View Full Version : Produrre elettricità ed acqua calda con un rendimento del 90% grazie al solare termofotovoltaico
Redazione di Hardware Upg
04-10-2022, 15:45
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/produrre-elettricita-ed-acqua-calda-con-un-rendimento-del-90-grazie-al-solare-termofotovoltaico_110705.html
L’Università di Houston ha messo a punto un sistema in grado di ridurre le perdite di energia e massimizzare la resa degli impianti termofotovoltaici fino al 90%
Click sul link per visualizzare la notizia.
TorettoMilano
04-10-2022, 15:48
quante belle notizie ultimamente, ottimo
È palese l'assurdità del discorso. Accoppiare due tecnologie in cui entrambe hanno limiti vicini al 30% ciascuna e credere che accoppiandole si possa arrivare all'80/90%.... Sarebbe già un risultato stratosferico la somma delle due efficienze (cosa impossibile visto che una sottrae inevitabilmente energia all'altra utilizzando la stessa fonte per produrre ognuno il proprio tipo di energia), ma addirittura aumentare la singola efficienza in nome di non so quale legge fisica è la cosa più antiscientifica che si possa dire e pensare. Non ho letto la fonte per cui do il beneficio del dubbio e il 90% potrebbe essere l'efficienza del sistema accoppiato ipotizzando come 100% l'efficienza dei sistemi singoli, avrebbe molto più senso
Sono tecnologie che esistono da decenni. Sicuramente nel tempo si sono evolute, ma se ne parla dagli anni '70.
E' questo che mi fa rabbia: ci vuole una crisi energetica per spingere le persone ad investire nelle rinnovabili :muro:
Se negli ultimi 40 anni l'italia avesse investito in queste tecnologie (insieme a tutte le altre green) ora saremmo autonomi dal punto di vista energetico.
Ma invece decenni di sovvenzioni (=mazzette) ai politici da parte delle multinazionali degli idrocarburi ci hanno portato alla situazione attuale :doh:
TorettoMilano
04-10-2022, 16:03
È palese l'assurdità del discorso. Accoppiare due tecnologie in cui entrambe hanno limiti vicini al 30% ciascuna e credere che accoppiandole si possa arrivare all'80/90%.... Sarebbe già un risultato stratosferico la somma delle due efficienze (cosa impossibile visto che una sottrae inevitabilmente energia all'altra utilizzando la stessa fonte per produrre ognuno il proprio tipo di energia), ma addirittura aumentare la singola efficienza in nome di non so quale legge fisica è la cosa più antiscientifica che si possa dire e pensare. Non ho letto la fonte per cui do il beneficio del dubbio e il 90% potrebbe essere l'efficienza del sistema accoppiato ipotizzando come 100% l'efficienza dei sistemi singoli, avrebbe molto più senso
non hai letto ma trai conclusioni ben decise, grazie per il tuo contributo
Massimiliano Zocchi
04-10-2022, 16:07
È palese l'assurdità del discorso. Accoppiare due tecnologie in cui entrambe hanno limiti vicini al 30% ciascuna e credere che accoppiandole si possa arrivare all'80/90%.... Sarebbe già un risultato stratosferico la somma delle due efficienze (cosa impossibile visto che una sottrae inevitabilmente energia all'altra utilizzando la stessa fonte per produrre ognuno il proprio tipo di energia), ma addirittura aumentare la singola efficienza in nome di non so quale legge fisica è la cosa più antiscientifica che si possa dire e pensare. Non ho letto la fonte per cui do il beneficio del dubbio e il 90% potrebbe essere l'efficienza del sistema accoppiato ipotizzando come 100% l'efficienza dei sistemi singoli, avrebbe molto più senso
Sono sicuro che tu ne sai di più di due ricercatori accreditati dell'Università di Houston :read:
najmarte
04-10-2022, 16:10
È palese l'assurdità del discorso. Accoppiare due tecnologie in cui entrambe hanno limiti vicini al 30% ciascuna e credere che accoppiandole si possa arrivare all'80/90%.... Sarebbe già un risultato stratosferico la somma delle due efficienze (cosa impossibile visto che una sottrae inevitabilmente energia all'altra utilizzando la stessa fonte per produrre ognuno il proprio tipo di energia), ma addirittura aumentare la singola efficienza in nome di non so quale legge fisica è la cosa più antiscientifica che si possa dire e pensare. Non ho letto la fonte per cui do il beneficio del dubbio e il 90% potrebbe essere l'efficienza del sistema accoppiato ipotizzando come 100% l'efficienza dei sistemi singoli, avrebbe molto più senso
Beh, direi che a questo punto puoi sottoporre il paper a review e contestare tutto, vedo che sei un espertone.
Eraser|85
04-10-2022, 16:20
non solo, se poi l'energia prodotta venisse usata da una pompa di calore geotermica, potresti contare sempre su un CoP molto alto, anche quando fa molto caldo o molto freddo.
E' questo che mi fa rabbia: ci vuole una crisi energetica per spingere le persone ad investire nelle rinnovabili :muro:
scusa eh ma se va "tutto" bene, e la corrente mi costa 20cent, il gas costa poco.... ma per quale motivo devo mettermi a spendere dei MILLE Euro per farmi la casa che va tutta con il Sole ?
oppure 10-20 anni fa dovevo già pensare che con la scusa di una nuova guerra mi aumentavano i prezzi di qualunque cosa ??
sempre facile fare certi ragionamenti DOPO
scusa eh ma se va "tutto" bene, e la corrente mi costa 20cent, il gas costa poco.... ma per quale motivo devo mettermi a spendere dei MILLE Euro per farmi la casa che va tutta con il Sole ?
oppure 10-20 anni fa dovevo già pensare che con la scusa di una nuova guerra mi aumentavano i prezzi di qualunque cosa ??
sempre facile fare certi ragionamenti DOPO
Perché da che mondo è mondo gli idrocarburi sono la principale causa delle guerre degli ultimi cento anni e dipendere dagli altri non è mai cosa buona.
Si vede che la crisi arabo-israeliana di inizio '70 non ha insegnato niente :muro:
Lo stesso vale per il nucleare, che se ne dica.
Perché da che mondo è mondo gli idrocarburi sono la principale causa delle guerre degli ultimi cento anni e dipendere dagli altri non è mai cosa buona.
Si vede che la crisi arabo-israeliana di inizio '70 non ha insegnato niente :muro:
Lo stesso vale per il nucleare, che se ne dica.
Seeeee va bè... :mc:
Fotovoltaico puro + inverter ibrido e già hai risolto. Non è certo il rendimento il problema ma il costo di partenza e le difficoltà tecnico/burocratiche d'installazione.
#fotovoltaicosuognitetto
Seeeee va bè... :mc:
Ma sì, puoi benissimo continuare a fare come gli struzzi... come tra l'altro fa la maggior parte della popolazione italica.
Sarà che io son cresciuto a pane e Quark (la trasmissione di Piero Angela - R.I.P.), ma si parlava di queste problematiche già negli anni '80 (se 84 è il tuo anno di nascita eri troppo piccolino). Così come si parlava di rifiuti e riciclo/raccolta differenziata. Ora ci sono paesi/città che raggiungono anche il 90% di differenziata, mentre altri sono rimasti al palo e sono fermi ad un misero 15%, come alcune città siciliane (sentito ieri a Presa diretta).
Come sempre, è soprattutto una questione di volontà civile e politica (visto che i politici sono lo specchio della nostra società) prima che tecnico/pratica.
È palese l'assurdità del discorso. Accoppiare due tecnologie in cui entrambe hanno limiti vicini al 30% ciascuna e credere che accoppiandole si possa arrivare all'80/90%.... Sarebbe già un risultato stratosferico la somma delle due efficienze (cosa impossibile visto che una sottrae inevitabilmente energia all'altra utilizzando la stessa fonte per produrre ognuno il proprio tipo di energia), ma addirittura aumentare la singola efficienza in nome di non so quale legge fisica è la cosa più antiscientifica che si possa dire e pensare. Non ho letto la fonte per cui do il beneficio del dubbio e il 90% potrebbe essere l'efficienza del sistema accoppiato ipotizzando come 100% l'efficienza dei sistemi singoli, avrebbe molto più senso
Se lo stanno sperimentando è evidente che la cosa funziona. :mbe:
Del resto il ragionamento fila: l'energia che il fotovoltaico non cattura viene invece recuperata sotto forma di calore dall'elemento termico sottostante, ergo con la medesima superficie esposta al sole sei in grado di recuperare in forme differenti una quantità maggiore di energia, il che inevitabilmente aumenta il rendimento medio.
Magari il 90% è eccessivo, questo ci sta.
Logico anche che il fattore termico sarà meno prestante in linea generale rispetto ad un panello solare puro ma sommando i fattori la cosa è idubbiamente vantaggiosa.
C'è da tenere conto del fatto che i due sistemi hanno logiche di funzionamento diverse, il solare termico in particolare si trova ad essere molto poco utile nei mesi invernali (quando servirebbe tanta energia termica) e troppo prestante in estate (quando ne serve molto poca) e finisce sempre in fase di stagnazione.
Fotovoltaico puro + inverter ibrido e già hai risolto. Non è certo il rendimento il problema ma il costo di partenza e le difficoltà tecnico/burocratiche d'installazione.
Non è la stessa cosa ed una tecnologia NON esclude l'altra.
La corrente è corrente, se hai l'accumulo con inverter ibrido ancora meglio senza dubbio.
Ma parlando di efficienza vedi bene che una TOT superficie in copertura in uesto modo produrrebbe solo corrente andando a sprecare tutta l'energia termica ottenuta.
Se hai un tetto enorme e puoi fregartene facendo due impianti distinti buon per te, ma se così non è una soluzione come questa potenzierebbe di molto l'efficienza della superficie disponibile.
Quote:È palese l'assurdità del discorso. Accoppiare due tecnologie in cui entrambe hanno limiti vicini al 30% ciascuna e credere che accoppiandole si possa arrivare all'80/90%..
La potenza dichiarata di un pannello fotovoltaico è calcolata a 25 gradi man mano che sale la temperatura diminuisce l'efficienza perciò riuscire a raffreddarli con qualsiasi sistema aumenta la potenza generata elettrica.
RuBino25
04-10-2022, 18:18
La tecnologia del pannello ibrido esiste già. Penso la usino in qualche paese europeo anche. Ma in Italia è illegale. Corrente e acqua devo girare a distanze ben precise. Soprattutto per il fotovoltaico. Servirebbe adeguate la legge da noi
matte91snake
04-10-2022, 18:19
edit, letto adesso il commento di rubino25 :D
Mi sono sempre chiesto perchè non ci fossero pannelli ibridi termico/voltaico.
Che io sappia una minor temperatura di esercizio sul fotovoltaico garantisce maggior efficienza e longevità alle celle e in più c'è produzione di acqua calda. A livello teorico sarebbe un connubio perfetto.
Pensavo che probabilmente l'efficenza del termico sarebbe stata bassina al punto che il gioco non valesse la candela, o magari i costi in più a livello sia impiantistico che dei pannelli stessi superavano di troppo il break even.
Se l'efficienza c'è mi domando perchè siamo arrivati a parlarne solo oggi , probalmente i costi sarebbero proibitivi per maggiori spese sia impiantistiche che dei pannelli stessi? :confused:
bonzoxxx
04-10-2022, 19:21
quante belle notizie ultimamente, ottimo
Yep, ultimamente se ne leggono di belle, ci voleva una crisi energetica per spingere sulle rinnovabili
Fotovoltaico puro + inverter ibrido e già hai risolto. Non è certo il rendimento il problema ma il costo di partenza e le difficoltà tecnico/burocratiche d'installazione.
#fotovoltaicosuognitetto
Mi sto approcciando più seriamente all'FV studiano schede tecniche e quant'altro.
Non ho ancora affrontato il tema inverter, in cosa un inverter ibrido è migliore rispetto ad uno ad onda quadra o sinusoidale?
Ti ringrazio
... Non ho letto la fonte ...
Allora leggi prima. Si chiama mancanza delle informazioni corrette o se vuoi ignoranza in materia.
PS le efficienze possono interagire per cui il totale è più della somma. Ed è spiegato.
È palese l'assurdità del discorso. ...
è palese che non hai capito di cosa si parla...:rolleyes:
bonzoxxx
04-10-2022, 20:38
Questo forum è pieno di ingegneri, dottori, meccanici, tuttologi, dipende dall'argomento,
Ora, come si fa a criticare la ricerca di 2 ricercatori universitari che, al netto della percentuale ottimistica, magari 2 conti se li sono fatti.
Considerando che l'80% dell'energia di un pannello FV se ne va in calore;
Considerando che i pannelli FV rendono meglio verso maggio quando non fa troppo caldo poiché con il calore il rendimento cala: con questi pannelli ibridi, che non sono nuovi esistono da qualche tempo, sicuramente aumenta il rendimento.
Se fosse per i notutto saremmo ancora alla legna anzi no, neanche quella perché inquina.
Santo cielo, è un forum d'informatica che si presume sia frequentato da persone curiose con voglia di sperimentare ma da alcuni commenti sembra di stare all'ospizio con i vecchi bacucchi...
È palese l'assurdità del discorso. Accoppiare due tecnologie in cui entrambe hanno limiti vicini al 30% ciascuna e credere che accoppiandole si possa arrivare all'80/90%.... Sarebbe già un risultato stratosferico la somma delle due efficienze (cosa impossibile visto che una sottrae inevitabilmente energia all'altra utilizzando la stessa fonte per produrre ognuno il proprio tipo di energia), ma addirittura aumentare la singola efficienza in nome di non so quale legge fisica è la cosa più antiscientifica che si possa dire e pensare. Non ho letto la fonte per cui do il beneficio del dubbio e il 90% potrebbe essere l'efficienza del sistema accoppiato ipotizzando come 100% l'efficienza dei sistemi singoli, avrebbe molto più senso
Una sequela di idiozie scritte da un ignorante però con la sicumera del "io lo so"
bonzoxxx
04-10-2022, 22:34
Una sequela di idiozie scritte da un ignorante però con la sicumera del "io lo so"
Hai perfettamente ragione.
scusa eh ma se va "tutto" bene, e la corrente mi costa 20cent, il gas costa poco.... ma per quale motivo devo mettermi a spendere dei MILLE Euro per farmi la casa che va tutta con il Sole ?
oppure 10-20 anni fa dovevo già pensare che con la scusa di una nuova guerra mi aumentavano i prezzi di qualunque cosa ??
sempre facile fare certi ragionamenti DOPO
Perche' il problema non e' solo di carattere economico, che oggi e' quello che va piu' di "moda", ma anche di carattere ecologico visto che l'energia prodotta viene da fonti rinnovabili e non inquinanti.
Inoltre con le nuove tecnologie i pannelli spingono sempre di piu' e ci si avvicina a rese sempre piu' alte e questo e' un bene specialmente d'inverno che per ragioni conosciute i pannelli non rendono come in estate.
E' chiaro infine che la crisi europea sotto questo aspetto sta spingendo tutti i paesi a promuovere ogni tipo di installazione che produca energia per rendere autonome abitazioni e attivita' commerciali.
azi_muth
05-10-2022, 09:52
Sono tecnologie che esistono da decenni. Sicuramente nel tempo si sono evolute, ma se ne parla dagli anni '70.
