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Il marchio tedesco monterà a sua volta le batterie del formato 4680, voluto anni fa da Tesla: il fornitore scelto è la cinese EVE

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Ma quando Taiwan verrà invasa e la Cina si comporterà con le batterie nello stesso modo in cui la Russia si è comportata con il gas, noi come costruiremo le macchine ? A pedali ?

Ma quando Taiwan verrà invasa e la Cina si comporterà con le batterie nello stesso modo in cui la Russia si è comportata con il gas, noi come costruiremo le macchine ? A pedali ?

Speriamo di no, ma è per questo che sorrido (a dir poco) quando sento tutti questi "religiosi delle auto a pile" tutti fieri e orgogliosi che dicono "è il futuroh !!!". Si il futuro MADE IN CHINA come ogni altro oggetto in nostro possesso. Paese notoriamente attento per l'ambiente e per l'ecologia, senza dimenticarci dei diritti umani. Ma quanto sono polemico...:O

Speriamo di no, ma è per questo che sorrido (a dir poco) quando sento tutti questi "religiosi delle auto a pile" tutti fieri e orgogliosi che dicono "è il futuroh !!!". Si il futuro MADE IN CHINA come ogni altro oggetto in nostro possesso. Paese notoriamente attento per l'ambiente e per l'ecologia, senza dimenticarci dei diritti umani. Ma quanto sono polemico...:O

Infatti, meglio affidarsi alle risorse proprie, se sai dirmi quali sono.

Infatti, meglio affidarsi alle risorse proprie, se sai dirmi quali sono.

Litio , lo trovi anche in Europa in Germania e Serbia.
L’alternativa è essere di nuovo dipendenti dai regimi totalitari.

Ma quando Taiwan verrà invasa e la Cina si comporterà con le batterie nello stesso modo in cui la Russia si è comportata con il gas, noi come costruiremo le macchine ? A pedali ?

se invade Taiwan e blocca le fabbriche di TSMC , le macchine e le batterie saranno l'ultimo dei problemi

Litio , lo trovi anche in Europa in Germania e Serbia.
L’alternativa è essere di nuovo dipendenti dai regimi totalitari.

Ho un problema, ho chiesto ad un utente che denigra le "auto a pile" quale altra alternativa mi propone per poter sfruttare le risorse che abbiamo a disposizione, mi risponde un utente dicendo le "auto a pile"

Concentrare la produzione di risorse cruciali in pochi posti nel mondo ha prodotto bombe ad orologeria

Ho un problema, ho chiesto ad un utente che denigra le "auto a pile" quale altra alternativa mi propone per poter sfruttare le risorse che abbiamo a disposizione, mi risponde un utente dicendo le "auto a pile"

L’utente esprimeva preoccupazione verso le “auto a pile” realizzate in Cina, ho solo fatto notare che potrebbero esistere delle alternative visto che anche l’Europa dispone di giacimenti di litio.

L’utente esprimeva preoccupazione verso le “auto a pile” realizzate in Cina, ho solo fatto notare che potrebbero esistere delle alternative visto che anche l’Europa dispone di giacimenti di litio.

Hai centrato perfettamente il punto.

Personalmente poi da fastidio questa campagna mediatica assordante e continua che vuol far passar l'elettrico come la soluzione a tutti i mali del pianeta, ma pazienza, questa è una mia personale opinione.

L’utente esprimeva preoccupazione verso le “auto a pile” realizzate in Cina, ho solo fatto notare che potrebbero esistere delle alternative visto che anche l’Europa dispone di giacimenti di litio.

Il problema dell'Europa, ma in generale di tutti i paesi occidentali si può riassumere in:

NotInMyBaCkYaRd

E intanto i nostri vicini ci fregano il gas dall'Adriatico, i no nuclear si lamentano che l'energia costa, altri pagliacci non vogliono le navi rigassificatrici, avanti così.

i no nuclear si lamentano che l'energia costa
Io diciamo che sono un no nuclear in italia, perchè non mi fido della gestione italiana. :stordita:
Anche se cominciando oggi prima di 10/15 anni non sarebbe pronta in un paese normale, in italia 25/30

Io diciamo che sono un no nuclear in italia, perchè non mi fido della gestione italiana. :stordita:
Anche se cominciando oggi prima di 10/15 anni non sarebbe pronta in un paese normale, in italia 25/30

Ormai il treno è perso, ora resta solo da piangere, siamo l'unico paese del G7 senza nucleare, ormai lo hanno anche i paesi del terzo mondo, e il costo dell'energia è uno dei motivi per cui le aziende delocalizzano, insieme al costo della manodopera.

Vogliamo la lampadina che si accende, ma non vogliamo tutta la filiera logistica e industriale che la fa accendere, perchè è brutta sporca e cattiva. E intanto io ho una centrale a carbone a 500 metri da casa mia in linea d'aria (in italia ce ne sono 7).

Io diciamo che sono un no nuclear in italia, perchè non mi fido della gestione italiana. :stordita:
Anche se cominciando oggi prima di 10/15 anni non sarebbe pronta in un paese normale, in italia 25/30

Se non sbaglio, in 30 anni ancora non è stato trovato un sito per lo stoccaggio del materiale proveniente dalle centrali che sono ancora in dismissione.

Ma quando Taiwan verrà invasa e la Cina si comporterà con le batterie nello stesso modo in cui la Russia si è comportata con il gas, noi come costruiremo le macchine ? A pedali ?

Questo e' lo scotto di aver dato tutto in mano a questi personaggi asiatici lasciandogli le chiavi della nostra vita quotidiana.

Trumph per cojone che era forse qualche cosa di buono lo aveva fatto verso le importazioni dalla CINA.

Si dovrebbe ritornare all'antico e cioe' alla produzione almeno su territorio europeo di molti prodotti ma....... gli schiavi in europa non esistono a differenza della Cina.

Speriamo di no, ma è per questo che sorrido (a dir poco) quando sento tutti questi "religiosi delle auto a pile" tutti fieri e orgogliosi che dicono "è il futuroh !!!". Si il futuro MADE IN CHINA come ogni altro oggetto in nostro possesso. Paese notoriamente attento per l'ambiente e per l'ecologia, senza dimenticarci dei diritti umani. Ma quanto sono polemico...:O

Litio , lo trovi anche in Europa in Germania e Serbia.
L’alternativa è essere di nuovo dipendenti dai regimi totalitari.

Sicuramente...ma quanto ci piace a noi occidentali avere il meglio della tecnologia al prezzo più basso possibile?

Voglio vedere se chiedessimo alla gente di questo forum di pagare le loro CPU, automobili e smartphone il 50% in più (e sono ottimista) per poter pagare degnamente i lavoratori della filiera, rispettare i diritti e non inquinare l'ambiente.

Voglio proprio vedere quanti direbbero "sì sì, a me va bene perchè io sono per i diritti!" :rolleyes: