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View Full Version : Stiamo correndo verso un muro, e ci schianteremo: le dichiarazioni del quest designer di CD Project Red


Redazione di Hardware Upg
24-04-2023, 14:18
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/stiamo-correndo-verso-un-muro-e-ci-schianteremo-le-dichiarazioni-del-quest-designer-di-cd-project-red_116170.html

Durante un'intervista con PC Gamer, Pawel Sasko, quest designer di CD Project Red, ha detto che il modello dei giochi di ruolo tripla A è insostenibile. Secondo lo sviluppatore, il costo è troppo alto e i giochi troppo complessi.

Click sul link per visualizzare la notizia.

dado1979
24-04-2023, 14:35
Il problema è sempre lo stesso: chi investe i soldi vuole poi fare più soldi possibile. Chi investe i soldi non ha alcun interesse nel prodotto o nella sua parte artistica. Vuole fare soldi e pensa che quello sia un buon modo.
Così non funziona e la qualità non può che degenerare.

Therinai
24-04-2023, 14:42
Mah, parere che non condivido del tutto.
Insomma che il tripla A costi troppo ok ci sta, ma con cyberjudy 2077 il problema erano cose come la polizia che compariva dal nulla, mappa di gioco incompleta, un modello di guida che manco negli anni 80 (esclusa la questione bug, mi riferisco al gameplay).
Se tizio mi dice che realizzare gli asset grafici è costato un fottio di soldi, forse troppi, ok lo capisco.
Ma se mi dici che costa troppo inserire la polizia che compare magicamente alle tue spalle o una macchina che si muove come una barca che vuoi che ti dica? Apriti un chiringuito e vivi sereno bruh, che i giocatori in qualche modo andranno avanti anche senza di te :asd:

Max_R
24-04-2023, 14:43
Almeno qualcuno lo ammette che, neanche sotto questo aspetto, CP2077 è propriamente riuscito (a differenza di chi invece ha detto che tutti i tagli apportati sono trascurabili)
Eppure qualcuno riesce a equilibrare meglio tutti gli aspetti

Vul
24-04-2023, 14:57
La gente conta i pixel, l'hardware, gli effetti, ma non si possono nemmeno calcolare le tonnellate di ore che ci vogliono da parte degli artisti nel creare una scena con persone che fanno cose agli standard di animazione e dettaglio desiderati oggi.

Un singolo personaggio fatto bene puo' richiedere ad un team di artisti 3/4 giorni almeno per l'aspetto concettuale, grafico e implementativo, ci vuole molto altro da aggiungere poi a livello di storia con gli scrittori, animazioni, testing, voice acting, ecc.

E farlo in un gdr open world con migliaia di potenziali scenari e cambi significa avere costi a dir poco insostenibili.

Sicuramente i tool aiutano gli artisti oggi piu di quanto facessero 10 anni fa, ma a prescindere ci vuole comunque tempo, impegno e creativita' per portare a casa un buon risultato.

erupter
24-04-2023, 15:07
Tranquilli, abbiamo le AI generative, è notizia di oggi che ci sono già le prime modelle virtuali su OnlyFans (articolo di oggi su wired.it (https://www.wired.it/article/onlyfans-modelle-nudi-intelligenza-artificiale/))
Dategli un po' di tempo di capire come usarle, poi finalmente avrà un senso leggere nelle release note "Improved AI controlled NPC dialogs".

Già ora con chatGPT è possibile far dare risposte con toni diversi, bisogna adesso che i software generativi vengano strutturati per permettere ai programmatori di generare moli "relativamente inutili" di dati in poco tempo (tutti i dialoghi, tutte le scelte, ecc)

Una nuova iterazione tecnologica permetterà di generare script, voci, dialoghi, ecc in maniera procedurale ed il problema rientrerà.

Vul
24-04-2023, 15:15
Tranquilli, abbiamo le AI generative, è notizia di oggi che ci sono già le prime modelle virtuali su OnlyFans (articolo di oggi su wired.it (https://www.wired.it/article/onlyfans-modelle-nudi-intelligenza-artificiale/))
Dategli un po' di tempo di capire come usarle, poi finalmente avrà un senso leggere nelle release note "Improved AI controlled NPC dialogs".

Già ora con chatGPT è possibile far dare risposte con toni diversi, bisogna adesso che i software generativi vengano strutturati per permettere ai programmatori di generare moli "relativamente inutili" di dati in poco tempo (tutti i dialoghi, tutte le scelte, ecc)

Una nuova iterazione tecnologica permetterà di generare script, voci, dialoghi, ecc in maniera procedurale ed il problema rientrerà.

Attenzione, il fatto che esisteranno tool in grado di generare contenuti porteranno solo ad un potenziale minore costo di produzione degli elementi artistici ma il problema rimarra' invariato. Va inoltre detto che l'AI non e' particolarmente creativa/ispirata e va controllato tutto il suo operato, quindi di fatto per fare GDR cinematografici si avranno dei costi forse un po' piu contenuti, ma magari per vendere meglio il prodotto invece di mettere 60/70 pg con storie complesse e tutte le loro necessita' ce ne metteranno il doppio e i costi saranno comunque aumentati.

jepessen
24-04-2023, 17:00
Su una cosa non sono assolutamente d'accordo... gli RPG "NON" devono assolutamente essere costretti ad aggiungere ramificazioni alla trama per complicare le cose. Anzi, personalmente ho sempre trovato questa cosa alquanto noiosa e fastidiosa. Un sacco di RPG hanno trame lineari. FFVII in primis, e il fatto di avere dieci o piu' finali non aggiunge assolutamente niente all'esperienza di gioco, a parte lo stress di doverli cercare tutti. Preferisco di gran lunga avere una trama lineare ma ben fatta, senza forzature e senza la necessita' di rigiocare il gioco ennemilavolte per carpirne i segreti o i dettagli nascosti della trama, un trucchetto che serve solo ad aumentare artificiosamente la longevita'. Le sidequest vanno bene, centiaia di sidequest anche no... Ma veramente, io devo andare a sposare una principessa per salvare i regni e devo perdere ore ed ore a raccattare taglie di mostri? Ma che senso ha?

Che poi e' anche questo uno dei problemi principali, ovvero la convizione che un RPG debba durare centinaia di ore, aggiungendo side quest a ca@@o solo per andare a grindare un'ora in piu'.... Fatemi un gioco da 20 ore al cardiopalma, invece di un gioco da 200 ore dove devo sempre andare dal punto A al punto B solo per avere un'arma in piu'... Ma chi se ne fo@@e delle armi in piu'?

Fate tornare in primo piano la trama e il gameplay, riempire il gioco di cacchiate inutili e' noioso e dannoso, e scommetto anche che in questo modo il budget si riduce di un po'....

StylezZz`
24-04-2023, 17:30
Quanto è costato tutto il marketing grandioso e l'ingaggio di attori famosi come Keanu?

https://media.tenor.com/86PUVfp8WhkAAAAM/keanu-reeves-breathtaking.gif

roccia1234
24-04-2023, 17:46
Su una cosa non sono assolutamente d'accordo... gli RPG "NON" devono assolutamente essere costretti ad aggiungere ramificazioni alla trama per complicare le cose. Anzi, personalmente ho sempre trovato questa cosa alquanto noiosa e fastidiosa. Un sacco di RPG hanno trame lineari. FFVII in primis, e il fatto di avere dieci o piu' finali non aggiunge assolutamente niente all'esperienza di gioco, a parte lo stress di doverli cercare tutti. Preferisco di gran lunga avere una trama lineare ma ben fatta, senza forzature e senza la necessita' di rigiocare il gioco ennemilavolte per carpirne i segreti o i dettagli nascosti della trama, un trucchetto che serve solo ad aumentare artificiosamente la longevita'. Le sidequest vanno bene, centiaia di sidequest anche no... Ma veramente, io devo andare a sposare una principessa per salvare i regni e devo perdere ore ed ore a raccattare taglie di mostri? Ma che senso ha?

Che poi e' anche questo uno dei problemi principali, ovvero la convizione che un RPG debba durare centinaia di ore, aggiungendo side quest a ca@@o solo per andare a grindare un'ora in piu'.... Fatemi un gioco da 20 ore al cardiopalma, invece di un gioco da 200 ore dove devo sempre andare dal punto A al punto B solo per avere un'arma in piu'... Ma chi se ne fo@@e delle armi in piu'?

Fate tornare in primo piano la trama e il gameplay, riempire il gioco di cacchiate inutili e' noioso e dannoso, e scommetto anche che in questo modo il budget si riduce di un po'....

Uno degli RPG più di successo degli ultimi anni e ancora ampiamente giocato è TES V Skyrim, che è l'esatto opposto di quanto tu auspichi.
Beninteso: io sono d'accordo con te e Skyrim lo ritengo un giochetto mediocre.

Vul
24-04-2023, 17:51
Uno degli RPG più di successo degli ultimi anni e ancora ampiamente giocato è TES V Skyrim, che è l'esatto opposto di quanto tu auspichi.
Beninteso: io sono d'accordo con te e Skyrim lo ritengo un giochetto mediocre.

Ci sono tanti tipi di pubblico.

Quello che non mi piace delle esperienze alla TW3 e CP e' che provano a fare un po' di tutto insieme, sia l'esperienza cinematografica che quella varia alla gdr open world. A molti questo piace.

jepessen
24-04-2023, 18:21
Uno degli RPG più di successo degli ultimi anni e ancora ampiamente giocato è TES V Skyrim, che è l'esatto opposto di quanto tu auspichi.
Beninteso: io sono d'accordo con te e Skyrim lo ritengo un giochetto mediocre.

Diciamo che in Skyrim la trama principale e' semplicemente una scusa per andare avanti, non e' uno degli aspetti piu' importanti del gioco, paradossalmente... Ed infatti e' il motivo per cui l'ho completato ma di certo non mi sono messo a fare tutto il fattibile... E li comunque la trama si mantiene lineare, sono le side quest che sono una barcata, e secondo me si perdeva molto l'epicita' del gioco: vai a combattere draghi ed alla fine perdi ore ed ore a fare altro... Troppa dispersione....

supertigrotto
24-04-2023, 18:48
Cavoli,Yu Suzuki quella volta con Shen Mue ha fatto un miracolo con l'hardware che aveva.
Si possono certamente usare le IA per dare una mano agli sviluppatori ma,molti problemi resteranno comunque.

mrk-cj94
24-04-2023, 22:30
Tranquilli, abbiamo le AI generative, è notizia di oggi che ci sono già le prime modelle virtuali su OnlyFans (articolo di oggi su wired.it (https://www.wired.it/article/onlyfans-modelle-nudi-intelligenza-artificiale/))
Dategli un po' di tempo di capire come usarle, poi finalmente avrà un senso leggere nelle release note "Improved AI controlled NPC dialogs".

Già ora con chatGPT è possibile far dare risposte con toni diversi, bisogna adesso che i software generativi vengano strutturati per permettere ai programmatori di generare moli "relativamente inutili" di dati in poco tempo (tutti i dialoghi, tutte le scelte, ecc)

Una nuova iterazione tecnologica permetterà di generare script, voci, dialoghi, ecc in maniera procedurale ed il problema rientrerà.

è notizia di almeno una settimana fa, qualche sito (wired it per primo) ha tradotto con la velocità delle tartarughe

elune
25-04-2023, 10:48
Tornate a fare giochi degni, potete lavorarci per 5 anni, al risparmio, se poi escono senza bugs e magari a meno di 60€. Basta cloni COD per zombie, basta pozzanghere rgb, più creatività e coraggio. Qualche volta sfido via internet con amici di infanzia a Doom, Quake, c&c, sc, wc2/3, giochi ps1 o addirittura Commodore64 su monitor lcd che in 15 minuti fa divertire sia i nipotini che il nonno perfino senza ddls. Sul nuovo posso solo cercare con il lanternino giochi indie, arcade, remastered e mods ispirate; per non parlare che la gente non ha capito che la vr è la più grande rivoluzione videoludica dai tempi di pong.

matsnake86
25-04-2023, 11:08
...l'ex di BioWare ha sottolineato che sono proprio le aspettative dei giocatori la parte più difficile da affrontare....

Ma che cazzo ... :sofico:

Ma veramente ? Ma se sono loro i primi a pompare l'hype promettendo features senza sapere nemmeno se sarà possibile metterle.
Montano trailer falsi e fatti ad hoc per scimmiare la gente e poi veramente si lamentano che sono i giocatori ad avere aspettative troppo alte?

Che idioti.

Imparassero a smetterla di creare false aspettative.
Annunciassero i giochi quando sono già quasi pronti e ben definiti nelle features non saremmo qui a discutere.
Sono solo lacrime di coccodrillo.

