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View Full Version : La ricarica costa cara? La soluzione di BMW potrebbe essere l'ideale


Redazione di Hardware Upg
07-02-2022, 09:04
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/soluzioni-ricarica/la-ricarica-costa-cara-la-soluzione-di-bmw-potrebbe-essere-l-ideale_104591.html

BMW sta per lanciare le sue auto elettriche negli Stati Uniti, ed i clienti avranno diritto a ricariche gratuite per due anni, tramite una inattesa collaborazione. È la soluzione ideale anche in Europa?

Click sul link per visualizzare la notizia.

Notturnia
07-02-2022, 09:30
in America il "caro energia" è irrilevante..
se lo hanno fatto solo in America fa tenerezza visto che li si parla del 10-15% di incremento in molte aree contro il 300% di certi settori nostrani e del 200% minimo dappertutto..

Paganetor
07-02-2022, 09:48
sì però la storia è sempre quella: si droga il mercato.

Incentivi di qua, offerte di là...

Gringo [ITF]
07-02-2022, 09:59
A questi livelli un Tetto Elettrico e un Tesla Wall, inizia a diventare conveniente anche senza gli incentivi, e se fatto bene ti può anche escludere dal aver bisogno della rete elettrica "Pubblica".

hackaro75
07-02-2022, 10:01
si droga il mercato per non ammettere l'amara verità (che si sapeva già prima!): le auto a pile sono troppo costose e troppo energivore, non solo sono per pochi ricchi ma non rappresentano nemmeno una soluzione di lungo termine per l'abbattimento della CO2 perché alla fine le rinnovabili non ce la fanno ad alimentare tutto il loro ed il nostro fabbisogno e si torna - pericolosamente - a produrre energie in modo "pericoloso".

PeK
07-02-2022, 10:12
sì però la storia è sempre quella: si droga il mercato.

Incentivi di qua, offerte di là...

si droga il mercato per non ammettere l'amara verità (che si sapeva già prima!): le auto a pile sono troppo costose e troppo energivore, non solo sono per pochi ricchi ma non rappresentano nemmeno una soluzione di lungo termine per l'abbattimento della CO2 perché alla fine le rinnovabili non ce la fanno ad alimentare tutto il loro ed il nostro fabbisogno e si torna - pericolosamente - a produrre energie in modo "pericoloso".

regà ma non avete mai sentito parlare degli eco-incentivi per comprare l'auto euro4-5-6? oppure i sussidi per le aziende petrolifere (https://greenreport.it/news/energia/fondo-monetario-internazionale-59-trilioni-di-sussidi-ai-combustibili-fossili-solo-nel-2020/)?

L’Italia nel 2020 ha dato alle compagnie petrolifere 41 miliardi di dollari, il 2,1% del PIL e 676 dollari pro-capite

il mercato è drogato dalla dipendenza da benzina, altrochè

Utonto_n°1
07-02-2022, 10:23
si droga il mercato per non ammettere l'amara verità (che si sapeva già prima!): le auto a pile sono troppo costose e troppo energivore, non solo sono per pochi ricchi ma non rappresentano nemmeno una soluzione di lungo termine per l'abbattimento della CO2 perché alla fine le rinnovabili non ce la fanno ad alimentare tutto il loro ed il nostro fabbisogno e si torna - pericolosamente - a produrre energie in modo "pericoloso".

Che le auto elettriche siano energivore è una vera e propria cavolata, sai che 10 litri di carburante ti conviene di più metterli in un generatore e caricarti l'auto elettrica, che metterli nel serbatoio di un'auto?
10 litri di carburante sono 100 kWh di energia, con una Tesla ci fai più di 500 km, con una termica, con 10 litri quanto km fai?

hackaro75
07-02-2022, 10:37
;47737892']A questi livelli un Tetto Elettrico e un Tesla Wall, inizia a diventare conveniente anche senza gli incentivi, e se fatto bene ti può anche escludere dal aver bisogno della rete elettrica "Pubblica".

se hai la tua bella villetta monofamiliare il discorso regge - apparentemente - ma per chi vive in condominio è impossibile.

Apparentemente: il costo di un impianto ben dimensionato più sistema di accumulo implica spendere davvero tanto, specie se devi ricaricare anche l'auto a pila... e ci metti almeno 10 anni a rientrare delle spese, e fra 10 anni l'inverter ti avrà salutato, l'impianto di accumulo sarà in difficoltà ed i pannelli renderanno meno...

hackaro75
07-02-2022, 10:48
Che le auto elettriche siano energivore è una vera e propria cavolata, sai che 10 litri di carburante ti conviene di più metterli in un generatore e caricarti l'auto elettrica, che metterli nel serbatoio di un'auto?
10 litri di carburante sono 100 kWh di energia, con una Tesla ci fai più di 500 km, con una termica, con 10 litri quanto km fai?

niente, non capite UN RAZZO... :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

non è un problema di confronto con il termico che io non ho MAI citato. E' un problema di consumo in ASSOLUTO!!!!!!!

Stiamo spostando TWh verso la mobilità elettrica e questo pone un problema di approvvigionamento grandissimo!!!! La fame di energia elettrica sta aumentando a dismisura perché ciascuna pila abbisogna di 50/80 kWh ogni 300/50km percorsi. Il motore elettrico può essere super efficiente ma se poi non hai l'energia per alimentarlo dove vai?!?!?!? :doh: :doh: :doh:

hackaro75
07-02-2022, 10:57
regà ma non avete mai sentito parlare degli eco-incentivi per comprare l'auto euro4-5-6? oppure?
il mercato è drogato dalla dipendenza da benzina, altrochè

altra cavolata!!! :muro: :muro: :muro: il mercato non è drogato di benzina, il mercato va benzina!!!

E ci andrà per molti anni ancora perché, semplicemente, l'elettrico NON è un'alternativa valida se non in piccola scala (monopattini, bici, moto, trasporto leggero). Almeno con le attuali tecnologie.

Certo che ci sono stati gli incentivi anche per il termico, nessuno dice il contrario. Ma il mercato del termico ti dà la possibilità di avere un mezzo di mobilità individuale a prezzi ragionevoli anche SENZA gli incentivi. Una Panda te le compri (o forse compravi) con 10K e SENZA incentivi. Una Zoe te ne costa 35K sempre SENZA incentivi. Capisci che non regge? Stiamo creando una generazione di poveri privi di mobilità individuale.

Quindi il mercato dell'elettrico puro senza incentivi (/che poi son soldi nostri) non sta in piedi. Adesso tutte le aziende automobilistiche stanno alzando a dismisura i listini del termico per pagarsi la transizione all'elettrico.

Una transizione dove ad oggi manca completamente un'infrastruttura che possa darci l'energia di cui queste megapile han bisogno. E non parlo solo di colonnine, ma di centrali elettriche.

acerbo
07-02-2022, 11:03
A chi spende 80k per una bmw elettrica gli servono i due spicci che ci vogliono per ricaricarla?

LB2
07-02-2022, 11:17
La parte più bella degli articoli su auto elettriche sono i commenti degli utenti. Incredibile quanto retrogradi, disinformati e gonfi di presunte verità siano gli italiani

supertigrotto
07-02-2022, 11:31
Domanda per molti: ma se la mobilità elettrica non è la soluzione,che alternative abbiamo?
Continuare con la benzina?
Usare l'idrogeno.
Questo ultimo elemento, è il più piccolo della tabella degli elementi, è difficoltoso stoccarlo,le sue molecole tendono a trapassare il materiale,anche se stanno sperimentando delle "paste ad idrogeno".
In caso di impatto è molto più pericoloso del metano,GPL e pure dell'acetilene.
Di alternative valide alla benzina ce ne sono poche,l'elettrico è il più promettente, è solo questione di batterie,se un giorno,durante quelache esperimento,come spesso accade,qualcuno scopre un elemento che riesce ad accumulare moltissime cariche elettriche in modo stabile e in pochissimo spazio,sono sicuro che avremmo una svolta,poi con l'accelerazione che sta avendo la fusione nucleare,e devo dire che ultimamente c'è un fermento notevole attorno alla fusione,il problema energia sarà superato.

ramses77
07-02-2022, 12:40
si droga il mercato per non ammettere l'amara verità (che si sapeva già prima!): le auto a pile sono troppo costose e troppo energivore, non solo sono per pochi ricchi ma non rappresentano nemmeno una soluzione di lungo termine per l'abbattimento della CO2 perché alla fine le rinnovabili non ce la fanno ad alimentare tutto il loro ed il nostro fabbisogno e si torna - pericolosamente - a produrre energie in modo "pericoloso".

Però è divertente dai.:)
Ad ogni articolo sulle elettriche c’è sempre qualcuno che se ne inventa sempre di più grosse.

Efficienza auto elettrica: >90%
Efficienza auto ICE: circa 30%.

