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View Full Version : ChatGPT e violazione di copyright: OpenAI pronta a dare battaglia


Redazione di Hardware Upg
05-09-2023, 07:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/chatgpt-e-violazione-di-copyright-openai-pronta-a-dare-battaglia_119759.html

Un gruppo di autori ha accusato la società di violazione dei diritti d'autore con il materiale di training di ChatGPT. Secondo OpenAI si tratta di conclusioni infondate e presenta una mozione per respingere le accuse

Click sul link per visualizzare la notizia.

Ago72
05-09-2023, 08:19
Se l'accusa è quella di aver usato ebook piratati, credo che OpenAI avrà qualche grattacapo. Anhce perchè è abbastanza semplice dimostrare se un'azienda ha comprato o meno il libro.
Invece sull'accusa di usare informazioni presenti in un libro per generare altri contenuti, la vedo un po' dura. Altrimenti saremmo tutti colpevoli, visto che è lo stesso approccio che usiamo noi umani, studiamo e usiamo quelle informazioni per generare altro testo.

marcram
05-09-2023, 08:32
... Altrimenti saremmo tutti colpevoli, visto che è lo stesso approccio che usiamo noi umani, studiamo e usiamo quelle informazioni per generare altro testo.
È un po' diverso...
L'uomo memorizza concetti, al massimo qualche frase pari-pari, e poi rielabora.
Un'IA memorizza il libro intero, lettera per lettera, e poi lo riscrive tutto, se vuole.

Si rischia di arrivare al punto in cui scaricare un libro piratato è illegale, ma chiedere all'IA di riscrivere quel tal libro (magari con modifiche minori) non lo è più...
E magari, dopo il libro, si farà con i software, le immagini, i film... tutto ciò che è protetto da copyright.

Non si può adattare le leggi "umane" alle IA, perché le capacità sono infinitamente diverse.

TorettoMilano
05-09-2023, 08:34
È un po' diverso...
L'uomo memorizza concetti, al massimo qualche frase pari-pari, e poi rielabora.
Un'IA memorizza il libro intero, lettera per lettera, e poi lo riscrive tutto, se vuole.

Si rischia di arrivare al punto in cui scaricare un libro piratato è illegale, ma chiedere all'IA di riscrivere quel tal libro (magari con modifiche minori) non lo è più...
E magari, dopo il libro, si farà con i software, le immagini, i film... tutto ciò che è protetto da copyright.

Non si può adattare le leggi "umane" alle IA, perché le capacità sono infinitamente diverse.

direi semplicemente "le capacità sono infinite". metti un limite e troverà infiniti modi per raggirarlo

The FoX
05-09-2023, 10:25
È un po' diverso...
L'uomo memorizza concetti, al massimo qualche frase pari-pari, e poi rielabora.
Un'IA memorizza il libro intero, lettera per lettera, e poi lo riscrive tutto, se vuole.

Si rischia di arrivare al punto in cui scaricare un libro piratato è illegale, ma chiedere all'IA di riscrivere quel tal libro (magari con modifiche minori) non lo è più...
E magari, dopo il libro, si farà con i software, le immagini, i film... tutto ciò che è protetto da copyright.

Non si può adattare le leggi "umane" alle IA, perché le capacità sono infinitamente diverse.

MA PROPRIO NO!!!:doh:
Non hai la benché minima idea di come funzioni una AI generativa.
Lo dimostra questa tua frase: "Un'IA memorizza il libro intero, lettera per lettera, e poi lo riscrive tutto, se vuole."
Una AI non memorizza un testo od una immagine.
Un'AI è composta di "pesi" che regolano il funzionamento della sua rete e tali pesi sono il risultato dell'addestramento.

Ago72
05-09-2023, 10:26
L'uomo memorizza concetti, al massimo qualche frase pari-pari, e poi rielabora. Un'IA memorizza il libro intero, lettera per lettera, e poi lo riscrive tutto, se vuole.

