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View Full Version : L'Intelligenza Artificiale è più convincente dell’essere umano, che si tratti di realtà o fake news


Redazione di Hardware Upg
29-06-2023, 09:51
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/l-intelligenza-artificiale-e-piu-convincente-dell-essere-umano-che-si-tratti-di-realta-o-fake-news_118039.html

I testi scritti da GPT-3 sono più convincenti di quelli scritti da un essere umano, che si tratti di informazioni accurate o fuorvianti: è il risultato di uno studio dell'Università di Zurigo

Click sul link per visualizzare la notizia.

dado1979
29-06-2023, 10:14
Non credo ci sia nessun interesse economico nel "creare un senso critico" nelle persone... sarà più facile che una startup venga creata per costruire dispositivi con IA che riconoscono le fake news.
Ogni cosa che viene fatta è per denaro, se non crea un ritorno economico (anche se cosa buona e giusta) non attecchirà.
Pure la gente si sta abituando a questo andazzo.

supertigrotto
29-06-2023, 10:18
Fatalità c'è di mezzo la lingua inglese.....il che ha un senso, almeno per me, perché la considero grezza a livello imbarazzante,ma è solo una mia opinione

Peppe1970
29-06-2023, 10:34
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/l-intelligenza-artificiale-e-piu-convincente-dell-essere-umano-che-si-tratti-di-realta-o-fake-news_118039.html

I testi scritti da GPT-3 sono più convincenti di quelli scritti da un essere umano, che si tratti di informazioni accurate o fuorvianti: è il risultato di uno studio dell'Università di Zurigo
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In generale le persone intervistate - tutte con conoscenza della lingua inglese e provenienti da Regno Unito, Australia, Canada, Stati Uniti e Irlanda - non sono state in grado di distinguere se un tweet fosse frutto della mente di un essere umano o degli algoritmi generativi di un'AI e, quel che è ancora più preoccupante, non sono nemmeno state capaci di riconoscere la veridicità di quanto affermato nel tweet.


Io penso che la maggior parte delle persone non preme l'interruttore su "ON"
del loro meraviglioso dispositivo che portano sempre con sè: il cervello!

giuliop
29-06-2023, 12:53
Fatalità c'è di mezzo la lingua inglese.....il che ha un senso, almeno per me, perché la considero grezza a livello imbarazzante,ma è solo una mia opinione

Non ho capito, è l’inglese grezzo, o ChatGPT?

the_joe
29-06-2023, 13:02
Fatalità c'è di mezzo la lingua inglese.....il che ha un senso, almeno per me, perché la considero grezza a livello imbarazzante,ma è solo una mia opinione

Occhio che l'inglese è falsamente semplice, è vero che la grammatica è molto più semplice rispetto all'italiano per cui impararlo a livello base è alquanto semplice, ma proprio perché ha una grammatica elementare, per costruire frasi complesse fa ricorso spesso a convenzioni e frasi fatte, per cui bisogna avere un vocabolario di frasi complete molto più ampio, quasi mai è possibile tradurre dall'italiano facendo semplicemente la traduzione parola per parola.

giuliop
29-06-2023, 13:46
Occhio che l'inglese è falsamente semplice, è vero che la grammatica è molto più semplice rispetto all'italiano per cui impararlo a livello base è alquanto semplice, ma proprio perché ha una grammatica elementare, per costruire frasi complesse fa ricorso spesso a convenzioni e frasi fatte, per cui bisogna avere un vocabolario di frasi complete molto più ampio, quasi mai è possibile tradurre dall'italiano facendo semplicemente la traduzione parola per parola.

C’è anche da dire che l’inglese ha circa il triplo delle parole rispetto all’italiano, e molte forme grammaticali superficialmente semplici riescono ad esprimere proposizioni per cui in italiano devi fare salti mortali tripli con avvitamento, con risultati spesso goffi e approssimativi.

the_joe
29-06-2023, 13:54
C’è anche da dire che l’inglese ha circa il triplo delle parole rispetto all’italiano, e molte forme grammaticali superficialmente semplici riescono ad esprimere proposizioni per cui in italiano devi fare salti mortali tripli con avvitamento, con risultati spesso goffi e approssimativi.

Infatti, chi dice che l'inglese è semplice è perché non lo conosce realmente a fondo.

Ratavuloira
29-06-2023, 14:09
Infatti, chi dice che l'inglese è semplice è perché non lo conosce realmente a fondo.

Più o meno...l'inglese è più facile da apprendere a livello base rispetto a molte altre lingue, ed è anche più facile da parlare a livello base facendosi capire se si rimane a un livello molto basso (per esempio in un'emergenza). Parlo diverse lingue e nelle prime 10 lezioni (semplifichiamo) in inglese hai già imparato parecchio, in altre lingue sai a malapena dire "ciao" e "buongiorno", sempre che non devi imparare un altro alfabeto o sistema di scrittura.
Poi, sicuramente parlare una lingua straniera bene è sempre molto difficile, a prescindere dalla complicatezza della lingua stessa, e se non si è madrelingua a quel livello non si arriva mai. Puoi arrivare a un 98%, ma mai al 100.

Hiei3600
29-06-2023, 15:11
È una battaglia persa

L'intelligenza artificiale si evolve giorno dopo giorno

Il cervello umano non si evolve da almeno 3000 anni e più

Ho detto tutto

Gio22
29-06-2023, 17:07
C’è anche da dire che l’inglese ha circa il triplo delle parole rispetto all’italiano, e molte forme grammaticali superficialmente semplici riescono ad esprimere proposizioni per cui in italiano devi fare salti mortali tripli con avvitamento, con risultati spesso goffi e approssimativi.

Sei tu che sei limitato lascia stare i numeri da circo.

giuliop
29-06-2023, 19:05
Sei tu che sei limitato lascia stare i numeri da circo.

Ah, l’attacco personale, che argomento sopraffino.

the_joe
29-06-2023, 20:07
Ah, l’attacco personale, che argomento sopraffino.

E soprattutto perché l'ha fatto???

Forse perché abbiamo messo in dubbio la superiorità dell'italico idioma?

WarDuck
29-06-2023, 21:04
È una battaglia persa

L'intelligenza artificiale si evolve giorno dopo giorno

Il cervello umano non si evolve da almeno 3000 anni e più

Ho detto tutto

:rolleyes:

L'intera storia del genere umano dovrebbe bastare a "dire tutto", sulla capacità che quel cervello ha ed ha avuto, sulla capacità di pensiero astratto, sulla capacità di inventare nuovi strumenti, risolvere problemi, adattarsi a nuove sfide, e far progredire la sua stessa specie.

Quello sarebbe forse, e sottolineo forse, "dire tutto" (la storia del genere umano).

Ma siccome evidentemente non basta ai tuoi occhi aver di fatto dato alla luce la matematica, la fisica, la biologia, la chimica e le altre scienze e specializzazioni, faccio notare che di intelligenza artificiale si teorizza dagli anni '50 del 1900, ben prima che esistessero i calcolatori moderni o internet, i modelli fondanti della teoria della computabilità sono nati in quell'epoca.

Tanto che quei modelli di computabilità valgono anche per i computer quantistici.

Ciò che vedo è l'attitudine moderna del genere umano di auto-affliggersi e mancarsi di rispetto a tal punto di essere convinti che sia necessario un superamento dell'essere umano stesso.

Una deriva pericolosa che ha portato già in passato a totali storture della storia.

Quindi prima di decretare la fine del genere umano, sarebbe il caso di dargli più credito, anche se certamente viviamo in un'epoca assolutamente deprimente per l'evoluzione umana, causata in primis dall'eccesso di dipendenza dalla tecnologia, che tende di fatto a ridurre quel cervello più che a farlo espandere.

