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Apex Storage ha presentato una nuova scheda di espansione capace di ospitare fino a 21 unità SSD NVMe M.2 PCIe 4.0. Le specifiche prevedono il supporto alle configurazioni RAID e una velocità di lettura combinata fino a 107 GB/s.

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uan scehda simile se ha dei livelli di affidabilità di lvielloa ziendale immagino che possa scostare non meno di 1000 euro, più probabilemtne più verso i 2000.

in pratica se avesse affidabilità simile ad un NAS ne uccide il mercato, lo metti in un PC lo colleghi in rete e hai fatto una NAS.

ma un NAS e questa scheda non sono neanche lontanamente paragonabili.
Il NAS è un dispositivo di rete e ha determinate funzioni, mentre questo è un prodotto pensato per lavorare (ad altissima velocità) in locale... non ci fai storage, ci lavori su.

non ho capito da dove saltino fuori 21 ssd, io vedo solo 9 slot

non ho capito da dove saltino fuori 21 ssd, io vedo solo 9 slot

sono due schede accoppiate quindi 4 facce dove installare i dischi

in pratica se avesse affidabilità simile ad un NAS ne uccide il mercato, lo metti in un PC lo colleghi in rete e hai fatto una NAS.

Non credo.
Un Nas enterprise deve avere anche facilità di manutenzione a caldo.
Deve essere possibile la sostituzione di uno o più dischi come pure di un alimentatore ridondante e in taluni casi, pure la logic board ridondata.
Il tutto che sia possibile farlo a caldo mentre è in funzione e senza creare disservizi.
Una scheda di quel genere non ce la vedo come sostitutivo di un Nas.
La vedo meglio come storage in un nodo iperconvergente.
In quel modo la ridondanza e la manutenzione a caldo è garantita dal cluster, più che dal componente singolo in se.

ma un NAS e questa scheda non sono neanche lontanamente paragonabili.
Il NAS è un dispositivo di rete e ha determinate funzioni, mentre questo è un prodotto pensato per lavorare (ad altissima velocità) in locale... non ci fai storage, ci lavori su.

Diciamo che ci fai quello che vuoi.
Visto e considerato la notevole quantità di SSD che può ospitare e considerando anche che ci sono SSD di fascia economica che a parità di capienza hanno prezzi simili agli HDD se vuoi prendere un PC e trasformarlo in un NAS viene pure un gran bel mezzo.. :stordita:

Non credo.
Un Nas enterprise deve avere anche facilità di manutenzione a caldo.
Deve essere possibile la sostituzione di uno o più dischi come pure di un alimentatore ridondante e in taluni casi, pure la logic board ridondata.
Il tutto che sia possibile farlo a caldo mentre è in funzione e senza creare disservizi.
Una scheda di quel genere non ce la vedo come sostitutivo di un Nas.
La vedo meglio come storage in un nodo iperconvergente.
In quel modo la ridondanza e la manutenzione a caldo è garantita dal cluster, più che dal componente singolo in se.

Più che altro un NAS aziendale deve essere certificato.
Non è certo pensabile l'uso di soluzioni "casereccie"

non ho capito da dove saltino fuori 21 ssd, io vedo solo 9 slot

Nella prima foto (rappresenta il lato della scheda dietro il dissipatore) ci sono 5 SSD.
Nella seconda foto dove c'è il dissipatore (l'altro lato della prima foto quindi) ci vanno 4 SSD.
Sulla scheda aggiuntiva (quella bucata) ci sono 6 SSD.
Sull'altro lato della scheda (che non viene mostrata) è probabile che ci siano altri 6 SSD.

Quindi, riassumendo, abbiamo 5+4+6+6 = 21 SSD

sono due schede accoppiate quindi 4 facce dove installare i dischi

Però bisogna pure considerare che gli SSD quando lavorano scaldano parecchio.
Non mi pare una bella idea metterne una raffica faccia a faccia.. :mbe:

Bisognerebbe vedere come si comporta il controller per capire che uso farne.
Potrebbe essere ottimo per virtualizzazione e/o ospitare DBMS se il controller riesce a sfruttare tutte le iops di tanti ssd di fascia alta.

Un altro utilizzo potrebbe essere quello di avere memoria centrale aggiuntiva lì dove le ram non arrivano.

Di sicuro serve un server rack per avere la ventilazione forzata necessaria a raffreddarla.

Ma se la scheda con sopra gli ssd va a saturare l'interfaccia pci-e come fanno a lavorare a velocità superiore a quella dell'interfaccia stessa?

Usare questa scheda da NAS e' un suicidio.

Prima di tutto il NAS, come gia' altri hanno detto, offrono tutta una serie di feature aggiuntive al semplice stoccaggio dati (quote, utenti, QoS e via di questo passo), utilizzando in certi casi veri e propri sistemi operativi per la loro gestione. Potresti fare tutto a manina con un PC e configurando tutto a mano? Ovviamente, ma e' uno sbattimento di cui non vale la pena, specialmente a livello office dove si preferiscono soluzioni gia' fatte testate e di cui puoi avere tutta l'assistenza che vuoi.

Inoltre, un NAS fatto cosi' e' uno spreco, perche' i NAS sono collegati alla rete locale, e la banda disponibile per questa scheda verrebbe totalmente sprecata, facendo venire meno uno dei punti forti della scheda.

Infine, la maggior parte dei NAS ha dischi hot-swappabili, per sostituire a caldo un disco danneggiato, cosa che per ovvi motivi questa scheda non fa.

E' "semplicemente" una scheda per le applicazioni storage-critical, dove c'e' bisogno di tanto spazio ed alta velocita' (montaggio video ad esempio, o database), ma che girano dentro un singolo PC e i cui poi risultati, se necessario, vengono backuppati con calma in appositi NAS.

Usare questa scheda da NAS e' un suicidio.

Prima di tutto il NAS, come gia' altri hanno detto, offrono tutta una serie di feature aggiuntive al semplice stoccaggio dati (quote, utenti, QoS e via di questo passo), utilizzando in certi casi veri e propri sistemi operativi per la loro gestione. Potresti fare tutto a manina con un PC e configurando tutto a mano? Ovviamente, ma e' uno sbattimento di cui non vale la pena, specialmente a livello office dove si preferiscono soluzioni gia' fatte testate e di cui puoi avere tutta l'assistenza che vuoi.

Se vuoi fare una nas partendo da un pc puoi farlo installando appositi sistemi tipo OMV, Unraid o Freenas che sono fatti proprio per quello scopo e ti consentono di gestire facilmente tutte le necessità tiupiche dei NAS ed anche oltre.

Quindi come cosa è fattibile, se poi sia conveniente e/o preferibile non so.

Se vuoi fare una nas partendo da un pc puoi farlo installando appositi sistemi tipo OMV, Unraid o Freenas che sono fatti proprio per quello scopo e ti consentono di gestire facilmente tutte le necessità tiupiche dei NAS ed anche oltre.

Quindi come cosa è fattibile, se poi sia conveniente e/o preferibile non so.

Per sfruttare una scheda come questa in un NAS vuol dire che hai la casa o l'ufficio cablato con infiniband XDR/GDR. La vedo un tantinello difficile :D

Al massimo queste schede possono esssere usate in SAN in HA active/active connesse in IB con server nello stesso rack o in rack adiacenti.

Inoltre dovete raffreddarla e, senza tanta pressione statica e CFM, cuocete tutto dopo qualche ora.

Per sfruttare una scheda come questa in un NAS vuol dire che hai la casa o l'ufficio cablato con infiniband XDR/GDR. La vedo un tantinello difficile :D

Si per carità, ho detto che è possibile, non che è l'utilizzo migliore.

Comunque volere è potere: un bel pc con due (o più) schede di rete e link aggregation e la banda ce l'hai! :D
Metti su un bel server pieno di VM e vedi che come soluzione è ottima!

Si per carità, ho detto che è possibile, non che è l'utilizzo migliore.

Comunque volere è potere: un bel pc con due (o più) schede di rete e link aggregation e la banda ce l'hai! :D
Metti su un bel server pieno di VM e vedi che come soluzione è ottima!

Ehm, non ti basta una 10GBit su rame o fibra. Serve infiniband con RDMA se vuoi usarla sul serio.
10GBit/s (meno di 2GB/s di throughput contando anche l'overhead dato da TCP/IP) li saturi in lettura con un singolo NVME pciex3 da 80€ se non fai troppi iops. :)

Ehm, non ti basta una 10GBit su rame o fibra. Serve infiniband con RDMA se vuoi usarla sul serio.
10GBit/s (meno di 2GB/s di throughput contando anche l'overhead dato da TCP/IP) li saturi in lettura con un singolo NVME pciex3 da 80€ se non fai troppi iops. :)

Si ma tu stai ipotizzando l'uso per trasferimento file nudo e crudo che è una delle situazioni, ma non certo l'uinico uso.
Quella volta che dovrai spostare o copiare dieci tera di roba sarai limitato dalla velocità della rete e non da quella dei dischi.. :stordita:
Però se fai un server con dentro varie VM gestite da remoto una soluzione così diventa vantaggiosa

Usare questa scheda da NAS e' un suicidio.

Prima di tutto il NAS, come gia' altri hanno detto, offrono tutta una serie di feature aggiuntive al semplice stoccaggio dati (quote, utenti, QoS e via di questo passo), utilizzando in certi casi veri e propri sistemi operativi per la loro gestione. Potresti fare tutto a manina con un PC e configurando tutto a mano? Ovviamente, ma e' uno sbattimento di cui non vale la pena, specialmente a livello office dove si preferiscono soluzioni gia' fatte testate e di cui puoi avere tutta l'assistenza che vuoi.

Inoltre, un NAS fatto cosi' e' uno spreco, perche' i NAS sono collegati alla rete locale, e la banda disponibile per questa scheda verrebbe totalmente sprecata, facendo venire meno uno dei punti forti della scheda.

Infine, la maggior parte dei NAS ha dischi hot-swappabili, per sostituire a caldo un disco danneggiato, cosa che per ovvi motivi questa scheda non fa.

E' "semplicemente" una scheda per le applicazioni storage-critical, dove c'e' bisogno di tanto spazio ed alta velocita' (montaggio video ad esempio, o database), ma che girano dentro un singolo PC e i cui poi risultati, se necessario, vengono backuppati con calma in appositi NAS.

Ma ci sono distribuzioni Linux espressamente per NAS che ti facilitano tutto ed hanno tantissime opzioni.
Il problema non si pone. Molti preferiscono un case con componenti standard PC e poi una distro Linux per Nas.

Si ma tu stai ipotizzando l'uso per trasferimento file nudo e crudo che è una delle situazioni, ma non certo l'uinico uso.
Quella volta che dovrai spostare o copiare dieci tera di roba sarai limitato dalla velocità della rete e non da quella dei dischi.. :stordita:
Però se fai un server con dentro varie VM gestite da remoto una soluzione così diventa vantaggiosa

Sei tu che parlavi di NAS (in realtà nel caso di VM si parla di SAN...). :)
Se la card è nel nodo di computazione dove hai le VM è un conto, se è su una SAN connessa ai nodi dove sono le VM un altro.

Non a caso nel mio primo messaggio parlavo di use case: virtualizzazione e DBMS senza parlare di NAS/SAN ;)

Ma ci sono distribuzioni Linux espressamente per NAS che ti facilitano tutto ed hanno tantissime opzioni.
Il problema non si pone. Molti preferiscono un case con componenti standard PC e poi una distro Linux per Nas.

Se vuoi fare una nas partendo da un pc puoi farlo installando appositi sistemi tipo OMV, Unraid o Freenas che sono fatti proprio per quello scopo e ti consentono di gestire facilmente tutte le necessità tiupiche dei NAS ed anche oltre.

Quindi come cosa è fattibile, se poi sia conveniente e/o preferibile non so.

Questo e' giustissimo, ma il mio personale (e quindi non condivisibile) parere e' che per un utilizzo serio da ufficio queste soluzioni non vanno bene.

Se vuoi riciclare hardware vecchio per farlo andare come NAS, per forza di cose ti troverai gia' con roba vecchia di anni, e che quindi sara' meno affidabile di roba nuova e progettata espressamente per lo scopo (ad esempio il funzionamento H24 di un NAS, magari un PC vecchio non ha una ventilazione adeguata).

Se vuoi utilizzare hardware nuovo, un NAS gia' pronto ti offre una soluzione gia' pronta all'uso, con garanzia e supporto tecnico

Inoltre, in entrambi i casi, occorre tenere in conto la configurazione dell'arnese, che puo' richiedere competenze che non sono presenti in un piccolo ufficio, della garanzia (anche se con il secondo caso avendo componenti nuovi puo' andare bene) e del supporto tecnico (un supporto dedicato e prioritario e' decisamente meglio di una community che ti dice cosa fare, in certi casi), cose che in un ufficio dove conta l'efficienza secondo me valgono ben di piu' del risparmio del riciclo di un computer. Se poi uno lo vuole fare perche' ci piace smanettare ben venga, ma non e' il caso principale in un utilizzo professionale.

Questo e' giustissimo, ma il mio personale (e quindi non condivisibile) parere e' che per un utilizzo serio da ufficio queste soluzioni non vanno bene.

Se vuoi riciclare hardware vecchio per farlo andare come NAS, per forza di cose ti troverai gia' con roba vecchia di anni, e che quindi sara' meno affidabile di roba nuova e progettata espressamente per lo scopo (ad esempio il funzionamento H24 di un NAS, magari un PC vecchio non ha una ventilazione adeguata).

Se vuoi utilizzare hardware nuovo, un NAS gia' pronto ti offre una soluzione gia' pronta all'uso, con garanzia e supporto tecnico

Inoltre, in entrambi i casi, occorre tenere in conto la configurazione dell'arnese, che puo' richiedere competenze che non sono presenti in un piccolo ufficio, della garanzia (anche se con il secondo caso avendo componenti nuovi puo' andare bene) e del supporto tecnico (un supporto dedicato e prioritario e' decisamente meglio di una community che ti dice cosa fare, in certi casi), cose che in un ufficio dove conta l'efficienza secondo me valgono ben di piu' del risparmio del riciclo di un computer. Se poi uno lo vuole fare perche' ci piace smanettare ben venga, ma non e' il caso principale in un utilizzo professionale.

Ovvio, se parliamo di certificazione e garanzia un NAS commerciale è la soluzione migliore.
Ma par il resto dissento:
puoi usare un vecchio PC (che può andare alla grande) ma puoi pure realizzarne uno nuovo di pacca ad hoc per le tue esigenze. E parlo della massima versatilità, dal modello super basico a consumo energetico ridotto al modello super carrozzato per svolgere i compiti da server più disparati.
Lato software diffcile chiedere di meglio: se guardi le possibilità di unraid o freenas vedrai che non hanno davvero nulla da invidiare ai sistemi NAS più blasonati.
Su youtube ho gurdato per svago un po' di tutorial e demo di unraid e freenas e sono veramente uno spettacolo