View Full Version : Amazon investirà un miliardo di euro per i furgoni elettrici in Europa
Redazione di Hardware Upg
10-10-2022, 11:58
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/trasporti-elettrici/amazon-investira-un-miliardo-di-euro-per-i-furgoni-elettrici-in-europa_110844.html
Amazon ha schierato flotte di furgoni elettrici per le consegne all'ultimo miglio in varie parti del mondo. Ora, vuole elettrificare maggiormente la sua flotta europea
Click sul link per visualizzare la notizia.
Prima di elettrificare i furgoni, insegnassero ai loro corrieri che i pacchi si consegnano al civico segnato sull'etichetta, non dove pare a loro e senza nemmeno avvisare della consegna.....
Axios2006
10-10-2022, 12:07
emissioni zero
Il litio delle batterie e' stato estratto e lavorato a emissioni zero, la corrente elettrica per ricaricarli e' prodotta a emissioni zero... Il tutto mentre il costo della corrente elettrica veleggia sui 52 cent/kW anziche' gli 8 cent/kW di appena 2 anni fa. Ovviamente la colpa e' tutta della guerra e non mica della carbon tax della UE che strangola ogni cosa...
Il litio delle batterie e' stato estratto e lavorato a emissioni zero, la corrente elettrica per ricaricarli e' prodotta a emissioni zero... Il tutto mentre il costo della corrente elettrica veleggia sui 52 cent/kW anziche' gli 8 cent/kW di appena 2 anni fa. Ovviamente la colpa e' tutta della guerra e non mica della carbon tax della UE che strangola ogni cosa...
la carbon tax tassa le aziende che usano risorse non rinnovabili, lo dice la parola stessa, non sai di che parli. Se aumenta il costo della corrente é perché la si produce a partire da energie fossili, anche perché in Paesi come Italia, Austria e Germania quei cervelloni dei cittadini hanno votato no al nucleare durante i referendum e adesso si lamentano che il prezzo delle bollette esplode :asd:
la carbon tax tassa le aziende che usano risorse non rinnovabili, lo dice la parola stessa, non sai di che parli. Se aumenta il costo della corrente é perché la si produce a partire da energie fossili, anche perché in Paesi come Italia, Austria e Germania quei cervelloni dei cittadini hanno votato no al nucleare durante i referendum e adesso si lamentano che il prezzo delle bollette esplode :asd:
"Cervelloni" una cippa (e sono educato).
Il referendum sul nucleare è stato inevitabilmente una conseguenza di Chernobyl. Il peggior disastro nucleare della storia.
Una bazzeccola.
Ha presente il nucleare? Quella cosa che finche va tutto bene l'unico problema è dove mettere le scorie, cioè dove stoccarle per migliaia di anni...
Ha presente le scorie, quelle che tutti parlano ma poi nessuno vuole sotto casa?
Ha presente?
Mi dica, coerentemente, lei le vuole sotto casa?
Mi dica gentilmente.
E qusto se va tutto bene.
Se invece, diciamo per un terremoto, una bomba, un aere dirottato, superman che sbaglia mira con la vista a raggi ics, finisce tutto male... beh... allora... (per usare un tecnicismo) son cazzi.
Eh si.... sti "Cervelloni"......
"Cervelloni" una cippa (e sono educato).
Il referendum sul nucleare è stato inevitabilmente una conseguenza di Chernobyl. Il peggior disastro nucleare della storia.
Una bazzeccola.
Ha presente il nucleare? Quella cosa che finche va tutto bene l'unico problema è dove mettere le scorie, cioè dove stoccarle per migliaia di anni...
Ha presente le scorie, quelle che tutti parlano ma poi nessuno vuole sotto casa?
Ha presente?
Mi dica, coerentemente, lei le vuole sotto casa?
Mi dica gentilmente.
E qusto se va tutto bene.
Se invece, diciamo per un terremoto, una bomba, un aere dirottato, superman che sbaglia mira con la vista a raggi ics, finisce tutto male... beh... allora... (per usare un tecnicismo) son cazzi.
Eh si.... sti "Cervelloni"......
E secondo te avere una centrale sotto casa o averla a qualche centinaio di km cosa caxxo cambia? rifiutare il nucleare quando i vicini lo sviluppano é demenziale, se scoppiano le centrali in francia e in svizzera gran parte dello stivale sarà contaminato.
Le uniche esplosioni che si avvertono poi sono quelle delle palazzine crollate in seguito alle fughe di gas.
Sp3cialFx
10-10-2022, 14:21
ah quindi l'aumento della bolletta non è speculativo
di conseguenza ci fosse stato il nucleare non si sarebbe alzata
OKKEEYYYYY
ps: emissioni zero. PORCA TROIA LA COMPRENSIONE DA SCUOLA ELEMENTARE L'AVETE? UN MEZZO ELETTRICO, UN CITOFONO, UN TELEFONINO, UN SASSO SI DICONO A EMISSIONI ZERO PERCHE' NON EMETTONO DIRETTAMENTE EMISSIONI, figa non è difficile dai. Poi è vero che emissioni zero in contesti più ampi (tipo un'azienda) si intenda emissioni NETTE zero ovvero considerando il bilancio complessivo di tutto quanto ma nel caso delle auto si intende emissioni zero se emettono ZERO EMISSIONI DIRETTE.
Questo è l'italiano.
Poi c'è la logica.
Se hai un'auto è a emissioni zero la puoi potenzialmente alimentare riducendo enormemente l'impatto: ad es. se riesci ad alimentarla con dei pannelli solari hai il costo ambientale di produzione / smaltimento dell'auto e dei pannelli ma per il resto sei a impatto zero. Considerando che un'auto elettrica con batteria LFP può farti > un milione di km (la batteria 3 nel peggiore dei casi, per un'auto con buona autonomia) e considerato che i dati reali che abbiamo sui pannelli solari parlano di >90% di efficienza a 30 anni il break even è facilmente raggiungibile (lo è anche senza pannelli, intorno ai 150.000 km).
Se hai un'auto tradizionale invece non ci sono cazzi: INQUINI PER PRODURLA, INQUINI PER SMALTIRLA E INQUINI PER USARLA
... la corrente elettrica per ricaricarli e' prodotta a emissioni zero...
Si.
https://forbes.it/2021/12/02/amazon-e-il-maggior-acquirente-aziendale-di-energia-rinnovabile-al-mondo/
ah quindi l'aumento della bolletta non è speculativo
di conseguenza ci fosse stato il nucleare non si sarebbe alzata
OKKEEYYYYY
ps: emissioni zero. PORCA TROIA LA COMPRENSIONE DA SCUOLA ELEMENTARE L'AVETE? UN MEZZO ELETTRICO, UN CITOFONO, UN TELEFONINO, UN SASSO SI DICONO A EMISSIONI ZERO PERCHE' NON EMETTONO DIRETTAMENTE EMISSIONI, figa non è difficile dai. Poi è vero che emissioni zero in contesti più ampi (tipo un'azienda) si intenda emissioni NETTE zero ovvero considerando il bilancio complessivo di tutto quanto ma nel caso delle auto si intende emissioni zero se emettono ZERO EMISSIONI DIRETTE.
Questo è l'italiano.
Poi c'è la logica.
Se hai un'auto è a emissioni zero la puoi potenzialmente alimentare riducendo enormemente l'impatto: ad es. se riesci ad alimentarla con dei pannelli solari hai il costo ambientale di produzione / smaltimento dell'auto e dei pannelli ma per il resto sei a impatto zero. Considerando che un'auto elettrica con batteria LFP può farti > un milione di km (la batteria 3 nel peggiore dei casi, per un'auto con buona autonomia) e considerato che i dati reali che abbiamo sui pannelli solari parlano di >90% di efficienza a 30 anni il break even è facilmente raggiungibile (lo è anche senza pannelli, intorno ai 150.000 km).
