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View Full Version : Una nuova simulazione mostra come la Luna si potrebbe essere formata in poche ore


Redazione di Hardware Upg
05-10-2022, 14:38
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/una-nuova-simulazione-mostra-come-la-luna-si-potrebbe-essere-formata-in-poche-ore_110739.html

Una nuova simulazione ad alta risoluzione mostrerebbe come la Luna si sia formata in poche ore dopo lo scontro la una Terra primordiale e un pianeta chiamato Theia, delle dimensioni di Marte. Un'ipotesi che apre nuovi scenari sul satellite.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Marok
05-10-2022, 19:56
Spettacolare

raxas
06-10-2022, 01:47
tutto il distribuirsi dei detriti sul globo maggiore, cioè la Terra penso non sia dato dal caso, si vede infatti una grossa parte confluire nell'emisfero sud, sarebbe l'anomalia basso atlantica, e un'altra esistente sempre nell'emisfero sud, da quanto risulta da rilievi geo-gravitazionali, che sicuramente avranno diretto questo video nella distribuzione appunto dei "detriti"...
ciòe lì la massa è più raccolta e densa? e sbilancerebbe un pò l'asse terrestre,
il motivo dello spostamento del polo nord magnetico che sta emergendo da qualche decennio, immagino sia uno sbilanciamento periodico, non potrebbe essere una faccenda emergente solo da poco voglio dire...
sarebbe interessante anche conoscere gli altri pezzi rotanti e poi impattanti il globo maggiore da quali rilevi geologico-gravitazionali siano suggeriti...

quando i russi scavarono il pozzo di Kola, limitrofo alla svezia, nel '92 poi trovarono tracce di fossili di organismi marini a partire da 4-6km sotto la roccia :eek:.. sarebbe interessante sapere cosa se ne possa sapere di più, visto che quei campioni i russi li conservarono, fino agli 11 km, ovvero l'età di quei fossili, non se ne sa nulla :rolleyes: ? se cioè ci fu un accrescimento di massa sulla terra, con una massa acquosa in superficie e che spostò l'acqua e il fondo dei probabili oceani, di quale era? :eek: facendo crescere il diametro del globo terrestre, ere apocalitticamente lontane...

david-1
06-10-2022, 03:15
Strepitoso

Per chi ne sa qualcosa, la fluidità della Terra all’epoca dei presunti fatti, era davvero così viscosa? Se si, di che epoca parliamo?
Il Sole già era acceso?

raxas
06-10-2022, 11:37
Strepitoso

Per chi ne sa qualcosa, la fluidità della Terra all’epoca dei presunti fatti, era davvero così viscosa? Se si, di che epoca parliamo?

C'era l'era del Pongo (C'era (il) Pongo)... :D
Mentre il sole potrebbe anche essere che funzionasse a ricarica elettrica,
Nessun riferimento con la tua domanda, tranquillo :D solo volevo un pò stare negli argomenti all'attenzione del forum... :boh:
Quanto all'accensione di una stella ancora non ho capito se è un processo repentino (tipo come l'accensione di Giove in un seguito di 2001 ) o molto graduale... Una volta accentrata la pressione conterà tutta la massa... a dare inizio alla fusione...

mail9000it
07-10-2022, 14:03
Quanto all'accensione di una stella ancora non ho capito se è un processo repentino (tipo come l'accensione di Giove in un seguito di 2001 ) o molto graduale... Una volta accentrata la pressione conterà tutta la massa... a dare inizio alla fusione...

L'accensione è repentina. Nel senso che prima non c'era e poi si.
Ma per accendersi il nucleo di una stella deve comunque scaldarsi con la pressione gravitazionale. Quindi una emissione nell'infrarosso sicuramente c'era da tempo.

Quindi dipende da cosa intendi per accensione e dove metti la liena di demarcazione tra protostella e stella.
Sicuramente è stato definito ma io non lo so.

NOTA: Tieni anche presente che hanno calcolato che un fotone nato dalla fusione nucleare al centro del sole impiega 100.000 (centomila) anni per uscire dalla superficie del sole.
Anche questo fatto è da interpretare per rispondere alla tua domanda. Fa testo il momento dell'accensione o quanto ne vedi gli effetti (e come li valuti).

raxas
16-10-2022, 21:56
L'accensione è repentina. Nel senso che prima non c'era e poi si.
Ma per accendersi il nucleo di una stella deve comunque scaldarsi con la pressione gravitazionale. Quindi una emissione nell'infrarosso sicuramente c'era da tempo.

Quindi dipende da cosa intendi per accensione e dove metti la liena di demarcazione tra protostella e stella.
Sicuramente è stato definito ma io non lo so.

NOTA: Tieni anche presente che hanno calcolato che un fotone nato dalla fusione nucleare al centro del sole impiega 100.000 (centomila) anni per uscire dalla superficie del sole.
Anche questo fatto è da interpretare per rispondere alla tua domanda. Fa testo il momento dell'accensione o quanto ne vedi gli effetti (e come li valuti).
Ciao, sto vedendo solo ora questa risposta,
non ho capito comunque molto :D
io intendo proprio, l'accensione come quella che si vede in
in 2010, la Jupiter Ignition... :D (https://www.youtube.com/watch?v=38EDhpxzn2g)
chiaramente la dinamica di massa aggiunta a Giove è fantascienza,
e comunque io guarderei al panorama acquisito dai telescopi anche spaziali, non mi sembra che ci siano casi di stelle accese repentinamente, prima non c'erano e poi brillano... :boh:
parlo di neo-stelle ovviamente, non dei casi, FINALI, delle nove-supernove e affini :D (Ovviamente)

raxas
18-10-2022, 22:05
L'accensione è repentina. Nel senso che prima non c'era e poi si.
Ma per accendersi il nucleo di una stella deve comunque scaldarsi con la pressione gravitazionale. Quindi una emissione nell'infrarosso sicuramente c'era da tempo.

Quindi dipende da cosa intendi per accensione e dove metti la liena di demarcazione tra protostella e stella.
Sicuramente è stato definito ma io non lo so.

:boh: una volta iniziata la pressione utile alle reazioni nucleari di fusione queste si eserciteranno su tutta la massa della stella, probabilmente :boh:
o magari nel centro per primo, senz'altro... ma

NOTA: Tieni anche presente che hanno calcolato che un fotone nato dalla fusione nucleare al centro del sole impiega 100.000 (centomila) anni per uscire dalla superficie del sole.
Anche questo fatto è da interpretare per rispondere alla tua domanda. Fa testo il momento dell'accensione o quanto ne vedi gli effetti (e come li valuti).
penso che l'odissea del fotone sia dovuta a forze gravitazionali... :booooh: :D
ma come è possibile, se viaggia a 300.000km/s...????!
comunque, per me :D è un'incognita se la parte sferica più esterna della stella sia residua rispetto alla parte, consistente, che accende le reazioni, comuque dovrebbe essere fluida, sicuramente non può opporre resistenza alle reazioni che INTANTO sono capaci di accendersi nel sottostante :boh:
probabilmente possono essere le parti esterne, diciamo superflue all'accensione MINIMA della stella, proiettate da chissà quale forza di esplusione... diciamo una massa tardiva di formazione nel sistema, probabilmente... che impatterà o vagherà nei dintorni, magari raccolta da pianeti vicini...

edit: ma mi rendo conto che non possa essere così, cioè il fatto della proiezione di materiale superfluo alla massa minima di accensione, altrimenti tutte le stelle avrebbero una stessa massa,
ecco che la gravità fa il suo ruolo, e non permette di eiettare massa perchè non c'è una velocità di espansione sufficiente,
anche qui conterà l'equilibrio tra gravità e pressione di radiazione (spero di non aver sbagliato il termine) cioè la capacità espansiva della stella :boh: