ti stanno superando altre auto, hai due possibilità:
1- freni e speri di arrestarti prima di falciarlo e potenzialmente ucciderlo
2- freni e sterzi e speri di non travolgere le auto che ti stanno superando e causare un incidente potenzialmente fatale per te o per gli altri veicoli.

cosa faresti?
e se tu stessi guidando un TIR o altro veicolo pesante? cosa faresti considerata che l'opzione 2 sarebbe ancor più potenzialmente fatale per le auto che ti sono affianco?



tu puoi essere responsabile di un evento che causi, non è che qualunque evento causato da altri deve per forza vedere una tua responsabilità.
puoi essere vittima di un evento, senza peraltro aver alcun tipo di autorizzazione a riguardo.

se fai un frontale con un'auto che invade la tua carreggiata, tu non sei autorizzato magicamente a fare scontri frontali.
ma se l'incidente è inevitabile, e l'altro crepa, il responsabile della morte non sei tu, ma lui stesso.
tu sei la vittima di concetto in questo incidente, anche se la vittima di fatto è un'altra persona.



a torino ormai sembra che passare con il rosso sia un obbligo.



affatto, infatti anche avere la vita rovinata dopo aver ucciso qualcuno in un incidente non causato da te, non è uno scherzo.

Vabbè mettici anche che nel frattempo ci sia una tempesta di fulmini che ti acciecano, una invasione di cavallette che ti toglie la visibilità e il ciclista indossi uno speciale abbigliamento che lo rende invisibile e hai completato la casistica molto realistica.

Cfranco
26-09-2023, 10:28
....
Il problema però non è il ciclista idiota che si lancia in autostrada o che attraversa col rosso, il problema è che nella maggior parte dei casi i ciclisti sono investiti mentre procedevano a destra nella carreggiata, così come spesso e volentieri i pedoni sono investiti sulle strisce o addirittura sui marciapiedi

Si vedono cose folli in giro. .

Chi va in giro in bici si rende rapidamente conto che deve scegliere tra sopravvivere o rispettare il codice della strada, c'è una discrepanza netta tra le norme e il disegno delle strade, praticamente solo le auto sono considerate, tutto il resto deve arrangiarsi.
Tra percorsi pensati solo per le auto ( per fluidificare il traffico veicolare vorrebbero farti fare 3 Km di strada in più pure in bici ), dimenticanze ( qua a Padova per andare dall' Arcella a Sacro cuore ci sono un ponte dove è vietato andare in bici e un sottopassaggio pedonale ... dove dovrei passare ?? ), idiozie ( c' è pure una pista ciclabile che finisce su una scalinata ), vuoti ( tipo la ciclabile a destra scompare all' incrocio e ricomincia a sinistra dopo l' incrocio ... e come ci arrivo, col teletrasporto ? ), lavori che occupano le piste ciclabili per anni senza che nessuno pensi a dare alternative che non siano "mi butto in strada contromano sperando che non mi stirino", per non parlare delle onnipresenti rotonde che il 90% degli automobilisti non sa fare e trova normalissimo sorpassare e uscire a destra contemporaneamente.
Le stesse piste ciclabili pure quando ci sono spesso sono trappole mortali, tra buche mai riparate, percorsi a slalom tra parcheggi e pedoni, strettoie, a cui aggiungere parcheggi selvaggi, oltre ovviamente alle intersezioni in cui le auto non ti danno mai la precedenza ( d' altra parte non danno la precedenza ai pedoni sulle strisce, perché mai dovrebbero dare la precedenza alle bici sulle piste ciclabili ? la strada è fatta per le auto, tutto il resto deve stare fuori dalle balle )
Il viaggio in bici spesso è un districarsi tra auto, segnaletica, norme e istinto di sopravvivenza in contrasto tra loro, per il codice della strada ad esempio le bici si possono parcheggiare solo nelle apposite rastrelliere, che ovviamente non si trovano da nessuna parte ...

