Resistenza 56 ohm 25w...perche' scalda alimentata a 12v?

[Axl_Mas]

Esperti elettricisti, a me :)

Ho alimentato a 12v una bella resistenza metallica 25w 56 ohm, con mia grande sorpresa dopo pochi minuti era caldissima (riuscivo a tenerla in mano solo per qualche secondo).

Secondo la formula P = V al quadrato / R la potenza del circuito dovrebbe essere da appena 2 Watt e mezzo.

E' normale che una resistenza da ben 25w si scaldi (70/80 gradi) quando deve dissipare appena 2 Watt e mezzo?

[alecomputer]

E normale che scaldi cosi , perche devi considerare anche l' energia totale dopo una certa quantita di tempo : j =W x h cioe energia = watt x ora .
Poi se gurdi il datasheet della resistenza dovresti trovare il grafico che indica la temperatura raggiunta sulla superfice con applicata una certa potenza .

[Axl_Mas]

E normale che scaldi cosi , perche devi considerare anche l' energia totale dopo una certa quantita di tempo : j =W x h cioe energia = watt x ora .
Poi se gurdi il datasheet della resistenza dovresti trovare il grafico che indica la temperatura raggiunta sulla superfice con applicata una certa potenza .

Grazie mille! Appena ne trovo una, la cambio con una da 50w, voglio tenere le temperature piu' basse possibili.
Ho aggiunto poi un dissipatore in alluminio ricavato da un vecchio dissipatore di un northbridge ;)

[Giuss]

Scalderà uguale anche quella da 50W solo che essendo più grossa dissiperà meglio il calore

Ma per curiosità hai misurato la temperatura reale?
Perchè al tatto la senti scottare anche con molto meno di 70/80 gradi, però in realtà potrebbe essere una temperatura normale che non crea alcun problema

[Axl_Mas]

Ma per curiosità hai misurato la temperatura reale?
Perchè al tatto la senti scottare anche con molto meno di 70/80 gradi, però in realtà potrebbe essere una temperatura normale che non crea alcun problema

Non ho misurato la temperatura, pero' dopo l'aggiunta del dissipatore riciclato da un northbridge la resistenza dopo 20 minuti e' poco piu' che tiepida.

[leoben]

E' normale che una resistenza da ben 25w si scaldi (70/80 gradi) quando deve dissipare appena 2 Watt e mezzo?

Esistono svariati tipi di resistenze, a seconda dell'utilizzo.

Se la tua deve esser usata per scaldare ad esempio un pezzo metallico (tipo la piastra del ferro da stiro), è chiaro che vada utilizzata solo a contatto di quel componente. In questo caso la potenza indicata è quella assorbita quando alimentata. Al lavoro utilizziamo resistenze da 400W che sono grandi quanto una penna a sfera, ma vanno montate inserite in un foro dove entrano precise. Così facendo il calore prodotto si trasferisce sull'oggetto. Se le alimentassi a vuoto (tenendole in mano) diventerebbero incandescenti in un paio di secondi, per poi bruciarsi.

Poi ci sono le resistenze corazzate usate in elettronica, e in quel caso la potenza indicata è la massima potenza che la resistenza riesce a dissipare. Per valori intorno ai 50W serve comunque un dissipatore sul quale montarla.

Non so nel tuo caso di quale resistenza stiamo parlando...