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View Full Version : Il telescopio spaziale Hubble ha individuato la stella più lontana mai vista: Earendel


Redazione di Hardware Upg
30-03-2022, 16:44
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/il-telescopio-spaziale-hubble-ha-individuato-la-stella-piu-lontana-mai-vista-earendel_106021.html

Nonostante l'età, il telescopio spaziale Hubble continua a stupire: in questi minuti è stata annunciata la scoperta di Earendel, la stella più lontana mai osservata finora che ha battuto il precedente record, stabilito nel 2018 sempre da HST.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Hiei3600
30-03-2022, 18:53
Ma non avevano dismesso quel telescopio? funziona ancora? :stordita:

Venturer
30-03-2022, 19:21
Ma non avevano dismesso quel telescopio? funziona ancora? :stordita:

Lo hanno ripristinato

https://www.nasa.gov/feature/goddard/2021/operations-underway-to-restore-payload-computer-on-nasas-hubble-space-telescope

Il miracolo non sono tanto queste scoperte il miracolo é la mente umana che riesce a realizzare l'impossibile. Del resto l'impossibile é solo ció che nessuno ha avuto ancora il coraggio di tentare come ha detto Messner!

Riguardo queste scoperte che definiamo sensazionali: nella condizione attuale lo sono realmente ma nell'ottica millenaria é come se un componente dell'equipaggio dell'Enterprise nella serie Star Trek si stupisse, in quel particolare universo, del miracolo della propulsione a curvatura!

Del resto il "pale blue dot" che é diventata una delle foto simbolo del XX secolo per quanto riguarda i progressi spaziali (la fotografia della terra scattata dalla sonda Voyager 1 ai limiti del sistema solare) é pur sempre un minuscolo pixel acceso nel vuoto cosmisco di una foto che ritrae il buio al di la delle aberrazioni cromatiche.
Esattamente come questa foto!

La metafora piú calzante é quella che vede noi umani come insignificanti molluschi all'interno di un immenso acquario e noi, con le capacitá percettive di un mollusco intuiamo la presenza di qualcosa al di la del vetro del quale neanche siamo consci che sia un vetro.

joe4th
31-03-2022, 11:08
Chissa se la stessa stella (ma esistera' ancora?) si vede col deep space webb?

Venturer
31-03-2022, 11:44
Chissa se la stessa stella (ma esistera' ancora?) si vede col deep space webb?

Ovviamente non esiste piú. A noi sta arrivando la sua luce emessa miliardi di anni fa. La maggiorparte delle stelle hanno una vita media di 5 miliardi di anni.
O meglio, non esiste piú la sua forma che emette luce: perché le stelle a seconda della massa si possono evolvere in una "nova" o una "super-nova" cioé la stella esplode letteralmente oppure se a massa piú ridotta, come accadrá al nostro sole, evolveranno in delle stelle nane che a loro volta si differenziano in tanti sottotipi. Ad ogni modo la maggioranza delle nane cioé stelle alla fine del ciclo vitale non emettono fotoni (luce) perché non avviene piú la reazione termonucleare nel nucleo.

Considerata la massa rilevata di questa stella possibile che sia esplosa in una nova, meno probabile che la sua forma nana stia continuando a persistere nel vuoto cosmico.

biometallo
31-03-2022, 12:10
Chissa se la stessa stella (ma esistera' ancora?) si vede col deep space webb?
E' quello che ci si aspetta, lo dice l'articolo stesso nell'ultimo paragrafo:

Per migliorare la sua osservazione, insieme al telescopio spaziale Hubble arriveranno anche le osservazioni del telescopio spaziale James Webb che potrà sfruttare la sua capacità migliore di rilevare gli infrarossi (la luce di Earendel è più "spostata" verso queste frequenze a causa del Red Shift). JWST permetterà di capire se questa stella ha anche una bassa quantità di metalli pesanti, che sarebbe una rarità. Sempre il JWST potrebbe aiutare a individuare anche stelle più lontane e quindi battere il record dell'HST.

Venturer
31-03-2022, 13:05
E' quello che ci si aspetta, lo dice l'articolo stesso nell'ultimo paragrafo:

Per migliorare la sua osservazione, insieme al telescopio spaziale Hubble arriveranno anche le osservazioni del telescopio spaziale James Webb che potrà sfruttare la sua capacità migliore di rilevare gli infrarossi (la luce di Earendel è più "spostata" verso queste frequenze a causa del Red Shift). JWST permetterà di capire se questa stella ha anche una bassa quantità di metalli pesanti, che sarebbe una rarità. Sempre il JWST potrebbe aiutare a individuare anche stelle più lontane e quindi battere il record dell'HST.

Certo con la differenza che le rilevazioni di Webb saranno molto piú utili e rilevanti per gli "addetti ai lavori" ma molto meno scenografiche per il grande pubblico e le masse: nel senso che Hubble scatta vere e proprie foto osservabili nel campo visivo umano come hanno fatto la maggoranza delle sonde lanciate fino ad ora che a bordo avevano una fotocamera.

Tutto ció che verrá rilevato da Webb e che sará diffuso al grande pubblico sará una elaborazione dell'infrarosso resa "visibile" agli occhi umani.
Sto discutendo di semantica ma sicuramente una foto ha un impatto maggiore che una rielaborazione digitale!

draper87
01-04-2022, 08:23
Questo significa che l'Universo al tempo aveva solo il 7% dell'età attuale.

Qui mi sorge un dubbio da super profano: se l'Universo aveva solamente il 7% dell'età attuale vuol dire che anche la distanza tra la stella e la Terra era di conseguenza molto inferiore (se la teoria del Big Bang non è un opinione), come è possibile quindi che la luce della stella stessa abbia impiegato cosi tanto tempo per raggiungerci? L'universo si espande ad una velocità superiore alla velocità della luce? Ovviamente no, quindi, cosa mi sta sfuggendo? Chiedo lumi.

biometallo
01-04-2022, 09:28
L'universo si espande ad una velocità superiore alla velocità della luce?

E se invece ti dico di sì che fai? :Prrr:

Vado a memoria (quindi sparerò sicuramente cifre errate) ma la teoria più accreditata sul big bang parla del fatto che l'universo abbia raggiunto l'80% circa delle dimensioni attuali in un milardesimo* di secondo dalla sua nascita, partendo dalle dimensioni di un millesimo* di un elettrone.
(teoria inflazionistica)

Prova a documentarti intatto ti porgo il primo link sulla questione che ho trovato:

Espansione dell’Universo: come viene superata la velocità della luce!
(https://www.reccom.org/espansione-delluniverso-come-viene-superata-la-velocita-della-luce/)

*=ovviamente sto semplificando molto, anche perché i dati reali manco li ricordo ed erano comunque cose "irreali" tipo 1 elevato a -39

matsnake86
01-04-2022, 10:09
Biometallo mi sembra che tu abbia ragione.
Anche a me sembra di ricordare la stessa cosa.

L'analogia che trovo sempre per spiegare il big bang è che in principio tutto l'universo era condensato dentro una sfera dalle dimensioni di un'arancia e poi in un battito di ciglio.... Boom ... Si creò tutta la materia che finì poi con il formare le stelle e successivamente l'universo per come lo conosciamo.

Venturer
03-04-2022, 21:13
Biometallo mi sembra che tu abbia ragione.
Anche a me sembra di ricordare la stessa cosa.

L'analogia che trovo sempre per spiegare il big bang è che in principio tutto l'universo era condensato dentro una sfera dalle dimensioni di un'arancia e poi in un battito di ciglio.... Boom ... Si creò tutta la materia che finì poi con il formare le stelle e successivamente l'universo per come lo conosciamo.

Non una arancia.

Tutta la materia era contenuta in dimensioni inferiori a un atomo.....questa é la teoria che va per la maggiore nella fisica quantistica.

Per ciò che concerne lo spazio: immaginate un palloncino di lattice che si gonfia di aria: lo spazio ovvero il vuoto cosmico si espande con l'espansione dell'universo stesso questa é un altra delle teorie considerate attendibili nel presente....non esiste spazio oltre i limiti di espansione dell'universo.

Per ciò che riguarda la do,amda precedemte: il sistema solare e la terra si sono formati molto dopo rispetto al tempo cosmico delle prime stelle: immaginate la luce che arriva a noi di queste stelle come una sequenza di fotoni che sono sia onde che particelle allo stesso tempo.....una linea di luce. Questa stella ovviamente non esiste più o non esiste nella sua forma che emette luce.
Molto probabilmente la terra non sopravviverà fino a quando questa linea di luce di fotoni arriverà al termine.....verrà inghiottita dal sole che sarà evoluto nella forma di gigante rossa quando avrà esaurito il combustibile del nucleo.

maxsin72
03-04-2022, 23:03
Non una arancia.

Tutta la materia era contenuta in dimensioni inferiori a un atomo

La cosidetta "singolarità"

frncr
04-04-2022, 00:03
Questo significa che l'Universo al tempo aveva solo il 7% dell'età attuale.

Qui mi sorge un dubbio da super profano: se l'Universo aveva solamente il 7% dell'età attuale vuol dire che anche la distanza tra la stella e la Terra era di conseguenza molto inferiore (se la teoria del Big Bang non è un opinione), come è possibile quindi che la luce della stella stessa abbia impiegato cosi tanto tempo per raggiungerci? L'universo si espande ad una velocità superiore alla velocità della luce? Ovviamente no, quindi, cosa mi sta sfuggendo? Chiedo lumi.

Credo che la tua perplessità nasca dal fatto che pensi a uno spazio vuoto nel quale la materia dell'universo si sia espansa come un'esplosione a partire da un punto centrale, ma la teoria del big bang non dice affatto questo (purtroppo il suo nome è stato scelto male ed è fuorviante). In effetti è lo spazio stesso che si espande.

https://it.wikipedia.org/wiki/Espansione_metrica_dello_spazio

Per rispondere meglio alla tua domanda: niente può muoversi nello spazio a velocità superiore a quella della luce, ma l'universo (quindi lo spazio) può espandersi a velocità superiore. Questo determina fra l'altro il cosiddetto "orizzonte cosmologico", ovvero il fatto che da una data posizione nello spaziotempo è osservabile solo una parte dell'universo. Detto in altro modo: l'universo è in espansione ovunque, più due sue parti sono lontane e più velocemente si allontanano fra loro; le parti dell'universo abbastanza lontane da noi non sono osservabili perché la luce emessa in quelle parti non ci potrà mai raggiungere.

aqua84
04-04-2022, 07:13
Credo che la tua perplessità nasca dal fatto che pensi a uno spazio vuoto nel quale la materia dell'universo si sia espansa come un'esplosione a partire da un punto centrale, ma la teoria del big bang non dice affatto questo (purtroppo il suo nome è stato scelto male ed è fuorviante). In effetti è lo spazio stesso che si espande.

https://it.wikipedia.org/wiki/Espansione_metrica_dello_spazio

Per rispondere meglio alla tua domanda: niente può muoversi nello spazio a velocità superiore a quella della luce, ma l'universo (quindi lo spazio) può espandersi a velocità superiore. Questo determina fra l'altro il cosiddetto "orizzonte cosmologico", ovvero il fatto che da una data posizione nello spaziotempo è osservabile solo una parte dell'universo. Detto in altro modo: l'universo è in espansione ovunque, più due sue parti sono lontane e più velocemente si allontanano fra loro; le parti dell'universo abbastanza lontane da noi non sono osservabili perché la luce emessa in quelle parti non ci potrà mai raggiungere.
INCREDIBILE!!!
Siamo e saremo sempre più “piccoli” rispetto a questo Universo che si espande a questa velocitá

k0nt3
04-04-2022, 08:04
Questo significa che l'Universo al tempo aveva solo il 7% dell'età attuale.

Qui mi sorge un dubbio da super profano: se l'Universo aveva solamente il 7% dell'età attuale vuol dire che anche la distanza tra la stella e la Terra era di conseguenza molto inferiore (se la teoria del Big Bang non è un opinione), come è possibile quindi che la luce della stella stessa abbia impiegato cosi tanto tempo per raggiungerci? L'universo si espande ad una velocità superiore alla velocità della luce? Ovviamente no, quindi, cosa mi sta sfuggendo? Chiedo lumi.
Altri ti hanno già risposto iniziando una discussione molto interessante. Volevo però soffermarmi sulla parte in grassetto. Tecnicamente una teoria è un'opinione, non c'è una prova inconfutabile che le cose siano andate veramente così, ma è opinione diffusa nella comunità scientifica che il Big Bang sia la teoria più verosimile.
So che tanti sono abituati a risposte nette dalla scienza e si aspettano che tutto funzioni come la matematica dove 2+2=4 ecc.. Non è così, le cose sono un tantino più complesse, ma ciò non toglie valore alle teorie scientifiche, che pur rimanendo in fin dei conti opinioni, rappresentano il massimo esprimibile dalla scienza con i mezzi attuali.
Biometallo mi sembra che tu abbia ragione.
Anche a me sembra di ricordare la stessa cosa.

L'analogia che trovo sempre per spiegare il big bang è che in principio tutto l'universo era condensato dentro una sfera dalle dimensioni di un'arancia e poi in un battito di ciglio.... Boom ... Si creò tutta la materia che finì poi con il formare le stelle e successivamente l'universo per come lo conosciamo.
C'è ancora molta confusione sul Big Bang. Attenzione a usare le parole "in principio" e "si creò". Il Big Bang non è una teoria di come sia nato l'universo, ma piuttosto una teoria della sua evoluzione da un certo momento in poi. In ogni caso non si parla mai di "creazione" di materia nella scienza, perché non siamo a conoscenza di alcun processo di questo tipo.

Venturer
04-04-2022, 14:48
Tecnicamente una teoria è un'opinione, non c'è una prova inconfutabile che le cose siano andate veramente così,.

Diciamo che per come l'hai espressa tu sembra che "una teoria" sia l'opinione da bar dell'ultimo cialtrone di turno! :)

Tutta fisica quantistica e la scienza in generale é basata in maniera primaria sull'osservazione nello specifico sul metodo sperimentale. Prima che la comunitá scientifica si pronunci ufficialmente sono necessarie numerose validazioni.

E' vero che ció che é considerato corretto oggi scientificamente potrebbe non esserlo tra 100 anni ma per ció che concerne le teorie sull'universo sono stati condotti studi enormi anche analizzando la radiazione cosmica di fondo che é una sorta di "fotografia" di quello che é accaduto almeno limitatamente alla percezione umana e al suo metodo deduttivo. Con il progresso scientifico la visione che abbiamo oggi potrebbe cambiare radicalmente in un futuro prossimo ma ció non toglie che quello su cui ci basiamo oggi sia fondato su sulle solide conoscenze scientifiche del presente.

Sul resto cade a pennello il vituperato aforisma di A. Einstein:
"2 cose sono infinite, l'universo e la stupiditá umana ma della prima non sono cosí sicuro!" ;)

k0nt3
04-04-2022, 16:18
Diciamo che per come l'hai espressa tu sembra che "una teoria" sia l'opinione da bar dell'ultimo cialtrone di turno! :)

Tutta fisica quantistica e la scienza in generale é basata in maniera primaria sull'osservazione nello specifico sul metodo sperimentale. Prima che la comunitá scientifica si pronunci ufficialmente sono necessarie numerose validazioni.

E' vero che ció che é considerato corretto oggi scientificamente potrebbe non esserlo tra 100 anni ma per ció che concerne le teorie sull'universo sono stati condotti studi enormi anche analizzando la radiazione cosmica di fondo che é una sorta di "fotografia" di quello che é accaduto almeno limitatamente alla percezione umana e al suo metodo deduttivo. Con il progresso scientifico la visione che abbiamo oggi potrebbe cambiare radicalmente in un futuro prossimo ma ció non toglie che quello su cui ci basiamo oggi sia fondato su sulle solide conoscenze scientifiche del presente.

Sul resto cade a pennello il vituperato aforisma di A. Einstein:
"2 cose sono infinite, l'universo e la stupiditá umana ma della prima non sono cosí sicuro!" ;)
Assolutamente, non volevo certo dire che le teorie scientifiche siano chiacchere da bar. Volevo solo far notare che l'argomento è un pelino più complesso di quello che può sembrare.