E' questo che mi fa rabbia: ci vuole una crisi energetica per spingere le persone ad investire nelle rinnovabili :muro:
Se negli ultimi 40 anni l'italia avesse investito in queste tecnologie (insieme a tutte le altre green) ora saremmo autonomi dal punto di vista energetico.
Ma invece decenni di sovvenzioni (=mazzette) ai politici da parte delle multinazionali degli idrocarburi ci hanno portato alla situazione attuale :doh:
Ci vuole una crisi energetica che fa salire i prezzi delle fossili e quindi rende più conveniente le rinnovabili e progetti alternativi sulle fossili che sono stati abbandonati per una questione di costi.
E' il mercato bellezza
Ci vuole una guerra per capire che uno dei nostri maggiori fornitori non è un alleato affidabile e questo pone rischi sotto il profilo della sicurezza energetica.
E' un mutamento epocale nelle relazioni internazionali.
Ma sì, puoi benissimo continuare a fare come gli struzzi... come tra l'altro fa la maggior parte della popolazione italica.
Sarà che io son cresciuto a pane e Quark (la trasmissione di Piero Angela - R.I.P.), ma si parlava di queste problematiche già negli anni '80 (se 84 è il tuo anno di nascita eri troppo piccolino). Così come si parlava di rifiuti e riciclo/raccolta differenziata. Ora ci sono paesi/città che raggiungono anche il 90% di differenziata, mentre altri sono rimasti al palo e sono fermi ad un misero 15%, come alcune città siciliane (sentito ieri a Presa diretta).
Come sempre, è soprattutto una questione di volontà civile e politica (visto che i politici sono lo specchio della nostra società) prima che tecnico/pratica.
Non sei il solo ma resta il problema economico oggi un sistema da 6k con batteria costa 20-30K senza bonus, figuriamoci se quarant'anni fa oltretutto con le efficienze ridicole che aveva e i costi mostruosi avrebbe potuto essere una tecnologia dottabile su larga scala. Non era una tecnologia matura.
Per certi versi non lo è ancora oggi visto che ha ancora bisogno di bonus per essere preso in considerazione a causa dei costi d'impianto e in particolare delle batterie e i tempi comunque troppo lunghi per recuperare i costi d'impianto.
edit, letto adesso il commento di rubino25 :D
Mi sono sempre chiesto perchè non ci fossero pannelli ibridi termico/voltaico.
Che io sappia una minor temperatura di esercizio sul fotovoltaico garantisce maggior efficienza e longevità alle celle e in più c'è produzione di acqua calda. A livello teorico sarebbe un connubio perfetto.
Pensavo che probabilmente l'efficenza del termico sarebbe stata bassina al punto che il gioco non valesse la candela, o magari i costi in più a livello sia impiantistico che dei pannelli stessi superavano di troppo il break even.
Se l'efficienza c'è mi domando perchè siamo arrivati a parlarne solo oggi , probalmente i costi sarebbero proibitivi per maggiori spese sia impiantistiche che dei pannelli stessi? :confused:
occhio che l'acqua in un solare termico tradizoinale gira sui 90° altro che raffreddare il pannello te lo cuoce a puntino
occhio che l'acqua in un solare termico tradizoinale gira sui 90° altro che raffreddare il pannello te lo cuoce a puntino
No aspetta, diciamo al massimo che in condizioni ottimali in piena estate l'ambiente interono di un pannello solare termico esposto al sole può raggiungere i 90 gradi.
Poi tutto il resto è semplice gestione:
In piena estate l'acqua (o il glicole) circola e porta via calore per scaldare l'accumulo, ma non vuol dire che va su a 90 gradi.. è il sistema di gestione che regola anche la velocità del circuito per regolare la temperatura.
Il target di un accumulo per acqua calda sanitaria è 55-60 gradi massimo.
Perche' il problema non e' solo di carattere economico, che oggi e' quello che va piu' di "moda", ma anche di carattere ecologico visto che l'energia prodotta viene da fonti rinnovabili e non inquinanti.
Inoltre con le nuove tecnologie i pannelli spingono sempre di piu' e ci si avvicina a rese sempre piu' alte e questo e' un bene specialmente d'inverno che per ragioni conosciute i pannelli non rendono come in estate.
E' chiaro infine che la crisi europea sotto questo aspetto sta spingendo tutti i paesi a promuovere ogni tipo di installazione che produca energia per rendere autonome abitazioni e attivita' commerciali.
Ma CERTO, ti do ragione
Come anche do ragione al ragionamento di euscar.
Io ho detto un altra cosa peró.
Oggi c è piu un senso di "ecologia" rispetto al passato, sia perchè c è molta molta piu informazione sia per altri motivi.
Questo oggi, MA 20 anni fa o anche 30, quando il gas e gasolio erano quasi regalati rispetto ad oggi, e nel frattempo le tecnologie per le alternative non avevano una gran resa e inoltre costavano molto, CHI ma CHI si sarebbe messo a coprirsi il tetto di pannelli andando a spendere piu della stessa casa??
