View Full Version : Windows 7 e 8 a fine supporto: non riceveranno più aggiornamenti di sicurezza
Redazione di Hardware Upg
04-01-2023, 09:57
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-7-e-8-a-fine-supporto-non-riceveranno-piu-aggiornamenti-di-sicurezza_112988.html
A partire dal prossimo 10 gennaio Windows 7 e Windows 8.1 non riceveranno più aggiornamenti di sicurezza. Windows 7 è fuori supporto dal 2020, ma a partire dalla prossima settimana non verranno più aggiornati neanche i sistemi attraverso il programma ESU
Click sul link per visualizzare la notizia.
É stato un lungo viaggio...:)
harlock10
04-01-2023, 10:20
Era anche ora.
giovanni69
04-01-2023, 10:39
E usare gli aggiornamenti del Server 2012 Security Only Quality update?
io faccio un paio di iso con WSUS Offline e metto da parte
Windows XP bisogna dire che rimane imbattuto però.
2001-2019 (windows xp pos edition)
contro
2009-2023 (windows 7 esu)
:sofico:
e beh! dei 20 anni di supporto a xp ne parleranno ancora nei corsi di storia dell'informatica tra 100 anni :D
Windows XP bisogna dire che rimane imbattuto però.
2001-2019 (windows xp pos edition)
contro
2009-2023 (windows 7 esu)
:sofico:
Vero, anche se io aspetterei a dare Gennaio 2023 come data definitiva.
Se dovesse mai uscire qualcosa di grave, che colpisce anche Windows 7, magari tra qualche anno, non è detto che Microsoft non rilasci un fix ulteriore.
e beh! dei 20 anni di supporto a xp ne parleranno ancora nei corsi di storia dell'informatica tra 100 anni :D
Il sistema operativo di cui avevamo bisogno, ma che non ci meritavamo ! :O
Vero, anche se io aspetterei a dare Gennaio 2023 come data definitiva.
Se dovesse mai uscire qualcosa di grave, che colpisce anche Windows 7, magari tra qualche anno, non è detto che Microsoft non rilasci un fix ulteriore.
...giusto. E uscirà qualcosa di grave...sicuro ! :stordita:
Posso capire Windows7, ma 8.1 ancora qualche anno lo avrei tenuto aggiornato. E' perfettamente utilizzabile e moderno anche nell' interfaccia che non mi sembra poi sia andata così migliorando successivamente. Non voglio credere che ci siano immani problemi a sviluppare drivers per tre versioni di o.s. anche lato hardware.
Ma va beh..
biometallo
04-01-2023, 16:57
@386DX40
Non stai ragionando in termini aziendali in altre parole: "Op op op, din din din"
Il supporto di windows 7 di cui si sta parlando non è quello gratuito terminato all'inizio del 2020 ma un programma a pagamento riservato alle aziende che hanno sborsato per ogni macchina con windows 7 175 dollari (più precisamente 25 il primo anno, 50 il secondo e ben 100 il terzo) e che ora dovranno comunque comprare le licenze di 11 assieme probabilmente a pc nuovi.
Questo ha avuto senso per windows XP prima e per windows 7 ora perché erano os con un enorme fetta di mercao soprattutto a livello aziendale, mentre per windows Vista e 8 del tutto o quasi snobbadi dalle aziende non avrebbe avuto senso.
Ora sono però curioso di sapere come si evolveranno le cose per il mio amato windows 10 il cui supporto terminerà solo fra un paio d'anni...
giovanni69
04-01-2023, 17:20
Ora sono però curioso di sapere come si evolveranno le cose per il mio amato windows 10 il cui supporto terminerà solo fra un paio d'anni...
Già...come tutti coloro che hanno Win10 e la cosa drammatica è che in questi 7 anni, dal 2015, é stato un continuo beta testing in virtù del modello di business Windows_As_A_Service. Nel frattempo Office in versione retail diventa Office 365 e quindi su cloud, il tutto come anticamera per costringere gli utenti a migrare software e dati sul computer di qualcun altro...:O
marmotta88
04-01-2023, 20:06
Tra 2 anni finisce il supporto a Windows 10,escluse ltsc, ne vedremo delle belle.
W7 l'ho apprezzato tanto un po' mi dispiace.
Per il fatto che Chrome non si aggiornerà più, penso che costringerà molti a fare un'aggiornamento.
Tra 2 anni finisce il supporto a Windows 10,escluse ltsc, ne vedremo delle belle.
W7 l'ho apprezzato tanto un po' mi dispiace.
Per il fatto che Chrome non si aggiornerà più, penso che costringerà molti a fare un'aggiornamento.
Al netto del fatto che ormai è ora di passare a Windows 10, salvo macchine particolari aziendali che magari pilotano o macchinari o con software proprietari, ci sono tante valide alternative a Chrome se proprio si vuole rimanere su Windows 7, imho.
biometallo
04-01-2023, 21:16
ci sono tante valide alternative a Chrome se proprio si vuole rimanere su Windows 7, imho.
Su questo sono francamente dubbioso:
Banalmente buona parte dei browser alternativi sono basati su Chronium, vedi Opera,vivaldi,Brave,Edge ecc... e di fatto cessarono di supportare XP e Vista assieme al browser ufficiale di Google, anche quelli che avevano annunciato di voler proseguire, come Iron e SlimJet poi non è che hanno fatto molto.
Anche per quanto riguarda Firefox e i suoi tanti fork la situazione non cambiò molto e di fatto nel giro di poco tempo cercare un browser aggiornato qualsiasi per XP divenne una caccia al tesoro, tutt'oggi forse si trova qualcosa ravanando fra forum di appassionati ma mi pare sempre più difficile.
Io poi facendolo solo per gioco penso di potermi anche permettere di usare un browser cinese di origini sconosciute basato su chronium 67, ma per lavoro non credo lo farei mai.
mrk-cj94
07-01-2023, 01:34
:(
:(
Dobbiamo lasciarlo andare. :fagiano:
Ma vivrà sempre nelle nostre virtual machine ! :)
:D
giovanni69
07-01-2023, 11:09
Su VM sicuro! E fino a che non migro tutto il software pure in un dual boot.
Meno 72h all'impattoooo...l!!! :D
Martedì uscirà l'ultima patch di sicurezza mensile di Windows 7 per gli scrocc....per gli abbonati dicevo, al servizio ESU e di Windows 8.1 ! :D
Su VM sicuro! E fino a che non migro tutto il software pure in un dual boot.
Meno 72h all'impattoooo...l!!! :D
Fai con calma, non credo che si autodistruggano dopo martedì...:asd:
megamitch
07-01-2023, 12:44
Già...come tutti coloro che hanno Win10 e la cosa drammatica è che in questi 7 anni, dal 2015, é stato un continuo beta testing in virtù del modello di business Windows_As_A_Service. Nel frattempo Office in versione retail diventa Office 365 e quindi su cloud, il tutto come anticamera per costringere gli utenti a migrare software e dati sul computer di qualcun altro...:O
Office non è su cloud. E' "anche" su cloud se vuoi usare il cloud ma nessuno ti obbliga.
giovanni69
07-01-2023, 13:04
Office non è su cloud. E' "anche" su cloud se vuoi usare il cloud ma nessuno ti obbliga.
Tu dici? Certo, dopo la prima installazione ed attivazione siamo d'accordo ma poi che succede? Il 365 nelle sue varie declinazioni finirà per essere su cloud essenzialmente... dopo che per le versioni standalone non esiste un futuro. E comunque se non sei collegato ad internet rischi di non riuscire ad effettuare il check della subscription e poter lavorare sfruttando quello che hai, diversamente dalle one-off purchase.
"If you don’t connect to the Internet at least every 39 days, your applications will go into reduced functionality mode, and you might see an unlicensed product error. "
E per di più " To reactivate your Microsoft 365 applications, simply reconnect to the internet and sign in to Microsoft 365" :read:
Ovviamente la ragione per essere collegati ad internet è avere gli aggiornamenti ...
megamitch
07-01-2023, 13:06
Tu dici? Il 365 nelle sue varie declinazioni finirà per essere su cloud essenzialmente... dopo che per le versioni standalone non esiste un futuro. E comunque se non sei collegato ad internet rischi di non riuscire ad effettuare il check della subscription e poter lavorare sfruttando quello che hai, diversamente dalle one-off purchase.
"If you don’t connect to the Internet at least every 39 days, your applications will go into reduced functionality mode, and you might see an unlicensed product error. "
E per di più " To reactivate your Microsoft 365 applications, simply reconnect to the internet and sign in to Microsoft 365" :read:
Ovviamente la ragione per essere collegati ad internet è avere gli aggiornamenti ...
Intanto "finirà" è futuro, mentre tu parlavi al presente.
tantissimi software chiedono un check della licenza online. Che so l'ultimo che sto usando è Tricentis Neoload.
E cosa significa il check della licenza coi tuoi dati? stai insinuando che microsoft ti ruba i dati dei tuoi documenti ? alla faccia del complottismo
giovanni69
07-01-2023, 13:13
E cosa significa il check della licenza coi tuoi dati? stai insinuando che microsoft ti ruba i dati dei tuoi documenti ? alla faccia del complottismo
Rileggi: check subscription... non sto insinuando alcun complotto o ruba i "documenti".
Poi se vuoi leggerlo come un'indicazione verso un modello cloud-based di OS / Apps, puoi vederlo o meno. Quanto alle questioni privacy, è evidente che trattasi del PC di qualcun altro che sia un'account gmail o di 365. Il punto è la direzione sempre più dipendente dall'esistenza di una connessione che sia per la verifica di uno smart contract piuttosto che una licenza in abbonamento.
megamitch
07-01-2023, 13:14
Rileggi: check subscription... non sto insinuando alcun complotto o ruba i "documenti".
Poi se vuoi leggerlo come un'indicazione verso un modello cloud-based di OS / Apps, puoi vederlo o meno. Quanto alle questioni privacy, è evidente che trattasi del PC di qualcun altro che sia un'account gmail o di 365. Il punto è la direzione sempre più dipendente dall'esistenza di una connessione che sia per la verifica di uno smart contract piuttosto che una licenza in abbonamento.
la dipendenza dalla connessione... perchè oggi tu lavori ad un documento word sul tuo computer offline, lo stampi e lo mandi per posta ? O magari lo consegni a mano per sicurezza.
giovanni69
07-01-2023, 13:20
Il punto è, prendendo proprio il tuo esempio, che se devo finalizzare un documento con 365 e per caso non ho copertura, e sono le 12 e devo stamparlo per la consegna a mano alle 12:15 :read: (si capita pure quello nella vita reale!), se sono trascorsi 39 gg... magari quella feature che mi serve non funziona e non riesco a proseguire nella gestione del documento perché Microsoft ha necessità di verificare se la mia licenza al 40.° giorno è ancora attiva....:rolleyes: Continua pure se vuoi.
Fine mio O.T. Scusate.
...
"If you don’t connect to the Internet at least every 39 days, your applications will go into reduced functionality mode, and you might see an unlicensed product error. "
E per di più " To reactivate your Microsoft 365 applications, simply reconnect to the internet and sign in to Microsoft 365" :read:
A questo punto sono arrivati? :doh:
Che assurdità. Finchè potrò, proseguirò con i codici a pochi spiccioli, poi si vedrà.
megamitch
07-01-2023, 16:32
Il punto è, prendendo proprio il tuo esempio, che se devo finalizzare un documento con 365 e per caso non ho copertura, e sono le 12 e devo stamparlo per la consegna a mano alle 12:15 :read: (si capita pure quello nella vita reale!), se sono trascorsi 39 gg... magari quella feature che mi serve non funziona e non riesco a proseguire nella gestione del documento perché Microsoft ha necessità di verificare se la mia licenza al 40.° giorno è ancora attiva....:rolleyes: Continua pure se vuoi.
Fine mio O.T. Scusate.
Vivi in un luogo senza copertura telefonica e/o stai senza copertura telefonica normalmente per 40 giorni di fila ?
Vivi in un luogo senza copertura telefonica e/o stai senza copertura telefonica normalmente per 40 giorni di fila ?
Non è che perché tutti hanno una webcam, allora Office deve avere accesso alla webcam per poter funzionare, eh...
megamitch
07-01-2023, 17:28
Non è che perché tutti hanno una webcam, allora Office deve avere accesso alla webcam per poter funzionare, eh...
Basta spegnerla.
deuterio1
07-01-2023, 17:50
la dipendenza dalla connessione... perchè oggi tu lavori ad un documento word sul tuo computer offline, lo stampi e lo mandi per posta ? O magari lo consegni a mano per sicurezza.
Io ho un PC (un NUC) che è totalmente off-line (air gapped) su quale anni fa ho installato Windows 10 20H2 e Office 2019. L'ho collegato a Internet solo per la prima attivazione dei due prodotti, e poi scollegato per sempre. Utilizzo questo PC per trattare e archiviare documenti con dati sensibili e l'unico modo per trasferire dati da/a questo PC è una chiavetta USB. Questo non esclude che il PC possa essere infettato tramite la chiavetta (che comunque viene scansionata con l'AV ogni volta, inoltre il PC fa backup versionati su un disco esterno collegato tramite dock USB), ma rende sicuramente più difficile il furto dei dati, che è il mio timore principale.
Nella direzione in cui si sta andando, non sarà più possibile fare questo, e ci si dovrà necessariamente fidare delle garanzie fornite dai produttori di software e servizi on-line, il che non è esattamente la stessa cosa che fare quello che ho descritto sopra.
D
Basta spegnerla.
Appunto. Ma se spegni internet, smette di funzionare.
Come se richiedesse la webcam, e se tu la spegni, smette di funzionare...
megamitch
07-01-2023, 17:58
Appunto. Ma se spegni internet, smette di funzionare.
Come se richiedesse la webcam, e se tu la spegni, smette di funzionare...
Secondo te nel 2023 ha ancora senso parlare di “spegnere internet” ? Santo cielo
megamitch
07-01-2023, 18:01
Io ho un PC (un NUC) che è totalmente off-line (air gapped) su quale anni fa ho installato Windows 10 20H2 e Office 2019. L'ho collegato a Internet solo per la prima attivazione dei due prodotti, e poi scollegato per sempre. Utilizzo questo PC per trattare e archiviare documenti con dati sensibili e l'unico modo per trasferire dati da/a questo PC è una chiavetta USB. Questo non esclude che il PC possa essere infettato tramite la chiavetta (che comunque viene scansionata con l'AV ogni volta, inoltre il PC fa backup versionati su un disco esterno collegato tramite dock USB), ma rende sicuramente più difficile il furto dei dati, che è il mio timore principale.
Nella direzione in cui si sta andando, non sarà più possibile fare questo, e ci si dovrà necessariamente fidare delle garanzie fornite dai produttori di software e servizi on-line, il che non è esattamente la stessa cosa che fare quello che ho descritto sopra.
D
Non so di che dati sensibili parli. Ma poiché lavoro con banche che gestiscono transazioni online per miliardi, direi che il tuo caso è un po’ anacronistico
deuterio1
07-01-2023, 19:10
Non so di che dati sensibili parli. Ma poiché lavoro con banche che gestiscono transazioni online per miliardi, direi che il tuo caso è un po’ anacronistico
Questione di punti di vista e comunque di liberta di scelta, anche se in effetti ammetto di essere vecchio, ma questo è l'approccio che mi fa dormire sogni un po' più tranquilli e intendo metterlo in pratica finché posso.
Comunque anche io lavoro nel settore IT e gli approcci e le misure di sicurezza adottate per sistemi mission critical sono ben diverse da quelle adottabili in un contesto domestico o di una piccola azienda.
Certo, per fare le cose pulite avrei potuto mettere il NUC su una VLAN senza accesso ad Internet, metterci in mezzo un fw con pfSense o un Microtik, etc. etc. ma è stato molto più immediato ed efficace staccare il cavo di rete, dato che per l'uso che ne faccio di quel PC la rete non serve :)
Al più, se dovessero rubarmelo... ma con bitlocker attivo su tutti i dischi non "dovrebbero" aver vita facile, se vogliono tirar fuori qualcosa.
megamitch
07-01-2023, 22:53
Questione di punti di vista e comunque di liberta di scelta, anche se in effetti ammetto di essere vecchio, ma questo è l'approccio che mi fa dormire sogni un po' più tranquilli e intendo metterlo in pratica finché posso.
Comunque anche io lavoro nel settore IT e gli approcci e le misure di sicurezza adottate per sistemi mission critical sono ben diverse da quelle adottabili in un contesto domestico o di una piccola azienda.
Certo, per fare le cose pulite avrei potuto mettere il NUC su una VLAN senza accesso ad Internet, metterci in mezzo un fw con pfSense o un Microtik, etc. etc. ma è stato molto più immediato ed efficace staccare il cavo di rete, dato che per l'uso che ne faccio di quel PC la rete non serve :)
Al più, se dovessero rubarmelo... ma con bitlocker attivo su tutti i dischi non "dovrebbero" aver vita facile, se vogliono tirar fuori qualcosa.
Microsoft invece è una azienda di dilettanti? Visto che critichi il loro cloud.
Secondo te nel 2023 ha ancora senso parlare di “spegnere internet” ? Santo cielo
Certo. Per quale assurdo motivo, non avrebbe senso?
Ho parecchie app, sul cellulare, che hanno l'accesso ad internet bloccato, idem sul pc tramite firewall.
Visto che lavori con le banche, spero che tu sappia a cosa serve un firewall...
Questione di punti di vista e comunque di liberta di scelta, anche se in effetti ammetto di essere vecchio, ma questo è l'approccio che mi fa dormire sogni un po' più tranquilli e intendo metterlo in pratica finché posso.
