View Full Version : La Sirenetta: il Rinascimento dei live action Disney prende vita dal mare. Recensione
Redazione di Hardware Upg
22-05-2023, 17:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/la-sirenetta-il-rinascimento-dei-live-action-disney-prende-vita-dal-mare-recensione_116930.html
Un live action di un classico intramontabile quale è La Sirenetta, portato sul piccolo schermo nel 1989 e divenuto un successo mondiale con addirittura la conquista di due premi Oscar. Una fiaba senza tempo quella scritta da Hans Christian Andersen che viene oggi riproposta con un live action Disney che conquista, soprattutto a livello musicale.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Polemiche che fanno sempre un po' da contorno [omissis] e che in qualche modo lasciano anche il tempo che trovano, ma questa recensione mi sembra davvero (troppo) una marchettata.
@Paolo, capisco le esigenze editoriali, ma qui si va un po' troppo oltre.
Polemiche che fanno sempre un po' da contorno [omissis] e che in qualche modo lasciano anche il tempo che trovano, ma questa recensione mi sembra davvero (troppo) una marchettata.
@Paolo, capisco le esigenze editoriali, ma qui si va un po' troppo oltre.
Forse per la prima volta da quando frequento questo forum sono d'accordo.
Questa veramente ce la potevate risparmiare... è una caduta di stile pazzesca.
Ho sempre difeso la redazione ma una recensione come questa veramente non si può leggere.
Madre... la disn*y pure su hwupgrade.
Madre... la disn*y pure su hwupgrade.
ghiltanas
22-05-2023, 17:47
Ma veramente la recensione di sta ennesima boiata Disney su hwu?? :rolleyes:
Gringo [ITF]
22-05-2023, 17:49
Occhio che se dite che è una Marchetta vi riprendono....... un KIS a tutti :-P
;48205214']Occhio che se dite che è una Marchetta vi riprendono....... un KIS a tutti :-P
Il problema non è nemmeno tanto quello... il problema è una recensione melensa in cui non si fa accenno a nessuno dei problemi che ha il film che sono evidenti a partire dai trailer che hanno pubblicati.
Si elogia una fotografia specialmente dei fondali che salvo che tra trailer e film abbiano rifatto tutto da zero non capisco come possa essere elogita.
L'intera recensione descrive una specie di capolavoro epocale quando invece è un adattamento mediocre che sarebbe passato totalmente inosservato se non fosse per il colpo di genio woke.
Mi sta bene che su HWU ci possano essere anche recensioni di film, fossero anche recensioni pagate, ma mi aspetto che siano quantomeno serie. Arrivare a idolatrare un film del genere è umiliante e siccome reputo che in redazione ci siano persone valide che non si meritano questo sinceramente ci rimango male.
harlock10
22-05-2023, 18:21
La SireMarchetta.
oasis666
22-05-2023, 19:33
La Sirenegra
Scaffale
Clmskmnsknsknsnkslk
Ho disdetto l'abbonamento a Disney+ perchè oltre a sfornare prodotti sempre più scadenti, ormai è ostaggio di black lives matter, me too e delle varie associazioni di riscrittura di tutta la storia e cultura americana.
I diritti sono sacri e le discriminazioni mi fanno orrore, però da li dover pesare col bilancino qualunque produzione, è uno schifo inaccettabile. La sirenetta è un opera nord europea, con i suoi canoni, o piacciono o non piacciono, quella è e deve rimanere, altrimenti scrivano un soggetto nuovo, magari aggiungendo ...liberamente tratto da "la sirenetta" di Hans Christian Andersen.. . La storia originale, che lessi nella meravigliosa raccolta della serie "Gli Struzzi" di Enaudi qualcosa come 50 anni fa, è parecchio tragica e per niente a lieto fine (poche delle favole di Andersen lo hanno). Già a suo tempo misero le loro manacce su Pinocchio travestendolo da tirolese, la smettano di rovinare altro. :muro: :muro:
dominator84
22-05-2023, 20:25
ma c'è ancora chi paga per andare in sala o peggio un abbonamento per vere ste :ciapet: ???
serio...
Alla radio ho sentito che sta sirenetta una volta diventata umana ed adulta si compra una tesla al grido " salviamo il pianetahhh !!! "
C,lslmslms,òòlsòls
voi state impazzendo!! questo non ha nulla a che fare con questo sito web e con gli argomenti che tratta!!
molto, molto contrariato
Immaginate quanto tonno avete mangiato che in realtà erano sirenette.
https://m.media-amazon.com/images/I/51XfhhTwPWL._AC_SX522_.jpg
Cjfssfthyjjkowwdrghn
Beh però va ammesso che la tizia nel ruolo della sirenetta è semplicemente deliziosa, poi in sé la sirenetta neanche è umana, chi l'ha detto che deve avere il colore della pelle simile a quello dei bipedi che calcano le strade di Copenhagen.
L'inclusività e l'attenzione alla sostenibilità sono l'ennesima manifestazione della magia del capitalismo che storicamente tende ad essere forza positiva per l'evoluzione della civiltà
GuardaKeTipo
22-05-2023, 23:29
Con tutto il rispetto per ogni diversità presente sul pianeta terra la disney ha stancato con questo dover portare ovunque il nuovo mondo politicamente corretto. E' questo che non piace, ma attenzione a dirlo che si alzano enormi polveroni... il film può anche essere un capolavoro.
randorama
22-05-2023, 23:50
per par condicio, ecco il prossimo black panther
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/49/Owen_Wilson_Cannes_2011.jpg
Opteranium
23-05-2023, 00:04
la siNERETTA
Non capisco tutte le lagne sulle modifiche che disney ha voluto fare alla storia del film d'animazione originale del '89, la quale aveva si e no un 10% in comune con la fiaba di Andersen che lo ha ispirato, in sostanza hanno rimaneggiato una storia che avevano creato loro, quindi quale è il problema?
Non vedo tutti questi pianti grechi quando marvel e dc fanno per la centomilionesima volta una versione diversa delle storie dei loro eroi, sia essa su fumetto, su pellicola o in videogame, poi che non vi piaccia ci sta tutto, ma dovreste vederlo prima di giudicare abboccando come totani all'amo della polemica che disney è molto brava a lanciare con le sue scelte di marketing.
Io stesso non vedo il fascino di riproporre in live action tutte le storie che a me apparivano perfette sotto forma di animazione, ma c'è da dire che erano prodotti che avevano tanti anni, anche 80 sulle spalle e che se noi ci siamo goduti, non vedo perché i bambini oggi non possano averne una versione più moderna e adatta ai tempi senza che noi vecchi ci sentiamo in dovere di trovare difetti in ogni cosa.
Con tutto il rispetto per ogni diversità presente sul pianeta terra la disney ha stancato con questo dover portare ovunque il nuovo mondo politicamente corretto. E' questo che non piace, ma attenzione a dirlo che si alzano enormi polveroni... il film può anche essere un capolavoro.
Ne parli come se questa non fosse l'opinione del 99% di chi ne ha una sui nuovi prodotti disney, dicono tutti quello che hai detto tu, parola per parola e non vedo polveroni :D
Semmai quando uno esterna il fatto di trovare abbastanza nauseanti le puntuali battutone tipo:
La Sirenegra
Poi viene visto come il "buonista" matto, cavaliere del "politicamente corretto", del "woke" di "black lives matter" ecc... Dai un'occhiata ai commenti sopra il tuo e dimmi se davvero senti che la tua opinione sia impronunciabile o se piuttosto ci piace tanto sentirci vittime.
destroyer85
23-05-2023, 07:54
Con questo articolo su hwupgrade direi che la Disney le sta provando veramente tutte per non far fare a questo film un flop mondiale.
Se la recensione fosse markettata probabilmente i commenti sarebbero disattivati.
Se ci stupisce che una sirena dei caraibi sia nera, non vedo perchè non essere orripilati dal vederla coi capelli rossi.
Mi preoccupa molto più vedere il forum pieno di gente con la testa chiusa, preoccupati dalla cultura woke, dalla tradizione che non si tocca (ma solo se ci sono dei neri o dei "fluidi" di mezzo) che Halle Berry che interpreta una belin di sirena, che essendo per definizione un personaggio di fantasia potrà essere un po' come vuole. Discorso a parte se il film si fosse intitolato la Sirenetta di Hans C. Andersen, in questo caso avremmo potuto discuterne.
AlexSwitch
23-05-2023, 08:08
Una bella marchetta ad una Disney in difficoltà ( entro l'anno prossimo deve risparmiare almeno 3 miliardi di Dollari ) e ad un " politically correct " imperante!!
Hanno fatto bene a fare la sirenetta NERA.
Chissá quali gravissimi problemi e turbe mentali avrebbe portato alle nuove generazioni se avessero fatto una sirenetta BIANCA.
Non capisco tutte le lagne sulle modifiche che disney ha voluto fare alla storia del film d'animazione originale del '89, la quale aveva si e no un 10% in comune con la fiaba di Andersen che lo ha ispirato, in sostanza hanno rimaneggiato una storia che avevano creato loro, quindi quale è il problema?
Il problema è ampio nel senso che ovviamente puoi in una certa misura rimaneggiare la storia ma se la realizzazione è scadente non puoi leggere su un sito di informazione una descrizione che idolatra un comparto tecnico che definire mediocre è poco.
I fondali sono realizzati bene da un punto di vista della fisica e dell'illuminazione ma è altrettanto vero che per fare questo sono fondali spogli. La ricchezza del fondale tropicale è completamente sparita.
Tutta l'ambientazione ha avuto una virata da un mare tropicale, ricco, vivo... Ariel quando canta teoricamente è circondata dalla vita marina e dai colori mentre in questo live action c'è pochissima vita. Tanti effetti di luce, tecniche anche avanzate ma al costo di avere su schermo veramente poco.
La prova attoriale è anch'essa piuttosto scarsa. Se paradossalmente Halle pesantemente attaccata è forse la migliore di tutto il cast e l'unica che salverei è clamoroso Jonah Hauer-King sia del tutto inadeguato con una recitazione che definirei veramente scarsa e nemmeno da B movie.
Senza entrare in mille dettagli alla fine le uniche vere attrici sono Melissa McCarthy e Halle Bailey, per il resto c'è una recitazione che va dall'appena sufficiente a cose grottesche.
Non vedo tutti questi pianti grechi quando marvel e dc fanno per la centomilionesima volta una versione diversa delle storie dei loro eroi, sia essa su fumetto, su pellicola o in videogame, poi che non vi piaccia ci sta tutto, ma dovreste vederlo prima di giudicare abboccando come totani all'amo della polemica che disney è molto brava a lanciare con le sue scelte di marketing.
Allora guarda meglio... perché seppur Marvel ha indovinato diversi film per altri è stata letteralmente mangiata viva. Le critiche per Eternals ad esempio sono state feroci a dir poco. In casa DC poi sono più le volte in cui sono sommersi dalle critiche che quando indovinano un film.
Gli va di lusso che Batman è un brand intramontabile e che nonostante ce la mettano tutta per massacrarlo riesce sempre ad andare avanti così come superman che anche lì ci provano in tutti i modi a disintegrarlo ma è talmente storico che si rilancia sempre.
Io stesso non vedo il fascino di riproporre in live action tutte le storie che a me apparivano perfette sotto forma di animazione, ma c'è da dire che erano prodotti che avevano tanti anni, anche 80 sulle spalle e che se noi ci siamo goduti, non vedo perché i bambini oggi non possano averne una versione più moderna e adatta ai tempi senza che noi vecchi ci sentiamo in dovere di trovare difetti in ogni cosa.
Perché ci sono alcune cose che andrebbero lasciate nel passato o se decidi di farle in live action devi farle con un budget e un comparto tecnico che possa essere all'altezza soprattutto quando sono film impegnativi con tanta pellicola in ambientazioni estreme come il fondale del mare o cose del genere.
Qua il problema è che si è fatto un film con effetti speciali tecnicamente validi ma su cui si è dovuti andare poi al risparmio e per questo sono belli da vedersi ma spogli come "personaggi" a schermo. Si è poi puntato solo su alcuni attori veramente validi e questo pesa molto sulla riuscita. Ribadisco che il principe specialmente è veramente inguardabile (e non intendo per l'aspetto fisico).
cronos1990
23-05-2023, 08:29
Il problema è ampio nel senso che ovviamente puoi in una certa misura rimaneggiare la storia ma se la realizzazione è scadente non puoi leggere su un sito di informazione una descrizione che idolatra un comparto tecnico che definire mediocre è poco.
I fondali sono realizzati bene da un punto di vista della fisica e dell'illuminazione ma è altrettanto vero che per fare questo sono fondali spogli. La ricchezza del fondale tropicale è completamente sparita.