Se hai un'auto tradizionale invece non ci sono cazzi: INQUINI PER PRODURLA, INQUINI PER SMALTIRLA E INQUINI PER USARLA
Tra l'altro le emissioni di co2 per produzione e smaltimento sono dovute al fatto che l'energia impiegata e di origine fossile (o quando meno sono calcolate sul mix energetico), se l'energia impiegata fosse rinnovabile le emissioni sarebbero prossime allo zero.
ninja750
10-10-2022, 15:09
hanno talmente soldi da buttare che possono fare i virtuosi in questo modo
"Cervelloni" una cippa (e sono educato).
Il referendum sul nucleare è stato inevitabilmente una conseguenza di Chernobyl. Il peggior disastro nucleare della storia.
Una bazzeccola.
Ha presente il nucleare? Quella cosa che finche va tutto bene l'unico problema è dove mettere le scorie, cioè dove stoccarle per migliaia di anni...
Ha presente le scorie, quelle che tutti parlano ma poi nessuno vuole sotto casa?
Ha presente?
Mi dica, coerentemente, lei le vuole sotto casa?
Mi dica gentilmente.
E qusto se va tutto bene.
Se invece, diciamo per un terremoto, una bomba, un aere dirottato, superman che sbaglia mira con la vista a raggi ics, finisce tutto male... beh... allora... (per usare un tecnicismo) son cazzi.
Eh si.... sti "Cervelloni"......
Il peggior disastro della storia?
Lo sai che il disastro di Cernobyl ha causato meno di un centinaio di vittime più qualche migliaio di presunte.
A paragone il disastro del Vajont ha causato 2000 vittime certe.
Io dormirei più tranquillo a 20 km da una centrale nucleare che sotto una diga, anche perché le possibilità che si verifichi un altro incidente come quello di Cernobyl sono nulle.
La maggior parte delle scorie delle centrali nucleari hanno un tempo di decadimento di 20/30 anni e solo l'1% delle scorie resta attiva per migliaia di anni
Ragerino
10-10-2022, 15:27
"Cervelloni" una cippa (e sono educato).
Il referendum sul nucleare è stato inevitabilmente una conseguenza di Chernobyl. Il peggior disastro nucleare della storia.
Una bazzeccola.
Ha presente il nucleare? Quella cosa che finche va tutto bene l'unico problema è dove mettere le scorie, cioè dove stoccarle per migliaia di anni...
Ha presente le scorie, quelle che tutti parlano ma poi nessuno vuole sotto casa?
Ha presente?
Mi dica, coerentemente, lei le vuole sotto casa?
Mi dica gentilmente.
E qusto se va tutto bene.
Se invece, diciamo per un terremoto, una bomba, un aere dirottato, superman che sbaglia mira con la vista a raggi ics, finisce tutto male... beh... allora... (per usare un tecnicismo) son cazzi.
Eh si.... sti "Cervelloni"......
Hai presente che non hai idea di quello di cui parli? :asd:
Il 'peggior disastro della storia', ha causato meno vittime di quelli che causano annualmente le fonti 'rinnovabili': dati di fatto forniti da enti internazionali dell'energia. E le 'terribili' scorie, possono essere stoccate senza problemi in poco spazio, invece di essere disperse nell'ambiente come accade con i fossili. Inoltre possono essere riprocessate e riusate, con reattori più moderni.
Quindi pls, evitiamo certe uscite.
hanno talmente soldi da buttare che possono fare i virtuosi in questo modo
Non credo lo facciano solo per essere virtuosi, di sicuro hanno stimato un ritorno positivo sul lato economico. Non dimenticate che amazon é sempre piu' indipendente dalle poste e da altri vettori per le consegne a domicilio, investire sui furgoni elettrici immagino sia conveniente non solo in termini di carburante e di manutenzione sul lungo temine, ma anche come sgravi fiscali sulle flotte aziendali sull'immediato.
Senza contare che in molte zone di altrettante città europee puoi circolare solo con veicoli elettrici o ibridi ed i furgoni standard sono quasi tutti diesel.
Sp3cialFx
10-10-2022, 16:03
tornate in topic
a tal proposito non è possibile che ogni volta che si parla di EV (spesso), indipendentemente dall'argomento di cui si sta parlando, partono sempre le solite menate standard:
NON SONO A EMISSIONI ZEROOO
LA RETEEE! NESSUNO PENSA ALLA RETEEEE
E L'ELETTRICITA' COME LA PRODUCIIIII
cioè l'altro giorno si parla dell'eccellenza made in Modena per il motore elettrico della Maserati e chissenefrega, si parla di qualcosa di elettrico quindi parte il trigger; il topic era IL MOTORE ELETTRICO MADE IN MODENA / ECCELLENZA ITALIANA
mamma che palle
TorettoMilano
10-10-2022, 16:08
a tal proposito non è possibile che ogni volta che si parla di EV (spesso), indipendentemente dall'argomento di cui si sta parlando, partono sempre le solite menate standard:
NON SONO A EMISSIONI ZEROOO
LA RETEEE! NESSUNO PENSA ALLA RETEEEE
E L'ELETTRICITA' COME LA PRODUCIIIII
cioè l'altro giorno si parla dell'eccellenza made in Modena per il motore elettrico della Maserati e chissenefrega, si parla di qualcosa di elettrico quindi parte il trigger; il topic era IL MOTORE ELETTRICO MADE IN MODENA / ECCELLENZA ITALIANA
mamma che palle
in brum brum we trust
tornando IT amazon sembra stia facendo un ottimo lavoro, a quanto leggo dall'articolo sta creando una propria infrastruttura interna per gestire al meglio le ricariche
in brum brum we trust
tornando IT amazon sembra stia facendo un ottimo lavoro, a quanto leggo dall'articolo sta creando una propria infrastruttura interna per gestire al meglio le ricariche
I furgoni elettrici per le consegne a corto raggio sono l'applicazione più semplice e indolore dell'elettrico.
Tanto restano nel range dell'autonomia, a fine turno li metti in carica e sono pronti a ripartire per la prossima consegna.
Uniti al fotovoltaico sul tetto dei capannoni logistici abbassano tantissimo i costi di manutenzione, carburante, ecc. e fanno la felicità della frangia più green oltre che a dare accesso a incentivi e sgravi fiscali.
Infatti tutti se ne stanno dotando, alla faccia dei "in brum brum we trust" :asd:
Ragerino
10-10-2022, 17:09
Ed intanto il turn-over dei corrieri in amazon è talmente alto, che credo di non aver mai visto lo stesso corriere consegnarmi il pacco nemmeno una volta :asd: .
sì ma l'elettricità per caricare tutti questi furgoni da dove viene?
E L'ELETTRICITA' COME LA PRODUCIIIII
tu lo sai?
sì ma l'elettricità per caricare tutti questi furgoni da dove viene?
tu lo sai?
miliardi di criceti collegati a dinamo ... altrimenti il nucleare nei paesi dove non si sono messi a fare i referendum per il popolino
miliardi di criceti collegati a dinamo ... altrimenti il nucleare nei paesi dove non si sono messi a fare i referendum per il popolino
ho capito ma i miliardi di criceti vanno comunque nutriti
non se ne esce da questa storia dell'energia
o ci nascondono qualcosa o non si capisce perché i furgoni elettrici dovrebbero essere una buona notizia
sì ma l'elettricità per caricare tutti questi furgoni da dove viene?
tu lo sai?
https://forbes.it/2021/12/02/amazon-e-il-maggior-acquirente-aziendale-di-energia-rinnovabile-al-mondo/
L'ho già messo prima sto link.
ho capito ma i miliardi di criceti vanno comunque nutriti
non se ne esce da questa storia dell'energia
o ci nascondono qualcosa o non si capisce perché i furgoni elettrici dovrebbero essere una buona notizia
tu cosa proponi per circolare nei centri urbani senza far venire i tumori ai pedoni, i purificatori d'aria delonghi?
https://forbes.it/2021/12/02/amazon-e-il-maggior-acquirente-aziendale-di-energia-rinnovabile-al-mondo/
L'ho già messo prima sto link.
praticamente per raggiungere i loro obiettivi tappezzano tutta europa di pannelli fotovoltaici.
se aggiungi la carbon tax che strangola gli altri mi pare che la situazione è chiara: solo amazon andrà avanti
che poi presumiblmente non ci sarà neanche spazio per gli altri nell'eventualità che volessero costruire qualche pannello pure loro, è tutta roba di amazon
altrimenti, perché non lo usano tutte le aziende del mondo questo sistema? avremmo risolto i problemi di energia no?
praticamente per raggiungere i loro obiettivi tappezzano tutta europa di pannelli fotovoltaici.
se aggiungi la carbon tax che strangola gli altri mi pare che la situazione è chiara: solo amazon andrà avanti
eccone un altro che non ha capito un caxxo sulla carbon tax
eccone un altro che non ha capito un caxxo sulla carbon tax
la tassa sul carbone? fino a quando c'è carbone per me va usato, poi fate come vi pare, anche perché a leggere qui pare che solo amazon ha scoperto che può costruire pannelli fotovoltaici per produrre energia
praticamente per raggiungere i loro obiettivi tappezzano tutta europa di pannelli fotovoltaici.
se aggiungi la carbon tax che strangola gli altri mi pare che la situazione è chiara: solo amazon andrà avanti
che poi presumiblmente non ci sarà neanche spazio per gli altri nell'eventualità che volessero costruire qualche pannello pure loro, è tutta roba di amazon
altrimenti, perché non lo usano tutte le aziende del mondo questo sistema? avremmo risolto i problemi di energia no?
Veramente lo stanno usando o si stanno attrezzando tutte le grandi aziende del mondo.
Non risolve tutti i problemi, però aiuta.
eccone un altro che non ha capito un caxxo sulla carbon tax
Strano perché non succede mai :asd:
la tassa sul carbone? fino a quando c'è carbone per me va usato, poi fate come vi pare, anche perché a leggere qui pare che solo amazon ha scoperto che può costruire pannelli fotovoltaici per produrre energia
Aspetta... Serio?
Aspetta... Serio?
se per produrre tutta l'energia che serve al mondo basta tappezzare ogni centimetro quadrato di campagna di pannelli fotovoltaici, non mi pare un grande risultato
Non risolve tutti i problemi, però aiuta.
allora cambiano le cose perché dall'articolo che hai postato si parla che amazon ha come obiettivo il 100% di uso di energie rinnovabili
gli altri invece pagano le tasse perché "non risolve tutti i problemi ma aiuta".
se per produrre tutta l'energia che serve al mondo basta tappezzare ogni centimetro quadrato di campagna di pannelli fotovoltaici, non mi pare un grande risultato
Ma perché tappezzare la campagna?
Oh ma ce la fai? I pannelli solari li mettono sui tetti.
lavoro da un anno abbondante a brescia città e ho sempre visto il furgone elettrico di amazon fare le consegne.. in questo contesto il motore elettrico esprime l'apice del potenziale.. tratte brevissime che tramuterebbero in accensioni/spegnimenti o motori accesi, accelerazioni e frenate (rigenerative in un caso, calore sulle pastiglie nell'altro) dovute sia al traffico che alla distanza tra una consegna e l'altra (sono in zona semi industriale, parliamo di meno di 30 metri tra una sosta e l'altra in media)..
in questo caso specifico la differenza tra elettrico e combustione è talmente elevata che anche a produrre la corrente con un generatore diesel come nei meme che circolano sarebbe n volte più efficiente che bruciarla nei motori...
per quanto riguarda le centrali nucleari, beh, siamo in ritardo di 30 anni, direi che ora è meglio guardare ad altro (tipo i campi di pale eoliche che vedi appena decolli dall'areoporto di Francoforte, sentivo la voce di Morpheus che diceva "esistono campi dove...")
bio
Deturpano il paesaggio e creano problemi alle rotte migratorie degli uccelli, non lo sai? :asd::asd:
Sp3cialFx
11-10-2022, 11:36
Ma perché tappezzare la campagna?
