View Full Version : I pannelli solari migliori al mondo? Nascono a Catania
Redazione di Hardware Upg
15-10-2022, 11:01
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/mercato-green/i-pannelli-solari-migliori-al-mondo-nascono-a-catania_111011.html
La fabbrica del Sole è nata a Catania poco più di dieci anni fa e ora è pronta a diventare la prima Gigafactory europea per produzione e qualità
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ma da quello che ho capito a Catania vengono "solo" assemblati, senza nulla togliere al lavoro di assemblaggio, ma dove "nascono" le celle invece?
Oppure ho capito male?
nickname88
15-10-2022, 12:07
Ma dove "nascono" le celle invece?
Oppure ho capito male?
Probabilmente in cina
Ale55andr0
15-10-2022, 12:56
da Catanese, mai sentiti XD
di nota qui a Catania c'è la sede centrale della nota ST-microelectronics, nata qui in nord africa, cosa che non molti sanno :asd: (derivata da una azienda precedente fondata da un siculo, Pasquale Pistorio, e divenuta quella che conosciamo oggi. Adesso se non sbaglio è italo-francese)
Ma da quello che ho capito a Catania vengono "solo" assemblati, senza nulla togliere al lavoro di assemblaggio, ma dove "nascono" le celle invece?
Oppure ho capito male?
Me lo stavo chiedendo anch'io. Subito prima della seconda foto c'è scritto:
"La seconda ha permesso l’installazione di una nuova linea produttiva di celle di tipo HJT"
quindi producono anche le celle? Sarebbe fantastico se fosse così invece delle solite celle Made in China. Qualcuno sa qualcosa di più preciso?
Notturnia
15-10-2022, 16:33
visto che tanto l'articolo è quasi un copia incolla del sito di enel..
https://www.enelgreenpower.com/it/chi-siamo/innovazione/3SUN-factory/pannelli-fotovoltaici-hjt
https://www.enelgreenpower.com/it/chi-siamo/innovazione/3SUN-factory
tanto vale che leggiate la notizia originale..
è il vecchio sito fatto da Enel con Sharp nel 2010 che era sull'orlo del fallimento
poi enel lo ha ripreso e lo ha rimesso assieme ed è il sito di produzione enel, purtroppo sono ancora indietro come tecnologia in molte cose tanto che i loro pannelli bifacciali sono inferiori a quelli cinesi come resa ma almeno è "made in italy"
giusto per dire i due impianti che stiamo facendo con ENEL non montano pannelli che vengono da questo impianto ma produzione cinese perchè la resa del bifacciale è scadente in confronto al suo costo e quindi ci hanno proposto di meglio visto che stavamo per stracciare il contratto.. e il meglio è stato produzione cinese..
:-D
Notturnia
15-10-2022, 16:35
p.s. se poi volete sapere da dove viene la cosa della perovskite scritta qualche giorno fa su questo sito..
https://www.enelgreenpower.com/it/media/news/2022/09/3sun-gigafactory-evoluzione-tecnologie-solari
:D
Axios2006
15-10-2022, 18:31
400W per pannello :read:
Wow! Gia' ne servono 2 solo solo per accendere un desktop!
Tapezzando ogni centimetro libero della nazione, sperando in sole 24 ore su 24 e mai una grandinata... :sofico:
da Catanese, mai sentiti XD
di nota qui a Catania c'è la sede centrale della nota ST-microelectronics, nata qui in nord africa, cosa che non molti sanno :asd: (derivata da una azienda precedente fondata da un siculo, Pasquale Pistorio, e divenuta quella che conosciamo oggi. Adesso se non sbaglio è italo-francese)
Se ne era parlato invece, lo stesso impianto prima era in collaborazione con Sharp.
La ST non è che è nata a Catania.
Il primo impianto era ATES, poi divenne SGS-ATES (Società Generale Semiconduttori) per l'unione con un'altra azienda del nord, quindi SGS-Thomson per la fusione con la Thomson francese che nel tempo divenne semplicemente ST Microelectronics (da SGS e Thomson).
Il quartier generale poi è in Svizzera.
A Catania producono semiconduttori di potenza, tipo quelli usati nelle lampade compatte fluorescenti, mentre adesso stanno puntando in quelli realizzati con il carburo di silicio.
Purtroppo le MCU STM32 le fanno altrove.
visto che tanto l'articolo è quasi un copia incolla del sito di enel..
https://www.enelgreenpower.com/it/chi-siamo/innovazione/3SUN-factory/pannelli-fotovoltaici-hjt
https://www.enelgreenpower.com/it/chi-siamo/innovazione/3SUN-factory
tanto vale che leggiate la notizia originale..
è il vecchio sito fatto da Enel con Sharp nel 2010 che era sull'orlo del fallimento
poi enel lo ha ripreso e lo ha rimesso assieme ed è il sito di produzione enel, purtroppo sono ancora indietro come tecnologia in molte cose tanto che i loro pannelli bifacciali sono inferiori a quelli cinesi come resa ma almeno è "made in italy"
giusto per dire i due impianti che stiamo facendo con ENEL non montano pannelli che vengono da questo impianto ma produzione cinese perchè la resa del bifacciale è scadente in confronto al suo costo e quindi ci hanno proposto di meglio visto che stavamo per stracciare il contratto.. e il meglio è stato produzione cinese..
