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View Full Version : Openwrt su WD mybookliveduo


Silvanuccio
23-12-2022, 08:08
Salve a tutti.
Leggo da molto ma che io ricordi è il primo messaggio che posto.

Dopo alcuni anni di onorato servizio, uno dei due dischi del nas come da titolo è andato in pensione, lasciando l’altro funzionante. Ma ovvio che essendo in spanning, alcuni files erano accessibili altri no, casualmente.

Non funzionando il software WD con un drive solo costringendomi a comprare un altro drive da 3tb unguale a quello superstite, ho così deciso di installare Openwrt, essendoci una distribuzione specifica per questo dispositivo.

Un po’ ero attirato dal fatto di DOVER lavorare sotto linux (…) anche se in realtà già l’avevo fatto giocherellando con il raspberry; kodi, mini distribuzioni linux dedicate ecc.

La distribuzione openwrt è unica, uguale per il mybooklive a singolo disco.

La macchina di lavoro è un core2 quad 9300, che con ubuntu va che è una meraviglia.

Scarico la distribuzione, l’ultima disponibile, la 22.03.2. Installo quindi il file con il gestore di scrittura dischi del sistema.

Il disco ‘di prova’ è un 80gb, ripromettendomi se tutto funzionerà di usare un disco capiente, l’ottimale sarebbe il 3tb ancora funzionante del nas originale, ma se quello non dovesse andare c’è uno da 1tb che non aspetta altro che di rendersi utile…

Tutto bene, la desiderata luce verde del nas si illumina, dopo alcuni secondi di lampeggio. Entro quindi nella configurazione di Luci, e dopo aver naturalmente informato il sistema del desiderato ip fisso e dns del router, effettuo l’aggiornamento del software disponibile nel repository.

La lista del software disponibile per il download appare, compresi i software samba4 necessari per rendere il dispositivo disponibile nella rete casalinga.

Qui è il problema: non ho praticamente spazio libero disponibile per installare nuove app, solo una manciata di kb.

Per fortuna fdisk è già installato, così apro una console ssh (mai fatto prima, comunque tutto ciò è positivo) e comunico con l’openwrt creando una partizione nello spazio disponibile, 74 giga circa.

Con fdisk, dato che è nel sistema tutto bene, la partizione la vedo con luci e la monto, o almeno credo di farlo, perché lo spazio disponibile non muta, sempre una manciata di kb. :muro:

Grazie per chi sarà in grado di darmi qualche dritta.

alefello
23-12-2022, 08:21
Openwrt è installato al 99% sulla flash del dispositivo, stesso posto che viene monitorato per lo "spazio libero" e dove vengono installati i pacchetti. Il mount della partizione del disco è appunto un mount, e non concorre alle attività precedenti (a meno di non riuscire a installare i pacchetti su unità esterne un po' come si faceva con le chiavette USB, o altre configurazioni più esotiche per utilizzarlo). Ma questo è funzionamento di linux, openwrt non c'entra.

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Silvanuccio
23-12-2022, 11:37
Innanzitutto grazie per la risposta.

Il discorso flash è chiaro… ma non intuitivo di certo.

Fosse residente sulla macchina capirei, ma dato che si installa su un hard disk, dal quale potrebbe prendersi tutto lo spazio che gli necessita, si auto-limita senza motivo.

Vedrò in giro se qualcuno ha modificato l’installazione in tal senso giocando sulle partizioni, con qualche ‘resize’ qua e là…

alefello
24-12-2022, 23:01
Sono andato a leggermi la procedura di installazione per questo device. Avevo erroneamente pensato che openwrt fosse installato in flash e lasciasse pieno campo di utilizzo ai dischi per i dati. Questa cosa dell'installazione su hdd con tabella delle partizioni "semifissa" inclusa invece mi sembra un gran limite e un gran rischio. Non ci lascerei dati importanti sopra insomma. Comunque sembra proprio che abbiano compilato con la partizione so minimale e poi lasciato il resto dello spazio libero per le partizioni dati. Secondo me anche montando il disco su linux e usando un gparted puoi ridimensionare le partizioni a tuo piacimento per ingrandire la root di openwrt. Ciò comunque considerando che pare agli update la tabella venga ripristinata, dovendo quindi in questo caso rifare tutto e con il rischio di perdere le ulteriori partizioni eventualmente create.

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Silvanuccio
25-12-2022, 06:10
Ho usato l’hd che era ancora buono, dei due del nas, e installando su quello adesso lo spazio disponibile è sufficientemente per quello che si vuole.

Non escludo che l’80gb ‘di prova’ potesse essere difettoso, pertanto rendendo instabile il tutto, vallo a sapere.

Già finito nel secchione, queste cose ti fanno perdere un sacco di tempo che può essere utilizzato sicuramente per scopi più interessanti.

Utilizzando il 3tb tutto è andato liscio, lo spazio disponibile c’è eccome e seguendo una procedura ‘passo passo per principianti’ che ho trovato in rete ho anche installato ed attivato il suo samba che va bene, non facendo rimpiangere il sw originale proprietario del WD.

Certo la flessibilità di linux è impareggiabile (dopo adeguato training ovviamente, me il mare è fatto da tante gocce) e adesso anche il led (!) sul frontale dell’apparecchio può essere comandato a segnalare attività del dispositivo (come l’attività sulla rete in entrata, in uscita, e altro) che con il sw proprietario mi sognavo.

Mi accorgo che comunque era linux anche il soft nativo, dato che l’update presente sul sito wd porta l’estensione .deb, ma non ci avevo mai fatto caso !

Mi rendo conto piuttosto che mi sono perso molto trascurando così linux in tutti questi anni, ma scoprire un mondo di appassionati che mi accorgo essere vasto davvero è un’esperienza tutt’altro che sgradevole.