Therinai
25-04-2023, 11:23
Ma che cazzo ... :sofico:

Ma veramente ? Ma se sono loro i primi a pompare l'hype promettendo features senza sapere nemmeno se sarà possibile metterle.
Montano trailer falsi e fatti ad hoc per scimmiare la gente e poi veramente si lamentano che sono i giocatori ad avere aspettative troppo alte?

Che idioti.

Imparassero a smetterla di creare false aspettative.
Annunciassero i giochi quando sono già quasi pronti e ben definiti nelle features non saremmo qui a discutere.
Sono solo lacrime di coccodrillo.

Quoto.
Per me gente così è meglio che cambi attività per il bene dei videogiocatori. Quella che ho letto è una visione distaccata e forviata rispetto alla realtà.
Poi le aspettative di cui parla da dove le ha raccolte? Non ricordo alcun AAA che sia stato prodotto a partire dalle aspettative dei giocatori.

ps: a meno che con aspettative dei giocatori non s'intenda l'aspettativa che il gioco rotto comprato a 60€ venga fixato in breve tempo, no perché da gente così mi aspetto anche questo :asd:

sk0rpi0n
25-04-2023, 14:41
Tutta questa grafica mi sta pesantemente annoiando; più si va avanti e più i giochi diventano fotorealistici, ma le varie trame sono sempre meno originali. Parer mio, ma un gioco deve sempre e comunque restare un gioco; se si vuole il fotorealismo estremo a quel punto tanto vale andare a fare soft air (ad esempio) al posto di giocare.
È incredibile quanto una volta ci si divertiva molto di più con giochi graficamente anche non eccelsi ma che avevano una storia ben strutturata (un esempio su tutti: Monkey Island); e non è solo il parere di um boomer, in tanti anche molto più giovani di me mi dicono la stessa cosa.
Un gioco deve essere tale, divertente ed immediato se possibile; va bene aggiungere complessità e profondità, ma c'è un limite che non dovrebbe mai essere superato.
Ci credo poi che lo sviluppo dei vari titoli hanno costi esorbitanti che non sono (a detta loro) sostenibili dal mercato attuale; che iniziassero a togliere il superfluo invece che riempire sempre all'inverosimile con orpelli insignificanti...

Vul
25-04-2023, 15:53
Ci credo poi che lo sviluppo dei vari titoli hanno costi esorbitanti che non sono (a detta loro) sostenibili dal mercato attuale; che iniziassero a togliere il superfluo invece che riempire sempre all'inverosimile con orpelli insignificanti...

Il problema e' che le vendite nelle prime settimane rappresentano il guadagno maggiore dei giochi story-driven.

In questo contesto chiedere agli utenti 60/70 euro dicendogli che ci sono 100 ore di gameplay (anche se poi quelle valide sono 10), ha un effetto sulle vendite ben maggiore.

wingman87
26-04-2023, 08:12
Il problema secondo me è che se non si pompa sempre di più la grafica il mercato dell'hardware smette di fare i fatturati che fa.
Al tempo stesso l'hardware sta diventando sempre più costoso e quindi meno accessibile alla massa.
Anche lo sviluppo sta diventando troppo costoso, per quanto possa aiutare la tecnologia di oggi ci sono costi che non si riesce ad assorbire e diventano sempre più importanti. La IA potrebbe dare una mano ma ho la sensazione che la tendenza sarà aumentare la quantità e abbassare la qualità, oppure aumentare la quantità lasciando i costi pressoché invariati.
Anche la tecnologia VR per me era pronta già da anni ma si sta puntando tutto sugli enthusiast con cifre da capogiro e richieste hw sempre più assurde e così l'adozione non può crescere e giustamente gli sviluppatori evitano di investirci.

jepessen
26-04-2023, 08:39
Il problema e' che le vendite nelle prime settimane rappresentano il guadagno maggiore dei giochi story-driven.

In questo contesto chiedere agli utenti 60/70 euro dicendogli che ci sono 100 ore di gameplay (anche se poi quelle valide sono 10), ha un effetto sulle vendite ben maggiore.

Secondo me ci vuole qualche indagine di mercato, perche' io adoro i giochi single player ma 100 ore di gioco sono anche troppe... Ci sono giochi single player che durano molto meno come Deathloop che sono comunque una goduria...

E certi tipi di giochi sono giocati da certi tipi di persone: ad esempio io non credo che Starfield verra' giocato da tredicenni, ma per la maggior parte da gente piu' grande, che magari lavora e che quindi non ha tutto questo tempo a disposizione. Giochi troppo lunghi possono essere semplicemente abbandonati, specialmente se la lunghezza e' dovuta a side quest che servono solo ad allungare il brodo (vedi ad esempio FFXV, storia epica ma con cavolate assurde come la pesca...).

Per carita', ci sono giochi che campano di segreti e side quest, come Elden Ring (almeno credo, non ci ho giocato ancora), o anche TES, ma perche' e' il concept originale del gioco. Se il gioco deve raccontare una storia, che si concentri su quello e che lasci da parte robe collaterali che non servono a niente. Non dico che non ci debbano essere side quest, trame parallele e via dicendo, ma abusarne anche no. Preferisco di gran lunga 20 ore dense di eventi che 100 ore a girare la mappa solo per trovare quel mostro che si presenta solo con una particolare congiunzione astrale per avere un trofeo che non serve ad una min@@@a...

Ma secondo me e' proprio il concetto di open world che sta degenerando; ormai un gioco deve dichiarare sempre di avere concetti open world, perche' e' la moda del momento, perche' la realta' e' che ormai delle trame non gliene frega niente a nessuno, esattamente come il fatto che la gente non legge piu' libri. Prendono un gioco e vogliono solo spara spara o corri corri, che e' il motivo principale delle critiche a Death Stranding o al sistema di combattimento di Deathloop, per dire; perche' se giochi a Fortnite dove la trama non esiste non e' che senti lamentele sul gioco che dicono "eeehhh ma la storia dov'e'?". Ormai la gente si sta instupidendo, e i giochi di adeguano, e se uno vuole proporre qualcosa di diverso dove per giocare devi pensare o devi goderti una storia come si deve... "eeehhh ma che palle, non posso saltare i filmati!!!" ed altre cavolate simili.

E come dissero nel Gattopardo "cambia tutto per non cambiare niente", quindi le software house danno sempre la stessa minestra riscaldata dell'open world, ma siccome devono comunque far capire che e' una roba nuova aggiungono grafiche, storie etc, cospargendo di novita' una cosa che in realta' e' sempre la stessa. E grazie che si arriva ad un certo punto al punto di rottura (scusate il gioco di parole).

Il problema e' proporre sempre le stesse meccaniche aggiungendo sopra sempre qualcosa di nuovo, occorrerebbe cambiare le basi per poter proporre qualcosa di nuovo senza sforare il budget, ma siccome i giochi AAA costano un botto, le software house preferiscono battere la solita strada che sanno che vende, invece di rischiare su qualcosa di nuovo. Poi, quando gli si ritorcera' contro, si lamenteranno col mercato invece di dare la colpa a loro stessi.

ningen
26-04-2023, 09:38
Su una cosa non sono assolutamente d'accordo... gli RPG "NON" devono assolutamente essere costretti ad aggiungere ramificazioni alla trama per complicare le cose. Anzi, personalmente ho sempre trovato questa cosa alquanto noiosa e fastidiosa. Un sacco di RPG hanno trame lineari. FFVII in primis, e il fatto di avere dieci o piu' finali non aggiunge assolutamente niente all'esperienza di gioco, a parte lo stress di doverli cercare tutti. Preferisco di gran lunga avere una trama lineare ma ben fatta, senza forzature e senza la necessita' di rigiocare il gioco ennemilavolte per carpirne i segreti o i dettagli nascosti della trama, un trucchetto che serve solo ad aumentare artificiosamente la longevita'. Le sidequest vanno bene, centiaia di sidequest anche no... Ma veramente, io devo andare a sposare una principessa per salvare i regni e devo perdere ore ed ore a raccattare taglie di mostri? Ma che senso ha?

Che poi e' anche questo uno dei problemi principali, ovvero la convizione che un RPG debba durare centinaia di ore, aggiungendo side quest a ca@@o solo per andare a grindare un'ora in piu'.... Fatemi un gioco da 20 ore al cardiopalma, invece di un gioco da 200 ore dove devo sempre andare dal punto A al punto B solo per avere un'arma in piu'... Ma chi se ne fo@@e delle armi in piu'?