the_joe
26-09-2023, 11:00
Il problema però non è il ciclista idiota che si lancia in autostrada o che attraversa col rosso, il problema è che nella maggior parte dei casi i ciclisti sono investiti mentre procedevano a destra nella carreggiata, così come spesso e volentieri i pedoni sono investiti sulle strisce o addirittura sui marciapiedi



Chi va in giro in bici si rende rapidamente conto che deve scegliere tra sopravvivere o rispettare il codice della strada, c'è una discrepanza netta tra le norme e il disegno delle strade, praticamente solo le auto sono considerate, tutto il resto deve arrangiarsi.
Tra percorsi pensati solo per le auto ( per fluidificare il traffico veicolare vorrebbero farti fare 3 Km di strada in più pure in bici ), dimenticanze ( qua a Padova per andare dall' Arcella a Sacro cuore ci sono un ponte dove è vietato andare in bici e un sottopassaggio pedonale ... dove dovrei passare ?? ), idiozie ( c' è pure una pista ciclabile che finisce su una scalinata ), vuoti ( tipo la ciclabile a destra scompare all' incrocio e ricomincia a sinistra dopo l' incrocio ... e come ci arrivo, col teletrasporto ? ), lavori che occupano le piste ciclabili per anni senza che nessuno pensi a dare alternative che non siano "mi butto in strada contromano sperando che non mi stirino", per non parlare delle onnipresenti rotonde che il 90% degli automobilisti non sa fare e trova normalissimo sorpassare e uscire a destra contemporaneamente.
Le stesse piste ciclabili pure quando ci sono spesso sono trappole mortali, tra buche mai riparate, percorsi a slalom tra parcheggi e pedoni, strettoie, a cui aggiungere parcheggi selvaggi, oltre ovviamente alle intersezioni in cui le auto non ti danno mai la precedenza ( d' altra parte non danno la precedenza ai pedoni sulle strisce, perché mai dovrebbero dare la precedenza alle bici sulle piste ciclabili ? la strada è fatta per le auto, tutto il resto deve stare fuori dalle balle )
Il viaggio in bici spesso è un districarsi tra auto, segnaletica, norme e istinto di sopravvivenza in contrasto tra loro, per il codice della strada ad esempio le bici si possono parcheggiare solo nelle apposite rastrelliere, che ovviamente non si trovano da nessuna parte ...

Eh, ma devi capire che l'incolumità degli automobilisti è messa in pericolo dai ciclisti.

Goofy Goober
26-09-2023, 15:09
Vabbè mettici anche che nel frattempo ci sia una tempesta di fulmini che ti acciecano, una invasione di cavallette che ti toglie la visibilità e il ciclista indossi uno speciale abbigliamento che lo rende invisibile e hai completato la casistica molto realistica.

se dai dell'irrealistico ad un incidente causato da un semaforo rosso bruciato (da CHIUNQUE lo bruci, anche un cavallo in corsa), o dall'inesistenza di autostrade senza corsia di emergenza, beh probabilmente vivi nel fatato paese di utopia.

mi spiace ma queste situazioni le vedi normalmente.

Il problema però non è il ciclista idiota che si lancia in autostrada o che attraversa col rosso, il problema è che nella maggior parte dei casi i ciclisti sono investiti mentre procedevano a destra nella carreggiata, così come spesso e volentieri i pedoni sono investiti sulle strisce o addirittura sui marciapiedi

certo sono d'accordo non ho mai parlato di statistica sugli incidenti, ma sul fatto che a causare l'incidente stesso può essere anche l'utente più debole della strada. che poi ne abbia anche le conseguenze peggiori non cambia il fatto che ne causa il verificarsi.
altrimenti dovremo far circolare ogni tipologia di utente sempre su strade separate, e chiuse, al resto del traffico.

Chi va in giro in bici si rende rapidamente conto che deve scegliere tra sopravvivere o rispettare il codice della strada, c'è una discrepanza netta tra le norme e il disegno delle strade, praticamente solo le auto sono considerate, tutto il resto deve arrangiarsi.

