View Full Version : Stellantis a tutto elettrico: verso la produzione di 1 milione di motori elettrici all'anno
Redazione di Hardware Upg
23-12-2022, 16:09
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/stellantis-a-tutto-elettrico-verso-la-produzione-di-1-milione-di-motori-elettrici-all-anno_112811.html
Stellantis ha iniziato a produrre i suoi motori elettrici nello stabilimento di Trémery, e si punta già a numeri enormi entro il 2024. Così resterà indipendente ed avrà il pieno controllo
Click sul link per visualizzare la notizia.
Possessore di Opel Corsa-e con motore elettrico fuso da Luglio 2022 e attualmente ancora in officina.
Hanno provato a cambiare un motore a metà Ottobre 2022 ma la macchina nemmeno si avvia.
Ordinato secondo motore ma al 9 di Dicembre annullano l'ordine in quanto il motore non è disponibile e rilasciano un nuovo codice da ordinare.
Al momento a piedi e con l'avvocato che ha inviato 2 diffide ad empiere per risolvere la situazione. La casa madre / concessionario non hanno riposto a Gennaio si partre di causa legale.
Stallantis ? No grazie, mai più :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Creato altro post per errore..
Jimbo Kern
23-12-2022, 17:36
Possessore di Opel Corsa-e con motore elettrico fuso da Luglio 2022 e attualmente ancora in officina.
Stallantis ? No grazie, mai più :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Mi spiace per la tua disavventura, d'altra parte però bisogna dire che non è molto prudente acquistare auto elettriche da marchi, come tutti quelli del gruppo Stellantis, che sono famosi per problemi di elettronica e degli impianti elettrici già sulle auto tradizionali...
Da parte mia, ho avuto decine di auto in quarant'anni di patente -prima facevo anche 70.000 km l'anno- e ho deciso che rimarrò solo ed esclusivamente su gruppo VW o su nippo-coreane, le altre europee non le considero neppure più.
cicastol
23-12-2022, 17:48
Possessore di Opel Corsa-e con motore elettrico fuso da Luglio 2022 e attualmente ancora in officina.
Cut
Dovresti essere fiero di salvare il pianeta con l'auto a pile, se poi non funziona ancora meglio, andare a piedi è molto equosolidale, sostenibile ,carbon free .
Dovresti essere fiero di salvare il pianeta con l'auto a pile, se poi non funziona ancora meglio, andare a piedi è molto equosolidale, sostenibile ,carbon free .
... se Carbon Free intendi usare il DIESELONE dei miei per andare/tornare da lavoro e bloccarli a casa perchè non possono uscire (non abitano certo in una grande città con molti servizzi/mezzi di trasporto)... sì mi sembra molto giusto, oltre al fatto che attualmente sto ancora pagando le rate di un mezzo che non hò e non posso usare a mio piacimento :mbe:
Mi spiace per la tua disavventura, d'altra parte però bisogna dire che non è molto prudente acquistare auto elettriche da marchi, come tutti quelli del gruppo Stellantis, che sono famosi per problemi di elettronica e degli impianti elettrici già sulle auto tradizionali...
Da parte mia, ho avuto decine di auto in quarant'anni di patente -prima facevo anche 70.000 km l'anno- e ho deciso che rimarrò solo ed esclusivamente su gruppo VW o su nippo-coreane, le altre europee non le considero neppure più.
Guarda, rimpiango di non aver preso una Hyundai Kona..la differenza di prezzo era poca :(
Possessore di Opel Corsa-e con motore elettrico fuso da Luglio 2022 e attualmente ancora in officina.
Hanno provato a cambiare un motore a metà Ottobre 2022 ma la macchina nemmeno si avvia.
Ordinato secondo motore ma al 9 di Dicembre annullano l'ordine in quanto il motore non è disponibile e rilasciano un nuovo codice da ordinare.
Al momento a piedi e con l'avvocato che ha inviato 2 diffide ad empiere per risolvere la situazione. La casa madre / concessionario non hanno riposto a Gennaio si partre di causa legale.
Stallantis ? No grazie, mai più :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
non è che solo per il nome esotico non é piu una fiat…
sniperspa
23-12-2022, 20:07
Possessore di Opel Corsa-e con motore elettrico fuso da Luglio 2022 e attualmente ancora in officina.
Hanno provato a cambiare un motore a metà Ottobre 2022 ma la macchina nemmeno si avvia.
Ordinato secondo motore ma al 9 di Dicembre annullano l'ordine in quanto il motore non è disponibile e rilasciano un nuovo codice da ordinare.
Al momento a piedi e con l'avvocato che ha inviato 2 diffide ad empiere per risolvere la situazione. La casa madre / concessionario non hanno riposto a Gennaio si partre di causa legale.
Stallantis ? No grazie, mai più :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Mi dispiace, quando si entra in queste situazioni è difficile venirne fuori e dev'essere veramente snervante
Sono anch'io dell'opinione di cercare di prendere solo motorizzazioni ben collaudate, poi per carità la sfiga ci vede sempre bene ma è meglio provare ad andare più possibile sul sicuro perchè quando si inizia con le visite in officina non è mai piacevole...anche perchè i concessionari tendono sempre ad essere poco trasparenti con i clienti o peggio ancora raccontare balle
non è che solo per il nome esotico non é piu una fiat…
Infatti è un'Opel...vabe sempre lì siamo, anzi forse avevano più la nomea di fondere motori (endotermici) le Opel rispetto le Fiat
Possessore di Opel Corsa-e con motore elettrico fuso da Luglio 2022 e attualmente ancora in officina.
Hanno provato a cambiare un motore a metà Ottobre 2022 ma la macchina nemmeno si avvia.
Ordinato secondo motore ma al 9 di Dicembre annullano l'ordine in quanto il motore non è disponibile e rilasciano un nuovo codice da ordinare.
Al momento a piedi e con l'avvocato che ha inviato 2 diffide ad empiere per risolvere la situazione. La casa madre / concessionario non hanno riposto a Gennaio si partre di causa legale.
Stallantis ? No grazie, mai più :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Vuoi vedere che è per questo che devono aumentare la produzione di motori elettrici, per le sostituzioni :sofico:
Possessore di Opel Corsa-e con motore elettrico fuso da Luglio 2022 e attualmente ancora in officina.
Hanno provato a cambiare un motore a metà Ottobre 2022 ma la macchina nemmeno si avvia.
Ordinato secondo motore ma al 9 di Dicembre annullano l'ordine in quanto il motore non è disponibile e rilasciano un nuovo codice da ordinare.
Al momento a piedi e con l'avvocato che ha inviato 2 diffide ad empiere per risolvere la situazione. La casa madre / concessionario non hanno riposto a Gennaio si partre di causa legale.
Stallantis ? No grazie, mai più :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Domanda da ignorante in materia: piuttosto che sorbirsi una causa a loro non converrebbe darti una macchina nuova? :confused:
Domanda da ignorante in materia: piuttosto che sorbirsi una causa a loro non converrebbe darti una macchina nuova? :confused:
E' la stessa domanda che ci siamo posti io e il mio avvocato.
Al momento ancora nessuna risposta ne dal concessionario ne da Opel e la 2° diffida termina il 9 di Gennaio.
Se non mi daranno una risposta (auto nuova o rimborso completo) ovviamente partirà la causa legale d'avanti a un giudice di pace.
Il codice del consumo come la legge è con me (guasto entro il 2° anno di vita, tempi irragionevoli e incerti per la riparazione, danno a mio carico visto i 5 mesi senza il mezzo).
Il problema sono i tempi per risolvere la questione (l'avvocato presume che si arriverà a sentenza entro 8-9 mesi).
Potrebbero anche decidere di risolvera in extra-giudiziale una volta che riceveranno la carta dal Tribunale (entro 2-3 mesi che viene depositata).
non è che solo per il nome esotico non é piu una fiat…
Non é più una Fiat, se ho capito bene ora Opel, Fiat, Alfa Romeo, Lancia ed in parte pure Jeep utilizzeranno principalmente componentistica progettata dal gruppo PSA.
Guarda, rimpiango di non aver preso una Hyundai Kona..la differenza di prezzo era poca :(
Se ti informi bene alla Kona hanno sostituito la batteria perché andava a fuoco... batteria nuova sempre lg chem che potrebbe comunque d'arte problemi. Le auto elettriche hanno ancora problemi di gioventù soprattutto per i numeri bassi. Stellantis lavora nella direzione giusta visto che l'affidabilità del suo motore sarà la stessa su tutti i modelli del gruppo e sarà testata su grandi numeri.
... se Carbon Free intendi usare il DIESELONE dei miei per andare/tornare da lavoro e bloccarli a casa perchè non possono uscire (non abitano certo in una grande città con molti servizzi/mezzi di trasporto)... sì mi sembra molto giusto, oltre al fatto che attualmente sto ancora pagando le rate di un mezzo che non hò e non posso usare a mio piacimento :mbe:
Ancora più scandaloso che in tutti questi mesi non ti abbiano fornito gratuitamente un'auto sostitutiva. Anche qualcosa di usato che hanno in concessionario. Insomma, menefreghismo totale nei confronti del cliente che ha comprato un'auto nuova e pure costosa. Infatti se non erro una opel corsa elettrica costa oltre i 32.000 euro (incentivi esclusivi che comunque se li prende il concessionario).
Mi spiace per la tua disavventura, d'altra parte però bisogna dire che non è molto prudente acquistare auto elettriche da marchi, come tutti quelli del gruppo Stellantis, che sono famosi per problemi di elettronica e degli impianti elettrici già sulle auto tradizionali...
