View Full Version : Apple e la privacy dell'utente: un incubo per gli ingegneri
Redazione di Hardware Upg
15-04-2022, 17:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/apple/apple-e-la-privacy-dell-utente-un-incubo-per-gli-ingegneri_106442.html
Le rigide regole di Apple sul rispetto della privacy dell'utente avrebbero causato non pochi grattacapi agli ingegneri impegnati nello sviluppo di nuove funzionalità
Click sul link per visualizzare la notizia.
bancodeipugni
15-04-2022, 19:53
c'e' chi se ne frega, invece :stordita:
dopo aver aperto qui la discussione sull'aspirapolvere mi arrivano solo valanghe di banner che mi vogliono vendere dyson e altri cazzi :stordita: :asd:
ovviamente non sto accusando nessuno "qui", ma qualche circuito pubblicitario "la" :fagiano:
Sp3cialFx
15-04-2022, 20:17
c'e' chi se ne frega, invece :stordita:
dopo aver aperto qui la discussione sull'aspirapolvere mi arrivano solo valanghe di banner che mi vogliono vendere dyson e altri cazzi :stordita: :asd:
si ma ti capita anche su un iPhone o su un Mac nonostante tutte le pippe mentali che si fanno in Apple
alexbands
16-04-2022, 07:12
si ma ti capita anche su un iPhone o su un Mac nonostante tutte le pippe mentali che si fanno in Apple
per il semplice motivo che mandi tutto in vacca usando chrome o comunque google come motore di ricerca
megamitch
16-04-2022, 07:48
Google paga caro Apple per essere impostato come motore di ricerca di default su safari, è una notizia nota.
Per cui Apple ci tiene molto alla privacy, ma di più ai soldi visto che “vende” i suoi clienti al demonio Google
alexbands
16-04-2022, 12:21
certamente, ma se vuoi basta non usarli
certamente, ma se vuoi basta non usarli
Consiglio che sento molto spesso, ma che poi nella realtà è abbastanza difficile da mettere in pratica, non tanto per il browser, quanto per il motore di ricerca...ho provato tanti motori di ricerca alternativi, ma alla fine gli unici che ti restituiscono risultati coerenti sono google e bing, duckduckgo per dire se cerchi semplicemente "gatto", ti restituisce un quantitativo infinito di siti pubblicitari che fa spavento, oltre che trattorie, ristoranti, pizzerie e negozi di ogni genere...quando magari vuoi semplicemente gatto su wikipedia.
Quando inizi a vedere che tra i primi risultati ci sono cose inutili ritorni al motore di ricerca di prima, e poi va di conseguenza che ritorni pure a chrome, perché magari quando vai sui servizi google ti inizia a martellare con "usa chrome", "premi qui per installare chrome", "vedi chrome quanto è bello...spira tanto sentimento...".
alexbands
16-04-2022, 14:56
Purtroppo se i migliori motori di ricerca in cambio "vogliono" le tue statistiche c'è poco da fare... chi ti "vende" un browser più che darti la possibilità di scegliere non può fare molto.
Consiglio che sento molto spesso, ma che poi nella realtà è abbastanza difficile da mettere in pratica, non tanto per il browser, quanto per il motore di ricerca...ho provato tanti motori di ricerca alternativi, ma alla fine gli unici che ti restituiscono risultati coerenti sono google e bing, duckduckgo per dire se cerchi semplicemente "gatto", ti restituisce un quantitativo infinito di siti pubblicitari che fa spavento, oltre che trattorie, ristoranti, pizzerie e negozi di ogni genere...quando magari vuoi semplicemente gatto su wikipedia.
Quando inizi a vedere che tra i primi risultati ci sono cose inutili ritorni al motore di ricerca di prima, e poi va di conseguenza che ritorni pure a chrome, perché magari quando vai sui servizi google ti inizia a martellare con "usa chrome", "premi qui per installare chrome", "vedi chrome quanto è bello...spira tanto sentimento...".
Perché fai la ricerca internazionale. Se metti Italia, ti vengono fuori i risultati di "gatto" che vuoi tu.
Google ti abitua a vivere in una bolla, e quando ne esci i risultati sembrano strani...
giovanni69
16-04-2022, 16:36
Amavo come altri Copernic Agent ai tempi che furono insieme ad altri fans di quel software che aggregava una decina di motori di ricerca dell'epoca.
