View Full Version : Una rete elettrica moderna ed efficiente è possibile e sarà tutto merito delle EV
Redazione di Hardware Upg
10-10-2022, 18:54
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/una-rete-elettrica-moderna-ed-efficiente-possibile-e-sara-tutto-merito-delle-ev_110856.html
Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, la diffusione di veicoli a batteria non farà collassare la rete elettrica ma, anzi, la renderà più performante
Click sul link per visualizzare la notizia.
Pasquale_1965
10-10-2022, 19:08
ti caricano l'auto ma se serve dovrai scaricarla che mondo pazzoide, distopico !!!! un'auto che costa almeno il doppio di una a benzina pur avendone quasi il 50% in meno di componenti e tempi di rifornimento x 10 rispetto al classico carburante. Con costi per chilometro con gli ultimi aumenti pari alla benzina. Una società folle inconsapevole per tanti della propria autodistruzione.
Notturnia
10-10-2022, 19:13
Che insulsaggine.. pur di giustificare questo spreco guarda che assurdità
cosa non si scrive pur di perorare la causa
Thinkslow
10-10-2022, 20:51
Una follia, praticamente la batteria rappresenta più del 50% del valore di un'auto elettrica, per quelle con un'autonomia maggiore, e per andare dietro a questa follia green uno deve usurare la batteria prematuramente, ma attaccatevi alla scheda video dell'Intel!
agonauta78
10-10-2022, 22:35
Io nutro Seri dubbi che superiamo questo inverno. Le attività chiudono perché non possono pagare le bollette dalle mie parti e forse riaprono in primavera. Altro che auto elettrica
Ecco un articolo che cerca di far capire quale sarà il futuro, peccato che la maggior parte dei lettori non sia in grado di vedere oltro il proprio naso, consiglio agli scettici di seguire il corso gratuito "Electric Cars: Introduction" sulla piattaforma MOCC edX e poi tornare a commentare.
Notturnia
10-10-2022, 23:34
Caro berson come anche spiegato nell’articolo dovremo spendere una cafonata di miliardi per rifare l’infrastruttura solo per risolvere i problemi che sono causati dalle auto.. dopo aver speso una vagonata di miliardi potremo usare le pile delle auto per far una cosa che prima non ci sarebbe servita..
Scusa ma io non vedo sicuramente più in là del mio naso ma pender per il culo chi paga le tasse e poi vede rovinare il futuro in nome di una cosa ipocrita fa girare le scatole
Tanto per dire, con il battery swap questa cosa sarebbe inutile e si potrebbe spendere molto di meno noi tutti per aver un risultato pur migliore avendo accumuli controllati e non auto a casaccio in giro
Ricaricare di giorno ? E che fine ha fatto la bellezza di caricarla la sera per usarla di giorno ? Quindi la sera la mia macchina si scarica per compensare la mancanza di solare e la mattina la rogo mezza carica per andare dai clienti ?.. suvvia..
Servono miliardi per tornare dove eravamo ieri .. assurdo pure che lo si giustifichi.. che poi ci siano articoli come questo non mi stupisco visto che la propaganda fa guadagnare
Caro berson come anche spiegato nell’articolo dovremo spendere una cafonata di miliardi per rifare l’infrastruttura solo per risolvere i problemi che sono causati dalle auto..
Mi pare che l'articolo dica il contrario, le auto elettriche potranno aiutare a risolvere il problema dell'incostanza della generazione di energia da fonti rinnovabili e a fornire energia durante i picchi di consumo.
Quoto Berson dalla prima all'ultima parola
ilariovs
11-10-2022, 06:14
Resto sempre un po sorpreso da discorsi del XIX secolo fatti su un sito di tecnologia.
Si le BEV saranno un pilastro importante del sistema energetico futuro perché sono DELLE BATTERIE CON LE RUOTE.
Se oggi avessi una Spring con sistema bidirezionale avrei 20KWh sfruttabili attaccati al mio impianto elettrico.
TRE giorni di autonomia oculata in pratica potrei mettere la casa offgrid e stare con FV e macchina.
Non parliamo delle centrali come Riva del Garda o delle pile a CO2 che ovviamente dovranno essere costruite.
Si in futuro le rinnovabili, affiancate da accumuli, piccoli o grandi che siano, sostituiranno le fonti fossili perché sono L'UNICA FONTE ENERGETICA A BASSO COSTO che abbiamo.
O questo o si torna al cavallo (chi ha terreno).
L'errore NON è spendere miliardi OGGI. L'errore é stato spendere miliardi per produrre il 50% della corrente col metano (NON nostro).
Ma se ancora non lo avete compreso lo capirete nei prox 5 mesi, credetemi.
Quando arriveranno le bollette del riscaldamento e della corrente.
Di contro potremmo chiedere alla comunità di 1.080.000 proprietari di impianti FV (di cui faccionparte) di pubblicare le loro.
Basterà questo per capire l'enorme errore di affidarsi ad energia che non si possiede.
L'OPEC vi ha chiesto per caso il parere per tagliare la produzione? O la ha tagliata unilateralmente e conseguentemente saliranno benzina e gasolio?
Per sapere.
Ancora NON ho una BEV ma di certo é la best-candidate per sostituire i diesel che posseggo perché come a casa non voglio che qualcuno decida ala posto mio.
L'energia é mia e me la gestisco io.
Parafrasando un vecchio adagio.
My opinion
ilariovs
11-10-2022, 06:14
Resto sempre un po sorpreso da discorsi del XIX secolo fatti su un sito di tecnologia.
Si le BEV saranno un pilastro importante del sistema energetico futuro perché sono DELLE BATTERIE CON LE RUOTE.
Se oggi avessi una Spring con sistema bidirezionale avrei 20KWh sfruttabili attaccati al mio impianto elettrico.
TRE giorni di autonomia oculata in pratica potrei mettere la casa offgrid e stare con FV e macchina.
Non parliamo delle centrali come Riva del Garda o delle pile a CO2 che ovviamente dovranno essere costruite.
Si in futuro le rinnovabili, affiancate da accumuli, piccoli o grandi che siano, sostituiranno le fonti fossili perché sono L'UNICA FONTE ENERGETICA A BASSO COSTO che abbiamo.
O questo o si torna al cavallo (chi ha terreno).
L'errore NON è spendere miliardi OGGI. L'errore é stato spendere miliardi per produrre il 50% della corrente col metano (NON nostro).
Ma se ancora non lo avete compreso lo capirete nei prox 5 mesi, credetemi.
Quando arriveranno le bollette del riscaldamento e della corrente.
Di contro potremmo chiedere alla comunità di 1.080.000 proprietari di impianti FV (di cui faccionparte) di pubblicare le loro.
Basterà questo per capire l'enorme errore di affidarsi ad energia che non si possiede.
L'OPEC vi ha chiesto per caso il parere per tagliare la produzione? O la ha tagliata unilateralmente e conseguentemente saliranno benzina e gasolio?
Per sapere.
Ancora NON ho una BEV ma di certo é la best-candidate per sostituire i diesel che posseggo perché come a casa non voglio che qualcuno decida ala posto mio.
L'energia é mia e me la gestisco io.
Parafrasando un vecchio adagio.
My opinion
TorettoMilano
11-10-2022, 07:58
in brum brum we trust
buon medioevo
L'errore NON è spendere miliardi OGGI. L'errore é stato spendere miliardi per produrre il 50% della corrente col metano (NON nostro).
Ma se ancora non lo avete compreso lo capirete nei prox 5 mesi, credetemi.
Errore per chi ? Per noi popolo bue.
Ma un beneficio per tanti altri, industrie e lobby del gas e del petrolio, che foraggiano lautamente un sottobosco di umili servitori pronti a vendere l'anima per una manciata di denari
Di contro potremmo chiedere alla comunità di 1.080.000 proprietari di impianti FV (di cui faccionparte) di pubblicare le loro.
Poi bella questa. Allora sei un malvagio speculatore che fa extraprofitti.
Dimmi un po', quanto paghi l'energia che compri (50 cent ?), e quanto di danno di quella che vendi (6 cent ?). Alla faccia del favorire le rinnovabili.
I favoriti in italia sono i mercanti del gas, mi dite dove vogliamo andare se il maggiore azionista di ENI è lo stato.
:D
Che dire, ormai vien da ridere a leggere il settore commenti quando si parla di auto elettriche...
Dovrei provare a guardare in siti che non trattano di tecnologia, ma son sicuro che ne parlano meglio...
massimilianonball
11-10-2022, 11:07
Poi bella questa. Allora sei un malvagio speculatore che fa extraprofitti.
Dimmi un po', quanto paghi l'energia che compri (50 cent ?), e quanto di danno di quella che vendi (6 cent ?). Alla faccia del favorire le rinnovabili.
I favoriti in italia sono i mercanti del gas, mi dite dove vogliamo andare se il maggiore azionista di ENI è lo stato.
Casomai è vero il contrario.
Se LEGGI (https://www.forumelettrico.it/forum/con-ssp-conviene-farsi-liquidare-le-eccedenze-t27492.html) ad esempio le esperienze sul forum elettrico, ti rendi conto che spesso l'energia si acquista con prezzo bloccato, mentre le immissioni si valorizzano "al prezzo zonale", quindi di frequente soprattutto questa estate ci sono stati tanti possessori che addirittura ricevevano più soldi per 1 kwh immesso rispetto a quanti ne spendessero per acquistarne uno..
Ma certo... e le batterie delle auto con cosa le ricarichiamo? Le preghiere? :muro:
Ma tanto qui se sbatti in faccia la REALTÁ, fatta di dati oggettivi, ti vengono a dire che fai ragionamenti da medioevo, quindi è inutile parlare con certa gente.
Ma tanto qui se sbatti in faccia la REALTÁ, fatta di dati oggettivi, ti vengono a dire che fai ragionamenti da medioevo, quindi è inutile parlare con certa gente.
Perché spesso, quello che qui dentro viene spacciato per realtà e dati oggettivi, sono invece dati selezionati per far risaltare la propria convinzione.
E, tra l'altro, i dati sul presente sono più che altro a riprova di come è funzionato il passato, non sulla direzione che prenderà il futuro... Per quelli, ci vuole un po' di previsione e immaginazione, altrimenti rimaniamo in un eterno immobilismo...
Perché spesso, quello che qui dentro viene spacciato per realtà e dati oggettivi, sono invece dati selezionati per far risaltare la propria convinzione.
E, tra l'altro, i dati sul presente sono più che altro a riprova di come è funzionato il passato, non sulla direzione che prenderà il futuro... Per quelli, ci vuole un po' di previsione e immaginazione, altrimenti rimaniamo in un eterno immobilismo...
eh ma purtroppo i dati oggettivi sono questi, non è che vengono "spacciati" così.
- le batterie durano poco e ci mettono tanto a ricaricarsi
- le auto costano molto di piu
- la corrente è aumentata
non puoi dire che questi sono dati "Selezionati"
colpa della guerra? colpa della speculazione? colpa della pandemia?
certo, può essere tutto.
ma tu/voi sapete per quanto sarà ancora così? sapete quando finirà questa guerra?
se poi tu, o chi altro, arrivate dal futuro e sapete con certezza dire che sarà come dite voi, io sono contentissimo di darvi ragione
io non vedo l'ora, davvero, di avere il tetto della mia casa e quello della vecchia stalla vicino, coperti di pannelli, di avere batterie per accumulo e di poter far andare tutti gli elettrodomestici, il riscaldamento e l'auto con l'energia autoprodotta.
dico sul serio.
ma allo stesso tempo non voglio nemmeno spendere tanto quanto 3 vite di lavoro! :muro:
Caro berson come anche spiegato nell’articolo dovremo spendere una cafonata di miliardi per rifare l’infrastruttura solo per risolvere i problemi che sono causati dalle auto.. dopo aver speso una vagonata di miliardi potremo usare le pile delle auto per far una cosa che prima non ci sarebbe servita..
Scusa ma io non vedo sicuramente più in là del mio naso ma pender per il culo chi paga le tasse e poi vede rovinare il futuro in nome di una cosa ipocrita fa girare le scatole
Secondo me dire che sia merito/demerito delle auto elettriche è semplicemente sbagliato.
Bisogna entrare nell'ottica che per come è strutturato il mondo d'ora in avanti infrastrutture come telecomunicazioni ed energia sostanzialmente andranno rinnovate ogni 50 anni a prescindere dall'auto elettrica perché i competitor contro cui ci scontriamo non si fanno problemi ad avere un ricambio generazionale rapido e continuo.
Rimanere indietro e perdere di efficienza segnerebbe la nostra disfatta e ripeto a prescindere dal fatto che l'auto elettrica arrivi o meno.
Tanto per dire, con il battery swap questa cosa sarebbe inutile e si potrebbe spendere molto di meno noi tutti per aver un risultato pur migliore avendo accumuli controllati e non auto a casaccio in giro
E te t'immagini quanto sarebbe performante un telaio che ha una parte importantissima di massa che è mobile?! Basterebbero differenze nel collocare la batteria che avresti l'auto sbilanciata senza contare che dovresti avere fin da progetto iniziale modo di estrarre una batteria che rappresenta un elemento strutturale dell'auto.
Non solo... per il peso che hanno dovresti robotizzare ogni distributore con "braccia" meccaniche in grado di estrarre e inserire la batteria.
Altro che costi miliardari... in questo caso si che l'investimento sarebbe spropositato.
Ma poi sarebbe possibile solo per le grandi società... il piccolo imprenditore con il distributore di proprietà non potrebbe mai fare un investimento del genere.
Ricaricare di giorno ? E che fine ha fatto la bellezza di caricarla la sera per usarla di giorno ? Quindi la sera la mia macchina si scarica per compensare la mancanza di solare e la mattina la rogo mezza carica per andare dai clienti ?.. suvvia..
La carichi quando ti pare a seconda delle tue esigenze. Se lavori in un posto dove c'è la colonnina dell'ufficio niente vieta che la carichi anche mentre sei a lavoro ad esempio dove grazie al solare ti permettono di caricare gratis altrimenti carichi la notte a casa. Non è che c'è un obbligo di caricare di giorno o di notte. Va da se che se in futuro con sempre più fotovoltaico le tariffe si invertissero la gente sarà incentivata a caricare di giorno ma ripeto non è che diventa un obbligo. Infine se non vuoi che la macchina aiuti la rete basta un diodo. Non ci vuole chissà che spesa.
Servono miliardi per tornare dove eravamo ieri .. assurdo pure che lo si giustifichi.. che poi ci siano articoli come questo non mi stupisco visto che la propaganda fa guadagnare
I miliardi servono sempre e se ragionassimo sempre così allora uno potrebbe dire "che spendiamo a fare nella fibra tanto 200mega bastano e avanzano" cosa che potrebbe anche essere vera ma rimane il fatto che investi sempre anche in quello che oggi non serve perché servirà domani.
Se lavori in un posto dove c'è la colonnina dell'ufficio niente vieta che la carichi anche mentre sei a lavoro ad esempio dove grazie al solare ti permettono di caricare gratis altrimenti carichi la notte a casa.
il sole dentro le batterie non ci va "gratis"
nemmeno se metto dell'acqua in un bicchiere e la lascio al sole posso dire di avere l'acqua calda "gratis"
il sole dentro le batterie non ci va "gratis"
nemmeno se metto dell'acqua in un bicchiere e la lascio al sole posso dire di avere l'acqua calda "gratis"
E quindi? se un imprenditore ha calcolato di volerla dare gratis ai dipendenti facendosi carico del costo dell'impianto sicuramente si sarà fatto i propri calcoli e avrà visto che ci sta dentro.
D'altra parte è come quelle catene di supermercati che permettono la ricarica gratis... non credo siano degli sprovveduti e avranno valutato che far venire la gente al centro commerciale anche rimettendoci la ricarica paga di più di quelli che sono i costi.
Casomai è vero il contrario.
Se LEGGI (https://www.forumelettrico.it/forum/con-ssp-conviene-farsi-liquidare-le-eccedenze-t27492.html) ad esempio le esperienze sul forum elettrico, ti rendi conto che spesso l'energia si acquista con prezzo bloccato, mentre le immissioni si valorizzano "al prezzo zonale", quindi di frequente soprattutto questa estate ci sono stati tanti possessori che addirittura ricevevano più soldi per 1 kwh immesso rispetto a quanti ne spendessero per acquistarne uno..
Non sto parlando degli impiantini da 3kW ma di quellli >20kW
Da qualche giorno il GSE ha iniziato a legnare
http://www.confagricolturaro.it/confagricoltura-informa/ambiente/agroenergia/extraprofitti-fotovoltaico-regolazione-delle-partite-da-ottobre/
Per la precisione al Nord viene pagato 5,8 cent/kWh, e retroattivamente tratterrano le cifre di "extraprofitti" fino a febbraio 2022
Mentre quelli del gas incassano indisturbati
E quindi? se un imprenditore ha calcolato di volerla dare gratis ai dipendenti facendosi carico del costo dell'impianto sicuramente si sarà fatto i propri calcoli e avrà visto che ci sta dentro.
D'altra parte è come quelle catene di supermercati che permettono la ricarica gratis... non credo siano degli sprovveduti e avranno valutato che far venire la gente al centro commerciale anche rimettendoci la ricarica paga di più di quelli che sono i costi.
Per carità, l'imprenditore può anche dare gratis a disposizione dei suoi dipendenti la macchina elettrica, una assicurazione sanitaria aggiuntiva e tante altre cose
Dicevo solo che il Sole dentro la batteria non ci va Gratis.
Poi, se vuoi continuare a rispondere con "E quindi", fai tu.
Goofy Goober
11-10-2022, 13:54
Per sapere.
Per sapere, ricorda di trovare le soluzioni a chi non vive in case dove puoi attaccare le Dacia Spring alla presa e non hai tetto dove installare pannelli.
Perchè purtroppo loro sono "dippiù" rispetto a quelli che hanno i pannelli e le prese per la Spring.
Inutile fare i grossi se si parla di soluzioni non adatte alla massa, ma solo a casi specifici.
Puoi anche esser padrone della tua energia, ma il mondo non continuerà sereno e felice perchè tu sei apposto mentre la massa tornerà al medioevo. A meno che non vivrai in un bunker eliminando tutti quelli che vorranno la tua bella energia "controllata" :stordita:
Per sapere, ricorda di trovare le soluzioni a chi non vive in case dove puoi attaccare le Dacia Spring alla presa e non hai tetto dove installare pannelli.
Perchè purtroppo loro sono "dippiù" rispetto a quelli che hanno i pannelli e le prese per la Spring.
Inutile fare i grossi se si parla di soluzioni non adatte alla massa, ma solo a casi specifici.
Puoi anche esser padrone della tua energia, ma il mondo non continuerà sereno e felice perchè tu sei apposto mentre la massa tornerà al medioevo. A meno che non vivrai in un bunker eliminando tutti quelli che vorranno la tua bella energia "controllata" :stordita:
Veramente secondo il catasto il 60 o 65% (mi perdonerai se non ho il dato precisissimo) degli italiani ha un box privato quindi "dippiù" non sono.
In ogni caso la soluzione è semplice: in città l'utilizzo di auto private dev'essere disincentivato e reso molto oneroso al punto che la maggior parte di chi vive in città non utilizzi l'auto.
Non ti va bene? Vai a vivere altrove.
gd350turbo
11-10-2022, 14:56
In ogni caso la soluzione è semplice: in città l'utilizzo di auto private dev'essere disincentivato e reso molto oneroso al punto che la maggior parte di chi vive in città non utilizzi l'auto.
E' già oneroso, ma in termini di tempo, dal traffico che c'è, è improduttivo muoversi in auto.
Goofy Goober
11-10-2022, 15:13
Veramente secondo il catasto il 60 o 65% (mi perdonerai se non ho il dato precisissimo) degli italiani ha un box privato quindi "dippiù" non sono.
In ogni caso la soluzione è semplice: in città l'utilizzo di auto private dev'essere disincentivato e reso molto oneroso al punto che la maggior parte di chi vive in città non utilizzi l'auto.
Non ti va bene? Vai a vivere altrove.
Concordi però che possedere il box non vuol dire averlo a fianco a casa. Oppure i dati di catasto che citi sono relativi specificamente a box facenti parte dello stabile dove l'intestatario vive e quindi collegati allo stesso impianto?
Molti box sono costruiti dopo le abitazioni pre-esistenti e non collegati in nessun modo ad esse.
Anche complessi di parcheggi in box in zone residenziali sono magari posseduti da altri che non vivono in quel complesso, ma altrove, e non hanno avuto altri posti auto disponibili a cui attingere.
Leviamo tutti quelli e vediamo se il dato combacia.
Anche io ho il box privato, ma non è attaccato a casa mia, è a 30mt di distanza su piano stradale, mentre casa è "elevata" rispetto ad esso (ci si accede con una crosa). Non vivo in città e nemmeno ci metto piede in auto (mezzi pubblici docet), vivo in periferia collinare.
I box non sono testimonianze di poter attaccare l'auto alla rete domestica o poter installare pannelli fotovoltaici.
Vai a vivere altrove? Ah si dovrei cambiare casa perchè non ho il box attaccato casa per usare l'auto come accumulo o perchè non mi fanno installare i pannelli sul tetto? AH ok, e con me tutti gli altri in situazioni simile?
Sei di quelli che pensano che la maggiorparte del patrimonio immobiliare andrebbe raso al suolo e ricostruito solo perchè non ha il parcheggio per l'auto l'elettrica? Mi spiace ma non auguro a nessuno un futuro in cui devi brasare casa solo per l'automobile o i pannelli fotovoltaici. Le soluzioni devono esserci e di sicuro non devono prevedere trasferimenti o demolizioni di immobili pre-esistenti. Troppo facile altrimenti per chi invece ha già le "chiappe parate".
Non credere che chi ha l'auto la abbia solo per status symbol, c'è chi vorrebbe poterne fare totalmente a meno e vivere felice comunque. Purtroppo non per tutti è così facile come smettere di fumare.
Se le case andranno demolite per pubblica utilità è discorso diverso, ci sono riallocazione e risarcimenti, ma non deve esser responsabilità di chi abita in una casa "non ideale" nonostante i vari ammodernamenti fatti.
:stordita:
p.s.
se non fosse chiaro il mio discorso non si rivolge solo a chi vive "dentro" un centro città (dove è poco probabile serva veramente un'auto), ma anche a quelli che ci stanno attorno e si muovono più o meno quotidianamente non necessariamente verso la città/centro.
eh ma purtroppo i dati oggettivi sono questi, non è che vengono "spacciati" così.
- le batterie durano poco e ci mettono tanto a ricaricarsi
Le batterie evolvono. Se c'è richiesta, ancora più velocemente.
Tu usi ancora il Nokia 3210? Perché si ricaricava in poco, e durava settimane.
O sei passato agli smartphone attuali, che tocca metterli sotto carica ogni notte?
- le auto costano molto di piu
E quindi? Tutte le novità costano di più.
Ti ricordi i primi schermi lcd? E quelli a Led? Costavano migliaia di euro...
Con quel ragionamento, saremmo ancora tutti con i CRT...
- la corrente è aumentata
Anche la benzina.
Dovuto a vari fattori, probabilmente temporanei.
Il petrolio, invece, aumenterà continuamente.
non puoi dire che questi sono dati "Selezionati"
E invece sì, sono quelli che la massa percepisce come "lati negativi", tirati in gioco continuamente dai detrattori, sono spesso temporanei o dovuti alle tecnologie troppo nuove.
Tra quei dati, non c'è l'inquinamento minore, il minor rumore, le minori spese di manutenzione, la miglior accelerazione, l'assicurazione più bassa, l'indipendenza dal carburante unico, l'utilizzo come batteria casalinga, ecc..?
se poi tu, o chi altro, arrivate dal futuro e sapete con certezza dire che sarà come dite voi, io sono contentissimo di darvi ragione
Ma nessuno ha la certezza!
Hai bisogno della certezza delle cose, prima di mettere un piede davanti all'altro? Allora non uscirai neanche di casa...
io non vedo l'ora, davvero, di avere il tetto della mia casa e quello della vecchia stalla vicino, coperti di pannelli, di avere batterie per accumulo e di poter far andare tutti gli elettrodomestici, il riscaldamento e l'auto con l'energia autoprodotta.
dico sul serio.
ma allo stesso tempo non voglio nemmeno spendere tanto quanto 3 vite di lavoro! :muro:
Non fare l'early adopter, e non succederà. Aspetta che la tecnologia venga comprata dai più ricchi, la produzione aumenti, i prezzi si abbassino.
Come è sempre successo con ogni nuovo prodotto. Sempre.
Non vedo perché questa volta dovrebbe essere diverso, e i prezzi rimanere alti...
Concordi però che possedere il box non vuol dire averlo a fianco a casa. Oppure i dati di catasto che citi sono relativi specificamente a box facenti parte dello stabile dove l'intestatario vive e quindi collegati allo stesso impianto?
Ovviamente hai ragione ma quanti possiedono un box a Km da casa? Normalmente se anche non è una diretta pertinenza dell'immobile è nei pressi dell'immobile. Ragionevolmente penso che tanti potrebbero utilizzarlo, magari non tutti ma tantissimi sì.
Leviamo tutti quelli e vediamo se il dato combacia.
Il dato esatto è impossibile semplicemente perché vale la teoria del pollo: se siamo in 10 e ci sono 10 polli risulta che abbiamo un pollo a testa ma potrebbe essere anche che uno solo ha 10 polli e gli altri nessuno.
Il punto non è tanto stare dietro a quale dato sia più giusto ma che esistono almeno quei box e che viviamo in una realtà in cui non puoi stare ad attendere chi non è al passo.
Se l'Italia non sarà un paese moderno e in grado di competere con le potenze asiatiche semplicemente verrà il giorno in cui ci calpesteranno senza farsi troppi problemi.
Io non so dirti se l'elettrico sia la soluzione o meno ma posso dirti che il mondo attualmente ha scelto l'elettrico e se non hai una proposta ancor più futuristica o stai al passo o perdi il treno.
Non è questione di giusto o sbagliato, non è questione nemmeno di essere umani o no... il tutto si riduce a una questione economica in cui i paesi incapaci di mantenere il ritmo piano piano saranno sempre più isolati e stritolati da debiti che nessuno sarà più disposto a comprare.
I box non sono testimonianze di poter attaccare l'auto alla rete domestica o poter installare pannelli fotovoltaici.
Ora te mi tiri fuori un caso estremo... la stragrande maggioranza dei box o ha un suo contatore o è collegato alla rete di casa o condominiale. Semplicemente ci saranno dei casi in cui ci sarà del lavoro da fare ma non mi sembra un ostacolo insormontabile fare una traccia e portare un cavo al box auto.
Vai a vivere altrove? Ah si dovrei cambiare casa perchè non ho il box attaccato casa per usare l'auto come accumulo o perchè non mi fanno installare i pannelli sul tetto? AH ok, e con me tutti gli altri in situazioni simile?
Non tutti gli altri in situazioni simili, TUTTI al 100%. Torniamo al discorso di cui sopra... io so benissimo che non potrò permettermi di vivere stabilmente in un luogo. Ormai il mondo ha adottato la filosofia anglosassone per cui sempre più spesso anche solo per mantenere un posto di lavoro devi cambiare non dico città o paese ma proprio regione se non stato.
Quindi non è che te devi abituarti a questo tipo di cose per via dell'auto elettrica ma semplicemente che in futuro il paradigma di vivere tutta la vita in un posto sarà quasi impossibile a prescindere e ti muoverai a seconda di dove è più conveniente di volta in volta.
Molti ragazzi già oggi sono elastici su questa cosa e non si fanno problemi e prima di quanto pensi toccherà a tutti a prescindere dalle auto elettriche.
Sei di quelli che pensano che la maggiorparte del patrimonio immobiliare andrebbe raso al suolo e ricostruito solo perchè non ha il parcheggio per l'auto l'elettrica?
No... mai detto ciò. Semmai sono dell'idea che buona parte del patrimonio immobiliare sarebbe da abbattere perché sono degli obbrobri osceni costruiti e manutenuti male che deturpano le città e in cui la gente ci vive pure male dentro. Non butterei di sicuro giù un immobile semplicemente perché non è adatto all'auto.
Mi spiace ma non auguro a nessuno un futuro in cui devi brasare casa solo per l'automobile o i pannelli fotovoltaici.
Ma infatti non credo ci sia una sola persona sensata che voglia una cosa del genere. Al limite lo ristrutturi per mettere il fotovoltaico o adeguare gli impianti ma di certo non abbatti una casa per l'auto.
Le soluzioni devono esserci e di sicuro non devono prevedere trasferimenti o demolizioni di immobili pre-esistenti. Troppo facile altrimenti per chi invece ha già le "chiappe parate".
Si e No... ripeto nessuno dice di abbattere immobili ma allo stesso tempo non è che chi ha le chiappe parate ce le ha così... a caso. Spesso chi ha le chiappe parate è perché ci ha riflettuto prima e non ha preso decisioni semplicemente di pancia perché gli piace quel quartiere o altre valutazioni meramente sentimentali.
Non credere che chi ha l'auto la abbia solo per status symbol, c'è chi vorrebbe poterne fare totalmente a meno e vivere felice comunque.
Hai parzialmente ragione nel senso che esistono effettivamente persone che ne fanno a meno e sono felici. L'unica cosa che andrebbe aggiunta che tanti di quelli che dicono di volerne farne a meno nel 99% dei casi nemmeno ci provano a farne a meno.
Scusa la precisazione ma la trovo fondamentale perché troppo spesso sento discorsi sul fare a meno dell'auto da gente che la usa anche per andare a comprare il latte a 500m da casa.
Purtroppo non per tutti è così facile come smettere di fumare.
Esempio corretto. Ho amici che hanno deciso di smettere di fumare e fumavano veramente tanto ma un giorno han detto STOP e non hanno più toccato una sigaretta. Altri che ogni anno dicono che smettono ma non smettono mai. La giusta riprova che fra chi chiacchiera e chi una cosa la vuole veramente la differenza sta tutta nella volontà.
Vorrei vedere tutti quelli che (come me) abitano in quei mega palazzoni di Roma dove si dovrebbero attaccare? però una soluzione ci sarebbe: tante prolunghe fino giù in strada a patto di trovare parcheggio sotto casa e un antifurto per non farsi fregare la corrente dall'auto vicina. Disincentivare l'auto in città' ? si prima però una rete metropolitana degna di una capitale occidentale o asiatica, poi se ne parla volentieri...non è che a stare in mezzo al traffico godo come un riccio!
Vorrei vedere tutti quelli che (come me) abitano in quei mega palazzoni di Roma dove si dovrebbero attaccare? però una soluzione ci sarebbe: tante prolunghe fino giù in strada a patto di trovare parcheggio sotto casa e un antifurto per non farsi fregare la corrente dall'auto vicina.
La vera domanda è: ma ha senso nel 2022 vivere (se vivere si può chiamare) in un mega-palazzone a Roma?
Quello che veramente vorrei capire è: sento sempre gente che si lamenta della qualità della vita che fanno ma preferiscono pagare un mutuo infinito per stare in un loculo dentro la città con un traffico tremendo e perdere ore e ore di vita a cercare un parcheggio ogni santa sera quando con una cifra minore potrebbero comprare una casa migliore spesso anche solo nella prima periferia se non poco più lontano.
Veramente non capisco certe scelte... sicuramente sarà un mio limite eh ma delle due una: o vi piace stare nei megapalazzoni e allora non capisco questo continuo lamentarsi o non vi piace e allora vendete il loculo e comprate una casa.
Disincentivare l'auto in città' ? si prima però una rete metropolitana degna di una capitale occidentale o asiatica, poi se ne parla volentieri...non è che a stare in mezzo al traffico godo come un riccio!
Ancora?! I trasporti pubblici già ci sono e ci sono persone che fanno tranquillamente a meno della macchina. Non accampiamo inutili scuse.
Piuttosto apprezzo di più chi onestamente dice "mi piace avere la macchina sotto al sedere anche per comprare il pane a 50m da casa e fine".
Questa storia che i trasporti pubblici non funzionano è veramente pallosa. Sono stato sia a Roma che a Milano e Torino per partecipare ad eventi e mi sono mosso per tutta la città tra alberghi, congressi e turismo senza mai e ripeto mai sentire il bisogno di una auto e nemmeno di un taxi.
Goofy Goober
12-10-2022, 07:49
Ovviamente hai ragione ma quanti possiedono un box a Km da casa? Normalmente se anche non è una diretta pertinenza dell'immobile è nei pressi dell'immobile. Ragionevolmente penso che tanti potrebbero utilizzarlo, magari non tutti ma tantissimi sì.
Come dicevo su, bastano dei metri, non km, io ad esempio l'ho a circa 30mt in linea d'aria al max, scendo dalla crosa, attraverso la strada, 100 passi e ci sono, ma è locato dall'altro lato della strada e non avrei mai alcun modo di collegarlo direttamente al mio stabile.
Il punto non è tanto stare dietro a quale dato sia più giusto ma che esistono almeno quei box e che viviamo in una realtà in cui non puoi stare ad attendere chi non è al passo.
Se l'Italia non sarà un paese moderno e in grado di competere con le potenze asiatiche semplicemente verrà il giorno in cui ci calpesteranno senza farsi troppi problemi.
Abbi pazienza ma non si tratta di attendere nessuno, il nostro paese è questo, non lo stiamo costruendo oggi.
Le soluzioni bisogna trovarle ed applicarle a partire da ciò che c'è qui, non da come le applicano paesi che con il nostro non c'entrano niente.
La globalizzazione dei problemi non è la globalizzazione delle soluzioni :fagiano:
Il tuo ragionamento sembra quello di dover rifare tutto da capo perchè "non al passo", e onestamente parlando di patrimonio immobiliare, non sarebbe viabile nemmeno per paesi ben più ricchi del nostro, se si trovassero in situazioni geografiche come tanti agglomerati urbano/cittadini sono in Italia.
Io non so dirti se l'elettrico sia la soluzione o meno ma posso dirti che il mondo attualmente ha scelto l'elettrico e se non hai una proposta ancor più futuristica o stai al passo o perdi il treno.
Scegliere l'elettrico non mi pare, per ora, abbia significato demolire e ricostruire centri abitati nei paesi esteri, tranne forse la Cina, il cui modello onestamente non lo auguro neppure al mio peggior nemico (ci sei mai stato? hai mai conosciuto/parlato con cinesi che vivono in Cina e con chi se ne è poi andato?)
Non credo sia un problema solo italiano.
Ora te mi tiri fuori un caso estremo... la stragrande maggioranza dei box o ha un suo contatore o è collegato alla rete di casa o condominiale. Semplicemente ci saranno dei casi in cui ci sarà del lavoro da fare ma non mi sembra un ostacolo insormontabile fare una traccia e portare un cavo al box auto.
Ne sei sicuro?
Escludiamo i box condominiali a parte quelli che:
- non sempre tutti usati dagli occupanti del condominio stesso e spesso dati in affitto a chi abita nelle vicinanze
- spesso sono sotto numero rispetto agli appartamenti
- di sovente troppo piccoli per le auto moderne
ed escludiamo i box facenti parti di case mono-bi-tri familiari (villette e microcondomini).
Per cui abbiamo parecchi luoghi laddove l'occupante del box non ha la casa collegata direttamente allo stesso impianto o contatore, semplicemente perchè non di pertinenza dello stesso complesso abitativo.
A Genova ad esempio è la normalità, negli anni sono stati costruiti tantissime aree parcheggio con numerosi box assolutamente scollegati da tutti i palazzi circostanti, quindi hanno si i contatori, ma per se stessi. Li al massimo si può sperare nel fotovoltaico dedicato per il solo box, così da avere un accumulo dedicato (o sprecato, rovesciando la medaglia) per l'automobile/motoveicolo.
Ma anche in zone meno geolicamente complicate della Liguria, e altre simili realtà che abbiamo in Italia, ad esempio guarda l'hinterland milanese, ci sono persone che nei complessi residenziali o hanno box troppo piccoli o non ne hanno per mancanza posti, e hanno preso dei box costruiti in altri complessi residenziali più recenti, quindi anche nel loro caso ciccia, sono impianti diversi.
Non credo di esser l'unico ad aver visto direttamente o indirettamente situazioni simili, e non si tratta neppure di situazioni limite o estreme, ma banali e normali :fagiano:
Non tutti gli altri in situazioni simili, TUTTI al 100%. Torniamo al discorso di cui sopra... io so benissimo che non potrò permettermi di vivere stabilmente in un luogo. Ormai il mondo ha adottato la filosofia anglosassone per cui sempre più spesso anche solo per mantenere un posto di lavoro devi cambiare non dico città o paese ma proprio regione se non stato.
Quindi non è che te devi abituarti a questo tipo di cose per via dell'auto elettrica ma semplicemente che in futuro il paradigma di vivere tutta la vita in un posto sarà quasi impossibile a prescindere e ti muoverai a seconda di dove è più conveniente di volta in volta.
Questo discorso svia totalmente dall'avere o meno un abitazione compatibile con pannelli fotovoltaici o con box collegato alla stessa rete elettrica.
Puoi anche cambiare casa per motivi di lavoro (non è una novità di questi anni!), ma cambiare casa perchè la tua non può mettere pannelli o non hai il box adiacente, non è estremo, è demenziale :stordita:
Il modello anglosassone è fallimentare per tanti punti di vista, la situazione Californiana è, ad esempio, un monito per cosa bisogna assolutamente evitare in futuro nella maniera più categorica. Stato ricchissimo con tanta richiesta di lavori/manodopera, e al contempo barracopoli per gente che è andata a lavorare li e non può nemmeno pagare gli affitti.
Quella non è vita, è schiavitù, e la favola che i modelli di elasticità lavorativa sono i migliori, resta appunto una favola. Tutto l'indotto moderno del voler mandare la gente a lavorare sempre più lontano in posti sempre diversi, conviene solo a chi di professione è mercante di carne umana :fagiano:
Adattarsi passivamente e in silenzio a questa situazione perchè è quella "scelta dal mondo" onestamente lo vedo come una cosa pericolossissima!
No... mai detto ciò. Semmai sono dell'idea che buona parte del patrimonio immobiliare sarebbe da abbattere perché sono degli obbrobri osceni costruiti e manutenuti male che deturpano le città e in cui la gente ci vive pure male dentro. Non butterei di sicuro giù un immobile semplicemente perché non è adatto all'auto.
Almeno su questo siamo d'accordo :asd:
Si e No... ripeto nessuno dice di abbattere immobili ma allo stesso tempo non è che chi ha le chiappe parate ce le ha così... a caso. Spesso chi ha le chiappe parate è perché ci ha riflettuto prima e non ha preso decisioni semplicemente di pancia perché gli piace quel quartiere o altre valutazioni meramente sentimentali.
Eh no, chiappe parate può voler dire aver la casa indipendente per scelta o per occasione, così come chi ha l'appartamento e il condominio non ha pannelli non è detto che sia un pazzo.
Senza contare che le chiappe parate con i CCNL attuali in italia la maggiorparte dei contribuenti non ha mai avuto possibilità di averle.
Noto comunque che stai buttando una scelta come quella di decidere dove aver casa una condizione puramente utilitaristica ed "eco-compatibile", della serie il lato umano della decisione deve esser annullato del tutto (mi piace quel quartiere? no non posso andarci, non è fotovoltaico compatibile).
Tutto ciò che annulla il lato umano di scelte indubbiamente anche sentimentali, come scegliere una casa dove vivere, perdonami ma è davvero orribile (ci si avvicina al modello oblò asiatico...).
Hai parzialmente ragione nel senso che esistono effettivamente persone che ne fanno a meno e sono felici. L'unica cosa che andrebbe aggiunta che tanti di quelli che dicono di volerne farne a meno nel 99% dei casi nemmeno ci provano a farne a meno.
Scusa la precisazione ma la trovo fondamentale perché troppo spesso sento discorsi sul fare a meno dell'auto da gente che la usa anche per andare a comprare il latte a 500m da casa.
D'accordissimo, ma in generale chi andrebbe a soffrire di più della privazione del trasporto privato sono genericamente le categorie deboli e che tirano avanti con veicoli economici e obsoleti, non certo chi ha 5mt di suv e va a farci apertivo a 1km da casa.
Ad esempio io sono anche invalido, dopo un decennio di mezzi pubblici, ho preso l'auto per necessità.
Onestamente di andare a vivere in condizioni ben peggiori delle attuali dovendo cambiare casa per costrizione da mobilità, mi renderebbe davvero umanamente molto triste. Percepirei il tutto come un fallimento della nostra società che tanto si vuol fregiare di esser stata costruita per aiutare i più deboli.
Esempio corretto. Ho amici che hanno deciso di smettere di fumare e fumavano veramente tanto ma un giorno han detto STOP e non hanno più toccato una sigaretta. Altri che ogni anno dicono che smettono ma non smettono mai. La giusta riprova che fra chi chiacchiera e chi una cosa la vuole veramente la differenza sta tutta nella volontà.
Già.
Bisogna sempre distinguere tra volontà e necessità, perchè nessuno fuma per necessità, ma molti hanno un mezzo di locomozione per necessità.
gd350turbo
12-10-2022, 08:23
La vera domanda è: ma ha senso nel 2022 vivere (se vivere si può chiamare) in un mega-palazzone a Roma?
C'è gente che è nata e cresciuta in mezzo al cemento, che sta male se non è circondata dal medesimo !
Ne conosco anch'io, quando vengono in campagna da me, resistono qualche ora, poi devono tornare in mezzo al cemento...
Poi ci metti il fattore comodità, qui non arrivano i vari justit glovo o similari, se vuoi qualcosa o ti affidi ad amazon & c. oppure devi prendere la macchina e farti almeno un 5 km, per poi non parlare della fttc/ftth cosa assolutamente sconosciuta qui, e per molte persone, tante, tantissime, queste sono scelte prioritarie.
la stragrande maggioranza dei box o ha un suo contatore o è collegato alla rete di casa o condominiale. Semplicemente ci saranno dei casi in cui ci sarà del lavoro da fare ma non mi sembra un ostacolo insormontabile fare una traccia e portare un cavo al box auto.
Da mia esperienza...
I box collegati al condominiale, che sono quasi sempre in vecchie costruzioni, hanno una potenza assai limitata, va bene per una lampadina o al massimo un frigo non certo per una ricarica auto, per poi non parlare delle diatribe che sorgerebbero tra i vari condomini, ho visto gente litigare per dividersi il costo di un antenna tv che ovviamente è collegata al condominiale, pensa te se ci attaccano una macchina, fanno a coltellate !
Se come accade nelle costruzioni più recenti è collegato al contatore di casa, si spera che abbiano usato un cavo di sezione decente.
Il problema nasce se hai un box separato dalla casa in cui finora non era stato necessario l'allaccio elettrico, qui occorre creare un allaccio ex novo con i relativi costi, ed inoltre la tariffa applicata è quella per usi diversi dalle abitazioni, più onerosa.
Come dicevo su, bastano dei metri, non km, io ad esempio l'ho a circa 30mt in linea d'aria al max, scendo dalla crosa, attraverso la strada, 100 passi e ci sono, ma è locato dall'altro lato della strada e non avrei mai alcun modo di collegarlo direttamente al mio stabile.
...
Chiami Enel e ti fai installare un altro contatore
Fatto
Da mia esperienza...
I box collegati al condominiale, che sono quasi sempre in vecchie costruzioni, hanno una potenza assai limitata, va bene per una lampadina o al massimo un frigo non certo per una ricarica auto, per poi non parlare delle diatribe che sorgerebbero tra i vari condomini, ho visto gente litigare per dividersi il costo di un antenna tv che ovviamente è collegata al condominiale, pensa te se ci attaccano una macchina, fanno a coltellate !
Se come accade nelle costruzioni più recenti è collegato al contatore di casa, si spera che abbiano usato un cavo di sezione decente.
Il problema nasce se hai un box separato dalla casa in cui finora non era stato necessario l'allaccio elettrico, qui occorre creare un allaccio ex novo con i relativi costi, ed inoltre la tariffa applicata è quella per usi diversi dalle abitazioni, più onerosa.
ecco appunto, non avevo ancora letto
ma il costo del secondo contatore, è il meno rispetto ai costi dell'energia attuali...
Prima o poi per queste esigenza si inventeranno un contratto "ricarica auto + pertinenza prima casa", boh
gd350turbo
12-10-2022, 08:44
Tutto può essere ma allo stato attuale non esiste nulla !
Tutto può essere ma allo stato attuale non esiste nulla !
Bè, per essere pignolo, ad oggi per me non esiste nemmeno l'auto elettrica come alternativa ragionevole alla auto a combusione :D
Non so nemmeno se Enel riesce a dare qualche MW in più ai condomini serviti dalla cabina di zona senza dovere adeguare cavi e trasformatori.
Ma siamo nel thread della "rete moderna ed efficiente", quindi un domani si vedrà
gd350turbo
12-10-2022, 09:01
Bè, per essere pignolo, ad oggi per me non esiste nemmeno l'auto elettrica come alternativa ragionevole alla auto a combusione :D
Appunto per questo...
Non so nemmeno se Enel riesce a dare qualche MW in più ai condomini serviti dalla cabina di zona senza dovere adeguare cavi e trasformatori.
Ma siamo nel thread della "rete moderna ed efficiente", quindi un domani si vedrà
E' estremamente "zonale" la cosa, ci sono zone che sono in sofferenza pure ora e ci sono zone che non hanno il minimo problema.
Caspita che idea:
per i box senza allacciamento, ci si compra un bel gruppo elettrogeno diesel da 3 kW.
Si va dal benzinaio con la tanica, si riempe il serbatoio del gruppo elettrogeno, che va tutta la notte e ti ricarica l'auto elettrica.
Ecco la rete moderna ed efficiente :ciapet:
Goofy Goober
12-10-2022, 09:12
Chiami Enel e ti fai installare un altro contatore
Fatto
già chiesto non me lo fanno perchè il box è a monte di un contatore condiviso con altri 15 box della stessa costruzione.
poi questo cosa risolve? fai lo scambio in posto?
non posso usare l'eventuale accumulo (ipotizzando pannelli installati sul box) presente nel garage a casa mia.
Come dicevo su, bastano dei metri, non km, io ad esempio l'ho a circa 30mt in linea d'aria al max, scendo dalla crosa, attraverso la strada, 100 passi e ci sono, ma è locato dall'altro lato della strada e non avrei mai alcun modo di collegarlo direttamente al mio stabile.
Ti direi che la soluzione migliore per te è la wallbox con utenza dedicata. Molti preferiscono questa soluzione anche laddove potrebbero collegare all'impianto domestico per avere i consumi separati quindi come vedi le soluzioni ci sono.
Ripeto non discuto che ci possano essere casi limite o che nel tuo specifico caso possano esserci difficoltà... dico solo che a volte la gente ingigantisce il problema prima ancora di aver provato a risolverlo attivamente.
Abbi pazienza ma non si tratta di attendere nessuno, il nostro paese è questo, non lo stiamo costruendo oggi.
Le soluzioni bisogna trovarle ed applicarle a partire da ciò che c'è qui, non da come le applicano paesi che con il nostro non c'entrano niente.
La globalizzazione dei problemi non è la globalizzazione delle soluzioni :fagiano:
Il problema è che questo da noi non si è mia fatto. Se guardi agli ultimi 60 anni l'unica scelta fatta è quella di mantenere uno status quo finché non ci si è trovati in condizioni di emergenza tali da dover correre e fare tutto in emergenza. Per questo dico che perdiamo il treno perché più passa il tempo e più questa gestione sta diventando fallimentare e non lo dico tanto per noi che probabilmente abbiamo già qualche anno sulle spalle ma per i nostri figli che si troveranno un paese sempre più anacronistico e ancorato a logiche che non funzionano più.
Ci tengo a precisare anche che "la soluzione per tutti" è semplicemente una barzelletta. Non è mai esistita da nessuna parte. Qualcuno sarà lasciato indietro sempre e comunque qualsiasi scelta verrà fatta incluso scegliere di non scegliere.
Il tuo ragionamento sembra quello di dover rifare tutto da capo perchè "non al passo", e onestamente parlando di patrimonio immobiliare, non sarebbe viabile nemmeno per paesi ben più ricchi del nostro, se si trovassero in situazioni geografiche come tanti agglomerati urbano/cittadini sono in Italia.
Ora non estremizziamo troppo. Non è che va rifatto tutto da zero... tantissime situazioni sarebbero risolvibili con interventi contenuti e mirati. Sicuramente però andrebbe regolamentato! Continuare a costruire inutili speculazioni immobiliari con palazzoni-loculi in cui la gente vive sommersa dal cemento non mi sembra un'idea brillante.
Allo stesso modo non ha senso continuare a investire soldi in immobili pensati e ideati male che non significa che istantaneamente butti tutto giù ma che dovrebbero iniziare a pianificare e riqualificare il patrimonio immobiliare cercando poco per volta di eliminare certi obbrobri che sono brutti non tanto o non solo esteticamente quanto per le condizioni in cui fanno vivere la gente che ci sta dentro.
Scegliere l'elettrico non mi pare, per ora, abbia significato demolire e ricostruire centri abitati nei paesi esteri, tranne forse la Cina, il cui modello onestamente non lo auguro neppure al mio peggior nemico (ci sei mai stato? hai mai conosciuto/parlato con cinesi che vivono in Cina e con chi se ne è poi andato?)
Non credo sia un problema solo italiano.
Sono stato in Cina... ma ritengo che parlare di Cina sia purtroppo sbagliato nel senso che la Cina ha talmente tante situazioni e talmente variegate che parlarne come una unica entità è sbagliatissimo. Un po' come in Italia se paragoni Milano a Catania. Non me ne vogliano gli amici del Sud ma sono due situazioni talmente diverse e talmente opposte che hanno problemi e priorità totalmente diverse.
Premesso ciò il punto che volevo dire non è che dobbiamo copiare gli altri ma che dovremmo avere quantomeno un'idea nostra. Il modello cinese non ci piace? OK! E chi lo vuole? Il punto è che dobbiamo avere un modello efficiente ed economicamente valido.
In Italia semplicemente non abbiamo nessun modello. Non crediamo nell'elettrico ma non ci poniamo nemmeno il problema di pensare a una alternativa. Qualche anno fa si facevano gli stessi discorsi sui vari EuroX per cui la gente si scannava che io ho Euro4 non credo nell'Euro5.
Potrei declinare questo discorso per tantissime cose... il punto che voglio dire è OK non ti va bene la soluzione del paese X ma la tua di soluzione qual è? Perché se mi dici no a tutto e non proponi niente semplicemente proponi di restare fermi e restare fermi significa che questo paese muore strangolato dai debiti.
Ne sei sicuro?
Escludiamo i box condominiali a parte quelli che:
- non sempre tutti usati dagli occupanti del condominio stesso e spesso dati in affitto a chi abita nelle vicinanze
- spesso sono sotto numero rispetto agli appartamenti
- di sovente troppo piccoli per le auto moderne
ed escludiamo i box facenti parti di case mono-bi-tri familiari (villette e microcondomini).
Per cui abbiamo parecchi luoghi laddove l'occupante del box non ha la casa collegata direttamente allo stesso impianto o contatore, semplicemente perchè non di pertinenza dello stesso complesso abitativo.
Come ti ho detto sopra wallbox, smetti di affittarlo ecc... ecc... ribadisco non possiamo e non mi sogno nemmeno di trovare la soluzione a ogni singola casistica qua sul forum ma ci sono ditte specializzate per trovare soluzioni. Bisogna però almeno provarci. Ci saranno casi particolarmente difficili? Bene si affronteranno quando tutto il resto ha fallito ma intanto almeno proviamoci a risolvere il problema.
Questo discorso svia totalmente dall'avere o meno un abitazione compatibile con pannelli fotovoltaici o con box collegato alla stessa rete elettrica.
Non è che svia... risponde alla tua domanda perché per forza di cose saremo tutti chiamati ad adattarci a un mondo in cui gli impianti tecnologici cambieranno rapidamente e che se non hai una casa compatibile sarai sempre più limitato.
Ti faccio un esempio pratico... pensa solo con il lockdown la differenza tra chi aveva una linea internet stabile e potente per cui c'erano i genitori in smartworking, i figli che facevano lezione a distanza e tutto funzionava perfettamente e chi invece non poteva né lavorare né studiare anche se era una singola persona.
Già oggi scegliere di vivere in una casa che non ha impianti adeguati è una scelta di vita che pesa come un macigno e il fatto che molti nemmeno se ne rendano conto ma pensino solo al problema dell'auto elettrica è emblematico.
Puoi anche cambiare casa per motivi di lavoro (non è una novità di questi anni!), ma cambiare casa perchè la tua non può mettere pannelli o non hai il box adiacente, non è estremo, è demenziale :stordita:
Non è demenziale anzi... nei prossimi anni diventerà sempre più evidente. Costo dell'energia, costo del trasporto e in generale impianti e servizi diventeranno talmente importanti nelle nostre vite che se non hai una casa adeguata alle tue necessità avrai un danno che sarà insostenibile.
Il modello anglosassone è fallimentare per tanti punti di vista, la situazione Californiana è, ad esempio, un monito per cosa bisogna assolutamente evitare in futuro nella maniera più categorica. Stato ricchissimo con tanta richiesta di lavori/manodopera, e al contempo barracopoli per gente che è andata a lavorare li e non può nemmeno pagare gli affitti.
È fallimentare da un punto di vista sociale cosa che purtroppo non ha niente a che vedere con la finanza. Il punto qua è che se in Italia si vive bene ma si fallisce finanziariamente non sei andato un granché lontano.
In California è palese che ci sono le baraccopoli ma finanziariamente come tu stesso scrivi sono ricchissimi. Nel futuro la differenza fra gli stati finanziariamente sani e quelli che non lo sono sarà sempre più determinante al punto che gli eventi della Grecia sembreranno quisquiglie.
Se in Italia non saremo capaci di avere conti in ordine saremo commissariati e non saremo più padroni nemmeno di respirare cosa che francamente vorrei evitare.
Quella non è vita, è schiavitù, e la favola che i modelli di elasticità lavorativa sono i migliori, resta appunto una favola. Tutto l'indotto moderno del voler mandare la gente a lavorare sempre più lontano in posti sempre diversi, conviene solo a chi di professione è mercante di carne umana :fagiano:
Proponi il tuo modello allora... ripeto si torna a quanto sopra. Se mi dici che quel modello non ti piace allora proponimi qualcosa di altrettanto valido che non sia non facciamo niente finché riusciamo a ignorare il problema e poi ci penserà chi si prende il problema nei denti.
Adattarsi passivamente e in silenzio a questa situazione perchè è quella "scelta dal mondo" onestamente lo vedo come una cosa pericolossissima!
Passivamente/attivamente... io semplicemente sono dell'idea che per essere competitivo dei saper sfruttare anche la corrente o essere abbastanza forte da creare la tua di corrente. FINE.
Niente di particolarmente complesso. Tornando all'elettrico a me va benissimo dire che l'elettrico non è la soluzione se mi proponi un'alternativa valida.
Se l'alternativa è restare a diesel e benzina allora ti dico che preferisco andare con la corrente sapendo che ci sarà qualcuno che non riuscirà a gestirla e affogherà nel cambiamento.
Appartengo alla categoria di persone che preferiscono salvare il grosso sacrificando qualcuno piuttosto che rischiare di sacrificare tutti (sia chiaro in questo ragionamento metto in conto che verrà il giorno in cui io non sono efficiente e verrò lasciato indietro).
Eh no, chiappe parate può voler dire aver la casa indipendente per scelta o per occasione, così come chi ha l'appartamento e il condominio non ha pannelli non è detto che sia un pazzo.
Ma che c'entra pazzo... semplicemente ha fatto una scelta poco lungimirante investendo su un bene non particolarmente efficiente.
Senza contare che le chiappe parate con i CCNL attuali in italia la maggiorparte dei contribuenti non ha mai avuto possibilità di averle.
Non dipende dal CCNL o almeno non sempre. Il più delle volte dipende dai singoli. Porto sempre un esempio: quando presi il mio primo lavoro guadagnai 1680€. Chiunque altro si sarebbe concesso divertimenti, uscite ecc... ecc... io mi forzai a campare con 680€ e metterne da parte 1000. Era difficile? Ti dico solo che c'erano sere in cui andavo a letto piangendo da quanto era dura. Campavo con le offerte dei supermercati, andavo a lavoro a piedi con qualsiasi condizione climatica pur di farmi bastare 680€ per tutto eppure mi sono messo da parte il primo capitale per poter iniziare a investire, ho comprato un mini-appartamento ho iniziato ad affittare e su su. Secondo te quanti hanno fatto la vita che ho fatto io? Il 90% di quelli assunti allo stesso concorso pronti via si sono comprati la macchina, uscivano il sabato sera... secondo te quando gli rimaneva a fine mese?
Ripeto i CCNL sicuramente ci mettono il loro ma ognuno di noi pur partendo dal nulla potrebbe costruire qualcosa se davvero lo vuole. Certo per costruire devi spendere lacrime e sangue.
Noto comunque che stai buttando una scelta come quella di decidere dove aver casa una condizione puramente utilitaristica ed "eco-compatibile", della serie il lato umano della decisione deve esser annullato del tutto (mi piace quel quartiere? no non posso andarci, non è fotovoltaico compatibile).
Questo devo ammetterlo. Io appartengo alla filosofia per cui ogni cosa deve essere efficiente e avere un rendimento. Non ti nascondo che molti mi considerano apertamente disumano. Considera che il mio lavoro è la finanza dalla mattina alla sera... se avessi un forte lato umano sarei crollato da anni.
Tutto ciò che annulla il lato umano di scelte indubbiamente anche sentimentali, come scegliere una casa dove vivere, perdonami ma è davvero orribile (ci si avvicina al modello oblò asiatico...).
Confesso di ammirare tantissimo i Giapponesi. Ogni volta che ci ho avuto a che fare sia io in Giappone che loro qua in Italia ho sempre ammirato tantissimo il loro modo di vivere.
D'accordissimo, ma in generale chi andrebbe a soffrire di più della privazione del trasporto privato sono genericamente le categorie deboli e che tirano avanti con veicoli economici e obsoleti, non certo chi ha 5mt di suv e va a farci apertivo a 1km da casa.
Rettifico... i più deboli sono quelli che subiscono le peggiori conseguenze sempre. Lockdown? Chi è che non aveva PC e connessioni? Inflazione? Chi è che non ha stipendi indicizzati? E potrei continuare all'infinito.
Purtroppo il mondo è "survival of the fittest" anche se ci illudiamo che adesso sia diverso. Semplicemente prima il "fittest" era il più forte fisicamente oggi è diventato il più forte finanziariamente.
Ad esempio io sono anche invalido, dopo un decennio di mezzi pubblici, ho preso l'auto per necessità.
Onestamente di andare a vivere in condizioni ben peggiori delle attuali dovendo cambiare casa per costrizione da mobilità, mi renderebbe davvero umanamente molto triste. Percepirei il tutto come un fallimento della nostra società che tanto si vuol fregiare di esser stata costruita per aiutare i più deboli.
Ma non è detto... ora io non conosco la tua situazione specifica ma potresti anche scoprire che cambiando immobile trovi qualcosa più consono ai tuoi problemi e che ti rende la vita migliore. Una delle cose che insegno sempre alla mia squadra è che non devi mai pensare di aver raggiunto la miglior situazione possibile. Se ottieni 10 significa che da qualche parte esisteva la possibilità di fare 11. Se la tua casa è abbastanza comoda per la tua condizione da qualche parte esiste la possibilità che esista una casa sia più comoda che più efficiente.
NON arrenderti MAI!
Ah una cosa MAI, davvero MAI, aspettati l'aiuto della società. Non so che invalidità hai e non devi certo dirmelo ma non considerarti mai debole. Se non hai forza, usa la testa. Se non hai testa, usa il tuo tempo. L'importante è che non devi mai considerarti debole perché nel momento stesso in cui tu ti consideri debole il mondo ti calpesterà senza pietà mentre sei circondato da gente che dice che vanno aiutati i deboli, che bisogna essere umani ecc... ecc... Non so se ho reso l'idea.
Già.
Bisogna sempre distinguere tra volontà e necessità, perchè nessuno fuma per necessità, ma molti hanno un mezzo di locomozione per necessità.
Molti confondono necessità con comodità ma indubbiamente esistono anche le necessità.
Io comunque sarei ben disposto a lasciare fosse anche un euro0 a chi ha reale necessità vai tranquillo che sarebbero meno di quelli che pensi.
Goofy Goober
12-10-2022, 11:37
Ti direi che la soluzione migliore per te è la wallbox con utenza dedicata. Molti preferiscono questa soluzione anche laddove potrebbero collegare all'impianto domestico per avere i consumi separati quindi come vedi le soluzioni ci sono.
purtroppo non posso metterla perchè l'impianto è condiviso tra altri 15 box contatore singolo. forse in futuro il proprietario di tutto l'immobile ha detto che faranno lavori di ammodernamento, ma per ora ogni box ha solo una plafoniera per illuminare e una presa shucko come impianto.
e son già stato fortunato che li abbiano costruiti questi, prima di box da queste parti era dura trovarne.
Il problema è che questo da noi non si è mia fatto. Se guardi agli ultimi 60 anni l'unica scelta fatta è quella di mantenere uno status quo finché non ci si è trovati in condizioni di emergenza tali da dover correre e fare tutto in emergenza.
Concordo ma queste situazioni non le devono e possono risolvere i singoli con solo i loro sforzi.
Il punto è che dobbiamo avere un modello efficiente ed economicamente valido.
In Italia semplicemente non abbiamo nessun modello.
Esatto, ma il "dobbiamo" deve essere gestito dai poteri centrali e locali in maniera mirata. Non globalizzato in stile "bene mondiale" che non esisterà mai e serve a far felici pochissime persone in tutto questo geoide.
Come ti ho detto sopra wallbox, smetti di affittarlo ecc... ecc... ribadisco non possiamo e non mi sogno nemmeno di trovare la soluzione a ogni singola casistica qua sul forum ma ci sono ditte specializzate per trovare soluzioni. Bisogna però almeno provarci. Ci saranno casi particolarmente difficili? Bene si affronteranno quando tutto il resto ha fallito ma intanto almeno proviamoci a risolvere il problema.
D'accordissimo, ma proprio per questo, proprio per il "prima proviamoci" che manca in tante situazioni. In Italia principalmente per colpa della burocrazia, che quella mai si prova a cambiarla, resta sempre li.
Non è che svia... risponde alla tua domanda perché per forza di cose saremo tutti chiamati ad adattarci a un mondo in cui gli impianti tecnologici cambieranno rapidamente e che se non hai una casa compatibile sarai sempre più limitato.
Ti faccio un esempio pratico... pensa solo con il lockdown la differenza tra chi aveva una linea internet stabile e potente per cui c'erano i genitori in smartworking, i figli che facevano lezione a distanza e tutto funzionava perfettamente e chi invece non poteva né lavorare né studiare anche se era una singola persona.
Già oggi scegliere di vivere in una casa che non ha impianti adeguati è una scelta di vita che pesa come un macigno e il fatto che molti nemmeno se ne rendano conto ma pensino solo al problema dell'auto elettrica è emblematico.
Certo, ma nulla sfugge alla pecunia.
Senza quella i miracoli non si fanno, e la casa (che ancor è il bene basilare per chiunque) resta quel che è salvo miracoli.
Non è demenziale anzi... nei prossimi anni diventerà sempre più evidente. Costo dell'energia, costo del trasporto e in generale impianti e servizi diventeranno talmente importanti nelle nostre vite che se non hai una casa adeguata alle tue necessità avrai un danno che sarà insostenibile.
Chi non riuscirà a sostenere i problemi "accessori" del vivere in una casa di proprietà (bella o brutta o che sia) credo non avrà certo le disponibilità per scegliere di andare a vivere altrove dove tutti queste problematiche di contorno a mura e tetto non sono presenti.
È fallimentare da un punto di vista sociale cosa che purtroppo non ha niente a che vedere con la finanza. Il punto qua è che se in Italia si vive bene ma si fallisce finanziariamente non sei andato un granché lontano.
In California è palese che ci sono le baraccopoli ma finanziariamente come tu stesso scrivi sono ricchissimi. Nel futuro la differenza fra gli stati finanziariamente sani e quelli che non lo sono sarà sempre più determinante al punto che gli eventi della Grecia sembreranno quisquiglie.
Abbia pazienza ma quel che conta in California non deve essere la finanza ma le persone che vivono li e le loro condizioni.
Anzi, proprio perchè in uno stato così ricco ha un'enormità di umani costretti a vivere in baracche è stra-emblematico di come tutto ciò che sta accandendo li sia sbagliato.
Proponi il tuo modello allora... ripeto si torna a quanto sopra. Se mi dici che quel modello non ti piace allora proponimi qualcosa di altrettanto valido che non sia non facciamo niente finché riusciamo a ignorare il problema e poi ci penserà chi si prende il problema nei denti.
Puoi dire di meglio. Se hai davanti una situazione palesemente lesiva per l'umano non basta scaricare il problema come non risolvibile perchè a te non viene in mente un modello diverso.
Il modello può essere lo stesso ma migliore. Se non si può fare di meglio e hai davanti un modello sbagliato inizi immediatamente a porti un problema da risolvere prima di qualunque altra cosa. Non dici che se nessuno sa proporre di meglio si va avanti così e basta, perchè ricadi esattamente in quel che demonizzi, ossia l'immobilismo tipico italiano.
Passivamente/attivamente... io semplicemente sono dell'idea che per essere competitivo dei saper sfruttare anche la corrente o essere abbastanza forte da creare la tua di corrente. FINE.
Niente di particolarmente complesso.
Non è complesso se puoi installare l'infrasfruttura su terreno/immobile di tua proprietà. Se non puoi farlo è complesso.
Tornando all'elettrico a me va benissimo dire che l'elettrico non è la soluzione se mi proponi un'alternativa valida.
Se l'alternativa è restare a diesel e benzina allora ti dico che preferisco andare con la corrente sapendo che ci sarà qualcuno che non riuscirà a gestirla e affogherà nel cambiamento.
A me dell'elettrico "interessa" poco, nel senso che mi va benissimo se migliora la vita della popolazione, non va bene se la peggiora, e peggiora quella di chi già non sta benissimo.
Non sono mai stato contro le auto elettriche, anzi, le apprezzo parecchio.
Sono a completo favore dell'installazione di pannelli fotovoltaici e quant'altro, sistemi di accumulo etc. Vorrei anzi farlo (se ne avessi la possibilità sul mio immobile) e poter risparmiare qualcosa riguardo alla corrente e riscaldamento.
Ciò su cui non sono a favore è scaricare il problema sui singoli laddove le operazioni di transizione non sono da "schiocco di dita" e metter in difficoltà ancor peggiori chi già lo è oggi. Questa transizione è importante e va gestita e regolamentata da chi ha il potere di farlo, non è una cosa che si realizza solo aspettando l'intervento dei singoli.
Appartengo alla categoria di persone che preferiscono salvare il grosso sacrificando qualcuno piuttosto che rischiare di sacrificare tutti (sia chiaro in questo ragionamento metto in conto che verrà il giorno in cui io non sono efficiente e verrò lasciato indietro).
Generalmente "il grosso" è quello che permette al poco di esser salvato. Se elimini, sacrificandolo, il grosso, dopo il poco non lo salverà più nessuno.
L'efficienza del singolo è un obiettivo sacrosanto, e in tanti ambiti è vergognoso il menefreghismo di molti (raccolta differenziata anyone?) siamo d'accordo, ma non va ridotto semplicemente a "cambiate casa/lavoro" e chi s'è visto s'è visto.
Ma che c'entra pazzo... semplicemente ha fatto una scelta poco lungimirante investendo su un bene non particolarmente efficiente.
La maggioranza del sistema economico purtroppo si regge su gente che vive in beni non particolarmenti efficienti :stordita:
Incluso chi questi beni li da in affitto.
Non dipende dal CCNL o almeno non sempre. Il più delle volte dipende dai singoli. Porto sempre un esempio: quando presi il mio primo lavoro guadagnai 1680€. Chiunque altro si sarebbe concesso divertimenti, uscite ecc... ecc... io mi forzai a campare con 680€ e metterne da parte 1000. Era difficile? Ti dico solo che c'erano sere in cui andavo a letto piangendo da quanto era dura. Campavo con le offerte dei supermercati, andavo a lavoro a piedi con qualsiasi condizione climatica pur di farmi bastare 680€ per tutto eppure mi sono messo da parte il primo capitale per poter iniziare a investire, ho comprato un mini-appartamento ho iniziato ad affittare e su su. Secondo te quanti hanno fatto la vita che ho fatto io? Il 90% di quelli assunti allo stesso concorso pronti via si sono comprati la macchina, uscivano il sabato sera... secondo te quando gli rimaneva a fine mese?
Ripeto i CCNL sicuramente ci mettono il loro ma ognuno di noi pur partendo dal nulla potrebbe costruire qualcosa se davvero lo vuole. Certo per costruire devi spendere lacrime e sangue.
Complimenti. Anche io faccio una cosa simile fin da quando ho iniziato (la mia soglia è il 50% degli introiti mensili, salvo emergenze o grosse uscite compartimentate).
Dimentichi però che anche risparmiando non è detto che la persona sia disposta a fare e gestire investimenti da curare e seguire nel tempo.
Non tutti hanno la stessa testa, tu magari compri, affitti e gestisci N appartamenti e non ti pesa più di tanto nel bilancio quotidiano. Per altri anche il solo pensiero di possedere 2 case di cui una vuota, è un'ansia ingestibile. Siamo tutti diversi, e parlo di situazione viste e in cui mi sono trovato coinvolto.
Questo devo ammetterlo. Io appartengo alla filosofia per cui ogni cosa deve essere efficiente e avere un rendimento. Non ti nascondo che molti mi considerano apertamente disumano. Considera che il mio lavoro è la finanza dalla mattina alla sera... se avessi un forte lato umano sarei crollato da anni.
Con questo forse confermi quanto dicevo poco sopra. Tu hai la capacità e il carattere adatto (e infatti lo fai di mesterie), non puoi pensare che tutti, o la maggioranza del mondo, sia come te, e condannare automaticamente chi è diverso da te a sofferenza.
Non so se è definibile disumano tutto questo, probabilmente è poco empatico. Vedere l'esser umano come uno sviluppo di concetti utilitaristici è per me profondamente errato.
Una vita decorosa del singolo non dovrebbe esser legata ad investimenti e/o efficienza di ciò che si possiede.
Di mio anche per esperienze di vita dirette a contatto con sofferenze atroci, ho sviluppato un carattere molto comprensivo e apprensivo.
Confesso di ammirare tantissimo i Giapponesi. Ogni volta che ci ho avuto a che fare sia io in Giappone che loro qua in Italia ho sempre ammirato tantissimo il loro modo di vivere.
Io li ammiro per tantissime cose, tranne appunto per la situazione abitativa a cui costringono un enorme porzione della popolazione (che non si basa sull'efficienza, ma sulla privazione), nonchè all'assurda mentalità di competizione lavorativa dove la tua vita finisce (letteralmente) al primo intoppo.
Rettifico... i più deboli sono quelli che subiscono le peggiori conseguenze sempre. Lockdown? Chi è che non aveva PC e connessioni? Inflazione? Chi è che non ha stipendi indicizzati? E potrei continuare all'infinito.
E sarebbe anche il caso di provare a metter rimedio a questo, no?
Purtroppo il mondo è "survival of the fittest" anche se ci illudiamo che adesso sia diverso. Semplicemente prima il "fittest" era il più forte fisicamente oggi è diventato il più forte finanziariamente.
quindi superfluo continuare a preoccuparci di auto elettriche o pannelli fotovoltaici. in futuro avremo problemi più gravi e pesanti di questo, a partire dalla difesa personale e della proprietà (auto e pannelli inclusi), quando la corda si romperà :stordita:
NON arrenderti MAI!
Concordo.
Sul cambio casa, già fatto e non escludo di rifarlo in futuro, la situazione è purtroppo sempre legata al lavoro che si riesce a reperire, perlomeno laddove ti ritrovi già ad aver una casa in condizioni quasi ottimali rispetto a ciò che offre il resto del territorio.
O cambi territorio (e quindi lavoro, se reperibile) o continui a guardarti intorno in attesa.
Ah una cosa MAI, davvero MAI, aspettati l'aiuto della società. Non so che invalidità hai e non devi certo dirmelo ma non considerarti mai debole. Se non hai forza, usa la testa. Se non hai testa, usa il tuo tempo. L'importante è che non devi mai considerarti debole perché nel momento stesso in cui tu ti consideri debole il mondo ti calpesterà senza pietà mentre sei circondato da gente che dice che vanno aiutati i deboli, che bisogna essere umani ecc... ecc... Non so se ho reso l'idea.
Di questo purtroppo me ne sono già reso conto proprio combattendo contro l'invalidità. Ma non ne faccio una tragedia, c'è chi sta molto peggio, e anche molto meglio. Stare nel mezzo lo vedo già come un bel privilegio :)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.