View Full Version : Divieto smartphone nelle scuole: l'ONU dice sì. È la giusta soluzione?
Redazione di Hardware Upg
27-07-2023, 08:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/divieto-smartphone-nelle-scuole-l-onu-dice-si-e-la-giusta-soluzione_118751.html
Un Paese su 4 vieta l'utilizzo degli smartphone nelle scuole, come ad esempio Paesi Bassi e Francia. Tra i problemi legati a questo importante strumento ci sono la distrazione e il cyberbullismo. L'ONU dice la sua e raccomanda i Paesi della Nazioni Unite
Click sul link per visualizzare la notizia.
in Italia sarebbe Utilissima una legge del genere.
si potrebbe pensare ad una legge che consentisse l'uso dei disturbatori radio jammer alle scuole.
matsnake86
27-07-2023, 09:03
Qaule potrebbe essere un uso didattico dello smartphone?
A me non ne vengono in mente....
Assolutamente d'accordo comunque.
Vietati per legge e se proprio si vuole che il pargolo abbia un telefono per essere rintracciabile basta fornirgli un telefono vecchio tipo senza alcuna funzione smart.
Inoltre andrebbero vietati i social network ai minori di 16 anni e l'europa dovrebbe imporre dei controlli severi per l'accesso a queste piattaforme.
si potrebbe pensare ad una legge che consentisse l'uso dei disturbatori radio jammer alle scuole.
quando ero studente io lo avevano installato (all'epoca solo gsm) per poi toglierlo per ragioni di "sicurezza" aka i professori non potevano telefonare
comunque i telefonini erano vietati e se ti beccavano ad usarlo finiva sequestrato senza se e senza ma fino alla fine della lezione
Qaule potrebbe essere un uso didattico dello smartphone?
A me non ne vengono in mente....
Assolutamente d'accordo comunque.
Vietati per legge e se proprio si vuole che il pargolo abbia un telefono per essere rintracciabile basta fornirgli un telefono vecchio tipo senza alcuna funzione smart.
Inoltre andrebbero vietati i social network ai minori di 16 anni e l'europa dovrebbe imporre dei controlli severi per l'accesso a queste piattaforme.
a scuola non serve a nulla un telefono ad uno studente ed essere rintracciabile durante l'orario delle lezioni non serve a nulla
quando ero studente io lo avevano installato (all'epoca solo gsm) per poi toglierlo per ragioni di "sicurezza" aka i professori non potevano telefonare
purtroppo anche io ho il sospetto che i primi a ribellarsi ad una legge simile possano essere proprio gli insegnati
purtroppo anche io ho il sospetto che i primi a ribellarsi ad una legge simile possano essere proprio gli insegnati
ormai è uno strumento pervasivo nella vita di tutti i giorni, per quello è impossibile levarlo del tutto ma durante le lezioni i cellulari non devono esserci e lo dico da (anche) insegnante in corsi post diploma, tutti con il cellulare ad usare i vari clash of clans et similar nelle ultime file o cuffiette wireless con la musica dentro, a questo punto non venire neanche così non distrai gli altri studenti
Io mi immagino già la OTTUSITÁ e IGNORANZA di molti Genitori nel andare contro a questa cosa, perchè secondo loro il loro figlio/figlia deve poter essere rintracciato in qualsiasi istante.
Comunque... scordiamoci che funzioni anche qui in Itaglia
Io mi immagino già la OTTUSITÁ e IGNORANZA di molti Genitori nel andare contro a questa cosa, perchè secondo loro il loro figlio/figlia deve poter essere rintracciato in qualsiasi istante.
Comunque... scordiamoci che funzioni anche qui in Itaglia
quello sicuro come quelli che se i pargoli prendono una nota per cattiva condotta chiedono il colloquio e tentano di corcare (cit) il professore per l'affronto subito
gabryp22
27-07-2023, 09:59
Qaule potrebbe essere un uso didattico dello smartphone?
A me non ne vengono in mente....
Assolutamente d'accordo comunque.
Vietati per legge e se proprio si vuole che il pargolo abbia un telefono per essere rintracciabile basta fornirgli un telefono vecchio tipo senza alcuna funzione smart.
Inoltre andrebbero vietati i social network ai minori di 16 anni e l'europa dovrebbe imporre dei controlli severi per l'accesso a queste piattaforme.
Mai sentito parlare di "Kahoot"? Ne dubito. Se proprio si vuole tenere tracciato il pargolo, come dici tu, si può anche evitare in primis di dargli un telefono, perché nelle scuole c'è ancora il telefono fisso e quindi se proprio vuoi metterti in contatto con lui chiami a scuola che te lo passano, ovviamente con conseguenti prese in giro successivamente. Se invece si vuole proprio consegnargli un telefono basta saper insegnare ad utilizzarlo o solo durante i cambi d'ora o durante la pausa, la lezione si deve seguire attentamente.
Ma, hey, è più semplice fare di tutta l'erba un fascio, giusto? Condanniamo qualunque cosa. Mi pare strano però che con tutte queste grandi norme che ci sono trovi comunque in qualunque negozio di alimentari ogni tipo di alcolico, al contrario di altri Paesi dove ci sono i negozi apposta.
h.rorschach
27-07-2023, 10:33
Togliere i dispositivi mobili con accesso ad internet (smartphone, tablet, watch) è sacrosanto. Togliere le manie di protagonismo agli ebeti è un'ottima pezza sul declino generale recente.
supermarione84
27-07-2023, 11:02
Di sicuro va vietato durante le lezioni, a meno che non faccia parte della fruizione stessa di una lezione (una ricerca, lo creazione app, ecc).
Semmai di furbo si poteva fare una cosa, aggiungere una sorta di lezione di "educazione civica/tecnologica" per sensibilizzare sul corretto uso della tecnologia (uso internet, social, truffe, ecc), che come giustamente nei commenti è gia stato fatto notare è ormai pervasiva, ma se ci pensate l'uso che se ne fa nella maggior parte dei casi senza alcuna conoscenza del mezzo.
sierrodc
27-07-2023, 12:36
Io lo vieterei anche a lavoro (se non necessario).
Incredibile come una discussione possa durare anni.
Lo smartphone ai fini didattici non serve a nulla, il fatto di vietarlo non ne vieta il possesso e la possibilità di essere contattati per emergenze familiari.
Quindi SI al divieto d'uso durante l'orario scolastico. Se non viene rispettato ne risente l'utilissimo ma ormai non più usato voto condotta.
supertigrotto
27-07-2023, 13:06
Io lo vieterei anche a lavoro (se non necessario).
È già vietato nel mondo del lavoro,almeno che non sia indispensabile nel lavoro che svolgi,il motivo?
Per l'uso dei cellulari in produzione, è già capitato che ci siano stati infortuni per distrazione,il mio smartphone è nello zainetto,se aspetto una chiamata urgente,ilo avviso che devo tenerlo in tasca (ad esempio quando devo prenotare le visite per i miei genitori) ma una volta finito,lo ripongo nello zainetto.
Nei corsi di sicurezza sul lavoro,te lo dicono che è vietato l'uso del cellulare durante l'orario di lavoro,salvo casi particolari,magari concordati con la direzione.
In caso di emergenza,le persone e familiari possono telefonare in azienda per mettersi in comunicazione e l'azienda non può rifiutarsi a farti mettere in comunicazione con genitori,figli etc. attraverso il telefono aziendale.
Quindi quello dello smartphone a scuola perché i genitori devono comunicare con i figli, è una grossa c@zzat@,si può benissimo telefonare in segreteria,almeno che i genitori non devono comunicare ai figli delle emerite c@g@te e qui quasi ci metto la mano sul fuoco che è così,considerando la testa bacata di alcuni (ma non tutti) i genitori moderni,e basti a vedere cosa è successo nel mondo della scuola ultimamente,uno studente quasi quasi potrebbe commettere un omicidio e i genitori li a difenderlo a priori,quasi dando la responsabilità dell'accaduto alla vittima. (Mio figlio è un santo, è stata la vittima che si è messa nella traiettoria del proiettile e se non sa schivare un proiettile,che stia a casa sua)
I genitori dovrebbero considerare la scuola come un luogo di lavoro e quindi,a parte le comunicazioni importanti,evitare di comunicare con i figli durante le ore di lezione,altrimenti che si prendano un insegnante privato o che facciano home schooling come fa una mia amica con suo figlio.
Se proprio proprio,si potrebbero usare dei tablet con dei vincoli di VPN e con vari blocchi oppure degli e Reader a colori,se proprio bisogna usare la tecnologia, ma, il telefono personale, con la scusa delle "urgenze" viene usato per cazzeggiare (e in alcuni casi anche nel mondo del lavoro) quindi ben venga il blocco,che tanto già la scuola è andata giù come qualità,continuando di questo passo andrà peggio e vi dico che ho diversi contatti stretti nel mondo della scuola e quel che capita dentro, è da manicomio.
Se va tutto bene così,ovvero uno schifo,allora chiudiamo pure le università,tanto i ragazzi si laureano nella università di tik tok e l'università della vita.
Smettiamola con il buonismo da strada e cominciamo a prendere le cose un po' più seriamente,sennò 30 anni fa potevano benissimo dare a tutti gli studenti un game boy e dire che è un importante strumento educativo,che alla fine,lo smartphone ai ragazzini, è equiparabile a un game boy evoluto e non uno strumento di comunicazione e di ricerca di informazioni,per quello potrebbero andare pure bene i tablet con blocco o degli e Reader evoluti.
alien321
27-07-2023, 13:10
si potrebbe pensare ad una legge che consentisse l'uso dei disturbatori radio jammer alle scuole.
È assolutamente illegale usare i jammer, non solo nelle scuole ma in qualsiasi luogo pubblico,solo nella propria abitazione è legale, ma il disturbo non deve superare le mura domestiche, penso anche nelle prigioni sia vietato.
art. 617 c.p.
Solo la magistratura può autorizzarlo e per brevi periodi.
Parere personale,il solo pensare di usare un jammer in una scuola è da irresponsabili
alien321
27-07-2023, 13:22
È già vietato nel mondo del lavoro
Falso o meglio impreciso, non ci sono regole generali, il datore di lavoro può decidere di vietarne l'uso,in ogni caso non può essere vietato il possesso.
Io posso tenerlo in tasca e se ho una chiamata personale posso assentarmi un momento per vedere se è una cosa urgente o no.
Nello specifico la cassazione ha stabilito che l'ABUSO del cellulare per motivi personali può portare al licenziamento.
Parere personale,il solo pensare di usare un jammer in una scuola è da irresponsabili
Beh ora sono curioso. Se vuoi spiegami perché , secondo te, sarebbe irrrsponsabile
alien321
27-07-2023, 13:32
Beh ora sono curioso. Se vuoi spiegami perché , secondo te, sarebbe irrrsponsabile
Be prima di tutto è un reato penale in se, ripetiamo, penale il che da un idea della gravità del atto.
In secondo piano disturbando il segnale si disturbano anche le chiamate di emergenza, se devo urgentemente chiamare il 112 e il segnale è disturbato
genero ritardi che possono essere letali.
Secondo se io genitore voglio chiamare mio figlio per motivi motivi mie, magari emergenze o altro DEVO essere in grado di farlo.
Terzo, esistono casi in cui il cellulare è un mezzo sanitario, esempio in caso di figlio con patologie di tipo diabetico, i dispositivi di controllo della glicemia
funzionano attraverso uno smartphone.
Per finire dobbiamo chiarire che vietare l'uso è differente da vietare il possesso
silvanotrevi
27-07-2023, 13:43
che peccato, ora i ragazzi senza smartphone non potranno più riprendere sotto alle gonne delle professoresse. Secondo me era utile, favoriva la socializzazione
Be prima di tutto è un reato penale in se, ripetiamo, penale il che da un idea della gravità del atto.
In secondo piano disturbando il segnale si disturbano anche le chiamate di emergenza, se devo urgentemente chiamare il 112 e il segnale è disturbato
genero ritardi che possono essere letali.
Secondo se io genitore voglio chiamare mio figlio per motivi motivi mie, magari emergenze o altro DEVO essere in grado di farlo.
Terzo, esistono casi in cui il cellulare è un mezzo sanitario, esempio in caso di figlio con patologie di tipo diabetico, i dispositivi di controllo della glicemia
funzionano attraverso uno smartphone.
Per finire dobbiamo chiarire che vietare l'uso è differente da vietare il possesso
le prime due sono corrette, per la terza il genitore chiama la scuola e si fà passare il ragazzo se urgente oppure aspetta 2 ore e lo chiama all'intervallo se non è così urgente (ovviamente l'urgenza non è "ti ho lasciato le lasagne in frigorifero, ricordati di scaldarle se non vuoi male al pancino")
per i dispositivi medici non richiedono rete per funzionare quindi anche jammato il dispositivo medico funziona senza problemi
È assolutamente illegale usare i jammer, non solo nelle scuole ma in qualsiasi luogo pubblico,solo nella propria abitazione è legale, ma il disturbo non deve superare le mura domestiche, penso anche nelle prigioni sia vietato.
art. 617 c.p.
Anche art. 617 bis c.p. (installazione) e più in generale art. 340 c.p. (interruzione di servizio pubblico).
Se fossero legali il primo luogo dove installare i jammer sarebbero le sale cinema...
h.rorschach
27-07-2023, 14:22
Come molte cose al mondo, i jammer sono illegali solo se il responsabile viene scoperto, ciao!
Come molte cose al mondo, i jammer sono illegali solo se il responsabile viene scoperto, ciao!
...come qualunque altro crimine e/o reato ! :asd:
p.s. proprio qui nel forum venne pubblicata la notizia qualche tempo fa che un padre, in Inghilterra se non sbaglio, per far staccare le figlie dagli smartphones installò proprio un jammer mandando "a donnine" le comunicazioni di mezzo paese. Individuato e condannato.
Be prima di tutto è un reato penale in se, ripetiamo, penale il che da un idea della gravità del atto.
In secondo piano disturbando il segnale si disturbano anche le chiamate di emergenza, se devo urgentemente chiamare il 112 e il segnale è disturbato
genero ritardi che possono essere letali.
Secondo se io genitore voglio chiamare mio figlio per motivi motivi mie, magari emergenze o altro DEVO essere in grado di farlo.
Terzo, esistono casi in cui il cellulare è un mezzo sanitario, esempio in caso di figlio con patologie di tipo diabetico, i dispositivi di controllo della glicemia
funzionano attraverso uno smartphone.
Per finire dobbiamo chiarire che vietare l'uso è differente da vietare il possesso
Ma sul primo punto basta cambiare la legge per una deroga alle scuole il resto non lo commento perché mi sembra una arrampicata
Come molte cose al mondo, i jammer sono illegali solo se il responsabile viene scoperto, ciao!
Dissento. L'installazione dei dispositivi (perfino se non utilizzati o non efficaci) è illegale e integra un reato; poi se il responsabile non viene individuato resterà impunito, come accade per qualunque altro reato.
g4m3st3r
27-07-2023, 19:37
Era l'ora che qualcuno si prendesse la responsabilità di educare i genitori.
TheAlchemyst
27-07-2023, 19:57
Sono insegnante alle scuole medie, tecnologia, e:
1- alla mattina i ragazzi consegnano gli smartphone che vengono chiusi in cassetta e riconsegnati all'ultima ora (PS: all'entrata non parlano, ognuno gioca col suo telefono, all'ultima ora alla riconsegna lo baciano chiamandolo "il mio amore"), quindi vi assicuro che non oso immaginare cosa sarebbe se lo avessero durante le lezioni.
2- se i genitori ne hanno bisogno chiamani la scuola e il ragazzo viene chiamato fuori. Ovviamente in questo modo chiamano solo per emergenza e non cacate (noi vietiamo anche che vengano portate merende e libri dimenticati, si chiama responsabilizzazione, nota per libri e materiale dimenticati, così il giorno dopo ricordano...non avete idea del viavai che c'era prima di introdurre questo regolamento).
3- insegno tecnologia, quindi anche informatica. Faccio lezione sui pericoli di internet, non c'è bisogno che loro abbiano lo smartphone, se c'è bisogno abbiamo una bellissima aula informatica, che é comunque spesso occupata in quanto tutti i prof li portano per fare presentazioni, ricerche...
4- io uso il telefono in classe per compilare registro, più comodo di tablet e del computer in classe. Infatti lo uso solo nel momento di appello, registrazione voti, compilazione registro.
5- i ragazzi di oggi hanno soglia di attenzione di 1 minuto... Diamogli anche il telefono e poi...
alien321
28-07-2023, 16:06
le prime due sono corrette, per la terza il genitore chiama la scuola e si fà passare il ragazzo
Mai telefonato direttamente nelle scuole? Se morto prima che ti passino uno studente.
per i dispositivi medici non richiedono rete per funzionare quindi anche jammato il dispositivo medico funziona senza problemi
Non se io genitore voglio tenere monitorato il livello glicemico di mio figlio da
remoto, specialmente se è alle elementari o alle media.
alien321
28-07-2023, 16:25
Sono insegnante alle scuole medie, tecnologia, e:
1- alla mattina i ragazzi consegnano gli smartphone che vengono chiusi in cassetta e riconsegnati all'ultima ora
Siete fortunati, se fossi io un dei genitori vi avrei già denunciato per furto, il cellulare non è vostro e voi non lo toccate.
