View Full Version : Panarea, l'ambulanza elettrica si scarica in servizio. Non sarebbe bastato caricarla prima?
Redazione di Hardware Upg
13-09-2022, 11:31
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/panarea-l-ambulanza-elettrica-si-scarica-in-servizio-non-sarebbe-bastato-caricarla-prima_110101.html
I media nazionali riportano la notizia di un'ambulanza elettrica che si è scaricata in servizio. Ma come è possibile su un'isola di soli 8 km?
Click sul link per visualizzare la notizia.
Giusta precisazione.
Inoltre nell'articolo ioriginale, si menziona il fatto che possa essere stata la luce del vano sanitario accesa a scaricare la batteria.
Ciò significa che chi scrive non sa cosa scrive, visto che le due alimentazioni (mezzo e vano sanitario) sono separate (anzi tre), con una propria batteria. In ogni caso, una luce a led non consuma niente rispetto ad un motore elettrico.
Sì, articolo creato per fare polemica e improprio uso da parte dell'autista.
Questa volta son pienamente d'accordo con l'autore della notizia.
Anche fosse stata un'ambulanza tradizionale questi sarebbero rimasti a secco.
Garantito. Se non si è in grado di tenere d'occhio un indicatore (benzina, metano, gpl, elettricità) c'è poco da fare. :stordita:
Purtroppo ora è il momento delle notizie delle auto elettriche che restano ferme perchè scariche...
Io da ragazzo sono rimasto a secco con la mia renault5 e non andava certo ad elettricità.
C'è da dire che con una tanica si rimediava facilmente vista anche la disponibilità di distributori di benzina, con la corrente è un pò più complicato.
Prevedo ampi margini per chi si attrezzerà nel fornire ricariche per chi resta a zero...
Magari in ApeCross ... :D :D :D :D
Prevedo ampi margini per chi si attrezzerà nel fornire ricariche per chi resta a zero...
Magari in ApeCross ... :D :D :D :D
Hai azzeccato solo il titolo, è solo l'inizio, e nessuno potrà farci nulla, il futuro è questo, non certo continuare a bruciare petrolio.
nonsidice
13-09-2022, 11:57
Prevedo ampi margini per chi si attrezzerà nel fornire ricariche per chi resta a zero...
Magari in ApeCross ... :D :D :D :D
https://www.newsauto.it/notizie/ricarica-emergenza-auto-elettriche-soccorso-stradale-roma-2019-204618/
puoi già chiederglielo :D :D
Ora, non sarà questo il caso, ma se con un mezzo termico rifornisci rientrando in sede e poi dai nuovamente disponibilità alla centrale del 118, con un mezzo elettrico, se hai una serie di interventi ravvicinati nel tempo, come fai?
Non dai l'operatività finché non hai caricato?
Hai sempre mezzi di scorta, ovvero tieni sempre almeno 2 tipo A pronte da alternare?
No, perché l'ambulanza che si scarica causa negligenza è un fatto esecrabile, ma l'ambulanza che arriva dopo mezz'ora perché la chiamata arriva durante la ricarica del mezzo non mi pare da meno.
Panarea non ha strade e da oltre un decennio si usano solo veicoli elettrici in quanto non è presente alcun distributore. Spesso usano i golf cart.
Dalle foto sembrerebbe che questa ambulanza sia un Porter elettrico modificato che è stretto abbastanza da poter essere usato nelle viuzze del paesino. Ma non in tutte.
https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2022/09/Schermata-2022-09-12-alle-14.21.42.jpg
nickname88
13-09-2022, 12:30
Questa volta son pienamente d'accordo con l'autore della notizia.
Anche fosse stata un'ambulanza tradizionale questi sarebbero rimasti a secco.
Garantito. Se non si è in grado di tenere d'occhio un indicatore (benzina, metano, gpl, elettricità) c'è poco da fare. :stordita:
Fosse stata un ambulanza tradizionale la storia sarebbe diversa.
Anche in caso di distrazione avrebbero avuto comunque maggiori probabilità.
L'errore è umano è vero MA VA TENUTO IN CONSIDERAZIONE sempre.