Eh ma le auto elettriche sono energivore… :doh:

niente, non capite UN RAZZO... :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

non è un problema di confronto con il termico che io non ho MAI citato. E' un problema di consumo in ASSOLUTO!!!!!!!

Stiamo spostando TWh verso la mobilità elettrica e questo pone un problema di approvvigionamento grandissimo!!!! La fame di energia elettrica sta aumentando a dismisura perché ciascuna pila abbisogna di 50/80 kWh ogni 300/50km percorsi. Il motore elettrico può essere super efficiente ma se poi non hai l'energia per alimentarlo dove vai?!?!?!? :doh: :doh: :doh:

Quindi la soluzione qual’è, tu che ti intendi di RAZZI?
Estrarre più petrolio, che presto finirà, o produrre gradualmente più energia pulita e rinnovabile, come si sta facendo non certo grazie ai criticoni, in modo che i prezzi scendano?
È OVVIO che se paragoni la produzione elettrica di ADESSO con il parco auto elettriche circolante TRA DIECI ANNI il discorso salta, ma è scorretto farlo.

Per fortuna non ci stai tu a pianificare le strategie energetiche europee.

Stessa cosa vale per l’infrastruttura, che non deve essere pronta ora per i numeri tra anni, ma crescere di pari passo, che è ciò che sta succedendo.

Una transizione è lenta per definizione. Pretenderla istantanea e svalutarla perché non succede è un ragionamento molto infantile.
Posa il fiasco va.

Super-Vegèta
07-02-2022, 13:07
Però è divertente dai.:)
Ad ogni articolo sulle elettriche c’è sempre qualcuno che se ne inventa sempre di più grosse.

Efficienza auto elettrica: >90%
Efficienza auto ICE: circa 30%.

Eh ma le auto elettriche sono energivore… :doh:


Magari fosse così. Devi includere tutta la filiera per come è concepita oggi:

1) Centrale turbogas moderna con rendimento del 35% (diamole tutte per moderne). Dell'energia chimica di partenza resta il 35%

2) Trasformatori e rete: minimo 3 in cascata Centrale-AT/AT-MT/MT-BT. Diamoli tutti al 2% di perdita con generosità (tutti recenti e nuovi di pacca) e diciamo che siano solo 3. Aggiungiamo il 2% di perdita sui cavi. Ogni segmento perde il 4% e resta così l'88% del 35% precedente.

3) Se in origine avevamo energia 100, arriva 31 alla presa BT e siamo stati assai ottimisti. A questo dobbiamo sommare le perdite di 2 inverter, relativi cavi (colonnina e auto), rendimento batterie. Sparisce altro 10%. Resta 25,5

4) Al 25,5% dobbiamo sottrarre ancora una conversione batteria-inverter, cavi e rendimento motore elettrico. Altro 8% circa. Siamo scesi al valore 23.5 dal valore 100 iniziale

Se prendiamo il petrolio con estrazione>raffineria>trasporto>mezzo di trasporto avremo un rendimento complessivo del 10-12%, includendo il recupero derivati indispensabili, cosa di cui l'energia elettrica non può beneficiare.

In termini pratici c'è uno scarto del 15% iperottimistico che è ben lontano dai valori che hai citato. Sto volutamente evitando di includere stoccaggi delle rinnovabili (avremmo inverter-batteria-perdita cavi e riconversione ulteriore) e stoccaggi alle colonnine (idem come prima). Non sto assolutamente considerando il rendimento per la tecnologia attuale delle batterie, altrimenti crolla il mondo.

La conclusione è che il rendimento salirebbe a livelli mediocri (oggi è terrificante) se si alimentasse tutto a rinnovabili NON stoccate ad alto rendimento. I sistemi eolici sono gli unici che possono farlo, ma le pale non hanno una durata sufficiente che dovrebbe essere non inferiore a 70 anni.

Ad oggi il rendimento dell'elettrica è pochissimo superiore a quello che abbiamo con la filiera petrolifera e siamo stati ottimisti. C'è tantissimo da fare...ce n'è per decenni. L'auto elettrica è il futuro non c'è dubbio. Ma oggi è un prodotto acerbo e di certo non green. Bisogna dire le cose come stanno

gas78
07-02-2022, 13:21
Magari fosse così. Devi includere tutta la filiera per come è concepita oggi:

1) Centrale turbogas moderna con rendimento del 35% (diamole tutte per moderne). Dell'energia chimica di partenza resta il 35%
[...]