Quando sono uscite le prime lampadine a Led costavano 20-30€ l una e facevano tanta luce come quelle vicino alle lapidi nei cimiteri
Adesso invece con 5€ hai una lampadina a led da 100watt
Diverso il discorso che faceva dopo euscar riguardo ai rifiuti.
Quella è una cosa sicuramente prevedibile, perche i rifiuti era OVVIO che sarebbero aumentati con l aumentare della popolazione.
Non era invece prevedibile nè il covid nè la guerra in ucraina
No aspetta, diciamo al massimo che in condizioni ottimali in piena estate l'ambiente interono di un pannello solare termico esposto al sole può raggiungere i 90 gradi.
Poi tutto il resto è semplice gestione:
In piena estate l'acqua (o il glicole) circola e porta via calore per scaldare l'accumulo, ma non vuol dire che va su a 90 gradi.. è il sistema di gestione che regola anche la velocità del circuito per regolare la temperatura.
Il target di un accumulo per acqua calda sanitaria è 55-60 gradi massimo.
san google dice questo
Che temperatura raggiunge pannello solare termico?
Lo scambio termico, ha un'altissima resa, dato che il glicole del circuito solare, d'estate può raggiungere temperature vicine ai 110/120°C e d'inverno anche i 50/60°C.
però un pannello solare tradizionale sfrutta proprio l'effetto serra che si realizza all'interno del pannello
ora io non so quanto si scalda un pannello fotovoltaico sotto il sole ma in questi pannelli ibridi fotovoltalici e solari il concetto è quello di asportare il calore in eccesso e sfruttarlo per scaldare l'acqua così si ottengono 2 piccioni con una fava
No aspetta, diciamo al massimo che in condizioni ottimali in piena estate l'ambiente interono di un pannello solare termico esposto al sole può raggiungere i 90 gradi.
Poi tutto il resto è semplice gestione:
In piena estate l'acqua (o il glicole) circola e porta via calore per scaldare l'accumulo, ma non vuol dire che va su a 90 gradi.. è il sistema di gestione che regola anche la velocità del circuito per regolare la temperatura.
Il target di un accumulo per acqua calda sanitaria è 55-60 gradi massimo.
il nostro accumulo arriva anche a oltre 100 gradi e dopo c'è uno scambiatore acqua acqua per scaldare l'acqua calda sanitaria
ma anche nel caso ci fosse un sistema con un circuito separato per i pannelli una volta che l'accumulo ha raggiunto una temperatura > della temperatura ambiente (ovvero quasi sempre se no che accumulo sarebbe ) il circuito scalda i pannelli
murraythegoz
05-10-2022, 15:18
il nostro accumulo arriva anche a oltre 100 gradi e dopo c'è uno scambiatore acqua acqua per scaldare l'acqua calda sanitaria
ma anche nel caso ci fosse un sistema con un circuito separato per i pannelli una volta che l'accumulo ha raggiunto una temperatura > della temperatura ambiente (ovvero quasi sempre se no che accumulo sarebbe ) il circuito scalda i pannelli
Confermo.
Questa estate la temperatura sul tetto spesso andava tra gli 80 e i 90.
E l'impianto ("a svuotamento") pompa acqua nei pannelli solo quando la temperatura è sufficientemente alta (sopra i 70) e la temperatura del serbatoio cala sotto una certa soglia.
Ci sono molti detrattori del glicole, per cui il suo rendimento cala significativamente negli anni a causa della progressiva "gelificazione" dovuta alle elevate temperature estive (addirittura c'e' chi suggerisce di sostituirlo interamente ogni 3-4 anni).
Ma mi professo profano e umilmente chiedo lumi se qualcuno qui sia più informato di me.
E cmq confermo: i pannelli FV hanno una bella resa in primavera, con temperatura temperata, ma calano significativamente a causa del surriscaldamento. Statistiche dell'inverter docet :)
occhio che l'acqua in un solare termico tradizoinale gira sui 90° altro che raffreddare il pannello te lo cuoce a puntino
non è la condizione normale, se l'accumulo è ben dimensionato...
...Questo oggi, MA 20 anni fa o anche 30, quando il gas e gasolio erano quasi regalati rispetto ad oggi, e nel frattempo le tecnologie per le alternative non avevano una gran resa e inoltre costavano molto, CHI ma CHI si sarebbe messo a coprirsi il tetto di pannelli andando a spendere piu della stessa casa??
veramente la crisi petrolifera degli anni '70 è un po' più "antica di 20 o 30 anni... facciamo 50.
è da lì in poi che il problema è apparso evidente, salvo agli idioti ;)
il nostro accumulo arriva anche a oltre 100 gradi e dopo c'è uno scambiatore acqua acqua per scaldare l'acqua calda sanitaria
e quindi bolle? :mbe:
mi sembra improbabile... non è che il termometro è ciucco?
Confermo.
Questa estate la temperatura sul tetto spesso andava tra gli 80 e i 90.
E l'impianto ("a svuotamento") pompa acqua nei pannelli solo quando la temperatura è sufficientemente alta (sopra i 70) e la temperatura del serbatoio cala sotto una certa soglia.