Comunque anche io lavoro nel settore IT e gli approcci e le misure di sicurezza adottate per sistemi mission critical sono ben diverse da quelle adottabili in un contesto domestico o di una piccola azienda.
Certo, per fare le cose pulite avrei potuto mettere il NUC su una VLAN senza accesso ad Internet, metterci in mezzo un fw con pfSense o un Microtik, etc. etc. ma è stato molto più immediato ed efficace staccare il cavo di rete, dato che per l'uso che ne faccio di quel PC la rete non serve :)
Al più, se dovessero rubarmelo... ma con bitlocker attivo su tutti i dischi non "dovrebbero" aver vita facile, se vogliono tirar fuori qualcosa.
Linux questo sconosciuto ?
Io per le tue ragioni dopo che nel 2010 mi sono trovato il mio Winzozz bucato, sono passato a Linux. Mai più tornato indietro, una delle scelte migliori della mia vita.
PS: Lo sto scrivendo a deuterio, gli altri usino pure Windows e caxxi loro
deuterio1
08-01-2023, 11:26
Microsoft invece è una azienda di dilettanti? Visto che critichi il loro cloud.
Mi sa che non ci siamo capiti.
Quando parlo di misure di sicurezza, confrontavo quelle adottate in un contesto enterprise (riferendomi all'esempio che hai fatto delle banche) con quelle esistenti in un contesto domestico, dove c'è un un router, una connessione totalmente aperta e un PC che naviga ovunque. Cosa c'entra Microsoft?
Io sono un cliente Microsoft da anni, con quello che ho speso, tra licenze, servizi, hardware e altro, avrò pagato diversi stipendi a qualcuno dei suoi dipendenti. Tutti i miei dati non sensibili sono su OneDrive (ovviamente ho anche un backup su un NAS), l'archivio della mia posta e su Outlook. Sul PC offline di cui parlavo avrò poco più di 10 file, come ad esempio le password, le scansioni di documenti personali, e altre cose che preferisco rimangano offline. Non si tratta di non fidarsi di Microsoft o di OneDrive (o di GDrive o di qualsiasi altro servizio online) ma è una questione di approccio più generale che prescinde dallo strumento usato. In sostanza, su un PC che accede liberamente ad Internet, e comunque potenzialmente attaccabile nei modi più disparati in quanto connesso, non voglio ci siano dati sensibili. Punto. E quindi si ritorna all'oggetto della discussione: arriverà un momento in cui non sarà più possibile avere un PC totalmente offline, ed è questo a non essere gradito da molti.
Linux questo sconosciuto ?
Io per le tue ragioni dopo che nel 2010 mi sono trovato il mio Winzozz bucato, sono passato a Linux. Mai più tornato indietro, una delle scelte migliori della mia vita.
PS: Lo sto scrivendo a deuterio, gli altri usino pure Windows e caxxi loro
Non direi sconosciuto, fino al 2012 ero un sistemista Unix/linux (ho migrato molti server Oracle da AIX/Digital Unix/Thru64 a linux oltre ad aver convertito diverse aziende a linux per la parte server) e comunque il mio desktop principale è stato linux fino ad allora (affezionato Debian....), utilizzavo Windows solo per i giochi e in azienda su una VM per alcuni sviluppi. Poi mi sono dovuto convertire totalmente a MS, ma è una storia triste e lunga della quale preferirei non parlare, ma quanto suggerisci è un opzione che dovrò valutare.
Comunque non cambia la sostanza del discorso, linux può venire bucato come Windows e come qualsiasi altro SO, il vantaggio in questo caso è poterlo avere offline senza troppe complicazioni.
biometallo
08-01-2023, 13:26
Che assurdità. Finchè potrò, proseguirò con i codici a pochi spiccioli, poi si vedrà.
Scusa ma che c'entra? :confused:
Qui la polemica mi pare che verta sulla necessità di connettere il pc ad internet ad intervalli periodici per convalidare la licenza, non il suo costo...
Forse ti riferisci alla possibilità di comprare licenze usate delle vecchie versioni di office che non hanno questo problema?
Ma poi esattamente da dove sono state tratte queste frasi?
"If you don’t connect to the Internet at least every 39 days, your applications will go into reduced functionality mode, and you might see an unlicensed product error. "
" To reactivate your Microsoft 365 applications, simply reconnect to the internet and sign in to Microsoft 365"
ho provato a fare più ricerche con Google ma al momento non ho trovato alcun riscontro, vorrei anche capire dato che si parla di Microsoft 365 se effettivamente il problema concerne anche office 2021 e soprattutto se valgono anche per l'edizione italiana...
Giusto due pensieri:
1) La fine del supporto è arrivata anche troppo tardi. Uno dei problemi di microsoft in generale è proprio quello di ostinarsi a voler tenere in vita i SO e le suite talmente a lungo che poi diventano ingestibili.
2) Il controllo licenze online è una piaga però parliamoci chiaro specialmente in ambiti privati ormai office specialmente veniva sistematicamente craccato e se per cercare, senza nemmeno troppo successo, di arginare la cosa si sono inventati questa soluzione è perché veramente il fenomeno era fuori controllo. In ogni caso trovo surreali certi discorsi tipo "eh ma se rimango senza internet 39gg?" o cose del genere perché ammesso che succeda qualcosa del genere il problema non sarebbe la suite office che si disattiva ma probabilmente il fatto che molto prima di arrivare a 39gg sarei impossibilitato a lavorare per migliaia di altri motivi. Oggi come oggi senza rete non vai da nessuna parte quindi il check per quanto riconosca che è noioso e fastidioso è l'ultimo dei problemi.