Certo, lo capisco ed è tra i motivi per cui tanti anni fa ho smesso di usare le strade aperte al resto del traffico per andare in bici (passando solo a MB laddove quasi solo altri pedoni puoi incontrare).
Ciò non cambia che in caso di "adeguamento" del CDS al proprio istinto di sopravvivenza, se questo cozza con il comportamento attinente al CDS di altri utenti "forti" della strada, il ciclista può esser causa di un sinistro.
Le conseguenze sono altro paio di maniche, e ciò non toglie che come dicevo prima anche un pedone che attraversa fuori dalle strisce può causare danni immensi ad uno scooterista/motociclista, o, perchè no, anche un ciclista!! :fagiano:

Tra percorsi pensati solo per le auto
-cut-
Il viaggio in bici spesso è un districarsi tra auto, segnaletica, norme e istinto di sopravvivenza in contrasto tra loro, per il codice della strada ad esempio le bici si possono parcheggiare solo nelle apposite rastrelliere, che ovviamente non si trovano da nessuna parte ...

Come dicevo poco sopra, la mia convinzione che le strade e la circolazione italiana non è adatta ad accogliere le biciclette, le ho maturate anni fa. Il mio senso di sopravvivenza in quel caso mi ha fatto propendere per cicolare in bici altrove, dove il CDS nemmeno si applica.

Eh, ma devi capire che l'incolumità degli automobilisti è messa in pericolo dai ciclisti.

ti chiedo questo, hai mai visto un motociclista sfracellarsi per evitare un pedone in mezzo alla strada? o dopo averlo colpito?
io si, e ti garantisco che il fatto di non aver rispettato il CDS da parte del pedone è costato carissimo al motociclista.
un braccio rotto al pedone, un piede in meno al motociclista.

è inutile che continui con la cantilena che gli unici resposanbili di danni a persone per strada siano le auto e chiunque altro è solo vittima.

questo discorso assurdo lo puoi fare con i treni se vuoi, perchè un pedone o un ciclista non potrà mai fare deragliare in un burrone o contro un muro un treno in corsa, se attraversa i binari al momento sbagliato.

fukka75
26-09-2023, 15:29
un ponte dove è vietato andare in bici e un sottopassaggio pedonale ... dove dovrei passare ??Hai provato nel sottopassaggio portando la bici a mano? :O :O

the_joe
26-09-2023, 15:51
se dai dell'irrealistico ad un incidente causato da un semaforo rosso bruciato (da CHIUNQUE lo bruci, anche un cavallo in corsa), o dall'inesistenza di autostrade senza corsia di emergenza, beh probabilmente vivi nel fatato paese di utopia.

mi spiace ma queste situazioni le vedi normalmente.

Sicuramente è molto comune trovare un ciclista su una autostrada senza corsia di emergenza, dopo una curva in galleria...

Sul resto sorvoliamo perchè le statistiche smentiscono ogni cosa.

PS. ho visto più motociclisti schiantarsi da soli o perchè qualche automobilista "non ti ho visto (me compreso che ho ancora i postumi dopo quasi 20 anni) rispetto a quanti ne abbia visti investire un pedone/ciclista.

Goofy Goober
26-09-2023, 19:11
Sicuramente è molto comune trovare un ciclista su una autostrada senza corsia di emergenza, dopo una curva in galleria...

Sul resto sorvoliamo perchè le statistiche smentiscono ogni cosa.

PS. ho visto più motociclisti schiantarsi da soli o perchè qualche automobilista "non ti ho visto (me compreso che ho ancora i postumi dopo quasi 20 anni) rispetto a quanti ne abbia visti investire un pedone/ciclista.

ma vuoi parlare di statistica o di CERTA probabilità?

io la statistica non l'ho mai nominata, ho detto che se CHIUNQUE brucia un semaforo rosso e causa un incidente, è colpevole, e chi subisce gli eventi di questo incidente, anche stesse guidando un 12 ruote vernazza, è un vittima dell'infrazione altrui, punto.