Fosse stata un ambulanza tradizionale c'erano meno probabilità di rimanere a secco in quel momento preciso e inoltre di sicuro ci sarebbe stata una tanica di emergenza.
Ricordiamo a tutti che le ambulanze tradizionali necessitano di 1 min per essere ricaricate, quelle elettriche ..... meglio lasciar perdere.
Se non si è in grado di tenere d'occhio un indicatore (benzina, metano, gpl, elettricità) c'è poco da fareDovrebbe suonare o dare l'allarme quando si è a corto di elettricità, non deve essere il paramedico a tenerla sotto controllo dall'inizio alla fine.
Il motivo principale però per cui la gente è distratta è semplicemente perchè sanno già che non ci sarà la garanzia di una condanna di qualunque tipo sia. Quest'uomo infatti continuerà a prestare servizio come nulla fosse, magari non subito ma poi torna.
Ma anche se ipoteticamente parlando dovesse essere licenziato finirebbe lì e non imparerebbe mai la lezione.
agonauta78
13-09-2022, 12:33
Le ambulanze elettriche, il futuro
Questa volta son pienamente d'accordo con l'autore della notizia.
Anche fosse stata un'ambulanza tradizionale questi sarebbero rimasti a secco.
Garantito. Se non si è in grado di tenere d'occhio un indicatore (benzina, metano, gpl, elettricità) c'è poco da fare. :stordita:
Non è assolutamente la stessa cosa. Come scritto già da nickname88 è una questione di probabilità. Con un motore a benzina c'è minor probabilità di rimanere a secco, sia perché l'autonomia è molto maggiore e sia perché fare un rifornimento completo richiede pochi minuti. E in caso di emergenza si può sempre tenere in garage una tanica da 10 litri che si usa in pochi secondi.
s0nnyd3marco
13-09-2022, 12:46
Hai azzeccato solo il titolo, è solo l'inizio, e nessuno potrà farci nulla, il futuro è questo, non certo continuare a bruciare petrolio.
Io non ne sarei cosi sicuro sai. Bisogna vedere se i consumatori accettano di farsi spennare per comprare un auto elettrica con tutte le limitazioni di questo tipo di veicolo.
Senza contare che ora l'EU ci sta chiedendo di non usare piu' di un elettrodomestico in casa, quindi non e' proprio un periodo facile per la produzione di corrente.
Non è assolutamente la stessa cosa. Come scritto già da nickname88 è una questione di probabilità. Con un motore a benzina c'è minor probabilità di rimanere a secco, sia perché l'autonomia è molto maggiore e sia perché fare un rifornimento completo richiede pochi minuti. E in caso di emergenza si può sempre tenere in garage una tanica da 10 litri che si usa in pochi secondi.
Il fatto che in due scriviate la medesima cosa non la rende vera.
Ad un automezzo sempre il carburante ti devi ricordare di mettere, non è che uno è più facile da dimenticare di un altro :asd:
Comunque succede anche con le ambulanze a benzina: https://motori.virgilio.it/notizie/video/ambulanza-senza-benzina-i-calciatori-la-spingono-fuori-dal-campo/89720/
Seriamente parlando l'ambulanza solitamente percorre brevi tragitti (salvo quando le usano per i trasferimenti), con una carica si fanno decine di interventi.
In realtà ogni ospedale potrebbe dotarsi solo di ambulanze elettriche con la zona di parcheggio dotata di colonnine dove le aumbulanze non usate stanno in carica.
Le ambulanze sarebbero sempre pronte perchè bastano le pause tra un'intervento e l'altro e i turni di riposo per caricarle, non ci sarebbe manco bisogno di andare a fare benzina come accade ora.
Io non ne sarei cosi sicuro sai. Bisogna vedere se i consumatori accettano di farsi spennare per comprare un auto elettrica con tutte le limitazioni di questo tipo di veicolo.
Senza contare che ora l'EU ci sta chiedendo di non usare piu' di un elettrodomestico in casa, quindi non e' proprio un periodo facile per la produzione di corrente.
Si auspica che nei prossimi anni ci sia un'evoluzione delle batterie, rendendo le auto più economiche e con maggiore autonomia e ovviamente va sviluppata l'infrastruttura.
È ovvio che così come siamo oggi non è fattibile che tutti passino all'elettrico.
Heartfox
13-09-2022, 13:08
Prevedo un boom di vendite di gruppi elettrogeni .....
Subito è partita la "macchina del fango" verso i veicoli elettrici,
è un gomblotto contro l'elettrigo !!!11!!!1
link grazie, dove sarebbe questa macchina del fango :confused:
Gringo [ITF]
13-09-2022, 13:53
Sicuramente se avessero usato due pile al plutonio non sarebbe accaduto....
.... stranamente ci stà anche di sottofondo un brusio di pubblicità pro nucleare, sminimizzando al minimo pure i due incidenti più famosi.
Riky1979
13-09-2022, 14:02
Io vedrei un problema di uso dell'ambulanza che potrebbe essere stato mal gestito ovvero: premesso che ci sia una colonnina di ricarica veloce presso la sede dell'ambulanza e che l'autista la ricolleghi sempre alla colonnina ne servirebbe una anche in zona pronto soccorso in modo da poter sfruttare i tempi morti di attesa per registrazione paziente etc questa la vedo meno probabile. Ma cosa accade se l'ambulanza dopo 1 uscita dovesse essere richiamata subito? e questo accadesse 4-5 volte di seguito? Con una versione a benzina diesel gpl etc servirebbero 10 minuti di rifornimento e sarebbe di nuovo operativa, con le batterie serve tempo per la ricarica.
Non sarebbe nemmeno colpa dell'autista che sia rimasto senza corrente e nemmeno della centrale che instrada le chiamate ma di un limite del mezzo che non si è abituati a gestire.
Una soluzione sarebbe avere 2 ambulanze in sostituzione di 1 a benzina cosi da averne 1 un carica ed 1 pronta ed alternarle nelle uscite ma cosi il costo sarebbe insostenibile. E non intendo equipaggi ma proprio mezzi.
Si dovrebbe addestrare anche il personale del 112/118 in centrale a verificare quante uscite ha fatto il mezzo e quindi prevedere un possibile fermo per ricarica, questo è un difetto nella gestione che immagino sarà risolto in fretta.
Altra cosa è che pur avendo batterie distinte per i vari impianti a bordo con il motore termico si aveva sempre e comunque un generatore a bordo e quindi il problema di rimanere senza corrente era minimo ed appunto tamponato con le batterie.
Per i mezzi di soccorso ritengo che la soluzione solo batteria sia ancora lontana e che sia meglio puntare a sistemi ibridi ben gestiti che permettano di usare ampiamente le batterie ma che ci sia sempre e comunque l'opzione termica fino a quando non si avrà un sistema di scambio batterie per ricarica o un sistema a ricarica diciamo istantanea.
Il fatto che in due scriviate la medesima cosa non la rende vera.
Ad un automezzo sempre il carburante ti devi ricordare di mettere, non è che uno è più facile da dimenticare di un altro :asd:
Comunque succede anche con le ambulanze a benzina: https://motori.virgilio.it/notizie/video/ambulanza-senza-benzina-i-calciatori-la-spingono-fuori-dal-campo/89720/
Seriamente parlando l'ambulanza solitamente percorre brevi tragitti (salvo quando le usano per i trasferimenti), con una carica si fanno decine di interventi.
In realtà ogni ospedale potrebbe dotarsi solo di ambulanze elettriche con la zona di parcheggio dotata di colonnine dove le aumbulanze non usate stanno in carica.
Le ambulanze sarebbero sempre pronte perchè bastano le pause tra un'intervento e l'altro e i turni di riposo per caricarle, non ci sarebbe manco bisogno di andare a fare benzina come accade ora.
Tutto ovvio ma con un'auto a benzina puoi rimediare alla dimenticanza facilmente perché un rifornimento completa dura pochi minuti e puoi sempre tenere una tanica da 10 litri da usare in pochi secondi in caso d'emergenza.
Invece con un'elettrica alle dimenticanze di questo tipo non puoi rimediare in pochi minuti o secondi.