Mi pare che tu dia per scontato che tutta l'energia elettrica sia prodotta con "turbogas".
Mi pare che, per oltre il 40% (in Italia nel 2020, immagino che questa % sia aumentata nel frattempo ma non ho trovato dati), l'elettricità venga da fonti rinnovabili (fonte, spero attendibile, qui (https://www.qualenergia.it/articoli/fuel-mix-italiano-rinnovabili-sopra-40-elettricita-immessa-rete-2019-2020/#:~:text=Negli%20anni%20di%20produzione%202019,e%20al%2045%2C04%25.))

Cmq interessante (non lo conoscevo) lo scarso rendimento delle turbogas, pensavo fosse molto più alto.

v1doc
07-02-2022, 13:31
niente, non capite UN RAZZO... :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

non è un problema di confronto con il termico che io non ho MAI citato. E' un problema di consumo in ASSOLUTO!!!!!!!

Stiamo spostando TWh verso la mobilità elettrica e questo pone un problema di approvvigionamento grandissimo!!!! La fame di energia elettrica sta aumentando a dismisura perché ciascuna pila abbisogna di 50/80 kWh ogni 300/50km percorsi. Il motore elettrico può essere super efficiente ma se poi non hai l'energia per alimentarlo dove vai?!?!?!? :doh: :doh: :doh:

Concordo, se vogliamo dismettere i motori a combustione interna dobbiamo aumentare in modo sostanziale la produzione di energia elettrica e potenziare il sistema di distribuzione dell’energia elettrica.
Non è una cosa impossibile da fare, ma richiede investimenti massivi e va pianificata con anni di anticipo mentre i politici italiani mi sembrano più concentrati nell’elargire incentivi alla membro di segugio per l’acquisto di auto elettriche.

Vash_85
07-02-2022, 13:40
Che le auto elettriche siano energivore è una vera e propria cavolata, sai che 10 litri di carburante ti conviene di più metterli in un generatore e caricarti l'auto elettrica, che metterli nel serbatoio di un'auto?
10 litri di carburante sono 100 kWh di energia, con una Tesla ci fai più di 500 km, con una termica, con 10 litri quanto km fai?

Ehmm non è così.... il rendimento del ciclo del generatore ICE e poi i relativi rendimenti di passagio/stoccaggio/ e del motore elettrico stesso ti farebbero fare meno km rispetto ad un auto solo ice che abbia lo stesso ciclo del generatore...

Per favore se non sappiamo certe cose non spariamo cavolate che poi la gente ci crede ed inizia a caricare l'auto a pile con il generatore del leroy merlin peggiorando solo la situazione...

LMCH
07-02-2022, 14:20
Allo stato attuale le auto elettriche assorbono investimenti che invece dovrebbero essere concentrati sulla ricattura della CO2 e sulla riduzione dell'inquinamento da microparticelle di plastica.
Già obbligando (e controllando) che le navi siano dotate di sistemi di ricattura di polveri e CO2 si ridurrebbe molto di più inquinamento ed effetto serra che convertendo all'elettrico il 100% dei trasporti su strada.
Aggiungiamo la rimessa in funzione e l'attivazione di nuove linee ferroviarie "versatili"(con carico e scarico rapido dei container da treno a camion e viceversa) e si abbatte alla grande il traffico stradale di veicoli pesanti.
Sembra a prima vista una cosa più costosa, ma alla fine é più vantaggiosa sia per l'ambiente che per l'economia).

An.tani
07-02-2022, 14:44
10 litri di carburante sono 100 kWh di energia, con una Tesla ci fai più di 500 km, con una termica, con 10 litri quanto km fai?

ah la termodinamica e le sue leggi, queste sconosciute !

Trova il modo di trasformare 10 l di benzina in 100KWh di energia elettrica e diventerai più ricco di Musk e Bezos messi assieme

nota: è impossibile 10l di benzina sono 96,11111 KWh... ma anche se ne riesci ad ottenere "solo" 90 diventerai più ricco di Bezos e Musk

PeK
07-02-2022, 16:14
altra cavolata!!! :muro: :muro: :muro: il mercato non è drogato di benzina, il mercato va benzina!!!

E ci andrà per molti anni ancora perché, semplicemente, l'elettrico NON è un'alternativa valida se non in piccola scala (monopattini, bici, moto, trasporto leggero). Almeno con le attuali tecnologie.

