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View Full Version : Samsung citata in giudizio da MPEG LA: dal 2020 non ha più pagato la licenza HEVC


Redazione di Hardware Upg
29-03-2022, 09:34
Link alla notizia: https://smarthome.hwupgrade.it/news/audio-video/samsung-citata-in-giudizio-da-mpeg-la-dal-2020-non-ha-piu-pagato-la-licenza-hevc_105968.html

MPEG LA ha accusato Samsung di aver immesso sul mercato in Germania dal marzo 2020 prodotti con tecnologie di encoding e decoding HEVC protetti da brevetti senza pagarne le licenze

Click sul link per visualizzare la notizia.

UIQ
29-03-2022, 10:56
Risulta sempre più urgente passare ad AV1 sia per la codifica sia per la decodifica :D

biometallo
29-03-2022, 12:03
@UIQ urgente per cosa? Credi che Samsung sia cosi messa male da non avere qualche soldo da parte per pagare tali brevetti? :help:

Sinceramente credi davvero che oggi come oggi sia pensabile abbandonare h264 e h265? Ma se ancora non siamo riusciti a chiudere i ponti definitivamente con mpeg2. :O

UIQ
29-03-2022, 13:39
Penso che semplicemente i tempi siano maturi per rendere AV1 il formato di default, anche se mi rendo conto che il supporto ad HDR sia ancora carente.

biometallo
01-04-2022, 10:46
Penso che semplicemente i tempi siano maturi per rendere AV1 il formato di default
A me invece pare proprio di no, come già detto oggi come oggi h264 e h265 sono imprescindibili al massimo AV1 può essere qualcosa in più.

Comunque torno sulla faccenda più che altro perché dall'articolo su dday (https://www.dday.it/redazione/42292/samsung-denunciata-in-germania-per-luso-del-codec-hevc-senza-licenza)emergono elementi interessanti:

Siamo andati a verificare nella lista excel di un altro distributore di licenze, Access Advance, precedentemente conosciuto come HEVC Advance
[....]

Per quanto non si possiedano tutti gli elementi per affermarlo con certezza, sembrerebbe che Samsung abbia effettivamente le licenze per HEVC ma tramite un’altra società licenziataria che non è Mpeg LA. Si tratterebbe dunque di qualcosa che verte su lotte intestine delle società licenzianti volte a difendere il proprio mercato dei brevetti piuttosto che su una violazione diretta di Samsung.