View Full Version : Inarrestabile Cina: sia in Occidente che in patria, le EV cinesi raggiungono quote da capogiro
Redazione di Hardware Upg
05-09-2022, 08:11
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/inarrestabile-cina-sia-in-occidente-che-in-patria-le-ev-cinesi-raggiungono-quote-da-capogiro_109861.html
NIO, Xpeng e BYD, i tre marchi cinesi più noti, guidano il mercato cinese delle auto elettriche, in una lotta interna per affermarsi come leader.
Click sul link per visualizzare la notizia.
gd350turbo
05-09-2022, 08:18
Quando arriveranno in europa, ci sarà da ridere...
Sono giá in coda per una MG Cyberster. La mia collega per una MG4 o una BYD Atto 3
Quando arriveranno in europa, ci sarà da ridere...
La Nio ci è già arrivata.
Douglas Mortimer
05-09-2022, 10:51
Il suicidio economico-industriale della UE si sta compiendo.
Hanno approvato regolamenti per vietare i motori termici su cui l'Europa ha il predominio tecnologico mondiale, ed hanno reso obbligatori i motori elettrici che vedono la Cina in vantaggio. Stessa cosa per le batterie.
Vantaggi ambientali ? NESSUNO.
La mobilità europea è responsabile di meno del 2% mondiale delle emissioni. Le auto elettriche non sono ad emissioni zero, sono ad emissioni delocalizzate, per quantità simili a quelle delle auto termiche.
Stiamo sperimentando la dipendenza dal gas russo, molto peggio sarà per auto, batterie (90% materie prime controllate dalla Cina), pannelli fotovoltaici (80%), turbine eoliche. Il partito comunista cinese potrà decidere di spegnere l'Europa quando vuole.
Le responsabilità è di politici europei ambientalisti, dirigisti e pianificatori, nemici del libero mercato, della libertà, dell'ordine spontaneo e della proprietà privata.
gd350turbo
05-09-2022, 10:56
Stiamo sperimentando la dipendenza dal gas russo, molto peggio sarà per auto, batterie (90% materie prime controllate dalla Cina), pannelli fotovoltaici (80%), turbine eoliche. Il partito comunista cinese potrà decidere di spegnere l'Europa quando vuole.
E' esattamente questo !
nickname88
05-09-2022, 11:07
La Cina fornisce la maggior parte delle materie prima non solo per la produzione delle batterie ma anche la sabbia per i semiconduttori che sforna TSMC e forse anche altri ( samsung ? ).
Questi sono i limiti della società occidentale ( tranne gli USA ) che mette al primo posto il "perbenismo" estremo a discapito dei propri interessi.
Il suicidio economico-industriale della UE si sta compiendo.
Hanno approvato regolamenti per vietare i motori termici su cui l'Europa ha il predominio tecnologico mondiale, ed hanno reso obbligatori i motori elettrici che vedono la Cina in vantaggio. Stessa cosa per le batterie.
Vantaggi ambientali ? NESSUNO.
La mobilità europea è responsabile di meno del 2% mondiale delle emissioni. Le auto elettriche non sono ad emissioni zero, sono ad emissioni delocalizzate, per quantità simili a quelle delle auto termiche.
Stiamo sperimentando la dipendenza dal gas russo, molto peggio sarà per auto, batterie (90% materie prime controllate dalla Cina), pannelli fotovoltaici (80%), turbine eoliche. Il partito comunista cinese potrà decidere di spegnere l'Europa quando vuole.
Le responsabilità è di politici europei ambientalisti, dirigisti e pianificatori, nemici del libero mercato, della libertà, dell'ordine spontaneo e della proprietà privata.
La cosa che ti sfugge è che l'elettrico è già destinato a diventare il futuro dell'automobile indipendentemente dagli incentivi e dalla messa al bando europea, queste azioni servono a svegliare dal torpore le nostre imprese automobilistiche che se non si danno una mossa rischiano davvero di finire stritolate dalla concorrenza
Tra qualche anno aziende come Tesla e BYD (e altre) avranno rosicchiato una tale fetta del mercato dell'auto che le aziende tradizionali non avranno più la liquidità necessaria per affrontare la riconversione all'elettrico dei loro impianti. Gli investimenti devono farli adesso e devono sbrigarsi pure!
La Cina fornisce la maggior parte delle materie prima non solo per la produzione delle batterie ma anche la sabbia per i semiconduttori che sforna TSMC e forse anche altri ( samsung ? ).
Questi sono i limiti della società occidentale ( tranne gli USA ) che mette al primo posto il "perbenismo" estremo a discapito dei propri interessi.
La situazione è questa perchè in occidente finora non si è dato il giusto peso alle risorse strategiche per le energie rinnovabili, bisogna far capire che le energie rinnovabili sono il futuro e che non esiste futuro per il fossile, a quel punto anche i occidente si inizierà ad investire pesantemente in questo come ha fatto al Cina nel decennio scorso.
Nessun problema, noi siamo protetti da Santa Nafta, nei suoi scarichi vinceremo.
nickname88
05-09-2022, 13:24
La situazione è questa perchè in occidente finora non si è dato il giusto peso alle risorse strategiche per le energie rinnovabili, bisogna far capire che le energie rinnovabili sono il futuro e che non esiste futuro per il fossile, a quel punto anche i occidente si inizierà ad investire pesantemente in questo come ha fatto al Cina nel decennio scorso.
Il problema non risiede solo nelle risorse energetiche.
Quelle sono solo uno dei tantissimi aspetti.
All'UE manca tutta la materia prima, non è al momento nemmeno in grado di produrre l'intero apporto di grana per sfamare l'intera sua popolazione, figurati i metalli e i minerali rari.
Dipendiamo sempre da qualcuno.
Le rinnovabili e il nucleare ci potranno salvare solo lato energia, ma in tutto il resto dipenderemo sempre o da nazioni che poi definiamo "non affidabili" salvo poi scoprire che siamo noi quelli che interferiscono, o dagli USA.
ciolla2005
05-09-2022, 14:31
Quindi stare suggerendo di occupare abusivamente la Libia, tirare un petroldotto, e riesumare la UNO TURBO?
nickname88
05-09-2022, 15:39
Quindi stare suggerendo di occupare abusivamente la Libia, tirare un petroldotto, e riesumare la UNO TURBO?La Libia ? Non mi pare la Libia sia un grande esportatore di qualcosa a livello mondiale, figurati se parliamo di molteplici materie prime.
La Libia è fra i principali esportatori solamente di delinquenti su barconi.
ilariovs
05-09-2022, 16:50
E niente, come se sotto un articolo che parla del successo delle PdC arrivassero i supporters delle caldaie a gas.
Cocchi il gas costa 280€/megawattora internet non lo avete?
La vera discrepanza é che l'Europa dovrebbe essere più avanti nella transizione energetica.
Se siete amanti delle bruma brum ho paura che avete sbagliato continente perché il fossile in EU non c'é per cui l'UNICA fonte di energia, in futuro, sarà l'elettricità, ossia l'unica che possiamo produrci.
Se amate il fossile c'é Arabia, Russia, sud America.
Ma non Europa noi elettricità.
gd350turbo
05-09-2022, 16:53
Voto a favore, ma con cosa la produciamo ?
alien321
05-09-2022, 18:58
Piuttosto che compare un macchina cinese vado a piedi !!!
E niente, come se sotto un articolo che parla del successo delle PdC arrivassero i supporters delle caldaie a gas.
Cocchi il gas costa 280€/megawattora internet non lo avete?
La vera discrepanza é che l'Europa dovrebbe essere più avanti nella transizione energetica.
Se siete amanti delle bruma brum ho paura che avete sbagliato continente perché il fossile in EU non c'é per cui l'UNICA fonte di energia, in futuro, sarà l'elettricità, ossia l'unica che possiamo produrci.
Se amate il fossile c'é Arabia, Russia, sud America.
Ma non Europa noi elettricità.
Quanta ignoranza. Lo sai vero che la maggior parte dell'energia elettrica nel nostro paese è prodotta attualmente da GAS? :rolleyes:
Quello che viene criticato comunque sono le tempistiche, decisamente accelerate, visto anche lo scenario attuale. Gli idioti trans-progressisti vogliono la transizione energetica "immediata" a scapito di tutto e tutti. La chiamavano "decrescita felice", che di felice non ha proprio nulla.
Questa roba bisognerà pagarla. E a chi non la vuole pagare un occhio della testa verrà imposta comunque, in pieno stile sovietico/cinese.
ilariovs
05-09-2022, 19:18
Quanta ignoranza. Lo sai vero che la maggior parte dell'energia elettrica nel nostro paese è prodotta attualmente da GAS? :rolleyes:
Quello che viene criticato comunque sono le tempistiche, decisamente accelerate, visto anche lo scenario attuale. Gli idioti trans-progressisti vogliono la transizione energetica "immediata" a scapito di tutto e tutti. La chiamavano "decrescita felice", che di felice non ha proprio nulla.