Ci sono molti detrattori del glicole, per cui il suo rendimento cala significativamente negli anni a causa della progressiva "gelificazione" dovuta alle elevate temperature estive (addirittura c'e' chi suggerisce di sostituirlo interamente ogni 3-4 anni).
Ma mi professo profano e umilmente chiedo lumi se qualcuno qui sia più informato di me.
se i pannelli sono a svuotamento a che serve il glicole (che è un antigelo?) :confused:
murraythegoz
05-10-2022, 17:49
se i pannelli sono a svuotamento a che serve il glicole (che è un antigelo?) :confused:
Mi sono espresso male.
Il MIO impianto è a svuotamento, e non usa infatti il glicole, che necessita alcune attenzioni in più (almeno per quanto ho letto).
Ma i pannelli di cui si parla nell'articolo HANNO il glicole, e mi chiedevo se non soffrissero di qualche problema ulteriore in estate, dovendo non solo gestire l'irraggiamento solare puro, ma pure dissipare l'energia termica ulteriore legata alla conversione della radiazione solare in elettricità data dalle celle fotovoltaiche.
Mi sono espresso male.
Il MIO impianto è a svuotamento, e non usa infatti il glicole, che necessita alcune attenzioni in più (almeno per quanto ho letto).
Ma i pannelli di cui si parla nell'articolo HANNO il glicole, e mi chiedevo se non soffrissero di qualche problema ulteriore in estate, dovendo non solo gestire l'irraggiamento solare puro, ma pure dissipare l'energia termica ulteriore legata alla conversione della radiazione solare in elettricità data dalle celle fotovoltaiche.
la conversione fatta dalle celle FV direi che non produce più energia termica, semmai ne sottrae...:stordita:
Per fare acqua calda ad una temperatura "sfruttabile" questa tecnologia non può essere sufficiente.
Neanche se lo installano nel Sahara ... :D :D :D
Per fare acqua calda ad una temperatura "sfruttabile" questa tecnologia non può essere sufficiente.
Neanche se lo installano nel Sahara ... :D :D :D
e perchè?
tu ti lavi con acqua a 150°? :rolleyes:
a 40° già scotta.
non è la condizione normale, se l'accumulo è ben dimensionato...
veramente la crisi petrolifera degli anni '70 è un po' più "antica di 20 o 30 anni... facciamo 50.
è da lì in poi che il problema è apparso evidente, salvo agli idioti ;)
e quindi bolle? :mbe:
mi sembra improbabile... non è che il termometro è ciucco?
se i pannelli sono a svuotamento a che serve il glicole (che è un antigelo?) :confused:
no il termometro ti assicuro che funziona correttamente (semplicemente la miscela acqua e glicole bolle a temperature > 100 °C ed il glicole non serve solo da antigelo sposta in alto anche la temperatura di ebollizione,poi l'impianto è in pressione che quindi alza ulteriormente il punto di ebollizione )
e si nei primi anni visto che avendo parecchi appartamenti vuoti abbiamo dovuto coprire parte dei pannelli per non avere problemi di ebollizione e degrado del liquido
Per fare acqua calda ad una temperatura "sfruttabile" questa tecnologia non può essere sufficiente.
Neanche se lo installano nel Sahara ... :D :D :D
Ma assolutamente falso.
Durante la bella stagione i pannelli solari puri hanno sempre il problema opposto, ovvero la sovraproduzione.
Questi che sono sicuramente meno prestanti rispetto a quelli puri sono senza dubbio in grado di svolgere il compito.
NOTA IMPORTANTE: TIENI CONTO DELLA SUPERFICIE!!
Il solare termico tradizionale di solito ha una superficie piuttosto ridotta rispetto ad un impianto fotovoltaico, in questo caso invece si avrebbe una superficie pari a quella del fotovoltaico, quindi ben superiore al solito.
e si nei primi anni visto che avendo parecchi appartamenti vuoti abbiamo dovuto coprire parte dei pannelli per non avere problemi di ebollizione e degrado del liquido
I pannelli più fighi, quelli a tubi sotto vuoto che rendono bene anche dove fa molto freddo hanno un sistema di micro tendine riflettenti su ogni tubo che quando serve si girano e lo coprono fermando l'attività del pannello :sofico:
veramente la crisi petrolifera degli anni '70 è un po' più "antica di 20 o 30 anni... facciamo 50.
è da lì in poi che il problema è apparso evidente, salvo agli idioti ;)
In realtà sappiamo bene che è la necessità ad anticipare la volontà politica, fino ad oggi i miliardi necessari ad investimenti nelle strutture delle rinnovabili erano difficilmente giustificabili ed un eventuale surplus doveva essere dedicato a prebende e regalie.
