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View Full Version : Consiglio per Hard Disk esterno Dati e Multimedia


Spun
23-02-2022, 10:23
Salve a tutti avrei intenzione di prendere almeno 2 hd da 1tb (se conviene prenderei in considerazione anche i 2tb) esterno+ box dove metterei file dati e file multemediali, entrambi metterei gli stessi file (in modo da avere un hd di backup) e uno di essi lo lascerei collegato al mac in firma tramite usb in modo da poter accedere per visionare file video e foto (per lavoro e studio)....

Nessun editing video, al limite capita qualche volta di unire più file video per avere un unico file

preferirei hd da 2,5" ma non saprei quali sono i più convenienti in rapporto qualità prezzo

per quanto riguarda il box su quali marche potrei andare?
ne ho uno della salcar che si apre con la sicura per poi estrarlo in modo molto rapido anche se ha il case in plastica è molto silenzioso ha all'interno un hd della wd serie blu da 500gb

inoltre è consigliabile lasciare un 20% di spazio libero sugli hd?

vi ringrazio in anticipo

piwi
23-02-2022, 13:24
Partendo dall'ultima domanda ... non immagino alcun motivo per lasciare spazio inutilizzato su disco rigido "rotante".

Circa il boxino, ne ho un come il tuo a lavoro, marca Salcar, e non mi ha mai dato motivo per lamentarmi. A casa, preferisco corrispettivi marca Sabrent, che danno impressione di esser meglio costruiti; di contro - almeno, le mie versioni - chiedono un semplice, ma da fare con Windows, aggiornamento di firmware per utilizzo unità oltre 2 TBytes. In generale, su questi prodotti, la ventilazione non è buona. Quindi, per usi prolungati, è il caso di lasciare lo sportellino superiore aperto.

Circa l'unità, inviterei ad evitare dischi SMR.

Spun
23-02-2022, 14:03
Partendo dall'ultima domanda ... non immagino alcun motivo per lasciare spazio inutilizzato su disco rigido "rotante".

Circa il boxino, ne ho un come il tuo a lavoro, marca Salcar, e non mi ha mai dato motivo per lamentarmi. A casa, preferisco corrispettivi marca Sabrent, che danno impressione di esser meglio costruiti; di contro - almeno, le mie versioni - chiedono un semplice, ma da fare con Windows, aggiornamento di firmware per utilizzo unità oltre 2 TBytes. In generale, su questi prodotti, la ventilazione non è buona. Quindi, per usi prolungati, è il caso di lasciare lo sportellino superiore aperto.

Circa l'unità, inviterei ad evitare dischi SMR.

Ti ringrazio per l'intervento...
quindi il 20% vale solo per l'hard disk installato nel pc/notebook dove gira il sistema operativo?
invece per un hard disk esterno fino a quanto si può riempire?

come tagli mi conviene stare intorno ai 2tb se non 1tb?

purtroppo non conosco i tipi di dischi SMR, come faccio a capirlo?

quindi marca e modello è indifferente basta che non sia SMR?
per quanto riguarda la cache fa differenza?

e riguardo a usarlo lasciandolo sempre collegato al notebook è un problema visto che accedo spesso ai file multimediali (non i film e giochi)....

Grazie di nuovo

piwi
23-02-2022, 22:38
1) Un normale hard disk esterno può essere riempito ... finchè c'è spazio !

2) La differenza di prezzo non è eccessiva; se ritieni che i dati aumenteranno puoi, sin da subito, acquistare le unità in tagli da 2 TBytes.

3) Esistono, sul web, apposite tabelle. Esempio https://notesread.com/how-to-know-if-your-disk-is-smr-complete-list-of-manufacturers/

4) Non so dirti fino a che punto la cache faccia la differenza, per unità esterne e manipolazioni di grandi files.

5) Il boxino che utilizzo fa in modo che unità si spengano dopo un qualche minuto di non utilizzo; ma utilizzandole in tale maniera aumentano i cicli di start-stop che stressano l'oggetto. Per le mie necessità, ho installato un software che previene lo spegnimento. Ma non sono comunque accese più di un tot al giorno.

Nicodemo Timoteo Taddeo
24-02-2022, 06:50
Ti ringrazio per l'intervento...
quindi il 20% vale solo per l'hard disk installato nel pc/notebook dove gira il sistema operativo?
invece per un hard disk esterno fino a quanto si può riempire?


Disco interno o esterno poco conta, è importante lasciare una certo spazio libero su tutti i dischi, lo comunica anche Windows segnando in rosso in esplora file i dischi che si apprestano ad essere riempiti.

I motivi sono soprattutto nel contenimento del fenomeno della frammentazione dei file. Dischi pieni costringono giocoforza a scrivere i file in maniera eccessivamente frammentata rendendo le operazioni lettura/scrittura molto lente arrivando anche al rischio del blocco dell'operatività dell'hard disk e alla possibilità di perdita file.

