View Full Version : Recensione DualSense Edge: un controller ultra-personalizzabile (e ultra-costoso) per PS5
Redazione di Hardware Upg
25-01-2023, 20:12
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/recensione-dualsense-edge-un-controller-ultra-personalizzabile-e-ultra-costoso-per-ps5_113591.html
Dal 26 gennaio sarà disponibile DualSense Edge, il primo controller high-end progettato da Sony e dedicato agli utenti più esigenti di PS5. In dotazione ci sono pulsanti aggiuntivi e levette intercambiabili, così come un eccezionale supporto software. Non mancano difetti, primo fra tutti il prezzo.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Gringo [ITF]
25-01-2023, 23:05
Bello, se fosse usabile 100% su tutto ma quella cifra rilegata solo alla PS5....
OUT OF BUDGET !
jepessen
25-01-2023, 23:52
Bellissimo, ma a quel prezzo ci sono per me almeno tre difetti inaccetabili:
La mancanza di un'ulteriore coppia di comandi sul posteriore: potevano tranquillamente starci altre due levette come in altri controller molto meno costosi
La parziale incompatibilita' con i PC, che ad esempio non supporta le levette posteriori, anche se probabilmente queste problematiche verranno sistemate con aggiornamenti software.
La mancanza di un analogico di ricambio, nonostante si possano intercambiare e nonostante sia pure presente l'alloggiamento. Non costera' una fortuna, ma proprio per questo mi sarei aspettato di trovarne almeno uno soprattutto nell'alloggiamento apposito.
Peccato perche' mi piaceva, ma giocando anche su PC sinceramente si trova di meglio a minor prezzo, XBox Elite su tutti.
Unrealizer
26-01-2023, 08:47
C'è una cosa che mi da veramente fastidio di questo controller: il fatto che abbiano messo la mitigazione del drifting praticamente dietro abbonamento (devi continuare a comprare moduli man mano che iniziano a driftare) invece che risolverlo mettendo ad esempio degli stick a effetto Hall.
Chiaro, nessuno degli altri controller 1st party, premium e non, li usa (Dreamcast a parte), ma almeno loro non hanno tirato fuori questa pagliacciata dello stick sostituibile.
Come minimo spero che Gulikit o qualcuno per loro tiri fuori un proprio modulo Hall da sostituire a quelli Sony, come hanno fatto con Steam Deck e i Joycon
C'è una cosa che mi da veramente fastidio di questo controller: il fatto che abbiano messo la mitigazione del drifting praticamente dietro abbonamento (devi continuare a comprare moduli man mano che iniziano a driftare) invece che risolverlo mettendo ad esempio degli stick a effetto Hall.
Chiaro, nessuno degli altri controller 1st party, premium e non, li usa (Dreamcast a parte), ma almeno loro non hanno tirato fuori questa pagliacciata dello stick sostituibile.
Come minimo spero che Gulikit o qualcuno per loro tiri fuori un proprio modulo Hall da sostituire a quelli Sony, come hanno fatto con Steam Deck e i Joycon
Sono d'accordo, diciamo che è una soluzione "da furbi" per il drifting che prima o poi si presenterà sui gamepad, ho già mandato in assistenza una volta il dual sense di mio figlio proprio per questo motivo, ovviamente in garanzia.
Cosa sono i moduli ad effetto hall e come funzionano in pratica? Non ne conoscevo l'esistenza.
ahahahahahah duecentoquaranta euro ahahahahah ha
Unrealizer
27-01-2023, 10:12
Sono d'accordo, diciamo che è una soluzione "da furbi" per il drifting che prima o poi si presenterà sui gamepad, ho già mandato in assistenza una volta il dual sense di mio figlio proprio per questo motivo, ovviamente in garanzia.
Cosa sono i moduli ad effetto hall e come funzionano in pratica? Non ne conoscevo l'esistenza.
Fondamentalmente i controller "normali" usano due potenziometri collegati allo stick-box, uno per asse: di fatto un potenziometro non è altro che una "spazzola" che si muove sopra una superficie conduttiva, misurando la resistenza tra l'inizio di questa superficie e la spazzola puoi sapere in che punto della superficie si trova, fondamentalmente è un partitore di tensione con resistenze variabili.
L'idea in sé in un mondo ideale sarebbe perfetta, il problema è che parti in movimento + contatto = usura.
Man mano che il potenziometro viene usato, si va consumando e ancora peggio i detriti si accumulano in giro: le caratteristiche del partitore cambiano e il controller inizia a leggere valori errati (es. se per l'asse X si aspetta che al centro la tensione vari da 0 a 3V, con 1.5V al centro, un potenziometro consumato potrebbe aumentare la resistenza, cambiando la tensione che viene riportata quando è al centro e producendo una falsa lettura laterale: il drifting)
Visto che il tutto è causato dal contatto, la soluzione ideale passerebbe dal ridurre o evitare del tutto questo contatto, quindi: MAGNETI!