Da parte mia, ho avuto decine di auto in quarant'anni di patente -prima facevo anche 70.000 km l'anno- e ho deciso che rimarrò solo ed esclusivamente su gruppo VW o su nippo-coreane, le altre europee non le considero neppure più.
Le koreane andavano bene fimchè utilizzavano componentistica giapponese.
Poi conosci gente che ha auto koreana e si lamenta che interviene l'ESP in autostrada su strada asciutta, frenando le ruote del lato destro... e cambi idea.
I casi assurdi capitano a tutti i marchi.
Jimbo Kern
24-12-2022, 13:05
Le koreane andavano bene fimchè utilizzavano componentistica giapponese.
Poi conosci gente che ha auto koreana e si lamenta che interviene l'ESP in autostrada su strada asciutta, frenando le ruote del lato destro... e cambi idea.
I casi assurdi capitano a tutti i marchi.
E' vero, le auto sfortunate capitano di qualsiasi marchio. Ma l'ex gruppo Fiat, l'ex PSA, la Opel e diversi altri marchi europei sono costantemente in fondo alle classifiche di affidabilità, soprattutto in termini di elettronica ed impianti elettrici.
Guarda, rimpiango di non aver preso una Hyundai Kona..la differenza di prezzo era poca :(
guarda che montano lo stesso motore
https://www.dmove.it/news/nuovo-motore-elettrico-continental-integrato-sull-asse-e-piu-leggero-sara-utilizzato-da-psa-e-hyundai
nickname88
24-12-2022, 13:48
E' vero, le auto sfortunate capitano di qualsiasi marchio. Ma l'ex gruppo Fiat, l'ex PSA, la Opel e diversi altri marchi europei sono costantemente in fondo alle classifiche di affidabilità, soprattutto in termini di elettronica ed impianti elettrici.Che non producevano con i modelli endotermici.
E comunque sia buona parte delle propulsioni elettriche del gruppo Stellantis viene da PSA, si sono fusi apposta con Peugeot !
Altro che Opel e altro che FIAT !
guarda che montano lo stesso motore
https://www.dmove.it/news/nuovo-motore-elettrico-continental-integrato-sull-asse-e-piu-leggero-sara-utilizzato-da-psa-e-hyundai
Quella notizia che mi porti riguarda il modello nuovo della Corsa-e / e-208 che al momento riporta 400Km di autonomia. La mia è la prima versione con 310Km di autonomia dichiarata.
Ancora più scandaloso che in tutti questi mesi non ti abbiano fornito gratuitamente un'auto sostitutiva. Anche qualcosa di usato che hanno in concessionario. Insomma, menefreghismo totale nei confronti del cliente che ha comprato un'auto nuova e pure costosa. Infatti se non erro una opel corsa elettrica costa oltre i 32.000 euro (incentivi esclusivi che comunque se li prende il concessionario).
Loro offrono un auto a noleggio mediante gruppi come maggiore/avis, con una franchigia di 1000€ e blocco di una somma sulla tua carta di credito. Se non hai una carta di credito già l'auto a noleggio te la puoi scordare. Oltretutto non hanno auto elettriche a catalogo ma solo Benzina/Diesel il che è una spesa extra nel mio caso avendo fotovoltaico e wallbox in garage. Nel mio caso l'ho avuta per 24 giorni (Agosto praticamente) ma il rinnovo era ogni 2-3 giorni all'inizio e poi di settimana in settimana. Di fatti mi avevano chiamato dall'autonoleggio visto il ritardo del rinnovo da parte di Opel al che mi ero stancato e avevo deciso di restituirla per poi richiederla quando ritornava il responsabile dell'officina che gestisce i noleggi. Sta di fatto che al rientro dell'auto un sassolino ha scheggiato il parabrezza (cosa che da CarGlass con 50€ avrei risolto) e invece ho pagato 600€ e passa di danno (e li ho scoperto della franchiga... che l'ass. cristalli di 2€ al gioro copre solo fino al massimo 10 giorni e che la kasko con azzeramento coperture viene 700€ al mese). Oltre alla rata (350€) non posso pagare 700€ di kasko per un auto non mia. Posso comprendere un auto sostitutiva del genere per un breve periodo (1-2 settimane) ma qui siamo a 5 mesi ! La mia ha la Kasko che pago 500€ annuali :muro:
Se ti informi bene alla Kona hanno sostituito la batteria perché andava a fuoco... batteria nuova sempre lg chem che potrebbe comunque d'arte problemi. Le auto elettriche hanno ancora problemi di gioventù soprattutto per i numeri bassi. Stellantis lavora nella direzione giusta visto che l'affidabilità del suo motore sarà la stessa su tutti i modelli del gruppo e sarà testata su grandi numeri.
Si vero, hanno cambiato delle batterie per i problemi da te citati (anche se in Italia per fortuna non è accaduto) ma la gestione in garanzia e post-garanzia è stata impeccabile, è qui che fa la differenza.
gigioracing
24-12-2022, 15:12
un motore da lavatrice dentro l auto non sembra un gran futuro
manco fosse un motore a molla :D
Loro offrono un auto a noleggio mediante gruppi come maggiore/avis, con una franchigia di 1000€ e blocco di una somma sulla tua carta di credito. Se non hai una carta di credito già l'auto a noleggio te la puoi scordare. Oltretutto non hanno auto elettriche a catalogo ma solo Benzina/Diesel il che è una spesa extra nel mio caso avendo fotovoltaico e wallbox in garage. Nel mio caso l'ho avuta per 24 giorni (Agosto praticamente) ma il rinnovo era ogni 2-3 giorni all'inizio e poi di settimana in settimana. Di fatti mi avevano chiamato dall'autonoleggio visto il ritardo del rinnovo da parte di Opel al che mi ero stancato e avevo deciso di restituirla per poi richiederla quando ritornava il responsabile dell'officina che gestisce i noleggi. Sta di fatto che al rientro dell'auto un sassolino ha scheggiato il parabrezza (cosa che da CarGlass con 50€ avrei risolto) e invece ho pagato 600€ e passa di danno (e li ho scoperto della franchiga... che l'ass. cristalli di 2€ al gioro copre solo fino al massimo 10 giorni e che la kasko con azzeramento coperture viene 700€ al mese). Oltre alla rata (350€) non posso pagare 700€ di kasko per un auto non mia. Posso comprendere un auto sostitutiva del genere per un breve periodo (1-2 settimane) ma qui siamo a 5 mesi ! La mia ha la Kasko che pago 500€ annuali :muro:
:eek: :eek: :eek:
Ma allora il concessionario non solo non ti ha aiutato ma ti ha pure preso per il culo con un noleggio a condizioni farlocche!:muro: A gennaio fagli causa senza pietà! Portagli via anche le mutande!
Possessore di Opel Corsa-e con motore elettrico fuso da Luglio 2022 e attualmente ancora in officina.
Hanno provato a cambiare un motore a metà Ottobre 2022 ma la macchina nemmeno si avvia.
Ordinato secondo motore ma al 9 di Dicembre annullano l'ordine in quanto il motore non è disponibile e rilasciano un nuovo codice da ordinare.
Al momento a piedi e con l'avvocato che ha inviato 2 diffide ad empiere per risolvere la situazione. La casa madre / concessionario non hanno riposto a Gennaio si partre di causa legale.
Stallantis ? No grazie, mai più :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Il fatto che il motore elettrico si sia rotto ci può anche stare, tutte le case anche quelle più affidabili possono riscontrare un'auto difettosa.
Il vero scandalo è come viene gestito il problema, l'auto non viene riparata e non danno soluzioni alternative.
Mi spiace per la tua disavventura, d'altra parte però bisogna dire che non è molto prudente acquistare auto elettriche da marchi, come tutti quelli del gruppo Stellantis, che sono famosi per problemi di elettronica e degli impianti elettrici già sulle auto tradizionali...
Da parte mia, ho avuto decine di auto in quarant'anni di patente -prima facevo anche 70.000 km l'anno- e ho deciso che rimarrò solo ed esclusivamente su gruppo VW o su nippo-coreane, le altre europee non le considero neppure più.
Purtroppo ci sono casi simili con tutti i marchi, anche con Tesla c'è chi ha avuto l'auto ferma per mesi e mesi, anche senza andare sulle elettriche sono successe cose simili.
Dovrebbero fare una legge a tutela del consumatore, se è in garanzia o ripari l'auto in 2 mesi o me la sostituisci.
Solo che poi troverebbero tutte le scappatoie legali per dire che quel problema non è coperto da garanzia e poi è pure peggio.
nickname88
25-12-2022, 11:38
un motore da lavatrice dentro l auto non sembra un gran futuro
L'elettrico è il futuro, quando le celle raggiungeranno un adeguata densità non ci sarà più alcun motivo per continuare ad usare l'endotermico.
- L'elettrico è concettualmente una soluzione mooolto più semplice tecnicamente e con un netto minor numero di componenti.
- Il triplo dell'efficienza di un endotermico.
- In coppia massima ( o quasi ) a tutti i regimi di rotazione.
- La curva di erogazione della potenza è maggiormente controllabile.
- Possibilità di gestire l'erogazione di potenza per ogni motore separatamente dagli altri ( ipoteticamente quindi sarebbe possibile gestire la potenza erogata su ogni singola ruota in modo indipendente ).
- Silenzioso, questo è un PRO.
- Più facilità nel raggiungere certi livelli di coppia e cavalleria.
- Baricentro più basso usando i pacchi batteria spalmati sul pianale.
- Meno calore generato e da dissipare a parità di potenza.
- Senza contare che l'elettricità è maggiormente accessibile rispetto alla benzina.
L'endotermico rimarrà fino a che le batterie continueranno a pesare, poi moriranno definitivamente, perchè primitivi, obsoleti e frutto di una mentalità oramai retrograda.
Jimbo Kern
25-12-2022, 16:00
Dovrebbero fare una legge a tutela del consumatore, se è in garanzia o ripari l'auto in 2 mesi o me la sostituisci.
Solo che poi troverebbero tutte le scappatoie legali per dire che quel problema non è coperto da garanzia e poi è pure peggio.
In Europa? Non la faranno mai. La difesa del consumatore nella EU è solo formale, i produttori automobilistici sono troppo potenti e, come insegnano le recenti vicende, le leggi e i provvedimenti non vengono certo portati avanti per l'interesse comune.
Negli USA ogni stato ha la sua "Lemon Law" che esiste proprio per tutelare gli acquirenti di automobili-bidone ed è temutissima dai produttori: ad esempio, Fiat, Alfa Romeo e Renault si ritirarono in passato dal mercato USA proprio perché erano abituate a rifilare bidoni in Europa senza subire conseguenze, là invece dovettero far fronte a numerosissime cause con rimborso di tutte le spese e danni al cliente finale.
Debian-LoriX
25-12-2022, 18:45
L'elettrico è il futuro, quando le celle raggiungeranno un adeguata densità non ci sarà più alcun motivo per continuare ad usare l'endotermico.E' tutto molto bello, ti chiedo solo come si fa in questi periodi di notte a 3° (oppure d'estate quando alle 13 le temperature sono oltre i 40°) quando la stragrande maggioranza della gente non ha garage e chi ce l'ha lo utilizza come cantina/deposito e quindi lasciano sempre l'auto in strada?
E' tutto molto bello, ti chiedo solo come si fa in questi periodi di notte a 3° (oppure d'estate quando alle 13 le temperature sono oltre i 40°) quando la stragrande maggioranza della gente non ha garage e chi ce l'ha lo utilizza come cantina/deposito e quindi lasciano sempre l'auto in strada?
Infatti ha scritto "è il futuro" e in questo futuro dovranno esserci colonnine di ricarica nei parcheggi delle zone residenziali.
Inutile continuare a criticare questo aspetto, le colonnine di ricarica oggi sono scarse perché non c'è utenza, cresceranno col crescere dell'utenza.
P.S: non mi sembra che la maggior parte della gente usi il box come deposito, se mai il problema è per chi ha l'energia elettrica condominiale.
nickname88
25-12-2022, 18:58
E' tutto molto bello, ti chiedo solo come si fa in questi periodi di notte a 3° (oppure d'estate quando alle 13 le temperature sono oltre i 40°) quando la stragrande maggioranza della gente non ha garage e chi ce l'ha lo utilizza come cantina/deposito e quindi lasciano sempre l'auto in strada?Non so dove tu viva, ma di Tesla parcheggiate in estate ed inverno io ne ho viste e ne vedo oramai tante.
Super-Vegèta
25-12-2022, 19:24
Infatti ha scritto "è il futuro" e in questo futuro dovranno esserci colonnine di ricarica nei parcheggi delle zone residenziali.
Inutile continuare a criticare questo aspetto, le colonnine di ricarica oggi sono scarse perché non c'è utenza, cresceranno col crescere dell'utenza.
P.S: non mi sembra che la maggior parte della gente usi il box come deposito, se mai il problema è per chi ha l'energia elettrica condominiale.
Non sarà neppure quello il futuro, i costi di una cosa del genere sono improponibili. Molto più semplice avere colonnine ad altissima potenza in stile distributore di benzina. Niente rifacimento/passaggio dei cavi in ogni quartiere, niente rifacimento delle cabine MT/BT, niente sovraccarichi in zone residenziali. Al massimo potrebbe essere necessario rifare le linee MT o aggiungere le AT. I costi sono una frazione della prima soluzione e il denaro lo metteranno grandi compagnie
Ovviamente non si esclude con ciò, chi possiede un box, pannelli ecc, potendoli sfruttare. Ma la maggior parte della gente parcheggia in strada.
Questa soluzione è già in atto (ormai siamo a 400kW) ed è anche l'unica possibile a costi accettabili. Il problema sono solo le batterie, sia in termini di tempo di ricarica, sia in termini di durata con quelle potenze in gioco
E' fantascientifico il 2035 come data ultima, questa è l'unica certezza. Serviranno almeno 25-30 anni per avere la giusta produzione e i giusti costi
nickname88
25-12-2022, 19:34
Non c'è alcun bisogno di nessuna colonnina nei parcheggi, basta solo ampliare il numero di colonnine di ricarica nei punto di rifornimento.
I benzinai attuali mettono a disposizione da 2 a 4 posti in media, l'elettrico non ha bisogno della pompa e quindi sarà possibile mettere a disposizione molti più punti di ricarica a parità di area.
Debian-LoriX
25-12-2022, 20:36
Non so dove tu viva, ma di Tesla parcheggiate in estate ed inverno io ne ho viste e ne vedo oramai tante.Vivo al nord, dove la scorsa settimana la minima è stata di 0,6° e dalla finestra di casa la mia la mattina ho visto la miriade di auto parcheggiate in strada ricoperte da mezzo cm. di ghiaccio.
Non sarà neppure quello il futuro, i costi di una cosa del genere sono improponibili. Molto più semplice avere colonnine ad altissima potenza in stile distributore di benzina. Niente rifacimento/passaggio dei cavi in ogni quartiere, niente rifacimento delle cabine MT/BT, niente sovraccarichi in zone residenziali. Al massimo potrebbe essere necessario rifare le linee MT o aggiungere le AT. I costi sono una frazione della prima soluzione e il denaro lo metteranno grandi compagnie
Ovviamente non si esclude con ciò, chi possiede un box, pannelli ecc, potendoli sfruttare. Ma la maggior parte della gente parcheggia in strada.
Questa soluzione è già in atto (ormai siamo a 400kW) ed è anche l'unica possibile a costi accettabili. Il problema sono solo le batterie, sia in termini di tempo di ricarica, sia in termini di durata con quelle potenze in gioco
E' fantascientifico il 2035 come data ultima, questa è l'unica certezza. Serviranno almeno 25-30 anni per avere la giusta produzione e i giusti costi
Quante idiozie.
Prima: le batterie ricaricate ad alta potenza si degradano prima, quindi la ricarica quotidiana deve avvenire a bassa potenza.
Seconda: se la ricarica avviene di notte e a bassa potenza non c'è tutto sto lavoro enorme da fare che descrivi, certo la rete va adeguata ma non come se dovessero caricare tutti a 50kW contemporaneamente.
Vivo al nord, dove la scorsa settimana la minima è stata di 0,6° e dalla finestra di casa la mia la mattina ho visto la miriade di auto parcheggiate in strada ricoperte da mezzo cm. di ghiaccio.
E quindi? Dov'è il problema?
Super-Vegèta
26-12-2022, 03:38
Quante idiozie.
Prima: le batterie ricaricate ad alta potenza si degradano prima, quindi la ricarica quotidiana deve avvenire a bassa potenza.
Seconda: se la ricarica avviene di notte e a bassa potenza non c'è tutto sto lavoro enorme da fare che descrivi, certo la rete va adeguata ma non come se dovessero caricare tutti a 50kW contemporaneamente.
E quindi? Dov'è il problema?
1) Scrivi con educazione, qui le idiozie le affermi solo tu. Del resto si vede ampiamente la tua "conoscenza" della materia
2) vai a rileggere correttamente quello che quoti, perchè noto severe difficoltà. Problemi già da me dichiarati, con relativa visione futura, da parte di chi sta nel settore. I poveri sciocchi che investono centinaia di milioni in queste soluzioni, non sanno che secondo te sono idiozie
3) Per quanto sopra affermato, non esiste adeguamento per milioni di veicoli e pompe di calore (in sostituzione caldaie dal 2029), è necessario un rifacimento.
Per Milano, avere un +40% di potenza disponibile prevedeva un miliardo di euro (ora 3 per l'inflazione) e 8 anni di lavori. Sono stimati ben 7000km di cavi sotterranei e si parla di una singola città.
Tra l'altro il 40% è un dato obsoleto al previsto termine dei lavori. Quel valore secondo diverse stime, sarà quantomeno da raddopiare, all'attualità 6 miliardi di euro e 12-14 anni di lavori. SOLO MILANO.
Purtroppo le aziende, comprendono solo che allacciare una cabina MT/BT alla rete MT (benchè molto potente) sia spaventosamente più economico e rapido che sventrare i quartieri dell'europa intera. Qualche centinaio di metri di cavi, contro migliaia di km in zone altamente problematiche. Così come comprendono che non è fattibile a livello di materie prime, componentistica e certamente non entro il 2035. Anche un produtttore di batterie incompetente come CATL, ritiene fondamentale questo approccio e lavora duramente per ottenere prodotti in grado di soddisfare questa fondamentale esigenza.
Manderò una comunicazione ad alcune di queste aziende con il tuo parere. Certamente comprenderanno che sono tutte idiozie.
jenablindata
26-12-2022, 13:19
in effetti non sarà semplice:
se ci pensiamo un attimo,il vero problema non saranno le batterie,
bensì l'adeguamento della rete energetica.
infatti ipotizzando un travaso di potenza in base alle effettive necessità di trasporto medie,sul lungo periodo si andrà su auto intorno ai 100cv e con una coppia media di circa 200Nm,che fino ad un segmento B saranno piacevoli e sufficienti a spostarsi in ogni situazione,considerando la curva di coppia fortemente favorevole dei motori elettrici.
adesso stanno "sparando" alto per questioni di marketing,ma una volta che sarà passata la novità cominceranno a tassare le potenze in modo di armonizzare la capienza degli accumulatori in base alla disponibilità...
e alle reali necessità medie di spostamenti (meno di 30km\gg ad oggi)
e questo farà scendere la capienza dell'accumulatore medio:
questo fatto unito al miglioramento tecnologico delle celle dovrebbe pian piano risolvere i problemi di stoccaggio sul veicolo.
ma secondo me è molto probabile che sul medio periodo ci ritroveremo con un sistema misto: cioè una micro car elettrica PRIVATA per lavoro\città\shopping e simili,
unita a flotte di microrobotaxi pubblici diffusi ovunque...
e ad un trasporto pubblico intermodale ad alta velocità,
(oppure auto elettriche ultraefficienti A NOLEGGIO e con interscambio nelle città)
per i soli viaggi lunghi.
ben altro discorso,sarà adeguare la produzione energetica e sopratutto la rete al maggior carico elettrico necessario per un cambiamento del genere.
pesonalmente l'unica strada che vedo percorribile in tempi brevi e a costi ragionevoli,è una smart grid simile ad internet...
dove ogni abitazione è contemporaneamente
PRODUTTORE (con i tetti fotovoltaici,microeolico,microidroelettrico)
ACCUMULATORE
(con delle batterie anche pesanti e ingombranti,tipo blocchi da un metro cubo di accumulatori,oltre che con la batteria dell'auto collegata alla colonnina di casa)
e
RIVENDITORE\DISTRIBUTORE sulla rete degli eccessi energetici prodotti dai pannelli
(o da un microidroelettrico,anche)
e non usufruiti per autoconsumo.
nel caso di una smart grid veramente intelligente,si potrebbe benissimo fare a meno dei blocchi di accumulo accontentandosi della sola batteria dell'auto:
ma SOLO se tutto il mercato energetico diviene favorevole al cittadino...
nel senso che ognuno metterà a disposizione le sue risorse di produzione*
(falde di tetto,salti d'acqua,terreni ventosi ecc)
e LO STATO si assumerà l'onere di produrre energia in quelle realtà diffuse,
immetterla sulla rete dovunque venga prodotta,ed accumularla in accumulatori tampone enormi...
che non devono essere necessariamente batterie:
potrebbero benissimo essere micro dighe con relative stazioni di ripompaggio,
silos di accumulo di idrogeno ecc
tutte cose NON alla portata di un privato,
ma semplici per uno stato...
ammesso che voglia effettivamente governare decentemente,ovvio.
*è pacifico che in questo caso quei cittadini avranno l'energia gratis o quasi,mentre per il resto della popolazione deve essere resa disponibile a poco più del prezzo di costo:
perchè appunto...
una riforma del sistema in smart grid energetica...
prevede di passare da CONSUMATORI
(quindi clienti,di questo o quel produttore privato)
a CITTADINI\SOCI dello stato:
quindi
tutti sullo stesso piano...insieme a lui,
a remare per muovere il paese.
questo tipo di riforma avrebbe tra le altre cose,ANCHE l'effetto di
renderci indipendenti o quasi dalle fonti fossili,
MOLTO più resilienti nei confronti di danni,black-out,sabotaggi e guerre,
ridurrà i problemi che SICURAMENTE verranno quando cominceranno a scarseggiare litio e similari,
e quasi sicuramente richiederà un decimo scarso delle risorse necessarie al potenziamento della rete distributiva:
potenziamento necessario se si va nella direzione di avere
tutti un'auto elettrica di potenza,
una smart charge a casa nostra,e stazioni di ricarica ad alta potenza diffuse sul territorio...
con la concezione energetica di oggi,che vede pochi produttori
accaparrarsi il grosso della produzione energetica..vendendola a caro prezzo
e sovraccaricando la rete distributiva,che GIA ora fatica a reggere i picchi
di richiesta.
nickname88
26-12-2022, 13:48
Alla fine sono solo chiacchiere queste.
L'elettrico è già stato deciso che sarà il futuro sia nel bene che nel male.
Se ci sono reti elettriche inadeguate si adegueranno per forza con o senza misure di emergenza.
Alla fine sono solo chiacchiere queste.
L'elettrico è già stato deciso che sarà il futuro sia nel bene che nel male.
Se ci sono reti elettriche inadeguate si adegueranno per forza con o senza misure di emergenza.
Do completamente ragione a nickname88... stiamo qua a discutere ognuno della sua idea e con gente che si professa del mestiere ma che tanto nessuno potrà mai verificare porre questa o quella questione in maniera del tutto inutile.
Penso che esattamente come per la fibra quando hanno deciso di farla arrivare ovunque ha iniziato ad arrivare ovunque.
Adesso hanno deciso che si andrà in elettrico e che costi poco o costi tanto faranno l'elettrico. Lo faranno anche se a un certo punto dovesse essere fuori da ogni logica perché ormai così è deciso.
sniperspa
26-12-2022, 19:47
Penso che esattamente come per la fibra quando hanno deciso di farla arrivare ovunque ha iniziato ad arrivare ovunque.
Adesso hanno deciso che si andrà in elettrico e che costi poco o costi tanto faranno l'elettrico. Lo faranno anche se a un certo punto dovesse essere fuori da ogni logica perché ormai così è deciso.
Vabe adesso non esageriamo con i paragoni...ci sono limiti e sfide tecniche leggermente differenti
Non credo sarebbe la prima volta di dietrofront anche abbastanza eclatanti, la sfera di cristallo non l'abbiamo e come abbiamo visto negli ultimi anni possono succedere le cose più impensabili
L'unica cosa certa è che la nostra opinione non conta un c...
non è che solo per il nome esotico non é piu una fiat…
di fiat in opel non c'è mai entrata neanche la puzza...anzi no ... i vecchi motori turbodiesel 1.9 e 2.0 erano evoluzioni dei multijet e infatti andavano benissimo...
il gruppo psa, ora proprietario di stellantis, non è sicuramente al top come affidabilità ma non andava male,soprattutto in termini di motori...(così come fiat del resto)...del gruppo vw meglio non parlarne ...da motori e cambi (che dovrebbero essere le parti meglio riuscite di un automobile) 20 anni di problemi ...sicuramente sotto questo aspetto sotto la media anche loro.
purtroppo su tencologie di nuove immissione sul mercato è frequente che si verifichino inconvenienti di questo tipo...qui mi pare di capire anche che i motori non siano di produzione propria del gruppo...altro elemento foriero di problematiche...cmq si la garanzia fa tanto e i costruttori europei non hanno fama di serietà ...anzi...
Do completamente ragione a nickname88... stiamo qua a discutere ognuno della sua idea e con gente che si professa del mestiere ma che tanto nessuno potrà mai verificare porre questa o quella questione in maniera del tutto inutile.
Penso che esattamente come per la fibra quando hanno deciso di farla arrivare ovunque ha iniziato ad arrivare ovunque.
Adesso hanno deciso che si andrà in elettrico e che costi poco o costi tanto faranno l'elettrico. Lo faranno anche se a un certo punto dovesse essere fuori da ogni logica perché ormai così è deciso.
Esattamente, sparare fregnacce su quanto sia adeguata o meno ora la rete è perfettamente inutile.
un motore da lavatrice dentro l auto non sembra un gran futuro
lo sarebbe se non fosse così costoso sia all'acquisto che nei consumi...
(cmq sarebbe un ritorno al passato visto che il motore elettrico è stato soppiantato agli inizi del 900 dall'endotermico)....
sarebbe più chiaro se ci dicessero perchè l'europa boicotta il diesel che è un vanto della industria europea...più economico, più efficiente, più pulito, ma stranamente sta scomparendo dai listini...in favore di benzina ibridi che inquinano il triplo...
lo sarebbe se non fosse così costoso sia all'acquisto che nei consumi...
(cmq sarebbe un ritorno al passato visto che il motore elettrico è stato soppiantato agli inizi del 900 dall'endotermico)....
sarebbe più chiaro se ci dicessero perchè l'europa boicotta il diesel che è un vanto della industria europea...più economico, più efficiente, più pulito, ma stranamente sta scomparendo dai listini...in favore di benzina ibridi che inquinano il triplo...
Fonte: ammiocugino :asd:
La verità è che il diesel è un motore che emette una quantità industriale di particolato, il famoso fumo nero che facevano i diesel di una volta e che fanno ancora ma viene bloccato dal fap... altro che pulito.
Quindi per rientrare nelle normative di emissioni bisogna aggiungere un sacco di dispositivi appositi come il fap, adblue, ecc. ecc. e va a farsi benedire l'economico.
Sta scomparendo dei listini perché più le normative si fanno stringenti e più diventa costoso adeguarlo e quindi meno vendibile.
Se poi ci aggiungiamo le teste di piffero che modificano il motore eliminando fap ed egr intossicando tutti quelli che incontrano sono proprio contento che il diesel stia sparendo.
Fonte: ammiocugino :asd:
è arrivato il solito fanboy :
Fonte: ammiocugino :asd:
La verità è che il diesel è un motore che emette una quantità industriale di particolato, il famoso fumo nero che facevano i diesel di una volta e che fanno ancora ma viene bloccato dal fap... altro che pulito.
Quindi per rientrare nelle normative di emissioni bisogna aggiungere un sacco di dispositivi appositi come il fap, adblue, ecc. ecc. e va a farsi benedire l'economico.
Sta scomparendo dei listini perché più le normative si fanno stringenti e più diventa costoso adeguarlo e quindi meno vendibile.
Se poi ci aggiungiamo le teste di piffero che modificano il motore eliminando fap ed egr intossicando tutti quelli che incontrano sono proprio contento che il diesel stia sparendo.
https://www.ilsole24ore.com/art/diesel-ecco-perche-nuovi-motori-sono-super-puliti-ma-nessuno-ne-parla-ACmuNJZ
Diesel, ecco perché i nuovi motori sono super puliti ma nessuno ne parla
Tutti gli studi scientifici dicono in maniera chiara che dai tubi di scappamento delle moderne vetture diesel Euro6 escono sostanze inquinanti in quantità talmente basse da non essere significative
di Pier Luigi del Viscovo
"Nella vicenda del diesel due cose colpiscono: la assoluta asimmetria fra problema e soluzione e il silenzio assordante dei costruttori.
Tutti gli studi scientifici dicono in maniera chiara che dai tubi di scappamento delle moderne vetture diesel Euro6 escono sostanze inquinanti in quantità talmente basse da non essere significative.
Abbiamo avuto l’occasione di misurarle in un test su un percorso misto urbano ed extra-urbano, con vetture di serie: una Peugeot 3008 e una BMW 216, entrambe diesel, ovviamente. Gli altri automobilisti ci guardavano con curiosità a causa dell’ingombrate apparecchiatura Bosch attaccata allo scarico della macchina. Alla fine abbiamo ricevuto il responso.
Tecnicamente, entrambe le vetture si sono posizionate molto al di sotto dei limiti che entreranno in vigore nel 2020 (per le omologazioni) e nel 2021 (per le immatricolazioni) col nome di Euro 6d finale. Parliamo degli ossidi di azoto, noti come NOx, che dovrebbero stare sotto 120 milligrammi/km. Entrambe le vetture si sono posizionate, in diverse condizioni di guida, tra 10 e 80 mg/km. In particolare, la Peugeot provata dal sottoscritto a 40 mg/km.
Sarà, ma cosa significa in valori assoluti, per chi passeggia sul marciapiede dove circolano le auto diesel? Saltando alcuni passaggi di calcolo, significa che gli ossidi di azoto che inala provengono per il 60% dai trasporti su strada, incluse le auto diesel per un buon 17%, riferito però a tutte le auto in circolazione: quelle Euro6 (non di ultimissima generazione, tipo quelle testate) contribuiscono per meno dell'1%. Dunque, la loro vendita non andrebbe contrastata, come sta accadendo per provvedimenti incomprensibili e supportati da tanta disinformazione, bensì incoraggiata, per svecchiare le strade da tutte quelle auto vecchie inquinanti. Vetture che invece non vengono penalizzate, se non sporadicamente.
Ma oltre gli NOx ci sono le polveri, il PM declinato in base allo spessore (10, 2,5 o anche 1). Qui i dati sono ancora più netti, senza bisogno di troppi calcoli. I nuovi diesel ne emettono una porzione davvero risibile, al limite della misurabilità, grazie all’efficacia dei moderni filtri anti-particolato (FAP) e alla rigenerazione di queste particelle. Anche le emissioni degli scarichi di quelli già (o ancora) in circolazione arrivano al 3 o 4% del totale delle polveri, provenendo la massima parte da fonti “non transport”.
Insomma, dai tubi di scappamento di tutte le auto in circolazione, anche quelle più vecchie, esce una quantità di inquinanti comunque parziale rispetto ad altre fonti, riscaldamenti domestici su tutte. L'espressione “tubo di scappamento” è adoperata per indicare che una vettura ha un impatto ambientale ben più ampio di quanto misurato agli scarichi. Ci sono emissioni legate alla produzione del veicolo e dei suoi componenti ed emissioni derivanti dal suo movimento, come le particelle rilasciate da freni e pneumatici o semplicemente sollevate dal suolo al rotolamento delle ruote. Tanto che basterebbe lavare le strade per ridurre di molto l'inquinamento da trasporto. L'alternativa sarebbe di eliminare i trasporti, ma forse non conviene.
Fin qui l'asimmetria tra problema e soluzioni. Poi però c'è il discorso legato alla comunicazione. Tanti esponenti del settore, anche in posizioni di vertice nell’industria e nelle istituzioni, si incontrano e si interrogano sul perchè i costruttori di automobili, che hanno sviluppato la tecnologia diesel al livello più sofisticato e compatibile del mondo, subiscano senza profferire parola questa guerra, tanto santa quanto inutile a perseguire i suoi scopi. Non è solo che non si spendano a favore del motore diesel, quanto il fatto che addirittura rifuggano da ogni manifestazione a suo favore. Eppure si tratta di un patrimonio tecnologico europeo, essenziale per la competizione di queste imprese sulla scena mondiale, in cui sono coinvolti i destini di 3,4 milioni di addetti.
Sicuramente l’attacco portato dallo scandalo delle centraline ha colpito, tanto che hanno supinamente accettato di farlo passare come scandalo dell’intera tecnologia diesel. Resta da chiedersi se sia questa la sola ragione di tanto silenzio e se sia comunque giusto verso i milioni di automobilisti, che si trovano bene con questi propulsori e che li sostituirebbero volentieri con altri ancora migliori, se solo non venissero disorientati. A ognuno di loro sarà capitato di passare col rosso o parcheggiare in divieto di sosta: hanno pagato la multa e girato pagina. Forse sarebbe ora di ricominciare a vivere. O almeno a parlare."
TorettoMilano
27-12-2022, 10:39
lo sarebbe se non fosse così costoso sia all'acquisto che nei consumi...
(cmq sarebbe un ritorno al passato visto che il motore elettrico è stato soppiantato agli inizi del 900 dall'endotermico)....
sarebbe più chiaro se ci dicessero perchè l'europa boicotta il diesel che è un vanto della industria europea...più economico, più efficiente, più pulito, ma stranamente sta scomparendo dai listini...in favore di benzina ibridi che inquinano il triplo...
i diesel hanno una efficienza del 45%, quindi le ibride hanno una efficienza del 15% secondo i tuoi calcoli
https://www.ilsole24ore.com/art/diesel-ecco-perche-nuovi-motori-sono-super-puliti-ma-nessuno-ne-parla-ACmuNJZ
Non mi sembra che contrasti con quanto ho scritto.
Il diesel è di base un motore inquinante che può essere reso pulito, ma farlo ha un costo sia economico che di problematiche che lo rende antieconomico e potenzialmente dannoso perché troppo spesso la soluzione di meccanici criminali ai problemi a fap ed egr è toglierli facendo tornare il motore ad euro 3 (se va bene).
P.S: tra l'altro la normativa euro 7 sembra che imporrà un limite anche al particolato prodotto da freni e pneumatici e almeno per il primo la soluzione più semplice è avere un'ibrida con la frenata rigenerativa.
i diesel hanno una efficienza del 45%, quindi le ibride hanno una efficienza del 15% secondo i tuoi calcoli
parametro CO2 ...quello che in teoria la ue sta combattendo...(riscaldamento climatico do you know?)...
il motore diesel consuma meno di tutti gli altri...
compresi i plugin a benzina (almeno la maggior parte delle ibride) che emettono poca co2 solo nei test (e solo quando il sistema elettrico è carico al 100% per cento ).....
ovviamente l'elettrico emette meno co2 di tutti...
per i costi basta guardare la prova comparativa di sto mese di alvolante....(che non prende manco in considerazione gli spaventosi costi d'acquisto:ciapet: )
TorettoMilano
27-12-2022, 10:52
parametro CO2 ...quello che in teoria la ue sta combattendo...(riscaldamento climatico do you know?)...
il motore diesel consuma meno di tutti gli altri...
compresi i plugin a benzina (almeno la maggior parte delle ibride) che emettono poca co2 solo nei test (e solo quando il sistema elettrico è carico al 100% per cento ).....
ovviamente l'elettrico emette meno co2 di tutti...
per i costi basta guardare la prova comparativa di sto mese di alvolante....(che non prende manco in considerazione gli spaventosi costi d'acquisto:ciapet: )
ah quindi sulla efficienza era solo una sparata tanto per colorire la giornata, capito
Non mi sembra che contrasti con quanto ho scritto.
Il diesel è di base un motore inquinante che può essere reso pulito, ma farlo ha un costo sia economico che di problematiche che lo rende antieconomico e potenzialmente dannoso perché troppo spesso la soluzione di meccanici criminali ai problemi a fap ed egr è toglierli facendo tornare il motore ad euro 3 (se va bene).
e niente quando c'è il fanboysmo non ci si arriva...
lo vedi no che è scritto che è il più pulito....??
costo economico ? i prezzi son quelli da anni ...infinitamente più bassi delle ibride a benzina... apri un listino tra una diesel e una benzina plugin media ballano 8k-10k....e il benzina emette più CO2
per i costi futuri lascerei decidere all'industria se in futuro sarà il caso di adeguarsi o meno agli standard o lasciar perdere...il problema è che se gli amministratori locali con provvedimenti assurdi li bloccano ovviamente non ha senso venderli...
cmq ci rinuncio ...tu pensa a quei tre folli che anni fa liberavano lo scarico da fap malriusciti....io penso a quel 95% di pigri possessori di plugin a benzina che girano a benzina emttendo più co2 perchè non hanno come ricaricare comodamente la loro auto e di fatto del motore a benzina se ne fanno ben poco (anche economicamente)....
ah quindi sulla efficienza era solo una sparata tanto per colorire la giornata, capito
ecco bravo rivolta la frittata...
a quale efficienza avevi pensato :D ?
se ti riferivi al "triplo" ...si volevo dire "molto di più" ma penso era ben comprensibile dal contesto
P.S: tra l'altro la normativa euro 7 sembra che imporrà un limite anche al particolato prodotto da freni e pneumatici e almeno per il primo la soluzione più semplice è avere un'ibrida con la frenata rigenerativa.
immagino chissà che particolato emetteranno sti freni :D
https://europa.today.it/ambiente/freni-auto-inquinano-auto-elettrica.html#:~:text=ll%20problema%20si%20chiama%20%22particolato,la%20rottura%20di%20piccole%20particelle%22.
Come spiega Euractiv, si tratta delle emissioni derivanti "dalla raschiatura delle pastiglie dei freni e dall'attrito tra le strade e la gomma dei pneumatici, che possono causare la rottura di piccole particelle". Queste particelle "si aggiungono a quelle generate dall'usura delle superfici stradali" e creano una sorta di "polvere stradale" tossica che rimane sospesa nell'aria, rendendo più probabile l'inalazione.
io direi di eliminare anche le superfici stradali...o tornare agli sterrati...ecologicamente più compatibili....
il problema sta proprio lì...chi detta le politiche in europa?
e niente quando c'è il fanboysmo non ci si arriva...
lo vedi no che è scritto che è il più pulito....??
costo economico ? i prezzi son quelli da anni ...infinitamente più bassi delle ibride a benzina... apri un listino tra una diesel e una benzina plugin media ballano 8k-10k....e il benzina emette più CO2
per i costi futuri lascerei decidere all'industria se in futuro sarà il caso di adeguarsi o meno agli standard o lasciar perdere...il problema è che se gli amministratori locali con provvedimenti assurdi li bloccano ovviamente non ha senso venderli...
cmq ci rinuncio ...tu pensa a quei tre folli che anni fa liberavano lo scarico da fap malriusciti....io penso a quel 95% di pigri possessori di plugin a benzina che girano a benzina emttendo più co2 perchè non hanno come ricaricare comodamente la loro auto e di fatto del motore a benzina se ne fanno ben poco (anche economicamente)....
Perfetto deciderà l'industria e mi sembra abbia già deciso.
P.S: ibrido plug-in è una cosa inutile e antieconomica, esistono solo per questioni di incentivi e simili.
immagino chissà che particolato emetteranno sti freni :D
https://europa.today.it/ambiente/freni-auto-inquinano-auto-elettrica.html#:~:text=ll%20problema%20si%20chiama%20%22particolato,la%20rottura%20di%20piccole%20particelle%22.
Come spiega Euractiv, si tratta delle emissioni derivanti "dalla raschiatura delle pastiglie dei freni e dall'attrito tra le strade e la gomma dei pneumatici, che possono causare la rottura di piccole particelle". Queste particelle "si aggiungono a quelle generate dall'usura delle superfici stradali" e creano una sorta di "polvere stradale" tossica che rimane sospesa nell'aria, rendendo più probabile l'inalazione.
io direi di eliminare anche le superfici stradali...o tornare agli sterrati...ecologicamente più compatibili....
il problema sta proprio lì...chi detta le politiche in europa?
Guarda senza avventurarsi in mille normative, studi, meccanica, fisica e scienza dei materiali...
Quando avevo un diesel avevo i cerchi anteriori sempre neri per la polvere delle pastiglie dei freni, da quando ho un'ibrida i cerchi sono puliti. :rolleyes:
Guarda senza avventurarsi in mille normative, studi, meccanica, fisica e scienza dei materiali...
Quando avevo un diesel avevo i cerchi anteriori sempre neri per la polvere delle pastiglie dei freni, da quando ho un'ibrida i cerchi sono puliti. :rolleyes:
non s'era capito che t'eri dato all'ibrida:D :D :D
Perfetto deciderà l'industria e mi sembra abbia già deciso.
P.S: ibrido plug-in è una cosa inutile e antieconomica, esistono solo per questioni di incentivi e simili.
nel tuo ragionamento da fanboy ha deciso l'industria....
invece hanno deciso dei regolatori "POLITICI" incompetenti a fior di tassazione ultrasostenuta e mega multe miliardarie.
l'industria aveva già bocciato l'elettrico da anni....(ancora oggi: https://www.dmove.it/news/akio-toyoda-le-auto-elettriche-sono-sopravvalutate-se-tutti-ne-guidassimo-una-il-sistema-collasserebbe#:~:text=Ad%20una%20conferenza%20dei%20produttori,costi%20per%20adeguarla%20sarebbero%20spaventosi . ma d'accordo anche nissan, marchionne i costruttori europei)
ma per favorire altra industrie (tra l'altro straniera) sono state imposte tasse e balzelli tali da rendere antieconomica la produzione di auto convenzionali . ora senza entrare in questo tema in cui il trend è già dettato ....
sto solo dicendo che magari in una fase transitoria si potrebbe tenere il diesel (più pulito e più efficiente e economico rispetto alle alternative) tipo la ibrida a benzina che tu stesso dici antieconomica e che ci sta solo per gli incentivi....
il problema è che se il diesel non viene ostracizzato la gente prende solo quello...
dalla prova di al volante di sto mese "mercedes e 300 de esclusive 4matic...il suo 2.0 a gasolio risulta davvero economo. Neppure da prendere in considerazione l'idea di viaggiare a corrente" . l'unico diesel del lotto e la prova riguarda se conviene ricaricare le plugin per usarle in elettrico (puro o misto). nel 90% dei casi i risparmi in città sono irrisori o al contrario, nel misto, si spende spesso di più a ricaricare l'inutile elettrico...quindi è anche sensato usare solo l'ibrida a benzina (non vessata dagli amministrori locali) in modalita solo benzina che emette più co2 di qualunque diesel...
per il particolato dei freni permettimi di stendere un velo pietoso....
sugli amministratori locali ...facessero di più per il fatiscente trasporto pubblico in italia....
perdonami ma le mie mi sembrano considerazioni di buon senso altrochè...
Jimbo Kern
28-12-2022, 11:26
il problema sta proprio lì...chi detta le politiche in europa?
Marocco, Qatar, e probabilmente anche Cina. Forse un giorno si scoprirà che mentre quelli dell'Europa del Sud prendevano le tangenti per favorire certi Paesi e un certo tipo di immigrazione, un po' più a Nord le prendevano per dirigere l'industria automotive da una precisa parte garantendosi fabbriche di batterie in loco ed altri accordi (simili a quello per il quale pagano il gas un terzo rispetto a noi e non gradiscono troppo il discorso del "tetto" al prezzo del medesimo)...
nickname88
28-12-2022, 17:27
Vabe adesso non esageriamo con i paragoni...ci sono limiti e sfide tecniche leggermente differenti
Non credo sarebbe la prima volta di dietrofront anche abbastanza eclatanti, la sfera di cristallo non l'abbiamo e come abbiamo visto negli ultimi anni possono succedere le cose più impensabili
L'unica cosa certa è che la nostra opinione non conta un c...
Ma quale dietrofront ? L'elettrico è un obbiettivo mondiale !
Di certo un obbiettivo europeo ! Quindi costi quel che costi che dobbiamo arrivare.
Ma quale dietrofront ? L'elettrico è un obbiettivo mondiale !
Di certo un obbiettivo europeo ! Quindi costi quel che costi che dobbiamo arrivare.
Quel famosissimo cazzo! :asd:
Marocco, Qatar, e probabilmente anche Cina. Forse un giorno si scoprirà che mentre quelli dell'Europa del Sud prendevano le tangenti per favorire certi Paesi e un certo tipo di immigrazione, un po' più a Nord le prendevano per dirigere l'industria automotive da una precisa parte garantendosi fabbriche di batterie in loco ed altri accordi (simili a quello per il quale pagano il gas un terzo rispetto a noi e non gradiscono troppo il discorso del "tetto" al prezzo del medesimo)...
chissà che per imporre maxi mega multoni all'industria europea in favore di quella americana non siano arrivate tante altre valigette...
gigioracing
31-12-2022, 10:06
Fonte: ammiocugino :asd:
La verità è che il diesel è un motore che emette una quantità industriale di particolato, il famoso fumo nero che facevano i diesel di una volta e che fanno ancora ma viene bloccato dal fap... altro che pulito.
Quindi per rientrare nelle normative di emissioni bisogna aggiungere un sacco di dispositivi appositi come il fap, adblue, ecc. ecc. e va a farsi benedire l'economico.
Sta scomparendo dei listini perché più le normative si fanno stringenti e più diventa costoso adeguarlo e quindi meno vendibile.
Se poi ci aggiungiamo le teste di piffero che modificano il motore eliminando fap ed egr intossicando tutti quelli che incontrano sono proprio contento che il diesel stia sparendo.
i diesel moderni con le attuali pressioni della pompa e iniettori raffinali non fumano piu nemmeno senza fap . ci sono gia molte prove fatte a riguardo . piu altre viste personalmente con opacimetro , strumento che la meta degli utenti di questo forum non sapra nemmeno cos e , e che non e previsto neanche in fase di revisione auto
quelli che fumavano erano i vecchi euro 2 3 con pompe rotative o common rail a bassa pressione .
diciamo che dopo lo scandalo Vw hanno tutti perso fiducia sul diesel ma il motore di per se e ottimo , e senza spendere 60mila euro x un cesso a batterie , perche quello e consumismo piu che ecologia
gigioracing
31-12-2022, 12:54
Ma quale dietrofront ? L'elettrico è un obbiettivo mondiale !
Di certo un obbiettivo europeo ! Quindi costi quel che costi che dobbiamo arrivare.
Cominci pure lei intanto ,c'è gente a cui 50mila euro fanno comodo anche in tasca o al massimo vado a lavoro con la bici elettrica come faccio già adesso
sniperspa
31-12-2022, 14:39
quelli che fumavano erano i vecchi euro 2 3 con pompe rotative o common rail a bassa pressione .
diciamo che dopo lo scandalo Vw hanno tutti perso fiducia sul diesel ma il motore di per se e ottimo , e senza spendere 60mila euro x un cesso a batterie , perche quello e consumismo piu che ecologia
Certo non fumano infatti i fap degli euro 6 non si intasano :fagiano:
gigioracing
31-12-2022, 15:24
Certo non fumano infatti i fap degli euro 6 non si intasano :fagiano:
Si intasano xké la maggior parte della gente ci fa 10km e il motore non riesca a rigenerare
Il diesel e fatto per fare strada .
Cmq se un giorno decidessi di vedere qualche prova al banco dal mio amico preparatore con gli appositi strumenti e non per sentito dire ,ti aspetto
sniperspa
31-12-2022, 19:49
Si intasano xké la maggior parte della gente ci fa 10km e il motore non riesca a rigenerare
Il diesel e fatto per fare strada .
Cmq se un giorno decidessi di vedere qualche prova al banco dal mio amico preparatore con gli appositi strumenti e non per sentito dire ,ti aspetto
Ci sono diesel che a lungo andare posso dar problemi anche se usati correttamente facendoci molta strada (son progettati male di base), di testimonianze se ne trovano facilmente...sotto questo punto di vista è sicuramente più "semplice" il classico benzina
Ci sono diesel che a lungo andare posso dar problemi anche se usati correttamente facendoci molta strada (son progettati male di base), di testimonianze se ne trovano facilmente...sotto questo punto di vista è sicuramente più "semplice" il classico benzina
se ne trovavano per le auto di quindici anni fa cioè per le prime diesel con fap....
e valeva per auto usate in città per lo più
https://www.quattroruote.it/news/mercato/2022/12/31/incentivi_auto_flop_2022_inutilizzato_il_44_dei_soldi_stanziati.html
come si può vedere la transazione ecologica è economicamente insostenibile....a prescindere dal tipo di auto preferito...
tanti auguri di buon anno a tutti
Per "Ibrida" si intende donna sopra e uomo dalla vita in giu?
se ne trovavano per le auto di quindici anni fa cioè per le prime diesel con fap....
e valeva per auto usate in città per lo più
Li trovi anche per le auto di adesso. Senza voler denigrare il diesel per forza ma esistono diesel e diesel come penso anche gigioracing sarà disposto ad ammettere.
Sia chiaro questo vale per il diesel come per qualsiasi altro tipo di alimentazione semplicemente ci sono modelli ben progettati e che anche con lunghe percorrenze non hanno mai problemi e modelli che hanno sempre o quasi problemi.
https://www.quattroruote.it/news/mercato/2022/12/31/incentivi_auto_flop_2022_inutilizzato_il_44_dei_soldi_stanziati.html
come si può vedere la transazione ecologica è economicamente insostenibile....a prescindere dal tipo di auto preferito...
tanti auguri di buon anno a tutti
Questa è una notizia scusami ma del piffero. Sulle elettriche l'incentivo non è che non ha funzionato perché nessuno compra elettrico o nessuno era interessato ma perché avevano messo dei paletti per poterne usufruire che escludevano quasi tutte le elettriche interessanti e che vendono.
Sarebbe come se io ti offrissi un bonus di tasca mia ma mettessi delle condizioni per poterne usufruire tali che potresti usarlo solo comprando qualcosa di livello pessimo ma che dovrai usare per almeno per 10 anni.
Sostanzialmente una follia.
Marocco, Qatar, e probabilmente anche Cina. Forse un giorno si scoprirà che mentre quelli dell'Europa del Sud prendevano le tangenti per favorire certi Paesi e un certo tipo di immigrazione, un po' più a Nord le prendevano per dirigere l'industria automotive da una precisa parte garantendosi fabbriche di batterie in loco ed altri accordi (simili a quello per il quale pagano il gas un terzo rispetto a noi e non gradiscono troppo il discorso del "tetto" al prezzo del medesimo)...
Li trovi anche per le auto di adesso. Senza voler denigrare il diesel per forza ma esistono diesel e diesel come penso anche gigioracing sarà disposto ad ammettere.
Sia chiaro questo vale per il diesel come per qualsiasi altro tipo di alimentazione semplicemente ci sono modelli ben progettati e che anche con lunghe percorrenze non hanno mai problemi e modelli che hanno sempre o quasi problemi.
PUò essere . a me risultava così in passato quando non tutti si sono adeguati per tempo ed alcuni hanno installato l'accrocchio (il fap) alla bella e meglio. mi pare strano che ci siano modelli che danno ancora problemi anche con usi controindicati....
poi chiaro tutte le auto possono presentare problemi...
Questa è una notizia scusami ma del piffero. Sulle elettriche l'incentivo non è che non ha funzionato perché nessuno compra elettrico o nessuno era interessato ma perché avevano messo dei paletti per poterne usufruire che escludevano quasi tutte le elettriche interessanti e che vendono.
Sarebbe come se io ti offrissi un bonus di tasca mia ma mettessi delle condizioni per poterne usufruire tali che potresti usarlo solo comprando qualcosa di livello pessimo ma che dovrai usare per almeno per 10 anni.
Sostanzialmente una follia.
dici? significa solo che mercato e industria ancora non esistono...tolti modelli "per ricchi" -che giustamente sono stati esclusi dagli incentivi (perché sarebbe assurdo che i poveri che non si possono permettere l'elettrico finanziassero con le loro tasse quelli che invece se lo potrebbero permettere anche senza l'incentivo)- nessuno ha preso gli incentivi per comprare queste auto...
nessuno sta parlando di qualità del prodotto ma di sostenibilità economica della transizione (e prego sia da considerare anche l'inesistenza per la stragrande maggioranza del paese di alternative credibili in chiave di trasporto pubblico). con ste condizioni la stragrande maggioranza di quelli che si potevano permettere una termica non si potranno permettere una elettrica (con ovvia dispiacere per industria mercato e automobilisti o ex-tali)....
Si intasano xké la maggior parte della gente ci fa 10km e il motore non riesca a rigenerare
Il diesel e fatto per fare strada .
Cmq se un giorno decidessi di vedere qualche prova al banco dal mio amico preparatore con gli appositi strumenti e non per sentito dire ,ti aspetto
Intende dire che se veramente non facessero fumo non si intaserebbero :read:
PUò essere . a me risultava così in passato quando non tutti si sono adeguati per tempo ed alcuni hanno installato l'accrocchio (il fap) alla bella e meglio. mi pare strano che ci siano modelli che danno ancora problemi anche con usi controindicati....
poi chiaro tutte le auto possono presentare problemi...
A voglia te... fidati che succede eccome. Prima di tutto sottovaluti di cosa è capace l'utente medio. C'è gente che dire che usa male un'auto è dire poco e quindi poi ha le conseguenze che ha.
Ma poi sui motori diesel han fatto di tutto per devastarli soprattutto su certe soluzioni ultra-economiche ed eccessivamente depotenziate riescono a creare letteralmente un mattone nel fap.
Se poi mi dici... "ok ma mi parli di gente che non merita la patente" sono d'accordo con te. In Italia siamo sempre stati bipolari sotto questo punto di vista: c'è una parte di popolazione che ha passione e cultura per le auto e chi non gli fa nemmeno manutenzione fino a che entra in moto.
dici? significa solo che mercato e industria ancora non esistono...tolti modelli "per ricchi" -che giustamente sono stati esclusi dagli incentivi (perché sarebbe assurdo che i poveri che non si possono permettere l'elettrico finanziassero con le loro tasse quelli che invece se lo potrebbero permettere anche senza l'incentivo)- nessuno ha preso gli incentivi per comprare queste auto...
Per ricchi o meno scusami ma è un dato del tutto relativo. Il punto è che in Italia si continua con la scemenza di valutare un'auto dai kW o dai CV invece che per l'auto che è realmente.
Uno che ha passione e cambia auto ogni 25 anni ma si compra un 250CV è automaticamente ricco?
Al contrario uno che cambia auto ogni anno ma compra tutte auto da città è per forza povero o anche solo medio?
Se gli incentivi avevano uno scopo di aiutare l'ecologia allora andavano dati a tutti con unica condizione rottamare un modello inquinante. Se invece volevano essere aiuti destinati a fare da ammortizzatore sociale sono semplicemente soldi spesi malissimo e non dovevano proprio farli.
Purtroppo credo che la realtà sia che più che aiuti erano semplicemente soldi che dovevano fare il giro ed entrare in tasca ai soliti marchi noti e fatti su misura per certe auto in particolare. A pensar male si fa peccato ma guarda caso....
nessuno sta parlando di qualità del prodotto ma di sostenibilità economica della transizione (e prego sia da considerare anche l'inesistenza per la stragrande maggioranza del paese di alternative credibili in chiave di trasporto pubblico). con ste condizioni la stragrande maggioranza di quelli che si potevano permettere una termica non si potranno permettere una elettrica (con ovvia dispiacere per industria mercato e automobilisti o ex-tali)....
Non esiste tale sostenibilità. Il fatto che ci siamo abituati ad avere tutti un'auto sotto al sedere è insostenibile punto e questo è vero a prescindere dall'alimentazione... è insostenibile anche con le auto elettriche.
L'auto elettrica sarà fra le altre cose un modo per ridimensionare il parco circolante perché non è né economicamente, né ecologicamente e tanto meno industrialmente sostenibile l'attuale situazione.
Prendila come una mia previsione basata su sensazioni ma il trasporto privato sarà reso quel tanto che basta oneroso per rendere l'auto privata appannaggio di abbastanza persone ma non tutti in modo da ridurre il circolante attuale di circa un 30%. Poi mi sbaglierò eh... ma ho questa sensazione.
A voglia te... fidati che succede eccome. Prima di tutto sottovaluti di cosa è capace l'utente medio. C'è gente che dire che usa male un'auto è dire poco e quindi poi ha le conseguenze che ha.
Ma poi sui motori diesel han fatto di tutto per devastarli soprattutto su certe soluzioni ultra-economiche ed eccessivamente depotenziate riescono a creare letteralmente un mattone nel fap.
Se poi mi dici... "ok ma mi parli di gente che non merita la patente" sono d'accordo con te. In Italia siamo sempre stati bipolari sotto questo punto di vista: c'è una parte di popolazione che ha passione e cultura per le auto e chi non gli fa nemmeno manutenzione fino a che entra in moto.
i problemi sono i motori e i fap (modelli ? motori? ) o chi lo usa...
potremmo anche parlare di quanti motori elettrici si guastano a sto punto ...
la diffusioen del fenomeno per me è stata rilevante negli anni a cavallo tra il 2008 e il 2012 , poi tuttoil resto è difettosità nella media....ma magari mi sfugge qualcosa....
Per ricchi o meno scusami ma è un dato del tutto relativo. Il punto è che in Italia si continua con la scemenza di valutare un'auto dai kW o dai CV invece che per l'auto che è realmente.
Uno che ha passione e cambia auto ogni 25 anni ma si compra un 250CV è automaticamente ricco?
Al contrario uno che cambia auto ogni anno ma compra tutte auto da città è per forza povero o anche solo medio?
Se gli incentivi avevano uno scopo di aiutare l'ecologia allora andavano dati a tutti con unica condizione rottamare un modello inquinante. Se invece volevano essere aiuti destinati a fare da ammortizzatore sociale sono semplicemente soldi spesi malissimo e non dovevano proprio farli.
Purtroppo credo che la realtà sia che più che aiuti erano semplicemente soldi che dovevano fare il giro ed entrare in tasca ai soliti marchi noti e fatti su misura per certe auto in particolare. A pensar male si fa peccato ma guarda caso....
Non esiste tale sostenibilità. Il fatto che ci siamo abituati ad avere tutti un'auto sotto al sedere è insostenibile punto e questo è vero a prescindere dall'alimentazione... è insostenibile anche con le auto elettriche.
L'auto elettrica sarà fra le altre cose un modo per ridimensionare il parco circolante perché non è né economicamente, né ecologicamente e tanto meno industrialmente sostenibile l'attuale situazione.
Prendila come una mia previsione basata su sensazioni ma il trasporto privato sarà reso quel tanto che basta oneroso per rendere l'auto privata appannaggio di abbastanza persone ma non tutti in modo da ridurre il circolante attuale di circa un 30%. Poi mi sbaglierò eh... ma ho questa sensazione.
mah guarda qui si ragiona sui K e non su cv . e gli incentivi prendevano quello in considerazione . e sono stati dati anche agli autonoleggi...
semplicemente il prodotto elettrico valido a prezzo ragionevole non esiste e non ha senso far pagare i poveracci per favorire gente che l'elettrica se la può comprare comunque ...quale ammortizzatore sociale?
dici che gli incentivi favorivano le industrie "solite note" ma in realtà quelle sono le uniche che si sono preoccupate di fare un prodotto ad un costo accessibile per il mercato (tipo il doppio in alcuni casi rispetto all'endotermico corrispettivo) (e infatti erano quelle che predicavano dell'insostenibilità dell'elettrico).
le altre (tesla tanto per non fare nomi) hanno beneficiato di svalangate di miliardi sotto forma di contributi ambientali imposti sempre politicamente...
siamo sicuri che tutto sto sconcio squasso abbia una vera ragione che non sia quello di favorire le industrie americane? quante valigette di miliardi sono arrivati in ue? o comunque quello di cercare un senso all'inutile (dannoso) complesso e costoso sistema di governo ue?
tanto dal punto di vista ambientale non sono quei quattro grammi di co2 in più (e per il diesel manco quello ha senso) emessi dall'europa (già la minore emissione in termini assoluti) a cambiare le carte in tavola...
TorettoMilano
01-01-2023, 18:04
tanto dal punto di vista ambientale non sono quei quattro grammi di co2 in più (e per il diesel manco quello ha senso) emessi dall'europa (già la minore emissione in termini assoluti) a cambiare le carte in tavola...
domani potrebbe caderci un meteorite in testa o succedere un cataclisma, tanto vale l'anarchia nel mondo e godiamoci la vita da veri animali
tanto dal punto di vista ambientale non sono quei quattro grammi di co2 in più (e per il diesel manco quello ha senso) emessi dall'europa (già la minore emissione in termini assoluti) a cambiare le carte in tavola...
L'impatto dell'elettrico dal punto di vista ambientale non è tanto nei valori assoluti ma nel fatto di spostare l'impatto ambientale dalle zone fortemente abitate ad altre zone o addirittura per certi versi in altri continenti.
Significa che l'impatto non esiste? Ovviamente no. Ma significa al tempo stesso una qualità dell'aria media in Europa migliore.
Poi parliamoci chiaro forse l'1% di chi compra una elettrica lo fa per motivi ambientali, il restante 99% lo fa perché gli piace punto e basta.
Così come penso che chi compra benzina o diesel non è che va a guardare quanta CO2 emette o qualsiasi altro valore se non strettamente per quanto gli serve sapere per prendere bonus e simili.
sniperspa
01-01-2023, 18:28
i problemi sono i motori e i fap (modelli ? motori? ) o chi lo usa...
potremmo anche parlare di quanti motori elettrici si guastano a sto punto ...
la diffusioen del fenomeno per me è stata rilevante negli anni a cavallo tra il 2008 e il 2012 , poi tuttoil resto è difettosità nella media....ma magari mi sfugge qualcosa....
Ti dico la mia su questo discorso
Il diesel è tra i carburanti quello che emette più polveri sottili per sua natura, per ovviare al problema si sono dovuti inventare filtri e sistemi anche abbastanza complessi perchè questo, soprattutto nelle città è un problema.
Ora man mano che le normative sono diventate più stringenti si son dovuti inventare metodi sempre più complessi e invasivi (vedi le famose rigenerazioni)....come sappiamo più le cose sono complesse più è facile incappare in problemi, soprattutto se l'utilizzo non è sempre ideale e la manutenzione puntuale.
Alla fine credo sia più facile incappare in problemi con i diesel moderni che con i vecchi
Un esempio: https://youtu.be/nzWCev6Leao
Sotto questo punto di vista è indubbio che l'elettrico richiede meno attenzioni nel tipo di utilizzo, credo sia più adatto al guidatore medio anche perchè è più semplice da usare (non c'è il cambio di solito)
Certo poi entrano in gioco tutte le altre questioni relative alla effettiva sostenibilità di questo cambio "massivo" di veicoli oltre che alla fattibilità con tutti gli ostacoli tecnologici sa superare (rete di ricarica, tempi, autonomie ecc)
mrk-cj94
01-01-2023, 20:16
L'elettrico è il futuro, quando le celle raggiungeranno un adeguata densità non ci sarà più alcun motivo per continuare ad usare l'endotermico.
- L'elettrico è concettualmente una soluzione mooolto più semplice tecnicamente e con un netto minor numero di componenti.
- Il triplo dell'efficienza di un endotermico.
- In coppia massima ( o quasi ) a tutti i regimi di rotazione.
- La curva di erogazione della potenza è maggiormente controllabile.
- Possibilità di gestire l'erogazione di potenza per ogni motore separatamente dagli altri ( ipoteticamente quindi sarebbe possibile gestire la potenza erogata su ogni singola ruota in modo indipendente ).
- Silenzioso, questo è un PRO.
- Più facilità nel raggiungere certi livelli di coppia e cavalleria.
- Baricentro più basso usando i pacchi batteria spalmati sul pianale.
- Meno calore generato e da dissipare a parità di potenza.
- Senza contare che l'elettricità è maggiormente accessibile rispetto alla benzina.
L'endotermico rimarrà fino a che le batterie continueranno a pesare, poi moriranno definitivamente, perchè primitivi, obsoleti e frutto di una mentalità oramai retrograda.
:D
nickname88
01-01-2023, 21:21
Cominci pure lei intanto ,c'è gente a cui 50mila euro fanno comodo anche in tasca o al massimo vado a lavoro con la bici elettrica come faccio già adessoSi abbiamo visto come è finita con Milano e il divieto di circolazione.
Il governo decide in base a quello che l'europa ordina e il cittadino si deve adeguare.
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