Potenzialmente è lo stesso che potresti fare te come umano. Comprare un libro e metterlo nella tua libreria. l'unica diversità è che l'IA è più veloce nel memorizzare le informazioni e proporle.

ma chiedere all'IA di riscrivere quel tal libro (magari con modifiche minori) non lo è più...

Anche questo avviene già in ambito "umano". Nei libri a me è successo più volte di leggere libri che sembravano la copia di altri. Per non parlare dei film, in cui questa è ormai una prassi consolidata, vedi i Mockbusters (en.wikipedia.org/wiki/Mockbuster)

zancle
05-09-2023, 10:30
È un po' diverso...
L'uomo memorizza concetti, al massimo qualche frase pari-pari, e poi rielabora.
Un'IA memorizza il libro intero, lettera per lettera, e poi lo riscrive tutto, se vuole.

Si rischia di arrivare al punto in cui scaricare un libro piratato è illegale, ma chiedere all'IA di riscrivere quel tal libro (magari con modifiche minori) non lo è più...
E magari, dopo il libro, si farà con i software, le immagini, i film... tutto ciò che è protetto da copyright.

Non si può adattare le leggi "umane" alle IA, perché le capacità sono infinitamente diverse.

l'IA fa esattamente lo stesso "legge" 50, 100, libri e realizza un libro diverso attingendo dal contenuto dei libri "letti".

the_joe
05-09-2023, 10:37
Quale può essere il limite?

Anche le capacità dell'essere umano non sono altro che la somma delle competenze acquisite tramite lo studio, la pratica, l'osservazione ecc. senza queste cose non saremmo in grado nemmeno di allacciarci le scarpe se nessuno ce lo avesse insegnato, così la IA apprende da ciò che è stato fatto prima, solo che lo fa in modo esageratamente più efficiente, l'unica cosa che può mancare è la fantasia, ma anche questa in larga parte è solo l'applicazione in modo diverso di qualcosa che si è appreso in precedenza.

La questione è molto complicata in effetti.

Ago72
05-09-2023, 10:49
La questione è molto complicata in effetti.

Concordo. E' un insieme di etica e aspetto economico. Dal punto di vista dell'etica, un IA non fa altro che ricalcare il meccanismo umano, sia se compra il libro onestamento, sia se ne prende una versione pirata. ma dal punto di visoa economico è un gran problema.
Se un libro è potenzialmente acquistato da una multitudine di persone che ripagano l'autore. Nel caso dell'IA, sempre potenzialmente, potrebbe essere acquistato una sola copia da parte dell'IA, e poi quest'ultima provvederebbe a ispirarsi per produrre opere che lascino intatti i concetti base, oppure a fornire riassunti molto dettagliati. In breve nessun autore sarebbe incentivato a produrre opere.

TorettoMilano
05-09-2023, 10:54
Concordo. E' un insieme di etica e aspetto economico. Dal punto di vista dell'etica, un IA non fa altro che ricalcare il meccanismo umano, sia se compra il libro onestamento, sia se ne prende una versione pirata. ma dal punto di visoa economico è un gran problema.
Se un libro è potenzialmente acquistato da una multitudine di persone che ripagano l'autore. Nel caso dell'IA, sempre potenzialmente, potrebbe essere acquistato una sola copia da parte dell'IA, e poi quest'ultima provvederebbe a ispirarsi per produrre opere che lascino intatti i concetti base, oppure a fornire riassunti molto dettagliati. In breve nessun autore sarebbe incentivato a produrre opere.

a breve il concetto di arte (tra i tanti, potrei banalmente parlare anche di concetto di "lavoro") verrà rivoluzionato. personalmente mi immagino già moltissimi testi di canzoni siano revisioni di testi scritti da chatbot, mi basti pensare i titoli di 3 canzoni uscite in questa estate "italodisco", "disco paradise" e "la discoteca italiana"

marcram
05-09-2023, 13:11
MA PROPRIO NO!!!:doh:
Non hai la benché minima idea di come funzioni una AI generativa.
Lo dimostra questa tua frase: "Un'IA memorizza il libro intero, lettera per lettera, e poi lo riscrive tutto, se vuole."
Una AI non memorizza un testo od una immagine.
Un'AI è composta di "pesi" che regolano il funzionamento della sua rete e tali pesi sono il risultato dell'addestramento.
Magari non ho idea di come funzioni un'IA generativa, come dici tu, ma mi baso sui fatti.
I fatti sono:
1- ChatGPT è un programma proprietario, quindi né tu né io sappiamo realmente come memorizza i dati;
2- Ciò che si contesta è proprio il fatto che il programma sembra riproporre parti di testo prese pari pari dai libri, senza citarne gli autori.

Quindi, i casi sono 2:
- o ChatGPT memorizza i dati, come ho detto, e li ripropone;
- o non li memorizza, ma nel momento della richiesta va a cercarseli e li ricopia, che legalmente è ancora peggio.

Non mi pare ci siano altre possibilità.
Potenzialmente è lo stesso che potresti fare te come umano. Comprare un libro e metterlo nella tua libreria. l'unica diversità è che l'IA è più veloce nel memorizzare le informazioni e proporle.
Il funzionamento è lo stesso, ma le proporzioni sono enormemente diverse.
Ciò che viene concesso ad un uomo, considerate le sue capacità psico-fisiche, non deve per forza essere concesso ad altre entità con capacità maggiori (o anche solo diverse).

Per esempio, ci sono mostre/musei in cui puoi girare, guardare e conseguentemente memorizzare le opere... ma non puoi fotografare.
Uomo e macchina fotografica sono entrambi sistemi di cattura e memorizzazione, ma vengono considerati diversi, e ciò che è concesso ad uno non sempre è concesso all'altro...



Anche questo avviene già in ambito "umano". Nei libri a me è successo più volte di leggere libri che sembravano la copia di altri. Per non parlare dei film, in cui questa è ormai una prassi consolidata, vedi i Mockbusters (en.wikipedia.org/wiki/Mockbuster)
Quando c'è una somiglianza, si entra nell'ambito del limite che c’è tra ispirazione e plagio.
Ma qui non si parla di somiglianza, si parla proprio di copia fedele...
l'IA fa esattamente lo stesso "legge" 50, 100, libri e realizza un libro diverso attingendo dal contenuto dei libri "letti".
Attingere dei concetti dai libri, credo sia perfettamente consentito.
Ma l'articolo, e le polemiche degli autori, parlano di altro.

Come quando si parlava del Copilot di Github, nelle situazioni in cui hanno trovato suggerito del codice copiato pari pari da quello già scritto da altri...

zancle
05-09-2023, 14:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/chatgpt-e-violazione-di-copyright-openai-pronta-a-dare-battaglia_119759.html

Il principio su cui si basano gli autori e firmatari delle cause collettive è che ogni output prodotto da ChatGPT rappresenti un'opera derivata, a prescindere dalla presenza di eventuali somiglianze tra l'output e il materiale di addestramento.
Click sul link per visualizzare la notizia.

Magari non ho idea di come funzioni un'IA generativa, come dici tu, ma mi baso sui fatti.
I fatti sono:
1- ChatGPT è un programma proprietario, quindi né tu né io sappiamo realmente come memorizza i dati;
2- Ciò che si contesta è proprio il fatto che il programma sembra riproporre parti di testo prese pari pari dai libri, senza citarne gli autori.

Quindi, i casi sono 2:
- o ChatGPT memorizza i dati, come ho detto, e li ripropone;
- o non li memorizza, ma nel momento della richiesta va a cercarseli e li ricopia, che legalmente è ancora peggio.

Non mi pare ci siano altre possibilità.

Il funzionamento è lo stesso, ma le proporzioni sono enormemente diverse.
Ciò che viene concesso ad un uomo, considerate le sue capacità psico-fisiche, non deve per forza essere concesso ad altre entità con capacità maggiori (o anche solo diverse).

Per esempio, ci sono mostre/musei in cui puoi girare, guardare e conseguentemente memorizzare le opere... ma non puoi fotografare.
Uomo e macchina fotografica sono entrambi sistemi di cattura e memorizzazione, ma vengono considerati diversi, e ciò che è concesso ad uno non sempre è concesso all'altro...


Quando c'è una somiglianza, si entra nell'ambito del limite che c’è tra ispirazione e plagio.
Ma qui non si parla di somiglianza, si parla proprio di copia fedele...

Attingere dei concetti dai libri, credo sia perfettamente consentito.
Ma l'articolo, e le polemiche degli autori, parlano di altro.

Come quando si parlava del Copilot di Github, nelle situazioni in cui hanno trovato suggerito del codice copiato pari pari da quello già scritto da altri...

Mi sa che hai capito male; non vogliono che si usi le loro opere per addestrare IA, non perchè vengano riportati stralci delle loro opere, ma perchè credono che alla fine i prodotti dell'IA sia paragonabile al loro lavoro.

Il principio su cui si basano gli autori e firmatari delle cause collettive è che ogni output prodotto da ChatGPT rappresenti un'opera derivata, a prescindere dalla presenza di eventuali somiglianze tra l'output e il materiale di addestramento.

The FoX
05-09-2023, 14:04
[QUOTE=marcram;48288766]Magari non ho idea di come funzioni un'IA generativa, come dici tu, ma mi baso sui fatti.
I fatti sono:

CHE NON HAI IDEA DI COSA SONO E COME FUNZIONANO LE AI ED INSISTI A DIRE CAZZATE.:mc: :mc: :mc: :muro: :muro: :muro:

Cavolo prima studiati un po' l'argomento e poi replica.
E, per venirti incontro e non fare la figura di quello che ti blasta soltanto, se vuoi come associazione abbiamo fatto già 3 serate sull'argomento.. serate che abbiamo registrato e dovrebbero già essere sul canale YT dell'associazione.
Se veramente vuoi capire di che si sta parlando ti passo il nome del canale.
Altrimenti... buona cottura nel tuo brodo.

The FoX
05-09-2023, 14:07
Mi sa che hai capito male; non vogliono che si usi le loro opere per addestrare IA, non perchè vengano riportati stralci delle loro opere, ma perchè credono che alla fine i prodotti dell'IA sia paragonabile al loro lavoro.

Il principio su cui si basano gli autori e firmatari delle cause collettive è che ogni output prodotto da ChatGPT rappresenti un'opera derivata, a prescindere dalla presenza di eventuali somiglianze tra l'output e il materiale di addestramento.

Ma se passasse quel principio allora chiunque abbia mai ascoltato musica non di pubblico dominio sarebbe impossibilitato a scrivere musica o canzoni.
Idem chiunque abbia letto un libro recente non potrebbe scrive libri o simili.
Il principio che tutto diventi un'opera derivata e per questo vietata dai detentori del copyright è folle al limite del criminale.

the_joe
05-09-2023, 14:53
Ma se passasse quel principio allora chiunque abbia mai ascoltato musica non di pubblico dominio sarebbe impossibilitato a scrivere musica o canzoni.
Idem chiunque abbia letto un libro recente non potrebbe scrive libri o simili.
Il principio che tutto diventi un'opera derivata e per questo vietata dai detentori del copyright è folle al limite del criminale.

Infatti, come ho scritto prima, la questione diventa oltremodo complicata se non impossibile da regolamentare, ad esempio io faccio il fotografo sia professionalmente che come amatore per cui semplicemente dovrei smettere di fare foto perchè praticamente tutte le fotografie possono essere riportate a qualcosa che è già stato fatto precedentemente, tranne quelle di cronaca che raccontano un evento e anche quelle comunque come inquadrature e scelte tecniche ricalcheranno qualcosa di già fatto prima.