Tutta l'ambientazione ha avuto una virata da un mare tropicale, ricco, vivo... Ariel quando canta teoricamente è circondata dalla vita marina e dai colori mentre in questo live action c'è pochissima vita. Tanti effetti di luce, tecniche anche avanzate ma al costo di avere su schermo veramente poco.
La prova attoriale è anch'essa piuttosto scarsa. Se paradossalmente Halle pesantemente attaccata è forse la migliore di tutto il cast e l'unica che salverei è clamoroso Jonah Hauer-King sia del tutto inadeguato con una recitazione che definirei veramente scarsa e nemmeno da B movie.
Senza entrare in mille dettagli alla fine le uniche vere attrici sono Melissa McCarthy e Halle Bailey, per il resto c'è una recitazione che va dall'appena sufficiente a cose grottesche.Stavo leggendo il tuo commento, quando ad un certo punto mi si è accesa una lampadina in testa...
...quindi tu sei andato a guardare questo film :asd:
Utonto_n°1
23-05-2023, 08:37
Se la recensione fosse markettata probabilmente i commenti sarebbero disattivati.
Se ci stupisce che una sirena dei caraibi sia nera, non vedo perchè non essere orripilati dal vederla coi capelli rossi.
Mi preoccupa molto più vedere il forum pieno di gente con la testa chiusa, preoccupati dalla cultura woke, dalla tradizione che non si tocca (ma solo se ci sono dei neri o dei "fluidi" di mezzo) che Halle Berry che interpreta una belin di sirena, che essendo per definizione un personaggio di fantasia potrà essere un po' come vuole. Discorso a parte se il film si fosse intitolato la Sirenetta di Hans C. Andersen, in questo caso avremmo potuto discuterne.
Halle Berry ha il doppio degli anni, è una gran bella donna e brava attrice, questa è Halle Bailey, carina e boh
benderchetioffender
23-05-2023, 08:38
Con tutto il rispetto per ogni diversità presente sul pianeta terra la disney ha stancato con questo dover portare ovunque il nuovo mondo politicamente corretto. E' questo che non piace, ma attenzione a dirlo che si alzano enormi polveroni... il film può anche essere un capolavoro.
vi è mai passato (e dico Vi perchè io me ne sbatto la ciolla che una sirena, notoriamente personaggio inventato, sia bianca/nera/verde/viola/grigia, poi mi par di intendere che anche tu ne sia toccato fin là) per la mente che tutto questo sia solo una manovra per sfruttare questi bassi istinti/teorie complottiste/sentimento di fastidio, e quindi fare inconsciamente la parte degli "utili idioti"?
io ho il forte sospetto che sia solo un operazione di marketing ben riuscita: fregasega dei vari movimenti sopracitati da qualcuno, semplicemente buttano il sasso nello stagno-provocazione divisiva e polarizzante, e ormai grazie ai social e l'ignoranza ambo i lati nel dibattito USA c'è solo l'imbarazzo della scelta- e si piazzano belli belli dietro la muraglia "woke" senza dover giustificare nulla: nessuno puo commentare negativamente la scelta
(peraltro in US il concetto di seguire solo ed esclusivamente il guadagno non ha certo le connotazioni negative come coi catto-cristiani)
e loro senza colpo ferire hanno già un tappeto di chiacchericcio su cui fare campagna pubblicitaria - tutti sanno già che La Sirenetta è nera - e magari si accaparrano una fetta di etnia del caso piu*, perdendo solo una fettina di 4 estremisti che disdicono l'abbonamento: strategicamente è una mossa che porta solo benefici, operazione facile, costo zero, tanta resa
* come fu Mu-Lan, Coco etc etc
Mi sembrava che non fosse lei :)
Comunque il succo rimane invariato.
Stavo leggendo il tuo commento, quando ad un certo punto mi si è accesa una lampadina in testa...
...quindi tu sei andato a guardare questo film :asd:
Tutto no, ho avuto modo di vederne alcuni spezzoni ma credimi bastano e avanzano. Mi puoi scrivere in privato se vuoi e ti racconto.
cronos1990
23-05-2023, 09:03
Mi sembrava che non fosse lei :)
Comunque il succo rimane invariato.Eh ok, ma per quanto sia rimasta in forma la Berry ha 56 anni :fagiano: Pura fantascienza arrivare così a 56 anni :fagiano:
La sirenetta è un' opera di fantasia, questa è un' interpretazione di fantasia di un' opera di fantasia che parla di una razza inventata
Se l'avessero fatta blu o verde nessuno avrebbe avuto niente da dire, perché lamentarsi se è nera ?
La storia è di Disney, con qualche tenue collegamento a una favola di Andersen, e hanno tutto il diritto di metterci chi gli pare come protagonisti, se non vi piace ... beh evidentemente non andrete a guardare il film.
Andate piuttosto a lamentarvi della Cleopatra di Netflix, quella sì spacciata per un documentario veritiero ed è un abominio da capo a piedi
La sirenetta è un' opera di fantasia, questa è un' interpretazione di fantasia di un' opera di fantasia che parla di una razza inventata
Se l'avessero fatta blu o verde nessuno avrebbe avuto niente da dire, perché lamentarsi se è nera ?
La storia è di Disney, con qualche tenue collegamento a una favola di Andersen, e hanno tutto il diritto di metterci chi gli pare come protagonisti, se non vi piace ... beh evidentemente non andrete a guardare il film.
Andate piuttosto a lamentarvi della Cleopatra di Netflix, quella sì spacciata per un documentario veritiero ed è un abominio da capo a piedi
Il problema infatti non è l'attrice.
Ribadisco che il problema è una recensione che idolatra il film come fosse un capolavoro che manca poco ha rivoluzionato il cinema.
Ora io capisco che ognuno ha i suoi gusti, che un film può piacere a qualcuno ed ad altri meno ma se un sito di informazione che comunque ha una redazione si lancia nel campo delle recensioni mi aspetto un parere un pochino più "scientifico" che non il semplice gusto di chi ha visto il film e una recensione così adulatoria di questo film è veramente fuori luogo.
Ripeto e sottolineo criticare il film per la Bailey non ha senso. Di tutto il cast è forse seconda solo a Melissa McCarthy e comunque entrambe hanno fatto una prova attoriale di buon livello. Rimane il fatto che per il resto il film è deludente e al massimo si può classificare come un live action per bambini da dimenticare e non questo colossal che viene descritto nella recensione.
Passino le notizie sulle auto elettriche che ormai sono predominanti, ma ora anche le recensioni dei film ci mancavano...
Che poi, con tutti i film decenti che sono usciti questo è stato l'unico che hanno recensito...
ninja750
23-05-2023, 09:49
la tizia nel ruolo della sirenetta è semplicemente deliziosa, poi in sé la sirenetta neanche è umana, chi l'ha detto che deve avere il colore della pelle simile a quello dei bipedi che calcano le strade di Copenhagen.
chi l'ha detto? dalla regia mi dicono un certo Hans Christian Andersen nel 1836
la sua pelle era chiara e delicata come una foglia di rosa , e i suoi occhi blu come il mare più profondo
che non immaginavano mai che una sirenetta stava in piedi sotto di loro, tendendo le mani bianche verso la chiglia della loro nave
Poi sollevò le sue adorabili braccia bianche , si mise in punta di piedi e scivolò sul pavimento, e ballò come nessuno aveva ancora potuto ballare.
La sirenetta appoggiò le sue bianche braccia sul bordo della nave, e guardò verso est il primo rossore del mattino, per quel primo raggio di alba che l'avrebbe portata alla morte. Vide le sue sorelle uscire dal diluvio: erano pallide come lei ; ma i loro bei capelli lunghi non ondeggiarono più nel vento e erano stati tagliati.
MorgaNet
23-05-2023, 09:54
chi l'ha detto? dalla regia mi dicono un certo Hans Christian Andersen nel 1836
la sua pelle era chiara e delicata come una foglia di rosa , e i suoi occhi blu come il mare più profondo
che non immaginavano mai che una sirenetta stava in piedi sotto di loro, tendendo le mani bianche verso la chiglia della loro nave
Poi sollevò le sue adorabili braccia bianche , si mise in punta di piedi e scivolò sul pavimento, e ballò come nessuno aveva ancora potuto ballare.
La sirenetta appoggiò le sue bianche braccia sul bordo della nave, e guardò verso est il primo rossore del mattino, per quel primo raggio di alba che l'avrebbe portata alla morte. Vide le sue sorelle uscire dal diluvio: erano pallide come lei ; ma i loro bei capelli lunghi non ondeggiarono più nel vento e erano stati tagliati.
Ti è chiaro vero che si tratta di un prodotto Disney "ispirato" a quell'opera, non una trasposizione?
D'altra parte il web è pieno di pescecani che protestano per l'utilizzo delle balene da parte di Disney in Pinocchio.....
Doraneko
23-05-2023, 10:02
Che poi, con tutti i film decenti che sono usciti questo è stato l'unico che hanno recensito...
Infatti, tipo il film di Super Mario, molto carino ed a tema videogiochi.
Ti è chiaro vero che si tratta di un prodotto Disney "ispirato" a quell'opera, non una trasposizione?
Ma quindi anche la versione su Pornhub non è l'esatta trasposizione della storia originale? E' bianca, occhi azzurri, capelli corvini e parla russo :eek: :eek:
Infatti, tipo il film di Super Mario, molto carino ed a tema videogiochi.
Anche slam dunk è stata una bella sorpresa.
biometallo
23-05-2023, 10:09
voi state impazzendo!! questo non ha nulla a che fare con questo sito web e con gli argomenti che tratta!!
molto, molto contrariato
Purtroppo è da tempo che hwu ha smarrito la sua identità e dopo essermene lamentato per anni ormai ne sono anche stanco, semplicemente ho smesso di aprire la homepage, dove le poche notizie interessanti annegano in mezzo alle pubblicità, e mi dedico solo al forum.
io ho il forte sospetto che sia solo un operazione di marketing ben riuscita: fregasega dei vari movimenti sopracitati da qualcuno, semplicemente buttano il sasso nello stagno-provocazione divisiva e polarizzante, e ormai grazie ai social e l'ignoranza ambo i lati nel dibattito USA c'è solo l'imbarazzo della scelta- e si piazzano belli belli dietro la muraglia "woke" senza dover giustificare nulla: nessuno puo commentare negativamente la scelta
(peraltro in US il concetto di seguire solo ed esclusivamente il guadagno non ha certo le connotazioni negative come coi catto-cristiani)
Assolutamente, e visto gli ottimi risultati come si può dire che facciano male?
chiarisco, mi riferisco agli incassi al botteghino non alla qualità delle pellicole, che da gente più preparata di me in materia vengono definiti dei "compitini" film che con il minimo sforzo hanno però raggiunto ottimi incassi, mentre di contro tutte le ultime produzioni animate hanno fatto un mezzo buco nell'acqua, certo, anche per colpa della pandemia, ed è per quello che di questi live action ne uscirà una caterva...
Rimane il fatto che per il resto il film è deludente e al massimo si può classificare come un live action per bambini da dimenticare e non questo colossal che viene descritto nella recensione.
Recensione? Ma credi davvero che questo articolo sia una recensione e non una palese marchetta? :confused:
Non che poi a me freghi molto, tanto l'ultimo live action disney che ho visto per intero credo sia ancora Maleficent, e più che altro per la curiosità del ribaltamento dei ruoli, e comunque gratis in tv, credo su Rai4...
Ad ogni modo mi permetto di segnalare questo video sull'argomento:
151eg Perché i Live action DISNEY fanno SCHIFO? (https://www.youtube.com/watch?v=k1oK3kQ-XkA&t=288s)
00:00 Uno peggiore dell'altro
00:44 SPONSORIZZATA
02:10 Perché I Produttori sono Dilettanti
03:00 Perché non sanno che Less is More
04:47 Perché non sanno usare Il politicamente Corretto
07:06 Perché Il Re Leone non ha le palle
09:18 Perché fanno Animali in CGI
10:29 Perché hanno Idee non sviluppate
13:05 Perché non capiscono la sceneggiatura
15:15 Perché non esaminano le fonti
17:29 La mia Top 10 di live Action Disney
Doraneko
23-05-2023, 10:10
Beh però va ammesso che la tizia nel ruolo della sirenetta è semplicemente deliziosa, poi in sé la sirenetta neanche è umana, chi l'ha detto che deve avere il colore della pelle simile a quello dei bipedi che calcano le strade di Copenhagen.
L'inclusività e l'attenzione alla sostenibilità sono l'ennesima manifestazione della magia del capitalismo che storicamente tende ad essere forza positiva per l'evoluzione della civiltà
Sarà una forza positiva anche stavolta. Quando si stuferanno di iniettare capitali in produzioni che non si ripagano, faranno come tutte le mode che non tirano, cioè pian piano le metteranno da parte per concentrarsi su altro. Alla fine molte lamentele sulla non inclusività delle produzioni arrivano da piccolissime percentuali di pubblico, se per far contente queste minoranze vedono che si perdono i soldi della maggioranza, inevitabilmente cambieranno idea.
Doraneko
23-05-2023, 10:12
Anche slam dunk è stata una bella sorpresa.
Non l'ho visto, ho guardato l'anime vent'anni fa però :D
Vedo di rimediare ;)
MorgaNet
23-05-2023, 10:20
Ma quindi anche la versione su Pornhub non è l'esatta trasposizione della storia originale? E' bianca, occhi azzurri, capelli corvini e parla russo :eek: :eek:
Vado a controllare e poi ti dico :D
Non l'ho visto, ho guardato l'anime vent'anni fa però :D
Vedo di rimediare ;)
Se hai visto la serie il film merita davvero. :)
Tecnicamente poi hanno fatto qualcosa di incredibile.
MorgaNet
23-05-2023, 10:25
Passino le notizie sulle auto elettriche che ormai sono predominanti, ma ora anche le recensioni dei film ci mancavano...
C'è un altro noto sito italiano che tratta di tecnologia e anche di queste cose. Immagino che potrebbe essere un tentativo di accaparrarsi nuovi visitatori (se invece fosse solo ed esclusivamente una marchetta una tantum sarebbe ancor più deludente).
Purtroppo però ci sono almeno una decina di "spottoni" in home mischiati ai POCHI articoli degni di nota :(
Vero è che nessuno ci obbliga a frequentare questo sito, ma a me piace vedere fin dove si riesce a cadere in basso e poi andare anche oltre :D
C'è un altro noto sito italiano che tratta di tecnologia e anche di queste cose. Immagino che potrebbe essere un tentativo di accaparrarsi nuovi visitatori (se invece fosse solo ed esclusivamente una marchetta una tantum sarebbe ancor più deludente).
Quasi certamente è una recensione sponsorizzata da Disney, poi che questo succeda anche in altri siti non c'è dubbio.
Del resto probabilmente l'hardware puro e crudo interessa solo uno zoccolo duro di appassionati che si riduce sempre di più
Dark_Lord
23-05-2023, 10:33
Credo che per attori neri essere messi in ruoli storicamente dei bianchi sia piuttosto umiliante e degradante, anche perché poi non vengono messi lì per meritocrazia o abilità, ma solo perché appunto neri, con lo scopo di creare polemica e esacerbare problemi interni degli USA.
Basta anche vedere il recente Peter Pan, l'attore che lo interpreta è totalmente incapace e inguardabile.
Il processo di casting su questi film dev'essere quanto di più razzista si possa immaginare, assemblano il cast non in base alle abilità recitative o alla coerenza della storia, ma in base alla razza. Da puro disgusto.
Basterebbe che alla Disney si impegnassero a creare storie nuove con attori nuovi, invece di generare questa spazzatura politicizzata, in piena crisi culturale e di identità, possono pure fallire per quanto mi riguarda.
nickname88
23-05-2023, 10:34
Ci mancava la Sirenetta negra. :muro:
Tanto valeva farla anche transgender no ?
nickname88
23-05-2023, 10:37
Credo che per attori neri essere messi in ruoli storicamente dei bianchi sia piuttosto umiliante e degradante, anche perché poi non vengono messi lì per meritocrazia o abilità, ma solo perché appunto neri, con lo scopo di creare polemica e esacerbare problemi interni degli USA.
Basta anche vedere il recente Peter Pan, l'attore che lo interpreta è totalmente incapace e inguardabile.
Il processo di casting su questi film dev'essere quanto di più razzista si possa immaginare, assemblano il cast non in base alle abilità recitative o alla coerenza della storia, ma in base alla razza. Da puro disgusto.
Basterebbe che alla Disney si impegnassero a creare storie nuove con attori nuovi, invece di generare questa spazzatura politicizzata, in piena crisi culturale e di identità, possono pure fallire per quanto mi riguarda.
Eppure di attori e attrici neri molto bravi ce ne sarebbero ..... :O
destroyer85
23-05-2023, 11:25
Perché non fare Biancaneve nera...
I 7 nani 8 giganti...
Roots interpretato da gente bionda con occhi azzurri...
Django albino...
Ma il migliore di tutti sarebbe un live action di Tarzan nero...
Credo che per attori neri essere messi in ruoli storicamente dei bianchi sia piuttosto umiliante e degradante, anche perché poi non vengono messi lì per meritocrazia o abilità, ma solo perché appunto neri, con lo scopo di creare polemica e esacerbare problemi interni degli USA.
Basta anche vedere il recente Peter Pan, l'attore che lo interpreta è totalmente incapace e inguardabile.
Il processo di casting su questi film dev'essere quanto di più razzista si possa immaginare, assemblano il cast non in base alle abilità recitative o alla coerenza della storia, ma in base alla razza. Da puro disgusto.
Basterebbe che alla Disney si impegnassero a creare storie nuove con attori nuovi, invece di generare questa spazzatura politicizzata, in piena crisi culturale e di identità, possono pure fallire per quanto mi riguarda.
Credo sia questo il problema principale, le scelte basate non sulla meritocrazia ma sul colore della pelle.
MorgaNet
23-05-2023, 12:40
Credo sia questo il problema principale, le scelte basate non sulla meritocrazia ma sul colore della pelle.
Vi sfugge un aspetto del problema: il mondo è vario e non sono tutti bianchi, biondi e con gli occhi azzurri.
Siccome Disney deve VENDERE prima di tutto, deve puntare alla platea più ampia possibile. Tale platea è composta da tante etnie e giustamente Disney cerca di inserirne alcune nei franchise anche in ruoli da protagonista, laddove prima non ce n'erano in quanto il 90% delle narrazioni su schermo nascono dalla cultura occidentale che, per secoli, ha relegato a ruoli di comprimarie tutte le etnie diverse da quella dominante in occidente.
Basta guardare "Via col vento" per capire il concetto.
Ora, se devo fare un film sulla segregazione raziale del secolo scorso è ovvio che i colori della pelle siano imposti dalla trama, ma dove questo non è c'è la possibilità per loro di stuzzicare la curiosità e l'interesse dei neri, o degli orientali (la Leggenda dei 5 anelli è un esempio) o di chiunque altro che possa essere un potenziale acquirente.
A me personalmente che la sirenetta sia bianca\gialla\verde\nera\rossa frega meno 0. Idem per qualsiasi personaggio per il quale non sia richiesto specificatamente dalla trama un colore della pelle specifico.
Doraneko
23-05-2023, 12:54
Se hai visto la serie il film merita davvero. :)
Tecnicamente poi hanno fatto qualcosa di incredibile.
Ho visto che è ancora fuori, vedo di fare un salto in settimana
In un primo momento guardando la prima immagine a corredo di questo articolo, mi era parso che re Tritone fosse interpretato da Nicolas cage... ma a quanto pare era Javier Barden.
Peccato poteva essere un film epico! :O
E niente questo era tutto quello che avevo da dire sull'ennesimo live action disney di cui nessuno sentiva il bisogno.
EDIT: Anzi una cosa la voglio dire... Sebastian in CGI fatto in quel modo fa veramente schifo e qualcuno dovrebbe iniziare a dire alla Disney che fare i personaggi in CGI in quel modo con un mix di realistico ed ammiccamento ai fan dei sui classici è un pugno in un occhio, vedasi anche il precedente Pinocchio ed il Re leone.
biometallo
23-05-2023, 13:39
Siccome Disney deve VENDERE prima di tutto, deve puntare alla platea più ampia possibile. Tale platea è composta da tante etnie e giustamente Disney cerca di inserirne alcune nei franchise anche in ruoli da protagonista
Umh, no, direi più il contrario, per esempio includere a forza tematiche LGBTQ+2xxyz anzi gli ha causato non pochi problemi in vari mercati del mondo anche importanti come la Cina, credo piuttosto queste menate servono più che altro per la narrazione politica interna negli USA...
A me personalmente che la sirenetta sia bianca\gialla\verde\nera\rossa frega meno 0. Idem per qualsiasi personaggio per il quale non sia richiesto specificatamente dalla trama un colore della pelle specifico.
Ma infatti... anche perché il film non lo andrei a vedere comunque.
UtenteHD
23-05-2023, 13:41
Ho visto il preview di questo film al cinema, bah, a me sembra che sara' cavolata, ammetto che ultimamente tutti i film Disnay, Marvel mi sembra che siano diventati films senza alcuna pretesa un po' come i giochi dalla bella grafica e contenuti zero, tutto da scaffale.
Infine mi sbagliero' ma la scelta degli attori/attrici mi sembra sbagliata col contesto dell'Opera.
nickname88
23-05-2023, 14:19
Ma il migliore di tutti sarebbe un live action di Tarzan nero...
Quello scenario lo trovi in molti porno già da decenni.
Magari non si chiamerà Tarzan ma il selvaggio nero che tr**** la bianca e bionda di turno è una fantasia prodotta già dagli anni degli ippie ( o come caxxo si scrive ).
nickname88
23-05-2023, 14:21
Vi sfugge un aspetto del problema: il mondo è vario e non sono tutti bianchi, biondi e con gli occhi azzurri.
Siccome Disney deve VENDERE prima di tutto, deve puntare alla platea più ampia possibile. Tale platea è composta da tante etnie e giustamente Disney cerca di inserirne alcune nei franchise anche in ruoli da protagonista, laddove prima non ce n'erano in quanto il 90% delle narrazioni su schermo nascono dalla cultura occidentale che, per secoli, ha relegato a ruoli di comprimarie tutte le etnie diverse da quella dominante in occidente.
Basta guardare "Via col vento" per capire il concetto.
Ora, se devo fare un film sulla segregazione raziale del secolo scorso è ovvio che i colori della pelle siano imposti dalla trama, ma dove questo non è c'è la possibilità per loro di stuzzicare la curiosità e l'interesse dei neri, o degli orientali (la Leggenda dei 5 anelli è un esempio) o di chiunque altro che possa essere un potenziale acquirente.
A me personalmente che la sirenetta sia bianca\gialla\verde\nera\rossa frega meno 0. Idem per qualsiasi personaggio per il quale non sia richiesto specificatamente dalla trama un colore della pelle specifico.
Sbagliato !!!
Non tutti siamo colorati uguali certo, ma la SIRENETTA sì !
Parliamo di un soggetto ben specifico che ha un identità ben specifica.
Vuoi fare un personaggio nero ? PERFETTO ! Fai un altro cartone nuovo !
Comunque sia alcuni personaggi vendono perchè bianchi risultano essere migliori.
Basti vedere le bambole cosiddette "Barbie" dove le bambine nere preferiscono comunque la versione classica bianca/bionda della bambola.
Infine mi sbagliero' ma la scelta degli attori/attrici mi sembra sbagliata col contesto dell'Opera.
Perdonami, ma quale sarebbe il contesto dell'Opera per cui vedi una stonatura?
MorgaNet
23-05-2023, 14:35
Sbagliato !!!
Non tutti siamo colorati uguali certo, ma la SIRENETTA sì !
Parliamo di un soggetto ben specifico che ha un identità ben specifica.
Vuoi fare un personaggio nero ? PERFETTO ! Fai un altro cartone nuovo !
Comunque sia alcuni personaggi vendono perchè bianchi risultano essere migliori.
Basti vedere le bambole cosiddette "Barbie" dove le bambine nere preferiscono comunque la versione classica bianca/bionda della bambola.
DI nuovo..... NON E' una trasposizione. E' un adattamento.
[B][COLOR="Red"]Comunque sia alcuni personaggi vendono perchè bianchi risultano essere migliori.
Basti vedere le bambole cosiddette "Barbie" dove le bambine nere preferiscono comunque la versione classica bianca/bionda della bambola.
Nei paesi islamici vendono anche la Barbie col burqa...visto di persona...è vero che li c'è solo quella nelle bancarelle dei suq...:fagiano:
nickname88
23-05-2023, 14:47
Nei paesi islamici vendono anche la Barbie col burqa...visto di persona...è vero che li c'è solo quella nelle bancarelle dei suq...:fagiano:Sono costrette lì.
La nomea di Barbie è entrata nella terminologia comune e solitamente identifica un modello femminile ben specifico.
Vi sfugge un aspetto del problema: il mondo è vario e non sono tutti bianchi, biondi e con gli occhi azzurri.
Siccome Disney deve VENDERE prima di tutto, deve puntare alla platea più ampia possibile. Tale platea è composta da tante etnie e giustamente Disney cerca di inserirne alcune nei franchise anche in ruoli da protagonista, laddove prima non ce n'erano in quanto il 90% delle narrazioni su schermo nascono dalla cultura occidentale che, per secoli, ha relegato a ruoli di comprimarie tutte le etnie diverse da quella dominante in occidente.
Basta guardare "Via col vento" per capire il concetto.
