View Full Version : Audi contro i combustibili sintetici: "non sono il futuro, la soluzione è l'elettrico"
Redazione di Hardware Upg
22-03-2022, 09:25
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/audi-contro-i-combustibili-sintetici-non-sono-il-futuro-la-soluzione-e-l-elettrico_105768.html
Audi, per parola del capo della divisione tecnica, fa sapere di non credere minimamente nei combustibili sintetici, e nemmeno nell'idrogeno. L'unica soluzione è l'elettrico
Click sul link per visualizzare la notizia.
Apix_1024
22-03-2022, 09:36
Ma le batterie si caricheranno gratis nel futuro?
No perchè ok l'elettrico, ma già solo per fare impianto fotovoltaico si è vincolati ai 250Watt/m² quando va di lusso.
Caricare un pacco batteria da 90kWh con un impianto fotovoltaico residenziale (6kWp), secondo me, è ancora irrealizzabile.
poi se si comprano le vetture elettriche e le si carica sfruttando centrali a carbone o comunque elettricità ottenuta da fonti non rinnovabili, secondo me, non è la via giusta.
Quello che mi chiedo io da anni.
É tecnicamente impossibile creare un carburante 100% sintetico, da usare nei motori già esistenti, e che una volta “bruciato” rilascia ZERO emissioni nocive?
Audi, per parola del capo della divisione tecnica, fa sapere di non credere minimamente nei combustibili sintetici, e nemmeno nell'idrogeno. L'unica soluzione è l'elettrico
Si nell'arco di un secolo da oggi, forse, riusciremo a convertire all'elettrico tutti. Comprese le auto che circolano nei paesi Asiatici e Africani e Sud Americani. Devo ancora capire bene come produrremo tutta questa elettricità in maniera "green" (perchè sennò è un controsenso), ma non importa, se gli dei vogliono, mi godrò il progresso dell'umanità seduto sulle rive dello Stige...:asd:
Gyammy85
22-03-2022, 10:09
Qualcuno ha mai chiesto alla gente se piacciono le auto elettriche? ma un parere sincero, non il solito "eh beh se si risparmia va bene tutto"
massimilianonball
22-03-2022, 10:24
Ma le batterie si caricheranno gratis nel futuro?
No perchè ok l'elettrico, ma già solo per fare impianto fotovoltaico si è vincolati ai 250Watt/m² quando va di lusso.
Caricare un pacco batteria da 90kWh con un impianto fotovoltaico residenziale (6kWp), secondo me, è ancora irrealizzabile.
poi se si comprano le vetture elettriche e le si carica sfruttando centrali a carbone o comunque elettricità ottenuta da fonti non rinnovabili, secondo me, non è la via giusta.
Ma non devi ricaricarla tutta ogni giorno.
Senza fotovoltaico ricaricandola ogni notte per circa 8 ore anche solo a 2 kw vuol dire caricare sui 15 kw che corrispondono a circa 100 km di autonomia; quindi ogni mattina alle 7 te potenzialmente sali in auto avendo un'autonomia di almeno 100 km e senza aver perso un minuto dal benzinaio. Aggiungi che il passaggio da 3 a 6 kw se non ricordo male è gratuito se hai un EV, quindi con 6 kw i km potenzialmente ricaricati diventano 200 al giorno..
Per ricaricare con il fotovoltaico ci sono un sacco di variabili e vedo su forum specializzati che chi vuole predisporre un'impianto per la ricarica di una EV tende a "sovradimensionare" l'impianto proprio per questo motivo tanto che diverse persone optano per un impianto direttametne in trifase ..ad ogni modo QUESTO (https://lamiacasaelettrica.com/auto-elettrica-fotovoltaico-ricarica-domestica/) è un bell'articolo di approfondimento parla di 6 mesi all'anno ma adattando l'impianto già in partenza arrivi anche a 8 mesi..
ninja750
22-03-2022, 11:11
mi fanno morire i sostenitori a spada tratta dell'auto elettica :asd:
alla domanda "se devo fare 400km?" la risposta è "perchè devi proprio fare 400km?" non puoi farne 200 oggi e 200 domani? ehh ma devi pianificare prima
randorama
22-03-2022, 11:11
Qualcuno ha mai chiesto alla gente se piacciono le auto elettriche? ma un parere sincero, non il solito "eh beh se si risparmia va bene tutto"
francamente... 'azzo vuoi che freghi all'utente medio?