Tempo fa Amazon ha depositato il brevetto per il ritratto con fondale bianco, naturalmente mi pare che ad oggi nessuno abbia fatto valere i diritti su questo tipo di fotografia, ma teoricamente da quel momento nessuno avrebbe più potuto fare il classico ritratto su fondale bianco...

Darne
05-09-2023, 17:10
Io invece vorrei un'intelligenza artificiale in un robot dalle forme femminili per essere........meno timido.

marcram
05-09-2023, 17:49
Mi sa che hai capito male; non vogliono che si usi le loro opere per addestrare IA, non perchè vengano riportati stralci delle loro opere, ma perchè credono che alla fine i prodotti dell'IA sia paragonabile al loro lavoro.

Il principio su cui si basano gli autori e firmatari delle cause collettive è che ogni output prodotto da ChatGPT rappresenti un'opera derivata, a prescindere dalla presenza di eventuali somiglianze tra l'output e il materiale di addestramento.
Quindi, dove l'articolo dice:
Gli autori hanno inoltre, come indicato più sopra, accusato OpenAI della violazione del DMCA quando ChatGPT emette un output che copia le loro opere senza specificare le informazioni di gestione del copyright, come ad esempio i nomi degli autori o l'anno di pubblicazione.
non si stanno lamentando che ChatGPT produce copia delle loro opere?

CHE NON HAI IDEA DI COSA SONO E COME FUNZIONANO LE AI ED INSISTI A DIRE CAZZATE.:mc: :mc: :mc: :muro: :muro: :muro:

Cavolo prima studiati un po' l'argomento e poi replica.
E, per venirti incontro e non fare la figura di quello che ti blasta soltanto, se vuoi come associazione abbiamo fatto già 3 serate sull'argomento.. serate che abbiamo registrato e dovrebbero già essere sul canale YT dell'associazione.
Se veramente vuoi capire di che si sta parlando ti passo il nome del canale.
Altrimenti... buona cottura nel tuo brodo.
mmm... visto il tono, no grazie.

Ma visto che tu sai tutto e io niente, non hai ancora risposto ai fatti: come fa un'AI ad emettere copie esatte delle opere (come denunciato dagli autori suddetti) se, come tu insisti, non memorizza testi?

https://www.businessinsider.com/openais-latest-chatgpt-version-hides-training-on-copyrighted-material-2023-8?r=US&IR=T
Come fa a citare frasi esatte dei libri di Harry Potter, visto che non memorizza testi?
Chiedo. Sempre che tu abbia delle risposte che non siano insulti...

Ago72
05-09-2023, 19:02
Chiedo. Sempre che tu abbia delle risposte che non siano insulti...

Hai mai letto un articolo che spiega come funzionano le "intelligenze" arificiali generative (LLM)? Se sì, cosa non ti è chiario?

Ago72
05-09-2023, 19:11
Il funzionamento è lo stesso, ma le proporzioni sono enormemente diverse.
Ciò che viene concesso ad un uomo, considerate le sue capacità psico-fisiche, non deve per forza essere concesso ad altre entità con capacità maggiori (o anche solo diverse).

Per esempio, ci sono mostre/musei in cui puoi girare, guardare e conseguentemente memorizzare le opere... ma non puoi fotografare.
Uomo e macchina fotografica sono entrambi sistemi di cattura e memorizzazione, ma vengono considerati diversi, e ciò che è concesso ad uno non sempre è concesso all'altro...

Ni, la macchina è un sistema utlizzato dall'uomo per aumentare la sua capacità di memorizzazione, non sono in competizione, ma alleati.
Quì il punto fondamentale è come "IA" ripaga gli autori che usa per "imparare". L'uomo ottempera a questo comprando libri, quadri, andando al cinema, etc.. L'IA fondamentalmente scrocca, e questo è il problema.
Anche in virtù di quanto detto prima, cioè della sua capacità di creare opere similari, che ha ordini di grandezza superiore a qulle dell'uomo.

marcram
05-09-2023, 19:46
Hai mai letto un articolo che spiega come funzionano le "intelligenze" arificiali generative (LLM)? Se sì, cosa non ti è chiario?
Come fa un programma che NON memorizza testi, a dare come output delle frasi identiche a quelle che si trovano sui libri.

randorama
05-09-2023, 19:55
forse mi sono perso qualcosa.
l'oggetto del contendere sarebbe che chatty è diventato intelligente perchè si è nutrito di milioni di libri "a sbafo"?

The FoX
06-09-2023, 08:26
Quindi, dove l'articolo dice:

non si stanno lamentando che ChatGPT produce copia delle loro opere?

mmm... visto il tono, no grazie.

Ma visto che tu sai tutto e io niente, non hai ancora risposto ai fatti: come fa un'AI ad emettere copie esatte delle opere (come denunciato dagli autori suddetti) se, come tu insisti, non memorizza testi?

https://www.businessinsider.com/openais-latest-chatgpt-version-hides-training-on-copyrighted-material-2023-8?r=US&IR=T
Come fa a citare frasi esatte dei libri di Harry Potter, visto che non memorizza testi?
Chiedo. Sempre che tu abbia delle risposte che non siano insulti...

Darti dell'ignorante non è insultarti.
È dirti ciò che sei, uno che ignora. Ignora cosa sono realmente e come realmente funzionano le AI.
Continui a sostenere cose (frasi identiche....) che non sono vere e che si basano sull'ignoranza del non sapere come funzionano le AI.
STUDIA e poi ne discutiamo.
Se vuoi posso linkarti diversi video divulgativi sul tubo per agevolarti.
Ma se continui a trincerati dietro al tuo non sapere... inutile proseguire la discussione.
PS: se non ti piace il tono... mi spiace per te ma il problema è il tuo. Vuoi disquisire di temi tecnici senza avere le benché minime basi... ma quelle te le devi fare da solo... non puoi pretendere la pappa pronta.

marcram
06-09-2023, 11:41
Darti dell'ignorante non è insultarti.
È dirti ciò che sei, uno che ignora. Ignora cosa sono realmente e come realmente funzionano le AI.
Continui a sostenere cose (frasi identiche....) che non sono vere e che si basano sull'ignoranza del non sapere come funzionano le AI.
STUDIA e poi ne discutiamo.
Se vuoi posso linkarti diversi video divulgativi sul tubo per agevolarti.
Ma se continui a trincerati dietro al tuo non sapere... inutile proseguire la discussione.
PS: se non ti piace il tono... mi spiace per te ma il problema è il tuo. Vuoi disquisire di temi tecnici senza avere le benché minime basi... ma quelle te le devi fare da solo... non puoi pretendere la pappa pronta.
Beh, quando uno mi urla contro (in maiuscolo) che dico cazzate, sì, per me è un insulto.

Io ignorerò come funziona un'IA (o forse no?), ma tu ignori la logica di base.
Ripeto la domanda, semplice semplice: come fa un'entità, che non memorizza testi, a creare un'esatta replica di un testo, se non si tratta di un'operazione perfettamente deterministica?

Come fa, un'entità che non memorizza testi, a ripeterti "To be or not to be, that is the question" quando gli chiedi di Amleto?

Non è una domanda difficile, richiede solo concetti di base e nessun complicato studio sul funzionamento tecnico di un software.

The FoX
06-09-2023, 15:21
Beh, quando uno mi urla contro (in maiuscolo) che dico cazzate, sì, per me è un insulto.

Io ignorerò come funziona un'IA (o forse no?), ma tu ignori la logica di base.
Ripeto la domanda, semplice semplice: come fa un'entità, che non memorizza testi, a creare un'esatta replica di un testo, se non si tratta di un'operazione perfettamente deterministica?