se vuoi dirmi che un ciclista bruciando un rosso ha causato 1 incidente contro 1000 incidenti causati da auto che hanno bruciato il rosso, non capisco cosa vuoi aggiungere al fatto quell'unico ciclista è colpevole esattamente come una delle 1000 auto che hanno fatto la stessa cosa.
non è statistica, è dire quale è il comportamento sbagliato e quale no, e che tale comportamento può comportare conseguenze GRAVI per tutti, non solo per il ciclista.

a me del ciclista in autostrada frega meno di zero, dato che si stava parlando di quell'evenienza ho usato il termine di paragone con il veicolo che procede a estrema lentezza, come appunto potrebbe fare un ciclista. non se ne vedono? meglio per loro e per tutti gli altri utenti dell'autostrada!
ti ricordo di quando, non tanti mesi fa, era uscita la notizia del PATTINATORE a rotelle in autostrada. è uno solo? si, quindi va bene così e non ha fatto nulla di male?

se per te, invece, c'è solo da demonizzare TUTTO al di fuori di chi va in bici perchè utente debole, continua pure, non mi interessa farti cambiare idea ci mancherebbe, tanto oggi in quanto invalido a seguito di incidente sulla neve (guardacaso puoi restare invalido anche urtando un essere umano, non un veicolo!) il problema della bici me lo sono levato del tutto, e sono costretto a muovermi con altri mezzi, pubblici perlopiù.

Cfranco
27-09-2023, 06:12
Hai provato nel sottopassaggio portando la bici a mano? :O :O

Ci sono due risposte
La prima pratica: ci sono bici che non è affatto facile spingere a mano e ci sono persone che vanno in bici perché fanno fatica a camminare, questi cosa fanno ?
No, perché l'alternativa è di fare un giro di 5 Km
La seconda ideologica: se volevo andare a piedi uscivo di casa senza bici, se ho preso la bici è perché volevo andare in un certo posto usando la bici, non ho mai sentito parlare di una soluzione "accettabile" che comprendesse il fatto di dover fare 500 metri spingendo a mano la moto o l'auto, perché si considera invece accettabile il dover scendere dalla bici e spingerla per fare un pezzo di strada che è stata progettata tenendo in considerazione solo le auto ?

the_joe
27-09-2023, 08:45
ti ricordo di quando, non tanti mesi fa, era uscita la notizia del PATTINATORE a rotelle in autostrada. è uno solo? si, quindi va bene così e non ha fatto nulla di male?

La pattinatrice non mi risulta sia stata investita o altro per cui è possibile evitarla e se è possibile evitarla in un eventuale investimento sono da accertare le responsabilità di tutti gli attori coinvolti, o vorresti che chiunque commette un'infrazione diventi automaticamente colpevole?

Ci sono mille modi di essere colpevoli o perlomeno corresponsabili in caso di incidente.


se per te, invece, c'è solo da demonizzare TUTTO al di fuori di chi va in bici perchè utente debole, continua pure, non mi interessa farti cambiare idea ci mancherebbe, tanto oggi in quanto invalido a seguito di incidente sulla neve (guardacaso puoi restare invalido anche urtando un essere umano, non un veicolo!) il problema della bici me lo sono levato del tutto, e sono costretto a muovermi con altri mezzi, pubblici perlopiù.

Io non voglio demonizzare nessuno, contrariamente a chi vorrebbe addossare ai ciclisti e altri tutti i problemi della circolazione stradale.

fukka75
27-09-2023, 10:10
Ci sono due risposte
La prima pratica: ci sono bici che non è affatto facile spingere a mano e ci sono persone che vanno in bici perché fanno fatica a camminare, questi cosa fanno ?
No, perché l'alternativa è di fare un giro di 5 Km
La seconda ideologica: se volevo andare a piedi uscivo di casa senza bici, se ho preso la bici è perché volevo andare in un certo posto usando la bici, non ho mai sentito parlare di una soluzione "accettabile" che comprendesse il fatto di dover fare 500 metri spingendo a mano la moto o l'auto, perché si considera invece accettabile il dover scendere dalla bici e spingerla per fare un pezzo di strada che è stata progettata tenendo in considerazione solo le auto ?
La mia era ovviamente una provocazione, nella consapevolezza che è assurdo fare piste ciclabili che finiscono di punto in bianco per ricominciare magari 100 metri dopo

MorgaNet
27-09-2023, 10:20
La mia era ovviamente una provocazione, nella consapevolezza che è assurdo fare piste ciclabili che finiscono di punto in bianco per ricominciare magari 100 metri dopo

Vero, ma è anche vero (per esempio) che ci sono un sacco di ciclabili interrotte da passaggi PEDONALI, i quali passaggi vengono bellamente attraversati in bici.
In quei casi il ciclista DEVE scendere dalla bici, eppure.... ;)

the_joe
27-09-2023, 10:43
Vero, ma è anche vero (per esempio) che ci sono un sacco di ciclabili interrotte da passaggi PEDONALI, i quali passaggi vengono bellamente attraversati in bici.
In quei casi il ciclista DEVE scendere dalla bici, eppure.... ;)

Vieni in versilia a marina di Pietrasanta dove la pista ciclabile passa davanti all'ingresso degli stabilimenti balneari per cui ogni 50mt hai il passo carrabile che la interrompe dove le automobili per entrare in strada devono fermarsi occupando tutta la pista per cui in estate chiamarla pista ciclabile con il traffico che c'è, è un eufenismo.

Cfranco
27-09-2023, 12:20
La mia era ovviamente una provocazione, nella consapevolezza che è assurdo fare piste ciclabili che finiscono di punto in bianco per ricominciare magari 100 metri dopo
Ma guarda che quella è la frase preferita di quelli che non vanno in bici :stordita:

Ad esempio :
Vero, ma è anche vero (per esempio) che ci sono un sacco di ciclabili interrotte da passaggi PEDONALI, i quali passaggi vengono bellamente attraversati in bici.
In quei casi il ciclista DEVE scendere dalla bici, eppure.... ;)

No, il codice non dice niente del genere, questo è una delle tante leggende metropolitane sul codice della strada che fanno parte di quel "codice della strada alternativo" che purtroppo molti prendono per buono ma che non ha nessun riscontro legislativo
A tal proposito ti invito a leggere il parere prot. n. 513 del 24 gennaio 2013 dove troverai che non solo non è obbligatorio scendere dalla bici, ma gli stessi attraversamenti pedonali messi a congiungere due piste ciclabili sono irregolari perché le piste ciclopedonali non devono essere interrotte dall'attraversamento di altre strade, giusto per girare il coltello nella piaga delle "segnaletiche fatte a pene di segugio" con cui chiunque giri per strada ha a che fare ogni giorno

fabius21
27-09-2023, 12:38
il peso c'entra poco con la velocità raggiungibile, altrimenti un trattore limitato a 15/20km/h da carico sarebbe meno pericolo di una bici sportiva o elettroassistita che procede a 30-40km/h

la massa conta, a pari velocità, per calcolare la probabilità di danni causabili a terzi.

sei mai stato investito da un ciclista "in corsa"? di danni purtroppo potenzialmente ne puoi subire molti, anche gravi da ricovero. idem se il ciclista finisce addosso a scooter leggeri/moto causandone a sua volta la caduta, a seconda della velocità, anche dello scooter/moto, il danno per il conducente di questi può essere enorme, se non fatale.

per il ciclista vale lo stesso o maggiore rischio, ma il punto è che sulla strada TUTTI devono voler proteggere gli altri.

anche un pedone può uccidere uno scooterista se ne causa l'incidente in strada.



dimentichi la non sottile indifferenza tra chi causa e chi è vittima.

se tu in auto, viaggi senza nessuno davanti e dietro e ben al di sotto della velocità prevista per la tua strada, arrivi ad un incrocio con semaforo verde e procedi normalmente, nel frattempo un'altra auto pirata brucia il rosso e tu la travolgi o lei travolge la tua, qualunque siano i danni causati all'altro conducente o a te, tu in questo incidente sei la vittima, lo hai SUBITO l'incidente, non lo hai causato.

sostituisci l'auto che brucia il rosso con una bicicletta che brucia il rosso allo stesso incrocio.
tu con la tua auto, anche se spedisci al camposanto il ciclista, l'incidente lo hai subito tu con la tua auto, anche in questo caso. il ciclista è trapassato, e tu avrai la vita rovinata per aver ucciso una persona, senza peraltro aver trasgredito a regole o altro.



Tu puoi viaggiare ad occhi apertissimi e non vuoi investire nessuno, ma il rischio di incidente in autostrada quando c'è un elemento che procede a velocità estremamente bassa, è enormemente più elevato, non è un caso che i cartelli autostradali segnalino i veicoli che procedono a bassa velocità, perchè TUTTI gli altri utenti della strada dovrebbero arrivare in quel punto procedendo più piano, evitando quindi di arrivare a ridosso del veicolo che procede lentamente mentre si è affiancati in manovre di sorpasso ad esempio, altrimenti non c'è lo spazio sufficiente per evitare tale veicolo.

immaginati di trovarti un ciclista non segnalato davanti a te in autostrada, in un tratto a due corsie strette SENZA CORSIA DI EMERGENZA (caso possibilissimo nelle nostre autostrade) in curva, magari in galleria curva, mentre ti stanno superando altre auto, hai due possibilità:
1- freni e speri di arrestarti prima di falciarlo e potenzialmente ucciderlo
2- freni e sterzi e speri di non travolgere le auto che ti stanno superando e causare un incidente potenzialmente fatale per te o per gli altri veicoli.

cosa faresti?
e se tu stessi guidando un TIR o altro veicolo pesante? cosa faresti considerata che l'opzione 2 sarebbe ancor più potenzialmente fatale per le auto che ti sono affianco?



tu puoi essere responsabile di un evento che causi, non è che qualunque evento causato da altri deve per forza vedere una tua responsabilità.
puoi essere vittima di un evento, senza peraltro aver alcun tipo di autorizzazione a riguardo.

se fai un frontale con un'auto che invade la tua carreggiata, tu non sei autorizzato magicamente a fare scontri frontali.
ma se l'incidente è inevitabile, e l'altro crepa, il responsabile della morte non sei tu, ma lui stesso.
tu sei la vittima di concetto in questo incidente, anche se la vittima di fatto è un'altra persona.



a torino ormai sembra che passare con il rosso sia un obbligo.



affatto, infatti anche avere la vita rovinata dopo aver ucciso qualcuno in un incidente non causato da te, non è uno scherzo.

Concordo su tutto.
Però se tutti prestassimo più attenzione si eviterebbero parecchie tragedie, ma ce ne freghiamo.
L'altro giorno percorrevo una strada a 20/25km/h, stavo arrivando a un incrocio, e vedo sul marciapiede opposto 3/4 persone di cui una ragazza con 2 cani, poi compare un gatto, e comincio a tenere d'occhio lui, a un certo punto vedo che stava per buttarsi in strada e freno. Si è salvato per poco, la ragazza coi 2 cani era anche la padrona del gatto...
Purtroppo la maggiorparte delle persone non pensa.
Vedo cose assurde in giro.

cronos1990
27-09-2023, 12:49
Purtroppo la maggiorparte delle persone non pensa.Oooh, finalmente qualcuno è arrivato alla vera radice del problema :O

MorgaNet
27-09-2023, 13:21
No, il codice non dice niente del genere, questo è una delle tante leggende metropolitane sul codice della strada che fanno parte di quel "codice della strada alternativo" che purtroppo molti prendono per buono ma che non ha nessun riscontro legislativo
A tal proposito ti invito a leggere il parere prot. n. 513 del 24 gennaio 2013 dove troverai che non solo non è obbligatorio scendere dalla bici, ma gli stessi attraversamenti pedonali messi a congiungere due piste ciclabili sono irregolari perché le piste ciclopedonali non devono essere interrotte dall'attraversamento di altre strade, giusto per girare il coltello nella piaga delle "segnaletiche fatte a pene di segugio" con cui chiunque giri per strada ha a che fare ogni giorno

