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Intel è pronta a investire ancora una volta in Israele. Secondo il primo ministro Benjamin Netanyahu, il colosso dei chip aprirà una nuova Fab per la produzione di wafer nel 2027. L'investimento totale in Israele è pari a 25 miliardi di dollari, il più grande da parte di una società straniera nel Paese.

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Israele non è proprio uno dei paesi più stabili del mondo. Non vorrei che Intel facesse lo stesso errore e ci ritrovassimo una scena simile a TSMC con Taiwan.

ora sono curio di vedere quanti soldi ci mette Israele cosi valutiamo se i contributi che paesi UE danno ad intel sono sensati.

Israele non è proprio uno dei paesi più stabili del mondo. Non vorrei che Intel facesse lo stesso errore e ci ritrovassimo una scena simile a TSMC con Taiwan.

Taiwan è militarmente debole rispetto alla Cina, oltre ad essere un isolotto minuscolo a poca distanza dalle coste cinesi e irrifornibile in caso di embargo. Senza contare che Taiwan manco è riconosciuta nè da UE nè dagli USA e nè molti altri.


Israele è militarmente molto forte, molto di più di chi lo circonda.
Non è stabile ma non c'è rischio che venga mai presa.

L'altro giorno in Polonia, oggi in Israele. E basta dai, vogliamo vedere Intel che investe miliardi anche in Italia :sofico:

Ah no, scusate qui c'è la mafia e Intel lo sa :ciapet:

Taiwan è militarmente debole rispetto alla Cina, oltre ad essere un isolotto minuscolo a poca distanza dalle coste cinesi e irrifornibile in caso di embargo. Senza contare che Taiwan manco è riconosciuta nè da UE nè dagli USA e nè molti altri.


Israele è militarmente molto forte, molto di più di chi lo circonda.
Non è stabile ma non c'è rischio che venga mai presa.

Gli USA hanno dichiarato più volte che in caso di invasione appoggeranno Taiwan, e questo basta e avanza. Riguardo Israele, appunto non è stabile. Non capisco il senso di investire così tanto in un paese non stabile.

Poi in caso di guerre piangono perché si blocca tutta la catena produttiva. Ma va?

Qualcuno fa la somma di quanto sta "investendo" Intel nel mondo?
25 qui, 6 in germania, 4 in Polonia, ... poi?

Gli USA hanno dichiarato più volte che in caso di invasione appoggeranno Taiwan, e questo basta e avanza. Riguardo Israele, appunto non è stabile. Non capisco il senso di investire così tanto in un paese non stabile.

Poi in caso di guerre piangono perché si blocca tutta la catena produttiva. Ma va?
Si come no, dissero che erano pronti a combattere pure prima dell'invasione ucraina e invece si limitano a dare le armi.
Di Taiwan lo disse Biden all'inizio e poi è stato corretto il giorno dopo, ossia che non ci sarà alcun intervento diretto da parte USA.
Peccato che gli aiuti e i rifornimenti se viene chiusa in un embargo non arriverebbero come in Ucraina. Si vede che in USA stanno mettendo a punto il teletrasporto a quanto pare.

Riguardo Israele, appunto non è stabile. Non capisco il senso di investire così tanto in un paese non stabile.Caspita vuol dire non è stabile ? A parte qualche attentato o qualche razzo sul confine ogni tanto non c'è alcun rischio per lo stato.

Poi in caso di guerre piangono perché si blocca tutta la catena produttiva. Ma va?Quale catena dovrebbe bloccarsi ?
La forza dell'esercito israeliano è schiacciante rispetto all'Iran.
E' da sempre che sono in conflitto, fa parte della loro normalità.

Si come no, dissero che erano pronti a combattere pure prima dell'invasione ucraina e invece si limitano a dare le armi.
Di Taiwan lo disse Biden all'inizio e poi è stato corretto il giorno dopo, ossia che non ci sarà alcun intervento diretto da parte USA.



Come no, sarà per quello che fanno continue esercitazioni congiunte?



Peccato che gli aiuti e i rifornimenti se viene chiusa in un embargo non arriverebbero come in Ucraina.



Non è mai stato un problema per gli USA dare i rifornimenti, anzi è uno dei loro punti di forza.



Caspita vuol dire non è stabile ? A parte qualche attentato quì e là ogni tanto non c'è alcun rischio per lo stato.