3) Sul fronte sicurezza vedo la paranoia dilagare. Mettete su delle sicurezza domestiche in casa che manco aveste da proteggere segreti industriali e brevetti. Una volta è capitato di essere bucato anche a me e quindi? Forse qualcuno ha visto la mia cronologia o ha tentato di fregare qualcosa? Può darsi... ho formattato, cambiato le password almeno quelle degli account di cui mi fregava qualcosa e fine. Salvo essere talmente fuori da tenere sul pc foto della carta di credito o altre scemenze del genere è molto più facile che vi freghino sulla metro il portafoglio che non il fatto che riescano a portarvi via qualcosa bucando windows. Sia chiaro riconosco che in fatto di sicurezza alcune distro di linux siano migliori dei prodotti microsoft ma ripeto non custodisco alcun segreto industriale e se una volta in 15 anni mi han bucato sinceramente pace... alla fine non son riusciti nemmeno a fregarmi 1€ l'unica rogna è stata cambiare tutte le varie password.
deuterio1
08-01-2023, 14:06
3) Sul fronte sicurezza vedo la paranoia dilagare. Mettete su delle sicurezza domestiche in casa che manco aveste da proteggere segreti industriali e brevetti. Una volta è capitato di essere bucato anche a me e quindi? Forse qualcuno ha visto la mia cronologia o ha tentato di fregare qualcosa? Può darsi... ho formattato, cambiato le password almeno quelle degli account di cui mi fregava qualcosa e fine. Salvo essere talmente fuori da tenere sul pc foto della carta di credito o altre scemenze del genere è molto più facile che vi freghino sulla metro il portafoglio che non il fatto che riescano a portarvi via qualcosa bucando windows. Sia chiaro riconosco che in fatto di sicurezza alcune distro di linux siano migliori dei prodotti microsoft ma ripeto non custodisco alcun segreto industriale e se una volta in 15 anni mi han bucato sinceramente pace... alla fine non son riusciti nemmeno a fregarmi 1€ l'unica rogna è stata cambiare tutte le varie password.
Quando poi ci si ritrova con una SIM attivata a proprio nome e usata per fini illeciti, o peggio un fido bancario richiesto con tutta la documentazione "apparentemente" in regola, e sarà necessario sbattersi per anni (considerando i tempi della giustizia) per dimostrare di essere stati raggirati, certamente si cambierà idea in merito alla riservatezza di certe informazioni.
Internet e le cronache sono piene di "horror stories" di questo tipo.
...
Comunque non cambia la sostanza del discorso, linux può venire bucato come Windows e come qualsiasi altro SO, il vantaggio in questo caso è poterlo avere offline senza troppe complicazioni.
KVM linux usa e getta su un host linux, oppure se vuoi esagerare QUBES
Certo tutto è bucabile, ma fanno prima a bucare Darkon :asd:
Quando poi ci si ritrova con una SIM attivata a proprio nome e usata per fini illeciti, o peggio un fido bancario richiesto con tutta la documentazione "apparentemente" in regola, e sarà necessario sbattersi per anni (considerando i tempi della giustizia) per dimostrare di essere stati raggirati, certamente si cambierà idea in merito alla riservatezza di certe informazioni.
Internet e le cronache sono piene di "horror stories" di questo tipo.
Quando leggo "paranoia", soprattutto in ambito informatico, sorrido
Comunque ragazzi non so voi,
ma io ogni due per tre devo mandare in giro mail con i documenti di identità,
ormai i mail server di tutta italia sono pieni delle carte di identità degli italiani :muro:
Comunque ragazzi non so voi,
ma io ogni due per tre devo mandare in giro mail con i documenti di identità,
ormai i mail server di tutta italia sono pieni delle carte di identità degli italiani :muro:
Infatti.
Se almeno, i richiedenti, dessero la possibilità di usare GPG per mandargliele...
No, è già tanto che non usino più i fax...
Quando poi ci si ritrova con una SIM attivata a proprio nome e usata per fini illeciti, o peggio un fido bancario richiesto con tutta la documentazione "apparentemente" in regola, e sarà necessario sbattersi per anni (considerando i tempi della giustizia) per dimostrare di essere stati raggirati, certamente si cambierà idea in merito alla riservatezza di certe informazioni.
Internet e le cronache sono piene di "horror stories" di questo tipo.
Tutto questo possono farlo senza bucarmi il pc anzi trovo che bucare il pc per ottenere questi dati sia ben descritto da uno che per andare a Milano da Roma decide di passare da Bari.
Se voglio clonarti il documento riesco a ottenerlo senza nemmeno allarmarti con pochissimi e semplici passaggi telefonici che non richiedono tecnicismi o PC violati.
Se la tua paura è questa allora mettere in sicurezza il pc è l'ultimo dei tuoi problemi.
Comunque ragazzi non so voi,
ma io ogni due per tre devo mandare in giro mail con i documenti di identità,
ormai i mail server di tutta italia sono pieni delle carte di identità degli italiani :muro:
Esattamente! Per questo sorrido. Oggi non ha senso sbattersi a bucare un PC quando se fai 10 telefonate e sottolineo 10 non 100 o 1000 trovi uno che semplicemente perché gli dici di essere l'ufficio di sicurezza della banca ti manda in chiaro e senza bisogno di nessun hacking tutto quello che vuoi... documenti, OTP, dati di accesso ecc... ecc...
Ormai è più la fatica di violare un PC che altro.
Ti dirò di più... siccome ora c'è la differenziata porta a porta se ti metti fuori da una qualsiasi filiale a casaccio il giorno della carta e svuoti il bidoncino sicuramente trovi fotocopie di documenti, estratti conto, IBAN ecc... ecc...
Forse ti riferisci alla possibilità di comprare licenze usate delle vecchie versioni di office che non hanno questo problema?
Come vedi, il nesso è facilmente comprensibile. Ad oggi questa possibilità c'è ed è bene sfruttarla, ogni licenza di seconda mano, "grigia" o meno che sia, è un abbonamento in meno ad Office 365. Non mi sembra normale dover dipendere dalla presenza di una connessione per maneggiare un mio documento offline.
giovanni69
08-01-2023, 16:36
Ti dirò di più... siccome ora c'è la differenziata porta a porta se ti metti fuori da una qualsiasi filiale a casaccio il giorno della carta e svuoti il bidoncino sicuramente trovi fotocopie di documenti, estratti conto, IBAN ecc... ecc...
