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View Full Version : TSMC: per ora non ci sono piani concreti per costruire fabbriche in Europa


Redazione di Hardware Upg
08-06-2022, 07:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/mercato/tsmc-per-ora-non-ci-sono-piani-concreti-per-costruire-fabbriche-in-europa_107782.html

Il presidente di TSMC ha dichiarato di non avere piani concreti per stabilimenti in Europa nonostante le voci prima sulla Germania e poi sull'Italia. Pretattica per strappare maggiori sussidi o c'è altro? Intanto in Cina si parla di "sequestrare TSMC".

Click sul link per visualizzare la notizia.

Ragerino
08-06-2022, 07:47
Se la Cina tenta di prendere il controllo di TSMC, qua rimarremo tutti con il cul0 per terra. Torniamo indietro di 30 anni da un giorno all'altro.

dwfgerw
08-06-2022, 08:16
Se la Cina tenta di prendere il controllo di TSMC, qua rimarremo tutti con il cul0 per terra. Torniamo indietro di 30 anni da un giorno all'altro.

Non esageriamo.. Ci sta una certa Intel e Samsung nel campo dei semiconduttori che non sono proprio da buttare via... Nel design dei processori i cinesi sono a zero praticamente. TSMC non ha alcun know how nella progettazione di processori, è "solo" una fonderia. L'expertise più alto nel design del silicio è negli USA, Israele e c'e' qualche eccellenza tecnologica in UK e Germania.

ugo73
08-06-2022, 08:17
Che la Cina voglia Taiwan non è cosa recente. Se TSMC vuole preservare il proprio business deve prendere in considerazione anche di "ricominciare" da qualche altra parte e deve farlo in fretta perché immagino spostare la produzione di chip non deve essere semplice. Secondo me qualche mossa la farà dove non so ma la farà ci sono troppe implicazioni economiche ma soprattutto politiche.

RaZoR93
08-06-2022, 08:18
Che la Cina voglia Taiwan non è cosa recente. Se TSMC vuole preservare il proprio business deve prendere in considerazione anche di "ricominciare" da qualche altra parte e deve farlo in fretta perché immagino spostare la produzione di chip non deve essere semplice. Secondo me qualche mossa la farà dove non so ma la farà ci sono troppe implicazioni economiche ma soprattutto politiche.TSMC ha un mega impianto in costruzione negli Stati Uniti, ma il quartier generale e la maggior parte delle fab sono e resteranno a Taiwan.

Ragerino
08-06-2022, 08:52
Non esageriamo.. Ci sta una certa Intel e Samsung nel campo dei semiconduttori che non sono proprio da buttare via... Nel design dei processori i cinesi sono a zero praticamente. TSMC non ha alcun know how nella progettazione di processori, è "solo" una fonderia. L'expertise più alto nel design del silicio è negli USA, Israele e c'e' qualche eccellenza tecnologica in UK e Germania.


Leggevo altrove che la TSMC ha c.ca l'80% del mercato in alcuni campi.

E' 'solo' fonderia appunto. Sono praticamente un monopolio sotto certi aspetti.
Hai presente quanto tempo ci vuole per ricostruire da zero fabbriche del genere, know how, catene di fotnitori ecc?
Stai certo che nel caso più catastrofico ci vorranno secondo me almeno 10 anni per tornare alle disponibilità e prezzi pre covid.

RaZoR93
08-06-2022, 08:56
Leggevo altrove che la TSMC ha c.ca l'80% del mercato in alcuni campi.

E' 'solo' fonderia appunto. Sono praticamente un monopolio sotto certi aspetti.
Hai presente quanto tempo ci vuole per ricostruire da zero fabbriche del genere, know how, catene di fotnitori ecc?
Stai certo che nel caso più catastrofico ci vorranno secondo me almeno 10 anni per tornare alle disponibilità e prezzi pre covid.Non hai torto, ma c'è da considerare la presenza di Intel con "IDM2", ovvero l'apertura delle proprie fab a terzi e un massiccio investimento in capacità che è già in corso. Chiaramente Intel non sarebbe in alcun modo in grado di sostituire TSMC, ma strategicamente è un grosso cambiamento.

MaxVIXI
08-06-2022, 09:42
Dopo i 3nm si tornerà ai 10 se va avanti così… Gli USA non assisterebbero in silenzio al furto di tsmc anche perché ok le fonderie ma in quelle fonderie ci sono segreti industriali, macchinari in leasing, licenze etc etc etc, piuttosto che farlo finire in mano cinese nuclearizzerebbero tutto.

ninja750
08-06-2022, 09:51
Che la Cina voglia Taiwan non è cosa recente. Se TSMC vuole preservare il proprio business deve prendere in considerazione anche di "ricominciare" da qualche altra parte e deve farlo in fretta perché immagino spostare la produzione di chip non deve essere semplice. Secondo me qualche mossa la farà dove non so ma la farà ci sono troppe implicazioni economiche ma soprattutto politiche.

concordo, russia ucraina docet

Gio22
08-06-2022, 10:59
all'eu interessa che i propri cittadini mangino insetti, che siano rispettosi dei lunatici che cambiano sesso a seconda di come si alzano, che importiamo uokamunga (risorse nella loro lingua) dal nerosotho sub-equatoriale, che la smettiamo con questa mania della casa o la macchina di proprietà ecc ecc, mica l'indipendenza in settori strategici come i semicondutori... tsee quelle sono quisquiglie....e poi stanno bene nelle mani degli amercani o dei cinesi non comunisti, che non sono nostri concorrenti come i cinesi comunisti; o almeno,cosi ripetono ogni giorno alla tv.

WarSide
08-06-2022, 11:30
I macchinari per la litografia impiegati anche da TSMC sono prodotti da una azienda olandese. Quello che serve realmente sono le persone di TSMC che sanno come impostare il tutto ed i processi.

Voglio proprio vedere quale ing. di TSMC, dietro offerta di passaporto americano ed il doppio dello stipendio, non accetterebbe di passare negli US in caso di invasione di taiwan. :stordita:

imayoda
08-06-2022, 14:16
sognare è bello, sognare è gratuito e, modestamente, noi da queste parti si sogna forte, si sogna tutti :D

Ultravincent
09-06-2022, 00:13
(Occidentali e USA in primis) Abbiamo esportato le nostre industrie d'eccellenza e tecnologie d'avanguardia, per far ingrassare gli azionisti... adesso battiamo le mani.

Gio22
09-06-2022, 05:59
(Occidentali e USA in primis) Abbiamo esportato le nostre industrie d'eccellenza e tecnologie d'avanguardia, per far ingrassare gli azionisti... adesso battiamo le mani.

Tutto questo è accaduto dopo la caduta del muro,quando l'avversario principale non c'era più e ci si è potuti concentrare sull'arricchirsi in quanto la ragion di stato (vincere la guerra fredda) che metteva in subordine l'interese di tutti gli altri soggetti , è venuta meno.

Se per assurdo la Cina,cioè l'attuale classe dirigente che la dirige, cadesse,si ripeterebbe la stessa identica dinamica di esportazione del know how e di appalto a terzi della produzione di beni strategici.


Molti oggi pensano ad una classe politica occidentale che vuole riportare indietro le produzioni strategiche,come quelle dei semiconduttori, in quanto queste ci metterebbero al riparo da possibili ritorsioni dei paesi concorrenti, a mio avviso questo non è del tutto vero o lo è solo in minima parte ,in realtà serve solo ad indebolire i paesi concorrenti al fine di strozzarli.
Una volta sottomessi e inglobati nel nostro sistema le dinamiche di delocalizzazione ripartirebbero.


Il pesce puzza dalla testa.