Hai ragione, non ho usato il termine giusto. GLi attraversamenti sono sulle piste ciclopedonali (sia per bici che per pedoni), ma rimane il fatto che i passaggi PEDONALI vanno attraversati a piedi, mentre nelle piste ciclopedonali praticamente NESSUN ciclista scende per farlo, a parte qualche anziano.

fabius21
27-09-2023, 14:31
Oooh, finalmente qualcuno è arrivato alla vera radice del problema :O

Come quelli che col traffico, impegnano un incrocio. A questi di solito suono per attirare l'attenzione, e gli batto le mani. (Qualche giorno per cojonare le persone mi meneranno)

Però secondo me il problema non è che non pensano, ma il loro cervello è ormai atrofizzato e non riescono a farlo in un modo decente.

Un conoscente ultimamente è stato urtato ed è finito in ospedale, ovviamente gli ho dato la colpa, dicendogli che lui doveva prestare attenzione perchè la signora era su una macchina e a farsi male sarebbe stato lui. Io ad esempio con la moto quasi sempre durante un incrocio, ho il freno motore in azione, nn si sà mai.

gd350turbo
27-09-2023, 14:43
Un conoscente ultimamente è stato urtato ed è finito in ospedale, ovviamente gli ho dato la colpa, dicendogli che lui doveva prestare attenzione perchè la signora era su una macchina e a farsi male sarebbe stato lui.

Cosa vera anzi verissima !
Ma pare che una moltitudine di persone la pensano diversamente...
la scorsa settimana sono dovuto andare in centro, pure in ztl con relativo pagamento e limite di 30 kmh e niente...
Ciclisti che ti si buttano davanti, tagliano la strada e se gli suoni si incazzano pure...
Pedoni che decidono in maniera random che è giunto il momento di attraversare la strada, se qualcuno arriva, frenerà...

Goofy Goober
27-09-2023, 15:08
La pattinatrice non mi risulta sia stata investita o altro per cui è possibile evitarla e se è possibile evitarla in un eventuale investimento sono da accertare le responsabilità di tutti gli attori coinvolti, o vorresti che chiunque commette un'infrazione diventi automaticamente colpevole?

se non è stata investita ha fatto cosa buona e giusta e domani ci auguriamo che altri seguano il suo esempio? spero non la penserai così.

chi commette un infrazione, abbi pazienza lo dice già il termine, è colpevole di averla commessa, e fin li non ci piove, poi sarà valutata la colpevolezza di altri eventi derivanti da aver commesso quell'infrazione.

se tu in auto passi con il semaforo verde, non commetti nessuna infrazione.

se tu in auto passi con il semaforo rosso, commetti una infrazione e sei colpevole di aver transito con semaforo rosso. se questo non comporta altro, meglio, paghi la tua ammenda (se segnalato) e tutti felici... Altrimenti...

Ci sono mille modi di essere colpevoli o corresponsabili in caso di incidente a seguito di infrazione commessa.

Io non voglio demonizzare nessuno, contrariamente a chi vorrebbe addossare ai ciclisti e altri tutti i problemi della circolazione stradale.

nemmeno io, non dobbiamo demonizzare ne manlevare nessuno.

Concordo su tutto.
Però se tutti prestassimo più attenzione si eviterebbero parecchie tragedie, ma ce ne freghiamo.
L'altro giorno percorrevo una strada a 20/25km/h, stavo arrivando a un incrocio, e vedo sul marciapiede opposto 3/4 persone di cui una ragazza con 2 cani, poi compare un gatto, e comincio a tenere d'occhio lui, a un certo punto vedo che stava per buttarsi in strada e freno. Si è salvato per poco, la ragazza coi 2 cani era anche la padrona del gatto...
Purtroppo la maggiorparte delle persone non pensa.
Vedo cose assurde in giro.

sono d'accordo, ma il punto è che tanti si dimenticano che al volante di tutte le auto ci sono umani, e lo scopo primo di guidare non è giocare a palla avvelenata o evita l'ostacolo... finchè tutti danno per assodato di esser invulnerabili perchè tanto sono gli altri a doverli evitare, qualunque utente della strada sarà sempre in pericolo.

the_joe
27-09-2023, 15:19
se tu in auto passi con il semaforo verde, non commetti nessuna infrazione.



