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View Full Version : BioWare licenzia 50 persone ma rassicura: massimo impegno per Dragon Age Dreadwolf e il prossimo Mass Effect


Redazione di Hardware Upg
24-08-2023, 10:21
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/bioware-licenzia-50-persone-ma-rassicura-massimo-impegno-per-dragon-age-dreadwolf-e-il-prossimo-mass-effect_119434.html

BioWare non conosce pace e dopo aver perso figure di spicco nel corso degli anni ha annunciato il licenziamento di circa 50 persone. Il general manager della software house, però, rassicura sul futuro di Dragon Age Dreadwolf e del prossimo Mass Effect.

Click sul link per visualizzare la notizia.

inited
24-08-2023, 10:38
Era meglio come comunicato una rassicurazione su uno sforzo di networking per non lasciare queste 50 persone disoccupate, avrebbero fatto una figura migliore che non dicendo che i giochi non faranno schifo, al di là del fatto che non si può soddisfare tutti e le critiche pioveranno comunque.

Tassifar
25-08-2023, 09:03
Rimango della mia idea che aver venduto Bioware a EA sia stata una pessima scelta manageriale da parte dei boss di Bioware, e più passa il tempo e più me ne convinco: sarebbe dovuta restare indipendente. Basta infatti vedere i giochi che ha sviluppato prima della vendita ad EA e quelli post-acquisizione.

MorgaNet
25-08-2023, 09:19
Rimango della mia idea che aver venduto Bioware a EA sia stata una pessima scelta manageriale da parte dei boss di Bioware, e più passa il tempo e più me ne convinco: sarebbe dovuta restare indipendente. Basta infatti vedere i giochi che ha sviluppato prima della vendita ad EA e quelli post-acquisizione.

Le scelte manageriali si valutano in base ai bilanci aziendali, non certo in base al gradimento dei giochi post acquisizione.

Diverso è invece se dici che l'acquisizione è stata una pessima decisione artistica (e su questo potrei essere d'accordo con te).

Tassifar
25-08-2023, 09:51
Le scelte manageriali si valutano in base ai bilanci aziendali, non certo in base al gradimento dei giochi post acquisizione.

Diverso è invece se dici che l'acquisizione è stata una pessima decisione artistica (e su questo potrei essere d'accordo con te).

OK volendo distinguere le due parti, per me rimane pessima decisione sia artistica che manageriale. Oggi Bioware sta con le pezze al c...o, se fallisce anche sta volta con Dragon Age, credo che finirà di esistere.
Aggiungo, adesso che ci penso, che già al tempo della vendita ad EA quest'ultima non godesse di ammirazione nel panorama ludico.
Da software house indipendente ha prodotto i migliori videogiochi di ruolo dell'epoca, vendere la proprietà ad EA significava snaturare la propria natura per produrre quelle mezze schifezze che sono arrivate dopo l'acquisizione...
La situazione attuale di Bioware è solo conseguenza di quella scelta scellerata, infatti i due boss se ne sono andati.

MorgaNet
25-08-2023, 10:25
OK volendo distinguere le due parti, per me rimane pessima decisione sia artistica che manageriale. Oggi Bioware sta con le pezze al c...o, se fallisce anche sta volta con Dragon Age, credo che finirà di esistere.
Aggiungo, adesso che ci penso, che già al tempo della vendita ad EA quest'ultima non godesse di ammirazione nel panorama ludico.
Da software house indipendente ha prodotto i migliori videogiochi di ruolo dell'epoca, vendere la proprietà ad EA significava snaturare la propria natura per produrre quelle mezze schifezze che sono arrivate dopo l'acquisizione...
La situazione attuale di Bioware è solo conseguenza di quella scelta scellerata, infatti i due boss se ne sono andati.

Ok, ma considera anche che sviluppare un gioco di livello al giorno d'oggi ha costi esorbitanti. Diventa difficile se non hai un capitale robusto alle spalle. EA è un colosso e può sostenere quel peso.
Purtroppo oggi come oggi solo i grandi tendono a sopravvivere, con alcune sporadiche eccezioni.

mrk-cj94
27-08-2023, 20:47
Rimango della mia idea che aver venduto Bioware a EA sia stata una pessima scelta manageriale da parte dei boss di Bioware, e più passa il tempo e più me ne convinco: sarebbe dovuta restare indipendente. Basta infatti vedere i giochi che ha sviluppato prima della vendita ad EA e quelli post-acquisizione.

idem codemasters per i racing games