Certo che ci sono stati gli incentivi anche per il termico, nessuno dice il contrario. Ma il mercato del termico ti dà la possibilità di avere un mezzo di mobilità individuale a prezzi ragionevoli anche SENZA gli incentivi. Una Panda te le compri (o forse compravi) con 10K e SENZA incentivi. Una Zoe te ne costa 35K sempre SENZA incentivi. Capisci che non regge? Stiamo creando una generazione di poveri privi di mobilità individuale.

Quindi il mercato dell'elettrico puro senza incentivi (/che poi son soldi nostri) non sta in piedi. Adesso tutte le aziende automobilistiche stanno alzando a dismisura i listini del termico per pagarsi la transizione all'elettrico.

Una transizione dove ad oggi manca completamente un'infrastruttura che possa darci l'energia di cui queste megapile han bisogno. E non parlo solo di colonnine, ma di centrali elettriche.

non ci sono solo gli incentivi per comprare l'auto, ci sono anche i regali alle compagnie petrolifere. ma non ti lamenti che quei soldi finiscono direttamente nelle tasche del barone del petrolio di turno :rolleyes:

la panda 10k euro costa 10k euro perchè fiat fa auto a benzina da 100 anni ed è finanziata dallo stato italiano

vai a vedere quanto consuma una raffineria :muro:

xarz3
07-02-2022, 20:14
La soluzione a tutti i problemi esiste da 100 anni e non è l auto elettrica.

È il trasporto pubblico.

Quello che nessuno vuole usare o potenziare, eppure tutti si riempiono la bocca di ambientalismo.

Muovere 2 tonnellate di peso per portare il culo di una persona 20 km più in là è ridicolo a prescindere dalla uso di elettricità o benzina per farlo, salvi casi piuttosto sporadici dove una qualche forma di trasporto pubblico è irrealizzabile

Super-Vegèta
08-02-2022, 00:44
Mi pare che tu dia per scontato che tutta l'energia elettrica sia prodotta con "turbogas".
Mi pare che, per oltre il 40% (in Italia nel 2020, immagino che questa % sia aumentata nel frattempo ma non ho trovato dati), l'elettricità venga da fonti rinnovabili (fonte, spero attendibile, qui (https://www.qualenergia.it/articoli/fuel-mix-italiano-rinnovabili-sopra-40-elettricita-immessa-rete-2019-2020/#:~:text=Negli%20anni%20di%20produzione%202019,e%20al%2045%2C04%25.))

Cmq interessante (non lo conoscevo) lo scarso rendimento delle turbogas, pensavo fosse molto più alto.

E' sostanzialmente una caldaia a vapore. Non può avere alti rendimenti. Ma è così anche per un reattore nucleare.

Con le rinnovabili la cosa non migliora. Le turbine eoliche per esempio data la loro instabilità di funzionamento, hanno rendimenti stimati dal 30 al 45%, con una media del 37,5%. Il fotovoltaico non lo citiamo per carità...
Problema ancora peggiore è che la loro vita non supera i 20-25 anni ed i progetti di revamping, non sempre sono applicabili e non per più di 10 anni. Questo dato deve tassativamente salire, devono arrivare a 70 anni, ma non ci sono le tecnologie

Come dicevo prima ho escluso tamponi per le rinnovabili, tamponi per le colonnine, rendimento per la costruzione della batteria che è un dato semplicemente terrificante con le tecnologie attuali

A livello di rendimento c'è un pò di scarto se consideriamo la situazione più ottimistica possibile. Questo dato si appaia se lo poniamo in media. E' chiaro che il motore a combustione non può più essere il futuro, ma l'elettrico non è il presente. Bisogna lasciar maturare le tecnologie, senza posizioni talebane

C'è tutta la rete di distribuzione da rifare oltre che l'approvvigionamento, indipendentemente che le auto siano pronte a livello di costo e tempi di ricarica. Siamo indietro di decenni e bisogna prenderne atto

ramses77
08-02-2022, 07:53
La soluzione a tutti i problemi esiste da 100 anni e non è l auto elettrica.

È il trasporto pubblico.

Quello che nessuno vuole usare o potenziare, eppure tutti si riempiono la bocca di ambientalismo.

