View Full Version : Le batterie allo stato solido di NIO da 1.000 km di autonomia potrebbero essere presto disponibili
Redazione di Hardware Upg
16-05-2023, 08:21
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/batterie/le-batterie-allo-stato-solido-di-nio-da-1000-km-di-autonomia-potrebbero-essere-presto-disponibili_116765.html
La comunicazione ufficiale da parte del Ministero cinese dell'Industria e dell'Information Technology ha scatenato le indiscrezioni riguardo ai nuovi pacchi batteria montati sui tre modelli di NIO. Ecco cosa sappiamo
Click sul link per visualizzare la notizia.
TorettoMilano
16-05-2023, 08:23
e poi cosa se ne fa di tutti le stazioni di swap batterie?
ghiltanas
16-05-2023, 08:28
La vera novità sono le batterie ad alta densità di catl, spero entro pochi anni diventeranno lo standard così da avere finalmente bev con autonomie decenti e pesi contenuti
e poi cosa se ne fa di tutti le stazioni di swap batterie?
Queste batterie quindi non sono sostituibili come le altre usando una di quelle stazioni? QUESTO (https://auto.hwupgrade.it/news/batterie/nio-gia-nel-2022-arriva-la-super-batteria-a-stato-solido-150-kwh-e-1000-km-di-autonomia_109036.html) articolo sembra intendere il contrario, sempre che si tratti della stessa modifica.
TorettoMilano
16-05-2023, 09:46
Queste batterie quindi non sono sostituibili come le altre usando una di quelle stazioni? QUESTO (https://auto.hwupgrade.it/news/batterie/nio-gia-nel-2022-arriva-la-super-batteria-a-stato-solido-150-kwh-e-1000-km-di-autonomia_109036.html) articolo sembra intendere il contrario, sempre che si tratti della stessa modifica.
non parlavo di compatibilità, semplicemente con l'aumentare dell'autonomia delle auto e l'aumentare delle colonnine (oltre alle possibilità di ricaricare in proprio) mi chiedo chi utilizzerà più le stazioni swap
non parlavo di compatibilità, semplicemente con l'aumentare dell'autonomia delle auto e l'aumentare delle colonnine (oltre alle possibilità di ricaricare in proprio) mi chiedo chi utilizzerà più le stazioni swap
Dipenderà anche dal costo di quelle stazioni e dai tempi di ricarica delle colonnine immagino, e poi più capacità implica anche che per fare "il pieno" magari ci metti di più. Come soluzione quella dello swap secondo me è ottima, se in 6 minuti hai l'auto carica praticamente è come andare dal benzinaio e fare il pieno di carburante, a livello di tempistiche intendo.
DevilsAdvocate
16-05-2023, 10:17
La vera novità sono le batterie ad alta densità di catl, spero entro pochi anni diventeranno lo standard così da avere finalmente bev con autonomie decenti e pesi contenuti
Guarda che quelle di CATL sono da 500Wh/Kg.... queste promettono autonomia doppia con 20Kg in più quindi potrebbero stare tra i 550 ed i 600Wh/Kg, se non meglio.
Goofy Goober
16-05-2023, 10:21
bene per l'autonomia, ma la cosa interessante dal mio punto di vista è capire se, giunti a potenziali autonomie di questo calibro, il costo per il cliente di un'auto con autonomia molto più bassa, diciamo tra 400 e 500km, sarà ben più contenuto delle attuali, oppure no.
se creeranno solo auto più costose perchè hanno più autonomia, lasciando le attuali con costo simile, allora siamo sempre fermi al punto di partenza. :fagiano:
TorettoMilano
16-05-2023, 10:26
Dipenderà anche dal costo di quelle stazioni e dai tempi di ricarica delle colonnine immagino, e poi più capacità implica anche che per fare "il pieno" magari ci metti di più. Come soluzione quella dello swap secondo me è ottima, se in 6 minuti hai l'auto carica praticamente è come andare dal benzinaio e fare il pieno di carburante, a livello di tempistiche intendo.
senza dilungarmi non metto in dubbio le comodità dello swap, semplicemente nell'arco di 1000 km reputo praticamente impossibile non ritrovarsi con una colonnina libera dove poter ricaricare mentre dormi/fai la spesa/eccetera
Stefano Landau
16-05-2023, 13:09
1000 km... wltp.
Poi per non danneggiare la batteria devi caricarla tra il 30 ed l'80 % = 500 km
Poi in autostrada (magari al freddo e pieno carico) durano anche la metà..... 250 km .
Diciamo che iniziamo ad avvicinarci a qualche cosa di decente......
Anche perchè in questo caso..... non è che sempre mi capita di dover fare 250 km di tappa singola e parcheggiare nel nulla in alta montagna...... in quei casi se lo so posso partire al 100% e magari scaricarla anche un po' di più......
Comunque con quel conto verrei avere almeno 400 meglio se 500 km di autonomia reale.......
Meglio comunque di adesso.
Con la mia mhev attualmente viaggio tra i 600 ed i 700 km di autonomia senza arrivare alla riserva, che saranno altri 100 almeno...... ma non pretendo di arrivare allo stesso punto
Rimane comunque la cosa importante il prezzo. Max 25.000 per un'auto del segmento 'C' (modello d'ingresso) . Li penso siamo ancora lontani anni luce.....
ghiltanas
16-05-2023, 13:54
Guarda che quelle di CATL sono da 500Wh/Kg.... queste promettono autonomia doppia con 20Kg in più quindi potrebbero stare tra i 550 ed i 600Wh/Kg, se non meglio.
Dove hai letto questi dati? nell'articolo non ci sono, e in quello riferito si parla di:
"Secondo la stessa WeLion questa soluzione raggiungerebbe 360 Wh/kg di densità energetica."
ilariovs
16-05-2023, 15:55
Non servono nemmeno 150 KWh di batteria. Basterebbero 100 KWh al peso delle odierne 75/77KWh.
100 KWh di batteria sono 450 Km reali a 130Km/h in autostrada col cruise.
Alias 3,5h di macchina soglia che soddisfa la stranissima maggioranza dell'utenza. 3h di cruise, esci attacchi ad una 200KW e 25 min dopo riparti.
Quello che fa almeno il 90% dell'utenza che viaggia.
C'é un secondo problema il costo. Perché ad oggi la 79KWh più economica, se non erro é la Model 3 RWD LR circa 45000€.
Questo é un grosso problema, anzi il vero che oggi riguarda le BEV. Il prezzo di acquisto.
nickname88
16-05-2023, 16:34
La vera novità sono le batterie ad alta densità di catl, spero entro pochi anni diventeranno lo standard così da avere finalmente bev con autonomie decenti e pesi contenuti
Lo standard ? Fra 10 anni semmai.
Come sono contenti quelli con le prime Tesla ...(che nel mercato usato non le prenderanno manco a regalarle) .... :D :D :D
1000 km... wltp.
Poi per non danneggiare la batteria devi caricarla tra il 30 ed l'80 % = 500 km
Poi in autostrada (magari al freddo e pieno carico) durano anche la metà..... 250 km .
Diciamo che iniziamo ad avvicinarci a qualche cosa di decente......
Anche perchè in questo caso..... non è che sempre mi capita di dover fare 250 km di tappa singola e parcheggiare nel nulla in alta montagna...... in quei casi se lo so posso partire al 100% e magari scaricarla anche un po' di più......
Comunque con quel conto verrei avere almeno 400 meglio se 500 km di autonomia reale.......
Meglio comunque di adesso.
Con la mia mhev attualmente viaggio tra i 600 ed i 700 km di autonomia senza arrivare alla riserva, che saranno altri 100 almeno...... ma non pretendo di arrivare allo stesso punto
Rimane comunque la cosa importante il prezzo. Max 25.000 per un'auto del segmento 'C' (modello d'ingresso) . Li penso siamo ancora lontani anni luce.....
Direi che hai forti bias in merito. Parti da 1000km di autonomia ed in pochi passi arrotondi a 250. :D
Visto che ho tempo da perdere:
- "1000 km... wltp": lasci ad intendere che l'autonomia misurata con questo ciclo sia irraggiungibile. In realtà è un valore tutt'altro che ipotetico. Certo, non sono i km fatti in autostrada a 130 con condizionatore acceso e, nell'uso reale, ci vuole un piedino leggero leggero. Però siamo ben lontani dai vecchi cicli di omologazione dove serviva una discesa bella lunga...
- "Poi per non danneggiare la batteria devi caricarla tra il 30 ed l'80 % = 500 km": si, ma no. E' vero che per ridurre al minimo il degrado è opportuno utilizzare la minore DoD possibile, ma è un problema relativo. Tra una DoD di 50% ed una dell'80%, la differenza in cicli è su per giù la metà. Significa che hai un degrado dell'20% dopo 400.000km invece che dopo 800.000. MA ATTENZIONE! Questo se lo fai OGNI VOLTA, il che lo rende un caso piuttosto raro rispetto all'utilizzo medio. Normalmente puoi tenere un DoD del 50% nell'uso quotidiano, tanto caricare 1 volta a settimana invece che ogni 2 settimane cambia poco (o per nulla se carichi a casa) e invece usare tutta la capacità quando fai viaggi più lunghi (impattando in modo del tutto trascurabile sul degrado). Ricapitolando: se fai 2000km al mese, ricarichi una volta a settimana e mantieni al minimo il degrado, salvo poi usare tutta la capacità quando ti serve un'autonomia maggiore.