di sentire il "brrrommmmm!!!broooommmm" del motore?
all'utente medio importa che la macchina lo porti da "a" a "b" e che non costi uno sproposito
poi è ovvio che se esteticamente non fa cagare e non è assemblata a qlo come "certi modelli elettrici" tanto meglio.
mi fanno morire i sostenitori a spada tratta dell'auto elettica :asd:
alla domanda "se devo fare 400km?" la risposta è "perchè devi proprio fare 400km?" non puoi farne 200 oggi e 200 domani? ehh ma devi pianificare prima
Io non sono assolutamente contrario alle auto a pile anzi, utilizzo spessissimo la 500e con il carsharing e la trovo comodissima in città, ma senza ombra di dubbio quelle che vendono adesso sono solo dei prototipi che fanno pagare a caro prezzo ai betatester, quello su cui devono lavorare è la densità energetica delle pile, pur con i loro bassi rendimenti le vetture a combustibile fossile hanno il vantaggio di utilizzare benzina/diesel/etc.. che ha un altissima densità energetica se confrontata con le pile odierne.
P.s. mi fanno morire quelli con le auto a pile che dicono: eh beh quando le pile saranno esauste vendo la mia macchina con l'autonomia dimezzata a qualcuno che deve fare pochi chilometri! Hahahahahaha
Quindi acquisto un segmento C da famiglia a 40k€ (tanto costano adesso), tra 7/8 anni mi ritrovo che non riesce a percorrere più di 150-180 km con il mio utilizzo medio, cambiare le pile costerebbe troppo perché sono uscite dal perimetro della garanzia del costruttore, la vendo a qualcuno a 1000/2000€ perché le pile sono esauste e non vale più una mazza!
Grande!
Quello che mi chiedo io da anni.
É tecnicamente impossibile creare un carburante 100% sintetico, da usare nei motori già esistenti, e che una volta “bruciato” rilascia ZERO emissioni nocive?
idrogeno verde?
@Vash_85 più che di sola densità energetica il discorso è la variabilità estrema dell'autonomia. con una zoe seconda serie riesco generalmente a girare per una giornata intera per lavoro con circa 150 -160 Km su e giù per le valli e tornare con circa il 50% di autonomia residua (partendo dal 100%)
la stessa macchina l'ho dovuta utilizzare per un piccolo trasferimento in autostrada (110Km) niente di trascendentale e sono arrivato a destinazione con il 9% di autonomia residua. il che mi ha obbligato a stare un ora e mezza a ricaricare in un piazzale deserto (stadio) prima di tornare a casa. (110 Km non mille meno di un ora di autostrada)
ok che la zoe è un utilitaria ma cavolo ha più autonomia la clio N3 che per inciso fà gli 1.8 al litro di 102
ShinyDiscoBoy
22-03-2022, 11:34
P.s. mi fanno morire quelli con le auto a pile che dicono: eh beh quando le pile saranno esauste vendo la mia macchina con l'autonomia dimezzata a qualcuno che deve fare pochi chilometri! Hahahahahaha
Quindi acquisto un segmento C da famiglia a 40k€ (tanto costano adesso), tra 7/8 anni mi ritrovo che non riesce a percorrere più di 150-180 km con il mio utilizzo medio, cambiare le pile costerebbe troppo perché sono uscite dal perimetro della garanzia del costruttore, la vendo a qualcuno a 1000/2000€ perché le pile sono esauste e non vale più una mazza
dite che andrà così? ..che ansia
a proposito.. ibride toyota di qualche anno, come fare per capire lo stato delle batterie? c'è un sistema di autodiagnosi?
Grazie
dite che andrà così? ..che ansia
a proposito.. ibride toyota di qualche anno, come fare per capire lo stato delle batterie? c'è un sistema di autodiagnosi?
Grazie
Io non lo so se andrà così, ma se chiedi nei forum specialistici gli "elettrIoti" :D ti rispondono così: devi vendere la macchina con le pile esauste a chi fa poca strada!
Il fatto che varrà una frazione perché ha le pile esauste è una conseguenza naturale del mercato delle usate.