Fate tornare in primo piano la trama e il gameplay, riempire il gioco di cacchiate inutili e' noioso e dannoso, e scommetto anche che in questo modo il budget si riduce di un po'....

Sono d'accordo.
Proprio in The witcher 3 arrivato ad un certo punto ero semplicemente annoiato nel ripetere sempre quei ca@@o di contratti da Witcher quasi tutti uguali e tutte le attività secondarie ed ero tentato dal mollare il gioco, che ho finito solo perchè trama e personaggi mi piacevano. Onestamente ho trovato il secondo dlc migliore rispetto al gioco originale.
Avrei preferito che fossero dimezzate di netto tutte le attività secondarie, tutti i segnalini sulla mappa e tutti i contratti da Witcher e che fossero realizzati in maniera più particolare, magari senza dover abusare della meccanica dei sensi da Witcher. Alla fine della miriade di contratti da Witcher mi ricordo giusto quella del licantropo e quella con il castello infestato che era più articolata (anche se forse quest'ultima era una missione secondaria), tanto per dire quanto insignificanti sono stati a mio modo di vedere.
La gente poi si incazza quando dico che l'open world di The witcher 3 è alla stregua degli open world Ubisoft... mondi pieni di attività per tenere impegnato il giocatore, ma alla fine dei conti vuoti nelle cose che contano di più e dove l'esplorazione è praticamente ridotta al "raccogliere attività" e scoprire i segnalini sulla mappa ed è per questo che preferirò sempre i giochi PB come Elex a The witcher 3, nonostante Elex sia chiamato "eurojunk" come tanti altri RPG AA.

EDIT: Ah dimenticavo che anche la storia principale nella parte centrale, quando passi un sacco di tempo nella città principale (Novigard se non ricordo male) a cercare Dandelion, era stata un mattone fin troppo pesante e mi ha veramente annoiato.

dado1979
26-04-2023, 14:43
Sono d'accordo.
Proprio in The witcher 3 arrivato ad un certo punto ero semplicemente annoiato nel ripetere sempre quei ca@@o di contratti da Witcher quasi tutti uguali e tutte le attività secondarie ed ero tentato dal mollare il gioco, che ho finito solo perchè trama e personaggi mi piacevano. Onestamente ho trovato il secondo dlc migliore rispetto al gioco originale.
Avrei preferito che fossero dimezzate di netto tutte le attività secondarie, tutti i segnalini sulla mappa e tutti i contratti da Witcher e che fossero realizzati in maniera più particolare, magari senza dover abusare della meccanica dei sensi da Witcher. Alla fine della miriade di contratti da Witcher mi ricordo giusto quella del licantropo e quella con il castello infestato che era più articolata (anche se forse quest'ultima era una missione secondaria), tanto per dire quanto insignificanti sono stati a mio modo di vedere.
La gente poi si incazza quando dico che l'open world di The witcher 3 è alla stregua degli open world Ubisoft... mondi pieni di attività per tenere impegnato il giocatore, ma alla fine dei conti vuoti nelle cose che contano di più e dove l'esplorazione è praticamente ridotta al "raccogliere attività" e scoprire i segnalini sulla mappa ed è per questo che preferirò sempre i giochi PB come Elex a The witcher 3, nonostante Elex sia chiamato "eurojunk" come tanti altri RPG AA.

EDIT: Ah dimenticavo che anche la storia principale nella parte centrale, quando passi un sacco di tempo nella città principale (Novigard se non ricordo male) a cercare Dandelion, era stata un mattone fin troppo pesante e mi ha veramente annoiato.
Non sono mai stati così in disaccordo con una frase detta da un utente qua dentro.
Avrei usato il tuo esempio per dire quanta differenza ci sia tra CDProject e Ubisoft quando tu lo usi per dire che sono la stessa cosa.

ningen
27-04-2023, 12:13
Non sono mai stati così in disaccordo con una frase detta da un utente qua dentro.
Avrei usato il tuo esempio per dire quanta differenza ci sia tra CDProject e Ubisoft quando tu lo usi per dire che sono la stessa cosa.