Lo preferivo a Google. Non includeva Google.
Quali sono i candidati meta search engine oggigiorno per internet (non per ricercare tra i propri files)?
Perché fai la ricerca internazionale. Se metti Italia, ti vengono fuori i risultati di "gatto" che vuoi tu.
Google ti abitua a vivere in una bolla, e quando ne esci i risultati sembrano strani...
In tutti i casi un motore di ricerca dovrebbe darmi risultati attinenti al testo cercato, se cerco "gatto" è più probabile cerchi informazioni sulle bestie pelose, più che link di ristoranti o negozi di articoli per animali...ovviamente tutti sponsorizzati...già il dover impostare a mano l'Italia per avere le informazioni che cerco allontana gli utenti.
In tutti i casi un motore di ricerca dovrebbe darmi risultati attinenti al testo cercato, se cerco "gatto" è più probabile cerchi informazioni sulle bestie pelose, più che link di ristoranti o negozi di articoli per animali...ovviamente tutti sponsorizzati...già il dover impostare a mano l'Italia per avere le informazioni che cerco allontana gli utenti.
Se parti con una ricerca internazionale, e consideri che gli italiani sono 60 milioni contro 8 miliardi, cominci presupponendo che le probabilità che il ricercatore sia italiano sono piccole.
Se un utente inglese vuole cercare informazioni sui gatti, cerca "cat".
Se un utente inglese cerca la parola "gatto", o vuol sapere la traduzione, o cerca qualche attività che si chiama "gatto-qualcosa".
E infatti, i primi risultati sono alcune attività di ristorazione e motociclette chiamate "gatto", il traduttore automatico ita-eng, alcuni dizionari inglesi.
Esattamente quello che vorrebbe trovare un utente internazionale che cerca "gatto".
Un utente italiano, mette "Italia", e il motore cerca i risultati per un utente italiano.
Opteranium
17-04-2022, 06:19
In tutti i casi un motore di ricerca dovrebbe darmi risultati attinenti al testo cercato, se cerco "gatto" è più probabile cerchi informazioni sulle bestie pelose, più che link di ristoranti o negozi di articoli per animali...ovviamente tutti sponsorizzati...già il dover impostare a mano l'Italia per avere le informazioni che cerco allontana gli utenti.
seriamente, dover cliccare su un pulsante o scorrere fino a pagina 2 dei risultati è così frustrante?
seriamente, dover cliccare su un pulsante o scorrere fino a pagina 2 dei risultati è così frustrante?
Prima di tutto buona Pasqua :), e comunque si, se stai lavorando o studiando certo, è una perdita di tempo inutile, così come è illogico dover impostare a mano le ricerche per la sola Italia, quando è più ovvio far partire prima la ricerca localizzata, poi nel caso a mano scegli l'altra, una ricerca deve essere una cosa immediata, devi perdere tempo solo se non trovi quello che ti serve...non è che google o bing vengono scelti per bellezza, ma perché ti restituiscono subito quello che ti serve.
c'e' chi se ne frega, invece :stordita:
dopo aver aperto qui la discussione sull'aspirapolvere mi arrivano solo valanghe di banner che mi vogliono vendere dyson e altri cazzi :stordita: :asd:
ovviamente non sto accusando nessuno "qui", ma qualche circuito pubblicitario "la" :fagiano:
E tu pensi che hwupgrade non campi vendendo dati e mostrando pubblicità? I cookie che finiscono qui li decide hwupgrade, mica altri.
Comunque tanto la mena con la privacy apple, ma intanto si può tutt'ora prendere controllo di un account con una domanda segreta.
Inoltre, senza offesa, ma mi sembra un articolo da quattro soldi per fare pubblicità ad Apple questo, non certo un analisi approfondita. E mi fa molto ridere come si pensi che "un ingegnere ha visto che la privacy x di prodotto y..." queste decisioni non le prendono persone tecniche in Apple (o nessun altra azienda).
è illogico dover impostare a mano le ricerche per la sola Italia, quando è più ovvio far partire prima la ricerca localizzata
E la localizzazione fa parte della profilazione dell'utente.
Quindi, se accetti questo tipo di tracciatura, non c'è motivo di abbandonare Google.
I motori alternativi sono nati per quelli a cui, invece, non sta bene...
