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View Full Version : Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, ecco le immagini ufficiali dei 19 poster


Redazione di Hardware Upg
04-02-2022, 09:55
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/il-signore-degli-anelli-gli-anelli-del-potere-ecco-le-immagini-ufficiali-dei-19-poster_104547.html

Sono state rilasciate ufficialmente le prime immagini poster della più attesa serie TV dell'anno. Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è sempre più vicina al su debutto che arriverà, lo ricordiamo, il prossimo 2 settembre.

Click sul link per visualizzare la notizia.

alexfri
04-02-2022, 10:28
E avanti con le serie infinite a stupr@r€ marchi e storie gia concluse.

Therinai
04-02-2022, 11:20
Sembrano post produzioni di studenti al primo anno dell'accademia di fotografia.

massi47911
04-02-2022, 11:48
Ma va là, non sono così mal fatte.
Almeno, buona l'idea (rispetto a chi si affretta a trasmettere trailer con un anno di anticipo, tali da raccontare metà opera).

Riguardo alle serie infinite citate da Alexfri...eh che dire, del resto il pubblico se ne lamenta ma corre a guardarle. Speriamo bene (del resto tecnicamente ci sono tante parti di Tolkien non coperte da film, anche se secondo me molto difficili da trasporre, vuoi per i soggetti (come fai a rappresentare divinità semi-eteree?) Vuoi per la frammentarietà.

386DX40
04-02-2022, 12:01
Capisco che ci sia sempre spazio per serie tv, film etc "a tema" ma a volte non sarebbe male lasciare il ricordo (gia' incrinato dai due successivi episodi della prima trilogia per poi passare all' Lo Hobbit che si poteva fare in un unico film e forse meglio) della buona riuscita della prima trilogia? Anche quando hanno aspettato trent'anni per fare un nuovo film "a tema" come sequel, reboot o cos'altro di successi enormi, il risultato e' spesso se non sempre stato discutibile, perche' non lasciare in pace almeno il ricordo di quelle opere?

Ma va beh, magari ho una visione limitata io che gia' criticavo il secondo e terzo film della prima trilogia mentre "La Compagnia dell' Anello (2001)" resta un capolavoro sotto tutti i punti di vista e nell' insieme l' unico davvero memorabile.

aqua84
04-02-2022, 12:11
Concordo con 386DX40, e in merito ai film mi ero già espresso in occasione del topic sul nuovo Matrix.

Sembra poi che negli ultimi periodi la nuova tendenza sia di fare film/serie tv su qualunque personaggio di film/serie tv appunto.

Mi viene in mente The Mandalorian... The book of Boba Fett... come se gia non ci fosse abbastanza "roba" su Star Wars!

È come se dai Simpson facessero una serie tv su Marge, una serie tv su Bart, una serie tv su Lisa, una serie tv su Krusty... e a loro volta da quelle serie tv uscissero altre serie tv su altri personaggi secondari apparsi in quella serie... :muro:

386DX40
04-02-2022, 12:54
Imho mi pare si scelga la scorciatoia che gia' in automatico attira l' interesse degli spettatori ed evitare un azzardo in sceneggiature e storie completamente nuove, basti pensare ai millemila film sui soliti supereroi dai. Forse che le idee sono diminuite e viene talvolta l' impressione che di film memorabili decade dopo decade ce ne siano talmente pochi da quasi non ricordarne uno.
Per cui che dire.. vorrei andare a vedere l' ultimo Matrix al cinema ma credo aspettero' la versione DVD quando sarà in vendita nei negozi, spendendo di piu' che il biglietto del cinema ma almeno valutandolo senza troppe aspettative perche' la sensazione che ho dal trailer gia' mi lascia perplesso e "statisticamente" prevedo una personale delusione augurandomi di sbagliare e anche qui come per Il Signore degli Anelli, la memorabilità del primo film venne gia' incrinata dai due sequel discutibili che paragonati al primo IMHO non reggevano manco partendo dal titolo.

ginogino65
04-02-2022, 13:16
Ma va beh, magari ho una visione limitata io che gia' criticavo il secondo e terzo film della prima trilogia mentre "La Compagnia dell' Anello (2001)" resta un capolavoro sotto tutti i punti di vista e nell' insieme l' unico davvero memorabile.


Ovviamente un commento da qualcuno che non ha letto il libro, non si poteva condensate tutta la storia del libro in un unico film, decisione corretta quello di farlo in tre film e lo stesso vale per Lo Hobbit.

fukka75
04-02-2022, 13:22
Non vedo l'ora

cignox1
04-02-2022, 13:41
--lo stesso vale per Lo Hobbit.

Beh, no dai, lo Hobbit no XD Anche con la (pregevole IMHO) idea di estenderlo con quello che poi noi sappiamo essere stata la vera natura del Negromante, e aggiungendoci qualche maggiore connessione con Lotr, quel film doveva durare al massimo 2 episodi.
E se per lotr non esiste la versione estesa, ma solo quella "ridotta" (perché c'é poco da fare: le scene in piú sono spesso bellissime e funzionali tanto quanto le altre) lo stesso non si puó dire de Lo Hobbit.

Vediamo: Lotr é un miracolo cinematografico. Difficile farne uno, quasi impossibile farne 2, soprattutto quando alla base non c'é la visione di un autore ma solo i dindi di un imprenditore. Non confido molto in questa serie, ma potrei sbagliarmi.

zerothehero
04-02-2022, 13:47
Importante è avere qualcosa da dire, non l'universo narrativo in cui si svolge un'opera cinematografica.

Matrix resurrection è un ottimo film.

386DX40
04-02-2022, 14:16
Ovviamente un commento da qualcuno che non ha letto il libro, non si poteva condensate tutta la storia del libro in un unico film, decisione corretta quello di farlo in tre film e lo stesso vale per Lo Hobbit.

Commentavo l' opera cinematografica, se dovessero restare fedeli ai libri per quel poco che mi dicono sul mondo di Tolkien talmente vasto e gli appassionati talmente tanti che avrebbero richiesto tante puntate quante la serie "Sentieri" (1975) Non intendo che la trilogia de Il Signore degli Anelli andava fatta in un film li davvero una trilogia era necessaria, semmai critico la riuscita dei due episodi finali in confronto al primo, mentre -> Lo Hobbit <- forse non e' stato cosi' memorabile da aver bisogno di tre film discutibili per lo spettatore come opera cinematografica non tanto quanto fedele sia rispetto ai libri.
Immagino chi sia appassionato ai libri non apprezzerà spesso facilmente il film e viceversa in ordine temporale. Nella prima trilogia La Compagnia dell' Anello resta un capolavoro nella versione per il cinema (non la estesa, i tagli a volte sono necessari al funzionamento del film imho non vale sempre quasi mai, la regola "di più e' meglio", mentre nei successivi due episodi già dalle prime troppe battute ironiche tra Gimli e Legolas, la situazione decadeva. Alcuni momenti alti e molti bassi cosi' come nel terzo dove tra scelte di montaggio frenetico, continui stacchi tra una scena e l'altra, eccesso di Cg come se non ci fosse un domani, imho si perse molto di quello che ci fu nel primo, la storia, l' avventura, la scorrevolezza perfetta della sceneggiatura, poca Cg e una recitazione (e costumi) perfettamente credibili, alcuni momenti che piu' epici non si poteva. Basti pensare nel primo episodio come funziona perfettamente tutta la sequenza dalla partenza da Gran Burrone fino all' uscita da Moria in cui lo spettatore resta davvero senza parole.

xxxyyy
04-02-2022, 14:20
Fortemente scettico.
Inoltre mancano Blanchett e Weaving.

386DX40
04-02-2022, 14:38
--lo stesso vale per Lo Hobbit.

Beh, no dai, lo Hobbit no XD Anche con la (pregevole IMHO) idea di estenderlo con quello che poi noi sappiamo essere stata la vera natura del Negromante, e aggiungendoci qualche maggiore connessione con Lotr, quel film doveva durare al massimo 2 episodi.
E se per lotr non esiste la versione estesa, ma solo quella "ridotta" (perché c'é poco da fare: le scene in piú sono spesso bellissime e funzionali tanto quanto le altre) lo stesso non si puó dire de Lo Hobbit.


Per Il Signore degli Anelli intendevo che non ho apprezzato il secondo e terzo come risultati che in alcuni momenti erano discutibili se confrontati con la riuscita del primo episodio (come sopra spiegato), poi certo che la trilogia se confrontata a molti film resta una grande opera ma nel corso degli episodi (imho ovviamente) ho trovato alcuni momenti che avrei proprio saltato o tagliato dalla versione cinematografica o appunto superflue per concentrarsi su altri aspetti.
Sulla questione versioni estese, ho apprezzato i tagli de La Compagnia dell' Anello (2001) e in genere tutta la prima trilogia (intendo al fine del funzionamento "meccanico" del film, scorrevolezza scartando il superfluo) mentre ne Lo Hobbit la scena ridotta a Dol Guldur mi pare criticata per diversi motivi, era piuttosto interessante e a quel punto avrei avuto piacere vederla al cinema intera e continua (l' anello di Gandalf es.) e alcuni riferimenti mi pare interessanti come il termine che Galadriel usa per definire Sauron non mi pare sentito prima nei film etc..

MorgaNet
04-02-2022, 15:01
Partendo dal presupposto che Lo Hobbit è un unico libro (a dire il vero anche il Signore degli Anelli nasce come unico libro, poi uscito in 3 parti per questioni economiche), la trilogia ad esso dedicata è effettivamente un po' troppo allungata, ma dovete considerare che a livello di effetti speciali sono film con costi enormi e i produttori devono massimizzare il profitto.
Per quanto concerne LOTR invece, è esattamente come nei libri. Non la trama, che è stata un po' modificata, ma che tuttavia non disdegno, quanto piuttosto l'atmosfera e gli scenari riproposti sullo schermo. Da amante dei libri, avrei voluto vedere la quotidianità degli hobbit e della contea per ore. Allo stesso modo, ho amato i restanti 2 capitoli che penso abbiano trasmesso benissimo le emozioni del libro. E avrei voluto vedere anche tutta la parte della storia successiva al ritorno degli hobbit alla contea (bellamente ignorata nella trilogia).

Per quanto riguarda la serie che sta per arrivare, spero che venga realizzata con la cura con cui hanno realizzato LOTR. Tolkien ci ha lasciato tanto di quel materiale relativo a quel mondo fantastico che ci si potrebbero fare ben più di uno spin-off.

Se invece ci faranno una oscenità come stanno facendo con la Ruota del Tempo, sarà una grande occasione persa.

calabar
04-02-2022, 17:46
Ovviamente un commento da qualcuno che non ha letto il libro, non si poteva condensate tutta la storia del libro in un unico film, decisione corretta quello di farlo in tre film e lo stesso vale per Lo Hobbit.
Non credo criticasse la scelta di dividere il Signore degli Anelli in tre film (del resto si presta bene a questo, sono tre libri), ma la qualità dei due film successivi al primo.
Critica che comunque non condivido, io a suo tempo non avevo particolarmente apprezzato nessuno dei tre film, che ritengo splendidi da certi punti di vista (scenografie, musiche, alcune scelte di regia) ma pessimi da altre, con enormi cadute di stile che non ho mai digerito.
Lo Hobbit è un'altra cosa... unico libro, potevano effettivamente farcelo stare in un unico film, magari due. Non contesto la scelta di inserirvi elementi presi da altre opere, credo si che abbia snaturato i toni del racconto originale ma nell'ottica della continuità con la prima trilogia aveva un suo perchè. Eliminando una bella fetta di scene luuunghe e chiassose e roba inventata come riempitivo sarebbe stato molto più apprezzabile.

Ad ogni modo non capisco i commenti catastrofici su questa serie: l'universo di Tolkien è vasto e ricco di storie, per come la vedo io un appassionato dovrebbe essere più che felice di vedere altre storie tradotte in video, seppure con un certo livello di inevitabile (oddio a volte anche evitabile) trasformazione rispetto al materiale scritto.

Io aspetterò la serie con trepidazione, sperando di non rimanere troppo deluso. ;)

ClaudioFC
05-02-2022, 09:11
Già dai primi poster qualcosa non quadra.... Si vedono delle mani di persone di colore. Premetto..... Non sono razzista!! Tutt'altro. Ma gli scritti di Tolkien si basano su miti e leggende nordiche e semplicemente non c'erano persone di colore! Questo voler a tutti i costi rispettare un politically correct che non serve ad un accidente, mi sembra in questo caso ridicolo. Gli elfi sono descritti come figure dalla pelle lattiginosa,se vedo un elfo orientale o di colore mi girerebbero alquanto. E ripeto per l'ennesima volta, non sono razzista, vorrei solo venissero rispettati gli scritti di Tolkien...

calabar
05-02-2022, 09:49
@ClaudioFC
Non vorrei prendere una cantonata, ma i sudroni mi pare potessero essere di colore, o per lo meno non i classici caucasici.

Therinai
05-02-2022, 11:14
In before "elfi di colore e furry" :Prrr:

fukka75
06-02-2022, 07:58
Già dai primi poster qualcosa non quadra.... Si vedono delle mani di persone di colore. @ClaudioFC
Non vorrei prendere una cantonata, ma i sudroni mi pare potessero essere di colore, o per lo meno non i classici caucasici.Vero, gli Haradrim hanno carnagione scura (gente del sud) ma in questo caso, l'attore di colore interpreta un hobbit (anche se, in realtà, una delle tre "razze" di hobbit, la più antica o cmnq la prima ad arrivare nelle terre vicine alla Contea, ha anche essa carnagione scura)

MorgaNet
07-02-2022, 09:18
Già dai primi poster qualcosa non quadra.... Si vedono delle mani di persone di colore. Premetto..... Non sono razzista!! Tutt'altro. Ma gli scritti di Tolkien si basano su miti e leggende nordiche e semplicemente non c'erano persone di colore! Questo voler a tutti i costi rispettare un politically correct che non serve ad un accidente, mi sembra in questo caso ridicolo. Gli elfi sono descritti come figure dalla pelle lattiginosa,se vedo un elfo orientale o di colore mi girerebbero alquanto. E ripeto per l'ennesima volta, non sono razzista, vorrei solo venissero rispettati gli scritti di Tolkien...

Sta a vedere che devono essere tutti di carnagione bianca e biondi con occhi azzurri... :eek: :muro: :doh:

No, devi conoscere tutto il mondo creato da Tolkien e tutte le razze, prima di lanciarti in valutazioni di questo tipo. Altrimenti rischi di prendere vistosi abbagli.

Detto questo, ci sono anche hobbit con la carnagione scura, anche se, e qui vado a memoria, non ricordo se dovrebbero essere del colore tipico del nord Africa piuttosto che il nero scuro dei popoli più a sud.
Attendiamo di vedere la serie per capire cosa stanno combinando, poi si vedrà...

fukka75
07-02-2022, 09:30
Tolkien definisce gli harfoot (la razza di hobbit in questione) "browner of skin" (quindi direi più nordafricani che dell'Africa centro-meridionale)

futu|2e
07-02-2022, 09:34
Fortemente scettico.
Inoltre mancano Blanchett e Weaving.

Per forza, è una serie tv e non è girata da Jackson.

cronos1990
07-02-2022, 10:08
Ovviamente un commento da qualcuno che non ha letto il libro, non si poteva condensate tutta la storia del libro in un unico film, decisione corretta quello di farlo in tre film e lo stesso vale per Lo Hobbit.Lo Hobbit è un libro corto ed è una favola per bambini. Un unico film bastava e avanzava. Paragonarlo al Signore degli Anelli è del tutto improprio.

Ma siccome ci dovevano lucrare quanto più possibile, ecco che ci hanno tirato fuori una trilogia.
Commentavo l' opera cinematografica, se dovessero restare fedeli ai libri per quel poco che mi dicono sul mondo di Tolkien talmente vasto e gli appassionati talmente tanti che avrebbero richiesto tante puntate quante la serie "Sentieri" (1975) Non intendo che la trilogia de Il Signore degli Anelli andava fatta in un film li davvero una trilogia era necessaria, semmai critico la riuscita dei due episodi finali in confronto al primo, mentre -> Lo Hobbit <- forse non e' stato cosi' memorabile da aver bisogno di tre film discutibili per lo spettatore come opera cinematografica non tanto quanto fedele sia rispetto ai libri.
Immagino chi sia appassionato ai libri non apprezzerà spesso facilmente il film e viceversa in ordine temporale. Nella prima trilogia La Compagnia dell' Anello resta un capolavoro nella versione per il cinema (non la estesa, i tagli a volte sono necessari al funzionamento del film imho non vale sempre quasi mai, la regola "di più e' meglio", mentre nei successivi due episodi già dalle prime troppe battute ironiche tra Gimli e Legolas, la situazione decadeva. Alcuni momenti alti e molti bassi cosi' come nel terzo dove tra scelte di montaggio frenetico, continui stacchi tra una scena e l'altra, eccesso di Cg come se non ci fosse un domani, imho si perse molto di quello che ci fu nel primo, la storia, l' avventura, la scorrevolezza perfetta della sceneggiatura, poca Cg e una recitazione (e costumi) perfettamente credibili, alcuni momenti che piu' epici non si poteva. Basti pensare nel primo episodio come funziona perfettamente tutta la sequenza dalla partenza da Gran Burrone fino all' uscita da Moria in cui lo spettatore resta davvero senza parole.Io sono sempre dell'idea che paragonare un film al libro che ne è ispiratore è sempre un errore. Sono due media diversi con concezioni, possibilità e tempi del tutto diversi.

Quando fai un film da un'opera scritta devi per forza adattare, fare modifiche o comunque conciliare le due diverse forme espressive. Un esempio che a me rimane sempre in mente è il primo film di Hunger Games: a differenza dei seguiti quello è stata un'autentica operazione di copia/incolla del libro, ma questo a generato un film mediocre, a cominciare da tutta una serie di gesti, espressioni e scelte dei personaggi che nel libro sono dettagliati da un background di riferimento e acquistano un significato ben preciso, ma che messi nel film senza alcun supporto dietro sono incomprensibili o perdono del tutto la loro valenza.
Quando fai una trasposizione, più che cercare di riprodurre fedelmente tutto quanto si deve cercare soprattutto di mantenere lo spirito e il contesto espressivo di fondo. Certo, cercando comunque di rimanere attinente alla trama e l'evoluzione della storia, ma cercando di rimanere soprattutto attinenti alle idee dell'autore originale; e a cercare di ricreare gli aspetti fondamentali che caratterizzano i personaggi.

Sul Signore degli Anelli sono d'accordo con te: il primo film è decisamente il migliore dei 3. Nel complesso quello che meno mi è piaciuto è stata la trasposizione di alcuni personaggi principali. Legolas diventa un personaggio da circo, Gimli il buffone che ricopre la parte del comico del gruppo, Aragorn che è solo quieto e accondiscendente (andatevi a leggere, ad esempio, come si comporta quando incontra i Rohirrim o quando entra alla corte del re di Rohan: nel film passivo e cresta bassa. Nel libro fiero, orgoglioso, sicuro di se e ben conscio del suo vero ruolo).

andry18
07-02-2022, 10:53
Nei libri è pure troppo...Aragornuccio caro, prendi una tisanina e sta bono :bimbo:

386DX40
07-02-2022, 13:40
Quando fai un film da un'opera scritta devi per forza adattare, fare modifiche o comunque conciliare le due diverse forme espressive.
...
Sul Signore degli Anelli sono d'accordo con te: il primo film è decisamente il migliore dei 3. Nel complesso quello che meno mi è piaciuto è stata la trasposizione di alcuni personaggi principali. Legolas diventa un personaggio da circo, Gimli il buffone che ricopre la parte del comico del gruppo, Aragorn che è solo quieto e accondiscendente (andatevi a leggere, ad esempio, come si comporta quando incontra i Rohirrim o quando entra alla corte del re di Rohan: nel film passivo e cresta bassa. Nel libro fiero, orgoglioso, sicuro di se e ben conscio del suo vero ruolo).