Errare è umano e un'auto a benzina usata per le emergenze è molto più a prova d'errore. Almeno finché le ambulanze elettriche hanno autonomie ridicole di 150-300 km.
Goofy Goober
13-09-2022, 14:27
Ora, non sarà questo il caso, ma se con un mezzo termico rifornisci rientrando in sede e poi dai nuovamente disponibilità alla centrale del 118, con un mezzo elettrico, se hai una serie di interventi ravvicinati nel tempo, come fai?
Non dai l'operatività finché non hai caricato?
Hai sempre mezzi di scorta, ovvero tieni sempre almeno 2 tipo A pronte da alternare?
No, perché l'ambulanza che si scarica causa negligenza è un fatto esecrabile, ma l'ambulanza che arriva dopo mezz'ora perché la chiamata arriva durante la ricarica del mezzo non mi pare da meno.
Succede quel che succederebbe ora se non ci sono ambulanze che ti possono soccorere. A seconda della gravitá del tuo malessere, o aspetti o trapassi :fagiano:
Si spera che in futuro ci siano sufficienti ambulanze di backup, perche' quella scarica a seconda della distanza che dovrá fare, se non ha abbastanza km in batteria non la fanno nemmeno partire.
A me, purtroppo, é capitato che non potendo soccorermi in ambulanza, hanno mandato l'elicottero. Immagino e spero che in futuro accada lo stesso.
Tutto ovvio ma con un'auto a benzina puoi rimediare alla dimenticanza facilmente perché un rifornimento completa dura pochi minuti e puoi sempre tenere una tanica da 10 litri da usare in pochi secondi in caso d'emergenza.
Invece con un'elettrica alle dimenticanze di questo tipo non puoi rimediare in pochi minuti o secondi.
Errare è umano e un'auto a benzina usata per le emergenze è molto più a prova d'errore. Almeno finché le ambulanze elettriche hanno autonomie ridicole di 150-300 km.
Come ho scritto prima a Panarea non ci sono distributori di benzina e la stragrande maggioranza dei veicoli a motore non passa per le strette viuzze.
Per cui da oltre un decennio il veicolo più diffuso era il golf cart, ce l'avevano anche i carabinieri. Adesso usano veicoli più moderni.
Non essendoci distributori si dovrebbe andare a comprare la benzina o nelle altre isole, Salina, Lipari e Vulcano, oppure a Milazzo. Ma non so se poi la tanica te la fanno portare sull'aliscafo o sul traghetto.
Qualcuno lo fa perché le poche immagini di street view mostrano degli scooter a benzina.
Io non ne sarei cosi sicuro sai. Bisogna vedere se i consumatori accettano di farsi spennare per comprare un auto elettrica con tutte le limitazioni di questo tipo di veicolo.
Senza contare che ora l'EU ci sta chiedendo di non usare piu' di un elettrodomestico in casa, quindi non e' proprio un periodo facile per la produzione di corrente.
Considerando che le auto elettriche aumenteranno sempre di prezzo, d'altra parte è sempre così quando si inserisce una tecnologia nuova, costa poco all'inizio per poi diventare sempre più costosa, e di contro i carburanti fossili diventeranno sempre più economici e aumenteranno in disponibilità, per cui hai perfettamente ragione.
Tutto ovvio ma con un'auto a benzina puoi rimediare alla dimenticanza facilmente perché un rifornimento completa dura pochi minuti e puoi sempre tenere una tanica da 10 litri da usare in pochi secondi in caso d'emergenza.
Invece con un'elettrica alle dimenticanze di questo tipo non puoi rimediare in pochi minuti o secondi.
Errare è umano e un'auto a benzina usata per le emergenze è molto più a prova d'errore. Almeno finché le ambulanze elettriche hanno autonomie ridicole di 150-300 km.
"Puoi" ma nessuna ambulanza va in giro con la tanica.
Considerando che le auto elettriche aumenteranno sempre di prezzo, d'altra parte è sempre così quando si inserisce una tecnologia nuova, costa poco all'inizio per poi diventare sempre più costosa, e di contro i carburanti fossili diventeranno sempre più economici e aumenteranno in disponibilità, per cui hai perfettamente ragione.
Ma non è che forse era tutto il contrario che dovevi dire?
Una nuova tecnologia costa tanto all'inizio e poi diventa sempre più economica, non il contrario.
Come ho scritto prima a Panarea non ci sono distributori di benzina e la stragrande maggioranza dei veicoli a motore non passa per le strette viuzze.
Per cui da oltre un decennio il veicolo più diffuso era il golf cart, ce l'avevano anche i carabinieri. Adesso usano veicoli più moderni.
Non essendoci distributori si dovrebbe andare a comprare la benzina o nelle altre isole, Salina, Lipari e Vulcano, oppure a Milazzo. Ma non so se poi la tanica te la fanno portare sull'aliscafo o sul traghetto.
Qualcuno lo fa perché le poche immagini di street view mostrano degli scooter a benzina.
Avevo letto il tuo messaggio precedente ma il mio ragionamento era generico quindi non riferito all'isola di Panarea.
"Puoi" ma nessuna ambulanza va in giro con la tanica.
Infatti nel mio messaggio delle 13.41 avevo scritto: "si può sempre tenere in garage una tanica da 10 litri". :read:
tanica ? ma di che state parlando ? :D era guasta, punto
«Anche l'ambulanza revisionata un mese fa - commentano i parenti - non funziona. Non può tenere le luci accese, altrimenti si scarica la batteria, ogni tanto aziona le sirene per farsi lasciare libera la stradina. Siamo stati costretti a doverla spingere per avvicinarla con la paziente alla pista dell'elicottero e ringraziamo il comandante che nonostante le difficoltà per le luci carenti, è riuscito ad atterrare e garantire il soccorso»
https://messina.gds.it/video/cronaca/2022/09/11/panarea-la-batteria-dellambulanza-e-scarica-la-spingono-i-parenti-della-paziente-55e0e6dc-b1b1-4eb6-8321-b12dacc766cd/
e c'è pure il filmato, l'hanno spinta per pochi metri, con tanta gente vicino all'elicottero che sta a guardare
https://www.ragusanews.com/cronaca-panarea-ambulanza-elettrica-scarica-passanti-la-spingono-a-braccia-video-164754/
E il problema è che l'elicottero è arrivato con 4 ore di ritardo, non l'ambulanza
Forse non vi siete accorti che Zocchi sta trollando i lettori ? :asd:
Ma non è che forse era tutto il contrario che dovevi dire?
Una nuova tecnologia costa tanto all'inizio e poi diventa sempre più economica, non il contrario.
A leggere i soliti commenti sembrerebbe che sia come ho scritto io, petrolio infinito e tecnologie legate all'elettricità destinate all'oblio.
Goofy Goober
13-09-2022, 15:30
Ma non è che forse era tutto il contrario che dovevi dire?
Una nuova tecnologia costa tanto all'inizio e poi diventa sempre più economica, non il contrario.
forse era ironico :fagiano:
Goofy Goober
13-09-2022, 15:34
A leggere i soliti commenti sembrerebbe che sia come ho scritto io, petrolio infinito e tecnologie legate all'elettricità destinate all'oblio.
di certo anche se oggi l'elettricitá non é finita, sembra abbiano fatto finire l'epoca in cui non costava poi molto starsene in casa a trastullarsi con apparecchi elettrici/elettronici. :muro:
nickname88
13-09-2022, 15:55
Il fatto che in due scriviate la medesima cosa non la rende vera.
Ad un automezzo sempre il carburante ti devi ricordare di mettere, non è che uno è più facile da dimenticare di un altro :asd:Si ma se l'autonomia è molto maggiore devi ricaricarla con meno frequenza, quindi minor probabilità che succeda ciò.
Senza contare che se ti accorgi di esserti dimenticato di metterla sotto carica poco prima, non puoi rimediare in extremis, con un motore termico sì invece.
Inoltre come detto ci sono le taniche d'emergenza, non penso che l'elettrico abbia un pacco batteria di riserva all'interno da poter cambiare al volo.
Comunque succede anche con le ambulanze a benzina: https://motori.virgilio.it/notizie/video/ambulanza-senza-benzina-i-calciatori-la-spingono-fuori-dal-campo/89720/Con molte meno probabilità però, le ambulanze a benzina compongono il 99% di quelle nel mondo, è ovvio che per la legge dei grandi numeri gli incidenti totali saranno di più per queste ultime.
Seriamente parlando l'ambulanza solitamente percorre brevi tragitti (salvo quando le usano per i trasferimenti), con una carica si fanno decine di interventi.
In realtà ogni ospedale potrebbe dotarsi solo di ambulanze elettriche con la zona di parcheggio dotata di colonnine dove le aumbulanze non usate stanno in carica.E se ti dimentichi cosa fai ?
Con il termico hai la tanica d'emergenza, con l'elettrico invece ?
Oppure puoi passare per un deposito carburante ( visto che in quell'isola non ci son distributori ) e fai il pieno al volo.
Con l'elettrico se devi fermarti a fare il pieno il paziente è morto.
Le ambulanze sarebbero sempre pronte perchè bastano le pause tra un'intervento e l'altro e i turni di riposo per caricarle, non ci sarebbe manco bisogno di andare a fare benzina come accade ora.E se uno si dimentica ? Lasciamo il paziente morire ?
Siamo umani ci dimentichiamo, questo va tenuto in considerazione PUNTO.
Si auspica che nei prossimi anni ci sia un'evoluzione delle batterie, rendendo le auto più economiche e con maggiore autonomia e ovviamente va sviluppata l'infrastruttura.
È ovvio che così come siamo oggi non è fattibile che tutti passino all'elettrico.
L'infrastruttura si sviluppa in seguito alle necessità, non si sviluppa prima.
di certo anche se oggi l'elettricitá non é finita, sembra abbiano fatto finire l'epoca in cui non costava poi molto starsene in casa a trastullarsi con apparecchi elettrici/elettronici. :muro:
E credo sia solo l'inizio, d'altra parte siamo in minoranza nel mondo, una minoranza molto superba che però deve fare il conto con la realtà, se chi ha il possesso delle risorse vorrà metterci in difficoltà, lo potrà fare molto semplicemente come si è visto in questi tempi, chi lo ha detto che chi ha le risorse deve svendercele in cambio di nulla? Finora abbiamo sfruttato le risorse altrui dando ben poco in cambio se non proprio soggiogando popoli e territori o direttamente o con il mettere governi compiacenti, una volta scoperto il bluff cosa potremo fare?
agonauta78
13-09-2022, 16:18
Un'ambulanza a gasolio fa 800km e ci fai 2 giorni di servizio 118 con turni da 8 ore prima di rifornire, il giocattolino elettrico fa 150 km dichiarati che diventano la metà nella realtà se va bene. È abbastanza ovvio che sui mezzi di emergenza l'elettrico non si può usare. A parità di autonomia forse, ma quando tra 50 anni?
Succede quel che succederebbe ora se non ci sono ambulanze che ti possono soccorere. A seconda della gravitá del tuo malessere, o aspetti o trapassi :fagiano:
Si spera che in futuro ci siano sufficienti ambulanze di backup, perche' quella scarica a seconda della distanza che dovrá fare, se non ha abbastanza km in batteria non la fanno nemmeno partire.
A me, purtroppo, é capitato che non potendo soccorermi in ambulanza, hanno mandato l'elicottero. Immagino e spero che in futuro accada lo stesso.
Eh, appunto, un motivo in più che può rendere indisponibile il mezzo.
Con la differenza che dover ricaricare è un'eventualità decisamente più frequente e che impegna il mezzo per più tempo rispetto ad un mezzo indisponibile per pulizia o per restock dell'equipaggiamento di bordo.
Servono per forza mezzi di backup.
Diversamente se l'ambulanza è impegnata, poco cambia che sia elettrica o meno, servono più equipaggi, che è un problema diverso.
L'infrastruttura si sviluppa in seguito alle necessità, non si sviluppa prima.
Beh, a cose normali è così, ma in questo caso la necessità è l'imposizione della UE al 2035.
Quindi un'infrastruttura base diffusa ovunque è necessaria, indipendentemente dal numero di veicoli in circolazione, poiché da quel giorno, in ogni momento, qualcuno potrebbe cambiare auto e necessitare di colonnine.