La Palestina ti dice nulla?



Quale catena dovrebbe bloccarsi ?
La forza dell'esercito israeliano è schiacciante rispetto all'Iran.
E' da sempre che sono in conflitto, fa parte della loro normalità.

Quella della Intel? Stiamo parlando di questo. Non so, tipo tutti gli impianti produttivi che hanno lì.

Non è mai stato un problema per gli USA dare i rifornimenti, anzi è uno dei loro punti di forza.Il problema è che non puoi mandare rifornimento ad un isolotto chiuso da embargo navale, nè fare addestramenti congiunti e nemmeno mandare mercenari.

Inoltre l'esercito regolare di Taiwan è piccolo, poco più grande di quello italiano e l'isola stessa ha meno della metà degli abitanti dell'Ucraina.


Quella della Intel? Stiamo parlando di questo. Non so, tipo tutti gli impianti produttivi che hanno lì.
Infatti l'industria israeliana funziona bene.

Il problema è che non puoi mandare rifornimento ad un isolotto chiuso da embargo navale, nè fare addestramenti congiunti.



Embargo imposto da chi? Dalla Cina? Figurati. Quanta esperienza hanno loro di guerra? E quanta gli USA?



Infatti l'industria israeliana funziona bene.

Si per il momento.

Embargo imposto da chi? Dalla Cina? Figurati. Quanta esperienza hanno loro di guerra? E quanta gli USA?
Taiwan è stata chiusa in pochissimo tempo durante diverse esercitazioni cinesi.
L'isola è piccola, si trova molto vicino alla Cina e le navi cinesi sono tante.

Esperienza ? Cioè intendi dire che gli USA sono in grado di far passare regolarmente navi cargo ( quindi grandi, lente e ben visibili anche da satellite e che necessitano di un porto ) in mezzo a quelle cinesi ? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
O organizzare un flusso regolare di aerei senza farsi vedere dai radar delle navi cinesi ? Non credevo esistessero aerei cargo stealth .....



Si per il momento.Per sempre diciamo, l'esercito Israeliano se solo volesse potrebbe schiacciare quello iraniano.

Taiwan è stata chiusa in pochissimo tempo durante diverse esercitazioni cinesi.
L'isola è piccola. non è l'australia e le navi cinesi sono tante.

Esperienza ? Cioè intendi dire che gli USA sono in grado di far passare regolarmente navi cargo ( quindi grandi, lente e ben visibili anche da satellite e che necessitano di un porto ) in mezzo a quelle cinesi ? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
O organizzare un flusso regolare di aerei senza farsi vedere dai radar delle navi cinesi ? Non credevo esistessero aerei cargo stealth .....


Eh già esistono solo le navi cargo... Comunque la tua capacità di andare fuori tema è inarrivabile. Stavo parlando di Israele e te ne vieni fuori con la Cina. Ok.

Eh già esistono solo le navi cargo... Comunque la tua capacità di andare fuori tema è inarrivabile. Stavo parlando di Israele e te ne vieni fuori con la Cina. Ok.No tu hai parlato di Taiwan facendo paragone con israele che non centra proprio una mazza.
La posizione di israele rispetto a quella di taiwan è largamente ( ma molto ) più rosea a livello di stabilità politica e militare.

Eh già esistono solo le navi cargoQuante boiate, i rifornimenti di munizioni implicano lo spostamento di centinaia di tonnellate di carico ogni settimana almeno, non si possono fare intrufolando qualche navettina o aeroplanino ogni tanto.

Le operazioni logistiche in stile contrabbando andran bene magari per rifornire la droga, ma per il munizionamento in caso di guerra non ci va nemmeno vicino ad essere sufficiente.

Ecco il tuo post :

Israele non è proprio uno dei paesi più stabili del mondo. Non vorrei che Intel facesse lo stesso errore e ci ritrovassimo una scena simile a TSMC con Taiwan.

No tu hai parlato di Taiwan facendo paragone con israele che non centra proprio una mazza.
La posizione di israele rispetto a quella di taiwan è largamente ( ma molto ) più rosea a livello di stabilità politica e militare.

Ah beh, se lo dici tu :D

Ah beh, se lo dici tu :D

Lo dici tu, post numero 2 :read:
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