Muovere 2 tonnellate di peso per portare il culo di una persona 20 km più in là è ridicolo a prescindere dalla uso di elettricità o benzina per farlo, salvi casi piuttosto sporadici dove una qualche forma di trasporto pubblico è irrealizzabile

Seh... è arrivto capitan ATM...:D
Il trasporto pubblico serve al massimo ai pendolari che fanno il tragitto A-B tutti i giorni e resta cmq inaffidabile.
Ci ho preso letteralmente anni vita su autobus e treni con disagi enormi. Nel momento di massima efficienza impiegavo 1,5 ore per andare al lavoro, ovvero 3 ore al giorno, 600 ore l'anno.
Non è altrettanto ridicolo? E poi mi venite a parlare seriamente di scomodità dei tempi di ricarica magari?:p
600 ore l'anno, più ritardi, scioperi, guasti etc. corrispondono praticamente a un mese di sequestro su un mezzo pubblico. :mad:
1/12 della tua vita che se ne va per via di come il lavoro, ancora nel 2022, dipende da un'eredità di fantozziana memoria che, fortunatamente per me, non esiste più e dovrebbe essere così per tutti quelli che fanno un lavoro dove la presenza non è indispensabile.
Certo che poi se un'azienda ha dei lavativi che se facesse smart working andrebbero tutti al mare, e ne conosco, è un altro paio di maniche ed è giusto che usi lo schiavismo.:D

Cmq a parte questo, ci sono un mucchio di categorie itineranti come artigiani, commerciali, consulenti, operai, o persone che semplicemente non possono permettersi di arrivare al lavoro quando lo decide il mezzo pubblico di turno, che continueranno a non potere usare mezzi pubblici.

Sono ben felice di non fare più quella vita e, a guardare, quando devo andare in ufficio, quella volta alla settimana, ora il viaggio mi dura e costa molto meno che col trasporto pubblico.

ramses77
08-02-2022, 08:03
E' sostanzialmente una caldaia a vapore. Non può avere alti rendimenti. Ma è così anche per un reattore nucleare.

Con le rinnovabili la cosa non migliora. Le turbine eoliche per esempio data la loro instabilità di funzionamento, hanno rendimenti stimati dal 30 al 45%, con una media del 37,5%. Il fotovoltaico non lo citiamo per carità...
Problema ancora peggiore è che la loro vita non supera i 20-25 anni ed i progetti di revamping, non sempre sono applicabili e non per più di 10 anni. Questo dato deve tassativamente salire, devono arrivare a 70 anni, ma non ci sono le tecnologie

Come dicevo prima ho escluso tamponi per le rinnovabili, tamponi per le colonnine, rendimento per la costruzione della batteria che è un dato semplicemente terrificante con le tecnologie attuali

A livello di rendimento c'è un pò di scarto se consideriamo la situazione più ottimistica possibile. Questo dato si appaia se lo poniamo in media. E' chiaro che il motore a combustione non può più essere il futuro, ma l'elettrico non è il presente. Bisogna lasciar maturare le tecnologie, senza posizioni talebane

C'è tutta la rete di distribuzione da rifare oltre che l'approvvigionamento, indipendentemente che le auto siano pronte a livello di costo e tempi di ricarica. Siamo indietro di decenni e bisogna prenderne atto

Bel discorso, ma trascuri un piccolo particolare.
Mentre l'efficienza delle auto a motore endotermico è una condanna, perchè dipende per lo più da ciò che succede "dentro" l'auto (e se la vuoi migliorare le devi cambiare con una tecnologia più recente), con le elettriche l'inefficienza, stando al tuo ragionamento che non voglio confutare, avviene "fuori", o "prima" se vuoi.
Ne consegue che con il miglioramento della produzione energetica fuori dall'auto, che sicuramente avverrà nei prossimi anni con politiche energetiche già programmate, e quindi in pochi punti noti di produzione rispetto al parco circolante, automaticamente si trarranno benefici enormi per tutti.
C'è molto più margine in sostanza, senza tirare in ballo considerazioni sulla rinnovabilità dell'energia elettrica (che è potenzialmente infinita, basta solo trovare il modo migliore per generarla), rispetto a gas e petrolio, che infiniti non sono e soprattutto in Italia dobbiamo comprare da altri, inquinamento, aria nelle città etc. etc.