Questa roba bisognerà pagarla. E a chi non la vuole pagare un occhio della testa verrà imposta comunque, in pieno stile sovietico/cinese.
Esattamente produciamo il 39% circa 120 TWh/anno. Vedo che hai difficoltà a leggere i messaggi a cui rispondi.
Il gas costa 285€/megawattora e questo é un errore ENORME, fantasticamente enorme ma sono certo che a tanti fanatici-brum brum l'arrivo delle bollette invernali gli comunicherà questo dato.
Domani l'OPEC taglia la produzione di petrolio, sono certo che la benzina SCENDERÀ DI PREZZO.
Ma é inutile spiegare le parole sono inutili, sarà la realtà a dare le dovute spiegazioni e quelle ai voglia a fare i tosti quella arriva e senti piace bene e sono l'é lo stess.
ilariovs
05-09-2022, 19:21
Voto a favore, ma con cosa la produciamo ?
Produciamo come producono i jostri vicini Francesi e tedeschi.
Eolico, fotovoltaico, idroelettrico, geotermico, maree e nucleare.
Si nucleare, bisogna essere realisti e ammettere che un baseload di nucleare serve diciamo un 15% lo devi produrre cosí.
Ma con un mix cosí ampio é difficile che resti senza. Altra cosa devi sviluppare gli invasi come la centrale di Nante in Svizzera o quella di Riva del Garda in Italia.
Ma di certo il fossile NON è praticabile.
gd350turbo
05-09-2022, 19:30
Produciamo come producono i jostri vicini Francesi e tedeschi.
Eolico, fotovoltaico, idroelettrico, geotermico, maree e nucleare.
Si nucleare, bisogna essere realisti e ammettere che un baseload di nucleare serve diciamo un 15% lo devi produrre cosí.
Ma con un mix cosí ampio é difficile che resti senza. Altra cosa devi sviluppare gli invasi come la centrale di Nante in Svizzera o quella di Riva del Garda in Italia.
Ma di certo il fossile NON è praticabile.
Eolico: Ho visto progetti bloccati perchè le pale disturbavano il paesaggio...
Fotovoltaico: ci vorrebbero una serie di incentivi per convincere tutti quelli che hanno una superfice esposta al sole a riempirla di pannelli.
Idroelettetrico: niente di nuovo lo si fa da decenni.
Geotermico: come sopra.
Maree: nuovo.
Nucleare, sulla carta si, ma devi abolire il referendum del 89, e dove le metti le centrali ? se la gente fa casino perchè non vuole la TAV figurati cosa succede per una centrale nucleare, e le scorie ? e se passi questi due punti, che secondo me sono belli tosti, le centrali non si fanno in poco tempo e noi abbiamo bisogno in fretta della corrente elettrica.
ilariovs
05-09-2022, 19:41
Eolico: Ho visto progetti bloccati perchè le pale disturbavano il paesaggio...
Fotovoltaico: ci vorrebbero una serie di incentivi per convincere tutti quelli che hanno una superfice esposta al sole a riempirla di pannelli.
Idroelettetrico: niente di nuovo lo si fa da decenni.
Geotermico: come sopra.
Maree: nuovo.
Nucleare, sulla carta si, ma devi abolire il referendum del 89, e dove le metti le centrali ? se la gente fa casino perchè non vuole la TAV figurati cosa succede per una centrale nucleare, e le scorie ? e se passi questi due punti, che secondo me sono belli tosti, le centrali non si fanno in poco tempo e noi abbiamo bisogno in fretta della corrente elettrica.
Questi sono limiti burocratici eliminarli con due colpi di penna.
Se quello che penso si abbatterà sul nostro paese quest'inverno puoi stare tranquillo che troverai le persone legate ai cancelli delle istituzioni pregandoli in ginocchio di passare su qualunque cosa basta che si sbrigato.
Spero di sbagliarmi.
Esattamente produciamo il 39% circa 120 TWh/anno. Vedo che hai difficoltà a leggere i messaggi a cui rispondi.
Il gas costa 285€/megawattora e questo é un errore ENORME, fantasticamente enorme ma sono certo che a tanti fanatici-brum brum l'arrivo delle bollette invernali gli comunicherà questo dato.
Domani l'OPEC taglia la produzione di petrolio, sono certo che la benzina SCENDERÀ DI PREZZO.
Ma é inutile spiegare le parole sono inutili, sarà la realtà a dare le dovute spiegazioni e quelle ai voglia a fare i tosti quella arriva e senti piace bene e sono l'é lo stess.
Riforumulo la frase: il GAS "da solo" contribuisce per oltre il 40% alla produzione di energia elettrica, cioè di fatto è la fonte primaria da cui viene generata l'energia elettrica.