Ora, se devo fare un film sulla segregazione raziale del secolo scorso è ovvio che i colori della pelle siano imposti dalla trama, ma dove questo non è c'è la possibilità per loro di stuzzicare la curiosità e l'interesse dei neri, o degli orientali (la Leggenda dei 5 anelli è un esempio) o di chiunque altro che possa essere un potenziale acquirente.
A me personalmente che la sirenetta sia bianca\gialla\verde\nera\rossa frega meno 0. Idem per qualsiasi personaggio per il quale non sia richiesto specificatamente dalla trama un colore della pelle specifico.
Tranquillo che non mi sfugge nulla, il richiamo a Via col Vento ha poco senso oggi come oggi (posto che il film è già stato bandito).
Se il problema fosse "vendere" non avrebbero cambiato una virgola dato che non mi pare fossero aziende fallite.
O pensi che un cinese non va a vedere la Sirenetta perchè è bianca?
P.S. Nel caso specifico, la Sirenetta è bianca perchè l'ha descritta così l'autore del libro. Che sia un "adattamento" poco ha a che vedere col colore della pelle
Io preferisco "Via col Veneto". :O (https://www.youtube.com/watch?v=HPvc9uH4po0)
nickname88
23-05-2023, 15:16
DI nuovo..... NON E' una trasposizione. E' un adattamento.
Adattamento che indica un problema sociale.
La maggior parte degli occidentali è bianco, idem negli USA. :read:
Quindi non regge la tesi manco a livello commerciale.
Nemmeno credibile poi è sto adattamento, l'han fatta nera ma i capelli son rimasti rossi, sembra finta anche all'interno di un contesto di fantasia.
MorgaNet
23-05-2023, 15:21
... cut ...
Ma infatti... anche perché il film non lo andrei a vedere comunque.
Appunto.
Io la vedo un po' così: esce un film/lo guardo/lo giudico (nel suo insieme, cioè trama, recitazione, fotografia ecc...).
Se il film non mi interessa non lo guardo e finisce lì.
Invece qui c'è pieno di gente che, pur non guardandolo, sente il bisogno di giudicare le scelte del cast e i criteri di tali scelte, solo ed esclusivamente a causa del colore della pelle. Macchissenenfrega del colore della pelle?
Ribadisco che NESSUNO si è indignato che ad ingoiare Pinocchio per Disney fu una BALENA, mentre nel testo originale era un PESCECANE. Strano vero? Eppure non solo è cambiato il colore, ma addirittura la specie dell'animale ;)
La verità è che i lungometraggi Disney sono tutti adattamenti di testi che spesso sono anche molto differenti da quanto poi vediamo noi sul grande schermo. Eppure nel 99% dei casi non frega nulla a nessuno. In questo caso specifico invece si notano molte più rimostranze.
Altro esempio: ne "Il Signore degli Anelli" di Peter Jackson ci sono una quantità indicibile di modifiche rispetto al romanzo di Tolkien, eppure a lamentarsi sono stati più o meno 4 o 5 nerd, mentre la maggioranza del pubblico ha apprezzato il lavoro del regista.
Nella serie su Prime, LIBERAMENTE ispirata ad alcune appendici di tale romanzo, hanno messo un elfo nero e si è scatenato l'inferno.
Come diceva il buon Covatta: non siamo noi che siamo razzisti, sono LORO che sono meridionali! :D :D :D
MorgaNet
23-05-2023, 15:23
Adattamento che indica un problema sociale.
La maggior parte degli occidentali è bianco, idem negli USA. :read:
Quindi non regge la tesi manco a livello commerciale.
Nemmeno credibile poi è sto adattamento, l'han fatta nera ma i capelli son rimasti rossi di una tonalità molto chiara, sembra finta anche all'interno di un contesto di fantasia.
Ma tu se vuoi\puoi fare meglio sei libero di farlo sai? Manda il curriculum a Disney, un progetto economico ben strutturato e vedrai che saranno felicissimi di seguire le tue indicazioni :read: ;)
nickname88
23-05-2023, 15:36
Ma tu se vuoi\puoi fare meglio sei libero di farlo sai? Manda il curriculum a Disney, un progetto economico ben strutturato e vedrai che saranno felicissimi di seguire le tue indicazioni :read: ;)
Meglio di cosa ? La Sirenetta è un personaggio già esistente, quella è.
Se cambi significatamente il personaggio in teoria non dovrebbe più chiamarsi tale.
Gli adattamenti sono altre cose, ossia una serie di aspetti atti a rendere attuale il personaggio.
Detto questo, anche volendo mandare il curriculum a Disney dovrei essere bravo in quale aspetto ? Quello artistico o ..... quello politico ? :rolleyes:
A questo punto facciamo diventare il Re Leone una Tigre !
MorgaNet
23-05-2023, 15:47
Meglio di cosa ? La Sirenetta è un personaggio già esistente, quella è.
Se cambi significatamente il personaggio in teoria non dovrebbe più chiamarsi tale.
Gli adattamenti sono altre cose, ossia una serie di aspetti atti a rendere attuale il personaggio.
Detto questo, anche volendo mandare il curriculum a Disney dovrei essere bravo in quale aspetto ? Quello artistico o ..... quello politico ? :rolleyes:
A questo punto facciamo diventare il Re Leone una Tigre !
Vorrei ricordare che c'è uno Sherlock Holmes con Robert Downey Jr. che pare abbia riscosso parecchio successo. Eppure nei libri è parecchio diverso.
Idem per svariati James Bond, i Dracula (solo decine se non centinaia i film che non sono per nulla vicini al libro) e tanti altri.
Più che altro il problema vero è quello che hai menzionato nelle ultime righe del tuo post. E' un problema politico. Però a quel punto scrivetelo chiaramente ;)
Perchè io parlavo di film, non di politica :mbe:
MorgaNet
23-05-2023, 15:48
A questo punto facciamo diventare il Re Leone una Tigre !
Magari succederà. Se una Balena prende il posto di un pescecane, perchè no? :D
nickname88
23-05-2023, 15:50
Vorrei ricordare che c'è uno Sherlock Holmes con Robert Downey Jr. che pare abbia riscosso parecchio successo. Eppure nei libri è parecchio diverso.
Idem per svariati James Bond, i Dracula (solo decine se non centinaia i film che non sono per nulla vicini al libro) e tanti altri.
Più che altro il problema vero è quello che hai menzionato nelle ultime righe del tuo post. E' un problema politico. Però a quel punto scrivetelo chiaramente ;)
Perchè io parlavo di film, non di politica :mbe:
Nelle opere intitolate espressamente Sherlock Holmes e Dracula, questi hanno tutti un aspetto analogo.
James Bond diverso io non l'ho mai visto, Daniel Craig magari lo fa meno frequentemente ma l'apparizione in smoking, col bicchiere di martini in mano e la celebre frase la dice anche lui.
Meglio di cosa ? La Sirenetta è un personaggio già esistente, quella è.
Se cambi significatamente il personaggio in teoria non dovrebbe più chiamarsi tale.
Gli adattamenti sono altre cose, ossia una serie di aspetti atti a rendere attuale il personaggio.
Ma chi te l'ha detto? L'adattamento può essere più o meno fedele alla storia di partenza che lo ispira, perchè un modo d'intenderlo puramente soggettivo dovrebbe assurgersi a "regola"? Potrei fare Biancaneve uomo, Hitler nero, non esistono limiti che facciano diventare "altre cose".
A questo punto facciamo diventare il Re Leone una Tigre !
Perchè no? Quale Legge del Cinema sarebbe violata? Le sirene originariamente avevano il corpo di uccello, andiamo sulla tomba di Andersen a insultarlo perchè non ha rispettato la tradizione? Doveva chiamarla la Donnasalmonata?
MorgaNet
23-05-2023, 15:56
James Bond diverso io non l'ho mai visto, Daniel Craig magari lo fa meno frequentemente ma l'apparizione in smoking e la celebre frase la dice anche lui.
James Bond è ben più di uno smoking e una frase
Non soffermarti sull'aspetto fisico nel caso specifico ;)
nickname88
23-05-2023, 15:59
James Bond è ben più di uno smoking e una frase
Non soffermarti sull'aspetto fisico nel caso specifico ;)
Anche no, l'icona di James Bond è quella.
Le caratteristiche iconiche del personaggio sono :
- Uomo bianco
- Accento inglese
- Martini shakerato non mescolato ( o il contrario )
- La frase "my name is bond, james bond"
- E se vogliamo essere pignoli pure l'Aston Martin parcheggiata.
Poi dopo nella storia puoi fargli fare quello che vuoi.
https://gifdb.com/images/high/james-bond-sipping-drink-e3ywjecjg8kj2p21.gifhttps://media0.giphy.com/media/b9DzOe5w6c7UsDl5b1/giphy.gif
Il Bond più trasgressivo è stato appunto quello di Pierce Brosnan perchè ha guidato ben 2 BWM come auto principale, salvo però poi tornare in una Vanquish.
https://leganerd.com/wp-content/uploads/2020/05/aston-bond-699x390.jpg
nickname88
23-05-2023, 16:19
Ma chi te l'ha detto? L'adattamento può essere più o meno fedele alla storia di partenza che lo ispira, perchè un modo d'intenderlo puramente soggettivo dovrebbe assurgersi a "regola"? Potrei fare Biancaneve uomo, Hitler nero, non esistono limiti che facciano diventare "altre cose". In teoria l'adattamento non deve stravolgere il personaggio, quantomeno nell'aspetto, almeno i tratti più iconici devono esserci, che è il primo fattore che lo identifica. La pelle nera è uno stravolgimento, non un adattamento.
Potrei fare Biancaneve uomo, Hitler nero, non esistono limiti che facciano diventare "altre cose". Se non esistono limiti allora non esiste nemmeno l'identità di un personaggio, neppure quella più superficiale.
Quindi anche no. Il re leone deve essere un leone e anche un leone maschulo.
Perchè no? Quale Legge del Cinema sarebbe violata? Esiste un identità anche culturale.
Anche Spiderman ha la versione negra, ma quantomeno quello era in primis un personaggio presente nei fumetti e soprattutto NON era Peter Parker ed il colore del costume è diverso proprio per distinguerlo, questa invece vuole essere proprio la Sirenetta.
DC poi addirittura ha diversificato le controparti femminili dandogli una propria identitià e nome ben diversi.
randorama
23-05-2023, 19:09
trovo anche io che sia una forzatura; se non altro perchè non credo che Andersen aveve in mette una protagonista di etnia diversa dalla sua.
Poi, per carità, confesso candidamente che non mi ricordo più se, nella storia originale, sia veramente connotata in qualche modo.
d'altra parte... dopo Idris Elba nei panni di Heimdall non mi stupisco più di nulla.
ah, avete presente lo stratosferico gordon freeman in "le ali della libertà"? nella storia originaria di King era un irlandese.
così, tanto per dire.
e per chiudere...l'altrettanto superlativo Sherlock holmes di Downey jr. non ha NIENTE a che vedere con quello descritto da Doyle.
trovo anche io che sia una forzatura; se non altro perchè non credo che Andersen aveve in mette una protagonista di etnia diversa dalla sua.
Poi, per carità, confesso candidamente che non mi ricordo più se, nella storia originale, sia veramente connotata in qualche modo.
d'altra parte... dopo Idris Elba nei panni di Heimdall non mi stupisco più di nulla.
ah, avete presente lo stratosferico gordon freeman in "le ali della libertà"? nella storia originaria di King era un irlandese.
così, tanto per dire.
e per chiudere...l'altrettanto superlativo Sherlock holmes di Downey jr. non ha NIENTE a che vedere con quello descritto da Doyle.
Il vero problema è che le ali della libertà era un filmone... lo puoi rivedere oggi a distanza di anni e ti emoziona.
Sherlock Holmes ugualmente era molto diverso dall'investigatore dei libri ma a modo suo era un film avvincente con ambientazioni e una fotografia di livello.
Qua ribadisco che il problema non è tanto la protagonista ma quasi tutto il resto che non funziona e non capisco perché continuiamo a parlare della protagonista quando i veri problemi di questo (e a dire il vero quasi tutti i live action) è che il film in generale è tra il mediocre e il pessimo.
randorama
23-05-2023, 19:59
Il vero problema è che le ali della libertà era un filmone... lo puoi rivedere oggi a distanza di anni e ti emoziona.
se stai cercando di dirmi che, a fronte di un capolavoro, varianti rispetto alla storia originale non ne minano la validità, perfettamente d'accordo.
poi, per carità... fa strano trovarsi un uomo di colore calato nel personaggio soprannominato "red" (per il colore dei capelli).
Sherlock Holmes ugualmente era molto diverso dall'investigatore dei libri ma a modo suo era un film avvincente con ambientazioni e una fotografia di livello.
vero anche questo. il fatto è che era un film talmente valido che avrebbe avuto la sua dignità anche se il protagonista non fosse stato sherlock.
Qua ribadisco che il problema non è tanto la protagonista ma quasi tutto il resto che non funziona e non capisco perché continuiamo a parlare della protagonista quando i veri problemi di questo (e a dire il vero quasi tutti i live action) è che il film in generale è tra il mediocre e il pessimo.
non saprei... non credo che andrò a vederlo :)
Ne Le ali della libertà è stato scelto Morgan Freeman perché è un attore stratosferico che calza a pennello per il ruolo, nella Sirenetta il problema è che l'attrice non è certo stata scelta per la sua caratura artistica ma solo perché nera, per seguire l'andazzo woke del momento che è diventato insopportabile.
In teoria l'adattamento non deve stravolgere il personaggio, quantomeno nell'aspetto, almeno i tratti più iconici devono esserci, che è il primo fattore che lo identifica. La pelle nera è uno stravolgimento, non un adattamento.
Ma in base a quale teoria? Perché uno stravolgimento non dovrebbe andare bene? In campo cinematografico, per motivi di vendite, tendenzialmente si é attenti a non mandare fuori strada lo spettatore, ma in ambito teatrale accade spessissimo, perché bisogna seguire un canovaccio nei personaggi?
Se non esistono limiti allora non esiste nemmeno l'identità di un personaggio, neppure quella più superficiale.
Quindi anche no. Il re leone deve essere un leone e anche un leone maschulo.
Esiste un'identitá diversa, un personaggio cambia e puó cambiare quello che noi prendiamo come "tradizionale" é molte volte solo un rimaneggiamento precedente. Il leone potrebbe essere tigre, facocero, gorilla, e anche femmina, sono limiti mentali soggettivi, tu vuoi vedere cose che conosci e che non ti sconvolgano troppo.
Esiste un identità anche culturale.
Anche Spiderman ha la versione negra, ma quantomeno quello era in primis un personaggio presente nei fumetti e soprattutto NON era Peter Parker ed il colore del costume è diverso proprio per distinguerlo, questa invece vuole essere proprio la Sirenetta.
DC poi addirittura ha diversificato le controparti femminili dandogli una propria identitià e nome ben diversi.
negra non si puó sentire.
DC deve seguire canoni che sono dettati da cosa lo spettatore vuole vedere, ma non é obbligatorio, sono scelte soggettive, come soggettiva é la necessitá di "vedere" le proprie certezze sul grande schermo, costa meno fatica mentale.
maldepanza
23-05-2023, 22:15
negra non si puó sentire.
Perché? Anni fa non si era deciso (qualche moderatore di questo forum incluso) che "negro" si potesse tranquillamenter usare perché non inteso come il "nigger" dispregiativo vigente negli USA oltre al fatto che negli anni 90 veniva perfino usato nel tg1 (e tutti gli altri) italiano?
Perché? Anni fa non si era deciso (qualche moderatore di questo forum incluso) che "negro" si potesse tranquillamenter usare perché non inteso come il "nigger" dispregiativo vigente negli USA oltre al fatto che negli anni 90 veniva perfino usato nel tg1 (e tutti gli altri) italiano?
A parte che nel 90 si pensava ancora ancora che l'omosessualitá fosse una malattia, poi se sentirlo mi fa cagare...beh...mi fa cagare anche se a qualche moderatore andava bene.
cronos1990
24-05-2023, 06:15
Discorso già trito e ritrito :fagiano:
Appunto.
Io la vedo un po' così: esce un film/lo guardo/lo giudico (nel suo insieme, cioè trama, recitazione, fotografia ecc...).
Se il film non mi interessa non lo guardo e finisce lì.
Invece qui c'è pieno di gente che, pur non guardandolo, sente il bisogno di giudicare le scelte del cast e i criteri di tali scelte, solo ed esclusivamente a causa del colore della pelle. Macchissenenfrega del colore della pelle?
Ribadisco che NESSUNO si è indignato che ad ingoiare Pinocchio per Disney fu una BALENA, mentre nel testo originale era un PESCECANE. Strano vero? Eppure non solo è cambiato il colore, ma addirittura la specie dell'animale ;)
La verità è che i lungometraggi Disney sono tutti adattamenti di testi che spesso sono anche molto differenti da quanto poi vediamo noi sul grande schermo. Eppure nel 99% dei casi non frega nulla a nessuno. In questo caso specifico invece si notano molte più rimostranze.
Altro esempio: ne "Il Signore degli Anelli" di Peter Jackson ci sono una quantità indicibile di modifiche rispetto al romanzo di Tolkien, eppure a lamentarsi sono stati più o meno 4 o 5 nerd, mentre la maggioranza del pubblico ha apprezzato il lavoro del regista.
Nella serie su Prime, LIBERAMENTE ispirata ad alcune appendici di tale romanzo, hanno messo un elfo nero e si è scatenato l'inferno.
Come diceva il buon Covatta: non siamo noi che siamo razzisti, sono LORO che sono meridionali! :D :D :DIl problema è il motivo della scelta.
Quando ci si ispira ad un libro o altra opera per realizzare un film, al netto del discorso dei vari diritti è ovvio che il regista e la produzione hanno tutto il diritto di fare gli adattamenti che ritengono opportuni. L'arte è in ultima analisi un'espressione di quello che sente e prova l'artista, atto a comunicare qualcosa all'osservatore/spettatore, sfruttando la propria creatività. Ci si può ispirare ad altre opere, riadattandole secondo il proprio pensiero.
Quindi, di per se, cambiare Ariel da bianca a nera non è necessariamente un problema. Che siano delle motivazioni di tipo artistico, o una conseguenza di scelte fatte a monte (ad esempio, banalmente il regista può aver fatto dei casting fregandosene del colore della pelle e guadando esclusivamente alle capacità recitative) non dovrebbero esserci critiche su questo aspetto se non di carattere artistico.
Il problema, per l'appunto, è che tali scelte non hanno nulla a che vedere con l'ambito artistico, ma sono puramente ideologiche. Hanno fatto Ariel nera per dare spazio alle minoranze, per "far vedere" che sono inclusivi e, come dico io, dare il "contentito" a taluni gruppi di persone.
Ed è un problema perchè da un lato vai a rovinare artisticamente l'opera dell'autore, perchè inevitabilmente poni dei vincoli all'opera creativa. Dall'altro è una scusa di facciata che in realtà è denigratorio proprio per quelle minoranze che stai cercando di valorizzare, perchè è appunto dare un "contentino" che non è basato sulle capacità delle singole persone.
E questo influisce, volente o nolente, proprio su quello che dici tu, ovvero il giudizio finale che dai al film, perchè quelle modifiche forzate dall'alto (piccole o grandi che siano) vanno ad impedire, o in alcuni casi a stravolgere, la resa finale del prodotto e quello che si vuole comunicare con quell'espressione artistica.
Di conseguenza tu valuti un qualcosa che non è come avrebbe dovuto essere, e tendenzialmente (non è detto) ottieni qualcosa di peggiore perchè è evidente che si crea una sorta di corto circuito all'interno del flusso creativo.
Da qui ovviamente risulta palese che il tuo esempio del pescecane cambiato in balena in Pinocchio (per dire) è del tutto fuori luogo. Perchè in quel caso, così come per la stragrande maggioranza dei cambiamenti apportati da Disney nei loro lungometraggi storici rispetto all'opera di riferimento, si ha una motivazione artistica o comunque correlata a quello che si vuole esprimere allo spettatore.
Potrebbe anche essere che hanno messo una balena perchè al regista piacevano le balene, o ancora più banalmente che voleva essere un'opera quanto più adatta ai bambini e il pescecane sarebbe stato troppo spaventoso. Ma sono per l'appunto scelte che ricadono nell'ambito delle scelte artistiche dei produttori e del regista, che in quanto tale sono insindacabili.
Da qui ovviamente risulta pretestuoso l'esempio sugli adattamenti su Tolkien. Quando Jackson ha prodotto la sua trilogia ha sempre fatto delle scelte di adattamento in relazione all'opera che voleva creare, cercando al contempo di rispettare l'anima dell'opera in se. Modifiche che tutti hanno modo di poter giudicare, ma che sono del tutto lecite se sono per l'appunto l'espressione artistica del regista.
Quando invece Amazon mi piazza un elfo di colore, non lo fa per "motivi artistici". Lo fa perchè deve far vedere che anche un attore di colore può interpretare un elfo: non solo stravolgi l'opera (e non sto a spiegare perchè), ma lo fai senza alcun motivo valido nell'ambito dello sviluppo della storia. E lo stesso vale per la storia d'amore tra lui e l'umana, che non centra nulla ma è piazzata li sempre per motivi ideologici.
Così come allo stesso modo si sente il "dovere" di mettere su un piedistallo le donne proponendo personaggi forti come Galadriel (creando però al contempo uno dei personaggi più orribili che si siano mai visti su uno schermo, affossati ulteriormente da una pessima recitazione) o affiancando a Durin una moglie della quale non se ne sentiva il bisogno (anche se qui la recitazione per lo meno è all'altezza, e ne viene fuori anche un personaggio vagamente interessante).
C'è una netta differenza tra i motivi delle scelte produttive tra Il Signore degli Anelli e la serie di Amazon, e relegarli tutti nello stesso calderone è del tutto sbagliato.
Che poi da tutto questo deriva il mio pensiero per cui invece trovo fuori luogo le critiche alla serie su Cleopatra su Netflix. E per due motivi.
Il primo che l'immagine di Cleopatra bianca è originaria unicamente del nostro visionario basato sulle rappresentazioni cinematografiche passate, dove guarda caso ogni attrice era bianca; peccato che nessuno sa come fosse, e in realtà è molto probabile che fosse di colore perchè benchè discenda da un greco la sua famiglia si è mischiata con la popolazione egiziana, ed è altamente probabile che Cleopatra non fosse bianca.
Il secondo perchè in questo caso è proprio la regista (tra l'altro nera) che ha espressamente detto che avrebbe voluto raccontare la storia di una donna di colore forte della storia. Parliamo quindi di una scelta artistica a monte da parte di una persona che per ovvi motivi ha il suo interesse su un argomento del genere.
Che poi da tutto questo deriva il mio pensiero per cui invece trovo fuori luogo le critiche alla serie su Cleopatra su Netflix. E per due motivi.
Il primo che l'immagine di Cleopatra bianca è originaria unicamente del nostro visionario basato sulle rappresentazioni cinematografiche passate, dove guarda caso ogni attrice era bianca; peccato che nessuno sa come fosse, e in realtà è molto probabile che fosse di colore perchè benchè discenda da un greco la sua famiglia si è mischiata con la popolazione egiziana, ed è altamente probabile che Cleopatra non fosse bianca.
No
Cleopatra era greca, con una punta di discendenza persiana, abbiamo tutto l'albero genealogico da Tolomeo in giù, c'è solo la nonna materna di cui non sappiamo la discendenza, ma con ogni probabilità era di origine greca pure lei, i tolomei non si mescolavano con gli egiziani, la stessa Cleopatra era famosa per essere la prima della stirpe a saper parlare egiziano.
Per approfondimenti sulla sua ascendenza ti rimando qua :
https://www.youtube.com/watch?v=O3d1c4l1pgM&t=433s&pp=ugMICgJpdBABGAHKBQljbGVvcGF0cmE%3D
Inoltre gli egiziani sono tutto fuorché di colore, alcuni nubiani erano sicuramente presenti, ma erano decisamente pochi, specialmente nella zona di Alessandria.
Il secondo perchè in questo caso è proprio la regista (tra l'altro nera) che ha espressamente detto che avrebbe voluto raccontare la storia di una donna di colore forte della storia. Parliamo quindi di una scelta artistica a monte da parte di una persona che per ovvi motivi ha il suo interesse su un argomento del genere.
E qua francamente mi cascano le palle
Se vuoi raccontare una storia di fantasia con una protagonista nera fai la sirenetta, se fai un documentario su un personaggio storico non puoi raccontare balle sesquipedali e razziste
Cleopatra non era nera, non era africana e non era neppure forte, quindi perché fare un documentario su di lei se volevi una donna "africana nera e forte" ?
E non parliamo di tutte le "scelte artistiche" che portano a raccontare falsi storici abominevoli ( Cleopatra che combatte in un'arena ???? ) te li riassume lui :
https://www.youtube.com/watch?v=85eB9ejcSjw&pp=ygUJY2xlb3BhdHJh
Il secondo perchè in questo caso è proprio la regista (tra l'altro nera) che ha espressamente detto che avrebbe voluto raccontare la storia di una donna di colore forte della storia. Parliamo quindi di una scelta artistica a monte da parte di una persona che per ovvi motivi ha il suo interesse su un argomento del genere.
Scusa!? Se questo era uno degli obiettivi della regia fai la Sirenetta?!
Una "donna" che rinuncia al suo mondo, a quello a cui tiene di più (la voce) barattando il tutto con una strega che rappresenta palesemente il male il tutto per un principe che è in stile medioevo-fantasy che per tutta la storia (sia libro che cartone animato che live action) non saprà far niente se non mettersi nei guai e che l'unico pregio che ha è essere principe e bello?!
Questa sarebbe la fiaba per mettere su schermo una "donna forte"!?
Scusami ma la sirenetta è tutt'altro che una donna forte anzi direi che la sirenetta se non la guardi con gli occhi di un bambino è un esempio lampante di una donna sottomessa, che dovrà vivere all'ombra di un uomo anche se palesemente incompetente e nell'eterno ruolo di moglie del principe/re senza mai avere un vero e proprio ruolo suo.
Scusate se mi accaloro ma leggere che la sirenetta sarebbe un esempio di donna forte non si può sentire e fa capire come anche ad altissimi livelli abbiano ormai una capacità critica e di comprensione sostanzialmente sotto terra.
MorgaNet
24-05-2023, 07:33
...cut....
Ottimo intervento che però riassume alla perfezione quello che ho già scritto: il problema è politico, non artistico. A nessuno qui frega una cippa della Sirenetta :D
Io per più di un intervento o volutamente ignorato l'aspetto politico\ideologico perchè i primi che hanno mosso rimostranze non sono stati onesti intellettualmente. Hanno tirato fuori Andersen e mille altre supercazzole, quando basta dire: mi sono stufato del fatto che Disney propini ideologie inclusiviste in ogni suo nuovo prodotto (cosa che sinceramente ha stufato anche me che sono una persona estremamente inclusiva, ma non solo da Disney. Lo fanno TUTTI).
MorgaNet
24-05-2023, 07:36
Il vero problema è che le ali della libertà era un filmone... lo puoi rivedere oggi a distanza di anni e ti emoziona.
Sherlock Holmes ugualmente era molto diverso dall'investigatore dei libri ma a modo suo era un film avvincente con ambientazioni e una fotografia di livello.
Qua ribadisco che il problema non è tanto la protagonista ma quasi tutto il resto che non funziona e non capisco perché continuiamo a parlare della protagonista quando i veri problemi di questo (e a dire il vero quasi tutti i live action) è che il film in generale è tra il mediocre e il pessimo.
Ti stimo. Sei forse l'unico che in ben 5 pagine di questo thread hai continuato a ribadire che è un film pessimo parlando degli aspetti tecnici e qualitativi del prodotto e non focalizzandoti sul colore della Sirenetta.
Rimarrai inascoltato, ma mi piace la tua perseveranza :D
Ottimo intervento che però riassume alla perfezione quello che ho già scritto: il problema è politico, non artistico. A nessuno qui frega una cippa della Sirenetta :D
Io per più di un intervento o volutamente ignorato l'aspetto politico\ideologico perchè i primi che hanno mosso rimostranze non sono stati onesti intellettualmente. Hanno tirato fuori Andersen e mille altre supercazzole, quando basta dire: mi sono stufato del fatto che Disney propini ideologie inclusiviste in ogni suo nuovo prodotto (cosa che sinceramente ha stufato anche me che sono una persona estremamente inclusiva, ma non solo da Disney. Lo fanno TUTTI).
Calma, calma.
Semmai la frase corretta è "mi sono stufato del fatto che Disney propini ideologie" senza la parola "inclusive".
Disney se veramente volesse essere inclusiva praticamente dovrebbe abbandonare l'80% o quasi dei propri diritti intellettuali cosa che si guarda bene di fare.
Come ho scritto sopra la sirenetta ma come tutte le fiabe dell'epoca e i prodotti derivati da essi non danno un'idea della donna molto positiva anzi, senza contare che se anche hanno inserito UN personaggio di colore siamo ben lontani da una corretta inclusività dato che comunque e per ovvi motivi è letteralmente impossibile poter includere tutti in un prodotto destinato a bambini o in generale in un film che ha un numero limitato di personaggi e che non potrebbe mai rappresentare nemmeno le etnie più numerose.
Avere un elemento di colore non è inclusività eh... è avere un attore di colore. Per essere inclusivi bisognerebbe equamente rappresentare tutti proporzionalmente cosa che ripeto è impossibile.
Senza scomodare politica e ragionamenti eccessivamente elevati Disney sta semplicemente portando avanti la sua filosofia e una strategia di marketing e non c'è niente di male in tutto questo. Il problema è che sono 5 pagine che si discute di una attrice che ripeto di tutti i difetti di questo film di cui si potrebbe parlare non è un difetto.
La Bailey tutto sommato non ha recitato male, può non piacere il fatto che sia nera ma sono preferenze personali e oggettivamente di tutto il cast è fra i migliori con ampio margine.
Ora mi piacerebbe che dopo 5 pagine si riuscisse a superare questa cosa e si parlasse dei veri problemi di questo film e non del fatto che c'è un attore nero.
cronos1990
24-05-2023, 07:45
No
Cleopatra era greca, con una punta di discendenza persiana, abbiamo tutto l'albero genealogico da Tolomeo in giù, c'è solo la nonna materna di cui non sappiamo la discendenza, ma con ogni probabilità era di origine greca pure lei, i tolomei non si mescolavano con gli egiziani, la stessa Cleopatra era famosa per essere la prima della stirpe a saper parlare egiziano.
Per approfondimenti sulla sua ascendenza ti rimando qua :
https://www.youtube.com/watch?v=O3d1c4l1pgM&t=433s&pp=ugMICgJpdBABGAHKBQljbGVvcGF0cmE%3D
Inoltre gli egiziani sono tutto fuorché di colore, alcuni nubiani erano sicuramente presenti, ma erano decisamente pochi, specialmente nella zona di Alessandria.
E qua francamente mi cascano le palle
Se vuoi raccontare una storia di fantasia con una protagonista nera fai la sirenetta, se fai un documentario su un personaggio storico non puoi raccontare balle sesquipedali e razziste
Cleopatra non era nera, non era africana e non era neppure forte, quindi perché fare un documentario su di lei se volevi una donna "africana nera e forte" ?
E non parliamo di tutte le "scelte artistiche" che portano a raccontare falsi storici abominevoli ( Cleopatra che combatte in un'arena ???? ) te li riassume lui :
https://www.youtube.com/watch?v=85eB9ejcSjw&pp=ygUJY2xlb3BhdHJhPremesso che sei andato a prendere un unico pezzo del mio commento facendone perdere completamente il senso che cercavo di dare. E già qui...
...ho "speso" tempo a seguire il primo video che hai linkato, e di fatto non fa altro che confermare che non si hanno alcune certezze sull'etnia di Cleopatra. Tra mancanza di nozioni e incesti e concubine su cui si fanno solo supposizioni (più o meno plausibili) hai meno di un tavolo con tre zampi. La stessa tipa del video dice più volte che non ci sono certezze e che i Tolomei sono stati a contatto con vari tipi di "etnie", e che partiamo da alcuni assunti che si basano solo su un certo tipo di logica che però non trova riscontro nei fatti (perchè quei fatti non li conosciamo).
Ad un certo punto la tipa del video dice chiaramente che non conosciamo il 50% del corredo genetico di Cleopatra.
Per cui, prima di farti "cascare le palle" per la realtà mistificata in fantasia, mi premurerei quanto meno di "vedere" i video che pubblichi prima di sentenziare a caso. Come detto sopra, la realtà è che NESSUNO sa come fosse Cleopatra. C'è un alto grado di incertezza a riguardo, e sono plausibili diversi tipi di risposte. La tizia arriva pure a smentire che il colore usato per dipingere le donne sia una discriminante per fare ragionamenti sul colore reale della pelle (veniva usato sempre il giallo per rappresentare le donne per questioni simboliche).
Tutto questo però mi frega relativamente. Sinceramente ancora una volta cerco di esprimere un concetto e da tutto quello che scrivo viene estrapolato un pezzo solo all'atto di criticare cambiando il discorso.
Perchè il mio ultimo paragrafo non era ovviamente per dimostrare di che colore fosse Cleopatra che ripeto: è di natura incerta, come dice il tuo stesso video che mi hai linkato.
cronos1990
24-05-2023, 07:48
Avere un elemento di colore non è inclusività eh... è avere un attore di colore. Per essere inclusivi bisognerebbe equamente rappresentare tutti proporzionalmente cosa che ripeto è impossibile.Essere inclusivi vuole dire fornire le stesse identiche possibilità a chiunque. Se il colore della pelle non è una discriminante per il personaggio, andrebbe semplicemente scelta chi interpreta meglio la parte, a prescindere da come si è colorati.
MorgaNet
24-05-2023, 07:59
Calma, calma.
Semmai la frase corretta è "mi sono stufato del fatto che Disney propini ideologie" senza la parola "inclusive".
Disney se veramente volesse essere inclusiva praticamente dovrebbe abbandonare l'80% o quasi dei propri diritti intellettuali cosa che si guarda bene di fare.
Come ho scritto sopra la sirenetta ma come tutte le fiabe dell'epoca e i prodotti derivati da essi non danno un'idea della donna molto positiva anzi, senza contare che se anche hanno inserito UN personaggio di colore siamo ben lontani da una corretta inclusività dato che comunque e per ovvi motivi è letteralmente impossibile poter includere tutti in un prodotto destinato a bambini o in generale in un film che ha un numero limitato di personaggi e che non potrebbe mai rappresentare nemmeno le etnie più numerose.
Avere un elemento di colore non è inclusività eh... è avere un attore di colore. Per essere inclusivi bisognerebbe equamente rappresentare tutti proporzionalmente cosa che ripeto è impossibile.
Senza scomodare politica e ragionamenti eccessivamente elevati Disney sta semplicemente portando avanti la sua filosofia e una strategia di marketing e non c'è niente di male in tutto questo. Il problema è che sono 5 pagine che si discute di una attrice che ripeto di tutti i difetti di questo film di cui si potrebbe parlare non è un difetto.
La Bailey tutto sommato non ha recitato male, può non piacere il fatto che sia nera ma sono preferenze personali e oggettivamente di tutto il cast è fra i migliori con ampio margine.
Ora mi piacerebbe che dopo 5 pagine si riuscisse a superare questa cosa e si parlasse dei veri problemi di questo film e non del fatto che c'è un attore nero.
Disney ha a catalogo (e lo dice il nome stesso) tutta la produzione targata Disney e proveniente da una cultura assolutamente non allineata con i canoni di oggi (ascolta la fata turchina di Pinocchio: fa sorridere da quanto sia anacronistica). Non può abbandonare tutta quella parte di catalogo perchè semplicemente sono l'identità stessa della azienda. Però sulla app Disney trovi anche tante altre cose, tra le quali c'è anche Boris che di sicuro non rientra nei canoni dell'immaginario collettivo della casa di Topolino, tanto per fare un esempio. L'inclusività è che Capitan America non è più biondo e occhio ceruleo, ma nero. Piacerà?, Non piacerà? Il botteghino deciderà.
Se poi vuoi parlare specificatamente dei difetti di questo film, dovresti parlarne con chi l'ha visto realmente al cinema. Secondo me saranno si e no 2 persone in tutto il thread. :D
Il vero problema è che le ali della libertà era un filmone... lo puoi rivedere oggi a distanza di anni e ti emoziona.
Sherlock Holmes ugualmente era molto diverso dall'investigatore dei libri ma a modo suo era un film avvincente con ambientazioni e una fotografia di livello.
Qua ribadisco che il problema non è tanto la protagonista ma quasi tutto il resto che non funziona e non capisco perché continuiamo a parlare della protagonista quando i veri problemi di questo (e a dire il vero quasi tutti i live action) è che il film in generale è tra il mediocre e il pessimo.
Però alla fine hanno vinto loro...
Se facevano un semplice live action con la protagonista bianca restava un film inutile come tanti, ma alla fine hanno stravolto mettendo la protagonista nera ed hanno subito conquistato tutti i talebani del politicamente corretto, incapaci di valutare in maniera obbiettiva qualsiasi cosa, tanto a loro basta la loro ideologia buonista.
Avrei fatto uguale anche io, è troppo facile fare soldi sfruttando la mentalità di questa gente, puoi risparmiare su tutto il film tanto basta avere la protagonista di colore e gli antagonisti bianchi e cattivi ed hai già vinto facendo soldi facili.
Ne Le ali della libertà è stato scelto Morgan Freeman perché è un attore stratosferico che calza a pennello per il ruolo, nella Sirenetta il problema è che l'attrice non è certo stata scelta per la sua caratura artistica ma solo perché nera, per seguire l'andazzo woke del momento che è diventato insopportabile.
This.
Comunque leggo che negli USA una nota marca di birra st assistendo ad un crollo delle vendite dopo aver proposto una pubblicità con un modello trans...