- "Poi in autostrada (magari al freddo e pieno carico) durano anche la metà..... 250 km": NO! In autostrada la batteria si scalda facilmente, quindi l'efficienza è ottimale. Se è a pieno carico, in salita consumi di più ma in discesa recuperi di più, quindi è quasi a somma zero (sempre che alla fine torni a casa).
- "non è che sempre mi capita di dover fare 250 km di tappa singola e parcheggiare nel nulla in alta montagna": è il caso ottimale. In linea teorica ti basta arrivare con lo 0% perché poi in discesa recuperi energia. E' chiaro che nella realtà ti lasci sempre un certo margine perché l'efficienza del sistema non è del 100%.
- "in quei casi se lo so posso partire al 100% e magari scaricarla anche un po' di più": esatto, quando ti serve la massima autonomia la usi tutta senza farti troppe pippe mentali. Su 1000km WLTP te ne puoi aspettare ragionevolmente 5-600 reali senza troppi problemi. Poi attenzione: i consumi salgono esponenzialmente con la velocità. Se ti serve più autonomia basta andare a 120 invece che 130 ed ecco fatto.
By(t)e
senza dilungarmi non metto in dubbio le comodità dello swap, semplicemente nell'arco di 1000 km reputo praticamente impossibile non ritrovarsi con una colonnina libera dove poter ricaricare mentre dormi/fai la spesa/eccetera
Lo swap è un'intelligente idiozia, per molti motivi.
Il più banale è la distribuzione sul territorio. Già oggi non ci si lamenta della scarsità di colonnine rapide. Pensa alla complessità e gli investimenti necessari per installare un punto di scambio batteria. E' ovvio che ci saranno pochi centri e quasi sicuramente posti in grandi città. Questo comporta che se vuoi fare lo scambio devi magari modificare il tuo percorso, allungandolo. A quel punto tanto vale fermarsi ad una colonnina e ricaricare.
Certo, un centro di swap permetterebbe di ottimizzare la rete elettrica, sfruttando magari quelle batterie per la stabilizzazione o addirittura per l'accumulo. Ma la vedo una soluzione poco praticabile e molto meno comoda su larga scala.
By(t)e
Stefano Landau
17-05-2023, 10:07
Direi che hai forti bias in merito. Parti da 1000km di autonomia ed in pochi passi arrotondi a 250. :D
Visto che ho tempo da perdere:
- "1000 km... wltp": lasci ad intendere che l'autonomia misurata con questo ciclo sia irraggiungibile. In realtà è un valore tutt'altro che ipotetico. Certo, non sono i km fatti in autostrada a 130 con condizionatore acceso e, nell'uso reale, ci vuole un piedino leggero leggero. Però siamo ben lontani dai vecchi cicli di omologazione dove serviva una discesa bella lunga...
- "Poi per non danneggiare la batteria devi caricarla tra il 30 ed l'80 % = 500 km": si, ma no. E' vero che per ridurre al minimo il degrado è opportuno utilizzare la minore DoD possibile, ma è un problema relativo. Tra una DoD di 50% ed una dell'80%, la differenza in cicli è su per giù la metà. Significa che hai un degrado dell'20% dopo 400.000km invece che dopo 800.000. MA ATTENZIONE! Questo se lo fai OGNI VOLTA, il che lo rende un caso piuttosto raro rispetto all'utilizzo medio. Normalmente puoi tenere un DoD del 50% nell'uso quotidiano, tanto caricare 1 volta a settimana invece che ogni 2 settimane cambia poco (o per nulla se carichi a casa) e invece usare tutta la capacità quando fai viaggi più lunghi (impattando in modo del tutto trascurabile sul degrado). Ricapitolando: se fai 2000km al mese, ricarichi una volta a settimana e mantieni al minimo il degrado, salvo poi usare tutta la capacità quando ti serve un'autonomia maggiore.
- "Poi in autostrada (magari al freddo e pieno carico) durano anche la metà..... 250 km": NO! In autostrada la batteria si scalda facilmente, quindi l'efficienza è ottimale. Se è a pieno carico, in salita consumi di più ma in discesa recuperi di più, quindi è quasi a somma zero (sempre che alla fine torni a casa).
