View Full Version : Petrolio e gas alle stelle spingono più clienti verso le auto elettriche. Boom di ordini
Redazione di Hardware Upg
10-03-2022, 13:43
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/auto-elettriche/petrolio-e-gas-alle-stelle-spingono-piu-clienti-verso-le-auto-elettriche-boom-di-ordini_105515.html
Le tensioni geopolitiche globali, che stanno spingendo in alto il prezzo del petrolio e del gas, e di conseguenza dei carburanti, stanno convincendo sempre più utenti a scegliere le auto elettriche.
Click sul link per visualizzare la notizia.
pistillo
10-03-2022, 14:10
eh certo l'energia elettrica costante nasce sugli alberi
eh certo l'energia elettrica costante nasce sugli alberi
Non mi stupirei se contemporaneamente ci fosse un boom di fotovoltaici per chi ne ha la possibilità.
Più sale il costo dell'energia e più diventa conveniente anche il fotovoltaico.
eh certo l'energia elettrica costante nasce sugli alberi
speriamo ci sia un conseguente incremento anche dell'uso di fonti rinnovabili di elettricità (eolico, fotovoltaico ecc)
il vero problema è lo stoccaggio di tali energie, magari nel momento in cui la produzione è al culmine, nel sistema non c'è richiesta sufficiente a consumarla e andrebbe stoccata o altrimenti persa
Non mi stupirei se contemporaneamente ci fosse un boom di fotovoltaici per chi ne ha la possibilità.
Più sale il costo dell'energia e più diventa conveniente anche il fotovoltaico.
Appena trovo la casa è la prima cosa che faccio.
Il prezzo della materia prima energia elettrica comunque oggi sta a 390,58 €/MWh sul quale vanno aggiunte le imposte. Per darvi un confronto pre pandemia oscillava tra 40 e 60 €/MWh.
Le macchine elettriche con cosa le ricarichiamo?
chuckbird
10-03-2022, 14:18
Ma chi ha la possibilità di ricaricare le auto elettriche dai pannelli solari, vedasi per esempio gli imprenditori proprietari del proprio capannone coperto di pannelli... tale possibilità l'aveva anche prima.
Che adesso dopo 2 giorni di rincaro benzina il mercato converga di botto sull'elettrico, mi pare la classica stronzata fatta per riempire pagine.
In tal senso, come dice pistillo, magari ricaveranno l'energia dal movimento delle foglie sugli alberi :D
chuckbird
10-03-2022, 14:20
Appena trovo la casa è la prima cosa che faccio.
Perdonami, non ho capito cosa fai appena trovi casa.
Hai idea di che tipo di investimento occorra per attuare un sistema di pannelli utile al fabbisogno energetico domestico più ricarica di auto elettriche varie ed eventuali?
Anche qualora fossi miliardario, da qui ad almeno 15 anni saresti costantemente in perdita.
leddlazarus
10-03-2022, 14:23
ahahahah
si si comprate le elettriche.
per combattere la crisi dei prezzi è usare meno l'auto.
Sto valutando di iniziare ad usare il treno per andare al lavoro, sarà uno sbatti ma almeno si risparmia veramente.
Perdonami, non ho capito cosa fai appena trovi casa.
Hai idea di che tipo di investimento occorra per attuare un sistema di pannelli utile al fabbisogno energetico domestico più ricarica di auto elettriche varie ed eventuali?
Anche qualora fossi miliardario, da qui ad almeno 15 anni saresti costantemente in perdita.
Metto i pannelli e non per ricaricare le auto elettriche. Non ho auto elettriche e non ho intenzione di comprarle per ora.
Eh si, grossomodo ho idea di quanto costi per il mio fabbisogno. Non penso di andare in attivo, solo di dare un aiutino in più.
Notturnia
10-03-2022, 14:39
classica ipocrisia
l'energia elettrica va alle stelle e che si fa ? si comprano auto a pile.. mi piace.. vorrei capire la logica dietro a tutto questo visto che le auto a pile adesso aumenteranno il loro costo sia di acquisto che di gestione..
l'energia elettrica è aumentata del 250% e quindi adesso sono interessanti ?..
bah..
in merito ai pannelli FV.. fate presto se pensate di montarli perchè stanno per finire.. inizio a fare fatica ad avere date di consegna decenti.. certo.. non parlo dei 3 kW della signora Maria.. ma impianti di una certa dimensione stanno diventando un problema.. giustamente la logistica non è migliorata e anche la produzione inizia ad avere singhiozzi per cui..
p.s. ricaricare l'auto con il FV e alimentare anche la casa etc.. non male.. ma quindi 5kW di pannelli ?.. 15 mila km -> 2.500 kWh + 2.700 di casa .. ah no.. dimenticavo.. mancano gli altri kWh per sostituire piano cottura e riscaldamento..
Esagerao
10-03-2022, 14:55
Per quanto per alcuni aspetti sia una tecnologia invitante con vantaggi apparenti, fra 5-6 anni queste elettriche avranno una svalutazione quasi totale. Essendo un tecnologia in rapido sviluppo chi nel futuro comprerebbe mai una macchina utilitaria con batterie prossime alla sostituzione che fà con una ricarica piena 300-400km mentre il nuovo ne fà 1000.
Tanto quando si diffonderanno le elettriche e vedranno che gli introiti delle tasse sulla benzina calano, si inventeranno qualcosa per recuperarli
"Boom di ordini !" Apperò. Hanno tutti "il tesoretto" evidentemente. Son rimasto io l'unico morto di fame evidentemente ! :asd:
Perchè non ce lo vedo "l'operaio medio a 1300€ al mese" con mutuo, bollette e famiglia da mantenere ad acquistare "a cuor leggero" questi bolidi green ! :mbe:
Si si ci credo proprio...
Il Boom di elettriche nel senso che fanno Boom!
classica ipocrisia
l'energia elettrica va alle stelle e che si fa ? si comprano auto a pile.. mi piace.. vorrei capire la logica dietro a tutto questo visto che le auto a pile adesso aumenteranno il loro costo sia di acquisto che di gestione..
l'energia elettrica è aumentata del 250% e quindi adesso sono interessanti ?..
bah..
in merito ai pannelli FV.. fate presto se pensate di montarli perchè stanno per finire.. inizio a fare fatica ad avere date di consegna decenti.. certo.. non parlo dei 3 kW della signora Maria.. ma impianti di una certa dimensione stanno diventando un problema.. giustamente la logistica non è migliorata e anche la produzione inizia ad avere singhiozzi per cui..
p.s. ricaricare l'auto con il FV e alimentare anche la casa etc.. non male.. ma quindi 5kW di pannelli ?.. 15 mila km -> 2.500 kWh + 2.700 di casa .. ah no.. dimenticavo.. mancano gli altri kWh per sostituire piano cottura e riscaldamento..
Non penso che uno si aspetta di coprire l'intero fabbisogno energetico e staccarsi dalla rete salvo avere ettari da coprire a fotovoltaico. Qua il punto sta invece nel coprire una fetta più o meno importante del proprio consumo con un impianto che agli attuali prezzi potrebbe essere più economico che comprare quell'energia dalla rete.
Ad esempio se copro il mio consumo diurno con i pannelli e di notte compro dalla rete per me sarebbe già un vantaggio importante anche se comunque avrei qualcosa da pagare in bolletta.
Se poi c'è chi crede nei miracoli quelli son problemi suoi però continuo a pensare che nel domestico il fotovoltaico porti più vantaggi che svantaggi.
Poi quando l'energia elettrica raggiungerà prezzi assurdi (non che ora sia economica, anzi, visti i recenti rincari), andremo tutti a pedale? :stordita:
Chi autoproduce elettricità con il fotovoltaico (o altro) potrà anche farci un pensierino, per tutti gli altri la vedo dura.
Axios2006
10-03-2022, 16:02
Gli ordini hanno fatto segnare anche un +100% a livello settimanale.
Da 2 vendute a 4 vendute, +100% :read:
Eh la benzina sale di prezzo... l'elettricita' a botte da 100 kW invece e' tutta prodotta da pannelli solari e pale eoliche che garantiscono energia continua 24 ore su 24 e queste stesse infrastrutture sono prodotte con energia green e materiali green... :rolleyes:
Inoltre il trascurabile fatto di ore ed ore di ricarica in comparazione a pochi minuti per i combustibili... ma tanto... chi non ha voglia di pernottare ad ogni ricarica? :asd:
Da 2 vendute a 4 vendute, +100% :read:
Eh la benzina sale di prezzo... l'elettricita' a botte da 100 kW invece e' tutta prodotta da pannelli solari e pale eoliche che garantiscono energia continua 24 ore su 24 e queste stesse infrastrutture sono prodotte con energia green e materiali green... :rolleyes:
Inoltre il trascurabile fatto di ore ed ore di ricarica in comparazione a pochi minuti per i combustibili... ma tanto... chi non ha voglia di pernottare ad ogni ricarica? :asd:
Mica devi pernottare, arrivi a casa, attacchi la spina e ti vai a fare i fatti tuoi.
La mattina la stacchi e parti.
Se poi non puoi caricare a casa o arrivi ogni sera con così poca batteria da non poter nemmeno uscire a mangiare una pizza, meglio non prenderla.
Racconto la mia attuale esperienza di utente FV+EV :
Installato 6 kWp a Luglio 2019 con batteria di accumulo da 13.5 kWh (Tesla Powerwall 2).
Nel 2020 (a Dicembre 2020 ho acquistato l'auto elettrica) ho prodotto 8,29 MWh e ne ho consumati di mio 5,1 Mhw. Rivenduti/Scambio sul posto per un totale di 3,2 MWh.
Nel 2021 ho prodotto 8,04 MWh e ne ho consumati 6,27 MHw. Rivenduti/Scambio sul posto per un totale di 1,78 MWh.
Costo impianto : 18900€ IVA Inclusa - 3000€ (bonus accumulo regione Lombardia) = 15900€ - 50% di detrazione in 10 anni = Costo finale 7950€
L'auto acquistata è una Opel Corsa-e pagata 22900€ al netto degli incentivi (ho rottamato una Renault New Clio 1.2 a Benzina del 2007).