Il prezzo dell'energia elettrica è purtroppo collegato al prezzo del GAS. Prezzo del GAS che è aumentato vertiginosamente da Novembre 2021, quando costava 50€/MWh, già prima della guerra, presumibilmente per motivi speculativi.
La produzione di petrolio presumibilmente verrà tagliata perché i geni che abbiamo in Europa (e non) hanno deciso di mettere un tetto al prezzo del petrolio Russo.
Indovina che succede quando metti i tetti ai prezzi? L'offerta cala.
Indovina cosa succederà quando si metterà un tetto al prezzo del gas?
In tutto questo parlare e ciarlare di rinnovabili, l'ecologico governo Draghi dei migliori, ha ben deciso di fatto di disincentivare i piccoli produttori di energia elettrica.
Quelli che producono energia elettrica con i solari si ritrovano a re-immettere nella rete energia che gli viene pagata un tozzo di pane, quindi indovina quanti domani sceglieranno di investire in quel settore?
Se si vuole produrre energia elettrica per soddisfare la domanda attuale e quella *futura* imposta dal passaggio al motore elettrico, bisognerà per forza di cose aumentare la produzione e l'unica cosa ad oggi realmente conveniente è il Nucleare.
Questi sono limiti burocratici eliminarli con due colpi di penna.
Se quello che penso si abbatterà sul nostro paese quest'inverno puoi stare tranquillo che troverai le persone legate ai cancelli delle istituzioni pregandoli in ginocchio di passare su qualunque cosa basta che si sbrigato.
Spero di sbagliarmi.
Le scorte di GAS per quest'inverno ci sono, chiaramente meteo permettendo (e dopo l'estate calda non mi sorprenderebbe un inverno gelido). Il problema sarà soprattutto per il futuro, ovvero quando le scorte saranno esaurite.
Ultravincent
05-09-2022, 23:08
Smettetela di comprare cinese
ilariovs
06-09-2022, 06:55
Riforumulo la frase: il GAS "da solo" contribuisce per oltre il 40% alla produzione di energia elettrica, cioè di fatto è la fonte primaria da cui viene generata l'energia elettrica.
Il prezzo dell'energia elettrica è purtroppo collegato al prezzo del GAS. Prezzo del GAS che è aumentato vertiginosamente da Novembre 2021, quando costava 50€/MWh, già prima della guerra, presumibilmente per motivi speculativi.
La produzione di petrolio presumibilmente verrà tagliata perché i geni che abbiamo in Europa (e non) hanno deciso di mettere un tetto al prezzo del petrolio Russo.
Indovina che succede quando metti i tetti ai prezzi? L'offerta cala.
Indovina cosa succederà quando si metterà un tetto al prezzo del gas?
In tutto questo parlare e ciarlare di rinnovabili, l'ecologico governo Draghi dei migliori, ha ben deciso di fatto di disincentivare i piccoli produttori di energia elettrica.
Quelli che producono energia elettrica con i solari si ritrovano a re-immettere nella rete energia che gli viene pagata un tozzo di pane, quindi indovina quanti domani sceglieranno di investire in quel settore?
Se si vuole produrre energia elettrica per soddisfare la domanda attuale e quella *futura* imposta dal passaggio al motore elettrico, bisognerà per forza di cose aumentare la produzione e l'unica cosa ad oggi realmente conveniente è il Nucleare.
Quando sganceremo il prezzo della corrente da quello del GAS cambierà un pò la cosa ma resta il fatto che il 39% lo facciamo con una materia prima che costa 285€/megawattora. UN ERRORE MADORNALE (lo ripeto).
Quando lo sganceranno in Germania (50% da rinnovabile solo 10% da GAS cambierà parecchio).
Il fatto che l'OPEC taglia la produzione perchè il G/ vuole mettere il tetto al prezzo NON CAMBIA NULLA.
Il punto resta che NOI siamo in mano ad altri ed una LORO ed inappellabile decisione ne condiziona pesantemente lo svolgimento.
Se producevamo 70TWh/anno di FV e 110 TWh da eolico potevamo mandare una mail all'OPEC dicendo: dai cari non fate male, nostra mamma ce le dava più forte (semicit).
Invece se Gazprom trova un po di petrolio in una turbina noi tremiamo perché potremmo restare al buio ed al freddo.
E' sostenibile, auspicabile, accettabile una simile situazione? NO, ma proprio NO. E mi fa specie leggere su un sito di tecnologia la nostalgia per le "brum brum".