Oh ma ce la fai? I pannelli solari li mettono sui tetti.
google => superficie urbanizzata in Italia => 2.350.000 ettari
coperti tutti a solare = 4700 GW
per essere a posto chi esagera parla di 500 km^2 di pannelli
con 23.500 km^2 di area urbanizzata mi sa che ci stiamo dentro di almeno un paio di km^2, che dite?
calcoli da 3° elementare, i soliti:
"devono tappezzare le campagne"
per inciso, questi che si stracciano le vesti per la campagna se ci metti i pannelli solari com'è che se ne sono sempre fottuti della cementificazione? no perché se abbiamo 23.500 km^2 di area urbanizzata significa che abbiamo 23.500 km^2 di campagna in meno
ma il problema sono i pannelli ovviamente
che poi non ci vuole molto a dire "sono scettico sulla transizione ecologica" e chiuderla lì senza metter lì argomenti a cazzo, alla fine la resistenza al cambiamento la capisco, cercare di inventarsi ad argomenti razionali no... dato che siamo appena usciti da una situazione in cui c'era gente a cui un vaccino metteva ansia e pur di non dire "mi mette ansia" (che non ho difficoltà a capire) tirava fuori qualsiasi puttanata per argomentare, adesso anche basta dai
basta distinguere ciò che è irrazionale da ciò che è razionale, e non dover pretendere di dover ricondurre al razionale ciò che non lo è
cronos1990
11-10-2022, 12:51
Il peggior disastro della storia?
Lo sai che il disastro di Cernobyl ha causato meno di un centinaio di vittime più qualche migliaio di presunte.
A paragone il disastro del Vajont ha causato 2000 vittime certe.Beh certo, perchè al netto dei morti accertati immagino che nessuno delle 5 milioni di persone che abitavano nella zona colpita dalla nube radioattiva abbia riportato conseguenze gravi. Al massimo un raffreddore presumo.
Ovviamente date le proporzioni dell'evento nessuno potrà mai dire con certezza quanti morti ci furono, tanto meno quanti rimasero gravemente danneggiati dalle radiazioni pur riuscendo a sopravvivere (in una condizione che non augurerei a nessuno), ma tra una stima e l'altra parlando di soli morti andiamo tra le cifre più caute di 4.000 a 150.000, tralasciando studi che arrivano a parlare di 1 milione di vittime. Personalmente, ritengo che parlare di almeno (a spanne) 50.000 tra i soli morti nell'arco del tempo sia piuttosto plausibile. Almeno.
Tutti dovuti principalmente per tumori alla tiroide o leucemie varie, ma ovviamente queste sono solo la punta dell'iceberg riguardo alla pletora di patologie (gravi) che hanno subito milioni di persone.
Non ho idea se sia il peggior disastro della storia (che poi bisogna capire che intendi per "disastro": se per numeri di morti o anche per altri fattori. Ad esempio l'esplosione del Krakatoa quasi sicuramente è stata peggiore), ma di sicuro parli letteralmente a caso.
Il disastro del Vajont è sicuramente stato molto grave, ma non è lontanamente paragonabile per numero di vittime, anche solo comprendendo i soli morti: perchè se poi parliamo anche di chi è sopravvissuto... oltre al fatto che i numeri divergono esponenzialmente, come detto non augurerei a nessuno di sopravvivere in quelle condizioni.
Questo poi tralasciando l'impatto ambientale, e li...
Poi, come già sottolineato in un altro topic riguardo ad un altro argomento, non sto dicendo di essere PRO o CONTRO il nucleare (ovviamente ho il mio pensiero, ma lo tengo per me). Ma evitiamo di dire boiate colossali solo per far apparire bello il nucleare.
PS: I numeri relativi a meno di 100 morti arrivano dalla propaganda comunista di quel periodo.
Il peggior disastro della storia?
Lo sai che il disastro di Cernobyl ha causato meno di un centinaio di vittime più qualche migliaio di presunte.
A paragone il disastro del Vajont ha causato 2000 vittime certe.
Ma come si fanno a scrivere scemenze del genere :doh:
Presunte vittime?
Come ti ha già spiegato molto bene cronos, non ha assolutamente senso confrontare i morti del Vajont con quelli a poche ore dopo la tragedia di Chernobyl solo per dire che un incidente ad una centrale nucleare non fa poi tanti danni.
Decine di migliaia di morti durante gli anni a causa dell'esposizione alle radiazioni.
Bambini morti prima di nascere, mentre quelli "fortunati" nati con malformazioni.
Milioni di persone sottoposte costantemente a periodici controlli medici.
Migliaia di km quadrati di territorio contaminati e tanti altri numeri terribili per le conseguenze di questo evento.
Bisogna considerare anche gli effetti disastrosi in molte parti d'Europa con tonnellate di prodotti alimentari finiti al macero.
Ricordo benissimo quando arrivò la notizia del disastro e qui in Italia uscirono praticamente subito una marea di decreti restrittivi, con il divieto di vendita e consumo di frutta e verdura fresca, poi anche latte e carne.
Ora mi pare che i paesi nei territori nella valle del Vajont siano stati ricostruiti in pochi anni, mentre solo pensare di ricostruire qualcosa e soprattutto tornare a vivere in un territorio contaminato come quello nei dintorni di Chernobyl sia pura follia o al massimo bisognerà attendere qualche migliaio di anni perché possa tornare realmente abitabile.
Spero che il tuo commento sia solo frutto di ignoranza e non malafede perché altrimenti c'è da preoccuparsi.
randorama
12-10-2022, 00:17
Ricordo benissimo quando arrivò la notizia del disastro e qui in Italia uscirono praticamente subito una marea di decreti restrittivi, con il divieto di vendita e consumo di frutta e verdura fresca, poi anche latte e carne.
la memoria a volte fa brutti scherzi.
venne vietata la vendita di verdure "a foglia larga" (definizione mai sentita prima di allora) e la somministrazione di latte fresco ai bambini.
divieti che durarono per 2 settimane.
qui
https://www.iss.it/documents/20126/45616/Pag519_530Vol33N41997.pdf
ne trovi la conferma
In effetti ci fu parecchia negligenza da parte delle istituzioni con provvedimenti molto limitati rispetto alla gravità della situazione (anche per la mancanza di un piano nazionale), facendo il minimo per salvaguardare la salute della popolazione in Italia e nel resto dei paesi europei toccati dalla nube radioattiva, anche se non a livello lampante come avvenne nelle regioni all'epoca sovietiche dove l'incidenza da contaminazione radioattiva fu terribilmente maggiore.
Certamente c'erano aspetti economici da tenere in considerazione per evitare di fare andare in crisi interi settori produttivi. Però in una situazione grave e chiara come questa, la priorità doveva essere rivolta verso la salute pubblica e invece proprio perché già si sapeva che gli effetti sull'uomo (tra i vari passaggi nella catena alimentare dopo una contaminazione di radionuclidi dall'atmosfera al suolo) si sarebbero evidenziati a distanza di tempo, nessuno si prese la responsabilità di fare scelte drastiche, perciò non potremo mai quantificare le reali dirette conseguenze sulla salute della popolazione con malati e morti che ci furono in Italia negli anni che seguirono l'incidente.
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