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View Full Version : Fotovoltaico galleggiante insieme a diga e bacino idrico, la soluzione geniale in Portogallo


Redazione di Hardware Upg
10-05-2022, 09:20
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/fotovoltaico-galleggiante-insieme-a-diga-e-bacino-idrico-la-soluzione-geniale-in-portogallo_107032.html

Sta per entrare in funzione il parco fotovoltaico galleggiante più grande d'Europa, e porta anche una ulteriore innovazione: si trova nel bacino di una diga e i sistemi sono collegati

Click sul link per visualizzare la notizia.

Ragerino
10-05-2022, 09:23
Sarei curioso di conoscere i costi di manutenzione

Paganetor
10-05-2022, 09:25
mica male come idea, dopotutto la superficie di un bacino artificiale non viene sfruttata in altri modi!

LB2
10-05-2022, 09:26
Sarei curioso di conoscere i costi di manutenzione

sempre meno di quelli causati dal cambiamento climatico

Utonto_n°1
10-05-2022, 09:34
una cosa non citata nell'articolo: uno dei vantaggi di questa tipologia di impianti, è la possibilità di raffreddare i pannelli solari con l’acqua che sta sotto, perchè, uno dei problemi del fotovoltaico è il surriscaldamento e la conseguente perdita di efficenza

Esagerao
10-05-2022, 09:43
Quindi niente pesca sportiva

SpyroTSK
10-05-2022, 09:52
Quindi niente pesca sportiva

Se è pesca sportiva, ci sono i laghi appositi con l'allevamento ;)

Comunque, questa soluzione l'avevo pensata molto tempo fà sul letto del fiume Tagliamento (però con struttura fissa tipo ponte, quindi non galleggiante) visto l'inutilizzo del territorio e inoltre non essendoci fauna acquatica, sarebbe l'ideale.

Oppure, visto che ci sono parecchi Km di binari lasciati in disuso (magari a lato delle strade esistenti), perché non le convertono in piste ciclabili oppure in file di Km di pannelli solari?
https://www.ferrovieabbandonate.it/

Sp3cialFx
10-05-2022, 09:56
Sarei curioso di conoscere i costi di manutenzione

costi di manutenzione dei pannelli solari?

centrale idroelettrica: organi meccanici in movimento, complessità bassa, basse temperature => richiede poca manutenzione
centrale termoelettrica: organi meccanici in movimento, complessità alta, alte temperature => richiede un tot di manutenzione
pannelli solari: no organi meccanici in movimento => manutenzione minima

se estendi la domanda anche al pompaggio idroelettrico... lo fanno già dappertutto

demon77
10-05-2022, 10:05
Sarei curioso di conoscere i costi di manutenzione

Sicuramente minimi rispetto all'energia extra prodotta.

omerook
10-05-2022, 10:11
...e visto che sono circondati dall' acqua si potrebbe integrare anche un sistema di autolavaggio per mantenere i pannelli puliti ed efficienti!

randorama
10-05-2022, 10:33
e, immagino, la copertura riduce anche la quantità di acqua che evapora...

recoil
10-05-2022, 10:55
e, immagino, la copertura riduce anche la quantità di acqua che evapora...

esatto e ci avevano già pensato in India coprendo dei canali
https://www.tuttogreen.it/in-india-canali-coperti-da-pannelli-solari/

Rubberick
10-05-2022, 11:24
é un idea ottima :)

usare l'energia potenziale del l'acqua come accumulatore...

supertigrotto
10-05-2022, 11:31
Io ci sono stato in Portogallo,i portoghesi hanno una mentalità opposta a quella italiana,prima fanno e poi ci pensano,noi prima pensiamo e facciamo forse dopo e forse mai.

CrapaDiLegno
10-05-2022, 11:38
Io ci sono stato in Portogallo,i portoghesi hanno una mentalità opposta a quella italiana,prima fanno e poi ci pensano,noi prima pensiamo e facciamo forse dopo e forse mai.

Non che sia una gran mentalità quella di fare prima di pensare... anche qui abbiamo avuto le nostre belle esperienze tipo con il bacino del Vajont.

massimilianonball
10-05-2022, 11:40
I nostri espertoni qua sul forum ci parlano del fatto che le rinnovabili non sono costanti, le nuvolette, la mancanza di vento, la necessità del nucleare ..bla ..bla ..bla ..nel frattempo in Portogallo e Spagna sono arrivati a percentuali impressionanti di rinnovabili con la prospettiva di arrivare al 100% entro il 2030.. :rolleyes: :mc:

randorama
10-05-2022, 11:43
Non che sia una gran mentalità quella di fare prima di pensare... anche qui abbiamo avuto le nostre belle esperienze tipo con il bacino del Vajont.

li il problema non è che "non ci hanno pensato".
ci pensarono, trassero le conclusioni ma sperarono fossero sbagliate.
ahimè... erano giuste.

randorama
10-05-2022, 12:03
I nostri espertoni qua sul forum ci parlano del fatto che le rinnovabili non sono costanti, le nuvolette, la mancanza di vento, la necessità del nucleare ..bla ..bla ..bla ..nel frattempo in Portogallo e Spagna sono arrivati a percentuali impressionanti di rinnovabili con la prospettiva di arrivare al 100% entro il 2030.. :rolleyes: :mc:

bisognerebbe ragionare un attimo prima di fare ste sparate disfattiste.

se infatti è ben vero che la spagna ha una produzione di rinnovabili assai elevata (quasi il 50% del totale consumato), l'italia con il suo 20% è più o meno in linea con la media europea.

c'è però un altro aspetto di cui tenere conto.
la spagna ha una densità di popolazione che è meno delle metà di quella italiana (che è una di quelle più elevate d'intera europa):

http://www.batsweb.org/Scienza/Geografia/Europa/stati-sup.htm

la differenza diventa ancora più elevata se la nettiamo del terreno montuoso.

ovvio che, date le premesse, è più facile per la spagna avere dei parchi solari.

poi, volendo buttarla in caciara, possiamo anche dire che una grossa fetta delle produzione energetica della spagna è rappresentata dal nucleare.

Opteranium
10-05-2022, 12:30
l'idea mi sembra ottima, sfrutta una superficie ampia che altrimenti sarebbe rimasta inutilizzata, mitiga il problema dell'evaporazione e quello del surriscaldamento dei pannelli, non invade terreno che può essere dedicato ad altro, accentra e combina le due fonti di energia.. cavolo, non gli trovo difetti

Pino90
10-05-2022, 12:31
l'idea mi sembra ottima, sfrutta una superficie ampia che altrimenti sarebbe rimasta inutilizzata, mitiga il problema dell'evaporazione e quello del surriscaldamento dei pannelli, non invade terreno che può essere dedicato ad altro, accentra e combina le due fonti di energia.. cavolo, non gli trovo difetti

Aspetta che vengono a dirti che è brutto! :asd:

Opteranium
10-05-2022, 12:35
Aspetta che vengono a dirti che è brutto! :asd:
o che fa ombra ai pesci :D

massimilianonball
10-05-2022, 12:53
bisognerebbe ragionare un attimo prima di fare ste sparate disfattiste.

se infatti è ben vero che la spagna ha una produzione di rinnovabili assai elevata (quasi il 50% del totale consumato), l'italia con il suo 20% è più o meno in linea con la media europea.

c'è però un altro aspetto di cui tenere conto.
la spagna ha una densità di popolazione che è meno delle metà di quella italiana (che è una di quelle più elevate d'intera europa):

http://www.batsweb.org/Scienza/Geografia/Europa/stati-sup.htm

la differenza diventa ancora più elevata se la nettiamo del terreno montuoso.

ovvio che, date le premesse, è più facile per la spagna avere dei parchi solari.

Ni..
Riguardo alla densità abitativa e lo spazion a disposizione per i parchi solari, le ultime novità normative parlano di insallazioni su capannoni industriali, agricoli o di edifici pubblici, pensiline fotovoltaiche anch'esse in aree pubbliche e anche di installazioni di pannelli su tangenziali ecc.. quindi non sta scritto da nessuna parte che i pannelli solari si debbano mettere per terra, anzi..


poi, volendo buttarla in caciara, possiamo anche dire che una grossa fetta delle produzione energetica della spagna è rappresentata dal nucleare.

Se non ricordo male in Spagna sono a circa il 20% di nucleare, vado sempre a memoria dovrebbe essere meno della metà delle rinnovabili: non ci vedo tutta sta caciara potenziale..

randorama
10-05-2022, 13:29
Ni..
Riguardo alla densità abitativa e lo spazion a disposizione per i parchi solari, le ultime novità normative parlano di insallazioni su capannoni industriali, agricoli o di edifici pubblici, pensiline fotovoltaiche anch'esse in aree pubbliche e anche di installazioni di pannelli su tangenziali ecc.. quindi non sta scritto da nessuna parte che i pannelli solari si debbano mettere per terra, anzi..

vero.
però è abbastanza evidente che, dati i costi fissi, è plausibile pensare che il costo per megawatt decresca con l'aumentare della superficie dell'impianto.
è, se vogliamo lo stesso motivo per cui non fai impianti idroelettrici su fiumi che hanno una portata limitata, anche se costante; la spesa non vale l'impresa.
ai prezzi attuali, ovviamente.


Se non ricordo male in Spagna sono a circa il 20% di nucleare, vado sempre a memoria dovrebbe essere meno della metà delle rinnovabili: non ci vedo tutta sta caciara potenziale..
vero anche questo.
solo che "alcuni" appena sentono parlare di nucleare... perdono di lucidità :)

rimane il fatto che la Spagna, per abilità, fortuna <variabile stocastica qualunque> sarà lo stato europeo che farà meno fatica a sganciarsi da quel famoso tizio "a est".

alien321
10-05-2022, 15:56
I nostri espertoni qua sul forum ci parlano del fatto che le rinnovabili non sono costanti, le nuvolette, la mancanza di vento, la necessità del nucleare ..bla ..bla ..bla ..nel frattempo in Portogallo e Spagna sono arrivati a percentuali impressionanti di rinnovabili con la prospettiva di arrivare al 100% entro il 2030.. :rolleyes: :mc:

Lo sai che il 23% dell'energia della Spagna deriva dal nucleare e solo il 6% dal solare?
E che il 16% deriva dal Metano?

loro sono messi meglio perché hanno tanto eolico (solare simo pari)
ma le pale eoliche non puoi metterle dove vuoi server un vento costante che in Italia non è cosi diffuso

Cmq
La nazione che si slegherà prima dal gas Russo è la Francia circa il 7% in via di diminuzione.
Chissà perché

massimilianonball
10-05-2022, 16:48
Lo sai che il 23% dell'energia della Spagna deriva dal nucleare e solo il 6% dal solare?
E che il 16% deriva dal Metano?
Si chiama mix energetico x quello.. ogni paese sfrutta le risorse in base alla disponibilità, qualcuno avrà più eolico, qualcun'altro avrà più fotovoltaico..

loro sono messi meglio perché hanno tanto eolico (solare simo pari)
ma le pale eoliche non puoi metterle dove vuoi server un vento costante che in Italia non è cosi diffuso
Allora affrettati ad informare chi di dovere xké sicuramente qualcuno avrà sbagliato i conti: a sentire gli addetti ai lavori abbiamo fermi progetti pari al doppio della produzione necessaria a raggiungere gli obiettivi x il 2030, ma sicuramente si sbagliano..

La nazione che si slegherà prima dal gas Russo è la Francia circa il 7% in via di diminuzione.
Chissà perché
Anche qua non avevo capito una sega.. io pensavo che la morale di quello che sta succedendo fosse che la proprietà assoluta x futuro dovesse essere di svincolarsi da qualsiasi forma di produzione che dipenda da qualcun'altro x le materie prime. Invece in effetti passando al nucleare risolveremmo un problema (il gas) ..e ce ne ritroveremmo 3 (un'altra materia prima necessaria, le conseguenti scorie ed i rischi che qualche buontempone bombardi una centrale nucleare).

Sp3cialFx
10-05-2022, 17:15
..e ce ne ritroveremmo 3 (un'altra materia prima necessaria, le conseguenti scorie ed i rischi che qualche buontempone bombardi una centrale nucleare).

le centrali nucleari così come le dighe sono vicine all'indistruttibile (per lo meno dall'esterno), quello dell'attacco non è un rischio concreto

il problema grosso del nucleare oggi è che stanzi oggi i fondi, litighi 10 anni per decidere dove mettere la centrale perché nessuno la vuole e ci metti altri 15 anni (e tre volte i soldi inizialmente stanziati) per costruirla. Tutte le centrali messe online negli ultimi 30 anni nei Paesi occidentali sono andate fuori budget e fuori tempo di n volte.

e oggi devi fare qualcosa che ti risolva il problema energetico nel minor tempo possibile, non (forse) tra 20 anni. quando peraltro le rinnovabili costeranno un decimo a KWh e avrai sistemi di accumulo utility-scale a qualche decina di euro al KWh. E forse (anche se non ci farei conto) i primi reattori a fusione

totalblackuot75
10-05-2022, 21:09
ecco i risultati di governi e persone che lavorano per bene...

NIO72
11-05-2022, 08:00
La sono fortunati che non hanno i "verdi" come noi qui, sennò col ca**o che li mettevano i pannelli :D :D :D

euscar
11-05-2022, 09:54
La tecnologia attuale permetterebbe di passare con minimo sforzo a produzione green di vario tipo, quindi un futuro green 100% sarebbe fattibile in tempi brevi (entro 5, massimo 10 anni), purtroppo quello che manca è la volontà di farlo, ma soprattutto c'è chi rema contro per interessi aziendali/personali :rolleyes:

P.S. il nucleare, oltre a non essere green, ha costi e tempi che non possiamo permetterci.

alien321
25-05-2022, 11:22
Si chiama mix energetico x quello.. ogni paese sfrutta le risorse in base alla disponibilità, qualcuno avrà più eolico, qualcun'altro avrà più fotovoltaico..


Se ci metti il nucleare è facile


Allora affrettati ad informare chi di dovere xké sicuramente qualcuno avrà sbagliato i conti: a sentire gli addetti ai lavori abbiamo fermi progetti pari al doppio della produzione necessaria a raggiungere gli obiettivi x il 2030, ma sicuramente si sbagliano..


Fatti una domanda, perché sono bloccati, e no non è solo per la burocrazia


Anche qua non avevo capito una sega.. io pensavo che la morale di quello che sta succedendo fosse che la proprietà assoluta x futuro dovesse essere di svincolarsi da qualsiasi forma di produzione che dipenda da qualcun'altro x le materie prime. Invece in effetti passando al nucleare risolveremmo un problema (il gas) ..e ce ne ritroveremmo 3 (un'altra materia prima necessaria, le conseguenti scorie ed i rischi che qualche buontempone bombardi una centrale nucleare).

Certo tralasciamo totalmente la densità energetica e la quantità di scorie che si producono