Io per principio personale quando vedo che lo spazio disponibile su una partizione arriva ad essere minore del 30 - 20% provvedo ad aumentare la dimensione della partizione se possibile o a sostituire il disco con uno di dimensioni maggiori o affiancarlo con un altro.

Spun
24-02-2022, 11:29
1) Un normale hard disk esterno può essere riempito ... finchè c'è spazio !

2) La differenza di prezzo non è eccessiva; se ritieni che i dati aumenteranno puoi, sin da subito, acquistare le unità in tagli da 2 TBytes.

3) Esistono, sul web, apposite tabelle. Esempio https://notesread.com/how-to-know-if-your-disk-is-smr-complete-list-of-manufacturers/

4) Non so dirti fino a che punto la cache faccia la differenza, per unità esterne e manipolazioni di grandi files.

5) Il boxino che utilizzo fa in modo che unità si spengano dopo un qualche minuto di non utilizzo; ma utilizzandole in tale maniera aumentano i cicli di start-stop che stressano l'oggetto. Per le mie necessità, ho installato un software che previene lo spegnimento. Ma non sono comunque accese più di un tot al giorno.

ti ringrazio, riguardo all'hard disk esterno collegato via usb conviene usare un programma per farlo stare sempre acceso?

per OSX c'è qualcosa in merito?
in effetti il salcar dopo un po tende a mandarlo in stand by e non so per quale motivo lo accende senza accedere al finder....

ok allora punterò gli hard disk crm

Disco interno o esterno poco conta, è importante lasciare una certo spazio libero su tutti i dischi, lo comunica anche Windows segnando in rosso in esplora file i dischi che si apprestano ad essere riempiti.

I motivi sono soprattutto nel contenimento del fenomeno della frammentazione dei file. Dischi pieni costringono giocoforza a scrivere i file in maniera eccessivamente frammentata rendendo le operazioni lettura/scrittura molto lente arrivando anche al rischio del blocco dell'operatività dell'hard disk e alla possibilità di perdita file.

Io per principio personale quando vedo che lo spazio disponibile su una partizione arriva ad essere minore del 30 - 20% provvedo ad aumentare la dimensione della partizione se possibile o a sostituire il disco con uno di dimensioni maggiori o affiancarlo con un altro.

Grazie per l'intervento, infatti io sapevo questo anche per gli hard disk esterni...ora non so se c'è differenza in base al sistema operativo che si utilizza.

Nicodemo Timoteo Taddeo
24-02-2022, 12:35
Grazie per l'intervento, infatti io sapevo questo anche per gli hard disk esterni...ora non so se c'è differenza in base al sistema operativo che si utilizza.

La frammentazione dei file fa parte della natura dei file system, quando inizia a mancare spazio non allocato contiguo tale da contenere un file, questo viene scritto "spezzato" in più tronconi, non c'è altro da fare. Quindi anche il file system di Apple, per quanto possa essere studiato per ridurre al minimo il fenomeno della frammentazione, verrà il momento in cui frammenterà anche lui i file che non può scrivere in maniera contigua.

Le distribuzioni di Linux solitamente impostano una certa percentuale di spazio riservato (root-reserved) per impedire che la partizione si riempi totalmente rendendo impossibile l'avvio o il normale funzionamento del sistema operativo.

Spun
24-02-2022, 14:12
La frammentazione dei file fa parte della natura dei file system, quando inizia a mancare spazio non allocato contiguo tale da contenere un file, questo viene scritto "spezzato" in più tronconi, non c'è altro da fare. Quindi anche il file system di Apple, per quanto possa essere studiato per ridurre al minimo il fenomeno della frammentazione, verrà il momento in cui frammenterà anche lui i file che non può scrivere in maniera contigua.

Le distribuzioni di Linux solitamente impostano una certa percentuale di spazio riservato (root-reserved) per impedire che la partizione si riempi totalmente rendendo impossibile l'avvio o il normale funzionamento del sistema operativo.

Grazie del chiarimento, avevo letto una cosa molto simile molto tempo fa (non mi ricordo dove)....

a questo punto vedo di prendere un taglio di hard disk superiore così ho più spazio a disposizione....
vorrei solo capire se ci sono modelli in particolare da prendere in considerazione per tale utilizzo sempre modelli di hard disk CRM...

Nicodemo Timoteo Taddeo
24-02-2022, 20:59
Grazie del chiarimento, avevo letto una cosa molto simile molto tempo fa (non mi ricordo dove)....

a questo punto vedo di prendere un taglio di hard disk superiore così ho più spazio a disposizione....
vorrei solo capire se ci sono modelli in particolare da prendere in considerazione per tale utilizzo sempre modelli di hard disk CRM...

Io prenderei dei Toshiba P300 e li inserirei in box esterni di buona marca, ad esempio Orico o Inateck.

Occhio ai Toshiba P300 che vengono forniti sia in tecnologia CMR che SMR. Sulla loro scheda tecnica di presentazione in .pdf trovi elencate le sigle per ognuno delle due tecnologie:
https://www.toshiba-storage.com/it/products/toshiba-internal-hard-drives-p300/?pdf

https://i.imgur.com/2a6E6Gg.png

I modelli che riportano 130 nella sigla sono quelli da 3TB, quelli con 120 sono da 2TB, i 110 sono 1TB.

Questo se vuoi andare sui dischi da 3.5 pollici, più costosi ma più veloci e forse affidabili.

Se vuoi invece andare sui 2.5 pollici, onestamente non saprei consigliarti una buona combinazione disco+box, recentemente ho preso i già belli e pronti Toshiba Canvio Basics da 2TB e mi sembrano ottimi soprattuto in rapporto al prezzo. Però non li prenderei molto in considerazione per tenerli collegati continuamente al computer, come sembra intendi fare tu almeno per uno dei due dischi.

Spun
25-02-2022, 08:15
Io prenderei dei Toshiba P300 e li inserirei in box esterni di buona marca, ad esempio Orico o Inateck.

Occhio ai Toshiba P300 che vengono forniti sia in tecnologia CMR che SMR. Sulla loro scheda tecnica di presentazione in .pdf trovi elencate le sigle per ognuno delle due tecnologie:
https://www.toshiba-storage.com/it/products/toshiba-internal-hard-drives-p300/?pdf

https://i.imgur.com/2a6E6Gg.png

I modelli che riportano 130 nella sigla sono quelli da 3TB, quelli con 120 sono da 2TB, i 110 sono 1TB.

Questo se vuoi andare sui dischi da 3.5 pollici, più costosi ma più veloci e forse affidabili.

Se vuoi invece andare sui 2.5 pollici, onestamente non saprei consigliarti una buona combinazione disco+box, recentemente ho preso i già belli e pronti Toshiba Canvio Basics da 2TB e mi sembrano ottimi soprattuto in rapporto al prezzo. Però non li prenderei molto in considerazione per tenerli collegati continuamente al computer, come sembra intendi fare tu almeno per uno dei due dischi.

Grazie mille per le dritte ma servirebbero da 2,5”
Però vorrei capire una cosa, un hard disk esterno per poterlo usare sempre collegato al pc/notebook, che tipo dovrebbe essere?
Ovviamente per riprodurre file video foto e dati

Invece come hard disk di backup cosa bisogna tener conto considerando che lo farei una volta a settimana e come accensione potrebbe stare dai 15min fino a 3/4 ore continue?

Inoltre vorrei capire se un hard disk esterno lasciandolo sempre collegato via usb conviene usare un programma per evitare che vada in standby oppure è meglio lasciarlo andare in standby quando nn si usa?

Aggiungo inoltre, per quanto gli RPM su quale dei due tipi di utilizzi è preferibile prendere un 5.400 rispetto al 7.200 e viceversa?

Un HD da 3,5" WD10EZEX da 7.200 RPM potrebbe essere usato sempre collegato al pc/notebook?

Spun
26-02-2022, 17:47
Riepilogando
gli hard disk da 2,5 come i Toshiba Canvio Basic potrebbero andar bene per essere usati come hd di backup?
oppure mi conviene prendere un HD da 3,5 Toshiba P300 HDWD220UZSVA (dovrebbe essere CMR) e un case inateck come quello che ho gia in possesso?


io per backup intendo la copia manuale dei file salvati su 2 hard disk (e non il backup di un unico file come immagine del pc completo) che effettuo una volta a settimana che dura dai 15min fino a 3/4 ore raramente capita che l'hard disk è collegato tutto il giorno per poi essere scollegato

invece un hard disk lo vorrei tener collegato al notebook (o al pc fisso) per salvarci i file per non tenerli sul computer e all'occorrenza accedere ai file video salvati su di esso ovviamente la notte sarà spento il notebook/pc....quindi non lavorerò sempre sull'hard disk esterno solo all'occorrenza durante la giornata

come hard disk ho questi 3:

WD5000LPCX con case salcar (quello usato nelle ultime due settimane sempre collegato non so se potrebbe andar bene per tale utilizzo)

Toshiba - 2,5 MQ01ABF050 con case che non conosco la marca con precisione questo
https://www.amazon.it/gp/product/B00IJTYMSK/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o00_s00?ie=UTF8&psc=1

quale conviene utilizzare per tale scopo?

così mi limito a prendere solo un hard disk di backup da 2tb da usarlo solo una volta a settimana

e uno da 3,5 con case inateck
WD BLUE - WD10EZEX
il case è questo:
https://www.amazon.it/gp/product/B00RCJ54BC/ref=ppx_yo_dt_b_search_asin_title?ie=UTF8&psc=1

Spun
02-03-2022, 13:19
scusate ma per Backup ovvero semplicemente come archivio dati da salvarli saltuariamente ogni fine settimana,
tra toshiba p300 HDWD120UZSVA e il WD WD20EZRZ
a parità di prezzo quale conviene?

entrambi sono CMR....

purtroppo non mi ero accordo che il modello che avevo preso in considerazione della toshiba HDWD220UZSVA non mi ero reso conto che era un SMR...