View Full Version : Alexa di Amazon sarà in grado di riprodurre la voce dei vostri defunti. Ecco come
Redazione di Hardware Upg
23-06-2022, 08:43
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/alexa-di-amazon-sara-in-grado-di-riprodurre-la-voce-dei-vostri-defunti-ecco-come_108096.html
Amazon sta sviluppando una nuova funzione che permetterà ad Alexa di replicare la voce di un vostro familiare, anche delle persone morte. "Anche se l'IA non può eliminare il dolore della perdita, può sicuramente far durare i ricordi".
Click sul link per visualizzare la notizia.
Questi o non si rendono conto o se ne sbattono del potenziale per l'abuso di simili funzionalità.
Peppe1970
23-06-2022, 08:54
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/alexa-di-amazon-sara-in-grado-di-riprodurre-la-voce-dei-vostri-defunti-ecco-come_108096.html
Amazon sta sviluppando una nuova funzione che permetterà ad Alexa di replicare la voce di un vostro familiare, anche delle persone morte. "Anche se l'IA non può eliminare il dolore della perdita, può sicuramente far durare i ricordi".
Click sul link per visualizzare la notizia.
Idea lungimirante :mad:
Cercano di intrufolarsi anche negli affetti più profondi.
Fuck off !!! Alexa :mad:
demonsmaycry84
23-06-2022, 09:23
inutile mettere i cancelli alle idee....quelle le saltano...
è inutile penso che tra 10 anni qualsiasi adolescente potrà farselo a casa :P
Jacopo Mordillo
23-06-2022, 09:25
Sconcertante la piega che ha preso lo "sviluppo" tecnologico.
50 anni fa si andava sulla luna e si costruiva il Concorde oggi mediamente un 30/40 enne non conosce neanche più questi eventi.
che tristezza
L'idea che un dispositivo elettronico con un solo minuto di audio riesca a riprodurre un intero vocabolario con lo stesso tono di voce è incredibile!
Prevedo nuovi sviluppi per il lavoro di cartomante/chiromante/veggente che ti fa parlare con i tuoi defunti...
E' sufficente non comprarla quella scatola di tonno.
Così i cari defunti parenti potranno romperti i coglioni anche dall'oltretomba.
biometallo
23-06-2022, 11:19
Questi o non si rendono conto o se ne sbattono del potenziale per l'abuso di simili funzionalità.
Alexa, con la voce della nonna (che sta agonizzando sul pavimento dopo che gli ho sostituito le pastiglie della pressione con le tabs del dixan) leggi il file "nomino mio nipote unico erede della mia immensa fortuna.txt"
Narcisismo avanza.
Scusa ma sono curioso, cosa c'entra il narcisismo con questo tipo di assistenti virtuali? :confused:
matsnake86
23-06-2022, 11:22
Solo io ho pensato istantaneamente all'episodio di black mirror Be Right Back (s.2e.1)?
Idea interessante, ma prevedo stuoli di poveri disgraziati che dopo una perdita passeranno le loro ore a parlare con Alexa.
Se poi prendono Unity con la loro tecnologia usata nella demo Enemies e la usano per riprodurre anche il volto degli affetti scomparsi...
Solo io ho pensato istantaneamente all'episodio di black mirror Be Right Back (s.2e.1)?
No, ci hanno pensato anche quelli di Amazon :asd:
tallines
23-06-2022, 11:53
Questi o non si rendono conto o se ne sbattono del potenziale per l'abuso di simili funzionalità.
Sono fuori con la testa........:doh: :doh: :doh:
Alexa ?
Con le mani, con i piedi e con lu c....o ciao ciao :asd: :asd: :asd:
che meraviglia, anche se non sembra l'umanità stà andando avanti!
Trovo un attimo inquietante concettualmente l' idea di parlare con un dispositivo che risponde sinteticamente con la voce di una persona cara e che non equivale imho affatto al modo in cui il cervello umano avrebbe bisogno di elaborare una ipotetica perdita nel ricordo di eventi, momenti e dialoghi realmente accaduti e non ipotetiche "nuove" conversazioni che non avrebbero mai avuto luogo nel passato o nel presente.
Come spesso accade, tecnicamente sono cose incredibili come "esperimenti", nel quotidiano magari bisogna un attimo vedere a livello pratico (in questo caso emotivo) se potrebbe aiutare o meno.
jepessen
23-06-2022, 12:19
Trovo un attimo inquietante concettualmente l' idea di parlare con un dispositivo che risponde sinteticamente con la voce di una persona cara e che non equivale imho affatto al modo in cui il cervello umano avrebbe bisogno di elaborare una ipotetica perdita nel ricordo di eventi, momenti e dialoghi realmente accaduti e non ipotetiche "nuove" conversazioni che non avrebbero mai avuto luogo nel passato o nel presente.
Come spesso accade, tecnicamente sono cose incredibili come "esperimenti", nel quotidiano magari bisogna un attimo vedere a livello pratico (in questo caso emotivo) se potrebbe aiutare o meno.
Con tutto il rispetto per l'elaborazione del lutto, ma si tratta di avere un ricordo sonoro. Esattamente quale sarebbe la differenza rispetto a guardare tutto il giorno album di foto, o vedere video con la persona defunta? Ricordiamo che si tratta "solo" del tono di voce, non e' che parliamo di repliche di personalita' eh...
Con tutto il rispetto per l'elaborazione del lutto, ma si tratta di avere un ricordo sonoro. Esattamente quale sarebbe la differenza rispetto a guardare tutto il giorno album di foto, o vedere video con la persona defunta? Ricordiamo che si tratta "solo" del tono di voce, non e' che parliamo di repliche di personalita' eh...
La differenza imho è che gli eventi dell' album di foto o vecchi ricordi furono realmente accaduti e il solo ricordare partendo da quella istantanea aiuta magari a ricordare anche le sfumature di quel contesto e di riflesso periodo, mese, anno etc.. ma pur sempre ricordando e contestualizzando storicamente le sfumature di eventi reali.
Lo stesso vale per la voce della persona cara. Una frase riascoltata tempo dopo potrebbe far ricordare il perché quella frase fu pronunciata, il perché del tono utilizzato, da dove quella conversazione era nata e dove finita. Magari tralasciando come immagino il cervello automaticamente fa, semplici momenti di quotidianità che giustamente non è rilevante per il cervello memorizzare.
Trovo un attimo inquietante concettualmente l' idea di parlare con un dispositivo che risponde sinteticamente con la voce di una persona cara e che non equivale imho affatto al modo in cui il cervello umano avrebbe bisogno di elaborare una ipotetica perdita nel ricordo di eventi, momenti e dialoghi realmente accaduti e non ipotetiche "nuove" conversazioni che non avrebbero mai avuto luogo nel passato o nel presente.
Lo trovo inquietante anch'io perché per noi è fuori dal normale, ma che il modo in cui il lutto sia elaborato oggi sia il modo migliore per farlo è tutto da dimostrare: ci sembra "normale" semplicemente perché siamo abituati così e non abbiamo alternative. Potrebbe benissimo essere (come no, eh) che nel futuro questo modo, o uno simile, diventi "normale" perché si è rivelato essere migliore per facilitare l'elaborazione del lutto e per conservare un ricordo più "vivo" senza necessariamente essere considerata una cosa strana.
Con tutto il rispetto per l'elaborazione del lutto, ma si tratta di avere un ricordo sonoro. Esattamente quale sarebbe la differenza rispetto a guardare tutto il giorno album di foto, o vedere video con la persona defunta? Ricordiamo che si tratta "solo" del tono di voce, non e' che parliamo di repliche di personalita' eh...