Sul fatto che la mobilità elettrica sia acerba sono pienamente d'accordo, ma parliamo di un ragazzino che deve ancora entrare in adolescenza, che però rispetto a quando era piccolo ha fatto molti passi in avanti.
La mobilità ICE invece a me sembra arrivata, perchè siamo nel 2022 e nonostante gli EuroX che inquineranno pure meno, ci propongono cmq auto 1000-1500 di cilindrata dati per ecologici che però consumano come spyder di 30 anni fa.

hackaro75
08-02-2022, 12:40
Bel discorso, ma trascuri un piccolo particolare.
Mentre l'efficienza delle auto a motore endotermico è una condanna, perchè dipende per lo più da ciò che succede "dentro" l'auto (e se la vuoi migliorare le devi cambiare con una tecnologia più recente), con le elettriche l'inefficienza, stando al tuo ragionamento che non voglio confutare, avviene "fuori", o "prima" se vuoi.
Ne consegue che con il miglioramento della produzione energetica fuori dall'auto, che sicuramente avverrà nei prossimi anni con politiche energetiche già programmate, e quindi in pochi punti noti di produzione rispetto al parco circolante, automaticamente si trarranno benefici enormi per tutti.
C'è molto più margine in sostanza, senza tirare in ballo considerazioni sulla rinnovabilità dell'energia elettrica (che è potenzialmente infinita, basta solo trovare il modo migliore per generarla), rispetto a gas e petrolio, che infiniti non sono e soprattutto in Italia dobbiamo comprare da altri, inquinamento, aria nelle città etc. etc.

Sul fatto che la mobilità elettrica sia acerba sono pienamente d'accordo, ma parliamo di un ragazzino che deve ancora entrare in adolescenza, che però rispetto a quando era piccolo ha fatto molti passi in avanti.
La mobilità ICE invece a me sembra arrivata, perchè siamo nel 2022 e nonostante gli EuroX che inquineranno pure meno, ci propongono cmq auto 1000-1500 di cilindrata dati per ecologici che però consumano come spyder di 30 anni fa.


Mi sembra che @super-vegeta ti abbia risposto molto bene e nel merito. e lo ringrazio per questo.
Inutile ostinarsi! :mc: e fare l'ottimista incallito! Serve realismo.:O

L'efficienza dell'intera filiera elettrica mina alla base quella, pur ottima, del motore elettrico. E non si vedono all'orizzonte nuove tecnologie, davvero green, perché l'eolico, il solare, e l'idroelettrico (che ha pure il limite di privare d'acqua enormi zone sottostanti alle dighe), le turbine sono già quello che abbiamo non solo oggi ma anche domani!

Proprio su queste pagine si è letto che la plastica delle pale eoliche al contatto con l'acqua di mare si degrada entrando direttamente nella catena alimentare del micro-plancton, notizia proveniente da un Paese nordico che ha lanciato l'allarme. Immagina i danni alla pesca!

Insomma non abbiamo niente di meglio sottomano a breve, forse tra 20/30 anni la fusione nucleare sarà realtà, ma per ora è ben lungi da esserlo.

Tant'è che - se hai notato - la politica comincia di nuovo a parlare di nucleare (a fissione), malgrado sia stato bandito dai referendum (ma tanto se ne fregano, come per l'acqua pubblica - sancita dal referendum del 2011 - la cui privatizzazione è stata inserita nel PNRR, silentemente). Perché lo fanno? Semplice: sanno che l'energia sarà un problema a breve, o forse lo è già visti i rincari.

Quindi se l'energia è un problema a tutt'oggi insoluto, fin d'ora dovremmo lavorare ad una decrescita, ad un ri-utilizzo, ad una produzione calmierata, a politiche di riparazione dei beni, ed anche ad una politica di progressiva responsabilizzazione della riproduzione perché siamo troppi e non ce la si fa (a livello mondiale), con le risorse tutte, non è solo questione del petrolio, che si esaurisce ed inquina.

calabar
08-02-2022, 15:59
Muovere 2 tonnellate di peso per portare il culo di una persona 20 km più in là è ridicolo a prescindere dalla uso di elettricità o benzina per farlo, salvi casi piuttosto sporadici dove una qualche forma di trasporto pubblico è irrealizzabile
Beh, non che muovere 15 tonnellate di peso con un autobus vuoto che deve comunque fare il suo giro sia particolarmente efficiente.
Il punto è che il trasporto pubblico ha pregi e difetti e in molti casi non è adeguato alle esigenze di chi si deve spostare.
Sicuramente in futuro, con una flotta di piccole auto autonome che si muovono di continuo e sono a tua disposizione a pochi minuti dalla richiesta, il trasporto pubblico potrebbe ampliare la sua utenza (a patto che i costi rimangano accessibili), anche se temo che una formula di questo tipo sia difficile da applicare ovunque (in particolare fuori dai grandi centri abitati).

E' chiaro che il motore a combustione non può più essere il futuro, ma l'elettrico non è il presente. Bisogna lasciar maturare le tecnologie, senza posizioni talebane
Non consideri un fattore molto importante: il ciclo economico.
Se non c'è un rendiconto economico per queste tecnologie (ossia una vendita con conseguenti flussi di denaro) non ci sono i grandi investimenti che permettono a queste tecnologie di maturare.
Se oggi si vendono auto elettriche è perchè la tecnologia è sufficiente matura per iniziare ad essere commercializzata, pur con i suoi difetti.
Se dovessi aspettare un miglioramento portato avanti con la classica ricerca di base o tecnologie adiacenti, l'auto elettrica l'avresti tra cent'anni.

Con le rinnovabili la cosa non migliora. Le turbine eoliche per esempio data la loro instabilità di funzionamento, hanno rendimenti stimati dal 30 al 45%, con una media del 37,5%. Il fotovoltaico non lo citiamo per carità...
E che ti importa di quale sia l'efficienza delle rinnovabili? L'energia che catturano non la paghi di certo, ne la sprechi (come invece fai con le fonti fossili quando le bruci).
Paradossalmente è una buona notizia, significa che possono esserci ampi margini di miglioramento.

Strato1541
09-02-2022, 13:19
Le case automobilistiche posso trovare qualche appiglio, il problema è il costo dell'energia in Europa in particolare in Italia, paese nel quale non si è fatto un piano energetico reale per oltre 40 anni... Oggi raccogliamo i frutti di 40 anni di immobilismo, falso ambientalismo e ideologie varie.
Mettiamoci l'animo in pace da noi la corrente non costerà mai poco , salvo si intraprenda una strada di energia a basso costo, ad oggi significherebbe nucleare e basta... Ma ci vogliono circa 10 anni dal momento in cui si decide di dare una centrale perchè entri in funzione..Quindi nel breve periodo se snon si sgonfia a livello mondiale, andare con l'energia elettrica è più costoso rispetto a viaggiare con diesel, metano, gpl..
Domenica 400 km andata e ritorno a 133 km /h con cruise, auto diesel 150 cv lunga 4,70 m media 4,2l/100 nessuna ansia e rimasto mezzo serbatoio per la settimana, vedete voi cosa è il futuro..

ramses77
09-02-2022, 14:36
Mi sembra che @super-vegeta ti abbia risposto molto bene e nel merito. e lo ringrazio per questo.
Inutile ostinarsi! :mc: e fare l'ottimista incallito! Serve realismo.:O

L'efficienza dell'intera filiera elettrica mina alla base quella, pur ottima, del motore elettrico. E non si vedono all'orizzonte nuove tecnologie, davvero green, perché l'eolico, il solare, e l'idroelettrico (che ha pure il limite di privare d'acqua enormi zone sottostanti alle dighe), le turbine sono già quello che abbiamo non solo oggi ma anche domani!

Proprio su queste pagine si è letto che la plastica delle pale eoliche al contatto con l'acqua di mare si degrada entrando direttamente nella catena alimentare del micro-plancton, notizia proveniente da un Paese nordico che ha lanciato l'allarme. Immagina i danni alla pesca!

Insomma non abbiamo niente di meglio sottomano a breve, forse tra 20/30 anni la fusione nucleare sarà realtà, ma per ora è ben lungi da esserlo.

Tant'è che - se hai notato - la politica comincia di nuovo a parlare di nucleare (a fissione), malgrado sia stato bandito dai referendum (ma tanto se ne fregano, come per l'acqua pubblica - sancita dal referendum del 2011 - la cui privatizzazione è stata inserita nel PNRR, silentemente). Perché lo fanno? Semplice: sanno che l'energia sarà un problema a breve, o forse lo è già visti i rincari.

Quindi se l'energia è un problema a tutt'oggi insoluto, fin d'ora dovremmo lavorare ad una decrescita, ad un ri-utilizzo, ad una produzione calmierata, a politiche di riparazione dei beni, ed anche ad una politica di progressiva responsabilizzazione della riproduzione perché siamo troppi e non ce la si fa (a livello mondiale), con le risorse tutte, non è solo questione del petrolio, che si esaurisce ed inquina.

Praticamente un predicatore. :doh:
Mettiamo la testa sotto la sabbia, tanto siamo condannati nel presente e nel futuro.
I sarò ottimista, ma tu a pessimismo non scherzi eh.
Mi piacerebbe entrare in molti argomenti di produzione energetica spicciola, senza arrivare al nucleare (sai a che serve rifiutarlo indignati se siamo già circondati da centrali a poche centinaia di km) tipo la fusione a confinamento magnetico, ma no, mi fermo qui.
W gli Amish!