Essere inclusivi vuole dire fornire le stesse identiche possibilità a chiunque. Se il colore della pelle non è una discriminante per il personaggio, andrebbe semplicemente scelta chi interpreta meglio la parte, a prescindere da come si è colorati.Ed infatti gli stessi autori hanno dichiarato che dopo il provino (il primo in assoluto fatto per la parte di Ariel), erano già convinti che la parte sarebbe stata assegnata a leiLa prima volta che vidi Halle fu ai Grammy, ai tempi i casting erano appena iniziati. Stavamo cercando ovunque, e non ci eravamo preposti di ingaggiare un'attrice nera. L'unica cosa che ci siamo detti è stata 'Troviamo semplicemente l'Ariel migliore'" ha raccontato Marshall ai microfoni di Deadline "E poi vidi questa bellissima creatura, che cantava con la voce di un angelo ai Grammy. Ho pensato 'Chi è questa ragazza?'. E l'abbiamo chiamata. Non avevo idea se fosse in grado di recitare, ma ho pensato che ci fosse qualcosa di davvero etereo in lei".
"E poi ha iniziato a cantare Part of Your World, e prima che la canzone potesse terminare, ero completamente in lacrime. E non me ne ero nemmeno accorto. Aveva un legame così profondo con le emozioni del brano. Sapete, aveva questa naturale profondità che sembrava davvero insita in lei" ha continuato, spiegando che "Il fatto è che nel cercare Ariel, stai chiedendo davvero tante cose: innocenza, vulnerabilità ma allo stesso tempo anche una grande forza. È un personaggio determinato, perfino testardo, che vede ciò che vuole e prova ad ottenerlo. Ma doveva anche trasmettere una certa gioia. E Halle rispecchiava tutto questo".
"È stata la prima attrice che abbiamo provinato per il film, la prima. E poi abbiamo fatto il provino a tutti gli altri. E lei aveva innalzato così tanto l'asticella che nessuno è riuscito ad esserne all'altezza" ha poi rivelato Marshall "Abbiamo fatto uno screen test con lei, e abbiamo capito che era la nostra Ariel. Sono andato immediatamente da Bob Iger, gli ho mostrato lo screen test, e lui mi detto 'Certo, ovviamente. È Ariel'".
MorgaNet
24-05-2023, 08:06
Però alla fine hanno vinto loro...
Se facevano un semplice live action con la protagonista bianca restava un film inutile come tanti, ma alla fine hanno stravolto mettendo la protagonista nera ed hanno subito conquistato tutti i talebani del politicamente corretto, incapaci di valutare in maniera obbiettiva qualsiasi cosa, tanto a loro basta la loro ideologia buonista.
Avrei fatto uguale anche io, è troppo facile fare soldi sfruttando la mentalità di questa gente, puoi risparmiare su tutto il film tanto basta avere la protagonista di colore e gli antagonisti bianchi e cattivi ed hai già vinto facendo soldi facili.
Io invece non credo che ci sia qualcuno che va al cinema a guardare quel film a causa del colore della pelle della Sirenetta. Credo che ci sarà della gente che andrà al cinema a vederlo a causa del polverone che quella scelta ha tirato su.
E il polverone non viene tirato su dai soli talebani (come li chiami tu).
Sono i 2 "schieramenti" che danno enorme pubblicità alla pellicola ;)
Io invece non credo che ci sia qualcuno che va al cinema a guardare quel film a causa del colore della pelle della Sirenetta. Credo che ci sarà della gente che andrà al cinema a vederlo a causa del polverone che quella scelta ha tirato su.
E il polverone non viene tirato su dai soli talebani (come li chiami tu).
Sono i 2 "schieramenti" che danno enorme pubblicità alla pellicola ;)
Se tutti i produttori stanno adottando questa mentalità woke, lo fanno per un solo motivo: si guadagna di più.
Non hanno nessun altro interesse a parte massimizzare i profitti.
MorgaNet
24-05-2023, 08:12
This.
Comunque leggo che negli USA una nota marca di birra st assistendo ad un crollo delle vendite dopo aver proposto una pubblicità con un modello trans...
La birra è la bevanda simbolo del machismo (assieme al whisky). Direi che hanno scelto davvero male il loro testimonial. SI parla di danno ENORME, con intere partite di birra invendute e riacquistate dal produttore.
MorgaNet
24-05-2023, 08:13
Se tutti i produttori stanno adottando questa mentalità woke, lo fanno per un solo motivo: si guadagna di più.
Non hanno nessun altro interesse a parte massimizzare i profitti.
Esattamente.
A volte ci azzeccano, altre volte no (vedi esempio della birra alcuni post sopra).
Esattamente.
A volte ci azzeccano, altre volte no (vedi esempio della birra alcuni post sopra).
Perciò vuol dire che in questo momento storico sfruttare il cambio di etnia dell'attore principale porta più soldi.
Come avveniva negli anni 90 dove il protagonista doveva essere ultra bombato, sfruttano le mode del momento per fare cassa.
MorgaNet
24-05-2023, 08:21
Perciò vuol dire che in questo momento storico sfruttare il cambio di etnia dell'attore principale porta più soldi.
Sicuramente porta molta più pubblicità, ma penso anche più soldi.
Basti guardare che Black Panther pare sia uno dei maggiori successi Marvel. Secondo me la pubblicità gratuita data dal colore della pelle del protagonista ha influito.
A me sinceramente nemmeno in quel caso fregava una cippa dell'etnia di Black Panther, ma pare che a molti interessi.
Sono sicuramente scelte basate sul pubblico Usa, dove la situazione bianchi/neri è molto più sentita, infatti il cambio di etnia avviene solo verso i neri, mentre di tutte le altre razze non gli frega niente.
nickname88
24-05-2023, 09:11
negra non si puó sentire.
Io dico quello che voglio.
Non c'è alcun articolo costituzionale che recita che io non posso usare tale specifica parola.
MorgaNet
24-05-2023, 09:16
Io dico quello che voglio.
Non c'è alcun articolo costituzionale che recita che io non posso usare tale specifica parola.
Assolutamente.
Concordo che negra non si può sentire, ma siamo in un paese libero, quindi fai un po' come ti pare ;)
Noi d'altra parte siamo autorizzati a pensare di te in termini non lusinghieri, ma immagino che a te freghi ben poco, quindi vissero tutti felici e contenti :D
nickname88
24-05-2023, 09:24
Assolutamente.
Concordo che negra non si può sentire, ma siamo in un paese libero, quindi fai un po' come ti pare ;)
Noi d'altra parte siamo autorizzati a pensare di te in termini non lusinghieri, ma immagino che a te freghi ben poco, quindi vissero tutti felici e contenti :DSei libero di pensare di me quello che vuoi.
Io sinceramente di questo schifoso senso di "perbenismo" che fa la guerra alle parole del nostro vocabolario ho altrettanti pensieri ancora meno lusinghieri di quanto possano esserlo i tuoi.
MorgaNet
24-05-2023, 09:28
Sei libero di pensare di me quello che vuoi.
Io sinceramente di questo schifoso senso di "perbenismo" ho altrettanti pensieri ancora meno lusinghieri di quanto possano esserlo i tuoi.
E, di nuovo, vissero tutti felici e contenti ;)
Pagine su pagine di commenti ed in pochi si son soffermati sul fatto che, "woke" o meno, di base questi live-action sono qualitativamente abominevoli, dalla regia, alle scelte stilistiche, passando per sceneggiatura casting e recitazione.
Ma fa tutto parte del "giochino" che aziende come la Disney seguono nella speranza che la monezza che producono abbia successo.
Si prendono scelte controverse apposta per mascherare la pochezza del tutto.
Tali scelte generano due fazioni contrapposte, una pensa che tali scelte siano orrende, l'altra che invece siano giuste. Poco importa chi ha ragione ed a conti fatti non dovrebbe fregare un cazzo a nessuno.
Le 2 fazioni si riversano su internet, nei social, sotto i video, nei siti, sotto gli articoli come questo (sulla cui natura non voglio indagare) perchè se ne deve discutere.
Ma come fai a discuterne, visto che c'è una corrente di pensiero idiota che sostiene che non puoi esprimere considerazioni su qualcosa, anche se è palesemente brutta, se non l'hai vissuta in prima persona?
Ovvio si va "tutti" (o per lo meno la massa) a vedere la merda al cinema, perchè così sei "autorizzato" a poterne parlare, male o bene.
Si fa il gioco della Disney a cui dei diritti della gente di colore, delle donne ed LGBT non può fregare un fico secco.
La protesta migliore per questo genere di porcate sarebbe proprio non dargli importanza, lasciare non solo le sale vuote o non utilizzare i servizi di streaming, ma anche non discuterne affatto e fare morire tutto nell'indifferenza.
Tanto stiamo discutendo e dando tanta importanza ad un film che al più sarà mediocre o una porcata come tanti altri firmati Disney.
Pure i siti di informatica si beccano la propaganda woke, andrà bene come la Cleopatra senegalese ma poteva andare peggio: poteva fare sesso interspecie perchè si identifica in un... Aspetta...
Io dico quello che voglio.
Non c'è alcun articolo costituzionale che recita che io non posso usare tale specifica parola.
E ci mancherebbe tu non possa, non mi pare di aver detto che "i carabinieri stanno venendo a casa tua a prenderti" (cit. M.M.), ma altrettanto liberamente dico che mi fa cagare.
Se il moderatore "linguista" (e sarei curioso di sapere chi era questo novello Tullio De Mauro) ha sdoganato "negro" mi aspetto prossimamente novità su "omosessuali", "meridionali", "disabili psichici e\o fisici", "asiatici", "sudamericani", "Serbi", "Veneti".
Se tutti i produttori stanno adottando questa mentalità woke, lo fanno per un solo motivo: si guadagna di più.
Non hanno nessun altro interesse a parte massimizzare i profitti.
I soldi sono il fine solo per i poveri e i servi dei ricchi: per chi li possiede sono per definizione un mezzo, anzi se non li investono in "politiche" sfumano subito e perdono potere.
Fossero film decenti ci passerei sopra, ma sono pure inguardabili con attori scelti per lavorare a seconda della razza o del partito politico.
Doraneko
24-05-2023, 21:04
Anche slam dunk è stata una bella sorpresa.
Visto! Un capolavoro!
randorama
24-05-2023, 21:06
Ne Le ali della libertà è stato scelto Morgan Freeman perché è un attore stratosferico che calza a pennello per il ruolo, nella
ah, per carità; nel versione cinematografica difficile pensare a un personaggio più azzeccato.
che però è sensibilmente diverso da quello del romanzo (e non solo per il colore dei capelli).
dovendo sceglierne uno... sinceramente non saprei.
randorama
24-05-2023, 21:09
Sicuramente porta molta più pubblicità, ma penso anche più soldi.
Basti guardare che Black Panther pare sia uno dei maggiori successi Marvel. Secondo me la pubblicità gratuita data dal colore della pelle del protagonista ha influito.
A me sinceramente nemmeno in quel caso fregava una cippa dell'etnia di Black Panther, ma pare che a molti interessi.
eccerto. farlo fare a owen wilson sarebbe stato davvero ininfluente.
biometallo
24-05-2023, 22:31
A me sinceramente nemmeno in quel caso fregava una cippa dell'etnia di Black Panther, ma pare che a molti interessi.
Premetto che io invece non ho visto Black Panther, ma considerando che stiamo parlando del forse unico supereroe africano del MCU e che il film è ambientato in Africa in un paese Africano (per quanto immaginario) beh si direi che l'etnia o meglio che l'attore avesse il phisique du role per interpretare T'Channa mi pare piuttosto importante...
Ad ogni modo è vero ci siamo concentrati troppo sul colore della pelle della protagonista e non si è detto niente per esempio su questo:
https://i.ibb.co/KGgXpMt/Cattura.jpg (https://imgbb.com/)
Così fotorealistico da fare schifo... letteralmente.
E tra l'altro per cercare il nome famoso nell'edizione italiana è doppiato da Mahmood quando avrebbe dovuto avere un accento caraibico... stando a victor laszlo (https://www.youtube.com/watch?v=AYsNclz2aIA&t=542s) il risultato è "ai limiti dell'offensivo" anche se poi il suo giudizio complessivo sul film è stato per sua stessa ammissione inaspettatamente positivo.
randorama
24-05-2023, 22:40
Premetto che io invece non ho visto Black Panther, ma considerando che stiamo parlando del forse unico supereroe africano del MCU e che il film è ambientato in Africa in un paese Africano (per quanto immaginario) beh si direi che l'etnia o meglio che l'attore avesse il phisique du role per interpretare T'Channa mi pare piuttosto importante...
embeh, perchè invece mettere ad asgard, fulcro della cosmogonia norrena, Idris Elba nel ruolo di heimdall...
biometallo
25-05-2023, 02:27
embeh, perché invece mettere ad asgard, fulcro della cosmogonia norrena, Idris Elba nel ruolo di heimdall...
Dici Heimdall "whitest of the gods"?
