View Full Version : DAZN: il Codacons non è contento dei nuovi abbonamenti e presenta l'ennesimo esposto
Redazione di Hardware Upg
10-06-2022, 09:52
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/dazn-il-codacons-non-e-contento-dei-nuovi-abbonamenti-e-presenta-l-ennesimo-esposto_107858.html
Sono passate solo poche ore dalla presentazione dei nuovi abbonamenti di DAZN ma il Codacons ha già fatto sapere che i nuovi prezzi non sono concordi con i disservizi e dovevano essere più contenuti. E presenta l'ennesimo esposto per vederci chiaro.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Il codacons ha semplicemente seguito l'onda del malumore espresso ieri dagli abbonati dazn per questi aumenti, ma tanto non cambierà niente, i prezzi sono e rimarranno questi.
gd350turbo
10-06-2022, 10:03
E' comunque interessante che non appena si muove qualcosa che ha al suo interno la parola *calcio*, ci siano delle reazioni al microsecondo...
Quando per altre cose, si parla di decenni !
cronos1990
10-06-2022, 10:05
https://www.lercio.it/disservizi-dazn-manda-spogliarello-della-leotta-e-azzera-le-proteste/
tallines
10-06-2022, 10:06
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/dazn-il-codacons-non-e-contento-dei-nuovi-abbonamenti-e-presenta-l-ennesimo-esposto_107858.html
Sono passate solo poche ore dalla presentazione dei nuovi abbonamenti di DAZN ma il Codacons ha già fatto sapere che i nuovi prezzi non sono concordi con i disservizi e dovevano essere più contenuti. E presenta l'ennesimo esposto per vederci chiaro.
I like, sono tutti che se ne approfittano, altrochè.....benfatto Codacons :sofico: :sofico:
pistillo
10-06-2022, 10:14
beh si son mossi anche per il prezzo dei carburanti no?
gd350turbo
10-06-2022, 10:17
https://www.lercio.it/disservizi-dazn-manda-spogliarello-della-leotta-e-azzera-le-proteste/
“Senza calcio, gli italiani potrebbero mettersi a pensare!”
In effetti, è assolutamente vero !
beh si son mossi anche per il prezzo dei carburanti no?
Si, si sono mossi anche per quello, anche se per ora c'è solo una proposta del PD di rendere fisso il prezzo dei carburanti per l'estate, con il codacons che ha proposto invece di bloccarlo per tutto il 2022.
Personaggio
10-06-2022, 10:36
Mi sa Che Rienzi non ci capisce un tubo, vediamo in dettaglio cosa chiede
Vogliamo capire se i rincari siano giustificati e legittimi.
Per chi ha usato correttamente, come previsto dal contratto la piattaforma, non c'è nessun rincaro, il passaggio dai 20 ai 30€/mese era già previsto un anno fa, infatti i 20€/mese era un offerta limitata. Inoltre nel contratto con la Lega è previsto un abbonamento di almeno 30€/mese, se continuasse ad offrirlo a 20 non rispetterebbe il contratto con la Lega di A.
se gli abbonati abbiano ricevuto le corrette informazioni circa il diritto di recesso
Il diritto di recesso per gli abbonamenti in streaming non esiste, puoi disdire in qualsiasi momento, se non ti sta bene disdici e non paghi più. Anzi DAZN ha semplificato anche la procedura di sospensione estiva, invece di disdire a fine campionato e ripristinarlo all'inizio del successivo manualmente, ti permette di mettere in pausa l'abbonamento per quanti mesi vuoi e si ripristinerà automaticamente. Io l'ho messo in pausa il 4 Giugno e verrà ripristinato il 4 Agosto automaticamente risparmiando 2 mensilità.
se vi siano state violazioni dei diritti dei consumatori sanzionabili dall'autorità
Le violazioni del contratto le hanno fatte i consumatori dividendosi DAZN con un amico. DAZN dichiara di garantire il servizio al 99.8% vuol dire che sulle 8760h presenti in un anno garantisce il servizio per 8740h. E i disservizi per ogni singolo abbonato sono stati inferiori alle 20h totali. Hanno anche rimborsato almeno 2 mensilità, anche a me, sebbene non avessi avuto tali disservizi (a parte quello di mezz'ora avvenuto in tutta Europa).
Riguardo al problema dato dallo streaming dal punto di vista tecnico a parte il down europeo a metà campionato, DAZN non ha colpe.
Il servizio è unicast, quindi c'è un flusso streaming per ogni utenza, essendo la passione per il calcio molto territoriale, il sistema unicast può, anzi, ha creato problemi.
Se c'è il derby della capitale, il flusso dati sarà concentrato su Roma, e se in un quartiere collegati alla stessa centrale telefonica sono in parecchi a generare quel flusso fisso di 8Mbps contemporaneamente, si può generare un intasamento all'ingresso del DSLAM per le VDSL o all'ingresso dell'OLT per le FTTH. Ed è questa la causa dei rallentamenti ma possono essere risolti solo coinvolgendo gli operatori.
I flussi dati che passano dall'apparato di centrale fino alla TV sono tutti uguali e ripetuti, la soluzione in questi casi tecnologica è il Multicast.
Con il Multicast sull'ultimo apparato attivo della rete di accesso prima del router di casa arriva un unico flusso video di quel contenuto particolarmente richiesto in quel momento, che poi viene moltiplicato solo all'ultimo miglio.
Detto fatto, manco per idea. Per applicare una cosa del genere su ogni centrale per ogni operatore deve esserci un server multicast dedicato che ha una comunicazione diretta con i server DAZN. Ne serve uno per ogni centrale e per ogni operatore! Parliamo quindi di un investimento di decine di miliardi solo per i server che dovranno essere decine di migliaia.
Inoltre per poter funzionare anche il router di casa deve essere compatibile e non lo sono, oppure andrebbe fornito un decoder da attaccare alla TV, che ha le funzioni di client multicast. TIM lo ha fatto, grazie al suo decoder, o per lo meno sarebbero state le sue intenzioni, ma visti lo scarso successo dell'operazione (2 mln di abbonati a DAZN e solo 600'000 di questi TIM), hanno aggiornato solo il decoder TIM Vision, ma i server non li hanno messi.
Credo che per DAZN sarebbe utile fare un accordo con Open Fiber. Infatti la sua rete nazionale ha meno di 100 centrali in tutta Italia, quindi sarebbe più fattibile fornirle del server multicast, ed essendo un operatore di rete orizzontale potrebbe abilitare il multicast per tutti gli operatori che sfruttano la sua rete, ma in ogni caso servirebbe cmq il router abilitato da consegnare ad ogni cliente.
Inoltre dovrebbe essere una "abilitazione" che dovrebbe fare l'operatore non il fornitore di contenuti.
Se vogliamo avere un futuro dove le dirette degli eventi saranno accessibili solo in streaming, sarà necessario che ogni operatore abiliti il multicast su tutte le loro reti e che lo siano anche i modem router che si trovano sul mercato. E' un problema presente in tutto il mondo tranne che negli USA, dove possono vincolare un servizio di contenuti ad un unico operatore di rete e quindi tale può permettersi di personalizzare la rete allo scopo. In Unione Europea ciò non è possibile per questioni di concorrenza.
Non avere il minimo interesse per il calcio si conferma una incredibile fortuna. :ciapet:
Bastava disdire IN MASSA gli abbonamenti. Lasciarli in mutande.
Recepivano meglio che con il Codacons, fidatevi.
Ma ovviamente, dato che c'è il calcio di mezzo, neanche a parlarne...
Non avere il minimo interesse per il calcio si conferma una incredibile fortuna. :ciapet:
Firmi la mia petizione per abolirlo in ogni sua forma, salvo giocato nel cortile di casa, da tutto il territorio Italiano ? :D
ramses77
10-06-2022, 11:08
Capisco il disinteresse che qualcuno può avere per il calcio, ma non tutti si trovano nella condizioni di poter non abbonarsi.
Nel mio caso in famiglia ho una persona anziana che fa della sua squadra una delle poche passioni rimaste nella sua vita.
Insieme a lui, guarda le partite il figlio, che lavora in un ristorante e spesso accede dal telefono appoggiato da qualche parte nella cucina.
Fino a ieri non hanno mai avuto problemi, tranne subire quelli tecnici, da oggi devono pagare il doppio.
E' corretto? Per me no, perchè hanno sottoscritto un contratto che parlava di "nucleo famigliare" dove peraltro chi eroga il servizio è stato spesso inadempiente quindi le lamentele sono legittime.
Il calcio non è obbligatorio nella vita, verissimo, ma ci possono anche essere situazioni dove può essere anche "socialmente utile" (passatemela così).
Quindi prima di indignarvi per chi non può fare a meno del calcio e si lamenta, magari pensate che non tutti lo seguono nelle stesse vostre "facili" circostanze.
Personaggio
10-06-2022, 11:18
Bastava disdire IN MASSA gli abbonamenti. Lasciarli in mutande.
Recepivano meglio che con il Codacons, fidatevi.
Ma ovviamente, dato che c'è il calcio di mezzo, neanche a parlarne...
Firmi la mia petizione per abolirlo in ogni sua forma, salvo giocato nel cortile di casa, da tutto il territorio Italiano ? :D
Ventotto milioni di tifosi, 4,6 milioni di praticanti, quasi 1,4 milioni di tesserati e circa 568.000 partite ufficiali disputate ogni anno (di cui il 64% di livello giovanile), inoltre ci sono 71.689 squadre di calcio con 1.387.046 giocatori tesserati (un residente su 42)
Il Sistema Calcio (calcio professionistico+Figc+Leghe+campionati dilsttantistici e giovanili), il fatturato complessivo è pari a 4,7 miliardi di euro. Si tratta, secondo il Report Calcio, di una delle 10 principali industrie italiane. L'indotto ogni anno muove 9 miliardi di euro e dà lavoro a circa 500 mila persone pari al 5,7% del Pil dell'Italia.
Ampia anche la rilevanza relativa al settore dello spettacolo: il volume generato dal calcio è pari al 35% rispetto al totale generato dallo spettacolo, contro il 10% del cinema e il 7% del teatro, con un impatto pari all’81% considerando solo gli sport.
l’impatto socio-economico del calcio italiano risulta pari nel 2017-2018 a circa 3,01 miliardi di euro. I settori coinvolti sono quello economico (742,1 milioni di contributo diretto all’economia nazionale), sociale (1.051,4 milioni di risparmio economico generato dai benefici prodotti dall’attività calcistica) e sanitario (1.215,5 milioni in termini di risparmio della spesa sanitaria), insieme a quello delle performance sportive.
A livello fiscale, nel 2016 la contribuzione fiscale e previdenziale aggregata del calcio professionistico ha sfiorato gli 1,2 miliardi di euro.
Negli ultimi 11 anni, l’ammontare della contribuzione fiscale e previdenziale del calcio professionistico italiano è stato pari a 11,4 miliardi di euro. Nello stesso periodo, i contributi erogati dal CONI alla FIGC sono stati pari a 749 milioni: significa che per ogni euro “investito” dal governo italiano nel calcio, lo Stato ha ottenuto un ritorno in termini fiscali e previdenziali pari a 15,2 euro.
Il calcio professionistico continua a rappresentare il principale contributore del sistema sportivo, con un’incidenza del 70% rispetto al gettito fiscale complessivo generato dal comparto sportivo italiano e del 36% nell’ambito del macro settore economico relativo alle attività artistiche, sportive, di intrattenimento e di divertimento.
Ventotto milioni di tifosi, 4,6 milioni di praticanti, quasi 1,4 milioni di tesserati e circa 568.000 partite ufficiali disputate ogni anno (di cui il 64% di livello giovanile), inoltre ci sono 71.689 squadre di calcio con 1.387.046 giocatori tesserati (un residente su 42)
Il Sistema Calcio (calcio professionistico+Figc+Leghe+campionati dilsttantistici e giovanili), il fatturato complessivo è pari a 4,7 miliardi di euro. Si tratta, secondo il Report Calcio, di una delle 10 principali industrie italiane. L'indotto ogni anno muove 9 miliardi di euro e dà lavoro a circa 500 mila persone pari al 5,7% del Pil dell'Italia.
Ampia anche la rilevanza relativa al settore dello spettacolo: il volume generato dal calcio è pari al 35% rispetto al totale generato dallo spettacolo, contro il 10% del cinema e il 7% del teatro, con un impatto pari all’81% considerando solo gli sport.
l’impatto socio-economico del calcio italiano risulta pari nel 2017-2018 a circa 3,01 miliardi di euro. I settori coinvolti sono quello economico (742,1 milioni di contributo diretto all’economia nazionale), sociale (1.051,4 milioni di risparmio economico generato dai benefici prodotti dall’attività calcistica) e sanitario (1.215,5 milioni in termini di risparmio della spesa sanitaria), insieme a quello delle performance sportive.
A livello fiscale, nel 2016 la contribuzione fiscale e previdenziale aggregata del calcio professionistico ha sfiorato gli 1,2 miliardi di euro.
Negli ultimi 11 anni, l’ammontare della contribuzione fiscale e previdenziale del calcio professionistico italiano è stato pari a 11,4 miliardi di euro. Nello stesso periodo, i contributi erogati dal CONI alla FIGC sono stati pari a 749 milioni: significa che per ogni euro “investito” dal governo italiano nel calcio, lo Stato ha ottenuto un ritorno in termini fiscali e previdenziali pari a 15,2 euro.
Il calcio professionistico continua a rappresentare il principale contributore del sistema sportivo, con un’incidenza del 70% rispetto al gettito fiscale complessivo generato dal comparto sportivo italiano e del 36% nell’ambito del macro settore economico relativo alle attività artistiche, sportive, di intrattenimento e di divertimento.
L'ultima frase "sulla petizione" era ovviamente ironica. Per quanto riguarda la questione DAZN non cambio il mio parere di una virgola. Lasciarli senza utenti. Poi vedi se non tornano sui prezzi.
paolo cavallo
10-06-2022, 11:42
bei tempi quando pagavi il canone RAI ma potevi vedere GRATIS LA SERIE A.....io a sti prezzi DAZN non lo prendo..
L'ultima frase "sulla petizione" era ovviamente ironica. Per quanto riguarda la questione DAZN non cambio il mio parere di una virgola. Lasciarli senza utenti. Poi vedi se non tornano sui prezzi.
Piuttosto girano l'occhio, i prezzi al pubblico, o quantomeno un certo range, sono contrattualizzati.
bei tempi quando pagavi il canone RAI ma potevi vedere GRATIS LA SERIE A.....io a sti prezzi DAZN non lo prendo..
Ah si? E quando? Vedevi una sintesi, alla domenica sera, su raidue, di una partita a caso.
L'ultima frase "sulla petizione" era ovviamente ironica. Per quanto riguarda la questione DAZN non cambio il mio parere di una virgola. Lasciarli senza utenti. Poi vedi se non tornano sui prezzi.
Il prezzo di 29,99 € è deciso dalla federazione, dazn ha semplicemente trovato un modo legale per fare quello che gli utenti prima facevano violando le condizioni di contratto, cioè dividersi l'abbonamento...ora 10 € di differenza divisi in due persone sono 5 € a testa, non è una cifra assurda, una birra in meno una serata...se poi nel complesso uno trova alta la cifra in generale è un altro conto, in questo caso se ne può fare tranquillamente a meno, non è obbligatorio vedere il campionato di calcio, io ne faccio ormai a meno da parecchi anni e vivo tranquillamente lo stesso.
Personaggio
10-06-2022, 12:11
Piuttosto girano l'occhio, i prezzi al pubblico, o quantomeno un certo range, sono contrattualizzati.
Ah si? E quando? Vedevi una sintesi, alla domenica sera, su raidue, di una partita a caso.
Però il fascino di 90' minuto dove potevi rivedere 5 minuti di immagini di quello che avevi ascoltato solo in radio oggi non c'è più
Però il fascino di 90' minuto dove potevi rivedere 5 minuti di immagini di quello che avevi ascoltato solo in radio oggi non c'è più
Ma perché non c'è più il fascino delle giornate di campionato giocate tutti insieme, oggi le partite sono frammentate su 3/4 giorni...quest'anno sono riusciti a spezzettare pure l'ultima di campionato, capisco la Roma che doveva giocare la conference, ma tutte le altre potevano tranquillamente giocare insieme.
Personaggio
10-06-2022, 12:24
Ma perché non c'è più il fascino delle giornate di campionato giocate tutti insieme, oggi le partite sono frammentate su 3/4 giorni...quest'anno sono riusciti a spezzettare pure l'ultima di campionato, capisco la Roma che doveva giocare la conference, ma tutte le altre potevano tranquillamente giocare insieme.
si, hanno giocato a coppia solo Milan e Inter e, Cagliari e Sampdoria; che si giocavano rispettivamente scudetto e la rimanenza in serie A.
Ma in ogni caso, visto che le puoi vedere in diretta è meglio così. Nelle ultime giornate mi sono visto diverse partite non della mia squadra e sono state un bellissimo spettacolo, che avrei perso se erano in contemporanea. Invece le 4 partite di cui sopra le ho viste a coppia dove si passava da un campo all'altro
Ma in ogni caso, visto che le puoi vedere in diretta è meglio così. Nelle ultime giornate mi sono visto diverse partite non della mia squadra e sono state un bellissimo spettacolo, che avrei perso se erano in contemporanea. Invece le 4 partite di cui sopra le ho viste a coppia dove si passava da un campo all'altro
Si si, sicuramente, però anche in precedenza si potevano vedere in diretta, solo che la federazione pretendeva che l'ultima di campionato fosse giocata tutti insieme...casualmente quest'anno con dazn hanno accettato la giornata spezzettata, sinceramente ho pensato che l'abbiano fatto perché erano sicuri che dazn non fosse in grado di trasmettere le partite tutte insieme :D.
Però il fascino di 90' minuto dove potevi rivedere 5 minuti di immagini di quello che avevi ascoltato solo in radio oggi non c'è più
Tutto il Calcio con le radioline, o i più grandi che si mettevano in piazza con la radio della macchina accesa, poi 90° appuntamento superfisso, se eri in giro cercavi un locale dove vederlo.
Temo lo troviamo affascinante solo perchè eravamo giovani, senza debiti e con un belino da fare dal mattino alla sera. :D
Tutto il Calcio con le radioline, o i più grandi che si mettevano in piazza con la radio della macchina accesa, poi 90° appuntamento superfisso, se eri in giro cercavi un locale dove vederlo.
Io mi ricordo che tornavamo a casa proprio per vederlo, anche se stavo a giocare con gli amichetti in giardino tornavamo tutti a casa per 90° minuto e ci portavamo la radiolina per sentire le partite mentre giocavamo a calcio, così come era normale che ti fermassero per strada per chiedere i risultati di qualche partita se ti vedevano con una radio in mano...erano altri tempi, se volevi vedere la partita dovevi andare allo stadio, oggi te la puoi vedere sul cellulare ovunque sei, connessione e dazn permettendo ovviamente.
Firmi la mia petizione per abolirlo in ogni sua forma, salvo giocato nel cortile di casa, da tutto il territorio Italiano ? :D
Si bravo.. per la folla inferocita che mi insegue come si fa? :D
gd350turbo
10-06-2022, 14:35
Se all'italiano medio togli il calcio, succede la più grande rivoluzione da quando sono spariti i dinosauri !
io sono triste perchè non ci siamo qualificati per i mondiali, ma non per il motivo che pensate, ma bensi perchè quando c'erano le partite dell'italia le strade si svuotavano, e potevo andare da A a B in un attimo !
:D
Se all'italiano medio togli il calcio, succede la più grande rivoluzione da quando sono spariti i dinosauri !
io sono triste perchè non ci siamo qualificati per i mondiali, ma non per il motivo che pensate, ma bensi perchè quando c'erano le partite dell'italia le strade si svuotavano, e potevo andare da A a B in un attimo !
:D
Beh qualche mangiata e bevuta (con la scusa delle partite) le facevo volentieri...comunque quoto per il traffico ! :D
gd350turbo
10-06-2022, 14:48
Beh qualche mangiata e bevuta (con la scusa delle partite) le facevo volentieri...comunque quoto per il traffico ! :D
Si quelle erano implicite :D
canislupus
10-06-2022, 15:15
Personalmente ho perso qualsiasi interesse da una decina di anni a questa parte.
Troppi soldi che girano e si è perso ogni senso di appartenenza.
30 euro per vedere delle partite in streaming non le pagherei mai in tutta franchezza.
bei tempi quando pagavi il canone RAI ma potevi vedere GRATIS LA SERIE A..In quale universo parallelo?
..posso chiedere la variante DAZN "pure" ovvero 4,99 euro/mese, cioè TUTTO senza il calcio? :mc:
A me la NFL piaciucchiava, commentata direi in modo piacevole in ITA, e a orari in cui la banda Internet non è un problema.. Peccato.
schwalbe
10-06-2022, 19:23
Ah si? E quando? Vedevi una sintesi, alla domenica sera, su raidue, di una partita a caso.
Premetto che non stavo in casa a vederle e nemmeno giravo con la radiolina all'orecchio (mentre non perdevo una gara di F1!), ma mi pare di ricordare che facevano vedere in differita mezzo tempo di una partita di A e mezzo tempo di una della B. Qualcun'altro lo ricorda o ricordo bacato?
Premetto che non stavo in casa a vederle e nemmeno giravo con la radiolina all'orecchio (mentre non perdevo una gara di F1!), ma mi pare di ricordare che facevano vedere in differita mezzo tempo di una partita di A e mezzo tempo di una della B. Qualcun'altro lo ricorda o ricordo bacato?
Dagli anni 50 fino all'avvento delle pay tv (1996) facevano vedere sulla rai gli anticipi o i posticipi delle squadre impegnate nelle coppe europee, o comunque partite legate a eventi particolari...dagli anni 60 la rai trasmetteva in differita un tempo di una partita di serie A, ma all'epoca i diritti televisivi non esistevano, quindi qualsiasi televisione poteva farlo, solo che la pubblicità non rendeva molto, quindi nessuno lo faceva, dagli anni 80 la rai iniziò a pagare i diritti televisivi alla federazione, quindi tutte le tv private non potevano più riprendere le partite di calcio nello stadio.
..posso chiedere la variante DAZN "pure" ovvero 4,99 euro/mese, cioè TUTTO senza il calcio? :mc:
A me la NFL piaciucchiava, commentata direi in modo piacevole in ITA, e a orari in cui la banda Internet non è un problema.. Peccato.
Si, ci sarebbe l'NFL Game pass ma costa un po' (15 al mese)
Premetto che non stavo in casa a vederle e nemmeno giravo con la radiolina all'orecchio (mentre non perdevo una gara di F1!), ma mi pare di ricordare che facevano vedere in differita mezzo tempo di una partita di A e mezzo tempo di una della B. Qualcun'altro lo ricorda o ricordo bacato?
Si, su Raidue, al tardo pomeriggio della domenica (forse alle 19/19.30).
Ma il codacons lo sa che non è aumentato nulla, visto che il costo di 19,99€/mese era una PROMOZIONE della durata di 14 mesi (per le attivazioni entro il 28 luglio 2021), al termine della quale era chiaramente indicato che i prezzo sarebbe stato di 29,99€? :rolleyes: :rolleyes:
megamitch
11-06-2022, 09:39
Non ho capito il calcio dovrebbe essere gratis.?
A me non interessa ma non ritengo scandaloso 30euro al mese “per ogni divano” se uno è appassionato e vede molte partite, è il costo di un caffè al giorno, anzi meno.
Conviene pure se uno vede 1 partita al mese , se calcoli costo del biglietto, spostamento etc.
Chi vede una partita ogni morte di papa continuerà a farlo andando al bar
Davvero non capisco quanto dovrebbe costare ? 10 euro al mese ?
Non ho capito il calcio dovrebbe essere gratis.?
A me non interessa ma non ritengo scandaloso 30euro al mese “per ogni divano” se uno è appassionato e vede molte partite, è il costo di un caffè al giorno, anzi meno.
Conviene pure se uno vede 1 partita al mese , se calcoli costo del biglietto, spostamento etc.
Chi vede una partita ogni morte di papa continuerà a farlo andando al bar
Davvero non capisco quanto dovrebbe costare ? 10 euro al mese ?
Esatto, è SOLO per lamentarsi e basta.
Alla fine come dici te il tifoso li spende.
Ci sono anche quelli che hanno l abbonamento e vanno a vedere TUTTE le partite, in casa e fuori e eventualmente all estero.
Puó piacere o no, ma i fatti sono che questo sport nella maggior parte del mondo, muove letteralmente un sacco di soldi.
Parlando di tifosi, e nn di criminali, quando arrivano in città migliaia di persone a bere/mangiare sono comunque sempre soldi.
schwalbe
11-06-2022, 11:00
Ma il codacons lo sa...
Lo sa e non gliene frega niente, vuol solo far abbonamenti promettendo sempre rimborsi che facilmente gli utenti non vedranno mai, tipo la raccolta per facebook, autostrade, ecc.
Ogni volta che presentano la Ferrari F1 con Win ecc fa causa, ma non con la Ducati MotoGP, strano eh?
Esce il cinema 3D e casualmente alla figlia di uno dello staff sta male, e causa anche lì. Che poi era indicato non adatto a bimbi si sorvola...
Sui piccoli casi potran aver successo (non ho dati per confermarlo nè per sconfessarlo), ma su quelli mediatici non mi sembra, a parte che la maggior parte li trovo anche ingiusti, come questo.
Ad ogni aumento son in prima linea, ma un privato potrà ben fare i prezzi che gli pare per cercar di star aperto o far qualche utile? Il consumatore un'arma ce l'ha: non acquistare il bene o il sevizio.
Anche se qua non è colpa di DAZN e soci. All'asta Sky non ha voluto dar i stessi €€ perché il prodotto non è più vendibile come prima, ma il mondo del calcio voleva più €€ se no facevano in proprio. Io glielo avrei lasciato fare, così facevano un bel buco loro, invece che intortare altri.
La Serie A non vale, ora, i soldi che chiedono. Non ci sono gli stessi abbonamenti, e i locali che fanno vedere le partite non hanno il pieno di anni fa.
Personaggio
11-06-2022, 11:03
Dagli anni 50 fino all'avvento delle pay tv (1996) facevano vedere sulla rai gli anticipi o i posticipi delle squadre impegnate nelle coppe europee, o comunque partite legate a eventi particolari...dagli anni 60 la rai trasmetteva in differita un tempo di una partita di serie A, ma all'epoca i diritti televisivi non esistevano, quindi qualsiasi televisione poteva farlo, solo che la pubblicità non rendeva molto, quindi nessuno lo faceva, dagli anni 80 la rai iniziò a pagare i diritti televisivi alla federazione, quindi tutte le tv private non potevano più riprendere le partite di calcio nello stadio.
Non è proprio così!
Solo quando una partita aveva il tutto esaurito allo Stadio, allora facevano la diretta su RAI 3 nella regione dello stadio. Gli anticipi sono iniziati negli anni 90, prima erano rare eccezioni per esempio prima di una finale di coppa. I posticipi hanno cominciato a farli solo quando le pay TV già cerano.
Poi facevano vedere alle 19 su RAI 2 un riassunto di mezz'ora del secondo tempo della partita più bella, che ad un certo punto è diventato il riassunto dell'intera partita.
La logica era che per vedere le partite dovevi andare allo stadio, ma se era pieno allora ti davano la possibilità di vederla in TV. Tantè chè la prima volta della Pay TV (dal 96 al 99) potevi abbonarti ad una sola squadra e di questa potevi vedere in TV solo le partite in trasferta, per quelle in casa c'era lo stadio.
Addirittura mi ricordo che, già dagli '80, sulle TV private facevano le dirette radio per telefono, perché per radio non si poteva fare, quindi eludevano i diritti facendo la diretta per telefono. Per esempio Caressa e Piccinini nascono professionalmente su TeleRoma 56 in una trasmissione diretta da Michele Plastino che alternava le radiocronache per telefono rispettivamente di Lazio e Roma.
Non è proprio così!
Solo quando una partita aveva il tutto esaurito allo Stadio, allora facevano la diretta su RAI 3 nella regione dello stadio. Gli anticipi sono iniziati negli anni 90, prima erano rare eccezioni per esempio prima di una finale di coppa. I posticipi hanno cominciato a farli solo quando le pay TV già cerano.
Poi facevano vedere alle 19 su RAI 2 un riassunto di mezz'ora del secondo tempo della partita più bella, che ad un certo punto è diventato il riassunto dell'intera partita.
Si si lo so, ho solo semplificato un po' :), facevano vedere anche partite per casi particolari, come quando morì Vincenzo Spagnolo...insomma le motivazioni erano abbastanza variegate.
La logica era che per vedere le partite dovevi andare allo stadio, ma se era pieno allora ti davano la possibilità di vederla in TV. Tantè chè la prima volta della Pay TV (dal 96 al 99) potevi abbonarti ad una sola squadra e di questa potevi vedere in TV solo le partite in trasferta, per quelle in casa c'era lo stadio.
I bilanci delle squadre prima si reggevano quasi totalmente sugli introiti dello stadio, quindi la tv non poteva "rubare" spettatori.
Addirittura mi ricordo che, già dagli '80, sulle TV private facevano le dirette radio per telefono, perché per radio non si poteva fare, quindi eludevano i diritti facendo la diretta per telefono. Per esempio Caressa e Piccinini nascono professionalmente su TeleRoma 56 in una trasmissione diretta da Michele Plastino che alternava le radiocronache per telefono rispettivamente di Lazio e Roma.
Negli anni 80 la rai comprò per la prima volta i diritti di trasmissione dalla federazione, mi sembra qualcosa come 3 miliardi di lire, quindi le tv private non potevano più far entrare le loro attrezzature nello stadio, solo alla rai era permesso...quindi le tv locali facevano appunto le dirette telefoniche per aggirare questa limitazione, abitando nel Lazio e ormai da anni a Roma conosco bene "In campo con Roma e Lazio", con il mitico Lamberto Giorgi, programma che ancora oggi va avanti e che a settembre festeggerà 40 anni.
Non ho capito il calcio dovrebbe essere gratis.?
A me non interessa ma non ritengo scandaloso 30euro al mese “per ogni divano” se uno è appassionato e vede molte partite, è il costo di un caffè al giorno, anzi meno.
Conviene pure se uno vede 1 partita al mese , se calcoli costo del biglietto, spostamento etc.
Chi vede una partita ogni morte di papa continuerà a farlo andando al bar
Davvero non capisco quanto dovrebbe costare ? 10 euro al mese ?
Il codacons è solo andato dietro alle lamentele dei tifosi, lamentele stupide tra l'altro, visto che i 19,99 € al mese erano una promozione solo per il primo anno e solo per i vecchi abbonati dazn di prima dei diritti della serie A...poi sul costo effettivo dei diritti dazn ha poca voce in capitolo, il prezzo minimo è stato deciso dalla federazione, al massimo hanno "colpa" sui 10 € in più per chi vuole condividere l'abbonamento, ma dividendolo in 2 fanno 20 € a testa, un paio di aperitivi in meno al bar.
E' comunque interessante che non appena si muove qualcosa che ha al suo interno la parola *calcio*, ci siano delle reazioni al microsecondo...
Quando per altre cose, si parla di decenni !
:mano:
mentecattismo italico...:muro:
Per vedere la stessa merda su beinsports, senza interruzioni e senza ritardi, pago esattamente la metà in Francia.
15 Euro al mese per Serie A, Ligue 1, Bundes Liga e altri sport.
Abbonamento annullabile ad ogni momento come netflix o amazon.
Però il fascino di 90' minuto dove potevi rivedere 5 minuti di immagini di quello che avevi ascoltato solo in radio oggi non c'è più
Davvero, fascino assurdo
Bei tempi
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