Come fa, un'entità che non memorizza testi, a ripeterti "To be or not to be, that is the question" quando gli chiedi di Amleto?

Non è una domanda difficile, richiede solo concetti di base e nessun complicato studio sul funzionamento tecnico di un software.

Come fai tu a scrivere "To be or not to be, that is the question" parlando di Amleto?
Dubito tu conosca tutta l'opera di "agitalance" a memoria.
Si chiama citazione... e fortunatamente oltre ad essere libera anche per opere recenti in quel caso è pure di un opera di pubblico dominio.
E se sapessi come funzionano le AI sapresti che non ha bisogno di memorizzare l'opera di Shakespeare per rifarti una citazione.
Come una AI generativa non ha la necessità di avere memorizzata un'immagine della Gioconda per rifartela in stile De Chirico.

CMQ, mi raccomando, resta nella tua ignoranza.

marcram
21-09-2023, 10:41
Chiedo scusa, mi ero perso la risposta.
Come fai tu a scrivere "To be or not to be, that is the question" parlando di Amleto?
Dubito tu conosca tutta l'opera di "agitalance" a memoria.
Io la posso scrivere pari pari proprio perché la so a memoria (le prime frasi, non tutta l'opera).
Non ho ancora capito come può invece, l'IA, riscriverla pari pari senza averla memorizzata...

Si chiama citazione... e fortunatamente oltre ad essere libera anche per opere recenti in quel caso è pure di un opera di pubblico dominio.
Sappiamo tutti cos'è una citazione, e tralasciando il fatto se sia libera o no, consentita oppure no, prevede il fatto che il testo sia o memorizzato, o copiato.
Di questo stiamo discutendo.
Di come può, un'IA, "citare" un testo senza copiarlo né averne memoria...

E se sapessi come funzionano le AI sapresti che non ha bisogno di memorizzare l'opera di Shakespeare per rifarti una citazione.
Come una AI generativa non ha la necessità di avere memorizzata un'immagine della Gioconda per rifartela in stile De Chirico.

Vedi, qui stai confondendo i casi.
Per riscrivere un'opera pari pari, devi averne memoria.
Per rifare un'opera "in stile" qualcun altro, devi invece imparare il suo stile.
Due concetti completamente diversi, sia sotto il profilo del funzionamento, che degli aspetti legali.

Io posso inventare una canzone con lo stile, che so, dei Queen, perché ne ho sentite tante e conosco dei tratti comuni. Ma non posso cantare un'esatta copia di una loro canzone, se prima non l'ho imparata a memoria...

CMQ, mi raccomando, resta nella tua ignoranza.
Io cerco di informarmi, ma spesso chi è più colto non risponde ai miei dubbi...

The FoX
21-09-2023, 13:27
No, tu cerchi (non riuscendoci) di rigirare la frittata.
Ho verificato e chi doveva fare il montaggio delle serate che abbiamo tenuto sul funzionamento delle AI non ha ancora finito.
Tranquillo che appena abbiamo i video sul tubo ti posto i link.
Mi dispiacerebbe lasciarti nella tua ignoranza e nelle tue false convinzioni.

mrk-cj94
19-10-2023, 18:41
È un po' diverso...
L'uomo memorizza concetti, al massimo qualche frase pari-pari, e poi rielabora.
Un'IA memorizza il libro intero, lettera per lettera, e poi lo riscrive tutto, se vuole.

Si rischia di arrivare al punto in cui scaricare un libro piratato è illegale, ma chiedere all'IA di riscrivere quel tal libro (magari con modifiche minori) non lo è più...
E magari, dopo il libro, si farà con i software, le immagini, i film... tutto ciò che è protetto da copyright.

Non si può adattare le leggi "umane" alle IA, perché le capacità sono infinitamente diverse.

a proposito di leggi, il copryright andrebbe rivisto da zero perchè già faceva ridere prima figuriamoci ora con l'IA di mezzo