In media percorro 60 Km al giorno fra A/R pari a 8,5 kWh sui 47 kWh usabili della mia Opel Corsa-e (in Primavera/Estate) e 12 kWh (in Autunno/Inverno quando la temperatura va sotto i 10°C).
Caricare a casa non è un problema e anche acquistando la corrente con il mio contratto attuale (valido fino a Ottobre 2022) pago 0,20€/kWh quindi nel caso peggiore (invernale) sono 2,4€.
Con l'altra auto che ho passato ai miei (Renault Captur Diesel 1.5) facevo 22Km/L. Visto il costo attuale non mi basta per fare A/R.
Portando il costo dell'energia acquistata a 0,45€/kWh (vedi colonnine esterne tipo BeCharge) per 12 kWh pagherei 5,4€ pari a 2,7L pari a 60Km esatti quindi pareggio Diesel - Elettrico.
Al momento ringrazio il fotovoltaico/accumulo e il mio vecchio contratto :ciapet:
massimilianonball
10-03-2022, 16:33
Racconto la mia attuale esperienza di utente FV+EV :
Installato 6 kWp a Luglio 2019 con batteria di accumulo da 13.5 kWh (Tesla Powerwall 2).
Nel 2020 (a Dicembre 2020 ho acquistato l'auto elettrica) ho prodotto 8,29 MWh e ne ho consumati di mio 5,1 Mhw. Rivenduti/Scambio sul posto per un totale di 3,2 MWh.
Nel 2021 ho prodotto 8,04 MWh e ne ho consumati 6,27 MHw. Rivenduti/Scambio sul posto per un totale di 1,78 MWh.
Costo impianto : 18900€ IVA Inclusa - 3000€ (bonus accumulo regione Lombardia) = 15900€ - 50% di detrazione in 10 anni = Costo finale 7950€
L'auto acquistata è una Opel Corsa-e pagata 22900€ al netto degli incentivi (ho rottamato una Renault New Clio 1.2 a Benzina del 2007).
In media percorro 60 Km al giorno fra A/R pari a 8,5 kWh sui 47 kWh usabili della mia Opel Corsa-e (in Primavera/Estate) e 12 kWh (in Autunno/Inverno quando la temperatura va sotto i 10°C).
Caricare a casa non è un problema e anche acquistando la corrente con il mio contratto attuale (valido fino a Ottobre 2022) pago 0,20€/kWh quindi nel caso peggiore (invernale) sono 2,4€.
Con l'altra auto che ho passato ai miei (Renault Captur Diesel 1.5) facevo 22Km/L. Visto il costo attuale non mi basta per fare A/R.
Portando il costo dell'energia acquistata a 0,45€/kWh (vedi colonnine esterne tipo BeCharge) per 12 kWh pagherei 5,4€ pari a 2,7L pari a 60Km esatti quindi pareggio Diesel - Elettrico.
Al momento ringrazio il fotovoltaico/accumulo e il mio vecchio contratto :ciapet:
Finalmente l'esperienza di uno che lo usa .. così chi spara stupidaggini senza informarsi avrà uno spunto di lettura.. Farei notare poi che per il meccanismo dello scambio sul posto, se l'elettricità aumenta aumenta anche il rimborso, quindi gli aumenti sono compensati per l'energia scambiata..
Allo stato attuale in meno di 10 anni mediamente si rientra dell'investimento ..e i pannelli sono garantiti per 25; se poi aggiungi un auto elettrica massimizzi ancora di più l'autoconsumo e quindi il rientro dell'investimento.
Ma no invece meglio non informarsi e fare rifornimento ad una termica a 2,5€ al litro ..mi sa che è selezione naturale anche questa
CUT:
Grazie per la tua testimonianza, molto interessante, quindi se uno non ha i pannelli e/o un contratto con i "vecchi prezzi" (anche se stanno iniziando a rimodulare chi ha i prezzi "bloccati" che consumano di più) in pratica allo stato attuale una bev consuma quanto un diesel solo che la bev l'hai pagata circa il 50% in più di una diesel, ha un autonomia peggiore, e le pile deteriorano con il tempo, ma sulle auto ICE devi fare il famoso tagliando (in genere 4 lt d'olio e 2 filtri), ogni 30k km (parlo di diesel).
Una curiosità, leggo con molto interesse i commenti degli utilizzatori delle auto bev, proprio sulla corsa leggo che in parecchi si lamentano per l'usura eccessiva dei pneumatici anteriori, addirittura da sostituire entro i 14/15k km, hai riscontrato lo stesso problema?
mackillers
10-03-2022, 16:38
Non mi stupirei se contemporaneamente ci fosse un boom di fotovoltaici per chi ne ha la possibilità.
Più sale il costo dell'energia e più diventa conveniente anche il fotovoltaico.
Questo è vero, se si ha una casa a solo ed un box auto, garage o quanto meno un giardino chiuso dove tenere l'auto in ricarica possono essere una scelta vantaggiosa.
mackillers
10-03-2022, 16:41
speriamo ci sia un conseguente incremento anche dell'uso di fonti rinnovabili di elettricità (eolico, fotovoltaico ecc)
il vero problema è lo stoccaggio di tali energie, magari nel momento in cui la produzione è al culmine, nel sistema non c'è richiesta sufficiente a consumarla e andrebbe stoccata o altrimenti persa
purtroppo è il grande problema delle Rinnovabili Aleatorie. e purtroppo per adesso non siamo minimamente vicini a disporre di una tecnologia di immagazzinamento elettrico che possa lavorare a livello di rete elettrica nazionale.
Esistono dei sistemi di accumulo abbastanza grandi, tipo quelli che produce tesla, ma anche quelli più grandi di tutti possono al massimo soddisfare per poche ore il consumo di una piccola cittadina senza industrie ecc..
senza contare il loro costo esorbitante (se volessimo usare solo le batterie per fare da sistema di stoccaggio per un Italia completamente 100% rinnovabile servirebbero migliaia di miliardi di euro al costo attuale.)
massimilianonball
10-03-2022, 16:43
Questo è vero, se si ha una casa a solo ed un box auto, garage o quanto meno un giardino chiuso dove tenere l'auto in ricarica possono essere una scelta vantaggiosa.
Mi risulta che si può richiedere l'installazione di colonnine di ricarica anche presso il datore di lavoro e dovrebbero essere incentivate anche quelle.
mackillers
10-03-2022, 16:46
Mica devi pernottare, arrivi a casa, attacchi la spina e ti vai a fare i fatti tuoi.
La mattina la stacchi e parti.
Se poi non puoi caricare a casa o arrivi ogni sera con così poca batteria da non poter nemmeno uscire a mangiare una pizza, meglio non prenderla.
il difetto di questa procedure è che poi ci si ritrova tutti a ricaricare la notte quando il pannello fotovoltaico sul tetto non produce ( neppure le grandi solar farm)
massimilianonball
10-03-2022, 16:49
purtroppo è il grande problema delle Rinnovabili Aleatorie. e purtroppo per adesso non siamo minimamente vicini a disporre di una tecnologia di immagazzinamento elettrico che possa lavorare a livello di rete elettrica nazionale.
Esistono dei sistemi di accumulo abbastanza grandi, tipo quelli che produce tesla, ma anche quelli più grandi di tutti possono al massimo soddisfare per poche ore il consumo di una piccola cittadina senza industrie ecc..
senza contare il loro costo esorbitante (se volessimo usare solo le batterie per fare da sistema di stoccaggio per un Italia completamente 100% rinnovabile servirebbero migliaia di miliardi di euro al costo attuale.)
Anche questo argomento è stato trattato.un sacco di volte, leggendo i dati di Terna questa variabilità non la vedo: https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=47744107&postcount=44
Dal punto di vista degli accumuli, assieme alle BEV dovrebbero diventare operative tecnologie come il V2G o V2H
Ma no invece meglio non informarsi e fare rifornimento ad una termica a 2,5€ al litro ..mi sa che è selezione naturale anche questa
Certo come no, quindi secondo il tuo ragionamento tutti dovrebbero avere pronta cassa 38.800€,di questi tempi cosa vuoi che siano, spiccioli per chi ha, cioè la stragrande maggioranza della popolazione, un stipendio normale per chi ancora un lavoro ce l'ha, per passare nella categoria di quelli "avanti" così da non rientrare nella categoria di quelli selezionabili......:rolleyes:
il difetto di questa procedure è che poi ci si ritrova tutti a ricaricare la notte quando il pannello fotovoltaico sul tetto non produce ( neppure le grandi solar farm)
Tocca comprare energia dai francesi, che hanno il nucleare a palla e di notte hanno energia in eccesso.
Noi ci siamo preclusi questa opzione.
I sistemi di accumulo, purtroppo, al momento sono quelli che sono.
Utonto_n°1
10-03-2022, 16:54
p.s. ricaricare l'auto con il FV e alimentare anche la casa etc.. non male.. ma quindi 5kW di pannelli ?.. 15 mila km -> 2.500 kWh + 2.700 di casa .. ah no.. dimenticavo.. mancano gli altri kWh per sostituire piano cottura e riscaldamento..
Io 5kW di fotovoltaico li ho pagati 7.300 euro nel 2018, forse adesso costano pure meno, mi fanno risparmiare circa 1000€ di consumi, più 500 me li danno per l'energia che metto in rete, in neanche 5 anni rientro della spesa.
Più riesci a consumare l'energia che producono, più risparmi, funziona così, un bambino mette 3 kW di pannelli perchè ha il contatore da 3 kW :doh:
Ma il boom di ordini di auto elettriche é un film di Steven Spielberg o John Carpenter?
massimilianonball
10-03-2022, 16:57
Certo come no, quindi secondo il tuo ragionamento tutti dovrebbero avere pronta cassa 38.800€,di questi tempi cosa vuoi che siano, spiccioli per chi ha, cioè la stragrande maggioranza della popolazione, un stipendio normale per chi ancora un lavoro ce l'ha, per passare nella categoria di quelli "avanti" così da non rientrare nella categoria di quelli selezionabili......:rolleyes:
Fai un investimento che ti garantisce indipendenza energetica (anche rispetto al gas, non solamente rispetto al carburante), in pochi anni rientri dell'investimento e negli anni restanti ci guadagni risparmiando sui costi minori. Poi ti ricordo che un sacco di gente i lavori li ha fatti con il 110%, non ci sono solo.le.detrazioni..
Utonto_n°1
10-03-2022, 17:07
Grazie per la tua testimonianza, molto interessante, quindi se uno non ha i pannelli e/o un contratto con i "vecchi prezzi" (anche se stanno iniziando a rimodulare chi ha i prezzi "bloccati" che consumano di più) in pratica allo stato attuale una bev consuma quanto un diesel solo che la bev l'hai pagata circa il 50% in più di una diesel, ha un autonomia peggiore, e le pile deteriorano con il tempo, ma sulle auto ICE devi fare il famoso tagliando (in genere 4 lt d'olio e 2 filtri), ogni 30k km (parlo di diesel).
Una curiosità, leggo con molto interesse i commenti degli utilizzatori delle auto bev, proprio sulla corsa leggo che in parecchi si lamentano per l'usura eccessiva dei pneumatici anteriori, addirittura da sostituire entro i 14/15k km, hai riscontrato lo stesso problema?
Io, ma più esattamente mia moglie che la usa, con la Corsa elettrica spendiamo 30 euro al mese per circa 1000 km, caricando prevalentemente di notte, a casa, sarà che la guida una donna, ma nessun problema di gomme, forse, poichè le elettriche hanno tanta coppia subito, in accelerazione, è facile sgommare...
Io, ma più esattamente mia moglie che la usa, con la Corsa elettrica spendiamo 30 euro al mese per circa 1000 km, caricando prevalentemente di notte, a casa, sarà che la guida una donna, ma nessun problema di gomme, forse, poichè le elettriche hanno tanta coppia subito, in accelerazione, è facile sgommare...
Tu eri quello che voleva attaccare il generatore diesel alla macchina a pile perché sostenevi che avresti fatto più km di una vettura alimentata con lo stesso carburante giusto?
Notturnia
10-03-2022, 19:00
Io 5kW di fotovoltaico li ho pagati 7.300 euro nel 2018, forse adesso costano pure meno, mi fanno risparmiare circa 1000€ di consumi, più 500 me li danno per l'energia che metto in rete, in neanche 5 anni rientro della spesa.
Più riesci a consumare l'energia che producono, più risparmi, funziona così, un bambino mette 3 kW di pannelli perchè ha il contatore da 3 kW :doh:
:cool:
Non capisco.. asserisci che ho detto qualcosa contro l’investimento in FV ?
Ho solo fatto due conti.. oggi è l’unica soluzione anche se è danno della collettività è un grande vantaggio per il singolo.. ma non mi pare di aver detto che non conviene per il singolo..
O stavi dicendo una cosa ovvia che non era riferita al mio primo commento ?
Notturnia
10-03-2022, 19:03
Fai un investimento che ti garantisce indipendenza energetica (anche rispetto al gas, non solamente rispetto al carburante), in pochi anni rientri dell'investimento e negli anni restanti ci guadagni risparmiando sui costi minori. Poi ti ricordo che un sacco di gente i lavori li ha fatti con il 110%, non ci sono solo.le.detrazioni..
L’auto elettrica è ridicolo prenderla adesso ma il tetto fotovoltaico è sicuramente interessante in questo momento.
Dovrebbero solo rendere obbligatori gli accumuli 1:5 per evitare di avere ulteriori problemi.
Per colpa dei fotovoltaici adesso abbiamo anche il costo del capacity market da pagarci e sono altri soldoni..
L’errore è abbattere in modo fittizio l’investimento con il credito d’imposta ma di per se se obbligassero fv+pile a chi ha la casa sarebbe giusto anche per la nazione.. sovvenzionare fv senza obbligare le pile invece è utile per il singolo e deleterio per la rete
massimilianonball
10-03-2022, 19:14
L’auto elettrica è ridicolo prenderla adesso ma il tetto fotovoltaico è sicuramente interessante in questo momento.
Dovrebbero solo rendere obbligatori gli accumuli 1:5 per evitare di avere ulteriori problemi.
Per colpa dei fotovoltaici adesso abbiamo anche il costo del capacity market da pagarci e sono altri soldoni..
L’errore è abbattere in modo fittizio l’investimento con il credito d’imposta ma di per se se obbligassero fv+pile a chi ha la casa sarebbe giusto anche per la nazione.. sovvenzionare fv senza obbligare le pile invece è utile per il singolo e deleterio per la rete
Leggendo in rete mi sembra che chi fa i lavori con il 110, in genere installa FV + pile, chi invece sceglie la detrazione del 50, fa solo FV così non perde il diritto all'SSP e appunto lo usa x risparmiare sull'energia scambiata
Andrew46147
10-03-2022, 19:29
Leggendo in rete mi sembra che chi fa i lavori con il 110, in genere installa FV + pile, chi invece sceglie la detrazione del 50, fa solo FV così non perde il diritto all'SSP e appunto lo usa x risparmiare sull'energia scambiata
A casa dei miei a breve dovrebbero partire con i lavori del 110 e tra le varie cose, se non sbaglio sono previsti 6kw di FV e 10kw di accumulo
marchigiano
10-03-2022, 19:31
ma vi rendete conto come è ridotta l'umanità :muro:
marchigiano
10-03-2022, 19:32
A casa dei miei a breve dovrebbero partire con i lavori del 110 e tra le varie cose, se non sbaglio sono previsti 6kw di FV e 10kw di accumulo
dato che te li paghiamo noi, quando passiamo almeno offri un caffè :O
Notturnia
10-03-2022, 19:38
Leggendo in rete mi sembra che chi fa i lavori con il 110, in genere installa FV + pile, chi invece sceglie la detrazione del 50, fa solo FV così non perde il diritto all'SSP e appunto lo usa x risparmiare sull'energia scambiata
Questione di soldi.. con il 110 buttando dentro tutto quello che possono per riempire il 100% del massimale
Con il 50% mettono il massimo del rientro e le pile hanno un payback lunghissimo tanto che prese da sole non si ripagano mai economicamente
massimilianonball
10-03-2022, 20:53
Esatto, le pile da sole con il 50 non si ripagano. Ma se togliessero l'ssp e scendessero un po' i prezzi delle pile allora si converrebbero
Notturnia
11-03-2022, 04:46
Esatto, le pile da sole con il 50 non si ripagano. Ma se togliessero l'ssp e scendessero un po' i prezzi delle pile allora si converrebbero
Le pile andrebbero rese obbligatorie per ridurre costi e rogne della rete nazionale e non per i soldi i del privato che già ha le detrazioni..
Va ricordato che l’Italia non è una persona ma l’unione dei 60 milioni di italiani, le fabbriche, le strutture pubbliche etc..
Sarebbe ora di pensare all’Italia intera prima che alle tasche del singolo perchè il problema attuale deriva dalla solita scarsa lungimiranza..
Anche oggi, di fronte ad un problema enorme, si evitano le soluzioni più corrette per non toccare i portafogli di alcuni gruppi e così facendo si accetta che la gente abbia danni enormi quando basterebbe un facile cambiamento per tagliare i costi senza far perdere soldi ma eliminando le speculazioni che stanno arricchendo alcuni a danno di tutti..
Per le pile basterebbe dire che se vuoi il 50% o il 110% (che è ridicolo) devi metter le pile
Non si può vedere un dispacciamento a 24 €/MWh sapendo di chi è la colpa è fare finta di niente.. ma al governo così fanno.. piuttosto aumentano i costi per la collettività .. mai evitare il problema se ci si può far spendere sopra dei soldi..
massimilianonball
11-03-2022, 06:39
Le pile andrebbero rese obbligatorie per ridurre costi e rogne della rete nazionale e non per i soldi i del privato che già ha le detrazioni..
Va ricordato che l’Italia non è una persona ma l’unione dei 60 milioni di italiani, le fabbriche, le strutture pubbliche etc..
Sarebbe ora di pensare all’Italia intera prima che alle tasche del singolo perchè il problema attuale deriva dalla solita scarsa lungimiranza..
Anche oggi, di fronte ad un problema enorme, si evitano le soluzioni più corrette per non toccare i portafogli di alcuni gruppi e così facendo si accetta che la gente abbia danni enormi quando basterebbe un facile cambiamento per tagliare i costi senza far perdere soldi ma eliminando le speculazioni che stanno arricchendo alcuni a danno di tutti..
Per le pile basterebbe dire che se vuoi il 50% o il 110% (che è ridicolo) devi metter le pile
Non si può vedere un dispacciamento a 24 €/MWh sapendo di chi è la colpa è fare finta di niente.. ma al governo così fanno.. piuttosto aumentano i costi per la collettività .. mai evitare il problema se ci si può far spendere sopra dei soldi..
E allora spero le mettano obbligatorie si.
Poi volevo chiederti che ne pensi dello scambio sul posto, mi sembra si stia parlando di toglierlo dopo il 2024, tu lo terresti o no? In Germania se non sbaglio non cel'hanno
mackillers
11-03-2022, 07:25
Anche questo argomento è stato trattato.un sacco di volte, leggendo i dati di Terna questa variabilità non la vedo: https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=47744107&postcount=44
Dal punto di vista degli accumuli, assieme alle BEV dovrebbero diventare operative tecnologie come il V2G o V2H
https://energiaoltre.it/rinnovabili-produzione-in-germania-ostacolata-dal-poco-vento/
in realtà capitano intere settimane o mesi con produzione eolica in forte calo.
anche la crisi energetica in inghilterra di Novembre è stata dovuta proprio a questo.
i dati di terna che citi riguardano la produzione e non il consumo, ciò significa che viene considerata tutta l'energia prodotta anche se non è stata consumata. questo comporta che non si consideri i casi in cui tali fonti energetiche producono ma i consumi sono inferiori e quindi tale energia viene scartata.
in questo video un professore del CRN propone degli scenari 100% rinnovabili per l'Italia basati su simulazioni accurate da dati forniti proprio da terna e cita anche la situazione tedesca come raffronto.
https://youtu.be/dX0_FDxcNlA
il video è molto lungo ma lo trovo molto interessante. riassumendo occorrerebbe circa 180% di fonti rinnovabili e contemporaneamente una quantità enorme di accumuli elettrici, perché in estate la produzione grazie al fotovoltaico sarebbe abbondante, ma in inverno sarebbe fortemente ridotta.
ogni paese a situazioni climatiche e geografiche diverse, L'Italia è abbastanza sfortunata riguardo al vento perché ci troviamo nel bacino mediterraneo che è chiuso e non presenta grandi zone ventose.
la condivisione delle batterie delle auto può dare un aiuto, ma tali batterie sono abbastanza piccole e soprattutto si presenterebbero due problemi. la necessità di ripensare e ristrutturare la rete elettrica nazionale perché possa reggere carichi distribuiti più pesanti ( e questo avrebbe un grande costo ambientale oltre che economico) e la necessità di non lasciare le macchine scariche alla mattina quando sarebbe necessario riprenderle per muoversi.
oltre a questo le batterie aiutano a stabilizzare i flussi nel breve periodo, si parla di poche ore anche nel caso degli enormi accumuli energetici prodotti da TESLA, ma quando il vento cala per una settimana cosa fai?
in queste settimane la Germania sta riaccendendo tutte le sue centrali a carbone perché non ha abbastanza GAS per sopperire alla mancanza di vento, eppure ha già più del 100% del suo fabbisogno teorico di Eolico installato.
però se il vento non tira per una settimana puoi avere anche il 300% del tuo fabbisogno di Eolico installato, comunque non produrrai niente e ci saranno poi momenti in cui produrrai troppo trovandoti costretto a buttare tale energia. poi magari facendo la media risulterà che hai prodotto stabilmente con le rinnovabili, ma comunque avrai avuto molti momenti in cui avrai dovuto riaccendere le centrali termoelettriche per sopperire ai cali.
Scusate l'ignoranza ma per capire che differenza fa alla rete se io accumulo nelle pile oppure vendo alla rete direttamente?
Mi pare di capire che vendere alla rete sia una opzione che danneggia la rete mentre nella mia logica (da ignorante sia chiaro) avrei detto il contrario e cioè che per la rete era meglio avere chi vende energia piuttosto che chi se la accumula per se.
mackillers
11-03-2022, 07:54
Le pile andrebbero rese obbligatorie per ridurre costi e rogne della rete nazionale e non per i soldi i del privato che già ha le detrazioni..
Va ricordato che l’Italia non è una persona ma l’unione dei 60 milioni di italiani, le fabbriche, le strutture pubbliche etc..
Sarebbe ora di pensare all’Italia intera prima che alle tasche del singolo perchè il problema attuale deriva dalla solita scarsa lungimiranza..
Anche oggi, di fronte ad un problema enorme, si evitano le soluzioni più corrette per non toccare i portafogli di alcuni gruppi e così facendo si accetta che la gente abbia danni enormi quando basterebbe un facile cambiamento per tagliare i costi senza far perdere soldi ma eliminando le speculazioni che stanno arricchendo alcuni a danno di tutti..
Per le pile basterebbe dire che se vuoi il 50% o il 110% (che è ridicolo) devi metter le pile
Non si può vedere un dispacciamento a 24 €/MWh sapendo di chi è la colpa è fare finta di niente.. ma al governo così fanno.. piuttosto aumentano i costi per la collettività .. mai evitare il problema se ci si può far spendere sopra dei soldi..
non ti offendere, ma non ho capito il senso del tuo discorso. sono d'accordo che in italia ci sia poca lungimiranza in campo energetico, ma quale sarebbe la soluzione che proponi?
obbligare chi fa ristrutturazioni ad avere un power wall in casa?
credo che aiuterebbe a stabilizzare i consumi della casa in oggetto, ma quale sarebbe l'effetto complessivo sulla rete? (posto che poi dovresti costruire batterie per milioni di abitazioni che non è proprio ad impatto zero come politica, e magari per averne un beneficio a livello di rete occorrerebbe effettuare delle pesanti modifiche infrastrutturali).
difatti non mi risulta che in nessun paese al mondo si stia percorrendo questa strada, correggimi se sbaglio.
quello che potrebbe essere fatto con gli accumuli chimici è più o meno quello che si fa già con i grandi accumuli che si affiancano alle centrali o ai grandi centri di produzione rinnovabile.
quel tipo di grande impianto è più semplice da integrare nella rete e può effettivamente portare vantaggi ed aiutare a stabilizzare il carico riducendo le piccole accensioni delle centrali termoelettriche dovute a rapide fluttuazioni.
ma neppure questi grandi accumuli possono garantire uno storage di più di qualche ora.
mackillers
11-03-2022, 07:56
Scusate l'ignoranza ma per capire che differenza fa alla rete se io accumulo nelle pile oppure vendo alla rete direttamente?
Mi pare di capire che vendere alla rete sia una opzione che danneggia la rete mentre nella mia logica (da ignorante sia chiaro) avrei detto il contrario e cioè che per la rete era meglio avere chi vende energia piuttosto che chi se la accumula per se.
non saprei dirtelo, perché molto immagino dipenda dai valori di scala complessivi. in sostanza se siamo in tanti a vendere energia alla "rete" oppure in pochi.
sarebbe comunque uno scenario abbastanza nuovo e da valutare bene in futuro.
che io sappia al momento attuale non viene fatto su larga scala in nessun paese.
Notturnia
11-03-2022, 07:56
E allora spero le mettano obbligatorie si.
Poi volevo chiederti che ne pensi dello scambio sul posto, mi sembra si stia parlando di toglierlo dopo il 2024, tu lo terresti o no? In Germania se non sbaglio non cel'hanno
lo scambio sul posto andrebbe mantenuto ma cambiato..
andrebbe ritrasformato con il vecchio sistema.
una volta era un vero "scambio" .. a seconda dell'ora in cui immettevi e dell'ora in cui richiedevi indietro l'energia aveva una valorizzazione in kWh e non in euro.. io toglierei la valorizzazione in euro..
se ti do un kWh in un ora in cui non mi serve te lo valorizzo 0,5 e lo mettiamo in un salvadanaio virtuale.. poi quando te lo do te lo restituisco a 0,5 .. ma se mi da un kWh in un ora importante te lo valorizzo 1,2 etc..
in questo modo si premia chi immette energia in ore piene e si penalizza chi immette energia in ore in cui c'è già un surplus incentivando le pile ma permettendo a chi non ha le pile di avere un tampone esterno (che però va remunerato)..
adesso da giugno cambi qualcosa (se le mie voci sono giuste) e forse qualcosa si apre.. novità dal lontano '90 .. che però erano state tolte da un ebete che fece la liberalizzazione nel 2000 e che adesso hanno scoperto che erano utili all'ora come lo sono oggi.. ma di più non posso dire..
Notturnia
11-03-2022, 07:58
Scusate l'ignoranza ma per capire che differenza fa alla rete se io accumulo nelle pile oppure vendo alla rete direttamente?
Mi pare di capire che vendere alla rete sia una opzione che danneggia la rete mentre nella mia logica (da ignorante sia chiaro) avrei detto il contrario e cioè che per la rete era meglio avere chi vende energia piuttosto che chi se la accumula per se.
il problema non è che vendere danneggia o non danneggia.. è che vendere in certi momenti crea problemi.. vendere alla rete senza che la rete sappia quando e quanto danneggia.. etc.
per quello che uno accumula le proprie eccedenze e si toglie dall'equazione aiuta di più che se immette e preleva a seconda delle nuvole o del giorno/notte.
il problema è la programmabilità della curva.. più è difficile più è costoso.. e se non so se tu fra 2 minuti immetti o prelevi e come te altri 100 mila ecco che ho un problema.. ma se una nuvola non crea un calo nella produzione perchè è compensato dalle batterie allora certi transienti non sono più un problema etc.
è complicato..
Notturnia
11-03-2022, 08:03
non ti offendere, ma non ho capito il senso del tuo discorso. sono d'accordo che in italia ci sia poca lungimiranza in campo energetico, ma quale sarebbe la soluzione che proponi?
obbligare chi fa ristrutturazioni ad avere un power wall in casa?
credo che aiuterebbe a stabilizzare i consumi della casa in oggetto, ma quale sarebbe l'effetto complessivo sulla rete? (posto che poi dovresti costruire batterie per milioni di abitazioni che non è proprio ad impatto zero come politica, e magari per averne un beneficio a livello di rete occorrerebbe effettuare delle pesanti modifiche infrastrutturali).
difatti non mi risulta che in nessun paese al mondo si stia percorrendo questa strada, correggimi se sbaglio.
quello che potrebbe essere fatto con gli accumuli chimici è più o meno quello che si fa già con i grandi accumuli che si affiancano alle centrali o ai grandi centri di produzione rinnovabile.
quel tipo di grande impianto è più semplice da integrare nella rete e può effettivamente portare vantaggi ed aiutare a stabilizzare il carico riducendo le piccole accensioni delle centrali termoelettriche dovute a rapide fluttuazioni.
ma neppure questi grandi accumuli possono garantire uno storage di più di qualche ora.
riduci il peso delle tue fluttuazioni prelievo/immissione sulla rete e quindi eviti problemi di dispacciamento se hai le pile.
il lavoro intelligente lo si fa sulle utenze distribuite e non sulle centrali perchè altrimenti la rete resta carica lo stesso..
è la centrale di produzione (l'impianto a tetto) il problema e quindi è li che va risolto anche perchè è li che c'è il reddito
è sbagliato dire io mi faccio l'impianto a tetto e ci guadagno soldi e tu mi risolvi il problema che ho creato alla rete.. è da ipocriti (italiani) ..
il problema non sono gli storage di qualche ora ma la nuvola che porta un condominio da immettere 5 kW in rete a prelevarne 20 kW con un delta di -25kW per un minuto e poi via di nuovo a immettere e poi altra nuvola etc.. questo lo deve risolvere il condominio non Terna .. è il condominio che ha peggiorato il dispacciamento e non capisco perchè io devo pagare il danno causato sotto forma di dispacciamento che passa da 5 €/MWh a 24 €/MWh in pochi anni..
suvvia.. cerchiamo di far sistemare il problema a chi 1. lo ha causato 2. ci guadagna anche soldi 3. ottiene pure una sovvenzione (110% o 50%) per avere un tornaconto..
massimilianonball
11-03-2022, 08:06
https://energiaoltre.it/rinnovabili-produzione-in-germania-ostacolata-dal-poco-vento/
in realtà capitano intere settimane o mesi con produzione eolica in forte calo.
anche la crisi energetica in inghilterra di Novembre è stata dovuta proprio a questo.
i dati di terna che citi riguardano la produzione e non il consumo, ciò significa che viene considerata tutta l'energia prodotta anche se non è stata consumata. questo comporta che non si consideri i casi in cui tali fonti energetiche producono ma i consumi sono inferiori e quindi tale energia viene scartata.
in questo video un professore del CRN propone degli scenari 100% rinnovabili per l'Italia basati su simulazioni accurate da dati forniti proprio da terna e cita anche la situazione tedesca come raffronto.
https://youtu.be/dX0_FDxcNlA
il video è molto lungo ma lo trovo molto interessante. riassumendo occorrerebbe circa 180% di fonti rinnovabili e contemporaneamente una quantità enorme di accumuli elettrici, perché in estate la produzione grazie al fotovoltaico sarebbe abbondante, ma in inverno sarebbe fortemente ridotta.
ogni paese a situazioni climatiche e geografiche diverse, L'Italia è abbastanza sfortunata riguardo al vento perché ci troviamo nel bacino mediterraneo che è chiuso e non presenta grandi zone ventose.
la condivisione delle batterie delle auto può dare un aiuto, ma tali batterie sono abbastanza piccole e soprattutto si presenterebbero due problemi. la necessità di ripensare e ristrutturare la rete elettrica nazionale perché possa reggere carichi distribuiti più pesanti ( e questo avrebbe un grande costo ambientale oltre che economico) e la necessità di non lasciare le macchine scariche alla mattina quando sarebbe necessario riprenderle per muoversi.
oltre a questo le batterie aiutano a stabilizzare i flussi nel breve periodo, si parla di poche ore anche nel caso degli enormi accumuli energetici prodotti da TESLA, ma quando il vento cala per una settimana cosa fai?
in queste settimane la Germania sta riaccendendo tutte le sue centrali a carbone perché non ha abbastanza GAS per sopperire alla mancanza di vento, eppure ha già più del 100% del suo fabbisogno teorico di Eolico installato.
però se il vento non tira per una settimana puoi avere anche il 300% del tuo fabbisogno di Eolico installato, comunque non produrrai niente e ci saranno poi momenti in cui produrrai troppo trovandoti costretto a buttare tale energia. poi magari facendo la media risulterà che hai prodotto stabilmente con le rinnovabili, ma comunque avrai avuto molti momenti in cui avrai dovuto riaccendere le centrali termoelettriche per sopperire ai cali.
Ma xké dobbiamo sforzarci di interpretare dati che vanno solo letti? Ribadisco che sono su base annua quindi dentro ci sono tutte le nuvolette o le settimane senza vento e i saldi mensili sono quelli che vedi. Se ti scarichi il mese di dicembre dell'anno precedente vedrai lo stesso andamento annuale e gli stessi saldi: la verità evidentemente è che il mix di produzione si compensa da solo. Ovvio che la rete va adeguata all'utilizzo delle batterie delle EV d cmq serviranno accumuli x stabilizzare ed in generale la rete dovrà diventare più smart x bilanciare al meglio la produzione variabile e il carico ma è fattibile ..se si iniziasse ad installarle ste rinnovabili. Poi ti ricordo che non si parla di 100% rinnovabile, x il 2030 mi sembra che la soglia sia 70%. Quindi c'è tempo e modo per introdurre i cambiamenti necessari..
Notturnia
11-03-2022, 08:13
Ma xké dobbiamo sforzarci di interpretare dati che vanno solo letti? Ribadisco che sono su base annua quindi dentro ci sono tutte le nuvolette o le settimane senza vento e i saldi mensili sono quelli che vedi. Se ti scarichi il mese di dicembre dell'anno precedente vedrai lo stesso andamento annuale e gli stessi saldi: la verità evidentemente è che il mix di produzione si compensa da solo. Ovvio che la rete va adeguata all'utilizzo delle batterie delle EV d cmq serviranno accumuli x stabilizzare ed in generale la rete dovrà diventare più smart x bilanciare al meglio la produzione variabile e il carico ma è fattibile ..se si iniziasse ad installarle ste rinnovabili. Poi ti ricordo che non si parla di 100% rinnovabile, x il 2030 mi sembra che la soglia sia 70%. Quindi c'è tempo e modo per introdurre i cambiamenti necessari..
la rete si compensa da sola perchè ci sono metano, carbone etc che compensano tutte le mancanze delle rinnovabili.. se le elimini la rete casca .. per quante pile si possano mettere.. ed è impossibile.. non fattibile..
in inverno come pensi di supplire alla mancanza del 40% della produzione da Idro/fotovoltaico ? .. montando eolico all'infinito e aumentando i costi a dismisura ?.. perchè devi garantire anche le settimane brutte.. e la germania ci ha fatto capire che vuol dire quest'estate.. l'aumento dei prezzi del 2021 è stato solo colpa dell'eolico tedesco.. (prima della crisi ucraina..)
ed è stato il metano a compensare il crollo della produzione nonostante l'aumento del parco installato.
con un 70% di rinnovabili ci sarà da ridere con la gestione dei blackout..
anche perchè il 2030 è domani
p.s. usare paroloni come rete smart etc non rende le cose più facili perchè il sistema di terna è smart dalla notte dei tempi e avere più informazioni non rende più bella l'energia elettrica ma solo più costosa, come ha dimostrato l'ex art. 48 adesso convertito in Capacity market con un costo spaventosamente più elevato.. ed è solo l'inizio.. e questo durante una crisi che avrebbe dovuto mettere in pausa certi deliri (cosa che altre parti del mondo hanno fatto.. effettivamente..)
mackillers
11-03-2022, 08:17
Esatto, le pile da sole con il 50 non si ripagano. Ma se togliessero l'ssp e scendessero un po' i prezzi delle pile allora si converrebbero
non sono sicuro di aver ben capito il tuo discorso, quindi ti chiedi di scusarmi se mi sbagliassi.
ma se per renderle convenienti è necessario un forte incentivo statale non mi paiono molto sostenibili nel lungo periodo.
tieni conto che qualsiasi incentivo che viene concesso dallo stato viene finanziato dalle nostre tasse o , molto spesso purtroppo, da nuovo debito pubblico.
Notturnia
11-03-2022, 08:22
non sono sicuro di aver ben capito il tuo discorso, quindi ti chiedi di scusarmi se mi sbagliassi.
ma se per renderle convenienti è necessario un forte incentivo statale non mi paiono molto sostenibili nel lungo periodo.
tieni conto che qualsiasi incentivo che viene concesso dallo stato viene finanziato dalle nostre tasse o , molto spesso purtroppo, da nuovo debito pubblico.
appunto..
tu pensa che lo stato facesse gli investimenti in FV e dintorni agli italiani costerebbe di meno e si potrebbe fare, stile Cina, in tempi molto più veloci.. ma visto che si vuole far fare ai privati con i soldi statali ecco il risultato
mackillers
11-03-2022, 08:30
la rete si compensa da sola perchè ci sono metano, carbone etc che compensano tutte le mancanze delle rinnovabili.. se le elimini la rete casca .. per quante pile si possano mettere.. ed è impossibile.. non fattibile..
in inverno come pensi di supplire alla mancanza del 40% della produzione da Idro/fotovoltaico ? .. montando eolico all'infinito e aumentando i costi a dismisura ?.. perchè devi garantire anche le settimane brutte.. e la germania ci ha fatto capire che vuol dire quest'estate.. l'aumento dei prezzi del 2021 è stato solo colpa dell'eolico tedesco.. (prima della crisi ucraina..)
ed è stato il metano a compensare il crollo della produzione nonostante l'aumento del parco installato.
con un 70% di rinnovabili ci sarà da ridere con la gestione dei blackout..
anche perchè il 2030 è domani
p.s. usare paroloni come rete smart etc non rende le cose più facili perchè il sistema di terna è smart dalla notte dei tempi e avere più informazioni non rende più bella l'energia elettrica ma solo più costosa, come ha dimostrato l'ex art. 48 adesso convertito in Capacity market con un costo spaventosamente più elevato.. ed è solo l'inizio.. e questo durante una crisi che avrebbe dovuto mettere in pausa certi deliri (cosa che altre parti del mondo hanno fatto.. effettivamente..)
concordo in gran parte. la situazione tedesca, che ha investito più di tutti in rinnovabili (mi risultano più di 600 miliardi di euro, mentre l'intero parco reattori Francese ne è costati circa 200 a cui se ne dovrebbero aggiungere circa 100 per la gestione scorie e "combustibile") dimostra come non si possa facilmente fare tutto con le rinnovabili.
adesso possiedono un enorme potenza eolica installata, pagano le bollette più care d'Europa e del mondo intero e ciò nonostante emettono molta più CO2 per Mwh dei francesi dovendo continuamente far ricorso al Carbone.
e purtroppo la crisi generata dalla guerra in Ucraina a stoppato i loro piani per l'uso del gas russo in sostituzione delle centrali a carbone molto più inquinanti in ogni senso.
purtroppo non esiste un unica soluzione ai problemi energetici, occorre applicare tutta una vasta serie d'interventi, politiche e tecnologie.
tutte le tecnologie rinnovabili possono dare una mano a renderci indipendenti e ridurre le emissioni di CO2, ma non si può pensare di fare tutto con quelle. ogni fonte di energia ha pregi e difetti e tutte vanno sfruttate in modo da dare il giusto contributo.
trovo ad esempio assurdo che si rinunci ad installare i parchi eolici OFF-shore in Sicilia e Sardegna per proteggere il panorama e l'ambiente, purtroppo qualche sacrificio è richiesto anche dalle rinnovabili, ma di contro sarebbero fra i pochi posti dove ha veramente senso installare Eolico in grande quantità in Italia, in altre zone la ventilazione è insufficiente ed installare pale eoliche servirebbe solo a garantire incentivi alle aziende che le installano.
bisogna però essere pragmatici e guardare ai numeri nel loro complesso senza sperare nei miracoli tecnologici, dobbiamo affiancare qualcosa a queste fonti energetiche aleatorie che riesca a sopperire ai loro momenti di calo. e quel qualcosa deve essere in parte anche una fonte di produzione energetica, gli accumuli possono aiutare ma non sopperire in toto.
mackillers
11-03-2022, 08:33
appunto..
tu pensa che lo stato facesse gli investimenti in FV e dintorni agli italiani costerebbe di meno e si potrebbe fare, stile Cina, in tempi molto più veloci.. ma visto che si vuole far fare ai privati con i soldi statali ecco il risultato
quindi suggeriresti che sia direttamente lo stato ad investire in campi fotovoltaici di grandi dimensioni per ottimizzare i costi e rendere più sostenibili la produzione energetica in tal modo?
penso possa aiutare senza dubbio a ridurre i costi per Mw di produzione installato, ma da solo il fotovoltaico penso non possa bastare, soprattutto in certe aree d'italia ed in certi mesi dell'anno.
per molto tempo ancora ci servirà anche il gas purtroppo. i tempi poi per questi cambiamenti sistemici sono sempre molto lunghi, 1-2 anni in questi settori sono tempi brevissimi.
Andrew46147
11-03-2022, 08:33
dato che te li paghiamo noi, quando passiamo almeno offri un caffè :O
Abbiamo sempre "condiviso" le spese per altri (FV e varie), per una volta, forse, possiamo approfittare anche noi :asd:
massimilianonball
11-03-2022, 09:24
Rispondo senza quotare nessuno xké sono in treno x lavoro e sto usando il telefono. Nel link che ho postato, questo: https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=47744107&postcount=44 parlavo di saldi delle sole rinnovabili, la compensazione non la fa metano o carbone, non serve: leggete bene il link e poi andatevi a guardare il PDF di Terna, e se vi scaricate il report dell'anno precedente gli andamenti sono analoghi quindi non è stato un anno fortunato.
L'errore della Germania secondo me è stato dismettere le centrali nucleari senza aver installato abbastanza rinnovabili (anche loro leggevo per le varie sindromi nimby ecc..) ritrovandosi a bruciare carbone x compensare ..bella roba..
Poi a proposito del 2030 dietro l'angolo, ricordo che elettricità futura ha proposto al governo di installare 60 gw di rinnovabili in 3 anni definendola una pianificazione anche "conservativa" ..e Legambiente parlava di 110 gw di rinnovabili in attesa di autorizzazioni, quindi intanto queste rinnovabili installiamole anziché comprare gas a prezzi folli.
Poi la penso come Notturna sullo scambio sul posto e sarebbe ottimo a sto punto togliere la valorizzazione in € e scambiare kwh sulla base delle ore e delle necessità del gestore.
Poi volevo chiedere a Notturnia che novità ci saranno a giugno: dacci delle anticipazioni
Pannelli, inverter, batterie ed anche auto elettriche, tutto costruito all'estero e tutto venduto con incentivi statali.
Alias: diamo soldi a società straniere e contemporaneamente impoveriamo lo stato.
Domenik73
11-03-2022, 10:07
Pannelli, inverter, batterie ed anche auto elettriche, tutto costruito all'estero e tutto venduto con incentivi statali.
Alias: diamo soldi a società straniere e contemporaneamente impoveriamo lo stato.
1. Se grazie a quel materiale riesci a produrre tanta di quella energia da compensare e surclassare la spesa sostenuta non hai impoverito, ma arricchito.
2. Forse è il caso che l'italia inizi a svegliarsi e a produrre da se non dico tutto ma almeno una parte di quello che acquista all'estero
Pannelli, inverter, batterie ed anche auto elettriche, tutto costruito all'estero e tutto venduto con incentivi statali.
Alias: diamo soldi a società straniere e contemporaneamente impoveriamo lo stato.
https://i.imgflip.com/5pagw9.jpg
Notturnia
11-03-2022, 12:02
Poi volevo chiedere a Notturnia che novità ci saranno a giugno: dacci delle anticipazioni
:nonsifa: non posso.. bozza di decreto..
ma potrebbe semplificare le cose
ad ogni modo andare a 110GW di fotovoltaico solo un pazzo finto ecologista puo' pensare che sia una soluzione.. detto questo pensa che si produrrebbero 126 TWh/anno di energia principalmente nelle ore sbagliate e spesso nei mesi sbagliati.. pensa.. in agosto produrremmo più di quello che serve e non potremmo stoccarlo per l'inverno.. etc..
un buon mix va fatto.. non un nuovo errore.. ambientalisti e aziende che guadagnano installando FV invece non hanno a cuore i nostri problemi ma i loro portafogli.. serve un buon mix o uno stoccaggio decente.. e allora se mi dicono che produciamo in eccedenza per produrre idrogeno da usare nel riscaldamento domestico invernale allora ok.. ma non mi pare che ci sia un progetto ma solo.. installiamo a cazzo 110 GW di green e poi vediamo come mandare in crisi la rete nazionale.. ma tanto quello è un problema altrui..
va sicuramente installato tanto eolico e non fotovoltaico.. e lavorato di brutto sull'estrazione di gas italiano e generazione di biogas perchè così potremo avere una modulazione a buon prezzo e abbattere i costi..
pensavo che l'esempio tedesco avrebbe aiutato a capire che è sbagliato avere solo fonti rinnovabili ma la gente ancora non capisce.. mi stupisce terna che provoca ma tanto non è un problema suo la generazione..
ad ogni modo il 9 dicembre 2021 la punta massima viene coperta per il 60% da GAS e Carbone..
1% geotermico
18% FV+eolico
11% idro
10% acquisti estero
ora mi fa ridere pensare che qualcuno voglia farci credere che possiamo andare FV...
alle 22 di sera 30 GW erano a gas sui 40 necessari.. eolico e idro aiutavano.. ma fra estero e gas eravamo quasi all'80%
la strada è lunga.. tanto lunga.. e servono centrali modulabili e affidabili che quando serve potenza c'è e quando non serve si ferma.
le pila vanno bene ma servono TWh di pile con costi folli e rischi di blackout lo stesso
in dicembre il FV conta come il 2 di picche.. 913 GWh su 27 mila l'eolico 2.800 (il mese migliore dell'anno assieme a gennaio)
è il geotermico che mi fa rabbia visto che siamo i migliori al mondo e non siamo mai usciti da Larderello potendo fare geotermico in tanti altri posti.. questo è ridicolo visto che oggi conta appena 5TWh su 318 e potremmo portarlo a 20 TWh in pochi anni ma si preferisce investire su produzione cinese..
Notturnia
11-03-2022, 12:02
https://i.imgflip.com/5pagw9.jpg
bei ricordi :-D hahaha..
basta sostituire l'asteroide con il green ed è fatto :-D
massimilianonball
11-03-2022, 12:15
:nonsifa: non posso.. bozza di decreto..
ma potrebbe semplificare le cose
ad ogni modo andare a 110GW di fotovoltaico solo un pazzo finto ecologista puo' pensare che sia una soluzione.. detto questo pensa che si produrrebbero 126 TWh/anno di energia principalmente nelle ore sbagliate e spesso nei mesi sbagliati.. pensa.. in agosto produrremmo più di quello che serve e non potremmo stoccarlo per l'inverno.. etc..
un buon mix va fatto.. non un nuovo errore.. ambientalisti e aziende che guadagnano installando FV invece non hanno a cuore i nostri problemi ma i loro portafogli.. serve un buon mix o uno stoccaggio decente.. e allora se mi dicono che produciamo in eccedenza per produrre idrogeno da usare nel riscaldamento domestico invernale allora ok.. ma non mi pare che ci sia un progetto ma solo.. installiamo a cazzo 110 GW di green e poi vediamo come mandare in crisi la rete nazionale.. ma tanto quello è un problema altrui..
va sicuramente installato tanto eolico e non fotovoltaico.. e lavorato di brutto sull'estrazione di gas italiano e generazione di biogas perchè così potremo avere una modulazione a buon prezzo e abbattere i costi..
pensavo che l'esempio tedesco avrebbe aiutato a capire che è sbagliato avere solo fonti rinnovabili ma la gente ancora non capisce.. mi stupisce terna che provoca ma tanto non è un problema suo la generazione..
ad ogni modo il 9 dicembre 2021 la punta massima viene coperta per il 60% da GAS e Carbone..
1% geotermico
18% FV+eolico
11% idro
10% acquisti estero
ora mi fa ridere pensare che qualcuno voglia farci credere che possiamo andare FV...
alle 22 di sera 30 GW erano a gas sui 40 necessari.. eolico e idro aiutavano.. ma fra estero e gas eravamo quasi all'80%
la strada è lunga.. tanto lunga.. e servono centrali modulabili e affidabili che quando serve potenza c'è e quando non serve si ferma.
le pila vanno bene ma servono TWh di pile con costi folli e rischi di blackout lo stesso
in dicembre il FV conta come il 2 di picche.. 913 GWh su 27 mila l'eolico 2.800 (il mese migliore dell'anno assieme a gennaio)
è il geotermico che mi fa rabbia visto che siamo i migliori al mondo e non siamo mai usciti da Larderello potendo fare geotermico in tanti altri posti.. questo è ridicolo visto che oggi conta appena 5TWh su 318 e potremmo portarlo a 20 TWh in pochi anni ma si preferisce investire su produzione cinese..
Non ho scritto fotovoltaico ma rinnovabili: i 60 gw proposti da elettricità futura sono di rinnovabili ..e nei gw fermi denunciati da Legambiente ci sono sia rinnovabili sia stoccaggio. Ovviamente la rete va riadeguata di pari passo con le installazioni, ma il gioco varrebbe la candela rispetto agli aumenti delle materie prime di cui stiamo discutendo ..senza contare le implicazioni geopolitiche che il conflitto di questi giorni sta evidenziando.
Notturnia
11-03-2022, 12:29
Non ho scritto fotovoltaico ma rinnovabili: i 60 gw proposti da elettricità futura sono di rinnovabili ..e nei gw fermi denunciati da Legambiente ci sono sia rinnovabili sia stoccaggio. Ovviamente la rete va riadeguata di pari passo con le installazioni, ma il gioco varrebbe la candela rispetto agli aumenti delle materie prime di cui stiamo discutendo ..senza contare le implicazioni geopolitiche che il conflitto di questi giorni sta evidenziando.
guarda che gli aumenti di prezzo hanno solo im parte giustificazione con la guerra perchè NON ci sono cali nelle consegne
il prezzo, per chi se lo fosse dimenticato, il 21 dicembre 2021, era più alto.. e non c'era la guerra..
non dimentichiamoci che il prezzo alto del metano è causato dalla transizione e solo in parte peggiorato dalla guerra attuale commerciale che sta facendo l'America alla Russia con l'Europa in mezzo..
suvvia, non dimentichiamoci che il problema è nato nel 2020 e non 20 giorni fa.. sarà che io lavoro in questo settore ma non ho dimenticato da dove parte il problema
l'ipocrisia di credere che con le rinnovabili si starebbe meglio è stata distrutta molto tempo fa nei calcoli... è solo qualche falso-green che ci crede ancora.. tanto è vero che servono sovvenzioni folli per spingere questi sistemi
sono d'accordo anche io che va fatto qualcosa ma andare 70% green è un suicidio per il lavoro in Italia.. a meno che non sia quello il progetto.. o si cambia il conteggio del PUN e si valorizza il green il giusto costo o è un suicidio .. nel piatto della bilancia dobbiamo mettere anche i nostri costi e non solo i benefici fittizi per l'ambiente,, o preferiamo perdere il lavoro pur di avere energia pulita in un mondo inquinato ?
no perchè belle tutte le parole ma avete visto i dati del 2021 di inquinamento ???? Europa e USA segno meno.. CINA super più.. a livello mondiale il peggioramento della CINA da solaè superiore al miglioramento di America (non credevo..) ed Europa.. vanificando in un sol colpo il massacro economico Europeo .. il mondo nel 2021 ha inquinato di più che nel 2020 e 2019 e tutto merito della Cina.. e noi che si fa ?? si compra ancora più cinese.. +115 miliardi in un mese per la Cina..
io la chiamo ipocrisia ma qualcuno la spaccia per green economy comprare cinese, spingere sull'inquinamento mondiale in crescita e far finta che sia la strada giusta solo sparando 100di GW green in Italia
ripeto.. i numeri dicono che è sbagliato.. poi le sensazioni e i pdf forse no.. ma i numeri sono numeri e dicono che è un fallimento questa politica energetica europea attuale..
massimilianonball
11-03-2022, 13:17
guarda che gli aumenti di prezzo hanno solo im parte giustificazione con la guerra perchè NON ci sono cali nelle consegne
il prezzo, per chi se lo fosse dimenticato, il 21 dicembre 2021, era più alto.. e non c'era la guerra..
non dimentichiamoci che il prezzo alto del metano è causato dalla transizione e solo in parte peggiorato dalla guerra attuale commerciale che sta facendo l'America alla Russia con l'Europa in mezzo..
suvvia, non dimentichiamoci che il problema è nato nel 2020 e non 20 giorni fa.. sarà che io lavoro in questo settore ma non ho dimenticato da dove parte il problema
l'ipocrisia di credere che con le rinnovabili si starebbe meglio è stata distrutta molto tempo fa nei calcoli... è solo qualche falso-green che ci crede ancora.. tanto è vero che servono sovvenzioni folli per spingere questi sistemi
sono d'accordo anche io che va fatto qualcosa ma andare 70% green è un suicidio per il lavoro in Italia.. a meno che non sia quello il progetto.. o si cambia il conteggio del PUN e si valorizza il green il giusto costo o è un suicidio .. nel piatto della bilancia dobbiamo mettere anche i nostri costi e non solo i benefici fittizi per l'ambiente,, o preferiamo perdere il lavoro pur di avere energia pulita in un mondo inquinato ?
no perchè belle tutte le parole ma avete visto i dati del 2021 di inquinamento ???? Europa e USA segno meno.. CINA super più.. a livello mondiale il peggioramento della CINA da solaè superiore al miglioramento di America (non credevo..) ed Europa.. vanificando in un sol colpo il massacro economico Europeo .. il mondo nel 2021 ha inquinato di più che nel 2020 e 2019 e tutto merito della Cina.. e noi che si fa ?? si compra ancora più cinese.. +115 miliardi in un mese per la Cina..
io la chiamo ipocrisia ma qualcuno la spaccia per green economy comprare cinese, spingere sull'inquinamento mondiale in crescita e far finta che sia la strada giusta solo sparando 100di GW green in Italia
ripeto.. i numeri dicono che è sbagliato.. poi le sensazioni e i pdf forse no.. ma i numeri sono numeri e dicono che è un fallimento questa politica energetica europea attuale..
Secondo me te confondi l'implementazione di una cosa e cioè come viene realizzata, con la sua bontà-valore intrinseco.
La Germania di fatto si è ritrovata a bruciare più carbone nella foga di chiudere il Nucleare senza aver installato abbastanza rinnovabili.
In Cina il discorso è diverso perché loro in questo momento storico se producessero 10 volte tanto venderebbero cmq tutto, quindi da un lato sanno che si stanno avvelenando ed infatti sono quelli che installano più rinnovabili, ma dall'altro sono sempre più energivori perché per i motivi di cui sopra hanno esigenza di produrre di più.
Da noi mi sembra che gli industriali la pensino diversamente da te perché vedere associazioni confindustriali che un giorno si e l'altro pure chiedono che si installino rinnovabili (anche un paio di giorni fa il residente di confindustria Bergamo QUI (https://www.bergamonews.it/2022/03/10/e-allarme-energia-scaglia-si-autorizzino-impianti-idroelettrici-solari-ed-eolici/500353/)) vuol dire che evidentemente vedono il green come soluzione non come problema ..e i dati di Terna dicono che problemi pratici non ce ne sarebbero.
So oggi avessimo rinnovabili al 70% e auto elettriche cosa ci interesserebbe degli aumenti del gas, o di quelli del petrolio? Per non parlare del fatto che avresti risolto i problemi legati all'inquinamento cui facevi riferimento prima..
Notturnia
11-03-2022, 14:06
Secondo me te confondi l'implementazione di una cosa e cioè come viene realizzata, con la sua bontà-valore intrinseco.
La Germania di fatto si è ritrovata a bruciare più carbone nella foga di chiudere il Nucleare senza aver installato abbastanza rinnovabili.
In Cina il discorso è diverso perché loro in questo momento storico se producessero 10 volte tanto venderebbero cmq tutto, quindi da un lato sanno che si stanno avvelenando ed infatti sono quelli che installano più rinnovabili, ma dall'altro sono sempre più energivori perché per i motivi di cui sopra hanno esigenza di produrre di più.
Da noi mi sembra che gli industriali la pensino diversamente da te perché vedere associazioni confindustriali che un giorno si e l'altro pure chiedono che si installino rinnovabili (anche un paio di giorni fa il residente di confindustria Bergamo QUI (https://www.bergamonews.it/2022/03/10/e-allarme-energia-scaglia-si-autorizzino-impianti-idroelettrici-solari-ed-eolici/500353/)) vuol dire che evidentemente vedono il green come soluzione non come problema ..e i dati di Terna dicono che problemi pratici non ce ne sarebbero.
So oggi avessimo rinnovabili al 70% e auto elettriche cosa ci interesserebbe degli aumenti del gas, o di quelli del petrolio? Per non parlare del fatto che avresti risolto i problemi legati all'inquinamento cui facevi riferimento prima..
Studia il pun e poi capirai che vuol dire 70%..
Ad ogni modo ci lavoro con le industrie e almeno quelle con cui lavoriamo noi sanno che vuol dire l’aumento delle rinnovabili nei loro costi.. lo hanno vissuto e lo stanno pagando caro ma guarda la formula del pun in Europa e poi vedrai
Non ho interesse ad insegnare agli altri come funziona specie se il paragone è fatto fra i dati e le sparate dei politici…
P.s. l’ho riletta.. non vuole essere provocatoria.. lo “studia il pun” = guarda come si crea per capire come mai all’aumentare delle rinnovabili aumentano i costi di sistema. Tutto qua
massimilianonball
11-03-2022, 14:28
Studia il pun e poi capirai che vuol dire 70%..
Ad ogni modo ci lavoro con le industrie e almeno quelle con cui lavoriamo noi sanno che vuol dire l’aumento delle rinnovabili nei loro costi.. lo hanno vissuto e lo stanno pagando caro ma guarda la formula del pun in Europa e poi vedrai
Non ho interesse ad insegnare agli altri come funziona specie se il paragone è fatto fra i dati e le sparate dei politici…
P.s. l’ho riletta.. non vuole essere provocatoria.. lo “studia il pun” = guarda come si crea per capire come mai all’aumentare delle rinnovabili aumentano i costi di sistema. Tutto qua
Non sei provocatorio ed il confronto mi piace quindi nessun problema però insomma anche questi qua di elettricità un po' capiscono ..e mi sembra che abbiano le ideee molto chiare QUI (https://greenreport.it/news/economia-ecologica/con-le-rinnovabili-gli-italiani-risparmierebbero-31-miliardi-di-euro-lanno-in-bolletta/#:~:text=Con%20le%20rinnovabili%20gli%20italiani,economia%20ecologica%20e%20sviluppo%20sostenibile).
Secondo me da un punto di vista economico, tecnico ed ecologico la soluzione c'è ed è una sola ma poi questa circostanza "si scontra" con le situazioni sociali, economiche e politiche dei vari Stati e quello che ne esce è una roba non sempre coerente..
Hai visto che porcherie stanno succedendo nel Mar di Sicilia? Gw di impianti eolici non si possono installare per non rovinare fondali e relitti cartaginesi ..che però non vengono assolutamente disturbati dalle trivelle dell'Eni!! :muro:
In questo modo "raddoppieremo la produzione di gas nostrano per calmierare i prezzi" ..dice il nostro premier ..dimenticandosi di specificare che anche arrivando a 5 miliardi di metri cubi vuol dire stare a meno del 10% del fabbisogno nazionale.. con un impatto quindi nullo sulle bollette.
Circola una sacco di disinformazione ..e ci sono un sacco di interessi in gioco, ma ripeto, per quello che leggo approfondendo le cose una soluzione ci sarebbe..
Fai un investimento che ti garantisce indipendenza energetica (anche rispetto al gas, non solamente rispetto al carburante), in pochi anni rientri dell'investimento e negli anni restanti ci guadagni risparmiando sui costi minori. Poi ti ricordo che un sacco di gente i lavori li ha fatti con il 110%, non ci sono solo.le.detrazioni..
Se alla voce indipendenza energetica fai riferimento alla luce elettrica allora ti dico picche, i pannelli fotovoltaici non ti isolano dal contratto luce, se salata la luce rimani al buio, anche con la batteria (ce l'ho e non interviene se salta la luce), tu produci +rivendi e consumi quella del gestore, non sei isolato.
massimilianonball
11-03-2022, 15:46
Se alla voce indipendenza energetica fai riferimento alla luce elettrica allora ti dico picche, i pannelli fotovoltaici non ti isolano dal contratto luce, se salata la luce rimani al buio, anche con la batteria (ce l'ho e non interviene se salta la luce), tu produci +rivendi e consumi quella del gestore, non sei isolato.
Non parlavo mica di indipendenza totale, ovvio che a tratti dalla rete si preleva ma una casa del genere + una macchina elettrica oggi ti consentono di evitare i problemi che la maggior parte della popolazione ha..
Non serve andare lontano, nella discussione hai 2 esempi di utenti che non mi sembra siano infelici: UNO (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=47777208&postcount=19) e DUE (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=47777257&postcount=29)
Conveniente...se la bolletta (elettrica) te la paga babbino
tranquilli mò risparmiamo tutti :D
15.26 - Roma verso abbassamento riscaldamento edifici
Ridurre di due gradi la temperatura degli impianti di riscaldamento negli edifici pubblici e privati e un possibile anticipo di una o due settimane dello spegnimento del riscaldamento. Questi gli interventi del piano di risparmio energetico, riferiscono fonti del Campidoglio, che saranno varati nei prossimi giorni.
Notturnia
11-03-2022, 17:46
Non sei provocatorio ed il confronto mi piace quindi nessun problema però insomma anche questi qua di elettricità un po' capiscono ..e mi sembra che abbiano le ideee molto chiare QUI (https://greenreport.it/news/economia-ecologica/con-le-rinnovabili-gli-italiani-risparmierebbero-31-miliardi-di-euro-lanno-in-bolletta/#:~:text=Con%20le%20rinnovabili%20gli%20italiani,economia%20ecologica%20e%20sviluppo%20sostenibile).
Secondo me da un punto di vista economico, tecnico ed ecologico la soluzione c'è ed è una sola ma poi questa circostanza "si scontra" con le situazioni sociali, economiche e politiche dei vari Stati e quello che ne esce è una roba non sempre coerente..
Hai visto che porcherie stanno succedendo nel Mar di Sicilia? Gw di impianti eolici non si possono installare per non rovinare fondali e relitti cartaginesi ..che però non vengono assolutamente disturbati dalle trivelle dell'Eni!! :muro:
In questo modo "raddoppieremo la produzione di gas nostrano per calmierare i prezzi" ..dice il nostro premier ..dimenticandosi di specificare che anche arrivando a 5 miliardi di metri cubi vuol dire stare a meno del 10% del fabbisogno nazionale.. con un impatto quindi nullo sulle bollette.
Circola una sacco di disinformazione ..e ci sono un sacco di interessi in gioco, ma ripeto, per quello che leggo approfondendo le cose una soluzione ci sarebbe..
sarebbe un discorso da fare dal vivo.. più facile da spiegare mentre qua è un casino..
lo semplifico..
l'errore che fanno in quell'articolo che hai linkato è una "bugia bianca" ..
è vero che le rinnovabili sono più economiche ma NO.. il prezzo per gli italiani salirebbe e non scenderebbe.. e come mai ?.. la formula del PUN è penalizzante per chi paga e premiante per chi vende.. SE cambiasse quella formula come proposto dalla Spagna e osteggiato dalla Germania (va fatto in tutta Europa o è inutile) allora quell'articolo sarebbe vero.. ma fino a che il PUN non cambia allora è falso.
come detto, non credermi sulla parola, vai a vedere come si crea il pun.. so che tu non puoi registrarti come venditore per vedere le offerte ma puoi leggerti la normativa che lo ha creato e capire con la tua testa (senza fidarti di me) perchè è sbagliato credere che aggiungere fonti economiche abbassi il prezzo se queste non sono programmabili
detto questo ci servono sia le trivelle che le pale (e un po' di fv non guasta..)
dobbiamo avere fonti economiche (pale e fv) e fonti con alta reliability (metano) in modo da poter gestire la fluttuazione della curva e tutto il resto.
in questi giorni dovresti vedere che pandemonio si è scatenato per via dell'attivazione del protocollo di pre-allarme richiesto da Cingolani il 26 febbraio 2022.
perchè a bla bla son bravi tutti (i politici e gli eco-chic) ma poi la realtà è diversa e SNAM ha chiesto la pre allerta concordando con il MiTE la cosa e i fornitori hanno avvisato i clienti importanti
e la lettera parla chiaro.. "anche minime deviazione non programmate.. bla bla ... possono avere effetti significativi"
ora dimmi.. un fotovoltaico ha MINIME deviazioni ? o pesanti e non programmate ?...
oggi siamo in una situazione particolare ma se ci fosse il 70% di rinnovabili come eolico e peggio fv puoi immaginare la scena.. sarebbe pre-allarme sempre e non solo per la guerra..
torno a lavorare che oggi abbiamo avuto molti CdA e molte richieste da soddisfare perchè ci sono altri 9 fornitori vicini alla chiusura in Italia e siamo stati interpellati...
buon weekend :-)
Notturnia
11-03-2022, 17:47
Se alla voce indipendenza energetica fai riferimento alla luce elettrica allora ti dico picche, i pannelli fotovoltaici non ti isolano dal contratto luce, se salata la luce rimani al buio, anche con la batteria (ce l'ho e non interviene se salta la luce), tu produci +rivendi e consumi quella del gestore, non sei isolato.
in realtà ci sono impianti che possono andare in isola quando salta la luce fungendo da UPS .. costano un po' di più ma sono utili in zone disagiate dove ci possono essere blackout.. il problema è il ritorno in parallelo ma se sono di qualità non ci sono problemi.. ovvio che tutto costa
massimilianonball
11-03-2022, 18:23
sarebbe un discorso da fare dal vivo.. più facile da spiegare mentre qua è un casino..
Se fossimo stati più vicini, una birra per parlare tel'avrei già proposta :)
è vero che le rinnovabili sono più economiche ma NO.. il prezzo per gli italiani salirebbe e non scenderebbe.. e come mai ?.. la formula del PUN è penalizzante per chi paga e premiante per chi vende.. SE cambiasse quella formula come proposto dalla Spagna e osteggiato dalla Germania (va fatto in tutta Europa o è inutile) allora quell'articolo sarebbe vero.. ma fino a che il PUN non cambia allora è falso.
Mi andrò a leggere qualcosa di più sul PUN, ok però io non ti ho postato l'articolo per la convenienza economica fine a se stessa ma x dire che anche gli industriali invocano ste benedette rinnovabili. Anche se per il discorso PUN i prezzi fossero stati più alti (fintanto che la normativa non sia adeguata cosa che non si può escludere a priori), non penso che avrebbero oscillato come è successo per la guerra, è quella la cosa importante. Adeguata la rete alle rinnovabili ed installate al 70% quanti problemi avresti risolto rispetto ad ora? Problemi lato fornitura di materie prime quanti guai ci avrebbero creato?
Leggendo in rete le opinioni di operatori del settore spesso sento parlare genericamente di "necessità di adeguamento della rete e futuri vantaggi dalla transizione" ..te invece sei sempre semi-catastrofico.. :D
Staremo a vedere come andranno le cose :ciapet:
Notturnia
11-03-2022, 18:41
Se fossimo stati più vicini, una birra per parlare tel'avrei già proposta :)
Mi andrò a leggere qualcosa di più sul PUN, ok però io non ti ho postato l'articolo per la convenienza economica fine a se stessa ma x dire che anche gli industriali invocano ste benedette rinnovabili. Anche se per il discorso PUN i prezzi fossero stati più alti (fintanto che la normativa non sia adeguata cosa che non si può escludere a priori), non penso che avrebbero oscillato come è successo per la guerra, è quella la cosa importante. Adeguata la rete alle rinnovabili ed installate al 70% quanti problemi avresti risolto rispetto ad ora? Problemi lato fornitura di materie prime quanti guai ci avrebbero creato?
Leggendo in rete le opinioni di operatori del settore spesso sento parlare genericamente di "necessità di adeguamento della rete e futuri vantaggi dalla transizione" ..te invece sei sempre semi-catastrofico.. :D
Staremo a vedere come andranno le cose :ciapet:
sto a Vicenza :-P tu citi Padova :D
ad ogni modo si.. io sono sempre catastrofico.. sai.. preparati al peggio e spera in meglio.. dopo 30 anni di lavoro in questo settore non ho mai visto il meglio.. per cui.. dopo un po' ti prepari a "come possono fare peggio ?"
massimilianonball
11-03-2022, 19:11
sto a Vicenza :-P tu citi Padova :D
Sono quasi 10 anni che viviamo in un paesino in provincia di Gorizia ..ma Padova ci è rimasta nel cuore.. abitavamo vicino all'Euganeo :)
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