- "non è che sempre mi capita di dover fare 250 km di tappa singola e parcheggiare nel nulla in alta montagna": è il caso ottimale. In linea teorica ti basta arrivare con lo 0% perché poi in discesa recuperi energia. E' chiaro che nella realtà ti lasci sempre un certo margine perché l'efficienza del sistema non è del 100%.
- "in quei casi se lo so posso partire al 100% e magari scaricarla anche un po' di più": esatto, quando ti serve la massima autonomia la usi tutta senza farti troppe pippe mentali. Su 1000km WLTP te ne puoi aspettare ragionevolmente 5-600 reali senza troppi problemi. Poi attenzione: i consumi salgono esponenzialmente con la velocità. Se ti serve più autonomia basta andare a 120 invece che 130 ed ecco fatto.
By(t)e
Io durante la settimana non la uso. (Vado al lavoro a piedi)
La macchina mi serve sempre per viaggi lunghi, quindi dovrei partire sempre carico al 100 %.
In montagna posso fare anche un passo, scendere in una valle dalla parte opposta e poi dover risalire...... magari non ho più energia per risalire!
Poi come dicevano qui nel forum c'è un grosso problema di costo e di durata.
Oltre ad un degrado per km le batterie degradano per vecchiaia. Io faccio pochi km annui, concentrati nel week-end, però l'auto la tengo 20 anni (alla macchina precedente mancavano 3 mesi ai 20 anni)
Facendo pochi km non ammortizzo i costi maggiori iniziali.
condividendo l'auto nelle gite in montagna dividiamo le spese vive.
Benzina ed autostrada le divido tra i passeggeri. Quindi molte delle maggiori spese mi rientrano.....
una macchina con autonomia appena sufficiente (coprirebbe il 80 % delle mie esigenze come tipologie di uscite) ora costa almeno 45.000. La mia l'ho pagata 22.000. Siamo al doppio e sarebbe un'auto che comunque è limitata (la mia è 4x4.... di elettriche 4x4 con quell'autonomia non so se ne esistono)
Lo so che sono esigenze molto particolari e fuori dalla media....... ma se devo prendere elettrico lo prenderò quando soddisfa le mie esigenze.
Come sono contenti quelli con le prime Tesla ...(che nel mercato usato non le prenderanno manco a regalarle) .... :D :D :D
Auto elettriche ? Comincerò a prenderle in considerazione dopo il 2040.
É come per i videogiochi al day-1 - aspetto, aspetto fino all'ultimo.
Magari nel 2040 le batterie ti faranno marciare 1000 km, si ricaricheranno in 5 minuti e il costo di un'elettrica 5 porte "proletaria" si aggirerà sui 14/15.000€ :D
(è bello sognare !)
Io durante la settimana non la uso. (Vado al lavoro a piedi)
La macchina mi serve sempre per viaggi lunghi, quindi dovrei partire sempre carico al 100 %.
In montagna posso fare anche un passo, scendere in una valle dalla parte opposta e poi dover risalire...... magari non ho più energia per risalire!
Poi come dicevano qui nel forum c'è un grosso problema di costo e di durata.
Oltre ad un degrado per km le batterie degradano per vecchiaia. Io faccio pochi km annui, concentrati nel week-end, però l'auto la tengo 20 anni (alla macchina precedente mancavano 3 mesi ai 20 anni)
Facendo pochi km non ammortizzo i costi maggiori iniziali.
condividendo l'auto nelle gite in montagna dividiamo le spese vive.
Benzina ed autostrada le divido tra i passeggeri. Quindi molte delle maggiori spese mi rientrano.....
una macchina con autonomia appena sufficiente (coprirebbe il 80 % delle mie esigenze come tipologie di uscite) ora costa almeno 45.000. La mia l'ho pagata 22.000. Siamo al doppio e sarebbe un'auto che comunque è limitata (la mia è 4x4.... di elettriche 4x4 con quell'autonomia non so se ne esistono)
Lo so che sono esigenze molto particolari e fuori dalla media....... ma se devo prendere elettrico lo prenderò quando soddisfa le mie esigenze.
Probabilmente non dovresti nemmeno possedere un'auto, ti converrebbe noleggiarla.
By(t)e
Come sono contenti quelli con le prime Tesla ...(che nel mercato usato non le prenderanno manco a regalarle) .... :D :D :D
Quelli che si sono comprati le prime Tesla hanno solo il problema di come spendere tutti i soldi che guadagnano, altro che rivendersi/regalare quelle usate...
Stefano Landau
17-05-2023, 12:25
Probabilmente non dovresti nemmeno possedere un'auto, ti converrebbe noleggiarla.
By(t)e
Non sono a quel punto....... la uso comunque tutti i week-end ed i miei 12.000 km annui in media li faccio......
Nel 2040 circa quando la mia auto attuale avrà 20 anni (se ci arriva) probabilmente userò quelle in sharing..... per il cui l'auto elettrica probabilmente non farò a tempo ad averla....... (a più di 70 anni non penso che avrò ancora voglia di guidare durante i trekking in montagna....... se andrò ancora a camminare farò il passeggero come ora fanno in molti altri.....)
mrk-cj94
21-05-2023, 20:22
1000 km... wltp.
Poi per non danneggiare la batteria devi caricarla tra il 30 ed l'80 % = 500 km
Poi in autostrada (magari al freddo e pieno carico) durano anche la metà..... 250 km .
Diciamo che iniziamo ad avvicinarci a qualche cosa di decente......
Anche perchè in questo caso..... non è che sempre mi capita di dover fare 250 km di tappa singola e parcheggiare nel nulla in alta montagna...... in quei casi se lo so posso partire al 100% e magari scaricarla anche un po' di più......
Comunque con quel conto verrei avere almeno 400 meglio se 500 km di autonomia reale.......
Meglio comunque di adesso.
Con la mia mhev attualmente viaggio tra i 600 ed i 700 km di autonomia senza arrivare alla riserva, che saranno altri 100 almeno...... ma non pretendo di arrivare allo stesso punto
Rimane comunque la cosa importante il prezzo. Max 25.000 per un'auto del segmento 'C' (modello d'ingresso) . Li penso siamo ancora lontani anni luce.....
:doh:
se vabbè. :muro:
poi il problema sarà che non volano quindi che schifo.. o che non fanno il caffè :read: :rolleyes:
Lo swap è un'intelligente idiozia, per molti motivi.
Il più banale è la distribuzione sul territorio. Già oggi non ci si lamenta della scarsità di colonnine rapide. Pensa alla complessità e gli investimenti necessari per installare un punto di scambio batteria. E' ovvio che ci saranno pochi centri e quasi sicuramente posti in grandi città. Questo comporta che se vuoi fare lo scambio devi magari modificare il tuo percorso, allungandolo. A quel punto tanto vale fermarsi ad una colonnina e ricaricare.
Certo, un centro di swap permetterebbe di ottimizzare la rete elettrica, sfruttando magari quelle batterie per la stabilizzazione o addirittura per l'accumulo. Ma la vedo una soluzione poco praticabile e molto meno comoda su larga scala.
By(t)e
Lo swap a me piace come idea, credo non sia affatto una idiozia in senso assoluto, permette di avere auto completamente carica in molto meno tempo rispetto ad una ricarica n% to 100%. Altrimenti non lo avrebbero inventato. Però sono concorde con i punti che hai evidenziato e aggiungo che capisco lo storcere il naso di quelli che non preferirebbero toccare meccanicamente troppo e spesso una cosa che funziona all'interno della propria auto. Per questa questione su ricarica e autonomia ci sono in gioco molti fattori e molte situazioni, speriamo trovino un metodo comodo per tutti per quando le BEV avranno un costo più umano.
Lo swap a me piace come idea, credo non sia affatto una idiozia in senso assoluto, permette di avere auto completamente carica in molto meno tempo rispetto ad una ricarica n% to 100%. Altrimenti non lo avrebbero inventato. Però sono concorde con i punti che hai evidenziato e aggiungo che capisco lo storcere il naso di quelli che non preferirebbero toccare meccanicamente troppo e spesso una cosa che funziona all'interno della propria auto. Per questa questione su ricarica e autonomia ci sono in gioco molti fattori e molte situazioni, speriamo trovino un metodo comodo per tutti per quando le BEV avranno un costo più umano.
Si, certo, l'idea sulla carta sembra carina, ma se poi ci pensi nella pratica è solo uno spreco di risorse: le batterie costruite devono essere molto più delle auto che le montano e per essere utili questi centri di swap dovrebbero essere sparsi capillarmente sul territorio. Senza contare le problematiche di saturazione (una stazione in zona turistica come dev'essere dimensionata? Si ritrova ad avere più batterie di quelle che effettivamente servono o rimanere senza al picco di richiesta?).
A confronto le problematiche di installazione di colonnine di ricarica sono un niente.
A te l'idea piace perché, probabilmente, venendo dall'uso di una ICE sei timoroso di dover cambiare certe tue abitudini. Per fortuna invece lo step è in generale poco traumatico e dopo poco si colgono solo i vantaggi. Poi è chiaro, ci sono certe situazioni d'uso dove farebbe comodo, ma sono lo zero virgola.
By(t)e
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