Non sono la stessa cosa, The witcher 3 è più "tollerabile" alla fine, ma alla fine dei conti la struttura è la stessa stancante e ridondante di un titolo Ubisoft e la filosofia con cui è costruito il mondo di gioco è praticamente la stessa sebbene poi le attività siano per forza di cose differenti.
A me il mondo di gioco non ha convinto e non mi ha convinto a tal punto che non ci penso minimamente a farmi un'altra run.

rigelpd
27-04-2023, 12:22
io credo che a breve questo scoglio si allenterà molto grazie al fatto che molti lavori si faranno più facilmente ed economicamente con la IA

Max_R
27-04-2023, 12:28
io credo che a breve questo scoglio si allenterà molto grazie al fatto che molti lavori si faranno più facilmente ed economicamente con la IA

E ci allontaneremo (ulteriormente) dall'idea dell'arte videoludica

mrk-cj94
01-05-2023, 17:25
Secondo me ci vuole qualche indagine di mercato, perche' io adoro i giochi single player ma 100 ore di gioco sono anche troppe... Ci sono giochi single player che durano molto meno come Deathloop che sono comunque una goduria...

E certi tipi di giochi sono giocati da certi tipi di persone: ad esempio io non credo che Starfield verra' giocato da tredicenni, ma per la maggior parte da gente piu' grande, che magari lavora e che quindi non ha tutto questo tempo a disposizione. Giochi troppo lunghi possono essere semplicemente abbandonati, specialmente se la lunghezza e' dovuta a side quest che servono solo ad allungare il brodo (vedi ad esempio FFXV, storia epica ma con cavolate assurde come la pesca...).

Per carita', ci sono giochi che campano di segreti e side quest, come Elden Ring (almeno credo, non ci ho giocato ancora), o anche TES, ma perche' e' il concept originale del gioco. Se il gioco deve raccontare una storia, che si concentri su quello e che lasci da parte robe collaterali che non servono a niente. Non dico che non ci debbano essere side quest, trame parallele e via dicendo, ma abusarne anche no. Preferisco di gran lunga 20 ore dense di eventi che 100 ore a girare la mappa solo per trovare quel mostro che si presenta solo con una particolare congiunzione astrale per avere un trofeo che non serve ad una min@@@a...

Ma secondo me e' proprio il concetto di open world che sta degenerando; ormai un gioco deve dichiarare sempre di avere concetti open world, perche' e' la moda del momento, perche' la realta' e' che ormai delle trame non gliene frega niente a nessuno, esattamente come il fatto che la gente non legge piu' libri. Prendono un gioco e vogliono solo spara spara o corri corri, che e' il motivo principale delle critiche a Death Stranding o al sistema di combattimento di Deathloop, per dire; perche' se giochi a Fortnite dove la trama non esiste non e' che senti lamentele sul gioco che dicono "eeehhh ma la storia dov'e'?". Ormai la gente si sta instupidendo, e i giochi di adeguano, e se uno vuole proporre qualcosa di diverso dove per giocare devi pensare o devi goderti una storia come si deve... "eeehhh ma che palle, non posso saltare i filmati!!!" ed altre cavolate simili.

E come dissero nel Gattopardo "cambia tutto per non cambiare niente", quindi le software house danno sempre la stessa minestra riscaldata dell'open world, ma siccome devono comunque far capire che e' una roba nuova aggiungono grafiche, storie etc, cospargendo di novita' una cosa che in realta' e' sempre la stessa. E grazie che si arriva ad un certo punto al punto di rottura (scusate il gioco di parole).

Il problema e' proporre sempre le stesse meccaniche aggiungendo sopra sempre qualcosa di nuovo, occorrerebbe cambiare le basi per poter proporre qualcosa di nuovo senza sforare il budget, ma siccome i giochi AAA costano un botto, le software house preferiscono battere la solita strada che sanno che vende, invece di rischiare su qualcosa di nuovo. Poi, quando gli si ritorcera' contro, si lamenteranno col mercato invece di dare la colpa a loro stessi.

a proposito ho appena completato mafia 2 (definitive, che in pratica ha solo le texture più definite, il resto è tutto uguale compresi bug e crash) al 100%, quindi compresi i collezionabili come Playboy e Ricercati.
in tutto 15h.
ben spese


per il resto l'open world "va di moda" semplicemente perchè è la filosofiadi gameplay migliore, soprattutto se hai le risorse per sfruttarla a pieno (paradossalmente la saga Mafia non ci riesce benissimo perchè ha un concetto tutto suo di storia e free roam..)