Le brum brum tengono legate questo paese ad energie che non controlliamo e che altri, a migliaia di Km, con un tratto di penna possono costringerti a lasciare in garage. E' questa la nostra ambizione? Parliamo di democrazia e poi mettiamo il nostro destino e quello delle nostre famiglie nelle mani di persone che a stento sanno dov'è l'Italia sul mappamondo?
Sulle fonti, ieri Macron e Scholz hanno firmato un trattato di mutuo aiuto in cui la Francia darà un po' di gas alla Germania e la Germania darà un po di elettricità alla Francia.
Si, la Germania darà elettricità alla Francia (56 centrali nucleari). Quindi il nucleare NON è la soluzione, ne fa parte ma in minima quota.
Sulle potenzialità delle rinnovabili consiglierei l'ottimo Iacona che e parla a proposito del Portogallo (60% rinnovabili) e di cosa si si inventati per produrre energia.
Sulla convenienza del FV, posso dire che a Giugno ho fatto -70% consumo rispetto all'anno scorso.
Consumo circa 3300KWh/anno nell'anno circa -51% media estate/inverno.
Come fa a NON convenire una roba da 1700KW/anno? ai prezzi attuali dell'energia SOLO di autoconsumo rientri in 6 anni, senza contare il contributo GSE.
Il suicidio economico-industriale della UE si sta compiendo.
Hanno approvato regolamenti per vietare i motori termici su cui l'Europa ha il predominio tecnologico mondiale, ed hanno reso obbligatori i motori elettrici che vedono la Cina in vantaggio. Stessa cosa per le batterie.
Vantaggi ambientali ? NESSUNO.
La mobilità europea è responsabile di meno del 2% mondiale delle emissioni. Le auto elettriche non sono ad emissioni zero, sono ad emissioni delocalizzate, per quantità simili a quelle delle auto termiche.
Stiamo sperimentando la dipendenza dal gas russo, molto peggio sarà per auto, batterie (90% materie prime controllate dalla Cina), pannelli fotovoltaici (80%), turbine eoliche. Il partito comunista cinese potrà decidere di spegnere l'Europa quando vuole.
Le responsabilità è di politici europei ambientalisti, dirigisti e pianificatori, nemici del libero mercato, della libertà, dell'ordine spontaneo e della proprietà privata.
Concordo pienamente, ma il problema non e' solo di oggi ma di politiche di decenni passati che hannoi messo in mano ai cinesi altre attivita' come ad esempio i la messa in opera dei cavi transoceanici per le comunicazioni etc. decenni dopo hanno capito la caxxata fatta.
Per l'elettrico e' la stessa cosa, produrre un auto elettrica contro una endoterminca non serve tutto questo know how di cui ha bisogno una casa automobilitica, inoltre se prima forse si deridevano le auto cinesi ora invece si temono perche' il know how lo hanno loro e non piu' noi.
Se metti in cantiere che l'europa detiene il 50% delle ricchezze mondiali e' chiaro capire come sia la vacca da mungere fino allo sfinimento con la collaborazione dei finti politici che ci dicono come dobbiamo vivere, come spendere i nostri soldi, manca solo che in un futuro prossimo ci indichino anche quando morire.
Detto questo le case europee sono indietro rispetto a quelle cinesi e se vogliamo dirla tutta sono anche in ostaggio per via delle forniture delle materie prime come le batterie.
Siamo arrivati al punto che in mancanza di tali parti, non solo batterie ma altri componenti, molte case hanno bloccato la produzione di auto elettriche a favolre delle endotermiche e se questo "sistema" andra' avanti i cinesi le strangoleranno prendedosi una grossa fetta di mercato.
Per bloccare tutto bastera' imporre le sanzioni anche alla Cina se mai volesse invadere Taiwan, senza avere nessuna scappatoia intelligente pre sanzioni, per non rifare la caxxata di fare quello che hanno fatto con Putin e cioe' alzarsi la mattina, mettere sanzioni senza pensare alle scappatoie.
gd350turbo
06-09-2022, 08:01
Se quello che penso si abbatterà sul nostro paese quest'inverno puoi stare tranquillo che troverai le persone legate ai cancelli delle istituzioni pregandoli in ginocchio di passare su qualunque cosa basta che si sbrigato.
e su questo sono perfettamente d'accordo con te.
L'unica cosa che ci può salvare dal baratro (non solo noi italiani/europei ma l'itera razza umana) è cambiare stile di vita.
Non è possibile continuare su questa strada.
Ha ragione Latouche (https://it.wikipedia.org/wiki/Serge_Latouche), solo mettendo in pratica le 8R potremo essere sicuri di continuare a vivere, altrimenti faremo la fine di quanto visto negli scenari di certi film, da Interceptor a The Book of Eli passando per Elysium, solo per citarne alcuni.
La Cina fornisce la maggior parte delle materie prima non solo per la produzione delle batterie ma anche la sabbia per i semiconduttori che sforna TSMC e forse anche altri ( samsung ? ).
Questi sono i limiti della società occidentale ( tranne gli USA ) che mette al primo posto il "perbenismo" estremo a discapito dei propri interessi.
guarda che se se l'Europa è in queste condizioni è proprio per colpa deu tuoi padroni yankee che ti dicono sempre quello che devi fare ti ordinano chi sono i brutti e cattivi di turno, ti dicono chi bombardare e a chi "esportare" la democrazia. Poi però quando fanno casino tra armi di distruzione di massa false mai trovate, crisi finanziare per far guadagnare sempre i soliti e il voler mettere bombe atomiche davanti casa dei suoi presunti nemici mortali non ne pagano mai le conseguenze, anzi sono sempre gli altri che lo prendono del didietro.
Un bel calcio in c**o a questi maledetti guerrafondai e mettersi a sedere con il resto del mondo e vivere in pace e d'accordo è così difficile? Non credo, basta non andare a rompere le scatole agli atri 7 miliardi di persone e forzarli a mangiare mcdonalds
nickname88
08-09-2022, 13:52
Vedo che quì c'è gente che ancora pensa che il calmieramento del prezzo salverà l'Italia :asd:
Il calmieramento non vedrà MAI PIU' valori vicini al pre-guerra :read:
Il prezzo del gas prima stava a 24 euro al MWh, ora a 194, non si avvicinerà mai ai 24 di prima, lo pagheremo sempre il triplo almeno se tutto va bene. :read:
Vedo che quì c'è gente che ancora pensa che il calmieramento del prezzo salverà l'Italia :asd:
Il calmieramento non vedrà MAI PIU' valori vicini al pre-guerra :read:
Il prezzo del gas prima stava a 24 euro al MWh, ora a 194, non si avvicinerà mai ai 24 di prima, lo pagheremo sempre il triplo almeno se tutto va bene. :read:
In realtà parlano di mettere un tetto intorno ai 100 euro, quindi lo pagheremo il quadruplo :O
nickname88
08-09-2022, 15:29
In realtà parlano di mettere un tetto intorno ai 100 euro, quindi lo pagheremo il quadruplo :O
Ah quindi sono stato ottimista :asd:
Bè che dire ?! Na vittoria ! :sofico:
In realtà parlano di mettere un tetto intorno ai 100 euro, quindi lo pagheremo il quadruplo :O
Mettere un tetto a 100 euro vuol dire che lo paghi massimo 100, quindi magari lo paghi anche 80. E' comunque molto meglio di adesso che non c'è alcun limite.
Questa situazione ha mostrato la debolezza del sistema energetico in Europa, a partire alla troppa esposizione verso la Russia, al sistema dei contratti tramite TTF (cui l'Olanda ci sta guadagnando un culo di soldi) e al sistema secondo il quale paghi la corrente in base alla fonte energetica più costosa. Insomma, la politica energetica europea è da rivedere in toto.
OvErClOck82
09-09-2022, 10:44
guarda che se se l'Europa è in queste condizioni è proprio per colpa deu tuoi padroni yankee che ti dicono sempre quello che devi fare ti ordinano chi sono i brutti e cattivi di turno, ti dicono chi bombardare e a chi "esportare" la democrazia. Poi però quando fanno casino tra armi di distruzione di massa false mai trovate, crisi finanziare per far guadagnare sempre i soliti e il voler mettere bombe atomiche davanti casa dei suoi presunti nemici mortali non ne pagano mai le conseguenze, anzi sono sempre gli altri che lo prendono del didietro.
Un bel calcio in c**o a questi maledetti guerrafondai e mettersi a sedere con il resto del mondo e vivere in pace e d'accordo è così difficile? Non credo, basta non andare a rompere le scatole agli atri 7 miliardi di persone e forzarli a mangiare mcdonalds
non male, manca la parte sulle scie chimiche e il grande reset, poi ci siamo
nickname88
09-09-2022, 14:59
Mettere un tetto a 100 euro vuol dire che lo paghi massimo 100, quindi magari lo paghi anche 80. E' comunque molto meglio di adesso che non c'è alcun limite.