Infatti tendo a valutare IMHO l' opera cinematografica slegata dal libro, sebbene capisco venga automatico e sia giusto fare un paragone di quanto fedele sia stato ad uno o l'altro ma anche valutarli separatamente.
A prescindere che le stesse scene siano o no nei libri, nel secondo episodio film dai primi attimi il flashback/sogno (non identico rispetto a come era stata mostrata nell' epico montaggio originale la scena) in Moria, già la speranza diminuisce subito con la famosa a mio parere non memorabile caduta in picchiata di Gandalf con tanto di spada "ad aspettarlo", combattimento esagerato considerando erano passati una manciata di minuti e si svelava l' ovvio, per poi subito ritrovarsi alla crisi "depressiva" di Frodo che nel primo episodio era stato lasciato con speranza e coraggio "..cosa fare con il tempo che ci viene concesso..(cit.)" e lo si sente già quasi demoralizzato (un minimo di gradualità magari..).
Poi si passa a Legolas e Aragorn con la famosa frase "..cosa vedono i tuoi occhi di elfo?" altro momento discutibile, il modo in cui ricostruisce il percorso degli Hobbit sul terreno, Gimli e Legolas in una sorta di comicità continua, il modo inguardabile in cui sale sul cavallo quando da "mezzo chilometro" scoccava frecce in slow motion, la riuscita della Cg delle bestie da cui erano attaccati idem Barbalbero e colleghi, l' "effetto sorpresa!" della voce Saruman/Gandalf e il "nuovo" Gandalf meno credibile imho come personaggio rispetto alla performance precedente (e nella qualità dei costumi, il bastone sembrava finto, il cavallo Ombromanto pareva un attimo a dieta forzata altro che "Signore di tutti i cavalli", la credibilità della spada di Théoden ripresa in primo piano, Edoras che mi e' sempre sembrata un attimo "al risparmio" come ricostruzione di una cittadina centro del potere di Théoden).
Poi il combattimento finale inizia molto bene ma finisce molto di fretta: la comicità delle battute pur in un momento tragico di Gimli continua, lo scudo usato da Legolas come skateboard giu' per le scale scoccando frecce ovviamente e musica, l' eroismo di Théoden dura praticamente "un minuto" per poi ritirarsi nella fortezza, l' uscita con i nemici che cadono dai bordi simil videogioco e arriva Gandalf (va bene che lo aveva detto ma..), stacco non gradito su Frodo e Sam (e tralasciando per carità tutta la sequenza di Faramir) per poi tornare, gia' tutto vinto con tanto di commento in sottofondo di Sam sulla speranza va beh, nessuno si e' manco graffiato per fortuna, Éomer pareva arrivato con tutto il pianeta li sopra, grazie per aver partecipato, titoli di coda.

Ovviamente e' solo una opinione da semplice utente pagante il biglietto del cinema, supporti originali, cofanetti versione extended compresi e semplifico potendo solo immaginare la difficoltà di un opera titanica simile ma il confronto con il primo e' automatico e nella sua semplicità funziona di piu'. Se nel libro le scene siano quelle, non significa imho che in un film possano o debbano e quali essere inserite in quale modo, alcuni tagli, scelte, dettagli rischiano di non essere credibili in pochi secondi quando nel libro immagino descritti in decine di pagine ma forse non tutte necessarie e "sacrificabili" per una pellicola di tot ore. Come film non e' scontato possano funzionare automaticamente, pur essendo un mondo di fantasia la credibilità delle scene e la scorrevolezza delle sequenze imho e' diminuita man mano che si e' andati avanti. :)

fukka75
13-02-2022, 16:52
Per riprendere il discorso sul politically correct, c'è Arondir (personaggio creato apposta per la serie), un elfo silvano di colore e la principessa nana Dís, interpretata anche essa da un'attrice di colore.

p.s.
Oggi, probabilmente durante il superbowl, verrà rilasciato il trailer

CYRANO
13-02-2022, 18:01
Per riprendere il discorso sul politically correct, c'è Arondir (personaggio creato apposta per la serie), un elfo silvano di colore e la principessa nana Dís, interpretata anche essa da un'attrice di colore.

p.s.
Oggi, probabilmente durante il superbowl, verrà rilasciato il trailer

La nana è pure senza barba ...



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