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View Full Version : Stellantis, la più grande fabbrica diesel convertita alla produzione del motore elettrico M3


Redazione di Hardware Upg
01-07-2022, 07:01
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/mercato-green/stellantis-la-piu-grande-fabbrica-diesel-convertita-alla-produzione-del-motore-elettrico-m3_108247.html

Stellantis ha aggiornato le fabbriche di Trémery e Metz, che diventeranno punti di produzione per il motore elettrico sviluppato in casa con Nidec, e per la trasmissione eDCT

Click sul link per visualizzare la notizia.

LMCH
01-07-2022, 09:30
Buone notizie per la Francia, meno buone per l'Italia.
Ogni volta che sento notizie riguardo Stellantis mi deprimo, non faccio a meno di pensare agli Agnelli che dopo essere stati finanziati con soldi pubblici per decenni (ed essersi incamerati gli utili quando le cose andavano bene) alla fine hanno venduto tutto ai francesi ed hanno pugnalato alla schiena quel che restava dell'industria automobilistica nazionale, adesso fondamentalmente per nuovi modelli "italiani" si ricarrozzano auto progettate da PSA.
Resta un indotto notevole per quel che riguarda la componentistica, ma con la transizione all'elettrico senza un vero "campione nazionale" mi sa ci sarà un ulteriore ridimensionamento.

berson
01-07-2022, 10:25
Le case automobilisteiche piano piano si stanno rendendo conto che sulle auto elettriche ci sono margini maggiori grazie alla maggiore semplicità di costruzione (niente cambio, marmitta, carburatori/iniettori, radiatori, meno circuiti idraulici, ventole). L'unico componente ancora costoso è la batteria, ma scende costantemente di prezzo quindi è un problema che si sta risolvendo. Inoltre anche una batteria piccola non è un problema in ambito urbano e suburbano se la puoi ricaricare spesso; se ci fate caso già ora ci sono molte più colonne di ricarica che distributori, e mentre il distributore di benzina classico ha bisogno di molto spazio, le colonne di ricarica sono presenti anche nei piccolissimi parcheggi, il che permette di ricaricare l'auto anche in quei pochi minuti di sosta obbligata in cui ci si ferma per fare acquisti o bere un caffé. Con una colonna di ricarica di potenza media da 22 kW in 20 minuti di ricarica si ottengono circa 60 km di autonomia, molti automobilisti usano l'auto meno di 60 km al giorno.

ninja750
01-07-2022, 10:38
Le case automobilisteiche piano piano si stanno rendendo conto che sulle auto elettriche ci sono margini maggiori

no si sono rese conto che nel parlamento europeo votano scimmie

berson
01-07-2022, 11:12
no si sono rese conto che nel parlamento europeo votano scimmie

Il parlamento europeo può aver preso decisioni sbagliate, ma quella di seppellire il motore endotermico per le automobili è la migliore decisione della sua storia.

megthebest
01-07-2022, 11:38
Il parlamento europeo può aver preso decisioni sbagliate, ma quella di seppellire il motore endotermico per le automobili è la migliore decisione della sua storia.
Potrà essere anche giusta a livello teorico.
Si scontra però con l'inadeguatezza dell'infrastruttura, il rischio di blackout che ora è nullo con l'1% del parco auto in elettrico, sarà insostenibile già tra 3-5 anni quando il parco auto in elettrico sarà salito al 20%.
Poi dovete dirmi dove ricaricare se non si ha un garage o posto auto nelle grandi città.. questo ancora non ha ricevuto risposte da nessuno.. in molti paesi d'Europa non siamo come in USA dove ognuno ha casa di proprietà o garage condominiali grandi come un appartamento da 80mq..
A queste domande la risposta è solo una: percorso insostenibile

LMCH
01-07-2022, 11:50
Il parlamento europeo può aver preso decisioni sbagliate, ma quella di seppellire il motore endotermico per le automobili è la migliore decisione della sua storia.
Non ne sarei così sicuro, bisogna avere un piano a livello europeo per tutta l'infrastruttura di produzione dell'energia elettrica e renderla molto più resiliente ad eventi catastrofici naturali e non (e per quello non bastano le rinnovabili, é tutta l'infrastruttura di generazione e distribuzione che va ripensata).
Ad esempio, anche l'Italia dovrà prendere in considerazione l'installazione di minireattori nucleari (quelli "precaricati" di combustibile fisso per tutta la loro vita operativa, che in caso di guasto o danno sono sufficientemente piccoli che il metallo fuso li "sigilla" e si raffreddano molto velocemente "da soli" rendendo impossibili incidenti tipo Chernobyl o Fukushima).
Invece ci ritroviamo con politici NIMBY o peggio ancora con un Salvini che "vuole la centrale nucleare" ma non sa di che parla (con il rischio che ci si ritrovi con centrali scelte solo in base a chi da più mazzette)

Mechano
01-07-2022, 13:34
Il parlamento europeo può aver preso decisioni sbagliate, ma quella di seppellire il motore endotermico per le automobili è la migliore decisione della sua storia.

Sarà ma le cose fatte ad minkiam le vedo ovunque quando a decidere sono burocrati, ancora peggio se europei.

Quella che va colpita è a monte l'automobilizzazione di massa.
E per farlo inizi adesso con le infrastrutture di micromobilità.

Subito restrizione di tutte le carreggiate e utilizzo dello spazio per ciclabili ben asfaltate o piastrellate per bici, monopattini skateboard, tutto ciò che abbia ruote piccole.

Chiusura di interi centri città a veicoli grandi, esclusi i servizi pubblici e attività professionali (ed i disabili ovviamente).

Non si deve mettere divieti o permessi, è proprio un cambio intero di paradigma.

Questo per le città, le periferie e paesi sono altra questione.

La decisione europea del 2035 non fa che cambiare la motorizzazione ma non il paradigma. Per cui ti ritrovi città tappezzate di auto che hanno solo diverso sistema motrice.
Ma questo non cambia che saranno ancora pezzi di ferro da 4x2 metri a tappezzare città, strade e marciapiedi.

paolo cavallo
01-07-2022, 14:24
2035 obbligo elettrico? allora forse allora ne comprero' una se non trovero' piu neanche usati a benzina...ODIO L'ELETTRICO....E POI C'è ELETTRICITA' PER TUTTO? HO I MIEI DUBBI

paolo cavallo
01-07-2022, 14:27
P.S. MA L'EUROPA E STO GOVERNO CHI LI HA VOTATI VISSTO CHE DECIDONO PER Mè E TUTTI GLI ALTRI ? IO NON RICORDO DI AVERLI VOTATI

bio82
01-07-2022, 14:55
2035 obbligo elettrico? allora forse allora ne comprero' una se non trovero' piu neanche usati a benzina...ODIO L'ELETTRICO....E POI C'è ELETTRICITA' PER TUTTO? HO I MIEI DUBBI

no si sono rese conto che nel parlamento europeo votano scimmie

beh, hai in giro mezzi con un rendimento medio del 40% (ad essere buoni)... non ti obbligano a comprare un'auto elettrica nel 2035, vietano solo di vendere auto a motore benzina/diesel... se nel 2035 ci saranno le auto a idrogeno (ci stanno provando anche grossi marchi, per esempio volvo e sapendo come lavorano non dubito che tireranno fuori qualcosa di buono)..

nel 2035 vedremo quale sarà l'alternativa...se sarà l'auto a pile o se ci saranno alternative varie.. dipende tutto da quanto ci crederanno (in termini di investimenti in R&D) i grandi marchi automobilistici...comandano ancora loro alla fine su queste cose..

2035 obbligo elettrico? allora forse allora ne comprero' una se non trovero' piu neanche usati a benzina...ODIO L'ELETTRICO....E POI C'è ELETTRICITA' PER TUTTO? HO I MIEI DUBBI

P.S. MA L'EUROPA E STO GOVERNO CHI LI HA VOTATI VISSTO CHE DECIDONO PER Mè E TUTTI GLI ALTRI ? IO NON RICORDO DI AVERLI VOTATI

GOVERNO NON ELETTOHH!!!! TUTTI I CASA!!!!! CASTAHHHHH!!!!!

scusatemi, ma è un troll e ci sono cascato o fatto così per davvero?

https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_europee

bio

ninja750
01-07-2022, 16:06
non ti obbligano a comprare un'auto elettrica nel 2035, vietano solo di vendere auto a motore benzina/diesel...

come lo immagini il listino delle case automobilistiche nel 2030? sarà già tutto ovviamente solo elettrico

non è che il 31 dicembre 34 puoi immatricolare una benzina e il 1 gennaio 35 non più, si adegueranno molto molto prima e spariranno dai listini molto prima

quella data è insostenibile

bio82
01-07-2022, 17:57
come lo immagini il listino delle case automobilistiche nel 2030? sarà già tutto ovviamente solo elettrico

non è che il 31 dicembre 34 puoi immatricolare una benzina e il 1 gennaio 35 non più, si adegueranno molto molto prima e spariranno dai listini molto prima

quella data è insostenibile

prenditela con le case automobilistiche, non con l'europa.. in teoria hai ancora 13 anni per poter acquistare auto a combustione.. se smettono di venderle prima non è colpa del governo ma del mercato.. significa che il mercato è maturo e quindi mettiti il cuore in pace.. così come se lo sono messi quelli che andavano a cavallo e vedevano le macchine come il male assoluto..

in 13 anni spererei che la tecnologia abbia scelto uno o più vincitori in questo settore........

tra l'altro la produzione di CO2 deve calare.. e questo è solo uno (spero) dei tanti passi che bisogna fare..

bio

CYRANO
01-07-2022, 18:23
come lo immagini il listino delle case automobilistiche nel 2030? sarà già tutto ovviamente solo elettrico

non è che il 31 dicembre 34 puoi immatricolare una benzina e il 1 gennaio 35 non più, si adegueranno molto molto prima e spariranno dai listini molto prima

quella data è insostenibile

Concordo al 101%


Csfgdsstthjkuhbdscvg

magicohw
02-07-2022, 17:57
SONO STUPENDE !

rockrider81
04-07-2022, 11:21
Ordine cronologico di introduzione delle cose all'italiana ...
- primo : compreremo tutti l'auto elettrica
- secondo : tutti incazzati in corteo chiederemo + colonnine e corrente elettrica a basso costo perchè diventerà salatissima.

Pensate le accise della benzina applicate poi alle colonnine di ricarica.
Di certo lo stato non potrà fare a meno della mega entrata fiscale.

AIUTOOOO !!! :-)

toni.bacan
04-07-2022, 14:36
...scelte solo in base a chi da più mazzette)
In Italia purtroppo è così che funziona ancora dai tempi di Garibaldi, ed è assai improbabile che cambi.




...Quella che va colpita è a monte l'automobilizzazione di massa.
E per farlo inizi adesso con le infrastrutture di micromobilità.Servirebbe anche la macromobilità

Subito restrizione di tutte le carreggiate...ecco si. così molte strade diventano a senso unico e quelle che non lo diventano ci si passa talmente a filo che poi il traffico rallenta e congestiona.....e utilizzo dello spazio per ciclabili ben asfaltate o piastrellate per bici, monopattini skateboard, tutto ciò che abbia ruote piccole.Le ciclabili in città sono solo deleteree perchè non le puoi interrompere ad ogni semaforo/stop. Però per paradosso, se le strade fossero più larghe tutti potrebbero transitare più confortevolmente senza rischiare di essere investiti e non ci sarebbe la bici di turno che rallenta il traffico.
Chiusura di interi centri città a veicoli grandi, esclusi i servizi pubblici e attività professionali (ed i disabili ovviamente).Cosa che non avverrà mai perchè altrimenti 1)gli appartamenti in centro si svalutano di botto, 2)le attività commerciali rischiano di avere un tale calo di vendite che poi rischiano di chiudere, 3)si svuota il centro e si ammasa la periferia limitrofa (quindi hai solo spostato il problema).

Non si deve mettere divieti o permessi, è proprio un cambio intero di paradigma. Bello ma rimarrà solo utopia.
Prima dobbiamo trovare il modo di non sentire il bisogno di avere una vettura, ed in una società in cui siamo abituati a poter tutto in qualsiai momento, la vedo ardua.

Questo per le città, le periferie e paesi sono altra questione.Peccato che città, periferia e paesi siano connessi tra loro e non svincolabili.
Chi vive in paese comunque in città ci va, e chi vive in città va comunque a farsi la scampagnata, o la gita al lago/motagna

La decisione europea del 2035 non fa che cambiare la motorizzazione ma non il paradigma. Per cui ti ritrovi città tappezzate di auto che hanno solo diverso sistema motrice.
Ma questo non cambia che saranno ancora pezzi di ferro da 4x2 metri a tappezzare città, strade e marciapiedi. Verissimo!
Stiamo solo spostando il problema da un punto all'altro.
Dobbiamo ripensare letteralmente il concetto di spostamento, però.. prova ad immaginare le prossime olimipiadi a mobilità zero.. o anche semplicemente un campionato di calcio a mobilità zero.. :mbe:
E le varie gare di FormulaX/MotoX che mettono in movimento circus che consumano come petroliere dove le mettiamo?

zappy
05-07-2022, 20:10
Buone notizie per la Francia, meno buone per l'Italia..
anche io l'ho letta in quella chiave... :(
Le case automobilisteiche piano piano si stanno rendendo conto che sulle auto elettriche ci sono margini maggiori grazie alla maggiore semplicità di costruzione ....
probabile.
anche se oggi come oggi non c'è certo solo il motore di "complicato". alla fine non credo che il motore incida per più del 15-20% del costo.:stordita:

...Ad esempio, anche l'Italia dovrà prendere in considerazione l'installazione di minireattori nucleari (quelli "precaricati" di combustibile fisso per tutta la loro vita operativa, che in caso di guasto o danno sono sufficientemente piccoli che il metallo fuso li "sigilla" e si raffreddano molto velocemente "da soli" rendendo impossibili incidenti tipo Chernobyl o Fukushima).
Invece ci ritroviamo con politici NIMBY o peggio ancora con un Salvini che "vuole la centrale nucleare" ma non sa di che parla (con il rischio che ci si ritrovi con centrali scelte solo in base a chi da più mazzette)
premesso che 10 anni fa quando si parlava di installare nuove centrali le mazzette erano già girate prima ancora che si decidesse cosa fare (cercarsi articoli usciti all'epoca), questa favola che il nucleare sia la panacea è la solita MINCHIATA DI SEMPRE.
e se moltiplichi i reattori, per quanto "mini" (che poi non significa nulla) moltiplichi esponenzialmente il numero di points of failure. Insomma, è una emerita cazzata propagandistica, as usual.

Pensate le accise della benzina applicate poi alle colonnine di ricarica.
Di certo lo stato non potrà fare a meno della mega entrata fiscale.
ovvio. le strade le costruisci con che soldi? e l'asfalto lo stendi con che soldi? :rolleyes:
io non capisco l'idiozia degli italiani che credono che le cose si facciano da sole gratis: ospedali, scuole, strade... :muro:

ninja750
06-07-2022, 08:51
Pensate le accise della benzina applicate poi alle colonnine di ricarica.
Di certo lo stato non potrà fare a meno della mega entrata fiscale.


quella è talmente ovvia che mi pare logico che verranno utilizzate solo in caso di emergenza

ma se sposteranno le accise benzina sulla corrente di casa ci sarà da ridere