Questa situazione ha mostrato la debolezza del sistema energetico in Europa, a partire alla troppa esposizione verso la Russia, al sistema dei contratti tramite TTF (cui l'Olanda ci sta guadagnando un culo di soldi) e al sistema secondo il quale paghi la corrente in base alla fonte energetica più costosa. Insomma, la politica energetica europea è da rivedere in toto.
Eh si sono conquiste !
Ma vedramente credi che partendo da una cifra più che doppia finirai per pagare il gas meno del limite del tetto max ?
Ti ricordo che se non ci fossimo intromessi per obbedire ciecamente agli ordini degli USA in questo conflitto oggi pagheremo il gas comunque sotto i 30 probabilmente e invece ...... NO, la priorità è indebolire la Russia e fare gli interessi degli americani.
Eh si sono conquiste !
In questo momento si, il prezzo sembra non avere limiti.
Ma vedramente credi che partendo da una cifra più che doppia finirai per pagare il gas meno del limite del tetto max ?
Si, perché è esattamente questo il provvedimento. La differenza viene spalmata tra gli stati membri, e non ai singoli intestatari delle bollette. Quindi a livello di singolo utente il costo è decisamente inferiore.
Ti ricordo che se non ci fossimo intromessi per obbedire ciecamente agli ordini degli USA in questo conflitto oggi pagheremo il gas comunque sotto i 30 probabilmente e invece ...... NO, la priorità è indebolire la Russia e fare gli interessi degli americani.
Ed io ti ricordo che l'aumento del gas è scoppiato un anno prima della guerra in Ucraina, nel periodo post-pandemia. Basta guardare i grafici dei prezzi. Poi sicuramente la guerra non ha aiutato, ma ci sarebbe stato comunque.
nickname88
09-09-2022, 15:12
In questo momento si, il prezzo sembra non avere limiti.Chi è causa del proprio male pianga se stesso.
Si, perché è esattamente questo il provvedimento. La differenza viene spalmata tra gli stati membri, e non ai singoli intestatari delle bollette. Quindi a livello di singolo utente il costo è decisamente inferiore.Il punto è il prezzo del gas che paghi alla Russia non quello che paga l'utilizzatore finale che può anche non pagare nulla ma qualcuno i soldi per compensare la differenza ce li deve mettere e chi sarà ha poca importanza.
Agli altri stati come anche l'Olanda l'importante è che i 100 euro gli entrino.
Ed io ti ricordo che l'aumento del gas è scoppiato un anno prima della guerra in Ucraina, nel periodo post-pandemia. Basta guardare i grafici dei prezzi. Poi sicuramente la guerra non ha aiutato, ma ci sarebbe stato comunque.BALLE !
Esistono 2 cose chiamate proporzione e misura.
Che il costo del gas sia cresciuto ok ma non sarebbe nemmeno mai arrivato manco ad avvicinarsi a queste cifre se l'UE si fosse fatta i caxxi propri anzichè difendere uno stato che NON solo non è nella NATO ma neppure nella comunità europea, in pratica totalmente estraneo e usato solo per fini politici dagli USA.
Senza contare gli armamenti che dovremmo rimpiazzare e i profughi da mantenere AGGRATIS, non bastavano i neri ......
Ah no è vero, i soldi per i profughi di qualunque colore vengono dall'UE ..... ossia sempre dalle nostre tasse !
Il punto è il prezzo del gas che paghi alla Russia non quello che paga l'utilizzatore finale che può anche non pagare nulla ma qualcuno i soldi per compensare la differenza ce li deve mettere e chi sarà ha poca importanza.
Agli altri stati come anche l'Olanda l'importante è che i 100 euro gli entrino.
Il price cap serve per spalmare i costi e per abbassare le bollette, ciò che succede a monte non frega nulla all'utente.
BALLE !
Esistono 2 cose chiamate proporzione e misura.
Che il costo del gas sia cresciuto ok ma non sarebbe nemmeno mai arrivato manco ad avvicinarsi a queste cifre se l'UE si fosse fatta i caxxi propri anzichè difendere uno stato che NON solo non è nella NATO ma neppure nella comunità europea, in pratica totalmente estraneo e usato solo per fini politici dagli USA.
Ah si? E su quali basi? Sei esperto di derivati, futures e cose del genere?
Ah no è vero, i soldi per i profughi di qualunque colore vengono dall'UE ..... ossia sempre dalle nostre tasse !
Ecco appunto, tanto per ricalcare con chi sto discutendo :rolleyes:
nickname88
09-09-2022, 15:32
Ah si? E su quali basi? Sei esperto di derivati, futures e cose del genere? Sulla semplice base dell'andamento del periodo prima della guerra.
Ecco appunto, tanto per ricalcare con chi sto discutendo :rolleyes:Che è un altra amara verità
Peppe1970
09-09-2022, 16:21
Eolico: Ho visto progetti bloccati perchè le pale disturbavano il paesaggio...
Fotovoltaico: ci vorrebbero una serie di incentivi per convincere tutti quelli che hanno una superfice esposta al sole a riempirla di pannelli.
Idroelettetrico: niente di nuovo lo si fa da decenni.
Geotermico: come sopra.
Maree: nuovo.
Nucleare, sulla carta si, ma devi abolire il referendum del 89, e dove le metti le centrali ? se la gente fa casino perchè non vuole la TAV figurati cosa succede per una centrale nucleare, e le scorie ? e se passi questi due punti, che secondo me sono belli tosti, le centrali non si fanno in poco tempo e noi abbiamo bisogno in fretta della corrente elettrica.
In questo periodo i politici ne sparano di belle e di brutte ma non dicono che
costruire una centrale nucleare, richiederebbe dei tempi non consoni con le
necessità del nostro paese: si stimano tempi di realizzazione che vanno dai
5-6 anni in sù.
Oltre ad un costo non indifferente di realizzazione che inciderebbe sul
prezzo dell'energia elettrica prodotta.
Ora non so, ma tempo fa alla ST di Catania (se non ricordo male) si sviluppavano e producevano ottime
celle per pannelli solari.
Ci sono tante aree della Sicilia e di altre regioni che potrebbero ospitare
gli impianti solari che apporterebbero anche al benefecio di poter creare nuovi posti di lavoro.
nickname88
09-09-2022, 18:58
In questo periodo i politici ne sparano di belle e di brutte ma non dicono che
costruire una centrale nucleare, richiederebbe dei tempi non consoni con le
necessità del nostro paese: si stimano tempi di realizzazione che vanno dai
5-6 anni in sù.5-6 anni per le centrali nucleari ? Se solo per creare le fondamenta forse :asd:
Per costruire una centrale ci vogliono 12/15 anni in media se tutto va bene, per l'Italia devi aggiungerci la burocrazia nostrana.
Peppe1970
10-09-2022, 12:32
5-6 anni per le centrali nucleari ? Se solo per creare le fondamenta forse :asd:
Per costruire una centrale ci vogliono 12/15 anni in media se tutto va bene, per l'Italia devi aggiungerci la burocrazia nostrana.
Beh!.. effettivamente tra burocrazia e problemi vari, una stima realistica sarebbe proprio quella di 12/15 anni.
Nascerebbero delle cenrali nucleari di 3a generazione, già vecchie.
Si parla anche dei nostri vicini che posseggono le centrali nucleari ma non si
dice i problemi di gestione che i Francesi, ad esempio, stanno avendo con le loro.
Non scordiamoci che le centrali nucleari non servono solamente per
produrre energia ma anche materiale fissile tra cui scorie che hanno un loro
enorme costo per stoccarle in sicurezza.
La storiella delle centrali nucleari serve solamente ad una certa classe politica
di mostrare nel saper trovare delle soluzioni, ma sono solamente un indice di inettitudine,
irresponsabilità e strafottenza.
Sulla semplice base dell'andamento del periodo prima della guerra.
Prima della guerra c'era la pandemia...
nickname88
12-09-2022, 09:55
Prima della guerra c'era la pandemia...Ed è salito infatti di molto meno in 2 anni di pandemia rispetto agli ultimi 6 solamente mesi. Quindi è palese che l'aumento del costo sia dovuto al 90% alla guerra e ad un misero 10% alla pandemia precedente.
Ed è salito infatti di molto meno in 2 anni di pandemia rispetto agli ultimi 6 solamente mesi. Quindi è palese che l'aumento del costo sia dovuto al 90% alla guerra e ad un misero 10% alla pandemia precedente.
Sinceramente non so che cavolo di grafici guardi tu, ma stando a questo:
https://it.investing.com/commodities/dutch-ttf-gas-c1-futures
dall'inizio della pandemia (Marzo 2020 circa) il gas era a 4. Poco prima dell'inizio della guerra era a 122. Quindi siamo già ad un aumento di un 30x. Scoppiata la guerra ha raggiunto un picco di 238, aumentando dunque di un ulteriore 2x. Ovviamente, essendoci cifre maggiori in gioco, alla fine il prezzo è superiore, ma il grosso aumento in termini percentuali c'è stato PRIMA della guerra.
Poi questi sono meccanismi speculativi che una volta partiti è difficile fermare, a meno di grossi interventi a livello UE (tipo il price cap appunto), che ancora però non esistono.
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