Poi, all'inizio ce ne saranno 2 per parcheggio e non 15 come quando avremo tutti auto elettriche, ma quelle 2 dovranno esserci.
secondo me la trazione elettrica per un mezzo come un ambulanza non è un problema,
per i servizi di emergenza un ambulanza percorre mediamente pochi km direi non più di una cinquantina di km (almeno nella mia zona non ci sono in linea d'aria più di 10 km tra una base cri ed un altra)
il che ci lascia con un mezzo da circa 300 km la possibilità di effettuare 6 interventi senza la necessità della ricarica.
inoltre la fase di controllo delle checklist e ripristino dei consumabili dura circa mezz'ora il che permette di ricaricare circa 4 km per ogni kw che il wall box eroga con un caricatore ac da tipo 11 kWh si ricaricano una quarantina di km solamente nella checklist.
ora, calcolando che quasi mai un'ambulanza effettua più di 3 o 4 interventi e che spesso sono nelle vicinanze della sede (km effettuati << 50 km) ad intervento e che l'ambulanza può caricare anche al ps (già adesso ci sono prese per alimentare i servizi di bordo) direi che la trazione elettrica non ha nessun svantaggio nell'uso nelle autoambulanze
Un'ambulanza a gasolio fa 800km e ci fai 2 giorni di servizio 118 con turni da 8 ore prima di rifornire, il giocattolino elettrico fa 150 km dichiarati che diventano la metà nella realtà se va bene. È abbastanza ovvio che sui mezzi di emergenza l'elettrico non si può usare. A parità di autonomia forse, ma quando tra 50 anni?
Il giocattolino elettrico ha 150km di autonomia perchè è impiegato a Panarea che lunga 3km e larga 2, non è complicato fare un'ambulanza con 400-600km di autonomia che viaggia tutto un giorno senza problemi.
A leggere i soliti commenti sembrerebbe che sia come ho scritto io, petrolio infinito e tecnologie legate all'elettricità destinate all'oblio.
forse era ironico :fagiano:
Scusate, non avevo colto l'ironia :D
supertigrotto
13-09-2022, 17:17
Se avessero avuto i cavalli con la carrozza ambulanza,questo non sarebbe successo.
Niente è superiore al cavallo scellerati.
Che ne sapete voi fissati con le taniche di carburante e le batterie elettriche.
Voi con i vostri motori termici ed elettrici pensate di essere il futuro,ma fatemi il piacere.
Chi coglie l'ironia capisce perché ho scritto le cose sopra.
è un gomblotto contro l'elettrigo !!!11!!!1
link grazie, dove sarebbe questa macchina del fango :confused:
Forse il mio messaggio di ieri
https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=47934586&postcount=20
Bah...
Se avessero avuto i cavalli con la carrozza ambulanza,questo non sarebbe successo.
Niente è superiore al cavallo scellerati.
Che ne sapete voi fissati con le taniche di carburante e le batterie elettriche.
Voi con i vostri motori termici ed elettrici pensate di essere il futuro,ma fatemi il piacere.
Chi coglie l'ironia capisce perché ho scritto le cose sopra.
e niente, nemmeno se glielo scrivi
continuano ad abboccare :asd:
https://pics.me.me/son-this-is-bait-34901044.png
secondo me la trazione elettrica per un mezzo come un ambulanza non è un problema,
per i servizi di emergenza un ambulanza percorre mediamente pochi km direi non più di una cinquantina di km (almeno nella mia zona non ci sono in linea d'aria più di 10 km tra una base cri ed un altra)
il che ci lascia con un mezzo da circa 300 km la possibilità di effettuare 6 interventi senza la necessità della ricarica.
inoltre la fase di controllo delle checklist e ripristino dei consumabili dura circa mezz'ora il che permette di ricaricare circa 4 km per ogni kw che il wall box eroga con un caricatore ac da tipo 11 kWh si ricaricano una quarantina di km solamente nella checklist.
ora, calcolando che quasi mai un'ambulanza effettua più di 3 o 4 interventi e che spesso sono nelle vicinanze della sede (km effettuati << 50 km) ad intervento e che l'ambulanza può caricare anche al ps (già adesso ci sono prese per alimentare i servizi di bordo) direi che la trazione elettrica non ha nessun svantaggio nell'uso nelle autoambulanze
peccato solo che la distanza temporale fra i 3 o 4 interventi non sia prevedibile
Allora è vero che l' elettrico non è la panarea di tutti i mali !
Ckxmdmdnfjcfjissksjxjcncjfksk
Goofy Goober
13-09-2022, 19:37
E credo sia solo l'inizio, d'altra parte siamo in minoranza nel mondo, una minoranza molto superba che però deve fare il conto con la realtà, se chi ha il possesso delle risorse vorrà metterci in difficoltà, lo potrà fare molto semplicemente come si è visto in questi tempi, chi lo ha detto che chi ha le risorse deve svendercele in cambio di nulla? Finora abbiamo sfruttato le risorse altrui dando ben poco in cambio se non proprio soggiogando popoli e territori o direttamente o con il mettere governi compiacenti, una volta scoperto il bluff cosa potremo fare?
accade nel momento sbagliato peraltro, quello in cui bisognerebbe ridurre i consumi, e di base la gente consuma meno quando se ne sta a casa rispetto a quando esce perchè detesta stare in casa... torneremo a leggere tanti libri di carta mi sa, usando le lampadine a ricarica solare.
quel che è certo, e fa tuttosommato stupire chiunque ci rifletta un attimo, è che gli stati sovrani dovrebbero quantomeno garantirsi una autosufficienza energetica per chi li popola, e bisognerebbe guardare in tutte le direzione per averla, non in quelle che costano meno e/o che sono in assoluto più sicure.
ovviamente a meno di non voler tornare indietro di molti anni, proprio a partire dalla corrente.
sono in prima linea, pronto, dopotutto non tanti anni fa vedevo ancora scaldare l'acqua nel bagno con un "boiler" a legna in una nicchia nel muro e relativa spirale di rame.
ma la legna basta per tutti? :stordita:
Come ho scritto prima a Panarea non ci sono distributori di benzina e la stragrande maggioranza dei veicoli a motore non passa per le strette viuzze.
Per cui da oltre un decennio il veicolo più diffuso era il golf cart, ce l'avevano anche i carabinieri. Adesso usano veicoli più moderni.
Non essendoci distributori si dovrebbe andare a comprare la benzina o nelle altre isole, Salina, Lipari e Vulcano, oppure a Milazzo. Ma non so se poi la tanica te la fanno portare sull'aliscafo o sul traghetto.
Qualcuno lo fa perché le poche immagini di street view mostrano degli scooter a benzina.
Si Panarea era piena di scooterini a motore, ma anche di gommoni e barchette a noleggio, perciò in qualche modo la benzina arrivava. Però un vero e proprio benzinaio non lo ricordo, magari gestiscono tutto nel piccolo porto.
Ecco qua:
https://motori.virgilio.it/notizie/video/ambulanza-senza-benzina-i-calciatori-la-spingono-fuori-dal-campo/89720/
Con auto ICE è più difficile che accada dato che l'autonomia è maggiore. Ma con auto elettriche che hanno ancora poca autonomia, bisogna fare MOLTA più attenzione.
nickname88
14-09-2022, 13:49
Beh, a cose normali è così, ma in questo caso la necessità è l'imposizione della UE al 2035.
Quindi un'infrastruttura base diffusa ovunque è necessaria, indipendentemente dal numero di veicoli in circolazione, poiché da quel giorno, in ogni momento, qualcuno potrebbe cambiare auto e necessitare di colonnine.
Poi, all'inizio ce ne saranno 2 per parcheggio e non 15 come quando avremo tutti auto elettriche, ma quelle 2 dovranno esserci.Forse l'anno scorso, ora la priorità è usare i soldi scroccati all'UE per pagare il gas e costruire centrali e parchi eolici o fotovoltaici.
Le promesse da e verso l'UE sono da sempre una barzelletta, un po' come il famigerato 2% del PIL per le spese militari, deciso da poco e già vacilla su molti stati.
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