E multe alle banche per il mancato rispetto del GDPR, no eh?
Comunque se critichi tanto i 39 gg senza internet non sai cosa dici. Ci può benissimo essere un portatile che per varie ragioni è scollegato da tutti e da tutto (necessità simili a quelle di deuterio1) eppure con office 365 sei costretto a quel check. Se il problema è il crack che dici, che facciamo le licenze con key usb e quant'altro perché non siano inviolabili e non costringere al Sign In dell'account su cloud... ma se sottoscrivo una licenza office per un anno, non vorrei che Microsoft mi costringesse a controllare cosa faccio negli altri 364 gg.... ovvero fino al rinnovo successivo :O Punto.
E multe alle banche per il mancato rispetto del GDPR, no eh?
Il GDPR è una di quelle norme sostanzialmente impossibili in Italia. Prima di tutto i clienti stessi delle banche non hanno mezzi e conoscenze per poter operare a norma... ad oggi c'è ancora una grandissima fetta di clientela incapace anche solo di usare una casella email figuriamoci se maneggiano i documenti adeguatamente.
Secondariamente mancano le strutture di sicurezza perché ammettiamo anche di voler conferire a un servizio di sicurezza che distrugga qualsiasi tipo di documento... trovalo. In Italia ci sono pochissimi operatori in tal senso e operano praticamente solo in determinate aree e a costi elevatissimi e proibitivi per la stragrande maggioranza delle attività.
Io ho fatto l'esempio della banca ma se ti freghi la carta di una qualsiasi altra attività che gestisce dati anche indirettamente ad esempio un negozio di telefonia sarebbe la stessa identica cosa eh.
La vuoi ancora più semplice? Spesso e volentieri basta fregarsi la carta anche della singola casa privata per trovarci tutti i dati che ti servono con un po' di pazienza.
Senza contare che ribadisco la strada in assoluto più semplice è quella di chiamare e chiedere tanto chi ti da tutti i dati lo trovi semplicemente senza bisogno nemmeno di durare fatica.
Comunque se critichi tanto i 39 gg senza internet non sai cosa dici. Ci può benissimo essere un portatile che per varie ragioni è scollegato da tutti e da tutto (necessità simili a quelle di deuterio1) eppure con office 365 sei costretto a quel check.
Ok... può succedere e quanti casi rappresenta questa eventualità? Mi pare evidente che microsoft si sarà fatta i suoi conti e se rientri in queste casistiche userai un'altra suite.
Office è pensato per la massa eh... non per soddisfare le esigenze di una piccola nicchia di clientela che necessita di policy di sicurezza estreme.
Se il problema è il crack che dici, che facciamo le licenze con key usb e quant'altro perché non siano inviolabili e non costringere al Sign In dell'account su cloud...
Perché microsoft non ha mai voluto un sistema 100% non craccabile. Gli ha sempre fatto comodo che in una certa misura si potesse craccare ma senza esagerare motivo per il quale ogni tanto tira le briglia e rende le cose più complesse quel tanto che basta per vendere quello che vuole ma mantenere un'ampia diffusione anche fra chi tanto non comprerebbe mai.
ma se sottoscrivo una licenza office per un anno, non vorrei che Microsoft mi costringesse a controllare cosa faccio negli altri 364 gg.... ovvero fino al rinnovo successivo :O Punto.
Comprensibile però allora scusami se te lo dico l'errore è il tuo che hai scelto un prodotto microsoft che non è certo un segreto abbia determinate caratteristiche.
Di suite ce ne sono tante alternative ad office e nella stragrande maggioranza dei casi ormai non creano particolari problemi... basta scegliere quella che ti piace di più.
Ripeto anche a me scoccia avere il check online continuo ma è diritto di microsoft decidere che nei loro prodotti vogliono quel controllo così come il cliente, salvo essere poco furbi, deciderà se gli va bene e compra oppure no.
Mi sembra che vi state facendo un problema per un nonnulla. Non vi sta bene? Non comprate office 365.
giovanni69
08-01-2023, 19:31
Il GDPR è una di quelle norme sostanzialmente impossibili in Italia. Prima di tutto i clienti stessi delle banche non hanno mezzi e conoscenze per poter operare a norma...
Veramente tu hai parlati dei bidone della banche stesse. Ci sono i distruggi documenti se proprio volessero utilizzarli, senza necessità di ricorrere a qualunque altro fantomatico servizio esterno. Ma se tu mi dici che banche buttano documenti integri con dati sensibili direttamente nel bidone sotto casa.... la colpa è il loro modus operandi negligente, non il fatto che il negozietto faccia la stessa cosa.
Mi pare evidente che microsoft si sarà fatta i suoi conti e se rientri in queste casistiche userai un'altra suite.
Office è pensato per la massa eh...
Già o mandi giù il cloud via via nella sua progressiva e continua espansione da software ad OS oppure nisba. Certo che Microsoft si è fatta i suoi conti in tasca, quando mai è stato diversamente? Windows 8.1 non avrà ESU perchè si è fatta in conti in tasca e non certo perchè con Windows 7 é stata 'benevola': in quel caso la quota di mercato era tale da poter incassare per 3 anni qualche centinaio di $ a licenza su milioni di installazioni residue non migrate a Windows 10.
non per soddisfare le esigenze di una piccola nicchia di clientela che necessita di policy di sicurezza estreme.
Adesso non essere connessi ad internet è considerata una policy di sicurezza 'estrema'. Pensa te... guarda come cambia il mondo.... eh.
Di suite ce ne sono tante alternative ad office e nella stragrande maggioranza dei casi ormai non creano particolari problemi... basta scegliere quella che ti piace di più.
Mi fa piacere che la pensi così ma evidentemente usi Word o Excel in modo talmente banale da non renderti conto che non sempre MS Office è surrogabile da un LibreOffice o OpenOffice et similia.