:-D
quindi la news è fake?
https://zeroemission.eu/le-soluzioni-di-bottero-per-limpianto-fv-di-enel-green-power/
Opteranium
16-10-2022, 07:16
ma i pannelli migliori non erano i sunpowahhh?
AlexSwitch
16-10-2022, 09:22
Se ne era parlato invece, lo stesso impianto prima era in collaborazione con Sharp.
La ST non è che è nata a Catania.
Il primo impianto era ATES, poi divenne SGS-ATES (Società Generale Semiconduttori) per l'unione con un'altra azienda del nord, quindi SGS-Thomson per la fusione con la Thomson francese che nel tempo divenne semplicemente ST Microelectronics (da SGS e Thomson).
Il quartier generale poi è in Svizzera.
A Catania producono semiconduttori di potenza, tipo quelli usati nelle lampade compatte fluorescenti, mentre adesso stanno puntando in quelli realizzati con il carburo di silicio.
Purtroppo le MCU STM32 le fanno altrove.
E' stato il sogno, brevissimo sogno, dell'elettronica integrata e digitale italiana da cima a fondo...
SGS venne fondata da Olivetti sul finire degli anni '50 del secolo scorso per garantire una fornitura adeguata di transistor alla produzione dei calcolatori della serie ELEA, i primi al mondo ad introdurre elettronica di controllo e logica allo stato solido. Parteciparono alla costituzione di SGS sia l'americana Fairchild Semiconductor che la Telettra.
Con la scomparsa prematura del capo progetto ELEA Mario Tchou e delle enormi pressioni ricevute dagli USA, Olivetti dovette abbandonare la ricerca e la produzione dei computer elettronici ( si salvarono solamente le " calcolatrici " elettroniche come la Programma 101, il primo PC al mondo ), colpendo quindi anche la produzione principale di SGS...
SGS che per fortuna riuscì a rimanere in piedi e produttiva anche e soprattutto dopo la fusione con ATES... Il resto della storia lo hai scritto tu :)
Italia 1
16-10-2022, 09:53
Ma l'efficienza di un pannello solare non era gia al 20-23% ? Adesso é stata declassata a 10 ?
Ho letto l'articolo ma mi sembra un articolo pubblicitario di 10 anni fa!
Adesso praticamente tutti i pannelli in commercio sono da 370/400W (a parte i fondi di magazzino da 250/300)
E l'efficienza di un pannello non è mai sotto il 18% (parlo di quello che si può trovare in commercio su qualunque sito).
Wow! Gia' ne servono 2 solo solo per accendere un desktop!
Nemmeno. I dati di tutti i pannelli sono fuorvianti poiché indicano Wp. Stimano produzioni giornaliere senza considerare i periodi di insolazione invernale o in condizioni di maltempo continuative.
Cominciassero a indicare dati reali. (lo dico in procinto di installare un impianto).
Personaggio
16-10-2022, 11:48
Nemmeno. I dati di tutti i pannelli sono fuorvianti poiché indicano Wp. Stimano produzioni giornaliere senza considerare i periodi di insolazione invernale o in condizioni di maltempo continuative.
Cominciassero a indicare dati reali. (lo dico in procinto di installare un impianto).
non puoi farlo a priori, perché è fortemente dipeso da dove ti trovi, dall'orientamento e dall'inclinazione del pannello, ma quando ti propongono un progetto completo per un tetto sia di casa che industriale, ti dicono quanti saranno i MWh che saranno prodotti in un anno, nel quale viene considerata l'inclinazione dei pannelli il loro azimuth e l'irraggiamento solare medio della tua zona.
biometallo
16-10-2022, 11:55
quindi la news è fake?
Temo che questo sia il risultato quando si scrivono articoli su argomenti di cui non si hanno le competenze necessarie, andando a raccattare quello che si trova sul web...
Nemmeno. I dati di tutti i pannelli sono fuorvianti poiché indicano Wp. Stimano produzioni giornaliere senza considerare i periodi di insolazione invernale o in condizioni di maltempo continuative.
Cominciassero a indicare dati reali. (lo dico in procinto di installare un impianto).
"Stimano" significa proprio quello. E non saranno precise al centesimo, ma una volta che conosci località (e quindi hai lo storico del meteo), inclinazione, azimut, eventuali ombreggiamenti, puoi calcolare la produzione annua con una precisione di pochi punti percentuali.
Notturnia
16-10-2022, 14:12
quindi la news è fake?
no
è incompleto..
lacunoso..
vecchio..
non dice bugie e quindi non è fake..
ma se un agente venisse da noi per proporci dei pannelli per un progetto e ci dicesse quelle cose li è probabile che prima ancora di finire lo interromperei per dirgli che mi sta facendo perdere tempo e che se ha solo quella "roba" li è meglio che cammini altrove a vendere produzione superata.
quando Enel X è venuta a proporci l'investimento di fatti è partito con i 400W e poi abbiamo concordato l'installazione dei più performanti 425W anche se puntavamo sui 455 ma questi avevano un rapporto costo/prestazioni non adeguato.
abbiamo guardato anche i bifacciali (tanto osannati nell'articolo) ma abbiamo concordato che sono una cosa inutile e quindi li abbiamo scartati.
è un mondo in fermento nonostante la perdita di qualche player importante..
i bifacciali pubblicizzati nell'articolo come miracolosi esistevano nel 2018 (e forse anche prima) e se ne trovano sul mercato da 455W .. abbiamo visto dei 515W anche..
una cosa però che spesso non viene detta è che molti pannelli ultimamente sono fuori standard (come dimensioni) e quindi imbrogliano con la potenza.
inoltre efficienze del 23% sui pannelli sono lo standard che ormai si cerca per cui..
non è fake.. è vecchio.. incompleto.. e non porta informazioni utili a chi vuole sapere qualcosa.. è una brutta pubblicità fatta copiando dal sito di Enel senza fare un po' di sana ricerca... vien voglia di fare due chiacchiere con l'AD di Enel X la prossima volta che viene da me e fargli leggere questa pubblicità.. chissà che ne pensa lui..
unnilennium
16-10-2022, 18:29
Senza entrare nel merito delle notizie riportate, copiando dalle prime righe dell'articolo:
"Recentemente abbiamo parlato del parco solare di Kozani, in Grecia, composto da più di 500 mila moduli solari bifacciali, ad oggi il più grande d'Europa (potete trovare gli articolo qui e qui); in quel caso i pannelli erano di origine cinese, ma dall'anno sarà possibile acquistare...."
manco riletto prima di postarlo sul sito, dall'anno boh:mc:
il correttore lo ha passato e quindi va bene anche per noi.
nickname88
16-10-2022, 18:34
Nemmeno. I dati di tutti i pannelli sono fuorvianti poiché indicano Wp. Stimano produzioni giornaliere senza considerare i periodi di insolazione invernale o in condizioni di maltempo continuative.
Cominciassero a indicare dati reali. (lo dico in procinto di installare un impianto).Non potrai mai avere dei dati attendibili.
Le fonti rinnovabili sono fonti inaffidabili e totalmente in balia del meteo che è casuale.
Notturnia
16-10-2022, 20:19
Non potrai mai avere dei dati attendibili.
Le fonti rinnovabili sono fonti inaffidabili e totalmente in balia del meteo che è casuale.
come alcuni articoli qui :D
scherzi a parte ENEA da la curva solare e si puo' stimare la producibilità media annua e anche la produzione giornaliera.
noi arriviamo a questo dettaglio per sovrapporre la curva quartoraria con la produzione in modo da verificare eventuali errori di dimensionamento ma resta sempre una stima.. neve, grandine, sporco, nuvole, nebbia, etc etc.. il fv è influenzato da molti fattori.. per questo di norma viene pulito 2 volte all'anno se si vuole ridurre le problematiche ma alla fin fine si prende sempre un po' più grande proprio perchè è inaffidabile di natura, lo puoi considerare solo a livello statistico nel budget.. 1.100 ore anno e via.. sono conti economici.. ma sapere se domani lavorerà come previsto o meno è fuffa.. 5% di errore è la norma tollerata da tutti
Tedturb0
16-10-2022, 20:58
E' stato il sogno, brevissimo sogno, dell'elettronica integrata e digitale italiana da cima a fondo...
SGS venne fondata da Olivetti sul finire degli anni '50 del secolo scorso per garantire una fornitura adeguata di transistor alla produzione dei calcolatori della serie ELEA, i primi al mondo ad introdurre elettronica di controllo e logica allo stato solido. Parteciparono alla costituzione di SGS sia l'americana Fairchild Semiconductor che la Telettra.
Con la scomparsa prematura del capo progetto ELEA Mario Tchou e delle enormi pressioni ricevute dagli USA, Olivetti dovette abbandonare la ricerca e la produzione dei computer elettronici ( si salvarono solamente le " calcolatrici " elettroniche come la Programma 101, il primo PC al mondo ), colpendo quindi anche la produzione principale di SGS...
SGS che per fortuna riuscì a rimanere in piedi e produttiva anche e soprattutto dopo la fusione con ATES... Il resto della storia lo hai scritto tu :)
Grazie del recap, non conoscevo la storia. Leggo che il suddetto ingegnere sarebbe morto in un incidente d'auto su un cavalcavia mentre viaggiava per lavoro con autista.
E tu riporti forti pressioni USA (che abbiamo imparato a conoscere molto bene). Si puo fare 1+1 ? :rolleyes:
E' stato il sogno, brevissimo sogno, dell'elettronica integrata e digitale italiana da cima a fondo...
SGS venne fondata da Olivetti sul finire degli anni '50 del secolo scorso per garantire una fornitura adeguata di transistor alla produzione dei calcolatori della serie ELEA, i primi al mondo ad introdurre elettronica di controllo e logica allo stato solido. Parteciparono alla costituzione di SGS sia l'americana Fairchild Semiconductor che la Telettra.
Con la scomparsa prematura del capo progetto ELEA Mario Tchou e delle enormi pressioni ricevute dagli USA, Olivetti dovette abbandonare la ricerca e la produzione dei computer elettronici ( si salvarono solamente le " calcolatrici " elettroniche come la Programma 101, il primo PC al mondo ), colpendo quindi anche la produzione principale di SGS...
SGS che per fortuna riuscì a rimanere in piedi e produttiva anche e soprattutto dopo la fusione con ATES... Il resto della storia lo hai scritto tu :)
Ottimo riassunto ;)
Aggiungerei anche: con la scomparsa prematura dello stesso Adriano Olivetti un anno prima ... chissà come sarebbero andate le cose in italia senza queste due tragiche morti.
Semplici coincidenze? Tenendo conto che lo stesso Olivetti fu oggetto d'indagini da parte della cia, le cose non quadrano per niente... Personalmente non credo alla coincidenze ...
:read:
Wow! Gia' ne servono 2 solo solo per accendere un desktop!
Tapezzando ogni centimetro libero della nazione, sperando in sole 24 ore su 24 e mai una grandinata... :sofico:
Senza quei pannelli, quei 400 W probabilmente proverrebbero da fonti fossili. Sarebbe meglio? Tanto li metti sul tetto che è quasi sempre spazio inutilizzato, chissenefrega di quanti sono.
no
è incompleto..
lacunoso..
vecchio..
non dice bugie e quindi non è fake..
ma se un agente venisse da noi per proporci dei pannelli per un progetto e ci dicesse quelle cose li è probabile che prima ancora di finire lo interromperei per dirgli che mi sta facendo perdere tempo e che se ha solo quella "roba" li è meglio che cammini altrove a vendere produzione superata.
quando Enel X è venuta a proporci l'investimento di fatti è partito con i 400W e poi abbiamo concordato l'installazione dei più performanti 425W anche se puntavamo sui 455 ma questi avevano un rapporto costo/prestazioni non adeguato.
abbiamo guardato anche i bifacciali (tanto osannati nell'articolo) ma abbiamo concordato che sono una cosa inutile e quindi li abbiamo scartati.
è un mondo in fermento nonostante la perdita di qualche player importante..
i bifacciali pubblicizzati nell'articolo come miracolosi esistevano nel 2018 (e forse anche prima) e se ne trovano sul mercato da 455W .. abbiamo visto dei 515W anche..
una cosa però che spesso non viene detta è che molti pannelli ultimamente sono fuori standard (come dimensioni) e quindi imbrogliano con la potenza.
inoltre efficienze del 23% sui pannelli sono lo standard che ormai si cerca per cui..
non è fake.. è vecchio.. incompleto.. e non porta informazioni utili a chi vuole sapere qualcosa.. è una brutta pubblicità fatta copiando dal sito di Enel senza fare un po' di sana ricerca... vien voglia di fare due chiacchiere con l'AD di Enel X la prossima volta che viene da me e fargli leggere questa pubblicità.. chissà che ne pensa lui..
Sicuro ?
Perchè il titolo recita inequivocabilmente che i pannelli catanesi sono i migliori del mondo...
Cò,sà.s,òs,ààs,s,às
Ottimo riassunto ;)
Aggiungerei anche: con la scomparsa prematura dello stesso Adriano Olivetti un anno prima ... chissà come sarebbero andate le cose in italia senza queste due tragiche morti.
Semplici coincidenze? Tenendo conto che lo stesso Olivetti fu oggetto d'indagini da parte della cia, le cose non quadrano per niente... Personalmente non credo alla coincidenze ...
Un paio d'anni fa al massimo è uscito un libro scritto da un'anziana signora inglese, giornalista e scrittrice, che vive da anni a Washington D.C., che racconta la storia sopracitata inquadrandola in uno scenario storico e geopolitico. Libro molto interessante dove si ipotizza anche che la morte di Adriano Olivetti e, successivamante, quella di Mario Tchou non siano poi così "casuali".
Il libro in questione è: "Il caso Olivetti. La IBM, la CIA, la Guerra fredda e la misteriosa fine del primo personal computer della storia", ISBN:
9788817148832
Ma da quello che ho capito a Catania vengono "solo" assemblati, senza nulla togliere al lavoro di assemblaggio, ma dove "nascono" le celle invece?
Oppure ho capito male?
a quanto si capisce dal sito enel, dove parlano di celle come se le facessero loro, forse una parte del processo è effettivamente made in italy. Magari non i vafer, ma le celle sembrerebbe di si... :mbe: :confused:
Ottimo riassunto ;)
Aggiungerei anche: con la scomparsa prematura dello stesso Adriano Olivetti un anno prima ... chissà come sarebbero andate le cose in italia senza queste due tragiche morti.
Semplici coincidenze? Tenendo conto che lo stesso Olivetti fu oggetto d'indagini da parte della cia, le cose non quadrano per niente... Personalmente non credo alla coincidenze ...
Che gli USA abbiano affossato in ogni modo Olivetti, visto che era molto più avanti di loro, è abbastanza assodato.
Del resto anche Enrico Mattei ha avuto un "incidente" perchè dava fastidio agli USA...
Sicuro ?
Perchè il titolo recita inequivocabilmente che i pannelli catanesi sono i migliori del mondo...
beh, tutte le pubblicità van prese con una tara...
cmq già il fatto che riusciamo a produrre qualcosa di tecnologicamente abbastanza all'avanguardia, per quanto magari non il top, è una buona notizia.:)
Che poi la cina sia davanti a tutti già lo sapevamo.
Un paio d'anni fa al massimo è uscito un libro scritto da un'anziana signora inglese, giornalista e scrittrice, che vive da anni a Washington D.C., che racconta la storia sopracitata inquadrandola in uno scenario storico e geopolitico. Libro molto interessante dove si ipotizza anche che la morte di Adriano Olivetti e, successivamante, quella di Mario Tchou non siano poi così "casuali".
Il libro in questione è: "Il caso Olivetti. La IBM, la CIA, la Guerra fredda e la misteriosa fine del primo personal computer della storia", ISBN:
9788817148832
:muro: i grandi amici...
Sorrido quando i poveri fessi pensano che l'italia potrebbe avere un'autonomia costruendo centrali nucleari... Non ci hanno prmesso di sviluppare l'innocua l'elettronica figuriamoci se sarebbe possibile essere autonomi nel nucleare... si sarebbe semplicemente dipendenti al 100% da uno o massimo due fornitori assolutamente monopolisitici, si pagherebbe qualunque prezzo richiesto a capriccio da questi, e si starebbe a 90° per la manutenzione ed il combustibile... Probabilmente sarebbero impianti praticamente controllati e sotto giurisdizione USA.
Notturnia
17-10-2022, 20:35
Sicuro ?
Perchè il titolo recita inequivocabilmente che i pannelli catanesi sono i migliori del mondo...
Cò,sà.s,òs,ààs,s,às
:D
si scusa non lo avevo letto.. mea culpa
:D
AlexSwitch
18-10-2022, 00:09
Un paio d'anni fa al massimo è uscito un libro scritto da un'anziana signora inglese, giornalista e scrittrice, che vive da anni a Washington D.C., che racconta la storia sopracitata inquadrandola in uno scenario storico e geopolitico. Libro molto interessante dove si ipotizza anche che la morte di Adriano Olivetti e, successivamante, quella di Mario Tchou non siano poi così "casuali".
Il libro in questione è: "Il caso Olivetti. La IBM, la CIA, la Guerra fredda e la misteriosa fine del primo personal computer della storia", ISBN:
9788817148832
Il libro non l'ho letto ma la parte finale del titolo è fuorviante nonché sbagliata.
Il primo personal computer della storia, l'Olivetti Programma 101 o P101, riuscì a sottrarsi dalle grinfie a stelle e strisce proprio perchè considerata una calcolatrice, piuttosto che un computer.
Ci sono testimonianze di Giorgio Perotto, progettista dalla P101, che descrivono cosa accadde nei laboratori di Ivrea negli anni di sviluppo della macchina, dove il team continuò a lavorare mentre tutto il resto veniva smantellato.
Nei primi anni '60 non era ancora diffuso il concetto di informatica distribuita/popolare e il business si faceva con i grossi computer monolitici, ecco perchè il team della " perottina " si salvò e potè sbalordire, ancora una volta, il pubblico americano all'esposizione BEMA di New York nel 1965.
Il successo fu così clamoroso che dopo un paio di anni HP lanciò un clone della P101 e fu costretta a risarcire Olivetti dopo una causa legale.
La Programma 101 fu seguita da altri modelli successivi che introdussero funzioni matematiche complesse e la logica a stato solido.
Un paio d'anni fa al massimo è uscito un libro scritto da un'anziana signora inglese, giornalista e scrittrice, che vive da anni a Washington D.C., che racconta la storia sopracitata inquadrandola in uno scenario storico e geopolitico. Libro molto interessante dove si ipotizza anche che la morte di Adriano Olivetti e, successivamante, quella di Mario Tchou non siano poi così "casuali".
Il libro in questione è: "Il caso Olivetti. La IBM, la CIA, la Guerra fredda e la misteriosa fine del primo personal computer della storia", ISBN:
9788817148832
Infatti io non credo alle casualità ;)
Grazie mille per la segnalazione.
Il libro non l'ho letto ma la parte finale del titolo è fuorviante nonché sbagliata.
Il primo personal computer della storia, l'Olivetti Programma 101 o P101, riuscì a sottrarsi dalle grinfie a stelle e strisce proprio perchè considerata una calcolatrice, piuttosto che un computer.
Ci sono testimonianze di Giorgio Perotto, progettista dalla P101, che descrivono cosa accadde nei laboratori di Ivrea negli anni di sviluppo della macchina, dove il team continuò a lavorare mentre tutto il resto veniva smantellato.
Nei primi anni '60 non era ancora diffuso il concetto di informatica distribuita/popolare e il business si faceva con i grossi computer monolitici, ecco perchè il team della " perottina " si salvò e potè sbalordire, ancora una volta, il pubblico americano all'esposizione BEMA di New York nel 1965.
Il successo fu così clamoroso che dopo un paio di anni HP lanciò un clone della P101 e fu costretta a risarcire Olivetti dopo una causa legale.
La Programma 101 fu seguita da altri modelli successivi che introdussero funzioni matematiche complesse e la logica a stato solido.
:cry:
Personaggio
21-10-2022, 17:52
Probabilmente sarebbero impianti praticamente controllati e sotto giurisdizione USA.
E Francia
E Francia
certo.
Alla faccia delle minchiate sull'"indipendenza" che i fanatici religiosi pro-nucleare credono.
Notturnia
23-10-2022, 17:42
Senza quei pannelli, quei 400 W probabilmente proverrebbero da fonti fossili. Sarebbe meglio? Tanto li metti sul tetto che è quasi sempre spazio inutilizzato, chissenefrega di quanti sono.
hai ragione.. il problema è solo l'articolo e non il pannello in se..
sarebbe da normare meglio il concetto degli accumuli e rimettere in funzione le stazioni di pompaggio in modo da non dover dipendere dalla deturpazione delle miniere di litio e altri metalli per delle ridicole batterie.
non sarebbe male produrci i pannelli in casa e installarli sui tetti per poi usare l'energia in eccesso per i bacini di pompaggio.
ma qua si preferisce installare GWh e GWh di pile cinesi per aumentare la dipendenza dall'estero senza creare benefici per noi
Notturnia
23-10-2022, 17:45
certo.
Alla faccia delle minchiate sull'"indipendenza" che i fanatici religiosi pro-nucleare credono.
fanno il paio con le minchiate sull'indipendenza dei fanatici pro-fotovoltaico
:D
fanno il paio con le minchiate sull'indipendenza dei fanatici pro-fotovoltaico
:D
quelle dei nuclearisti hanno una magnitudine di cazzonaggine ed ignoranza estremamente più elevata.
oltre a comportare spese e danni enormemente maggiori. :Prrr:
non sarebbe male produrci i pannelli in casa e installarli sui tetti per poi usare l'energia in eccesso per i bacini di pompaggio.
la news riguarda proprio la produzione a Catania di pannelli. :read: :Prrr:
Notturnia
23-10-2022, 22:09
quelle dei nuclearisti hanno una magnitudine di cazzonaggine ed ignoranza estremamente più elevata.
oltre a comportare spese e danni enormemente maggiori. :Prrr:
beh si.. se uno è cieco e non capisce il sistema di funzionamento di una rete elettrica lo posso capire.. quindi immagino che i pallinari del fv siano pure mediamente stupidi.. non ci avevo pensato
:sofico:
sono i famosi utonti ? ...
non ci avevo pensato.. tu sei uno di quelli :D :doh: colpa mia scusa.. mi ero scordato l'ignoranza di molta gente che non vuole sapere come funziona la rete elettrica.. ci hanno pure fatto il capcity market quest'anno perchè i soldi per i danni di rete del fotovoltaico non bastavano.. non ricordo calmieramenti per i problemi del nucleare.. ah si giusto.. perchè gli unici che esistono sono colpa dei diversamente intelligenti che lo hanno fatto chiudere e non del nucleare in se.. capisco.. ci sarà un motivo perchè in francia l'energia anche durante la crisi è costata molto meno di noi alle industrie
p.s. non fare la figuraccia di guardare il prezzo di borsa in francia, le aziende non pagano quello da ottobre del 21 ;-) ti do un suggerimento.. giusto che non fai la figuraccia di credere che Macron abbia ricomprato EDF per colpa delle manutenzioni perchè non è per quel motivo..
sono i famosi utonti ? ...
non ci avevo pensato.. tu sei uno di quelli
.... diversamente intelligenti ....
continua così.
datevi una calmata
Grazie :)
ma non credo capisca senza "spiegazioni" più dirette.
Notturnia
24-10-2022, 20:45
datevi una calmata
concordo.. mi elimino dall'equazione tanto è inutile
buona lettura
Personaggio
26-10-2022, 11:52
beh si.. se uno è cieco e non capisce il sistema di funzionamento di una rete elettrica lo posso capire.. quindi immagino che i pallinari del fv siano pure mediamente stupidi.. non ci avevo pensato
:sofico:
sono i famosi utonti ? ...
non ci avevo pensato.. tu sei uno di quelli :D :doh: colpa mia scusa.. mi ero scordato l'ignoranza di molta gente che non vuole sapere come funziona la rete elettrica.. ci hanno pure fatto il capcity market quest'anno perchè i soldi per i danni di rete del fotovoltaico non bastavano.. non ricordo calmieramenti per i problemi del nucleare.. ah si giusto.. perchè gli unici che esistono sono colpa dei diversamente intelligenti che lo hanno fatto chiudere e non del nucleare in se.. capisco.. ci sarà un motivo perchè in francia l'energia anche durante la crisi è costata molto meno di noi alle industrie
p.s. non fare la figuraccia di guardare il prezzo di borsa in francia, le aziende non pagano quello da ottobre del 21 ;-) ti do un suggerimento.. giusto che non fai la figuraccia di credere che Macron abbia ricomprato EDF per colpa delle manutenzioni perchè non è per quel motivo..
Prima di tutto il prezzo dell'energia è stabilito dal prezzo con la fonte più cara che oggi è quello del gas, e siccome la Francia cmq ha una parte di energia prodotta dal gas, tutta l'energia viene pagata come quella che usa come fonte il gas, di fatto l'energia pagata in Francia all'ingrosso ha più o meno lo stesso prezzo degli altri paesi europei. La vera differenza è la tassazione al dettaglio che da noi è più alta. Macron, o meglio lo stato Francese ha nazionalizzato EDF non per colpa della manutenzioni, ma perché EDF stava per fallire e aveva sul groppone miliardi di debiti e per farvi fronte hanno dovuto fare un aumento di capitale coperto tutto dallo stato Francese. Inoltre la stessa EDF ha chiesto e ottenuto 50 miliardi subito per le manutenzioni straordinarie per 1/3 dei reattori e altri 200 miliardi per i prossimi 5 anni per le manutenzioni straordinarie degli altri 2/3. La chiusura della metà dei reattori di quest'estate è la somma di quel terzo per le manutenzione straordinarie e per altri reattori per normali manutenzioni ordinarie che regolarmente e a turno vengono fatte d'estate quando si consuma di meno (In Francia il riscaldamento è elettrico, quindi d'inverno ci sono molti più consumi).
Francia o non Franca, dal punto di vista Fisico e Ingegneristico non ho assolutamente nulla contro il Nucleare come di fatto non ce l'hanno mai ingegneri e fisici, il problema è meramente economico. Non esiste centrale termonucleare costruita con esclusivamente fondi privati, anzi non esiste reattore unico costruito con almeno il 40% di fondi privati. Non esiste banca che presta i soldi per la costruzione di un reattore nucleare se non ci sia dietro almeno una fideiussione di un ente pubblico.
Mentre in Italia sono bloccati dalla burocrazia 160GW di infrastrutture rinnovabili finanziate esclusivamente da fonti private, senza un solo centesimo di denaro pubblico. 160GW di mix Eolico e fotovoltaico, installabili in meno di 2 anni, producono nel corso dell'anno un ammontare di TWh pari a circa 35GW di reattori nucleari che richiederebbero almeno 350 MLD, se ci dice bene, di fondi pubblici e 30 anni per essere installati. E secondo Terna la rete attuale è in grado di gestire fino al 70% del fabbisogno elettrico con energie di fonti rinnovabili instabili. E con l'adeguamento in corso della rete, riuscirà a reggere fino al 90% entro il 2030 e al 100% entro il 2050!
Il problema del sistema economico che ha una centrale nucleare (gran parte dei soldi da investire per la costruzione per avere un margine di guadagno solo dopo 20 anni di operatività) è presente anche per un altra forma di energia, che è quella geologica, che usa direttamente il calore a km di profondità. Essa ha tantissimi costi iniziali, paragonabili ad una centrale nucleare, ma a differenza di quest'ultima abbiamo il nostro know how, non avremmo nessuna dipendenza dall'estero, non è necessario nessun tipo di carburante, e l'inquinamento (fisico, chimico, clima alterante e radioattivo) è 0 assoluto. La potenza è più o meno la stessa se non superiore, una centrale geotermica ha potenze tra 1 e 3GW, inoltre richiede pochissimo personale, può lavorare al 100% H24 e può usare un ciclo acqueo chiuso, senza quindi consumare acqua (che altrimenti sarebbe tantissima). L'unico problema è che deve essere costruita in zone con un vaso magmatico non troppo profondo, sicuramente se ne potrebbero costruire più d'una intorno all'Etna, alcune intorno al Vesuvio, altre nel Lazio ed in Toscana. Probabilmente ci sono altri posti dove poter trovare magma a basse profondità come la bassa Emilia sotto gli appennini, il Friuli, le piane in Abruzzo come Fucino e del Basso Sangro ma sono solo ipotesi e dovrebbero prima essere studiate a fondo.
PS: Il geotermico in Islanda e Toscana attuali usano le uscite naturali di vapore acqueo per produrre energia, questo nuovo sistema invece ha solo la necessita di magma entro i 10km di profondità, facendo dei pozzi per diversi km si raggiungerebbero temperature del terreno elevatissime, basterebbe mandare un liquido in fondo al pozzo, che tornerebbe autonomamente molto più caldo in alto e in grado di trasformare poi l'acqua allo stato liquido in vapore. Attualmente c'è un unica centrale del genere in costruzione in Brasile, da 2.6GW e 20TWh/anno, con quattro pozzi di 3.5km.
mrk-cj94
31-10-2022, 14:45
Ottimo riassunto ;)
Aggiungerei anche: con la scomparsa prematura dello stesso Adriano Olivetti un anno prima ... chissà come sarebbero andate le cose in italia senza queste due tragiche morti.
Semplici coincidenze? Tenendo conto che lo stesso Olivetti fu oggetto d'indagini da parte della cia, le cose non quadrano per niente... Personalmente non credo alla coincidenze ...
idem l'Eni con Mattei
Notturnia
31-10-2022, 16:05
Prima di tutto il prezzo dell'energia è stabilito dal prezzo con la fonte più cara che oggi è quello del gas, e siccome la Francia cmq ha una parte di energia prodotta dal gas, tutta l'energia viene pagata come quella che usa come fonte il gas, di fatto l'energia pagata in Francia all'ingrosso ha più o meno lo stesso prezzo degli altri paesi europei. La vera differenza è la tassazione al dettaglio che da noi è più alta. Macron, o meglio lo stato Francese ha nazionalizzato EDF non per colpa della manutenzioni, ma perché EDF stava per fallire e aveva sul groppone miliardi di debiti e per farvi fronte hanno dovuto fare un aumento di capitale coperto tutto dallo stato Francese. Inoltre la stessa EDF ha chiesto e ottenuto 50 miliardi subito per le manutenzioni straordinarie per 1/3 dei reattori e altri 200 miliardi per i prossimi 5 anni per le manutenzioni straordinarie degli altri 2/3. La chiusura della metà dei reattori di quest'estate è la somma di quel terzo per le manutenzione straordinarie e per altri reattori per normali manutenzioni ordinarie che regolarmente e a turno vengono fatte d'estate quando si consuma di meno (In Francia il riscaldamento è elettrico, quindi d'inverno ci sono molti più consumi).
Francia o non Franca, dal punto di vista Fisico e Ingegneristico non ho assolutamente nulla contro il Nucleare come di fatto non ce l'hanno mai ingegneri e fisici, il problema è meramente economico. Non esiste centrale termonucleare costruita con esclusivamente fondi privati, anzi non esiste reattore unico costruito con almeno il 40% di fondi privati. Non esiste banca che presta i soldi per la costruzione di un reattore nucleare se non ci sia dietro almeno una fideiussione di un ente pubblico.
Mentre in Italia sono bloccati dalla burocrazia 160GW di infrastrutture rinnovabili finanziate esclusivamente da fonti private, senza un solo centesimo di denaro pubblico. 160GW di mix Eolico e fotovoltaico, installabili in meno di 2 anni, producono nel corso dell'anno un ammontare di TWh pari a circa 35GW di reattori nucleari che richiederebbero almeno 350 MLD, se ci dice bene, di fondi pubblici e 30 anni per essere installati. E secondo Terna la rete attuale è in grado di gestire fino al 70% del fabbisogno elettrico con energie di fonti rinnovabili instabili. E con l'adeguamento in corso della rete, riuscirà a reggere fino al 90% entro il 2030 e al 100% entro il 2050!
Il problema del sistema economico che ha una centrale nucleare (gran parte dei soldi da investire per la costruzione per avere un margine di guadagno solo dopo 20 anni di operatività) è presente anche per un altra forma di energia, che è quella geologica, che usa direttamente il calore a km di profondità. Essa ha tantissimi costi iniziali, paragonabili ad una centrale nucleare, ma a differenza di quest'ultima abbiamo il nostro know how, non avremmo nessuna dipendenza dall'estero, non è necessario nessun tipo di carburante, e l'inquinamento (fisico, chimico, clima alterante e radioattivo) è 0 assoluto. La potenza è più o meno la stessa se non superiore, una centrale geotermica ha potenze tra 1 e 3GW, inoltre richiede pochissimo personale, può lavorare al 100% H24 e può usare un ciclo acqueo chiuso, senza quindi consumare acqua (che altrimenti sarebbe tantissima). L'unico problema è che deve essere costruita in zone con un vaso magmatico non troppo profondo, sicuramente se ne potrebbero costruire più d'una intorno all'Etna, alcune intorno al Vesuvio, altre nel Lazio ed in Toscana. Probabilmente ci sono altri posti dove poter trovare magma a basse profondità come la bassa Emilia sotto gli appennini, il Friuli, le piane in Abruzzo come Fucino e del Basso Sangro ma sono solo ipotesi e dovrebbero prima essere studiate a fondo.
PS: Il geotermico in Islanda e Toscana attuali usano le uscite naturali di vapore acqueo per produrre energia, questo nuovo sistema invece ha solo la necessita di magma entro i 10km di profondità, facendo dei pozzi per diversi km si raggiungerebbero temperature del terreno elevatissime, basterebbe mandare un liquido in fondo al pozzo, che tornerebbe autonomamente molto più caldo in alto e in grado di trasformare poi l'acqua allo stato liquido in vapore. Attualmente c'è un unica centrale del genere in costruzione in Brasile, da 2.6GW e 20TWh/anno, con quattro pozzi di 3.5km.
a te è sfuggita quella notizietta con cui Macron ha detto a EDF di vendere sottocosto vero ?
posso capire che faccia comodo pensare che fosse in fallimento e bla bla bla.. ma la parte in cui vende sottocosto per salvare le industrie francesi facciamo finta che non valga niente ?.. quella svalangata di miliardi di perdita ?
a te è sfuggita quella notizietta con cui Macron ha detto a EDF di vendere sottocosto vero ?
posso capire che faccia comodo pensare che fosse in fallimento e bla bla bla.. ma la parte in cui vende sottocosto per salvare le industrie francesi facciamo finta che non valga niente ?.. quella svalangata di miliardi di perdita ?
forse TU non ti sei accorto che Areva (per chi non lo sapesse, l’industria che progetta e costruisce le centrali nucleari francesi) è fallita ed è stata acquistata dallo stato francese...
E sorvoliamo sulle altri grandi imprese che si occupano dello stesso settore, tutte oggetto di situazioni economiche molto travagliate se non proprio fallite.
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