View Full Version : DAC Audio
giorgio.gilardoni
05-03-2023, 10:32
Buongiorno !
Sono alla ricerca di un convertitore DIGITAL TO ANALOG (ONLY !) che abbia da
una parte una connessione (femmina) USB in ingresso ed uscita analogica per
classici pin-lak per il collegamento all' hi-fi analogico.
All' ingresso USB collegherei una chiavetta contenente i files audio e all' uscita l' ingresso analogico dell' hify.
Dovrebbe avere le dimensioni più ridotte possibili ma tali da poter alloggiare
un mini-display ed i comandi per selezionare il formato audio digitale da
riprodurre, i files ed i brani all' interno dei files contenuti nella chiavetta.
In altri termini dovrebbe fare tutto quello che un normale PC fa nel campo
della riproduzione audio, senza le dimensioni e le funzionalità superflue di
un PC......Sarebbe piuttosto un' estensione dell' impianto hi-fi analogico.
Mi auguro che lo scenario sia chiaro e ringrazio tutti i "soccorritori".
mentalrey
05-03-2023, 12:11
Se vuoi agganciare una chiavetta USB, Non stai cercando solo un dac,
ma l'equivalente di uno Streamer, o sistema che faccia da player.
Quindi qualcosa di questo tipo
https://www.arylic.com/products/s50pro-wireless-preamplifier?_pos=1&_psq=s50-pro%2B&_ss=e&_v=1.0
Sono ormai sistemi più avanzati di semplici lettori di chiavette usb,
perché saranno 10/15 anni che quello non é più il supporto desiderato
C'é chi ormai si fa quei sistemi in casa con una vecchia raspberry pi3
Il modulino InnoMaker Raspberry Pi HIFI DAC da incastrarci sopra e
un sistema già pronto e dedicato alla riproduzione audio come Volumio
giorgio.gilardoni
05-03-2023, 18:04
Premesso che sono estremamente diffidente verso tutto ciò che fluttua
nell' etere e nelle "nuvole", sono del tutto consapevole che CD e DVD e
compagnia cantante sono una tecnologia di memoria hardware in via
di estinzione così come si sono estinti i floppy disk e tra breve lo saranno
gli hard disk magnetici. (nell' hi-fi risorge invece l' LP !!!)
Ma ai chip di silicio in chiavette USB o in SSD nonvedo altre alternative
hardware a breve........
Ma le chiavette poi bisogna farle "suonare" e se non si vuole che sia un
ingombrante e funzionalmente ipertrofico PC l' interfaccia tra i media e
gli apparecchi di riproduzione, è necessario un PICCOLO dispositivo che
permetta di selezionare i brani da riprodurre e ne converta il formato
da digitale ad analogico da inviare alla catena audio.
Catena audio che in moltidssimi casi non è affatto "morta" come i floppy
ma è rimasta puramente analogica, perchè analogiche sono le nostre orecchie !
Il mio hi fi, con lopportuna manutenzione è sempre lo stesso da una cinquantina
d' anni e funziona con la mia massima soddisfazione.
E' però inesorabilmente totalmente analogico e necessita di un piccolo
dispositivo a monte che ne esalti tutte le potenzialità.
Ricordate quando venne lanciato il CD .......Vennero resi disponibil sul mercato
dispositivi in grado di leggere il CD, gestirne i contenuti, convertire il
formato ed inviare il segnale analogico alla catena hi-fi.
Mutatis mutandis, si vuolr fare lo stesso gioco con le memorie al silicio, bastando
alla bisogna una semplice "scatoletta" e non un altro apparecchio da inserire
nel rack dell' hi-fi. ù
Scusa l' ipertrofica premessa e dimmi per favore se tra gli apparecchi nel
link che mi hai trasmesso (e con cui ho poca famigliarità) ce n' è uno come
quello che io ipotizzo. Grazie per la pazienza !
mentalrey
05-03-2023, 22:13
Il Link che ti ho postato é di un singolo apparecchio, che
- é dotato di una porta USB sul retro che accetta chiavette usb
- é dotato di un player audio
- é dotato di uscite RCA per connettersi ad un amplificatore.
Quindi esattamente ciò che hai chiesto
ma con delle possibilità extra, tipo
andarsi a leggere le canzoni tramite WiFi da un disco che magari hai attaccato al router di casa (hanno previsto che la gente decida di buttare via tutte le chiavette)
O la possibilità di connettere il nuovo tv all'impianto stereo tramite cavetto ottico,
O trasmettere i file musicali dal telefono all'impianto hifi (visto che ormai sono dotati di 128, o anche 256 gigabyte di spazio e fanno tranquillamente le veci di più chiavette)
etc..
P. S. Deve essere chiaro che il "PICCOLO" dispositivo di cui parli
per leggere file da un supporto USB formattato con un formato di Microsoft
e avere un applicazione che fa da player audio,
é un pc fatto e finito, ma con un sistema operativo ritagliato su misura.
DelusoDaTiscali
06-03-2023, 07:13
@giorgio.gilardoni al di là delle teorie più o meno condivisibili sulla storia e sulle tendenze dell' hi-fi, dovresti chiarire:
>budget di spesa
>standard di qualità atteso (da "hi-fi" a "purché suoni mi va bene tutto")
>standard di qualità del materiale audio in tuo possesso (da "qualità CD o superiore" a "materiale raccattato in rete di qualità incerta")
tieni comunque presente che:
>quasi tutti gli apparecchi che leggono chiavette USB in realtà come funzione principale fanno altro
>il numero massimo di brani nella chiavetta può avere limiti piuttosto stringenti
>per gestire la riproduzione potrebbe non bastare il semplice telecomando, potrebbe essere necessaria una app sul telefonino
>a proposito di telefonini: qualsiasi telefonino con adattatore USB otg fa ciò che dici, ed oltre che in cuffia l'uscita del telefonino si può, volendo, collegare allo stereo. Probabilmente è stata questa la soluzione che ha fatto piazza pulita di tanti altri apparecchi pensati per fare ciò che ora cerchi.
giorgio.gilardoni
06-03-2023, 21:15
Per MENTAREY
Mille grazie per la risposta più che esauriente !
Valuterò il tuo suggerimento tenedo conto delle "features" ridondanti
rispoetto alle mie esigenze di base ed alle dimensioni d' ingombro del
dispositivo.
Circa il telefonino, ti invito a leggere la risposta a Deluso Da Tiscali .
Grazie ancora
Per DelusoDa Tiscali
Grazie per la risposta centrata ! Di seguito qualche commento.
1) Budget: sarà senz' altro adeguato al valore dell' impianto hi-fi esistente
e all' aumento di valore che deriverà maggior fruizione dello stesso derivante
dal nuovo dispositivo.
2) Standard di qualità: da audiofilo che guarda al digitale con qualche
perplessità.......Tutto dipende dalla frequenza di campionamento e dagli
algoritmi di compressione.
3) Telefonino: 30 anni in IBM hanno maturato in me profonda idiosincrasia
per questa "innovazione". Non possiedo e non so usare un telefonino e
men che meno uno smartphone. a 75 anni suonati l a mia ultima aspirazione
non è certo imparare a convivere con questo infgombrante oggetto.
ù
DelusoDaTiscali
07-03-2023, 07:03
Ok, il tuo interesse per il dispositivo proposto da @mentalrey è anche risposta indiretta alla questione del budget e della qualità.
Ti segnalo che dalla lettura della pagina del prodotto Arlyc evinco (sbaglio?) che per gestire l' Arlyc viene citata una app sul telefonino denominata "4stream". Ignoro se invece sia sufficiente il telecomando per far tutto.