La cosa migliore è aspettare e vedere che succede ai betatester, ad adesso sarà obbligatorio acquistare auto a pile nuove solo a partire dal 2035, salvo proroghe, per allora ci saremo fatti un idea più chiara della situazione.
TorettoMilano
22-03-2022, 11:42
Quello che mi chiedo io da anni.
É tecnicamente impossibile creare un carburante 100% sintetico, da usare nei motori già esistenti, e che una volta “bruciato” rilascia ZERO emissioni nocive?
immagino di impossibile non ci sia nulla ma realisticamente già il solo trasportare questo ipotetico carburante non lo rende una scelta ottimale
Personaggio
22-03-2022, 11:44
Quello che mi chiedo io da anni.
É tecnicamente impossibile creare un carburante 100% sintetico, da usare nei motori già esistenti, e che una volta “bruciato” rilascia ZERO emissioni nocive?
L'unico carburante sintetico a zero emissioni nocive e che non produce gas serra è l'idrogeno che ha come sostanze di reazione il vapore acqueo.
Qualsiasi carburante sintetico che può essere bruciato nei motori attuali avrà emissioni nocive leggermente inferiori a quelli naturali, l'unica utilità sociale del carburante sintetico è che se prodotto con energia rinnovabile non è inquinante nella produzione mentre il processo di raffinazione di benzina e gasolio lo è eccome.
Alcuni carburanti sintetici usano il carbonio estratto dall'aria e questo permette di avere un bilancio 0 di CO2, altrimenti neanche quello.
Sono tutti cmq molto cari, si parla di costi 10 volte a quelli della benzina esentasse. Quelli che catturano il carbonio dall'aria hanno costi persino maggiori e hanno una produzione estremamente limitata.
Complessivamente l'energia necessaria per produrli è circa 7/8 volte quella poi contenuta nel vettore. Se poi si brucia in un motore termico essa si riduce di altre 3 volte.
Il ragionamento di questo dell'AUDI ha senso, perché se Terna ha ipotizzato un consumo elettrico tra il 20 ed il 30% maggiore rispetto all'attuale per dare energia ad una ipotetica flotta di veicoli italiani al 100% elettrici. Con un ipotetico 100% di veicoli che usano solo carburanti sintetici occorrerebbe almeno triplicare la produzione elettrica. E lo stesso credo passa valere anche per gli altri paesi.
L'unico carburante sintetico che può avere un futuro è l'idrogeno, ma molto, molto lontano. Quando potremmo produrre una quantità di energia di un altro ordine di grandezza senza inquinare e spendendo complessivamente meno di ora (con Nucleare a fusione, geotermico dal mantello, grandi centrali eliomareasolari negli oceani, quelle che mi vengono in mente e che potranno essere largamente diffuse per la fine del secolo, ma potrebbero essercene altre che ancora non sono state inventate) allora avrebbe senso produrre grandi quantità di idrogeno come vettore, che potrebbe persino sostituire l'alta tensione per il trasporto dell'energia, ma ecco lo vedo più utile per esempio per trasportare energia dal nord Africa al nord Europa, ma non come carburante per le auto, quelle andranno sicuramente a batteria.
Per esempio grosse piattaforme oceaniche potrebbero prendere energia da vento sole e maree usare tale energia per produrre idrogeno deuterio e litio dall'acqua del mare, attraverso gli idrogenodotti trasportare l'idrogeno sulla terraferma dove può essere ritrasformato in energia elettrica. Il litio per le batterie ed il deuterio per le centrali a fusione, ovviamente dovrà essere prelevato via nave.
Queste piattaforme galleggianti, dovrebbero essere enormi, diversi kmq per essere sostenibili. potremmo vederle diffuse come già detto per la fine di questo secolo.
Dunque....
Audi fa parte del gruppo Volkswagen
Porsche fa parte del gruppo Volkswagen.
Lamborghini fa parte del gruppo Volkswagen.
Audi è contro i carburanti sintetici
Porsche investe e produce carburanti sintetici
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2021/09/13/porsche_e_fuel_carburanti_sintetici.html
Lamborghini punta ai carburanti sintetici
https://www.evomagazine.it/anche-lambo-punta-ai-carburanti-sintetici-64631
Fare un meeting teams e mettersi d'accordo prima?
Personaggio
22-03-2022, 11:55
Dunque....
Audi fa parte del gruppo Volkswagen
Porsche fa parte del gruppo Volkswagen.
Lamborghini fa parte del gruppo Volkswagen.
Audi è contro i carburanti sintetici
Porsche investe e produce carburanti sintetici
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2021/09/13/porsche_e_fuel_carburanti_sintetici.html
Lamborghini punta ai carburanti sintetici
https://www.evomagazine.it/anche-lambo-punta-ai-carburanti-sintetici-64631
Fare un meeting teams e mettersi d'accordo prima?
E' ovvio. Il motor sport è uno di quelle nicchie dove potrebbero prendere piede i carburanti sintetici, come anche navi e aerei
randorama
22-03-2022, 12:02
il motore del 2030
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f9/Kurbel_GPM2.jpg/1024px-Kurbel_GPM2.jpg
Apix_1024
22-03-2022, 12:16
il motore del 2030
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f9/Kurbel_GPM2.jpg/1024px-Kurbel_GPM2.jpg
adesso si fa tutto con una corona da anni.
https://www.bikersm.com/media/catalog/product/cache/2/image/900x/5b65038aaa79811fb347d81081632cb6/g/r/gruppo_sram_sx_eagle_sito_1.jpg
:D :D :D
L'unico carburante sintetico a zero emissioni nocive e che non produce gas serra è l'idrogeno che ha come sostanze di reazione il vapore acqueo.
La combustione di idrogeno ed ossigeno PURI AL 100% produce principalmente vapore acqueo (il principalmente è legato al fatto che in qualche modo li devi contenere e quindi c'è altro materiale in contatto con essi che può interagire in vari modi).
NELLA VITA REALE se bruci idrogeno ed aria (circa 21% ossigeno, 78% azoto, poi CO2, Argon, ecc.) a causa delle elevate temperature in gioco produci anche ossidi di azoto (tossici) quando l'azoto si combina con l'ossigeno ed ammoniaca (tossica) quando l'idrogeno si combina con l'azoto, più altri inquinanti e radicali liberi di vario tipo.
Praticamente è simile a bruciare metano (con la differenza che bruciando il metano ovviamente si produce più CO2).
Poi non bisogna dimenticare che il vapore acqueo produce un effetto serra maggiore della CO2 e se le temperature sono estive tende a star in aria a lungo. Quindi il microclima locale nelle città peggiorerebbe di brutto (più umidita d'inverno e d'estate, e temperature in media più altre a livello locale).
Non parliamo poi dei costi di produzione dell'idrogeno (ci sarà pur un motivo se per ora si preferisce ricavarlo come prodotto secondario dalla raffinazione di idrocarburi).
C'è infine un ultimo elemento da considerare: con o senza auto elettrico dobbiamo pensare seriamente ad un modo per estrarre la CO2 dall'atmosfera e per immagazzinare in forma chimica l'energia prodotta da fonti rinnovabili che non garantiscono un output continuo, quindi per quanto "inefficiente" produrre carburante sintetico sarebbe meno costoso di megabatterie ovunque, linee elettriche ad alta potenza intercontinentali ed altra roba simile (che sarebbe pure ultra-vulnerabile ad eventi naturali e non).
Le auto elettriche possono essere una buona soluzione, ma non fatevi infinocchiare da quelli che spingono l'adozione delle auto elettriche solo perchè pensano di guadagnarci soldi e non considerano il quadro generale, altrimenti si finisce con lo scambiare una forma di inquinamento con un altra.
adesso si fa tutto con una corona da anni.
https://www.bikersm.com/media/catalog/product/cache/2/image/900x/5b65038aaa79811fb347d81081632cb6/g/r/gruppo_sram_sx_eagle_sito_1.jpg
:D :D :D
do you know "cambio nel mozzo"? :fagiano:
https://cd.bike-discount.de/media/image/5b/45/de/Shimano_Alfine-SG-S7001-8BbpYhCWjDAGli_800x800.jpg
Apix_1024
22-03-2022, 12:34
do you know "cambio nel mozzo"? :fagiano:
https://cd.bike-discount.de/media/image/5b/45/de/Shimano_Alfine-SG-S7001-8BbpYhCWjDAGli_800x800.jpg
quelle robe lì non sono buone per come pedalo io :mc: :Prrr:
Il punto è se i carburanti sintetici possono essere usati dai motori attuali o meno.
Se la risposta è sì, direi che questo è un grosso punto a loro favore, non costringendo tutti al cambio di vettura (per lo meno a breve-medio termine).
Ma capisco che il punto di vista dei costruttori d'auto è: vendere vendere vendere.
La mobilità elettrica è per mille motivi la strada da percorrere. Le auto elettriche usano e useranno le stesse tecnologie che vengono usate in altri settori che hanno soldi da investire nella ricerca. Ad esmpio le PILE sono ormai usate ovunque, dai telefoni, agli orologi, ai droni alle auto. Sia da un punto di vista di avanzamento tecnologico che da un punto di vista della catena di fornitura le tecnologie a base elettrica ottimizerano sia i costi che le performance rispetto ad altro.
Inoltre poco conta come viene prodotta l`elettricitá, il fatto che tutto sia elettrico garantisce flessibilità e costi ridotti nella fornitura.
TorettoMilano
22-03-2022, 12:59
questo carburante sintetico va almeno prodotto, immagazzinato e trasportato. mi sembra davvero difficile vedere efficienza in tutto questo. piuttosto mi sembra sensato investire una caterva di miliardi per tecnologie in grado di smaltire al meglio le auto a benzina e/o in trasformare le auto a benzina in auto elettriche
Apix_1024
22-03-2022, 13:12
Inoltre poco conta come viene prodotta l`elettricitá, il fatto che tutto sia elettrico garantisce flessibilità e costi ridotti nella fornitura.
ho i brividi per questa frase! :muro:
poco conta come venga prodotta?
elettrico = flessibilità? un blackout come lo flessibilizzi?
costi ridotti nella fornitura? negli ultimi mesi in che pianeta stai vivendo? chiedo per valutare un trasloco... :rolleyes:
randorama
22-03-2022, 13:31
quelle robe lì non sono buone per come pedalo io :mc: :Prrr:
"quando non c'è benza, non importa come pedali; l'importante è che, in qualche modo, pedali!"
Personaggio
22-03-2022, 15:29
La combustione di idrogeno ed ossigeno PURI AL 100% produce principalmente vapore acqueo (il principalmente è legato al fatto che in qualche modo li devi contenere e quindi c'è altro materiale in contatto con essi che può interagire in vari modi).
NELLA VITA REALE se bruci idrogeno ed aria (circa 21% ossigeno, 78% azoto, poi CO2, Argon, ecc.) a causa delle elevate temperature in gioco produci anche ossidi di azoto (tossici) quando l'azoto si combina con l'ossigeno ed ammoniaca (tossica) quando l'idrogeno si combina con l'azoto, più altri inquinanti e radicali liberi di vario tipo.
Praticamente è simile a bruciare metano (con la differenza che bruciando il metano ovviamente si produce più CO2).
hai perfettamente ragione, ma dov'è che io ho scritto che lo devi bruciare in un motore a scoppio? Anzi ho specificatamente detto che l'idrogeno va bene come vettore per il trasporto dell'energia sulle lunghe distanze, tra continenti e non per le automobili. Una centrale elettrica che brucia idrogeno ovviamente deve farlo in un ambiente privo di azoto come succede esattamente oggi con le centrali elettriche turbogas a metano che non producono ossidi di azoto cosa che invece fa una auto a metano o la caldaia di casa.
Poi non bisogna dimenticare che il vapore acqueo produce un effetto serra maggiore della CO2 e se le temperature sono estive tende a star in aria a lungo. Quindi il microclima locale nelle città peggiorerebbe di brutto (più umidita d'inverno e d'estate, e temperature in media più altre a livello locale).
non è un problema perché basterebbe far passare il vapore in un radiatore che si raffredda con l'aria generata del movimento della macchina e far uscire quindi acqua liquida, ma in ogni caso non ho parlato di idrogeno per le auto
Non parliamo poi dei costi di produzione dell'idrogeno (ci sarà pur un motivo se per ora si preferisce ricavarlo come prodotto secondario dalla raffinazione di idrocarburi).