Chi avrebbe accettato una Finanziaria supplementare per coprire le spese quando con il gas russo avevi la stessa cosa a un decimo del costo? Alitalia? Quota 100? Licenziamenti nella PA? Con il nostro debito cosa facevamo?
no il termometro ti assicuro che funziona correttamente (semplicemente la miscela acqua e glicole bolle a temperature > 100 °C ed il glicole non serve solo da antigelo sposta in alto anche la temperatura di ebollizione,poi l'impianto è in pressione che quindi alza ulteriormente il punto di ebollizione )
e si nei primi anni visto che avendo parecchi appartamenti vuoti abbiamo dovuto coprire parte dei pannelli per non avere problemi di ebollizione e degrado del liquido
ooook! ;)
I pannelli più fighi, quelli a tubi sotto vuoto che rendono bene anche dove fa molto freddo hanno un sistema di micro tendine riflettenti su ogni tubo che quando serve si girano e lo coprono fermando l'attività del pannello :sofico:
costeranno un rene e mi pare un meccanismo fragilino... :mbe:
In realtà sappiamo bene che è la necessità ad anticipare la volontà politica, fino ad oggi i miliardi necessari ad investimenti nelle strutture delle rinnovabili erano difficilmente giustificabili ed un eventuale surplus doveva essere dedicato a prebende e regalie.
Chi avrebbe accettato una Finanziaria supplementare per coprire le spese quando con il gas russo avevi la stessa cosa a un decimo del costo? Alitalia? Quota 100? Licenziamenti nella PA? Con il nostro debito cosa facevamo?
mi quoto...
è da lì in poi che il problema è apparso evidente, salvo agli idioti ;)
costeranno un rene e mi pare un meccanismo fragilino... :mbe:
Per forza di cose i pannelli a tubi sotto vuoto sono più costosi (ma non poi tantissimo) rispetto a quelli standard.. ci sono tanti marchi e tanti livelli.
Il meccanisco anche lì.. è pensato e testato per fare quel lavoro.
Poi vale sempre la regloa che "tutto ciò che non c'è non può rompersi" :stordita:
mrk-cj94
09-10-2022, 00:32
Ma CERTO, ti do ragione
Come anche do ragione al ragionamento di euscar.
Io ho detto un altra cosa peró.
Oggi c è piu un senso di "ecologia" rispetto al passato, sia perchè c è molta molta piu informazione sia per altri motivi.
Questo oggi, MA 20 anni fa o anche 30, quando il gas e gasolio erano quasi regalati rispetto ad oggi, e nel frattempo le tecnologie per le alternative non avevano una gran resa e inoltre costavano molto, CHI ma CHI si sarebbe messo a coprirsi il tetto di pannelli andando a spendere piu della stessa casa??
Quando sono uscite le prime lampadine a Led costavano 20-30€ l una e facevano tanta luce come quelle vicino alle lapidi nei cimiteri
Adesso invece con 5€ hai una lampadina a led da 100watt
Diverso il discorso che faceva dopo euscar riguardo ai rifiuti.
Quella è una cosa sicuramente prevedibile, perche i rifiuti era OVVIO che sarebbero aumentati con l aumentare della popolazione.
Non era invece prevedibile nè il covid nè la guerra in ucraina
cazzata, 10-15 anni fa c'erano parecchi incentivi sui pannelli (20-30 anni fa è un tempo irrilevante e fuorviante, astava pensarci 2/3 lustri fa), infatti chi in quel periodo ha coperto i tetti (o campi interi) ora gode (2 volte nel caso dei campi perchè probabilmente ha prodotto abbastanza energia da rivenderla), me l'hanno confermato pure un paio di aziende che son passate l'anno scorso per fare dei preventivi.
il motivo per cui molti non l'hanno fatto è per mancanza di voglia/ignoranza (dalle mie parti una delle motivazioni è stata "sono brutti/stanno male" il che è tutto dire), non cerchiamo capri espiatori
nickname88
09-10-2022, 08:26
quante belle notizie ultimamente, ottimo
Ottimo cosa ? Mica le faranno :D
cazzata, 10-15 anni fa c'erano parecchi incentivi sui pannelli (20-30 anni fa è un tempo irrilevante e fuorviante, astava pensarci 2/3 lustri fa), infatti chi in quel periodo ha coperto i tetti (o campi interi) ora gode (2 volte nel caso dei campi perchè probabilmente ha prodotto abbastanza energia da rivenderla), me l'hanno confermato pure un paio di aziende che son passate l'anno scorso per fare dei preventivi.
il motivo per cui molti non l'hanno fatto è per mancanza di voglia/ignoranza (dalle mie parti una delle motivazioni è stata "sono brutti/stanno male" il che è tutto dire), non cerchiamo capri espiatori
E' anche vero che non ti andava di farli perche' i prezzi di energie alternative erano coimunque bassi.
Mettici anche che oggi un accumulo di 10Kw e' racchiuso su un "contenitore" alto 1,20mt x 60 Cm x 2 batterie, un mio amico che lo ha fatto circa 15 anni fa ha batterie al piombo, tante mi pare 6 o 7, per circa 5Kw di corrente e purtroppo attualmente che sono esaurite deve cambiarle ma deve rivedere l'intero impianto.
Diciamo che la verita' e' nel mezzo, oggi sta bene solo chi 15/20 anni fa ricoprendo superfici terrene senza accumulo produceva e immetteva direttamente sulla rete.
bonzoxxx
10-10-2022, 10:23
Io mi sto attrezzando con le batterie acquistate e spedite da AliExpress, se arrivano con 2900€ ai fanno 15kW di accumulo.
Non è difficile montare il tutto, tutto sta avere i componenti giusti.
mail9000it
13-10-2022, 16:44
È palese l'assurdità del discorso. Accoppiare due tecnologie in cui entrambe hanno limiti vicini al 30% ciascuna e credere che accoppiandole si possa arrivare all'80/90%.... Sarebbe già un risultato stratosferico la somma delle due efficienze (cosa impossibile visto che una sottrae inevitabilmente energia all'altra utilizzando la stessa fonte per produrre ognuno il proprio tipo di energia), ma addirittura aumentare la singola efficienza in nome di non so quale legge fisica è la cosa più antiscientifica che si possa dire e pensare. Non ho letto la fonte per cui do il beneficio del dubbio e il 90% potrebbe essere l'efficienza del sistema accoppiato ipotizzando come 100% l'efficienza dei sistemi singoli, avrebbe molto più senso
E invece sei tu ad essere completamente in errore.
I due sistemi sono complementari e uno utilizza lo scarto energetico dell'altro.
Esistono test anche hobbistici di pannelli solari raffreddati ad acqua nei quali si vede un miglioramento dell'efficienza della parte fotovoltaica. Per essere piú precisi... non si vede il degrado di prestazioni del pannello fotovoltaico dovuto al riscaldamento del pannello stesso.
Detto in modo elementare. Su 3 fotoni che colpiscono il pannello. Uno viene convertito in elettricitá (efficienza del 33% del pannello fotovoltaico) due colpiscono il pannello e lo scaldano. Qui si parla di recuperare l'energia dei due fotoni inutilizzati dal pannello fotovoltaico.
EDIT. Da una ricerca in rete: A seconda delle condizioni climatiche, dei collettori utilizzati e della tipologia impiantistica, un impianto solare termico può trasformare tra il 30% e l'80% della radiazione ricevuta in calore utile.
Nell'articolo evidenziavano come un impianto termico in Sicilia aveva un rendimento del 30% superiore rispetto all'Emilia Romagna.
Quindi il 90% in condizioni ottimali (alto irraggiamento e alto calore ambientale) mi sembra molto realistico.
mail9000it
13-10-2022, 16:50
Diciamo che la verita' e' nel mezzo, oggi sta bene solo chi 15/20 anni fa ricoprendo superfici terrene senza accumulo produceva e immetteva direttamente sulla rete.
Sbagliato.
Il business del fotovoltaico é sempre stato legato all'auto consumo.
Nel rivendere l'energia vendi la materia prima e basta.
Nell'acquistare paghi la materia prima (30% credo), il trasporto (25% sicuro), le accise e l'IVA (il resto).
Autoconsumando la tua produzione di energia elettrica invece di rivenderla hai un risparmio del 70%.
Gli incentivi (che erano sulla produzione e non sulla vendita) rendevano la cosa conveniente anche per i privati ma erano un ulteriore guadagno per le aziende.
mail9000it
13-10-2022, 17:08
Il 90% mi sembra veramente tanto, ma potrebbe essere.
L'unico dubbio é il costo di questi pannelli.
Il 90% mi sembra veramente tanto, ma potrebbe essere.
L'unico dubbio é il costo di questi pannelli.
si, 90% di calore+elettricità, eh!
...
Questo oggi, MA 20 anni fa o anche 30, quando il gas e gasolio erano quasi regalati rispetto ad oggi, e nel frattempo le tecnologie per le alternative non avevano una gran resa e inoltre costavano molto, CHI ma CHI si sarebbe messo a coprirsi il tetto di pannelli andando a spendere piu della stessa casa??
Persone lungimiranti, come ad esempio Luca Mercalli (https://it.wikipedia.org/wiki/Luca_Mercalli).
Quando sono uscite le prime lampadine a Led costavano 20-30€ l una e facevano tanta luce come quelle vicino alle lapidi nei cimiteri
Adesso invece con 5€ hai una lampadina a led da 100watt
Io personalmente ho iniziato ad acquistare lampadine LED ancora 10 e passa anni fa quando costavano 20 euro l'una per sostituire man mano quelle classiche che si rompevano. E per assurdo ancora funzionano, mentre quelle da 5 euro di adesso durano di meno :muro:
Diverso il discorso che faceva dopo euscar riguardo ai rifiuti.
Quella è una cosa sicuramente prevedibile, perche i rifiuti era OVVIO che sarebbero aumentati con l aumentare della popolazione.
Non era invece prevedibile nè il covid nè la guerra in ucraina
Al di là di pandemie e guerre, una persona civile dovrebbe pensare a risparmiare e non sprecare e inquinare il meo possibile... il suddetto Mercalli è un esempio e lo dice da almeno 2 decenni, per non parlare del compianto Piero Angela che lo dice(va) da oltre 40 anni.
Io personalmente ho iniziato ad acquistare lampadine LED ancora 10 e passa anni fa quando costavano 20 euro l'una per sostituire man mano quelle classiche che si rompevano. E per assurdo ancora funzionano, mentre quelle da 5 euro di adesso durano di meno :muro:
verissimo, io ho una fluorescente comprata quando costavano un botto ed erano pochissimo diffuse, e funziona ancora dopo non so neanche quanti decenni.
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