Se mio figlio usa il cellulare durante le lezioni dovete segnalarlo a me poi io lo punisco.
Essendo il cellulare non di mio figlio ma del genitore
2- se i genitori ne hanno bisogno chiamani la scuola e il ragazzo viene chiamato fuori.
Non sta a voi decidere cosa è un emergenza o no, se io genitore chiamo a voi non interessa perchè
e non dovete impedire a mio figlio di rispondere a una mia chiamata
Ovviamente in questo modo chiamano solo per emergenza e non cacate (noi vietiamo anche che vengano portate merende e libri dimenticati, si chiama responsabilizzazione, nota per libri e materiale dimenticati, così il giorno dopo ricordano...non avete idea del viavai che c'era prima di introdurre questo regolamento).
Impedire a un genitore di portare del materiale a uno studente è assolutamente folle, ho letto di scuole che lo mettono come regolamento, ma ho letto anche di genitori che hanno chiamato i carabinieri
e sono partite cause (io sarei uno di quelli)
Mi dispiace ammetterlo ma ha ragione alien321, legalmente non si può procedere al ritiro o sequestro, anche temporaneo, dello smartphone.
https://www.orizzontescuola.it/posso-sequestrare-il-cellulare-ad-uno-studente-come-possono-operare-docenti-e-dirigenti-evitando-il-rischio-di-denuncia/
Sono insegnante alle scuole medie, tecnologia, e:
1- alla mattina i ragazzi consegnano gli smartphone che vengono chiusi in cassetta e riconsegnati all'ultima ora (PS: all'entrata non parlano, ognuno gioca col suo telefono, all'ultima ora alla riconsegna lo baciano chiamandolo "il mio amore"), quindi vi assicuro che non oso immaginare cosa sarebbe se lo avessero durante le lezioni.
2- se i genitori ne hanno bisogno chiamani la scuola e il ragazzo viene chiamato fuori. Ovviamente in questo modo chiamano solo per emergenza e non cacate (noi vietiamo anche che vengano portate merende e libri dimenticati, si chiama responsabilizzazione, nota per libri e materiale dimenticati, così il giorno dopo ricordano...non avete idea del viavai che c'era prima di introdurre questo regolamento).
3- insegno tecnologia, quindi anche informatica. Faccio lezione sui pericoli di internet, non c'è bisogno che loro abbiano lo smartphone, se c'è bisogno abbiamo una bellissima aula informatica, che é comunque spesso occupata in quanto tutti i prof li portano per fare presentazioni, ricerche...
4- io uso il telefono in classe per compilare registro, più comodo di tablet e del computer in classe. Infatti lo uso solo nel momento di appello, registrazione voti, compilazione registro.
5- i ragazzi di oggi hanno soglia di attenzione di 1 minuto... Diamogli anche il telefono e poi...
Utile... praticamente il fallimento totale della didattica. Dopodiché mi arrivano nel mondo del lavoro che non riescono a far niente se non in un ambiente altrettanto costrittivo, con regole assurde e sottoposti a una pressione autoritaria fuori dal normale.
Io penso proprio l'opposto... la scuola dovrebbe insegnare ed educare in un ambiente con il più alto livello di distrazione possibile perché in quel modo e solo in quel modo può esserci speranza che domani in un ambiente in cui non potranno essere controllati h24 siano ugualmente concentrati ed efficienti.
Se invece rendi l'ambiente totalmente asettico e silenzioso o dormono o seguono per noi e poi escono dalla scuola totalmente impreparati a vivere nel mondo reale.
h.rorschach
28-07-2023, 18:56
Ci mancava il genitorechedenunciatutti per consentire al figlio di fare il maleducato :asd:
Cromwell
28-07-2023, 19:41
Mi dispiace ammetterlo ma ha ragione alien321, legalmente non si può procedere al ritiro o sequestro, anche temporaneo, dello smartphone.
Posso sbatterlo fuori dalla classe (con il suo smartphone) per tutta la durata della lezione?
Siete fortunati, se fossi io un dei genitori vi avrei già denunciato per furto, il cellulare non è vostro e voi non lo toccate.
No, per furto certamente non potresti querelare nessuno (la denuncia si riferisce ai reati perseguibili d'ufficio, e non è questo il caso); al limite potresti proporre querela per appropriazione indebita.
E' vero che non si può sequestrare il telefono ai ragazzi, ma è anche vero che il suo uso è vietato (https://www.altalex.com/documents/news/2023/01/03/cellulari-classe-ministero-istruzione-dice-basta), e si possono anzi si devono irrogare sanzioni disciplinari a chi non rispetta il divieto.
Bisogna poi definire cos'è il "sequestro", e cosa entra in questa definizione. Vediamo cosa dispone in proposito il Ministero dell'istruzione:
"È dunque necessario che nei regolamenti di istituto siano previste adeguate sanzioni secondo il criterio di proporzionalità, ivi compresa quella del ritiro temporaneo del telefono cellulare durante le ore di lezione, in caso di uso scorretto dello stesso.
Laddove se ne ravvisi l’opportunità, il regolamento di istituto potrà prevedere le misure organizzative più idonee atte a prevenire, durante le attività didattiche, il verificarsi del fenomeno di un utilizzo scorretto del telefonino."
Dato però che le circolari ministeriali non sono fonte di diritto, esse hanno valenza nell'orientamento degli organi amministrativi (in questo caso delle scuole) ma non sono vincolanti né per il cittadino né per il giudice, per questo motivo è possibile che un comportamento messo in atto da un docente in conformità alle indicazioni di una circolare ministeriale possa integrare un illecito (nello specifico: il reato di appropriazione indebita).
In mancanza di un intervento legislativo ad hoc, una soluzione sensata può essere chiedere ai ragazzi di depositare volontariamente i loro telefoni in un apposito contenitore per la durata della lezione. In questo modo non si verifica certamente alcun sequestro o appropriazione, e si ottiene la prevenzione dell'uso dei telefoni durante le lezioni. Mi pare che lo scenario descritto da TheAlchemyst sia di questo tipo.
Personalmente io preferirei responsabilizzare i ragazzi, ma immagino che si debba valutare caso per caso in base al contesto in cui operano l'istituzione scolastica e i suoi addetti.
Se mio figlio usa il cellulare durante le lezioni dovete segnalarlo a me poi io lo punisco.
In realtà è il docente che ha la facoltà e il compito di punire l'alunno per le infrazioni disciplinari, non deve delegare il genitore, ma certo il genitore dovrebbe collaborare nel processo di educazione del figlio (e non mettersi in contrasto con i docenti, come sembra sempre più di moda).
Essendo il cellulare non di mio figlio ma del genitore
Questo non rileva.
Non sta a voi decidere cosa è un emergenza o no, se io genitore chiamo a voi non interessa perchè
e non dovete impedire a mio figlio di rispondere a una mia chiamata
Mi pare che il ministero non la pensi esattamente così:
"Resta fermo che, anche durante lo svolgimento delle attività didattiche, eventuali esigenze di comunicazione tra gli studenti e le famiglie, dettate da ragioni di particolare urgenza o gravità, potranno sempre essere soddisfatte, previa autorizzazione del docente. La scuola continuerà, in ogni caso, a garantire, come è sempre avvenuto, la possibilità di una comunicazione reciproca tra le famiglie ed i propri figli, per gravi ed urgenti motivi, mediante gli uffici di presidenza e di segreteria amministrativa."
Ti traduco: per il ministero tu parli con tuo figlio durante la lezione tramite il suo cellulare per una supposta emergenza SE il docente ti autorizza, altrimenti ti rivolgi come si è sempre fatto ai numeri della segreteria scolastica. Mi pare che questa disposizione non contraddica alcuna legge.
Impedire a un genitore di portare del materiale a uno studente è assolutamente folle, ho letto di scuole che lo mettono come regolamento, ma ho letto anche di genitori che hanno chiamato i carabinieri
e sono partite cause (io sarei uno di quelli)
Sì, chiameresti i carabinieri e ti faresti ridere dietro. In realtà i genitori non possono assolutamente accedere all'edificio scolastico durante lo svolgimento delle lezioni, salvo che autorizzati dal dirigente per eccezionali motivi. E il personale scolastico non ha l'onere di fare il corriere per sopperire alle dimenticanze dei ragazzi e alle negligenze dei genitori.
Scusate ma ribadisco che si sta perdendo di vista il ruolo della scuola.
Trovo ridicolo che si arrivi a fare una seppur interessante disquisizione legale perché se dev'essere un tribunale a decidere l'unica sentenza emessa è quella del fallimento.
Secondo me molto prima di analizzare le cose da un punto di vista legale la domanda è chiedersi quale deve essere il ruolo della scuola.
Per me la risposta è che la scuola compatibilmente con le età degli studenti deve fornire gli strumenti culturali E gli strumenti per affrontare la vita.
Un ragazzo in grado di prestare attenzione solo e soltanto in un ambiente protetto, con regole per privarlo sia pure volontariamente dalle distrazioni ecc... ecc... diventerà un adulto incapace di concentrarsi, che al minimo rumore o movimento intorno a lui perde il controllo di quello che sta facendo e così via.
Per questo dico non solo dovrebbero avere il cellulare ma in generale l'ambiente dovrebbe avere delle distrazioni perché solo abituandoli a vincere le distrazioni ambientali e a sapersi concentrare nonostante quello che si ha intorno si avrà poi degli adulti capaci di lavorare come si deve.
Inoltre vorrei si tornasse a una scuola che fa selezione e non che promuove tutti. Oggi che uno studi in maniera perfetta o che non apra libro prende come minimo il diploma e con un minimo ma proprio minimo impegno anche una laurea dopodiché arrivano nel mondo del lavoro e mi sbagliano tra "a" e "ha" e non intendo un errore o una distrazione bensì che proprio non hanno la nozione del perché ci vuole o non ci vuole l'acca.
TheAlchemyst
29-07-2023, 12:40
Siete fortunati, se fossi io un dei genitori vi avrei già denunciato per furto, il cellulare non è vostro e voi non lo toccate.
Se mio figlio usa il cellulare durante le lezioni dovete segnalarlo a me poi io lo punisco.
Essendo il cellulare non di mio figlio ma del genitore
Non sta a voi decidere cosa è un emergenza o no, se io genitore chiamo a voi non interessa perchè
e non dovete impedire a mio figlio di rispondere a una mia chiamata
Impedire a un genitore di portare del materiale a uno studente è assolutamente folle, ho letto di scuole che lo mettono come regolamento, ma ho letto anche di genitori che hanno chiamato i carabinieri
e sono partite cause (io sarei uno di quelli)
Sai, il problema della scuola oggi é proprio quello, i genitori, quelli che nelle notizie leggi che se il figlio prende una nota, con giusta ragione, vanno a scuola e picchiano gli insegnanti. Manca l'educazione da parte dei genitori. Come ti ho scritto prima parlo per esperienza, lavoro nella scuola, quindi ne ho viste...
Come ha detto qualcuno, noi invitiamo i ragazzi a metterli in una cassetta a inizio lezione, in realtà perché a inizio anno i genitori firmano un patto educativo con la scuola in cui accettano il regolamento tra cui anche quello del telefono.
Va bene anche a loro, anche perché in passato, quando un ragazzo "furbo" ha tenuto il telefono, fatto foto e diffuse sui social.... Eh, li si che volendo potevamo fare denuncia e sarebbero stati c.... per i genitori.
Vi assicuro che i ragazzi di oggi non sono come noi ( ho 40 anni) ai nostri tempi c'era il rispetto per la figura degli insegnanti, sicuramente più di quella che c'è adesso, anche perché quando tornavo a casa prendevi il resto...
Sei mai stato in un ristorante dove magari c'è una festa di adolescenti? Hai mai visto cosa fanno? Solo al telefono... Il cameriere chiede di chi é la pizza ai 4 formaggi 15 volte perché nessuno ascolta, tutti persi nel loro mondo....
Se la famiglia non educa (e su 20 in classe forse 2 lo sono) la scuola prende i suoi provvedimenti. Il nostro ruolo é insegnare, costruire il futuro e se purtroppo bisogna essere rigidi anche con le regole, bene venga, lo facciamo per loro, come quando un genitore sgrida I figli perché hanno sbagliato. E quando tornano a trovarci, ci ringraziano sempre. Lí capisci che finalmente hai raggiunto il tuo obiettivo.
Sai, il problema della scuola oggi é proprio quello, i genitori, quelli che nelle notizie leggi che se il figlio prende una nota, con giusta ragione, vanno a scuola e picchiano gli insegnanti. Manca l'educazione da parte dei genitori. Come ti ho scritto prima parlo per esperienza, lavoro nella scuola, quindi ne ho viste...
Come ha detto qualcuno, noi invitiamo i ragazzi a metterli in una cassetta a inizio lezione, in realtà perché a inizio anno i genitori firmano un patto educativo con la scuola in cui accettano il regolamento tra cui anche quello del telefono.
Va bene anche a loro, anche perché in passato, quando un ragazzo "furbo" ha tenuto il telefono, fatto foto e diffuse sui social.... Eh, li si che volendo potevamo fare denuncia e sarebbero stati c.... per i genitori.
Vi assicuro che i ragazzi di oggi non sono come noi ( ho 40 anni) ai nostri tempi c'era il rispetto per la figura degli insegnanti, sicuramente più di quella che c'è adesso, anche perché quando tornavo a casa prendevi il resto...
Per favore ancora con questa storia del rispetto dovuto per il ruolo no eh... Il rispetto non ve lo danno ANCHE per queste cose.
Il rispetto non viene dato per il ruolo, il rispetto te lo devi guadagnare e anche oggi riconosci subito gli insegnanti che valgono da quelli che invece non valgono niente. La stessa identica classe vedi immediatamente che quando c'è un insegnante serio è muta, non vola una mosca.
La realtà è che spesso gli insegnanti sono deboli, deboli con i genitori e con gli alunni, hanno paura anche della loro ombra, sono preda di ansia, burnout e compagnia bella.
Il rispetto si ottiene dimostrando di avere la forza, se un alunno ha più forza di te allora stai facendo il mestiere sbagliato.
Sei mai stato in un ristorante dove magari c'è una festa di adolescenti? Hai mai visto cosa fanno? Solo al telefono... Il cameriere chiede di chi é la pizza ai 4 formaggi 15 volte perché nessuno ascolta, tutti persi nel loro mondo....
Se la famiglia non educa (e su 20 in classe forse 2 lo sono) la scuola prende i suoi provvedimenti.
Provvedimenti per lo più inutili presi solo per la comodità del docente di non avere rogne più che per educare gli alunni a quanto pare.
Il nostro ruolo é insegnare, costruire il futuro e se purtroppo bisogna essere rigidi anche con le regole, bene venga, lo facciamo per loro, come quando un genitore sgrida I figli perché hanno sbagliato. E quando tornano a trovarci, ci ringraziano sempre. Lí capisci che finalmente hai raggiunto il tuo obiettivo.
E il tuo progetto didattico e di rigidità è il cellulare in una scatola?! Questa sarebbe la rigidità di una scuola attuale? Stai scherzando? Seriamente dimmi che stai scherzando perché altrimenti la figura dell'insegnante è veramente scaduta in una pagliacciata.
TheAlchemyst
29-07-2023, 16:04
Per favore ancora con questa storia del rispetto dovuto per il ruolo no eh... Il rispetto non ve lo danno ANCHE per queste cose.
Il rispetto non viene dato per il ruolo, il rispetto te lo devi guadagnare e anche oggi riconosci subito gli insegnanti che valgono da quelli che invece non valgono niente. La stessa identica classe vedi immediatamente che quando c'è un insegnante serio è muta, non vola una mosca.
La realtà è che spesso gli insegnanti sono deboli, deboli con i genitori e con gli alunni, hanno paura anche della loro ombra, sono preda di ansia, burnout e compagnia bella.
Il rispetto si ottiene dimostrando di avere la forza, se un alunno ha più forza di te allora stai facendo il mestiere sbagliato.
Provvedimenti per lo più inutili presi solo per la comodità del docente di non avere rogne più che per educare gli alunni a quanto pare.
E il tuo progetto didattico e di rigidità è il cellulare in una scatola?! Questa sarebbe la rigidità di una scuola attuale? Stai scherzando? Seriamente dimmi che stai scherzando perché altrimenti la figura dell'insegnante è veramente scaduta in una pagliacciata.
Beh, questo é il mondo di oggi. Partita di calcio, siamo tutti allenatori;
COVID, siamo tutti virologi e dottori. Ora insegnamo a tutti, insegnanti compresi.
Hai ragione da un certo punto di vista, il rispetto te lo devi guadagnare, ma ti assicuro che la questione del telefono, se non la vivi, non la capisci.
Vedi, il problemi dei genitori é proprio questo, anche loro si sentono insegnanti. Vengono a spiegarti come devi fare il tuo lavoro (non parlo per me in quanto sono tutti contenti del mio lavoro), perché secondo loro quello che fai magari non va bene. Non so che lavoro fate, magari siete informatici, immaginate se il vostro CEO che magari é laureato in economia vi viene a dire che il vostro codice é scritto male, come la prendereste? Ma qui ovvio, si parla di figli e quindi ci si sente in diritto di esprimere tutti i propri pensieri. I miei si sono fidati dei miei insegnanti, e hanno fatto bene. Nonostante mi riempivano di compiti, magari ho preso anche delle note, ma non hanno mai protestato. Beh, mi hanno fatto crescere, laurearmi, prendermi un dottorato... Se a ogni questione davano ragione a me, secondo te sarei stato quello che sono adesso? Non credo. Quella di oggi é una generazione di viziati, non é dandogli il telefono a scuola che si risolve la situazione. Di nuovo, non sono un informatico o esperto nei vostri lavori, fidatevi di quello che vi dico. Conosco i miei ragazzi, e penso che così facciamo il loro bene. Se a casa non hanno regole e da noi si, almeno nella vita non saranno persone disadattate.
Beh, questo é il mondo di oggi. Partita di calcio, siamo tutti allenatori;
COVID, siamo tutti virologi e dottori. Ora insegnamo a tutti, insegnanti compresi.
Hai ragione da un certo punto di vista, il rispetto te lo devi guadagnare, ma ti assicuro che la questione del telefono, se non la vivi, non la capisci.
Vedi, il problemi dei genitori é proprio questo, anche loro si sentono insegnanti. Vengono a spiegarti come devi fare il tuo lavoro (non parlo per me in quanto sono tutti contenti del mio lavoro), perché secondo loro quello che fai magari non va bene. Non so che lavoro fate, magari siete informatici, immaginate se il vostro CEO che magari é laureato in economia vi viene a dire che il vostro codice é scritto male, come la prendereste? Ma qui ovvio, si parla di figli e quindi ci si sente in diritto di esprimere tutti i propri pensieri. I miei si sono fidati dei miei insegnanti, e hanno fatto bene. Nonostante mi riempivano di compiti, magari ho preso anche delle note, ma non hanno mai protestato. Beh, mi hanno fatto crescere, laurearmi, prendermi un dottorato... Se a ogni questione davano ragione a me, secondo te sarei stato quello che sono adesso? Non credo. Quella di oggi é una generazione di viziati, non é dandogli il telefono a scuola che si risolve la situazione. Di nuovo, non sono un informatico o esperto nei vostri lavori, fidatevi di quello che vi dico. Conosco i miei ragazzi, e penso che così facciamo il loro bene. Se a casa non hanno regole e da noi si, almeno nella vita non saranno persone disadattate.
Guarda che io non voglio dire che tu non sia in grado di insegnare. Non sono un insegnante e non è questo l'oggetto del disquisire.
Quello che è andato perso è l'autorità che è una cosa ben diversa.
Su 10 neoassunti che mi affidano mediamente ne rimarranno due che faranno carriera non perché io sia particolarmente bravo a insegnare... ci sono altri colleghi che insegnano meglio di me ma perché se resisti alla mia autorità allora puoi resistere a chiunque altro.
Questo vorrei dalla scuola non solo nozioni ma insegnanti forti, che non crollano per la pressione, che non vanno in burnout per qualche classe difficile che se c'è da picchiare un pugno su un banco facciano trasalire uno studente 18enne.
Quindi io non pretendo di insegnarti come insegnare, quello spero che sei competente per gli studi che hai fatto. Io pretendo che però eserciti autorità come si deve e che non ti nascondi dietro un cespuglio perché hai paura e soprattutto che selezioni perché se promuovi tutti allora si poteva fare a meno di mandarli a scuola.
Sfatiamo questo mito che tutti sono sufficienti, tutti bravi e via. Se sono tutti sufficienti significa che l'asticella è troppo bassa.
TheAlchemyst
30-07-2023, 09:04
Guarda che io non voglio dire che tu non sia in grado di insegnare. Non sono un insegnante e non è questo l'oggetto del disquisire.
Quello che è andato perso è l'autorità che è una cosa ben diversa.
Su 10 neoassunti che mi affidano mediamente ne rimarranno due che faranno carriera non perché io sia particolarmente bravo a insegnare... ci sono altri colleghi che insegnano meglio di me ma perché se resisti alla mia autorità allora puoi resistere a chiunque altro.
Questo vorrei dalla scuola non solo nozioni ma insegnanti forti, che non crollano per la pressione, che non vanno in burnout per qualche classe difficile che se c'è da picchiare un pugno su un banco facciano trasalire uno studente 18enne.
Quindi io non pretendo di insegnarti come insegnare, quello spero che sei competente per gli studi che hai fatto. Io pretendo che però eserciti autorità come si deve e che non ti nascondi dietro un cespuglio perché hai paura e soprattutto che selezioni perché se promuovi tutti allora si poteva fare a meno di mandarli a scuola.
Sfatiamo questo mito che tutti sono sufficienti, tutti bravi e via. Se sono tutti sufficienti significa che l'asticella è troppo bassa.
Su questo ti do perfettamente ragione. Io non ho paura a sbattere i pugni sul tavolo quando non capiscono che serve silenzio, infatti ho il rispetto, anche se cerco di bilanciare severità a clima sereno e amichevole. Ovviamente é più difficile e stancante bilanciare ma ho delle enormi soddisfazioni.
Ho visto insegnanti che non hanno polso, e questo purtroppo é un problema, ma per fortuna non sono tanti.
Guarda, noi siamo "osservati speciali" del nostro ufficio scolastico perché a detta loro bocciamo troppo. É questa purtroppo la direzione che prende la scuola, perché sai, per avere la media europea di laureati, dobbiamo abbassare il livello. Noi non ci stiamo. Ci aspettiamo che arrivino gli ispettori come già successo tempo fa, e continueremo per la nostra strada perché tutti crediamo in una scuola che formi persone e che non regali pezzi di carta. Per fortuna anche i ragazzi bocciati, a fine percorso quando glielo chiedo, mi dicono che abbiamo fatto bene a bocciarlo. Come sempre questo é quello che ci fa capire che le nostre scelte sono giuste
Siete fortunati, se fossi io un dei genitori vi avrei già denunciato per furto, il cellulare non è vostro e voi non lo toccate.
Se mio figlio usa il cellulare durante le lezioni dovete segnalarlo a me poi io lo punisco.
Essendo il cellulare non di mio figlio ma del genitore
Non sta a voi decidere cosa è un emergenza o no, se io genitore chiamo a voi non interessa perchè
e non dovete impedire a mio figlio di rispondere a una mia chiamata
Impedire a un genitore di portare del materiale a uno studente è assolutamente folle, ho letto di scuole che lo mettono come regolamento, ma ho letto anche di genitori che hanno chiamato i carabinieri
e sono partite cause (io sarei uno di quelli)
Questo post spiga tutto e del resto non mi sorprende visto l'epoca in cui viviamo. :rolleyes:
Io so io e voi... :rolleyes:
Il genitore, qualsiasi sia l'emergenza, può chiamare la scuola, come si faceva un tempo.
È giusto che il proprio figlio sia pienamente concentrato durante le lezioni, altro che denuncia, qui la denuncia va fatta per quei genitori che pensano che la scuola sia un villaggio vacanze dove mollare il proprio figlio mentre loro non ci sono. :rolleyes:
Se ti scordi il materiale, ha ragione il professore, è mancanza di responsabilizzazione, e poca attenzione verso la scuola, che è la cosa più importante per un ragazzo di quell'età.
Il resto è tutta fuffa, e il *TI DENUNCIOOOOOOOO* francamente è ridicolo. Mi fa pensare che i così detti "genitori" in realtà siano molto ma molto peggio dei figli, e che pensano che gli sia tutto dovuto o peggio, che possano fare come gli pare.
Questo post spiga tutto e del resto non mi sorprende visto l'epoca in cui viviamo. :rolleyes:
Io so io e voi... :rolleyes:
Il genitore, qualsiasi sia l'emergenza, può chiamare la scuola, come si faceva un tempo.