ma hai letto quello che ho scritto o rispondi a caso? Ho specificato che avrà senso solo quanto le tecnologie future ci permetteranno di produrre grandi quantità di energie a basso costo e quindi, potremmo permetterci la bassa efficienza nelle produzione di idrogeno, ho fatto anche un esempio su come in futuro potremmo produrre idrogeno in loco in oceano con energia rinnovabile insieme al deuterio e al litio e che l'idrogeno serve solo come vettore per portare l'energia dal mezzo dell'oceano alla terra ferma
C'è infine un ultimo elemento da considerare: con o senza auto elettrico dobbiamo pensare seriamente ad un modo per estrarre la CO2 dall'atmosfera e per immagazzinare in forma chimica l'energia prodotta da fonti rinnovabili che non garantiscono un output continuo, quindi per quanto "inefficiente" produrre carburante sintetico sarebbe meno costoso di megabatterie ovunque, linee elettriche ad alta potenza intercontinentali ed altra roba simile (che sarebbe pure ultra-vulnerabile ad eventi naturali e non).
La CO2 è troppo poco concentrata, 0.04%. In 1000L di aria ci sono appena 15 grammi di carbonio. In Islanda hanno costruito un impianto che recupera CO2 dall'aria e in un giorno recupera quello che un fiammifero acceso produce in un ora, consumando diverse centinaia di KWh, più un esercizio di stile che altro, consumeresti 1000 volte se non di più dell'energia per ricaricare le batterie. E recupera solo CO2 che viene poi stoccata sotto terra. Se vuoi trasformarla in un carburante ti serve ancora tanta energia per dividere C da O2, perché ti serve solo C da legare poi con H, H che devi cmq recuperare dall'acqua. Insomma per fare carburanti sintetici devi prima produrre Idrogeno e Carbonio ad un alto costo energetico. Certo il Carbonio lo puoi prendere più facilmente dal carbone, dalla legna o dalle rocce, ma non sarebbe così a bilancio 0
mi fanno morire i sostenitori a spada tratta dell'auto elettica :asd:
alla domanda "se devo fare 400km?" la risposta è "perchè devi proprio fare 400km?" non puoi farne 200 oggi e 200 domani? ehh ma devi pianificare prima
Con chi hai parlato? Persone con la 500e o la zoe? :asd:
v10_star
22-03-2022, 16:26
Dunque....
Audi fa parte del gruppo Volkswagen
Porsche fa parte del gruppo Volkswagen.
Lamborghini fa parte del gruppo Volkswagen.
Audi è contro i carburanti sintetici
Porsche investe e produce carburanti sintetici
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2021/09/13/porsche_e_fuel_carburanti_sintetici.html
Lamborghini punta ai carburanti sintetici
https://www.evomagazine.it/anche-lambo-punta-ai-carburanti-sintetici-64631
Fare un meeting teams e mettersi d'accordo prima?
secondo me audi soffre di qualche sindrome di doppia personalità o robe simili
news di febbraio (https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/eco_mobilita/2022/02/24/audi-orizzonte-e-elettrico-ma-anche-diesel-hvo_bcef37df-bddb-409b-92ec-48ad0402bb61.html)
mail9000it
23-03-2022, 00:10
Quello che mi chiedo io da anni.
É tecnicamente impossibile creare un carburante 100% sintetico, da usare nei motori già esistenti, e che una volta “bruciato” rilascia ZERO emissioni nocive?
Che discorsi, dipende da cosa intendi per carburante e soprattutto da come lo produci. Un esempio.
L'Idrogeno. E' 100% sintetico perché non esiste libero in natura e rilascia solo acqua come emissioni.
Ma come scritto nell'articolo (semplificando molto) per produrre idrogeno per fare 100 Km serve la stessa l'energia che con le batterie percorri 200Km.
Occorre capire quindi se ne vale la pena.
Sulle auto. NO. Sugli aerei, forse.
Stesso discorso per gli altri combustibi sintetici.
Quando parliamo di biocarburanti abbiamo una rendimento negativo di CO2 durante la produzione che é pari al rendimento positivo di CO2 durannte il consumo. Quindi vai in pareggio (lato CO02) e in perdita lato energia.
hai perfettamente ragione, ma dov'è che io ho scritto che lo devi bruciare in un motore a scoppio? Anzi ho specificatamente detto che l'idrogeno va bene come vettore per il trasporto dell'energia sulle lunghe distanze, tra continenti e non per le automobili. Una centrale elettrica che brucia idrogeno ovviamente deve farlo in un ambiente privo di azoto come succede esattamente oggi con le centrali elettriche turbogas a metano che non producono ossidi di azoto cosa che invece fa una auto a metano o la caldaia di casa.non è un problema perché basterebbe far passare il vapore in un radiatore che si raffredda con l'aria generata del movimento della macchina e far uscire quindi acqua liquida, ma in ogni caso non ho parlato di idrogeno per le automa hai letto quello che ho scritto o rispondi a caso? Ho specificato che avrà senso solo quanto le tecnologie future ci permetteranno di produrre grandi quantità di energie a basso costo e quindi, potremmo permetterci la bassa efficienza nelle produzione di idrogeno, ho fatto anche un esempio su come in futuro potremmo produrre idrogeno in loco in oceano con energia rinnovabile insieme al deuterio e al litio e che l'idrogeno serve solo come vettore per portare l'energia dal mezzo dell'oceano alla terra ferma
La CO2 è troppo poco concentrata, 0.04%. In 1000L di aria ci sono appena 15 grammi di carbonio. In Islanda hanno costruito un impianto che recupera CO2 dall'aria e in un giorno recupera quello che un fiammifero acceso produce in un ora, consumando diverse centinaia di KWh, più un esercizio di stile che altro, consumeresti 1000 volte se non di più dell'energia per ricaricare le batterie. E recupera solo CO2 che viene poi stoccata sotto terra. Se vuoi trasformarla in un carburante ti serve ancora tanta energia per dividere C da O2, perché ti serve solo C da legare poi con H, H che devi cmq recuperare dall'acqua. Insomma per fare carburanti sintetici devi prima produrre Idrogeno e Carbonio ad un alto costo energetico. Certo il Carbonio lo puoi prendere più facilmente dal carbone, dalla legna o dalle rocce, ma non sarebbe così a bilancio 0
Che io sappia, le centrali a metano non bruciano il metano con ossigeno puro, si riducono le emissioni all'esterno di ossidi di azoto con vari accorgimenti, ma non come hai scritto.
Riguardo la ricattura della CO2 ... L'INTERO ECOSISTEMA PLANETARIO si regge sulla ricattura della CO2 atmosferica e sull'uso di sostanze idrocarboniche per energy storage ed altri utilizzi.
"Non é conveniente" solo se si cerca di ricatturarla in modo "rozzo".
Personaggio
24-03-2022, 13:49
Che io sappia, le centrali a metano non bruciano il metano con ossigeno puro, si riducono le emissioni all'esterno di ossidi di azoto con vari accorgimenti, ma non come hai scritto.
Riguardo la ricattura della CO2 ... L'INTERO ECOSISTEMA PLANETARIO si regge sulla ricattura della CO2 atmosferica e sull'uso di sostanze idrocarboniche per energy storage ed altri utilizzi.
"Non é conveniente" solo se si cerca di ricatturarla in modo "rozzo".
Non è Ossigeno puro, ma cmq l'Azoto è diminuito parecchio, poi certo, dopo ci sono anche dei filtri.
Per la cattura della CO2, l'unica efficiente e di cui ne siamo anche pionieri, è quella di catturarla direttamente dalle emissioni industriali, dove è molto più concentrata, e attraverso tubature stoccarla in vecchi giacimenti di gas o petrolio. Potrebbe essere molto più comodo catturarle nelle falde acquifere o direttamente nel mare, ma il problema è che insieme alla CO2 hai anche diversi inquinanti che già sono pericolosi nell'aria, ma nel mare e nelle falde acquifere farebbero molto più danni.
sarà ma per la ricattura della co2 imho esiste un sistema molto più efficace, evitare di deforestare a palla e piantare alberi e piante
Personaggio
24-03-2022, 14:36
sarà ma per la ricattura della co2 imho esiste un sistema molto più efficace, evitare di deforestare a palla e piantare alberi e piante
Sicuramente, ma non è sufficiente
sarà ma per la ricattura della co2 imho esiste un sistema molto più efficace, evitare di deforestare a palla e piantare alberi e piante
E magari imparare a produrne di meno, ma sembra che le politiche ambientali non vadano d'accordo con l'economia, per cui siamo come i lemmings che continuano a correre verso il burrone...
Intanto siamo in piena emergenza siccità e senza cibo non si campa.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.