Non è assolutamente vero, poichè il CDS impone che agli incroci TUTTI debbano fare attenzione, se il semaforo è verde, ma qualcuno ha impegnato l'incrocio fermandosi in colonna in mezzo allo stesso, non sei autorizzato a centrarlo tipo tiro al bersaglio

Bisogna SEMPRE valutare le situazioni.

Cfranco
27-09-2023, 17:17
ma rimane il fatto che i passaggi PEDONALI vanno attraversati a piedi

Resta da capire quali siano allora gli attraversamenti pedonali che vengono passati in bici
Se parliamo di percorsi per soli pedoni ci sarebbe da capire come faccia una bici a trovarsi lì, evidentemente è passata dal marciapiede, nel qual caso è superfluo dire che non ci doveva essere.
In ogni caso le uniche eventualità previste dal cds che impongono di scendere dalla bici è qualora le condizioni siano pericolose per i pedoni art. 182/4 oppure quando si debba attraversare una carreggiata con traffico "particolarmente intenso" art. 377/2
Quello che invece genera confusione è l' art 41/15 : "In assenza di lanterne semaforiche per velocipedi, i ciclisti sulle intersezioni semaforizzate devono assumere il comportamento dei pedoni", che tuttavia, come precisato dalla circolare che ho menzionato in precedenza significa che i ciclisti in mancanza di un semaforo dedicato a loro devono seguire il semaforo pedonale, non che devono andare a piedi

Chiudiamo con la Cassazione, che come sempre ha l'ultima parola :
“In tale prospettiva priva di pregio si rivela in particolare l’argomentazione in punto di diritto svolta dal ricorrente secondo cui, ai sensi dell’art. 182 C.d.S., comma 4 e 377 art. reg. esec. C.d.S., l’avere il ciclista attraversato sulle strisce pedonali in sella alla propria bicicletta lo poneva nelle
condizioni, diverse da quelle di un semplice pedone, di dover dare la precedenza all’autovettura sopraggiungente.
A norma del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, art. 377, comma 2, (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo C.d.S.), “nel caso di attraversamento di carreggiate a traffico particolarmente intenso e, in generale, dove le circostanze lo richiedano, i ciclisti sono tenuti ad attraversare tenendo il veicolo a mano”.
Se ne può, a contrario, desumere che, in assenza delle dette condizioni, ai ciclisti sia perfettamente consentito di attraversare la carreggiata anche in sella al proprio velocipede“
Cassazione Penale, sez. IV, con sentenza n. 27611/2014

fabius21
27-09-2023, 20:55
sono d'accordo, ma il punto è che tanti si dimenticano che al volante di tutte le auto ci sono umani, e lo scopo primo di guidare non è giocare a palla avvelenata o evita l'ostacolo... finchè tutti danno per assodato di esser invulnerabili perchè tanto sono gli altri a doverli evitare, qualunque utente della strada sarà sempre in pericolo.

Ma io mi riferivo a tutti, compresi i pedoni.

Piedone1113
28-09-2023, 09:48
Non è assolutamente vero, poichè il CDS impone che agli incroci TUTTI debbano fare attenzione, se il semaforo è verde, ma qualcuno ha impegnato l'incrocio fermandosi in colonna in mezzo allo stesso, non sei autorizzato a centrarlo tipo tiro al bersaglio

Bisogna SEMPRE valutare le situazioni.

Il cds dice anche che non puoi impegnare l'incrocio se non puoi liberarlo.
Il CDS lo devi tenere in considerazione sempre, non solo quando ti fa comodo.