Mi sembra che vi state facendo un problema per un nonnulla. Non vi sta bene? Non comprate office 365.
Forse non hai letto la premessa del motivo per cui si è arrivati a ciò.... :O
Troppo comodo ripiegare sempre con quel modo di rispondere.
megamitch
08-01-2023, 19:43
Veramente tu hai parlati dei bidone della banche stesse. Ci sono i distruggi documenti se proprio volessero utilizzarli, senza necessitò di ricorrere a qualunque altro fantomatico servizio esterno.
Già o mandi giù il cloud via via nella sua progressiva e continua espansione da software ad OS oppure nisba. Certo che Microsoft si è fatta i suoi conti in tasca, quando mai è stato diversamente? Windows 8.1 non avrà ESU perchè si è fatta in conti in tasca e non certo perchè con Windows 7 é stata 'benevola': in quel caso la quota di mercato era tale da poter incassare per 3 anni qualche centinaio di $ a licenza su milioni di installazioni residue non migrate a Windows 10.
Adesso non essere connessi ad internet è considerata una policy di sicurezza 'estrema'. Pensa te... guarda come cambia il mondo.... eh.
Mi fa piacere che la pensi così ma evidentemente usi Word o Excel in modo talmente banale da non renderti conto che non sempre MS Office è surrogabile da un LibreOffice o OpenOffice et similia.
Forse non hai letto la premessa del motivo per cui si è arrivati a ciò.... :O
Troppo comodo ripiegare sempre con quel modo di rispondere.
Visto che il check online ogni 40 giorni sembra una eresia , provate ad acquistare le versioni “non 365” e vedere se quelle una volta attivate vanno bene. Si compra la licenza di una tal versione mi pare ci sia la 2021 o 2022 e ovviamente non si anno upgrade gratis alle major successive ma forse funzionano completamente offline
Veramente tu hai parlati dei bidone della banche stesse. Ci sono i distruggi documenti se proprio volessero utilizzarli, senza necessità di ricorrere a qualunque altro fantomatico servizio esterno.
Per il GDPR non basta un semplice distruggi documenti. Dovresti prendere un distruggi documenti professionale che non si limita a fare striscioline o altri tipi di distruzione semplici ma che fa qualcosa di simile a coriandoli molto piccoli.
Costano uno sproposito e non sono nemmeno così immediati da reperire e ti dirò di più non è nemmeno così banale stabilire quali sono realmente a norma e quali no quindi ad oggi, che io sappia, devi usare una società che fa macero e ti certifica la distruzione a norma.
Ma se tu mi dici che banche buttano documenti integri con dati sensibili direttamente nel bidone sotto casa.... la colpa è il loro modus operandi negligente, non il fatto che il negozietto faccia la stessa cosa.
Ho detto le banche perché si parlava di truffe ma tanto è uguale per tutti... mettici pure l'attività che preferisci tanto che siano multinazionali o ditte individuali hanno lo stesso problema di fattibilità.
Adesso non essere connessi ad internet è considerata una policy di sicurezza 'estrema'. Pensa te... guarda come cambia il mondo.... eh.
In ambito "retail" direi proprio di sì. Quanti consumatori conosci che si fanno un sistema completamente offline per tenerci dentro non si sa bene cosa?
Mi fa piacere che la pensi così ma evidentemente usi Word o Excel in modo talmente banale da non renderti conto che non sempre MS Office è surrogabile da un LibreOffice o OpenOffice et similia.
No, semplicemente non mi faccio problemi a usare un pc connesso. D'altra parte da me si dice che se uno è origine dei propri problemi, pianga se stesso.
Forse non hai letto la premessa del motivo per cui si è arrivati a ciò.... :O
Troppo comodo ripiegare sempre con quel modo di rispondere.
Semplicemente mi sembra che ogni volta che microsoft smette di supportare un sistema vecchio c'è sempre questa sterile polemica. Improvvisamente gente che scopre di avere sistemi critici che girano solo con quel windows che poi vorrei capire... ma tutta questa gente ha un PC che usa quotidianamente e connesso che però pilota anche macchinari inaggiornabili e che girano solo su quella versione?
Ogni volta ci sono le solite sterile polemiche di gente che si affeziona alle versioni di un software per poi innamorarsi dopo un mese che è costretta a usare quella successiva e ricominciare il ciclo.
Mi scoccia che su un sito di tecnologia si discuta sul fatto che si sospenda il supporto a sistemi che non hanno più ragione di essere aggiornati da anni.
Quindi non lo so se è ripiegare come dici o meno ma in un forum in cui probabilmente sono anagraficamente fra i più vecchi mi sembra di essere fra i pochi che ha elasticità mentale e che non è ancorato al passato.
Visto che il check online ogni 40 giorni sembra una eresia , provate ad acquistare le versioni “non 365” e vedere se quelle una volta attivate vanno bene. Si compra la licenza di una tal versione mi pare ci sia la 2021 o 2022 e ovviamente non si anno upgrade gratis alle major successive ma forse funzionano completamente offline
Figurati... installano tutto su sistemi offline... rigorosamente, quindi gli update probabilmente nemmeno gli installano. Anzi probabilmente scaricano l'update che viene messo su USB, l'USB viene poi inviata ai RIS si Parma per una scansione non automatica eh... analizzano rigorosamente bit per bit, a quel punto viene applicato un sigillo in ceralacca all'USB che viene rispedita e usata per installare (forse) l'aggiornamento ma attenzione l'aggiornamento non deve apportare troppi cambiamenti altrimenti è il male e quindi meglio restare a vecchio.
Ah la penna USB viene poi bruciata perché giustamente mica vorrai riutilizzarla.
Ecco pressappoco immagino che vada a questo modo.
Visto che il check online ogni 40 giorni sembra una eresia , provate ad acquistare le versioni “non 365” e vedere se quelle una volta attivate vanno bene. Si compra la licenza di una tal versione mi pare ci sia la 2021 o 2022 e ovviamente non si anno upgrade gratis alle major successive ma forse funzionano completamente offline
Campagna per la salvaguardia delle "H" ! :O
Sempre più in estinzione...:asd:
kernelex
08-01-2023, 20:44
Campagna per la salvaguardia delle "H" ! :O
Sempre più in estinzione...:asd:
vabbè, è appena iniziato l'hanno nuovo, dai!
megamitch
08-01-2023, 20:52
Campagna per la salvaguardia delle "H" ! :O
Sempre più in estinzione...:asd:
Dal cellulare capitano gli strafalcioni
Campagna per la salvaguardia delle "H" ! :O
Sempre più in estinzione...:asd:
Sai che probabilmente, la strada diventerà quella?
Sono sempre stato anch'io uno di quelli rigorosi, sull'utilizzo dell'H col verbo avere, eppure... raramente, ma sempre più spesso, mi accorgo di ometterla, e di accorgermene solo dopo una rilettura del testo.
Che sia un modus contagioso, contratto a forza di leggere testi semi-analfabeti? :mbe:
Sai che probabilmente, la strada diventerà quella?
Sono sempre stato anch'io uno di quelli rigorosi, sull'utilizzo dell'H col verbo avere, eppure... raramente, ma sempre più spesso, mi accorgo di ometterla, e di accorgermene solo dopo una rilettura del testo.
Che sia un modus contagioso, contratto a forza di leggere testi semi-analfabeti? :mbe:
Interessante punto di vista...possibile !!!
giovanni69
09-01-2023, 14:55
Già, un po' come in certi post in inglese in cui si legge 'its' quando dovrebbe essere 'it's'.
Ci siamo. Tra qualche ora, ultimo giro di giostra per
Windows 7 (ESU) e Windows 8.1 ! :boh:
Sai che probabilmente, la strada diventerà quella?
Sono sempre stato anch'io uno di quelli rigorosi, sull'utilizzo dell'H col verbo avere, eppure... raramente, ma sempre più spesso, mi accorgo di ometterla, e di accorgermene solo dopo una rilettura del testo.
Che sia un modus contagioso, contratto a forza di leggere testi semi-analfabeti? :mbe:
Bè insomma... ne dubito
Soprattutto per quanto riguarda l'Italiano
Basta aver studiato, e imparato, la Grammatica Italiana per accorgersi subito degli errori, spesso assurdi ma frequenti come appunto anno/hanno di prima.
Puoi anche leggere un miliardo di volte le frasi con "anno", ma sai che è sbagliata e non la vai a riscrivere uguale senza H.
Lasciando stare il commento di prima perchè è possibilissima una svista con gli smartphone.
La questione Inglese invece, almeno secondo me, è già diversa, per noi italiani almeno. Intanto bisogna capire il contesto se ci voleva "it's" o "its"
E poi nello scritto "loro" usano spesso abbreviare (x modo di dire) risparmiando magari anche solo un apostrofo.
Ma comunque la guardi, anno invece che hanno... È SEMPRE SBAGLIATA :D
Come anche Buon Hanno Nuovo :D (a meno che non sei toscano)
biometallo
10-01-2023, 13:36
Ma comunque la guardi, anno invece che hanno... È SEMPRE SBAGLIATA :D
E se invece ti dicessi che c'è stato un tempo nemmeno troppo remoto in cui si è usato l'accento al posto dell'h proprio come per il verbo essere, e anzi pare ci sia chi ancora lo fa?
Da l'accademia della crusca: H etimologica: grafie ànno, à, ò e ài per hanno, ha, ho, hai (https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/h-etimologica-grafie-%C3%A0nno-%C3%A0-%C3%B2-e-%C3%A0i-per-hanno-ha-ho-hai/83)
Nel 1911 il Congresso della "Società Ortografica Italiana" avanzò la proposta di indicare questa differenza con l'ausilio dell'accento sulle quattro voci verbali. [...] Tuttavia non sono poche le persone che le usano, soprattutto se la loro formazione scolastica è stata compiuta nella prima metà del secolo scorso; l'argomento è stato dibattuto anche nel nostro "Forum", dove le forme accentate sono usate da alcuni frequentatori e dove è emerso che si insegnava la loro praticabilità anche in alcune scuole elementari degli anni Sessanta.
Bè insomma... ne dubito
Soprattutto per quanto riguarda l'Italiano
Basta aver studiato, e imparato, la Grammatica Italiana per accorgersi subito degli errori, spesso assurdi ma frequenti come appunto anno/hanno di prima.
Puoi anche leggere un miliardo di volte le frasi con "anno", ma sai che è sbagliata e non la vai a riscrivere uguale senza H.
Se scrivi come quando scrivi in una lingua straniera, in cui fai attenzione ad ogni parola che digiti, allora è facile accorgersi degli errori.
Ma quando parli e scrivi in italiano da 20, 30, 40 anni... ormai, lo fai senza pensarci. La grammatica l'hai imparata a scuola, ormai dovresti avercela nella "memoria muscolare"...:D
E' per questo che dico, che dopo aver scritto le H correttamente per decadi, sapendo perfettamente le regole grammaticali, accorgersi di dimenticarne qualcuna, saltuariamente, dà da pensare.
L'unico motivo pensabile è che, in qualche modo, il leggere continuamente frasi sbagliate possa, in un qualche modo, "contagiare"...
Un po' come quando impari una nuova parola, e cominci ad usarla, anche senza accorgertene.
Poi logico che, ad una rilettura, anche solo l'occhio si accorge dell'errore, anche inconsciamente. Ma intanto, l'avevi fatto...
giovanni69
10-01-2023, 22:58
B
La questione Inglese invece, almeno secondo me, è già diversa, per noi italiani almeno. Intanto bisogna capire il contesto se ci voleva "it's" o "its"
E poi nello scritto "loro" usano spesso abbreviare (x modo di dire) risparmiando magari anche solo un apostrofo.
the book is red; its on the table
non si può leggere comunque la vedi.
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