A me, sinceramente, viene da ridere ... mai sentito parlare di Ublock sui browser e dei file hosts su TUTTI i sistemi operativi? Per non parlare delle infinite app di routing dns su proxy o dns filtrati che bloccato il 99% delle pubblicità .....
MikTaeTrioR
17-04-2022, 18:25
Non mi piacciono le bestemmie ma mi viene da bestemmiare..
"Questa funzione userà i tuoi dati per fare X con il rischio di Y. ACCETTI? SI o NO"
È cosi complicato??!?!
Gli ingegneri della privacy....ma porc...
Qui finisce che Linux diventa veramente l unica scelta possibile su qualunque dispositivo...avrò il diritto di sbattermene di sti pipponi sulla privacy o no?!?!
INGEGNERE DELLA PRIVACY :rotfl:
amd-novello
18-04-2022, 10:56
uso duckduck da 2 anni e trova come google. bho.
dopo aver aperto qui la discussione sull'aspirapolvere mi arrivano solo valanghe di banner che mi vogliono vendere dyson e altri cazzi :stordita: :asd:
a me non è mai successo su nessun dispositivo...
mi sa che il problema è (in parte) che non li configuri come si deve ;)
E la localizzazione fa parte della profilazione dell'utente....
oddio, non sono d'accordo al 100%
ho provato a cercare gatto e come detto esce di tutto meno che gatti. l’opzione italia è disabilitata, ma è evidentemente rilevata in quanto c'è il pulsantino per attivare "italia".
oltre al fatto che individua la zona geografica e chiede se si vogliono risultati più locali.
per cui il fatto di darmi direttamente risultati "italiani" non è che aggiunga qualche tracciamento in più, mi pare... per cui potrebbero dare direttamente i risultati più pertinenti senza che io senta violata la mia privacy (e sono un* :p che ci fa molta attenzione)
...Qui finisce che Linux diventa veramente l unica scelta possibile su qualunque dispositivo...
lo è già da parecchio tempo se ci si tiene ad evitare spyware vari.
a me non è mai successo su nessun dispositivo...
mi sa che il problema è (in parte) che non li configuri come si deve ;)
A me succede solo quando viene la mia ragazza e il suo telefono si collega sul wifi di casa, per qualche giorno vedo pubblicità di abiti femminili, trucchi e prodotti per l'igiene intima.
A me succede solo quando viene la mia ragazza e il suo telefono si collega sul wifi di casa, per qualche giorno vedo pubblicità di abiti femminili, trucchi e prodotti per l'igiene intima.
:D
cioè, da ridere per non piangere...:muro:
jepessen
18-04-2022, 21:08
Si ignora pero' la sottile differenza fra il core business di Apple e quello di Google e Meta... La prima campa vendendo hardware, mentre i secondi campano fornendo servizi e pubblicita' mirate agli utenti. Quindi Apple puo' tranquillamente aumentare la privacy perche' gli interessa relativamente poco, mentre impedire certi tracciamenti a Meta e Google ne danneggiano seriamente il core business... Quindi non e' che se lo fa Apple e' buona e se non lo fanno gli altri sono cattivi, perche' gli impatti non sono esattamente gli stessi...
Sp3cialFx
19-04-2022, 08:21
ma c'è qualcuno qui che mi toglie una curiosità?
il fatto che cerchino di mostrarti annunci pubblicitari che effettivamente siano pertinenti a te, che problema vi dà, di preciso? (*)
cioè a me irritano di più le pubblicità tipo "questo comune frutto brucia i grassi come un drago", mi viene da dire "dai cazzo ho qualche decina di punti di QI di troppo per questo tipo di annunci, sfigato"
(*) fermo restando che le tecniche utilizzate per farlo siano corrette e così sia la gestione dei dati. Ma se si parla dei big le tutele lato utente in tal senso sono molteplici. Certo, può capitare che sgarrino ma nel complesso hanno certificazioni audit controlli. Però lì ci si straccia le vesti, nel mentre vai in una clinica privata e dopo 3 giorni metà città sa che hai un problema di erezione (ma non serve nemmeno quello: basta che il vicino senta i commenti della tua compagna).
A me la questione privacy pare che sia la classica cosa in cui ci si concentra in modo ossessivo sul dettaglio e si perde totalmente la visione di insieme. Ad es. Apple fa quello e quell'altro per evitare lo spionaggio di Stato. Bello tutto, però:
a) ti mettono un malware di quelli seri (e ce ne sono un tot, tra l'altro alcuni li produceva l'italiana Hacking Team, per di più a zero click)
b) si fanno dare i tracciati dall'operatore telefonico (anche in real time, perché no?)
c) usano sistemi più tradizionali (ad es. manomettono fisicamente il dispositivo)
cioè anche questi pipponi che fanno in Apple secondo me danno un falso senso di sicurezza... in compenso per il marketing spaccano. Coincidenze? :ciapet:
ma c'è qualcuno qui che mi toglie una curiosità?
il fatto che cerchino di mostrarti annunci pubblicitari che effettivamente siano pertinenti a te, che problema vi dà, di preciso? (*)
...
La pubblicità mirata è più la conseguenza, che il problema.
Il problema, per molti, è la raccolta dati.
Semplicemente, ad alcuni va bene che venga venduto il proprio stile di vita, ad altri no.
Se vuoi un lato negativo specifico della pubblicità mirata, posso dirti, ad esempio, che è una leva assillante che spinge, un appassionato, ad acquistare ciò che non gli serve.
Un conto è una pubblicità generica, che informa la gente sull'esistenza di vari prodotti che non conosce. Diverso, invece, quando "l'appassionato di aerei telecomandati" ne ha appena comprato uno, e continua a vedersi pubblicità di altri modelli che lo martellano a fare un altro acquisto. I vantaggi della pubblicità mirata sono quasi tutti dal lato venditore...
Per quanto riguarda Apple, è risaputo che il discorso privacy è solo uno slogan pubblicitario...
Ma è troppo difficile rendere tutte queste scelte opzionabili e NON attive di default ? Così l'utente sceglie di propria iniziativa quanto vuol farsi profilare.
La pubblicità mirata è più la conseguenza, che il problema.
Il problema, per molti, è la raccolta dati.
Semplicemente, ad alcuni va bene che venga venduto il proprio stile di vita, ad altri no.
Anche questo poi è molto relativo, basta una tessera del supermercato per conoscere i tuoi gusti e il tuo stile di vita, forse dice molto di più questa di tante altre cose.
Se vuoi un lato negativo specifico della pubblicità mirata, posso dirti, ad esempio, che è una leva assillante che spinge, un appassionato, ad acquistare ciò che non gli serve.
Un conto è una pubblicità generica, che informa la gente sull'esistenza di vari prodotti che non conosce. Diverso, invece, quando "l'appassionato di aerei telecomandati" ne ha appena comprato uno, e continua a vedersi pubblicità di altri modelli che lo martellano a fare un altro acquisto. I vantaggi della pubblicità mirata sono quasi tutti dal lato venditore...
Sono anche dalla parte del consumatore, la mia ragazza per dire le adora, perché gli fanno conoscere anche tanti prodotti diversi da quelli che lei compra abitualmente...poi sinceramente direi che se uno non si sa tenere dal comprare continuamente cose il problema forse è da cercare da un'altra parte.
Per quanto riguarda Apple, è risaputo che il discorso privacy è solo uno slogan pubblicitario...
Come lo è per tutti, dal momento che hai uno smartphone in mano e usi dei servizi la privacy diventa relativa.
Ma è troppo difficile rendere tutte queste scelte opzionabili e NON attive di default ? Così l'utente sceglie di propria iniziativa quanto vuol farsi profilare.
Per google un po' di roba si può disattivare dalle impostazioni del profilo, poi se ti convenga o meno farlo è un altro discorso, alcune applicazioni perdono lo storico delle ricerche e quindi devi sempre stare a scrivere per cercare cose che magari già avevi cercato in passato.
Anche questo poi è molto relativo, basta una tessera del supermercato per conoscere i tuoi gusti e il tuo stile di vita, forse dice molto di più questa di tante altre cose.
Infatti, esiste la libertà di non farsi la tessera del supermercato.
E comunque, puoi scegliere di dare i tuoi dati ad una tale azienda di cui ti fidi, e non darli alla multinazionale famosa per rivenderli...
Sono anche dalla parte del consumatore, la mia ragazza per dire le adora, perché gli fanno conoscere anche tanti prodotti diversi da quelli che lei compra abitualmente...poi sinceramente direi che se uno non si sa tenere dal comprare continuamente cose il problema forse è da cercare da un'altra parte.
Sì, certo, la pubblicità la fanno per fare piacere a te.
Se la tua ragazza le adora, contento per lei. C'è chi invece non le sopporta, come il sottoscritto.
Come non sopporto che, dopo aver comprato un mouse su Amazon, per tre mesi ricevo email di Amazon sui mouse... Non mi serve più, l'ho già preso!
Come detto sopra, comunque, le esigenze e le preferenze di tizio sono diverse da quelle di caio. Ecco perché la pubblicità mirata dovrebbe essere una scelta...
poi sinceramente direi che se uno non si sa tenere dal comprare continuamente cose il problema forse è da cercare da un'altra parte.
Sicuramente, la colpa è anche dell'acquirente.
Ma, se hai anche troppi aeroplanini radiocomandati, vorresti prendere un altro modello ma ti trattieni, perché adesso basta, sono troppi... e ogni giorno apri il computer e ti martellano con il nuovo modello appena uscito, quello in offerta, quello...
Avrò pure il diritto di dire basta, no?
Come lo è per tutti, dal momento che hai uno smartphone in mano e usi dei servizi la privacy diventa relativa.
Si, ma Apple pubblicizza il suo come paladino della privacy. E' lo slogan principale delle ultime pubblicità...
Per google un po' di roba si può disattivare dalle impostazioni del profilo, poi se ti convenga o meno farlo è un altro discorso, alcune applicazioni perdono lo storico delle ricerche e quindi devi sempre stare a scrivere per cercare cose che magari già avevi cercato in passato.
Però tanti risultati non riesci a trovarli a causa della bolla di ricerca. Oppure non trovi più quel risultato, perché la bolla nel frattempo è cambiata...
ma c'è qualcuno qui che mi toglie una curiosità?
il fatto che cerchino di mostrarti annunci pubblicitari che effettivamente siano pertinenti a te, che problema vi dà, di preciso? (*)
Non è solo un semplice punto di pubblicità. Esiste un tuo profilo estremamente approfondito che non tiene certo conto solo delle marche di telefoni che hai cercato ma di quanto tempo passi su sito x o y, inclusa roba molto privata, la tua età, quanti famigliari hai, che tipo di commenti scrivi, su quale tipo di foto su instagram ti soffermi di più. Qualsiasi tua attività su internet è incrociata, e il bloccare il fatto che il tracciamento si blocchi quando entri su un nuovo sito, anzichè poter incrociare i dati con le visite e attività precedenti è molto importante.
Chi ha le informazioni sul tuo profilo, modifica che tipo di internet vedi, che tipo di ricerche su google vedi (non solo che pubblicità), che tipo di video ti vengono suggeriti su youtube, che tipo di canzoni ti partono in autoplay, che tipo di post vedrai tra i primi 20/30/50 sui social, che tipo di notifiche mandarti per farti tornare sul telefono e riavere la tua attenzione. Magari serve notificarti di un nuovo video di gattini perchè tu ne veda 2/3 per poi servirti il vero contenuto (la pubblicità). E' la manipolazione del tuo comportamento l'obbiettivo, non il personalizzare la pubblicità, quello da solo non basta, è necessario anche manipolare le tue emozioni per farti avere un certo mood prima di vedere un certo contenuto che generi in te una certa risposta emotiva.
Tutte queste informazioni ti studiano attentamente, manipolano il tuo comportamento attivamente e hanno creato già danni anche politici non indifferenti radicalizzando moltissime persone che prima di internet erano molto più neutre o disinteressate. Hai visto qualche pagina wikipedia su qualche tema? Eccoti qualche contenuto che ti metterà a favore della brexit, contro i vegani, contro gli immigrati. Eccoti contenuti in base al tuo reddito (che google sa da gmail dove ti fai mandare le buste paghe), eccoti prestiti, eccoti siti di incontri o di scommesse.
E dietro tutto ciò ci sono computer che continuano ad imparare come ottimizzare come manipolarti, come farti spendere piu tempo sulle loro applicazioni, come farti guardare determinati contenuti, come farti votare in un certo modo.
Se non sei preoccupato e non difendi la tua privacy ad ogni costo ed in ogni posto tu vada su internet, se continui a pensare "ma chissene se google/facebook e altri sanno che mi piacciono le rosse, che ho sofferto di epatite e che mi è morto papà" fai parte (passiva) di un pericolosissimo trend di manipolazione globale.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.