La differenza fondamentale e macroscopica è che una foto o un video sono catture "read-only" di uno o più momenti, mentre qui si parla di nuove "interazioni", mai avvenute prima.
e poi la voce riprodotta la facciamo pronunciare a LaMda e qualcuno si convincerà di parlare con l'anima del defunto :D
Lo trovo inquietante anch'io perché per noi è fuori dal normale, ma che il modo in cui il lutto sia elaborato oggi sia il modo migliore per farlo è tutto da dimostrare: ci sembra "normale" semplicemente perché siamo abituati così e non abbiamo alternative. Potrebbe benissimo essere (come no, eh) che nel futuro questo modo, o uno simile, diventi "normale" perché si è rivelato essere migliore per facilitare l'elaborazione del lutto e per conservare un ricordo più "vivo" senza necessariamente essere considerata una cosa strana.
Sicuro con il passare del tempo è cambiato il modo in cui l' essere umano elabora eventi così come vive la stessa quotidianità. Se una persona vissuta centinaia di anni fa potesse vivere una singola giornata di questa epoca, immagino si chiederebbe se fosse sullo stesso pianeta. Per cui non è "inquietante" tanto la differenza con consuetudini e tempi odierni, ma porre la questione sul piano di una "funzionalità" tecnologica per una cosa piuttosto complessa o almeno che potrebbe esserlo.
Il paragone con il classico vecchio album di foto può essere interessante ma di solito solo magari in momenti di nostalgia una persona riguarderebbe un ipotetico album di momenti felici e pare differente dal sentire in casa tutti i giorni (e abituarsi a questo) la voce ipoteticamente "identica". Sono cose tecnicamente notevoli magari anche con aspetti positivi, suscitano riflessioni molto interessanti anche difficili così come lo sarebbe un ipotetico ologramma da film di fantascienza.
DarkmanDestroyer
23-06-2022, 17:47
sempre più convinto che se devo portarmi un assistente vocale in casa, me lo devo costruire da solo....
Tony Stark docet
randorama
23-06-2022, 20:07
Con tutto il rispetto per l'elaborazione del lutto, ma si tratta di avere un ricordo sonoro. Esattamente quale sarebbe la differenza rispetto a guardare tutto il giorno album di foto, o vedere video con la persona defunta? Ricordiamo che si tratta "solo" del tono di voce, non e' che parliamo di repliche di personalita' eh...
ci sono persone anziane che lo pagherebbero ben oltre i 59 euro che costa.
AarnMunro
24-06-2022, 06:06
...li mortacci!
Non ce ne se libera!
Bartsimpson
24-06-2022, 08:15
che schifo, questi hanno superato ogni buon senso e rispetto per la vita
Venturer
25-06-2022, 09:42
Sconcertante la piega che ha preso lo "sviluppo" tecnologico.
50 anni fa si andava sulla luna e si costruiva il Concorde oggi mediamente un 30/40 enne non conosce neanche più questi eventi.
che tristezza
Qui ti sbagli. Io sono di quella generazione e la maggiorparte dei trentenni e quarantenni con un "minimo" di interesse sul mondo che lo circonda conoscono perfattamente eventi dal secondo dopoguerra in poi.
Se mai sono le generazioni post 2000, "native" social che avranno sempre più un oblio della memoria storica.
E visto che qui siamo in un forum tecnologico e hai citato tecnologie degli anni 70' non posso che specificare che la cura di progettazione di strumenti tecnologici di quegli anni del settore aerospaziale soprattutto se comparata al presente era molto maggiore con mezzi infinitamente inferiori: non c'era una complessità enorme e proprio questa era l'arma vincente.
A volte ripenso alle sonde spaziali Voyager (1 e 2) che sono attualmente gli oggetti artificiali creati dall'uomo più distanti dalla terra e ancora funzionano. La loro elettronica era gesita da codice assembler, linguaggio macchina! Ed è notizia di qualche anno fa (che quasi tutti avranno dimenticato) che dalla terra hanno mandato un impulso che ha impiegato quasi 1 giorno luce per riaccendere i motori a idrazina di una delle sonde Voyager per rimetterla in asse: i motori si sono riaccesi dopo più di 40 anni nello spazio e la sonda non è esplosa come invece temevano. Se non sono dei capolavori tecnologici quelli quali altri lo sono?
Qui ti sbagli. Io sono di quella generazione e la maggiorparte dei trentenni e quarantenni con un "minimo" di interesse sul mondo che lo circonda conoscono perfattamente eventi dal secondo dopoguerra in poi.
Se mai sono le generazioni post 2000, "native" social che avranno sempre più un oblio della memoria storica.
E visto che qui siamo in un forum tecnologico e hai citato tecnologie degli anni 70' non posso che specificare che la cura di progettazione di strumenti tecnologici di quegli anni del settore aerospaziale soprattutto se comparata al presente era molto maggiore con mezzi infinitamente inferiori: non c'era una complessità enorme e proprio questa era l'arma vincente.
A volte ripenso alle sonde spaziali Voyager (1 e 2) che sono attualmente gli oggetti artificiali creati dall'uomo più distanti dalla terra e ancora funzionano. La loro elettronica era gesita da codice assembler, linguaggio macchina! Ed è notizia di qualche anno fa (che quasi tutti avranno dimenticato) che dalla terra hanno mandato un impulso che ha impiegato quasi 1 giorno luce per riaccendere i motori a idrazina di una delle sonde Voyager per rimetterla in asse: i motori si sono riaccesi dopo più di 40 anni nello spazio e la sonda non è esplosa come invece temevano. Se non sono dei capolavori tecnologici quelli quali altri lo sono?
Non c'è più la tecnologia di una volta! Per andare sulla luna dovremo aspettare il 2026 :rolleyes: :mc:
allmaster
26-06-2022, 10:08
la notizia in realtà è un'altra
con un minuto di registrazione della vostra voce possiamo riprodurla e farvi dire quello che ci pare...
preparatevi a un futuro dove ascolterete registrazioni per contratti di utenze che voi non avete mai fatto o richieste urgenti di soldi da amici e parenti e via così...
Venturer
26-06-2022, 10:51
Non c'è più la tecnologia di una volta! Per andare sulla luna dovremo aspettare il 2026 :rolleyes: :mc:
Io direi che non ci sono più gli "ingegneri" di una volta. Non che la preparazione delle classe ingegneristica attuale sia scarsa, anzi, riferito anche e sopratutto al settore aerospaziale. Ma una volta esisteva uno sbarramento notevole oggi si tende a far concludere il percorso di studi a cani e porci e non mi riferisco solo al panorama italiano ma a livello internazionale, anzi a livello occidentale perchè il panorama asiatico che ha acquisito il know how dall'occidente sforna elementi notevolissimi e in massa.
Vuoi parlare delle missioni lunari? Nel 2019 il lander lunare israeliano Beresheet si è schiantato sul suolo lunare per apparenti problemi al motore (da leggersi: errore umano!). E gli israeliani sono tutto tranne gli ultimi arrivati.
Mentre i cinesi galoppano con il loro programma spaziale senza commettere errori.
Generalizzare è sempre un errore ma in riferimento alla tecnologia lo sviluppo tecnologico ha portato ad automazioni nei calcoli e nelle procedure che una volta non erano possibili e le nuove generazioni di ingegneri, senza scomodare la demagogia si affidano totalmente ai calcoli generati da programmi e procedure automatiche. La rilevazione di un potenziale "nanoscopico" errore è diventata più insidiosa da rilevare anzichè più semplice proprio perchè si dà per scontata l'infallibilità delle automazioni. Anche i processi di verifica dei materiali con l'aumentare della complessità progettuale subiscono delle falle.
Senza citare l'anomalia della resistenza che ha causato la famosa esplosione dell'Apollo 13 ad esempio lo Shuttle Challenger del 1986 è esploso per il cedimento di un banalissimo oring! Difetto praticamente impossibile da rilevare.
Comunque stiamo andando troppo off topic, chiudo qui! :)
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