Hiei3600
29-06-2023, 21:11
Quindi prima di decretare la fine del genere umano, sarebbe il caso di dargli più credito, anche se certamente viviamo in un'epoca assolutamente deprimente per l'evoluzione umana, causata in primis dall'eccesso di dipendenza dalla tecnologia, che tende di fatto a ridurre quel cervello più che a farlo espandere.

Ho usato "Ampiamente" Chat GPT per aiutarmi con piccoli programmi Java e proprio ieri mi ha scritto uno script in Power shell che mi serviva partendo da zero. La sua capacità di capire quello che gli chiedevo nonostante stessi utilizzando un linguaggio del tutto naturale e "Rozzo" come quello che uso con un'altra persona è semplicemente sbalorditiva.

Non sto sottovalutando il genere umano, sto solo costatando che ha dato vita ad un qualcosa di superiore.

giuliop
29-06-2023, 22:21
E soprattutto perché l'ha fatto???

Forse perché abbiamo messo in dubbio la superiorità dell'italico idioma?

Ah, certamente; che lui è convintissimo di parlare squisitamente, salvo poi scrivere commettendo errori a livello delle elementari, che naturalmente non si accorge di fare; ma forse il mio limite è che non ne faccio abbastanza, per i suoi elevatissimi standard :asd:

giuliop
29-06-2023, 22:48
Quindi prima di decretare la fine del genere umano, sarebbe il caso di dargli più credito […]

Certamente notevoli i risultati raggiunti dal genere umano (sotto alcuni aspetti, sotto altri decisamente meno), ma per questo punto ci vorrebbe un buon argomento a favore del libero arbitrio, che paradossalmente queste AI sembrano rendere sempre meno necessario; senza considerare che il fatto che l'uomo possa essere meritevole di grande credito non toglie che si possa estinguere a causa propria.

mrk-cj94
09-07-2023, 14:52
:rolleyes:

L'intera storia del genere umano dovrebbe bastare a "dire tutto", sulla capacità che quel cervello ha ed ha avuto, sulla capacità di pensiero astratto, sulla capacità di inventare nuovi strumenti, risolvere problemi, adattarsi a nuove sfide, e far progredire la sua stessa specie.

Quello sarebbe forse, e sottolineo forse, "dire tutto" (la storia del genere umano).

Ma siccome evidentemente non basta ai tuoi occhi aver di fatto dato alla luce la matematica, la fisica, la biologia, la chimica e le altre scienze e specializzazioni, faccio notare che di intelligenza artificiale si teorizza dagli anni '50 del 1900, ben prima che esistessero i calcolatori moderni o internet, i modelli fondanti della teoria della computabilità sono nati in quell'epoca.

Tanto che quei modelli di computabilità valgono anche per i computer quantistici.

Ciò che vedo è l'attitudine moderna del genere umano di auto-affliggersi e mancarsi di rispetto a tal punto di essere convinti che sia necessario un superamento dell'essere umano stesso.

Una deriva pericolosa che ha portato già in passato a totali storture della storia.

Quindi prima di decretare la fine del genere umano, sarebbe il caso di dargli più credito, anche se certamente viviamo in un'epoca assolutamente deprimente per l'evoluzione umana, causata in primis dall'eccesso di dipendenza dalla tecnologia, che tende di fatto a ridurre quel cervello più che a farlo espandere.

sintesi: l'uomo è rovinato ma dobbiamo rispettarlo ma teoria dell'involuzione + cattiva tecnologia + complotti vari sull'interpretazione della storia.

poche idee ma confuse :D

Hiei3600
09-07-2023, 15:09
sintesi: l'uomo è rovinato ma dobbiamo rispettarlo ma teoria dell'involuzione + cattiva tecnologia + complotti vari sull'interpretazione della storia.

poche idee ma confuse :D

Che ci sia stata un involuzione (non biologica) è praticamente indiscutibile :mc: