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View Full Version : La Stazione Spaziale Internazionale sarà fatta deorbitare nel 2031


Redazione di Hardware Upg
03-02-2022, 06:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/la-stazione-spaziale-internazionale-sara-fatta-deorbitare-nel-2031_104495.html

La vita utile della Stazione Spaziale Internazionale è attualmente prevista fino al 2025. Ma la NASA e altre agenzie spaziali stanno puntando a prolungarla fino al 2030. Nel 2031 sarà invece fatta deorbitare nell'Oceano Pacifico.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Paganetor
03-02-2022, 07:04
mi domando perché, anziché far rientrare satelliti vari e la ISS, non si pensi a riutilizzarne i materiali (intesi come materie prime, non come moduli, componenti ecc.)

Con quello che costa spedire tutte quelle tonnellate di roba in orbita, potrebbe essere un modo furbo di evitare di sprecarle tutto...

D4N!3L3
03-02-2022, 07:14
Se interessa ho un paio di obiettivi dove farla cadere.

TheZeb
03-02-2022, 07:15
Quoto,

tra l'alto mi domando perchè non si spediscano ste strutture nello spazio profondo o verso il sole invece di aggiungere ciarpame negli oceani già pesantemente inquindati.

elgabro.
03-02-2022, 07:33
Quoto,

tra l'alto mi domando perchè non si spediscano ste strutture nello spazio profondo o verso il sole invece di aggiungere ciarpame negli oceani già pesantemente inquindati.

Perché esiste una cosa chiamata gravità che rende impossibile tale operazione.

mackillers
03-02-2022, 07:38
mi domando perché, anziché far rientrare satelliti vari e la ISS, non si pensi a riutilizzarne i materiali (intesi come materie prime, non come moduli, componenti ecc.)

Con quello che costa spedire tutte quelle tonnellate di roba in orbita, potrebbe essere un modo furbo di evitare di sprecarle tutto...

Perché non è possibile farlo. per rientrare da quelle quote e velocità serve uno scudo termico ed una struttura molto robusta. la ISS semplicemente non è in grado di rientrare.

ed andarsi a prendere i pezzetti con un simil-shuttle richiederebbe centinaia di voli e sforzi economici enormi.

non avrebbe alcun senso.

mackillers
03-02-2022, 07:42
Quoto,

tra l'alto mi domando perchè non si spediscano ste strutture nello spazio profondo o verso il sole invece di aggiungere ciarpame negli oceani già pesantemente inquindati.

spingerle verso il sole richiederebbe molta energia, e te le troveresti a vagare nel'sistema solare per centinaia se non migliaia di anni.

una cosa simile era stata fatta con il secondo stadio di un Falcon 9 che doveva immettere una sonda in direzione di L1, per farlo ha dovuto consumare tutto il carburante ed è rimasto in orbita attorno al sole.

quel razzo adesso probabilmente si schianterà sulla Luna.

l'oceano è la migliore delle soluzioni, e trattandosi di metallo non è neppure così inquinante.
ogni giorno immettiamo nell'oceano tonnellate di liquidi e plastiche molto più inquinanti.

un satellite o un razzo ogni tanto sono letteralmente una goccia in un oceano.

Paganetor
03-02-2022, 07:52
@mackillers: io intendo proprio smantellarle in orbita e utilizzarne i materiali per altri scopi (tenendo presente che i primi 400 km dal livello del suolo sono già stati fatti)

MorgaNet
03-02-2022, 07:57
mi domando perché, anziché far rientrare satelliti vari e la ISS, non si pensi a riutilizzarne i materiali (intesi come materie prime, non come moduli, componenti ecc.)

Con quello che costa spedire tutte quelle tonnellate di roba in orbita, potrebbe essere un modo furbo di evitare di sprecarle tutto...
Le alternative sono 2:
1) lavorare le materie in loco, ma capisci anche tu che recuperare delle materie prime e lavorarle nello spazio non è esattamente semplice o economico
2) farle rientrare ma, appunto, servirebbe uno scudo termico che la stazione non ha.


Quoto,

tra l'alto mi domando perchè non si spediscano ste strutture nello spazio profondo o verso il sole invece di aggiungere ciarpame negli oceani già pesantemente inquindati.

E con quali carburanti spingeresti la ISS verso il sole? Perchè la ISS è soggetta a gravità e ne serve parecchio di carburante per sganciarla dall'attrazione terrestre e spingerla verso il sole. Avrebbe costi molto, ma molto elevati tra il trasporto del carburante in loco e il consumo dello stesso.

demonsmaycry84
03-02-2022, 08:00
Io la butto la senza aver studiato divinazione qualcuno alla nasa tra i migliaia di ingegneri qualcuno ci avrà pensato e sarà stato lautamente pagamento per studiare la situazione meno impattante e fattibile!

mackillers
03-02-2022, 08:00
@mackillers: io intendo proprio smantellarle in orbita e utilizzarne i materiali per altri scopi (tenendo presente che i primi 400 km dal livello del suolo sono già stati fatti)

ma per farlo dovresti lanciare centinaia di missioni dalla terra che percorrano di nuovo quei 400km. e lavorare in orbita è complicatissimo.

riguardati i video della nasa in cui gli astronauti effettuano riparazioni ad Hubble per esempio.

ed una volta smontati come potresti riciclarli senza poterli portare in un impianto industriale che li rilavori?

e poi la quantità di materie presenti nella ISS è ridicola, ci saranno i metalli presenti in 10 camion.. per smaltire 10 camion tu spenderesti la quantità di soldi che serve a lanciare decine o centinaia di Shuttle?

la massa della ISS non è così elevata, poche centinaia di tonnellate credo, quello che proponi non avrebbe senso.

cronos1990
03-02-2022, 08:01
Anche il solo smantellamento sarebbe estremamente oneroso. E poi una volta smantellata dovresti riportare suddetti materiali a terra, ti lascio immaginare il numero di viaggi, i costi e il dispendio di risorse varie.

La cosa migliore da tutti i punti di vista è farla "ammarare".

mackillers
03-02-2022, 08:02
Io la butto la senza aver studiato divinazione qualcuno alla nasa tra i migliaia di ingegneri qualcuno ci avrà pensato e sarà stato lautamente pagamento per studiare la situazione meno impattante e fattibile!

Esatto, ed infatti è la soluzione che adottiamo con tutti i satelliti e razzi attuali.

ci si può sorprendere di questo solo se non si conosce il settore è le difficoltà tecniche e fisiche che deve affrontare.

mackillers
03-02-2022, 08:03
Anche il solo smantellamento sarebbe estremamente oneroso. E poi una volta smantellata dovresti riportare suddetti materiali a terra, ti lascio immaginare il numero di viaggi, i costi e il dispendio di risorse varie.

La cosa migliore da tutti i punti di vista è farla "ammarare".

Esatto, quoto in pieno.

AceGranger
03-02-2022, 08:11
mi domando perché, anziché far rientrare satelliti vari e la ISS, non si pensi a riutilizzarne i materiali (intesi come materie prime, non come moduli, componenti ecc.)

Con quello che costa spedire tutte quelle tonnellate di roba in orbita, potrebbe essere un modo furbo di evitare di sprecarle tutto...



smantellare quella roba in orbita costerebbe come minimo 3 volte quello che è costata costruirla e mandarla su.

TheZeb
03-02-2022, 08:18
Perché esiste una cosa chiamata gravità che rende impossibile tale operazione.

gli si attacca in modulo razzo al culo e la si spara fuori dai marroni.

peppapig
03-02-2022, 08:40
Quoto,

tra l'alto mi domando perchè non si spediscano ste strutture nello spazio profondo o verso il sole invece di aggiungere ciarpame negli oceani già pesantemente inquindati.

Perchè alla nasa sono scemi e non ci hanno pensato, ovviamente.
Chiamali e dagli la sveglia.



Btw durante il rientro con l'attrito si distrugge quasi completamente, n'è che precipita intera nell'oceano eh, probabilmente i pezzi sopravvissuti saranno molto piccoli ma cmq meglio puntare a zone disabitate, sai mai la sfiga...

TheZeb
03-02-2022, 08:54
Quando brucia al rientro secondo te cosa genera, acqua distillata ? Anche le micro molecole di plastica nei mari sono impercettibli, ma va bene continuiamo a smerdare sto pianeta. Certo che non sono scemi alla Nasa, il problema sono i costi, un progetto del genere dovrebbe contemplare il suo auto-samltimento green.
Ora li chiamo subito. :muro:

Unax
03-02-2022, 09:07
deorbitare= far cascare sulla terra :D

Rubberick
03-02-2022, 10:30
no, più che altro non avrebbe molto più senso riutilizzare gran parte dei moduli per realizzare le nuove stazioni commerciali ?

cambiarne destinazione d'uso migliorandola con l'aggiunta di altri moduli?

quello sarebbe fattibile

sprecare quel grosso quantitativo di moduli già lanciati non ha senso alcuno, lo rivendono dallo stato a soluzioni commerciali fatti per sfruttarli

anche solo come destinazione turistica, un hotel spaziale con una camera aggiuntiva fatta dai moduli della iss, guardate questa era la ISS

sarebbe un attrazione turistica vera e propria

oltre al fatto che credo che nessuno stato possa imporre il deorbitare tutta la iss, a sto giro i vari paesi es giappone, italia & co potrebbero reclamare i moduli uno ad uno per farne l'uso che più gli aggrada

Giuss
03-02-2022, 11:25
Il problema è che i singoli moduli come quello giapponese da soli non potrebbero certo funzionare, dovrebbero essere agganciati a una ipotetica nuova stazione e c'è da vedere se conviene una operazione del genere

mackillers
03-02-2022, 13:39
gli si attacca in modulo razzo al culo e la si spara fuori dai marroni.

la struttura della stazione non è pensata per certi stress, semplicemente si spezzerebbe.

Quando brucia al rientro secondo te cosa genera, acqua distillata ? Anche le micro molecole di plastica nei mari sono impercettibli, ma va bene continuiamo a smerdare sto pianeta. Certo che non sono scemi alla Nasa, il problema sono i costi, un progetto del genere dovrebbe contemplare il suo auto-samltimento green.
Ora li chiamo subito. :muro:


purtroppo al momento attuale non è possibile fare di meglio, ma considerato che di stazioni spaziali ce ne sono state pochissime è un inquinamento molto ridotto.
probabilmente produce più spazzatura in un solo giorno una qualunque piccola cittadina con qualche migliaio di abitanti.

questo è un progetto scientifico di altissimo livello durato 30 anni, tutto sommato è un impatto ambientale più che accettabile.

niente o quasi di quello che produce l'uomo può essere definito ad impatto nullo, tutto sta nel valutare attentamente benefici e danni.

mackillers
03-02-2022, 13:43
no, più che altro non avrebbe molto più senso riutilizzare gran parte dei moduli per realizzare le nuove stazioni commerciali ?

cambiarne destinazione d'uso migliorandola con l'aggiunta di altri moduli?

quello sarebbe fattibile

sprecare quel grosso quantitativo di moduli già lanciati non ha senso alcuno, lo rivendono dallo stato a soluzioni commerciali fatti per sfruttarli

anche solo come destinazione turistica, un hotel spaziale con una camera aggiuntiva fatta dai moduli della iss, guardate questa era la ISS

sarebbe un attrazione turistica vera e propria

oltre al fatto che credo che nessuno stato possa imporre il deorbitare tutta la iss, a sto giro i vari paesi es giappone, italia & co potrebbero reclamare i moduli uno ad uno per farne l'uso che più gli aggrada


no, purtroppo non sarebbe fattibile, la stazione è vecchia e non sarà più sicura a lungo. i materiali sottoposti alle condizione estreme dello spazio si deteriorano.
purtroppo non è riciclabile altrimenti ci avrebbero già pensato.

ed infatti per il turismo ci sono già aziende private che progettano nuove apposite stazioni, che forse in futuro verranno sfruttate anche dalla NASA.

gli altri paesi potrebbero anche reclamare l'uso dei propri moduli, ma purtroppo non essendoci alcun modo sensato di riportarli a terra non servirebbe a molto.

meglio farla cadere e distruggere nell'atmosfera che lasciarla priva di controllo a girare incontrollata in orbita terrestre con tutti i possibili problemi del caso.

mackillers
03-02-2022, 13:47
Il problema è che i singoli moduli come quello giapponese da soli non potrebbero certo funzionare, dovrebbero essere agganciati a una ipotetica nuova stazione e c'è da vedere se conviene una operazione del genere

non sono stati progettati per potersi staccare e muovere autonomamente, per farlo bisognerebbe progettare un nuovo shuttle ed inviarlo in orbita a catturare i moduli e poi spostarli uno per uno.

manovra molto costosa e complessa mai tentata dall'umanità prima d'ora.

purtroppo tutto quello che siamo abituati a considerare semplice e fattibile nella nostra quotidianetà sulla terra diventa enormemente più complesso nello spazio, anche se parliamo semplicemente dell'orbita bassa.

per tornare sulla terra qualcosa che è stata inviata nello spazio deve esser stata costruita appositamente, e questo la rende molto più costosa, pesante e difficile da lanciare. se avessimo voluto costruire una stazione con quelle caratteristiche non saremmo stati in grado d'inviarla nello spazio a causa del suo peso troppo elevato.

Ombra77
03-02-2022, 14:59
Riutilizzare materiali esposti per anni a condizioni estreme quali il vuoto cosmico e la temperatura prossima allo zero assoluto sarebbe impensabile in applicazioni aerospaziali dove ogni centimetro deve essere perfetto e, nel caso dello spazio, a "tenuta".
Le sollecitazioni continue provocano deterioramento strutturale che porterebbe a rotture impreviste tanto più frequenti quanto la durata di esposizione agli agenti deterioranti persiste.

Per chi volesse approfondire:
http://tesi.cab.unipd.it/28243/1/Tesi-La_fatica_definitiva.pdf

Per i più pigri (tipo me:) ):
https://it.wikipedia.org/wiki/Fatica_(scienza_dei_materiali)