È giusto che il proprio figlio sia pienamente concentrato durante le lezioni, altro che denuncia, qui la denuncia va fatta per quei genitori che pensano che la scuola sia un villaggio vacanze dove mollare il proprio figlio mentre loro non ci sono. :rolleyes:
Se ti scordi il materiale, ha ragione il professore, è mancanza di responsabilizzazione, e poca attenzione verso la scuola, che è la cosa più importante per un ragazzo di quell'età.
Il resto è tutta fuffa, e il *TI DENUNCIOOOOOOOO* francamente è ridicolo. Mi fa pensare che i così detti "genitori" in realtà siano molto ma molto peggio dei figli, e che pensano che gli sia tutto dovuto o peggio, che possano fare come gli pare.
Ho un'amica che fa l'insegnante alle superiori e la situazione è a dir poco demenziale per non dire drammatica, quando insegnava in un Istituto tecnico dove l'estrazione sociale dei ragazzi era piuttosto bassa, erano i genitori direttamente a minacciare fisicamente in caso di richiami o insufficienze, ora che insegna in un liceo classico dove il ceto degli alunni è medio-alto, arrivano direttamente i genitori con gli avvocati.
Purtroppo riconosco il completo fallimento della mia generazione, incapace di governare sia dal lato economico che da quello etico- morale.
Qaule potrebbe essere un uso didattico dello smartphone?
Flipped classroom, ricerca, uso di ebook e dispense, videolezioni, calcolatrice, comunicazioni online, scambio di file e informazioni, quiz dell'insegnante...
Niente, proprio non ce la facciamo a vivere nel 2023.
Flipped classroom, ricerca, uso di ebook e dispense, videolezioni, calcolatrice, comunicazioni online, scambio di file e informazioni, quiz dell'insegnante...
Niente, proprio non ce la facciamo a vivere nel 2023.
Per queste cose sarebbe meglio allora far lezione con un portatile allora... elimini anche dover portare libri e hai tutto in PDF.
Le cose che hai scritto su uno smartphone a parte la calcolatrice non sono particolarmente comode.
Ho un'amica che fa l'insegnante alle superiori e la situazione è a dir poco demenziale per non dire drammatica, quando insegnava in un Istituto tecnico dove l'estrazione sociale dei ragazzi era piuttosto bassa, erano i genitori direttamente a minacciare fisicamente in caso di richiami o insufficienze, ora che insegna in un liceo classico dove il ceto degli alunni è medio-alto, arrivano direttamente i genitori con gli avvocati.
Purtroppo riconosco il completo fallimento della mia generazione, incapace di governare sia dal lato economico che da quello etico- morale.
E si ritorna a quello di cui parlavo con alchemist... questo avviene perché gli insegnanti sono diventati deboli. Io lavoro in finanza, mia sorella fa il medico... hai idea di quante cause ci capita? La gente ti denuncia a caso e per i motivi più disparati e quindi? Che denuncino pure ad oggi non ho avuto né io né lei una condanna fosse anche solo una sanzione amministrativa. Il punto grave è che hanno paura della denuncia che non va bene. Hanno paura di dover combattere.
Credi che non sia mai successo che un cliente a cui facciamo un pignoramento venga e vada in escandescenza? Lo affronti. Se urla, urlo più forte. Se tenta di imporsi fisicamente, gli faccio capire che se parte il primo colpo poi non starò fermo e vedremo chi la racconta.
La maggior parte di questa gente è minacciosa solo perché i segnali che ricevono sono di persone deboli che si sottomettono subito ma se li affronti e gli fai capire che potrebbero anche vincere ma che si faranno male demordono subito.
Per queste cose sarebbe meglio allora far lezione con un portatile allora... elimini anche dover portare libri e hai tutto in PDF.
Le cose che hai scritto su uno smartphone a parte la calcolatrice non sono particolarmente comode.
No che non è comodo, ma ci si adatta.
Viviamo nel paradossale mondo dove le famiglie medie buttano continuamente soldi sull'ultimo iphone, ma guai a trovarne una attrezzata con dei portatili, o anche solo con un pc fisso a casa.
A volte le soluzioni sono un ripiego. Diventa anche problematico far portare dei portatili in ambienti con un così alto tasso di furti.
Sai, il problema della scuola oggi é proprio quello, i genitori
Sempre colpa dei genitori, sempre. Poi la colpa è dei minorenni che addirittura si permettono di mettere piede in una scuola, anziché sbattersene completamente e starsene a casa a farsi di spinelli. Poi è colpa dei presidi e delle istituzioni, infine viene l'insegnante.
Sempre scaricare sugli altri.
È giusto che il proprio figlio sia pienamente concentrato durante le lezioni
Togli concentrato e metti addormentato, è più o meno quello che succede anche senza smartphone.
Per queste cose sarebbe meglio allora far lezione con un portatile allora... elimini anche dover portare libri e hai tutto in PDF.
Le cose che hai scritto su uno smartphone a parte la calcolatrice non sono particolarmente comode.
E si ritorna a quello di cui parlavo con alchemist... questo avviene perché gli insegnanti sono diventati deboli. Io lavoro in finanza, mia sorella fa il medico... hai idea di quante cause ci capita? La gente ti denuncia a caso e per i motivi più disparati e quindi? Che denuncino pure ad oggi non ho avuto né io né lei una condanna fosse anche solo una sanzione amministrativa. Il punto grave è che hanno paura della denuncia che non va bene. Hanno paura di dover combattere.
Credi che non sia mai successo che un cliente a cui facciamo un pignoramento venga e vada in escandescenza? Lo affronti. Se urla, urlo più forte. Se tenta di imporsi fisicamente, gli faccio capire che se parte il primo colpo poi non starò fermo e vedremo chi la racconta.
La maggior parte di questa gente è minacciosa solo perché i segnali che ricevono sono di persone deboli che si sottomettono subito ma se li affronti e gli fai capire che potrebbero anche vincere ma che si faranno male demordono subito.
Ma lo sappiamo tutti che sei il Chuck Norris del forum, ma a parte te c'è un mondo fatto di persone normali e soprattutto con stipendi normali che non possono affrontare le spese di cause legali e/o le botte dei bulli palestrati, per cui se te sei il meglio del meglio, buon per te, ma la colpa è sempre dell'aggressore.
Senza considerare che spesso la ragione va ai ragazzi/genitori come nel caso di quelli che avevano sparato all'insegnante e sono stati promossi.
[..]
Togli concentrato e metti addormentato, è più o meno quello che succede anche senza smartphone.
I fattori sono svariati, tra cui sicuramente insegnanti che non catturano l'attenzione, che hanno un tono di voce mono-tono, che non coinvolgono gli studenti o peggio si limitano a ripetere a pappardella o a leggere slides.
Mi sono capitati professori così all'università quindi figurarsi nelle scuole. Io avevo professori al liceo che leggevano il giornale in classe, o anziché fare lezione si mettevano a parlare della puntata di Zelig della sera prima, tanto per farti un esempio. Chiaramente la parte della classe che non era assolutamente interessata alla lezione ne trovava giovamento.
Comunque, tolti questi fattori, non è che bisogna usare per forza quegli strumenti per insegnare, cioè non sempre la tecnologia è necessariamente un bene, specialmente *durante* la lezione o peggio gli esami.
Spesso è solo una fonte di distrazione, ed in generale anche usare ogni tanto il cervello per fare due calcoli o scrivere a mano non fa male, anzi. Credo ci siano studi al riguardo, sulla delega alla tecnologia di alcune funzioni celebrali.
Ma lo sappiamo tutti che sei il Chuck Norris del forum, ma a parte te c'è un mondo fatto di persone normali e soprattutto con stipendi normali che non possono affrontare le spese di cause legali e/o le botte dei bulli palestrati, per cui se te sei il meglio del meglio, buon per te, ma la colpa è sempre dell'aggressore.
Senza considerare che spesso la ragione va ai ragazzi/genitori come nel caso di quelli che avevano sparato all'insegnante e sono stati promossi.
Questo è quello che succede quando hai politiche anti-merito e hai deciso a tavolino di mandare avanti tutti a prescindere.
Alla radio tempo fa sentii la storia di un ragazzo bocciato all'esame di stato, i genitori hanno fatto ricorso al TAR, vinto, con la motivazione che secondo il TAR "il ragazzo non avrebbe potuto iscriversi all'università".
:rolleyes:
La scuola dovrebbe essere una cosa seria, non queste pagliacciate.
La scuola dovrebbe essere una cosa seria, non queste pagliacciate.