La necessità del telefonino per la maggior parte di questi apparecchi nasce dall' esigenza di avere, per controllare l' apparecchio, uno schermo più comodo e più capiente del display dell' apparecchio stesso oltre che più vicino alla persona (l'arlyc starà vicino all' amplificatore, presumo ad un paio di metri di distanza dal punto di ascolto); analoghe considerazioni valgono per il sistema di digitazione (tastiera virtuale del telefonino vs tasti del telecomando).
giorgio.gilardoni
07-03-2023, 18:12
Ti ringrazio perchè la tua risposta indirettamente chiarisce un Mistero che stavo cercando di chiarire con Arylic
In effetti loro suggeriscono il modello S10 invece dell' S50 perchè l' S10 è meno versatile dell' atro e fa giusto quel che serve a me.....
Ma ne sulla foto dell' S50 nè sulla foto dell' S10 ho avuto evidenza di un display decente ! E la domanda è: ma se deve fare anche da player, come cacchio faccio io a vedere e selezionare i files ed i brani da suonare?
Se verrà confermato che gli Arylic un display propro non ce l' anno perche' surrogato da uno stramaledetto telefonino, temo che dovrè dare addio alla mia idea e rassegtnarmi ad avere il PC collegato all' hi fi se voglio ascoltare musica digtale. Ciao e grazie
DelusoDaTiscali
07-03-2023, 18:33
la funzione di riproduzione da USB controllata con il solo telecomando puoi trovarla su qualche lettore CD (!!!) a titolo puramente esemplificativo guarda il manuale dello Yamaha CD-S303 (è semplicemente il primo che ho trovato) a pg 13:
https://it.yamaha.com/files/download/other_assets/9/1405989/web_VEW4060_CD-S303_om_G_EnFrDeSvItEsNlRu_B0.pdf
nell' appendice dichiara che i files su USB al massimo possono avere un campionamento @96Khz, non so (non l' ho cercato più di tanto) che restrizioni ci siano come numero di brani presenti sulla chiavetta e numero di livelli di directory ma sicuramente ce ne sono.
tenderei ad escludere a priori che con quel sistema si possano gestire mass storage di parecchi GB con dentro migliaia di brani o file system avanzati come NTFS. In genere i produttori sono piuttosto avari riguardo al comunicare queste restrizioni.
giorgio.gilardoni
07-03-2023, 22:11
Di nuovo ti do ragione !
E' vero che un lettore CD/BLURAY relativamente recente normalmente
ha anche un ingresso USB.....
Il fatto è che il sottoscritto, con la "mania" di essere in linea con le
le nuove tecnologie si è dotato di un lettore CD, un lettore DVD ed
un lettore BLU RAY non appena ognuno di questi veniva lanciato sul
mercato, ed allora l' input USB non ce l' avevano.
Morale mi ritrovo con tre "mobiletti" di lettori di supporto disco ottico
piu altri 2 . lettori "portatil". Comprare un altro lettore CD per supplire
alla mancanza di una porta USB sugli altri mi sembra francamente
esagerato anche per un maniaco come me.
Circa la capacità delle chiavette, non possono certamente contenere
delle "discoteche" ma ho sperimentato che contengono facilmente
anche brani molto lunghi di musica classica o qualche LP di musica
leggera........E' evidente che la "discoteca" puo invece stare solo su
capaci Hard Disk che popolano la Rete casalinga e/o il PC.
DelusoDaTiscali
08-03-2023, 06:52
... Circa la capacità delle chiavette, non possono certamente contenere ...
Intendevo dire che il limite potrebbe essere (non intendo con ciò generalizzare) di 2 o 4Gb, un limite decisamente stringente rispetto alle capacità commercialmente disponibili.
devo però dire che per la mia autoradio uso una chiavetta da 12Gb (comunque poco, per gli standard attuali) anche se non credo di poterli usare tutti.
Detto per inciso ho registrato 24 ore di un nota web radio jazz (proprio per ascoltarla in auto) e stanno in meno di 1Gb.
Io uso un "vecchio" tablet Huawei M5 pro (dedicato solo alla musica) con sd da 256 gb che, tramite l'app USB Audio Player PRO https://play.google.com/store/apps/details?id=com.extreamsd.usbaudioplayerpro&hl=it&gl=US&pli=1 , comanda direttamente il DAC della Ifi, nel mio caso il Zen Dac Signature https://ifi-audio.com/products/zen-dac-signature/ tramite un cavo USB, il DAC collegato poi all'amplificatore.
Forse è più complicato di quello che chiedi, ma il vantaggio è la grandezza del monitor, sicuramente più grande di uno di un qualsiasi DAC streamer all in one e l'espandibilità, potendo anche ascoltare i brani che ho sul mediaserver collegato in wifi
Tramite questo sistema posso ascoltare anche gli MQA di Tidal
Quello che esce è una qualità audio paragonabile (se non superiore) a quella del CD, sempre se i file sono stati creati con compressione senza perdita (Flac o mqa)
DelusoDaTiscali
08-03-2023, 20:39
... Forse è più complicato di quello che chiedi, ...
Il tema è riprodurre il contenuto di una chiavetta USB, se restiamo in tema e vogliamo usare un tablet la porta USB del tablet sarà occupata dalla chiavetta (via adattatore OTG) e non si potrà collegare contemporaneamente il tablet anche al DAC.
Certo l'utente può riorganizzarsi (ad esempio copiare gli album musicali nel tablet, o in una SD di espansione ma la cosa andrebbe esplicitata.
giorgio.gilardoni
08-03-2023, 23:26
Di nuovo non posso che concordare.....
Se non fosse che, dopo il telefonino, l' oggetto da me più odiato è il tablet !
Mi sa che alla fine la soluzione sarà collegare l' uscita analogica del PC
(ovvero la presa per cuffia), all' ingresso pin-jack dell' ampli con un cavo
sufficientemente lungo ma che non attenui esageratamenre il segnale.
Le incognite sono:
1) Appunto l' attenuazione del cavo.
2) La "qualità" del DAC del PC!
Il costo è talmente esiguo che ci si può anche permettere di fare la "prova del fiammifero".
Auricolari con cavo sufficientemente lungo si trovano facilmente, poi basterà
saldare i connettori maschi pin-jack al posto degli auricolari.
Il cavo ci vuole abbastanza lungo perchè dal PC si DEVE operare stando nella
posizione d' ascolto che è al vertice di un triangolo equilatero con i diffusori
agli estremi della base. Nel lay-out di casa mia il rack dell' hi-fi (che viene
operato via telecomando) è a qualche metro dalla posizione di ascolto.........
Farò sapere non appena completato l' esperimento.
DelusoDaTiscali
09-03-2023, 06:33
Di norma, in ambito hi-fi, in PC si collega allo stereo con un DAC USB (lo stesso che @unarana proponeva per il tablet) dal costo dai 100 euro in su (fino a svariate migliaia).
Molti DAC hanno l'uscita cuffia ed una regolazione autonoma del volume. Il PC viene impostato per la riproduzione bitperfect (cfr wikipedia).
giorgio.gilardoni
09-03-2023, 10:46
In pratica tu suggerisci la "catena"
1) (PC+FILES+PLAYER)---->DAC----> HI FI
Io preferisco
2) PC----->(FILES+PLAYER+DAC)-----> HIFI
oppure
3)(PC+FILES+PLAYER+DAC)-----> HIFI.
La 2) mi libera dall' uso del PC per l' ascolto ed
il collegamento con la chiavetta è limitato a quando
voglio caricare altri files da riprodurre.
Quando scrivi che il sistema deve essere una estensione dell'impianto HiFi io ho inteso che l'idea era di ascoltare la musica in alta risoluzione.