Semplificando molto, un sensore a effetto Hall ti permette di misurare la distanza tra un magnete fisso (messo nello stick box) e il sensore stesso, messo sul PCB del controller (in totale mi pare siano 4, due per asse)
Non è perfetto, ma il risultato è lo stesso (creare un rapporto tra la posizione fisica dell'asse e un valore elettrico), ma senza contatto diretto.
Si usurerà anche questo, le proprietà del magnete e del sensore cambieranno e quindi anche questo drifterà, ma in teoria questo succederà molto oltre la vita utile del resto del controller.
Come dicevo nell'altro post, il Dreamcast usava già sensori Hall nel proprio controller, ma esistono anche controller moderni come l'8bitdo Ultimate (https://www.8bitdo.com/ultimate-bluetooth-controller/) (edizione Bluetooth, non 2.4g), il Gulikit KingKong 2 Pro (https://www.gulikit.com/productinfo/737791.html) e kit per i Joycon (NS40 (https://www.gulikit.com/productinfo/945307.html) sempre da Gulikit) e per Steam Deck (di nuovo Gulikit (https://www.gulikit.com/productinfo/854122.html)). Esiste anche un progetto per un PCB sostitutivo per controller GameCube (https://github.com/PhobGCC/PhobGCC-SW) che usa sensori Hall.
EDIT: mi sono appena ricordato che anche una console portatile usa stick Gulikit, l'AYA Neo Next
biometallo
27-01-2023, 11:56
Come dicevo nell'altro post, il Dreamcast usava già sensori Hall nel proprio controller, ma esistono anche controller moderni
Grazie per l'ottima spiegazione, credo in vero di averne già letto qualcosa in passato ma ora mi era del tutto sparito di mente, argomento comunque interessante e che magari meriterebbe un articolo qui su hwu.
In effetti è quasi scandaloso che visto il costo importante di questi pad da "pro gamer" non si sia adottata una soluzione di questo tipo.
Forse se ne parla troppo poco, anche la pagina su Wikipedia ne fa solo un breve accenno per la cronaca non solo quello del Dreamcast ma pare anche quello 3D del Saturn da cui è derivato aveva lo stesso tipo di analogico
https://en.wikipedia.org/wiki/Analog_stick
https://en.wikipedia.org/wiki/Hall_effect_sensor
Eppure mi sembra di capire che in ambito industriale sia una soluzione ampiamente diffusa
Unrealizer
27-01-2023, 15:24
Grazie per l'ottima spiegazione, credo in vero di averne già letto qualcosa in passato ma ora mi era del tutto sparito di mente, argomento comunque interessante e che magari meriterebbe un articolo qui su hwu.
In effetti è quasi scandaloso che visto il costo importante di questi pad da "pro gamer" non si sia adottata una soluzione di questo tipo.
Forse se ne parla troppo poco, anche la pagina su Wikipedia ne fa solo un breve accenno per la cronaca non solo quello del Dreamcast ma pare anche quello 3D del Saturn da cui è derivato aveva lo stesso tipo di analogico
https://en.wikipedia.org/wiki/Analog_stick
https://en.wikipedia.org/wiki/Hall_effect_sensor
Eppure mi sembra di capire che in ambito industriale sia una soluzione ampiamente diffusa
Immagino che il motivo sia il costo, sicuramente l'intero assembly costa più di uno stick resistivo (ad esempio il kit Gulikit per Switch costa 30€)... E gli incassi in più dei controller sostituiti sicuramente non dispiacciono.
Comunque tornando IT, dai primi teardown del DualSense Edge pare che la batteria interna sia più piccola di quella del DualSense normale e che per questo duri molto meno. Altro elemento che farà finire un bel po' di controller in discarica :doh:
Sempre più convinto che la soluzione dei controller Xbox sia la più intelligente: batterie AA, facilmente rimovibili e più opzioni per batterie ricaricabili accessibili anche al più utonto degli utonti
davi-dee
27-01-2023, 18:19
La cifra richiesta è troppo elevata.
Ho apprezzato il fatto di poter sostituire gli analogici, sono passato a PC e conseguentemente a M&K proprio perchè i joypad dopo 1 anno presentavano tutti drift abbastanza importanti sia a sinistra che a destra, sia i joypad classici che i joypad custom e costosi.
biometallo
27-01-2023, 19:53
dai primi teardown del DualSense Edge pare che la batteria interna sia più piccola di quella del DualSense normale
Facendo una breve ricerca si parla del fatto che la nuova batteria sia solo di 1050 contro i 1560 mAh del dual sense standard, certo a vedere le foto pubblicate su twitter (https://twitter.com/buddscontroller/status/1618486541239873539?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1618486541239873539%7Ctwgr%5E7769b513e038534a2e856b21cf53ce1ad59ca8c9%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.everyeye.it%2Fnotizie%2Fdualsense-edge-batteria-piccola-versione-standard-rivela-teardown-631502.html) non è che ci sia dello spazio vuoto da usare, ma comunque sembra paradossale che la versione per pro gamer perda così tanto in autonomia.
Anche per me paradossalmente la soluzione MS (almeno fino all'elite 2 che mi pare di capire usi anch'esso una batteria interna non sostituibile) è preferibile per la maggiore versatilità, si possono usare le classiche alcaline AA ricaricabili, il power pak ufficiale, o uno dei tanto di terze parti dal costo comunque abbordabile, inoltre in caso di necessità si può facilmente passare da uno all'altro... ti esplode il battery pack? rimetti le pile AA fino a che non te lo fai sostituire e\o ne copri uno nuovo...
Sulla questione del joystick hall, secondo me il problema non credo sia il costo maggiore in se, soprattutto se si parla di prodotti premium pensati per un utenza che è disposta a spendere cifre alte per avere anche un minimo vantaggio sugli altri giocatori, il problema imho e che non è percepito come un valore aggiunto, e questo sempre secondo la mia umile opinione dipende dal fatto che c'è pochissima informazione in materia.. banalmente tornando al discorso del Dremcast ne posseggo uno dal lontano 2000 e non avevo mai sentito di questa storia del fatto che l'analogico fosse migliore di quelli della playstation, e anche in tutti questi hanno dove ho frequentato forum vari, non dico che questo avrebbe salvato SEGA e la sua ultima console, ma magari si poteva sfruttare meglio a livello di marketing.
Credo che se ci fosse più informazione in merito allora il pubblico comincerebbe a cercarlo e a quel punto diverrebbe, almeno per i dispositivi di un certo costo una soluzione standard, proprio come dei buoni microswitch lo sono per una tastiera meccanica da pro gamer.
ps giusto per essere chiari ormai mi considero un ex giocatore e comunque non solo non spenderei mai 250€ per un pad, ma nemmeno i 50 richiesti dal dual sense normale, anzi credo che il pad più costoso che abbia mai comprato fino ad oggi sia un vecchio pad della 360 con tanto di battery pack e kit per usarlo wireless su pc, il tutto pagato 25€ su ebay...
Fondamentalmente i controller "normali" usano due potenziometri collegati allo stick-box, uno per asse: di fatto un potenziometro non è altro che una "spazzola" che si muove sopra una superficie conduttiva, misurando la resistenza tra l'inizio di questa superficie e la spazzola puoi sapere in che punto della superficie si trova, fondamentalmente è un partitore di tensione con resistenze variabili.
L'idea in sé in un mondo ideale sarebbe perfetta, il problema è che parti in movimento + contatto = usura.
Man mano che il potenziometro viene usato, si va consumando e ancora peggio i detriti si accumulano in giro: le caratteristiche del partitore cambiano e il controller inizia a leggere valori errati (es. se per l'asse X si aspetta che al centro la tensione vari da 0 a 3V, con 1.5V al centro, un potenziometro consumato potrebbe aumentare la resistenza, cambiando la tensione che viene riportata quando è al centro e producendo una falsa lettura laterale: il drifting)
Visto che il tutto è causato dal contatto, la soluzione ideale passerebbe dal ridurre o evitare del tutto questo contatto, quindi: MAGNETI!
Semplificando molto, un sensore a effetto Hall ti permette di misurare la distanza tra un magnete fisso (messo nello stick box) e il sensore stesso, messo sul PCB del controller (in totale mi pare siano 4, due per asse)
Non è perfetto, ma il risultato è lo stesso (creare un rapporto tra la posizione fisica dell'asse e un valore elettrico), ma senza contatto diretto.
Si usurerà anche questo, le proprietà del magnete e del sensore cambieranno e quindi anche questo drifterà, ma in teoria questo succederà molto oltre la vita utile del resto del controller.
Come dicevo nell'altro post, il Dreamcast usava già sensori Hall nel proprio controller, ma esistono anche controller moderni come l'8bitdo Ultimate (https://www.8bitdo.com/ultimate-bluetooth-controller/) (edizione Bluetooth, non 2.4g), il Gulikit KingKong 2 Pro (https://www.gulikit.com/productinfo/737791.html) e kit per i Joycon (NS40 (https://www.gulikit.com/productinfo/945307.html) sempre da Gulikit) e per Steam Deck (di nuovo Gulikit (https://www.gulikit.com/productinfo/854122.html)). Esiste anche un progetto per un PCB sostitutivo per controller GameCube (https://github.com/PhobGCC/PhobGCC-SW) che usa sensori Hall.
EDIT: mi sono appena ricordato che anche una console portatile usa stick Gulikit, l'AYA Neo Next
Grazie per l'esaudiente spiegazione
Cercando sulla rete sembra che le aziende si stiano già adoperando per creare moduli hall compatibili con il dualsense edge
https://www.thesixthaxis.com/2023/01/26/gulikit-will-make-dualsense-edge-hall-effect-analogue-stick-modules/
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