Francamente all'epoca quando visi il primo film non gli avevo dato peso e probabilmente se non ne avessi letto delle polemiche che c'erano attorno non ci avrei proprio fatto caso, anche perché appare completamente ricoperto dalla sua armatura abbagliante (leggo che il più bianco viene adattato anche come il più luminoso (https://imgur.com/vWSyFuj) ) ma poi in effetti ho cominciato a chiedermi che ci facesse un nero in un modo popolato da dei norreni biondi con gli occhi azzurri...
credo comunque sia stata una grossa trollata, e non certo la peggiore dei Marell studios... basti ricordare come si siano divertiti a fare annusare il multiverso ai fan dando tanti falsi indizi, oppure di come alla fine del 4 film del dio del tuono ci lascino con la speranza di vedere presto il pestaggio fra lui ed Ercole... che però potrebbe non arrivare mai.
Comunque tornando alla sireNereta, non sono sicuro anche perché non interessandomi proprio il film non ho visto molto a parte il trailer, ma praticamente non solo la protagonista ma se ho capito bene non solo la protagonista ma gran parte del cast ora ha la pelle scura, in quanto tutta l'ambientazione del film è stata spostata nei caraibi... insomma non sarebbe un pesce fuor d'acqua come appunto il dio vichingo niga...
Comunque per buttare altra benzina sul fuoco leggo da wikipedia:
Interpretazioni
La Sirenetta è considerata una delle fiabe più rappresentative del genio letterario di Andersen. Qui più che altrove sono identificabili riferimenti autobiografici abbastanza chiari, per quanto celati dietro la finzione fiabesca. Il tema del "diverso" viene presentato in relazione al contesto amoroso; e la relazione fra la Sirenetta resa muta dalla magia e il bel principe che le si affeziona senza amarla è stato interpretato come un ritratto della situazione di isolamento sentimentale a cui Andersen si sentiva relegato a causa della sua omosessualità[3].
Quindi farne una versione trans (che magari la strega invece di due gli da tre gambe...) non sarebbe poi un'idea cosi assurda. :p
biometallo
25-05-2023, 02:36
Post doppio..
Doraneko
25-05-2023, 06:32
eccerto. farlo fare a owen wilson sarebbe stato davvero ininfluente.
Io l'avrei fatto interpretare a Kirk Lazarus.
mrk-cj94
28-05-2023, 20:03
Il problema non è nemmeno tanto quello... il problema è una recensione melensa in cui non si fa accenno a nessuno dei problemi che ha il film che sono evidenti a partire dai trailer che hanno pubblicati.
Si elogia una fotografia specialmente dei fondali che salvo che tra trailer e film abbiano rifatto tutto da zero non capisco come possa essere elogita.
L'intera recensione descrive una specie di capolavoro epocale quando invece è un adattamento mediocre che sarebbe passato totalmente inosservato se non fosse per il colpo di genio woke.
Mi sta bene che su HWU ci possano essere anche recensioni di film, fossero anche recensioni pagate, ma mi aspetto che siano quantomeno serie. Arrivare a idolatrare un film del genere è umiliante e siccome reputo che in redazione ci siano persone valide che non si meritano questo sinceramente ci rimango male.
ovvero chi in particolare? :)
mrk-cj94
28-05-2023, 20:07
Beh però va ammesso che la tizia nel ruolo della sirenetta è semplicemente deliziosa, poi in sé la sirenetta neanche è umana, chi l'ha detto che deve avere il colore della pelle simile a quello dei bipedi che calcano le strade di Copenhagen.
L'inclusività e l'attenzione alla sostenibilità sono l'ennesima manifestazione della magia del capitalismo che storicamente tende ad essere forza positiva per l'evoluzione della civiltà
sì certo.
sott'acqua la melatonina come la prende? dorme vicino ai vulcani sommersi?
problema ulteriore è: ci saranno decine di attrici di colore di bell'aspetto ad Hollywood ne han pescata una tremenda per fare la parte di un personaggio dove l'estetica conta.
proprio furbi
mrk-cj94
28-05-2023, 20:08
per par condicio, ecco il prossimo black panther
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/49/Owen_Wilson_Cannes_2011.jpg
o martin luther king :D
mrk-cj94
28-05-2023, 20:10
Se la recensione fosse markettata probabilmente i commenti sarebbero disattivati.
Se ci stupisce che una sirena dei caraibi sia nera, non vedo perchè non essere orripilati dal vederla coi capelli rossi.
Mi preoccupa molto più vedere il forum pieno di gente con la testa chiusa, preoccupati dalla cultura woke, dalla tradizione che non si tocca (ma solo se ci sono dei neri o dei "fluidi" di mezzo) che Halle Berry che interpreta una belin di sirena, che essendo per definizione un personaggio di fantasia potrà essere un po' come vuole. Discorso a parte se il film si fosse intitolato la Sirenetta di Hans C. Andersen, in questo caso avremmo potuto discuterne.
non sai manco chi è Halle Berry mi sa visto che l'attrice protagonista è un'altra (purtroppo aggiungerei, fosse stata Halle Berry avrebbero risolto metà del problema, meglio di niente)
mrk-cj94
28-05-2023, 20:34
Vi sfugge un aspetto del problema: il mondo è vario e non sono tutti bianchi, biondi e con gli occhi azzurri.
Siccome Disney deve VENDERE prima di tutto, deve puntare alla platea più ampia possibile. Tale platea è composta da tante etnie e giustamente Disney cerca di inserirne alcune nei franchise anche in ruoli da protagonista, laddove prima non ce n'erano in quanto il 90% delle narrazioni su schermo nascono dalla cultura occidentale che, per secoli, ha relegato a ruoli di comprimarie tutte le etnie diverse da quella dominante in occidente.
Basta guardare "Via col vento" per capire il concetto.
Ora, se devo fare un film sulla segregazione raziale del secolo scorso è ovvio che i colori della pelle siano imposti dalla trama, ma dove questo non è c'è la possibilità per loro di stuzzicare la curiosità e l'interesse dei neri, o degli orientali (la Leggenda dei 5 anelli è un esempio) o di chiunque altro che possa essere un potenziale acquirente.
A me personalmente che la sirenetta sia bianca\gialla\verde\nera\rossa frega meno 0. Idem per qualsiasi personaggio per il quale non sia richiesto specificatamente dalla trama un colore della pelle specifico.
ah ma quindi le minoranze ora in realtà sono le maggioranze.
tutto chiaro
mrk-cj94
28-05-2023, 20:37
Appunto.
Io la vedo un po' così: esce un film/lo guardo/lo giudico (nel suo insieme, cioè trama, recitazione, fotografia ecc...).
Se il film non mi interessa non lo guardo e finisce lì.
Invece qui c'è pieno di gente che, pur non guardandolo, sente il bisogno di giudicare le scelte del cast e i criteri di tali scelte, solo ed esclusivamente a causa del colore della pelle. Macchissenenfrega del colore della pelle?
Ribadisco che NESSUNO si è indignato che ad ingoiare Pinocchio per Disney fu una BALENA, mentre nel testo originale era un PESCECANE. Strano vero? Eppure non solo è cambiato il colore, ma addirittura la specie dell'animale ;)
La verità è che i lungometraggi Disney sono tutti adattamenti di testi che spesso sono anche molto differenti da quanto poi vediamo noi sul grande schermo. Eppure nel 99% dei casi non frega nulla a nessuno. In questo caso specifico invece si notano molte più rimostranze.
Altro esempio: ne "Il Signore degli Anelli" di Peter Jackson ci sono una quantità indicibile di modifiche rispetto al romanzo di Tolkien, eppure a lamentarsi sono stati più o meno 4 o 5 nerd, mentre la maggioranza del pubblico ha apprezzato il lavoro del regista.
Nella serie su Prime, LIBERAMENTE ispirata ad alcune appendici di tale romanzo, hanno messo un elfo nero e si è scatenato l'inferno.
Come diceva il buon Covatta: non siamo noi che siamo razzisti, sono LORO che sono meridionali! :D :D :D
liberamente è una paraculata che hai messo lì in mezzo al discorso.
peraltro gli sceneggiatori sono stati tutti licenziati in tronco, anche perchè l'elfo nero era UNO di tantissimi problemi di quella serie
mrk-cj94
28-05-2023, 20:40
Anche no, l'icona di James Bond è quella.
Le caratteristiche iconiche del personaggio sono :
- Uomo bianco
- Accento inglese
- Martini shakerato non mescolato ( o il contrario )
- La frase "my name is bond, james bond"
- E se vogliamo essere pignoli pure l'Aston Martin parcheggiata.
Poi dopo nella storia puoi fargli fare quello che vuoi.
https://gifdb.com/images/high/james-bond-sipping-drink-e3ywjecjg8kj2p21.gifhttps://media0.giphy.com/media/b9DzOe5w6c7UsDl5b1/giphy.gif
Il Bond più trasgressivo è stato appunto quello di Pierce Brosnan perchè ha guidato ben 2 BWM come auto principale, salvo però poi tornare in una Vanquish.
https://leganerd.com/wp-content/uploads/2020/05/aston-bond-699x390.jpg
fix: in realtà il Bond più trasgressivo (Brosnahan aveva altri problemi) è proprio Craig:
look slavo, parecchie risse, dipendenza dall'alcol ecc
non che sia un difetto eh
mrk-cj94
28-05-2023, 20:48
Se tutti i produttori stanno adottando questa mentalità woke, lo fanno per un solo motivo: si guadagna di più.
Non hanno nessun altro interesse a parte massimizzare i profitti.
sì ma in che lasso temporale?
20 anni fa non si guadagnava di più
10 anni fa forse nemmeno
5 anni fa di sicuro sì.
siamo sicuri che oggi (o tra qualche anno) funzioni ancora? o sta diventando un metodo anacronistico?
certe strategie funzionano nel loro tempo e nel loro contesto mica sono evergreen... il fatto che sparano fuori il film woke di turno non vuol dire che funzioni solo perchè genera controversie
mrk-cj94
28-05-2023, 20:50
Perciò vuol dire che in questo momento storico sfruttare il cambio di etnia dell'attore principale porta più soldi.
Come avveniva negli anni 90 dove il protagonista doveva essere ultra bombato, sfruttano le mode del momento per fare cassa.
nel recente passato sì.
oggi ho qualche dubbio.
e in futuro andrà anche peggio
mrk-cj94
28-05-2023, 20:50
Sicuramente porta molta più pubblicità, ma penso anche più soldi.
Basti guardare che Black Panther pare sia uno dei maggiori successi Marvel. Secondo me la pubblicità gratuita data dal colore della pelle del protagonista ha influito.
A me sinceramente nemmeno in quel caso fregava una cippa dell'etnia di Black Panther, ma pare che a molti interessi.
infatti Black Panther è uscito nel 2018
mrk-cj94
28-05-2023, 20:54
Pagine su pagine di commenti ed in pochi si son soffermati sul fatto che, "woke" o meno, di base questi live-action sono qualitativamente abominevoli, dalla regia, alle scelte stilistiche, passando per sceneggiatura casting e recitazione.
Ma fa tutto parte del "giochino" che aziende come la Disney seguono nella speranza che la monezza che producono abbia successo.
Si prendono scelte controverse apposta per mascherare la pochezza del tutto.
Tali scelte generano due fazioni contrapposte, una pensa che tali scelte siano orrende, l'altra che invece siano giuste. Poco importa chi ha ragione ed a conti fatti non dovrebbe fregare un cazzo a nessuno.
Le 2 fazioni si riversano su internet, nei social, sotto i video, nei siti, sotto gli articoli come questo (sulla cui natura non voglio indagare) perchè se ne deve discutere.
Ma come fai a discuterne, visto che c'è una corrente di pensiero idiota che sostiene che non puoi esprimere considerazioni su qualcosa, anche se è palesemente brutta, se non l'hai vissuta in prima persona?
Ovvio si va "tutti" (o per lo meno la massa) a vedere la merda al cinema, perchè così sei "autorizzato" a poterne parlare, male o bene.
Si fa il gioco della Disney a cui dei diritti della gente di colore, delle donne ed LGBT non può fregare un fico secco.
La protesta migliore per questo genere di porcate sarebbe proprio non dargli importanza, lasciare non solo le sale vuote o non utilizzare i servizi di streaming, ma anche non discuterne affatto e fare morire tutto nell'indifferenza.
Tanto stiamo discutendo e dando tanta importanza ad un film che al più sarà mediocre o una porcata come tanti altri firmati Disney.
ancora con sta teoria di marketing vecchia di decenni del "bene o male purchè se ne parli".
NO.
solo soggetti disperati (e ce ne sono, ma disey dubito che lo sia) perseguono quella via.
anzi il woke è proprio la dimostrazione del contrario, altrimenti vedresti solo bianchi ovunque per generare flame globale perchè tanto "hey l'importante è parlarne"
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