Se ho ragione il file audio, il player software, il DAC (compreso il collegamento allo stesso) e il collegamento all'amplificatore e quindi alle cuffie o alle casse acustiche devono essere tutti di qualità della stessa qualità.
Nel caso del pc, se il player non comanda direttamente il DAC già si ha una grossa perdita di qualità audio, anche se, nel caso di windows, si usa la modalità Windows Audio Session API (che implementa nell'audio la funzionalità bit-perfect di cui accennava DelusoDaTiscali) e si riproduce un .flac
Poi se colleghi direttamente l'uscita del pc (che ha un DAC, se va bene, di pochi euro ma normalmente è di pochi centesimi di euro) significa ascoltare musica ma in pessima qualità, resa ancora peggio se collegato ad amplificatore HiFi che amplifica (scusa il gioco di parole) i difetti del tutto
Per farlo senza pc/tablet/telefono allora rimane solo acquistare un DAC con player interno di qualità, tipo Cambridge Audio serie CXN
DelusoDaTiscali
09-03-2023, 16:00
...3)(PC+FILES+PLAYER+DAC)-----> HIFI...
A meno che tu non abbia già un' ottima scheda audio questo consiste nell' acquistare una scheda audio migliore, cosa possibile, anche se personalmente non sarei in grado di suggerirti un modello.
===
Come saprai esiste una piattaforma fai-da-te chiamata Raspberry che consente di assemblare (o acquistare già assemblato) un mini computer a basso costo dedicato all' audio con un suo s.o. (credo di derivazione linux) ed in grado di gestire sia chiavette USB che memorie di massa più capienti, con interfaccia di rete ed una scheda audio /DAC (acquistabile a parte) di tutto rispetto.
Non sono tuttavia un esperto delle varie soluzioni possibili ma non è difficile trovare in rete materiale caricato da altri appassionati.
Altre soluzioni basate su computer riguardano invece il solo sistema operativo, mi vengono in mente i nomi DAPHILE e VOLUMIO ma non le ho mai approfondite in quanto per la musica uso lo stesso pC con cui ora sto scrivendo che è di uso generale.
DAC esterni se ne trovano anche in forma di chiavetta USB (quindi molto compatti) mentre come PC io stesso ho usato un netbook con schermo da 10" (win 8.1) cosa che riduce drasticamente la questione dell' ingombro, ma non la questione logistica (è comunque una soluzione "cablata" con tutto ciò che ne consegue).
A meno che tu non abbia già un' ottima scheda audio questo consiste nell' acquistare una scheda audio migliore, cosa possibile, anche se personalmente non sarei in grado di suggerirti un modello.
Non serve, un DAC con imput Usb normalmente viene visto come scheda audio esterna, con Linux e Mac in automatico, con Windows con i driver sempre che il produttore gli abbia rilasciati.
Ovviamente Hi Res solo se si segue quanto ho detto prima su WASAPI e player (e file)
Con una configurazione simile ho fatto una prova con un DAC della SMLS, il PO100 AK, su Pc con Linux Ubuntu e file mqa e devo dire che il risultato era molto buono al prezzo di 75 euro
DelusoDaTiscali
09-03-2023, 20:54
Non serve, un DAC con imput Usb normalmente viene visto come scheda audio esterna, ...
Scusa se mi permetto: credo che ti sei perso il post precedente dove si ipotizzano tre diversi scenari risolutivi.
La mia risposta si riferisce allo scenario n. 3, che è con scheda audio interna, lo scenario con un DAC esterno è il n. 2.
Che vuoi, è l’età che avanza :D :D non avevo visto, scusa
giorgio.gilardoni
09-03-2023, 22:55
Ovviamente tutte le mie considerazioni sono "viziate" dalla mia maggiore o minore conoscenza dei dettagli tecnici.
Per esempio io non sapevo che il DAC interno al PC, che alimenta la presa per cuffia facesse così schifo......Forse le limitazioni intrinseche degli auricolari mascherano le deficienze del DAC.