Infatti, anche perché poi la vita non fa sconti a nessuno, per questo incolpo la mia generazione di "boomer" che è stata incapace di gestire la società creando l'aspettativa di un mondo da favola dove tutto è concesso e dovuto.
Infatti, anche perché poi la vita non fa sconti a nessuno, per questo incolpo la mia generazione di "boomer" che è stata incapace di gestire la società creando l'aspettativa di un mondo da favola dove tutto è concesso e dovuto.
Non tutti però... purtroppo è un cane che si morde la coda, e fa il paio con il livello di istruzione medio del paese.
Per questo penso che l'istruzione sia la cosa più importante in un paese, ma noi l'abbiamo completamente dimenticata nel corso degli anni.
Ma lo sappiamo tutti che sei il Chuck Norris del forum, ma a parte te c'è un mondo fatto di persone normali e soprattutto con stipendi normali che non possono affrontare le spese di cause legali e/o le botte dei bulli palestrati, per cui se te sei il meglio del meglio, buon per te, ma la colpa è sempre dell'aggressore.
Senza considerare che spesso la ragione va ai ragazzi/genitori come nel caso di quelli che avevano sparato all'insegnante e sono stati promossi.
Non serve a niente essere Chuck Norris, non serve essere un berretto verde o avere un addestramento militare, non serve portarsi armi o altre scemenze.
Qualunque e ripeto qualunque preparatore serio anche semplicemente un banalissimo corso di autodifesa ti insegna che nella stragrande maggioranza dei casi lo scontro inizia solo se una delle due parti si mostra impaurita altrimenti è molto improbabile che si vada oltre le spacconate da bullo di quartiere.
Il problema sta proprio anche in questo atteggiamento... eh ma bisogna essere o sentirsi Chuck Norris. NO. Niente di più sbagliato. Non devi essere Chuck Norris, non devi aver passato la vita ad allenarti. Non stai affrontando il campione del mondo di MMA, nella maggior parte dei casi stai affrontando un piccolo esaltato che non ha mai dato realmente un pugno in vita sua ma che è semplicemente abituato ad avere intorno gente che ha paura semplicemente perché ha un atteggiamento aggressivo e scrivendo "eh ma sappiamo tutti che sei Chuck Norris" gli dai ragione perché implicitamente stai dicendo che anche per te per affrontare questi individui servirebbe essere Chuck Norris e non hai fiducia nemmeno nelle tue capacità di difesa.
La ragione va ai ragazzi perché spessissimo patteggiano, spessissimo vogliono chiudere il prima possibile la storia e così via.
La gente non ha voglia di combattere e non dirmi delle spese legali perché salvo rarissimi casi sono procedimenti civili che un insegnante o chiunque abbia un normale stipendio può sostenere. Non è mica un processo penale dove le spese possono veramente essere insostenibili.
D'altra parte se ti arrendi allora questi tizi hanno ragione a fare come fanno d'altra parte l'hanno sempre vinta... secondo il tuo ragionamento è una battaglia persa in partenza che non ha nemmeno uno scopo combattere.
Chiudo con... siamo tutti, TUTTI persone normali e con stipendi normali e quelli che realmente hanno risorse fuori dal normale quasi mai sono quelli che dovrai affrontare. Quelle che leggo sono più che altro scuse miste a paura e non perché io sia speciale, non sono Chuck Norris e non ci vado nemmeno vicino ma almeno affronto le mie paure e non mi rifugio nelle scuse.
h.rorschach
30-07-2023, 13:45
Tu: https://knowyourmeme.com/memes/navy-seal-copypasta
TheAlchemyst
31-07-2023, 00:00
No che non è comodo, ma ci si adatta.
Viviamo nel paradossale mondo dove le famiglie medie buttano continuamente soldi sull'ultimo iphone, ma guai a trovarne una attrezzata con dei portatili, o anche solo con un pc fisso a casa.
A volte le soluzioni sono un ripiego. Diventa anche problematico far portare dei portatili in ambienti con un così alto tasso di furti.
Sempre colpa dei genitori, sempre. Poi la colpa è dei minorenni che addirittura si permettono di mettere piede in una scuola, anziché sbattersene completamente e starsene a casa a farsi di spinelli. Poi è colpa dei presidi e delle istituzioni, infine viene l'insegnante.
Sempre scaricare sugli altri.
Togli concentrato e metti addormentato, è più o meno quello che succede anche senza smartphone.
Vero, nessun computer a casa ma l'ultimo iPhone ce l'hanno. Tutti parlano di nativi digitali, ma poi davanti a un computer non sanno nemmeno accenderlo.
Per questo do la colpa ai genitori. Perché non se li cagano tutto il giorno e per fare vedere che ci tengono ai figli sono pronti a correre e picchiare l'insegnante di turno. Questa non é l'educazione che devono insegnargli.
La scuola é sbagliata, dalle elementari, dove noi imparava o a scrivere, leggere, contare e capire quello che si leggeva. Oggi no, coding, inglese, altre ca...te che non servono a nulla. Le elementari devono essere la base, il resto viene dopo. Io ho iniziato a studiare inglese alle superiori, all'estero mi chiedono se sono inglese, questo perché si può studiare anche più in là se hai le basi di grammatica di italiano. Spesso arrivano alle medie con pronunce sbagliate che fai fatica a fargli cambiare perché appunto le cose che fai alle elementari ti rimangono, anche quelle sbagliate. Quindi li meglio concentrarsi sulle basi.
Per chi dice che si possono usare mezzi digitali si, guarda noi per quanto una scuola di montagna con 12 classi, ti assicuro che a parte aula informatica dove oltre a me anche molti prof li portano per fare ricerche e presentazioni, abbiamo tutte le smarttv in classe, quindi con me il libro non lo portano perché lo vedono nello schermo, usiamo tutti flipped classroom, assegniamo compiti su classroom e usiamo veramente tanto il digitale. Per questo dico che non dovremmo associare smartphone a scuola digitale, i ragazzi hanno i mezzi per imparare a utilizzare la tecnologia direttamente a scuola. Anche perché onestamente, lasciargli lo smartphone per lavorare su uno schermo da 6 pollici.... Come ha detto qualcuno meglio tablet e computer. Quindi se devono avere lo smartphone per fare foto in classe e condividerle sui social o scrollare video di TikTok durante la lezione.... Ma anche no.
Peppe1970
31-07-2023, 09:04
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/divieto-smartphone-nelle-scuole-l-onu-dice-si-e-la-giusta-soluzione_118751.html
Un Paese su 4 vieta l'utilizzo degli smartphone nelle scuole, come ad esempio Paesi Bassi e Francia. Tra i problemi legati a questo importante strumento ci sono la distrazione e il cyberbullismo. L'ONU dice la sua e raccomanda i Paesi della Nazioni Unite
Tanto tanto tempo fa in una galassia lontana lontana, si andava a scuola da soli, con gli amici del quartiere, ed insieme si affrontava il duro percorso verso la nostra
obbligata destinazione, e nel frattempo ci si divertiva a scherzare e magari a giocherellare, cliccando nei campanelli delle case e altro, peggio delle cavallette bibbliche :p
Oggi, si è obbligati ad accompagnare i ragazzi, anche quelli col pelo sulle gambe, davanti al portone della scuola e chiedergli prima di scendere dall'auto, se ha con se, lo smartphone.
Vallo a dire ai genitori che è vietato portare in aula lo smartphone e/o anche a spegnerlo :p :D
L'ONU dice, si?.. canzonette... sono solo canzonette ;)
sertopica
31-07-2023, 14:05
che peccato, ora i ragazzi senza smartphone non potranno più riprendere sotto alle gonne delle professoresse. Secondo me era utile, favoriva la socializzazione
anche la prevenzione delle malattie veneree
randorama
31-07-2023, 14:19
È assolutamente illegale usare i jammer, non solo nelle scuole ma in qualsiasi luogo pubblico,solo nella propria abitazione è legale, ma il disturbo non deve superare le mura domestiche, penso anche nelle prigioni sia vietato.
art. 617 c.p.
Solo la magistratura può autorizzarlo e per brevi periodi.
è un articolo del codice, non la costituzione. alla bisogna può essere modificato o abrogato
Parere personale,il solo pensare di usare un jammer in una scuola è da irresponsabili
ti darei ragione solo se la scuola non avesse una linea fissa.
mrk-cj94
31-07-2023, 23:29
Qaule potrebbe essere un uso didattico dello smartphone?
A me non ne vengono in mente....
Assolutamente d'accordo comunque.
Vietati per legge e se proprio si vuole che il pargolo abbia un telefono per essere rintracciabile basta fornirgli un telefono vecchio tipo senza alcuna funzione smart.
Inoltre andrebbero vietati i social network ai minori di 16 anni e l'europa dovrebbe imporre dei controlli severi per l'accesso a queste piattaforme.
zucco ti ha accontentato mesi/anni fa visto che pure per "attivare" i suoi servizi (anche whatsapp) devi avere almeno 16 anni anche se in realtà... lol
alien321
01-08-2023, 12:10
Posso sbatterlo fuori dalla classe (con il suo smartphone) per tutta la durata della lezione?
No, non si puoi sbattere fuori uno studente dalla classe, l'insegnate ha la responsabilità, se succede qualcosa ne risponde lui.
alien321
01-08-2023, 12:25
No, per furto certamente non potresti querelare nessuno (la denuncia si riferisce ai reati perseguibili d'ufficio, e non è questo il caso); al limite potresti proporre querela per appropriazione indebita.
E' vero che non si può sequestrare il telefono ai ragazzi, ma è anche vero che il suo uso è vietato (https://www.altalex.com/documents/news/2023/01/03/cellulari-classe-ministero-istruzione-dice-basta), e si possono anzi si devono irrogare sanzioni disciplinari a chi non rispetta il divieto.
Mai detto che non ci devono essere sanzioni disciplinari, ho solo detto che non si può sequestrare il cellulare
In mancanza di un intervento legislativo ad hoc, una soluzione sensata può essere chiedere ai ragazzi di depositare volontariamente i loro telefoni in un apposito contenitore per la durata della lezione. In questo modo non si verifica certamente alcun sequestro o appropriazione, e si ottiene la prevenzione dell'uso dei telefoni durante le lezioni. Mi pare che lo scenario descritto da TheAlchemyst sia di questo tipo.
Puo essere ma se io studente mi rifiuto di farlo è nel mio diritto anche perché il cellulare non è di proprietà del studente ma del genitore.
Poi se ci sono genitori che si rifiutano cosa fai? Alcuni si alcuni no? Diventa un macello
In realtà è il docente che ha la facoltà e il compito di punire l'alunno per le infrazioni disciplinari, non deve delegare il genitore, ma certo il genitore dovrebbe collaborare nel processo di educazione del figlio (e non mettersi in contrasto con i docenti, come sembra sempre più di moda).
Si certo nessuno dice che non ci devano essere sanzioni disciplinari verso lo studente, come dicevo è solo il sequestro del cellulare che
contestavo.
Mi pare che il ministero non la pensi esattamente così:
Si ma non c'è un divieto esplicito
Sì, chiameresti i carabinieri e ti faresti ridere dietro.
Non mi sembra da quello che ho letto in giro, in ogni caso i carabinieri non ti ridono mai in faccia anzi.
In realtà i genitori non possono assolutamente accedere all'edificio scolastico
Certo ma io come genitore posso SEMPRE richiedere di vedere mio figlio, mica le scuole sono prigioni.
durante lo svolgimento delle lezioni, salvo che autorizzati dal dirigente per eccezionali motivi. E il personale scolastico non ha l'onere di fare il corriere per sopperire alle dimenticanze dei ragazzi e alle negligenze dei genitori.
No ma possono portarmi mio figlio se non lo fanno chiamo i carabinieri
alien321
01-08-2023, 12:32
Sai, il problema della scuola oggi é proprio quello, i genitori, quelli che nelle notizie leggi che se il figlio prende una nota, con giusta ragione, vanno a scuola e picchiano gli insegnanti. Manca l'educazione da parte dei genitori. Come ti ho scritto prima parlo per esperienza, lavoro nella scuola, quindi ne ho viste...
Allora non ho detto che i genitori che protestano contro: "Bocciature, Note, Richiami vari, voti"
hanno ragione anzi nel 90% hanno torto marcio.
Detto questo sono anche del opinione che sequestrare cellulari,
impedire di vedere figli per consegnare Merendine, libri , relazioni o qualsiasi altra cosa sia giusto anzi lo
trovo sbagliato.
Vorrei solo che le cose in generale siano affrontate con un certo equilibrio e moderazione
Vero, nessun computer a casa ma l'ultimo iPhone ce l'hanno. Tutti parlano di nativi digitali, ma poi davanti a un computer non sanno nemmeno accenderlo.
Per questo do la colpa ai genitori. Perché non se li cagano tutto il giorno e per fare vedere che ci tengono ai figli sono pronti a correre e picchiare l'insegnante di turno. Questa non é l'educazione che devono insegnargli.
Retorica da insegnante, punto 1... la colpa è dei genitori! Ma perché si deve sempre arrivare al mito dell'insegnante picchiato dai tremendi genitori? Come se fosse la normalità, e non una manciata di casi isolati.
La scuola é sbagliata, dalle elementari, dove noi imparava o a scrivere, leggere, contare e capire quello che si leggeva. Oggi no, coding, inglese, altre ca...te che non servono a nulla. Le elementari devono essere la base, il resto viene dopo.
Retorica da insegnante, punto 2...
Il buon vecchio mito delle elementari di una volta, quelle con le sole attività di base. Ma che diavolo volete far fare a sti bambini? Otto ore al giorno di scrittura? Ma chi le regge? Ben vengano attività che non siano solo scrivere, leggere e far di conto. Nell'illusione di fare meno e meglio si finisce per fare meno e basta. Piuttosto battetevi sul tempo pieno in tutte le primarie.
Io ho iniziato a studiare inglese alle superiori, all'estero mi chiedono se sono inglese, questo perché si può studiare anche più in là se hai le basi di grammatica di italiano. Spesso arrivano alle medie con pronunce sbagliate che fai fatica a fargli cambiare perché appunto le cose che fai alle elementari ti rimangono, anche quelle sbagliate. Quindi li meglio concentrarsi sulle basi.
EH? Mo neanche l'inglese va bene? E in quegli anni dove un minimo la memoria funziona? No, proprio no. No e basta, non è che non sono d'accordo, è un no secco e assoluto. E a me l'inglese ha sempre fatto venire la sciolta.
Per chi dice che si possono usare mezzi digitali si, guarda noi per quanto una scuola di montagna con 12 classi, ti assicuro che a parte aula informatica dove oltre a me anche molti prof li portano per fare ricerche e presentazioni, abbiamo tutte le smarttv in classe, quindi con me il libro non lo portano perché lo vedono nello schermo, usiamo tutti flipped classroom, assegniamo compiti su classroom e usiamo veramente tanto il digitale. Per questo dico che non dovremmo associare smartphone a scuola digitale, i ragazzi hanno i mezzi per imparare a utilizzare la tecnologia direttamente a scuola. Anche perché onestamente, lasciargli lo smartphone per lavorare su uno schermo da 6 pollici.... Come ha detto qualcuno meglio tablet e computer. Quindi se devono avere lo smartphone per fare foto in classe e condividerle sui social o scrollare video di TikTok durante la lezione.... Ma anche no.
Come detto sopra, è ovvio che è meglio un computer, ma meglio avere una possibilità in più che il nulla. In certi posti senza smartphone non rimane il tablet, ma il vecchio libro di m.
Sì, odio i libri di testo delle scuole, almeno per quanto riguarda le mie discipline.
I fattori sono svariati, tra cui sicuramente insegnanti che non catturano l'attenzione, che hanno un tono di voce mono-tono, che non coinvolgono gli studenti o peggio si limitano a ripetere a pappardella o a leggere slides.
Mi sono capitati professori così all'università quindi figurarsi nelle scuole. Io avevo professori al liceo che leggevano il giornale in classe, o anziché fare lezione si mettevano a parlare della puntata di Zelig della sera prima, tanto per farti un esempio. Chiaramente la parte della classe che non era assolutamente interessata alla lezione ne trovava giovamento.
Comunque, tolti questi fattori, non è che bisogna usare per forza quegli strumenti per insegnare, cioè non sempre la tecnologia è necessariamente un bene, specialmente *durante* la lezione o peggio gli esami.
Spesso è solo una fonte di distrazione, ed in generale anche usare ogni tanto il cervello per fare due calcoli o scrivere a mano non fa male, anzi. Credo ci siano studi al riguardo, sulla delega alla tecnologia di alcune funzioni celebrali.
E degli insegnanti che nemmeno tengono una "vera" lezione, ma che si limitano a seguire i libri o a leggerli e basta? Così i contenuti di una lezione la spalmi in una settimana di niente che nessuno segue.
Ma non è neanche un male, bisogna però avere in mente come usarla, e abbandonare il vecchio concetto di lezione frontale, che funziona bene in molti casi, ma non sempre.
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