Alla fin fine se ho capito bene le vostre considerazioni e suggerimnti, credo che la soluzione finale sarà un BOX contenente PLAYER e DAC con ingresso USB ed uscita pin-jack. Le dimensioni di ingombro dovranno essere limitate ma sufficienti per alloggiare un display che permetta di gestire al meglio il PLAYER......Non credo che sul box possano anche essere allogiati dei conmandi per l' interfacciamento tra Utente e PLAYER stesso.
E più probabile che tale interfacciamento si possa realizzare tramite tecomando...
In ogni caso il BOX PLAYER DAC per essere operato dall' utente deve essere necessariamente posto vicino alla posizione di ascolto (perchè l' utente sta lì e non altrove !). Questo comporta il fatto che il cavo analogico di collegamento tra BOX e HIFI sia lungo qualche metro e non impacci
la mobilità all' interno dell' ambiente di ascolto.
Prego chiunque di indicarmi un link che mi indirizzi verso un box che abbia le caratteristiche sopra descritte.
giorgio.gilardoni
10-03-2023, 08:28
Ovviamente tutte le mie considerazioni sono "viziate" dalla mia
maggiore o minore conoscenza dei dettagli tecnici.
Per esempio io non sapevo che il DAC interno al PC, che alimenta la presa per cuffia facesse così schifo......Forse le limitazioni intrinseche degli auricolari mascherano le deficienze del DAC.
Alla fin fine se ho capito bene le vostre considerazioni e suggerimnti, credo che la soluzione finale sarà un BOX contenente PLAYER e DAC con ingresso USB ed uscita pin-jack. Le dimensioni di ingombro dovranno essere limitate ma Sufficienti per alloggiare un display che permetta di gestire al meglio il player......Non credo che sul box possano anche essere allogiati dei conmandi per l' interfacciamento tra Utente e PLAYER stesso.
E più probabile che tale tnterfacciamento si possa ralizzare tramite
telecomando.......
In ogni caso il BOX PLAYER DAC per essere operato dall' utente deve essere necessariamente posto vicino alla posizione di ascolto (perchè l' utente sta lì e non altrove !). Questo comporta il fatto che il cavo analogico di collegamento tra BOX e HIFI sia lungo qualche metro e non impacci la mobilità all' interno dell' ambiente di ascolto. Chiedo ai gentili interlocutori di mandarmi dei link ai siti di BOX che più si avvicinano alle caratteristiche che ho descritto... Grazie a tutti.
DelusoDaTiscali
10-03-2023, 16:57
Scusami credo che ci sia un equivoco, il DAC di cui parlo non ha la funzione di player, è appunto una scheda audio esterna collegata al PC via USB.
Il player resta il PC.
L'unica cosa che puoi fare non volendo usare tablet o telefoni sarebbe usare un mini pc con installato Daphile https://www.daphile.com/ che come accennava @DelusoDaTiscali è una distribuzione linux votata all'ascolto Hi Res di musica digitale posizionato vicino all'impianto stereo (e collegata allo stesso tramite un DAC usb) nel quale puoi metterci tutta la musica che vuoi. Collegandosi al mini pc via Computer di casa (ma volendo anche tramite telefono o tablet) puoi comandare il tutto.
In questo modo non hai fili in giro e usi il pc collegandoti tramite interfaccia web a Daphile
L'installazione di Daphile è molto semplice, serve il pc collegato a mouse e tastiera e monitor solo durante l'installazione, poi lo puoi lasciare collegato alla sola alimentazione. Le caratteristiche hardware richieste sono molto scarse, basterebbe anche un vecchio thin client, lo trovi usato a pochi euro, oppure un mini pc in offerta su amazon a meno di 100 euro.
Se poi ti sta antipatico Daphile lo compri con windows preinstallato, attivi il wasapi e lo comandi tramite desktop remoto, comunque io ti consigliola prima opzione
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